Tra gli argomenti discussi: Esteri, Francia, Guerra, Hollande, Medio Oriente, Rassegna Stampa, Russia, Siria, Turchia, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
Rubrica
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16:30 - SENATO
15:30 - Senato della Repubblica
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Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì primo aprile a questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi
Di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto la politica estera in particolare la situazione in Siria l'Hammond vede segnali incoraggianti in particolare
Dalla cooperazione più o meno esplicita tra gli Stati Uniti e la Russia leggeremo un'analisi di
Alla fra sciò il duo americano russo in Siria il titolo per le mondo c'è una
Convergenza
Di interessi in questo momento tra Washington e Mosca che potrebbe fare ben sperare torneremo a parlare anche di Turchia nel momento in cui le relazioni
Tra Washington
Anche arazzi complicano fra sciolta e invece di pubblicava un'analisi del Carlin
Per il titolo un'era dove Anna troppo sicuro di sé dimentica i pericoli che la Turchia di fronte uno in particolare il conflitto con i curdi che non si limita al territorio
Turco potrebbe andare oltre intersecarsi in qualche modo con i conflitti in Siria e Iraq
Per
Il quotidiano della City lì anche era pur rafforzato l'accordo con l'Unione europea sui migranti corrente dei rischi enormi con la sua attuale politica cui curdi poi faremo un'incursione nella politica interna
Francese dopo che
O sua o Londra Presidente a abbandonato i suoi piani di una riforma costituzionale piani che erano stati lanciati promessi dopo gli attentati
Di Parigi del tredici novembre scorso i giudizi della stampa d'Oltralpe nessuno durissimi un disastro politico maggiore il titolo dell'editoriale di oggi di le monde
No fra aggio il commento di Libération quotidiano progressista che dovrebbe essere vicino
Alfonso Alonge e che nelle conclusioni scrivessimo l'onda avesse voluto rendere un po'più credibile l'alternativa del fondo azionario
Di Marine le Pen non avrebbe potuto fare di meglio scrive tra l'altro liberi
Cominciamo però dalla Siria le mondo oggi pubblica un'analisi di aver Fraktion dal titolo il duo americano russi in Siria nella quale
Sembrano emergere segnali positivi
Scrive le Monde solo sul palco tenendo a distanza un parterre di alti dignitari civili e militari nella fastosa sala di San Giorgio al Cremlino
Vladimir Putin il diciassette marzo ha fatto il bilancio dell'intervento russo in Siria e più volte ha voluto Insiel sta nel dire
La Russia da febbraio potuto agire con la cooperazione degli Stati Uniti con la cooperazione costruttiva della parte americana e ritorno al buon vecchio condominio americano Russo negli affari della Regione chiede le monde
Per ora e meglio definirla una convergenza di interessi Medioriente nella fornace iracheno siriana
Americani e russi lavorano di concerto che si tratti di stabilizzare la Siria o di lottare contro legge dischi dell'autoproclamato Stato islamico Barack Obama Vladimir Putin stanno facendo un pezzo di strada insieme
I loro clienti
Regionali sono irritati ma non per forza questo è un pessimo segnale ricordiamo gli ultimi episodi scrive alla Fraktion inizio febbraio uscito nel Mosca
Moltiplicano le pressioni per ottenere un cessate il fuoco nella guerra civile siriana una sorta
Di tregua da cui però sono esclusi lo Stato
Islamico e la branchie locale di al Qaeda al fronte al nulla cinque mesi e mezzo di intensi bombardamenti dell'aviazione Russano permesso Putin di realizzare i suoi obiettivi
Il Presidente russo ha consolidato il controllo del regime di Damasco su buona parte della Siria utile la sua dimostrazione di forza Signa anche ritorno della Russia sulla scena regionale niente si potrà più fare senza Mosca
Putin però doveva anche evitare l'insabbiamento ha rimesso il suo cliente Bashar al-Assad in posizione di forza ora occorre far reggere il cessate il fuoco e riprendere a Ginevra
L'abbozzo di negoziato sotto l'egida delle holding vuol sintomi di Mosca
Il Segretario di Stato americano giorno scherzo che il suo omologo russo Sergei Lavrov ci stanno riuscendo
Con un po'di successo do ut densa gli Stati Uniti hanno moltiplicato le pressioni sull'opposizione moderata
Affinché partecipi al processo di Ginevra i russi si sono portati garanti del rispetto del cessate il fuoco da parte
Del regime di Damasco finora tutto più o meno funzionato secondo le Monde anche se
L'arresto dell'ostilità resta fragile in Siria e ad oggi
Non è che si parli moltissimo a Ginevra annunciando il quindici marzo apparentemente senza avvertire Damasco ritiro molto parziale delle forze russe dispiegati in Siria
Mosca inviato un messaggio a Bashar al-Assad occorre una soluzione politica
Facilitando di Ciro giorni dopo riconquista di Palmira nelle mani dello Stato islamico dal maggio due mila e quindici Putin
Ha inviato un altro messaggio si può contare su di lui nella lotta contro lo Stato islamico cosa che finora non era così evidente
L'internazionalizzazione del conflitto siriano dall'alto con Mosca e Washington direttamente implicate
Ha fatto smuovere le cose almeno un po'e da tempo che gli Stati Uniti non fanno più della partenza di Assad una precondizione per la ricerca di una soluzione negoziata
Tardivamente nell'estate due mila quattordici la Casa Bianca aveva deciso che
La priorità doveva essere data allo smantellamento dello Stato islamico
I russi tengono di più al mantenimento di uno Stato unitario Damasco che la persona di Assad viene ricavi hanno la stessa preoccupazione meglio preservare ciò che è possibile delle strutture statali siriani
E non commettere di nuovo l'errore iracheno americani e russi sono pronti
Dunque a immaginare il futuro della Siria
In particolare sotto la forma di uno strato de centralizzato federale cosa che è stata immediatamente rigettata Ginevra dai rappresentanti di Damasco dell'opposizione per una volta d'accordo tra loro poco importa
Io non sia d'ora hanno questa situazione in cui si ritrovano protagonisti al fianco degli americani
Perché consacrarlo ritorno nel club dei grandi come prima dimenticati mila congiuntura economica sociale e disastrosa della Russia Putin resta al massimo le i sondaggi perché ha restituito il suo rango
Al Paese questo abbozzo di cooperazione americano russa almeno implicita modifica al profilo della guerra civile
In cui si distinguevano finora campi ben separati da una parte il regime di Damasco i suoi alleati sciiti libanesi iracheni soprattutto iraniani tutti più o meno allineati dietro il padrino lusso
Dall'altra buona parte degli insulti siriani sostenuti dalle potenze sunnite da Riad ad Ankara alleati tradizionali degli Stati Uniti nella regione
Il duo Cremlino Casa Bianca perturbato questo ordine
E tutto accade come se gli Stati Uniti la Russia volessero uscire da una logica di battaglie ordinaria che potrebbe un giorno portare un confronto diretto tra i due rimettono dunque Illy irride loro clienti
L'annuncio del ritiro russo un modo di lanciare un avvertimento tassa dell'Iran i russi non credono la possibilità di una vittoria militare totale del regime come
Gli americani vogliono che i piccoli padrini locali del conflitto Iran Arabia Saudita inizino a dialogare a Ginevra per parte sua Barack Obama
Scuote il vecchio alleato saudita
Nel mensile di Atlantic accusato Riad di aver contribuito all'urgentissimo seminando ovunque il virus sala fissavo a vita e l'antiamericanismo
Noi Obama l'uomo dell'accordo sul nucleare iraniano prende di mira a depotenziare abisso unite quelle che vogliono trascinare gli Stati Uniti nel loro guerre di religione definendone Società repressive
Obama rifiuta ogni allineamento strategico sulle posizioni esaudite come Putin non sembra disposto dall'inerzia il cento per cento dietro le posizioni di Assad
Forse conclude alla fasciamo sulle mondo stiamo assistendo all'inizio del riallineamento dei due grandi nel braciere mediorientale così dunque
Il quotidiano francese vedremo vedremo se si avrà ragione in questo
In questa analisi in cui tratteggia una grande pace Russo americana
Nella regione
A proposito di questa Regione la situazione sembra complicarsi per recepita interno canna ieri c'è stata una nuova esplosione nel Kurdistan iracheno è un dogane che si sente però molto forte in questo momento
Al grado qualche conflitto con la Casa Bianca in particolare
Forte per l'accordo che ha raggiunto con gli europei sulla questione dei migranti dei rifugiati
Siriani e faccio al Times ieri pubblicava un'analisi delle Garden dal titolo un evento che è un troppo sicuro di sé dimentica i pericoli che la Turchia a di fronte andiamo a leggere malgrado
La sua indignazione per un videoclip satirico della televisione tedesca episodio fatto molto rumore perché la Turchia
Ha convocato l'ambasciatore tedesco per per questo video satirico il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan sembra essere sicuro di essere riuscito a restaurare le relazioni
Difficili tra la Turchia e l'Unione europea a un livello quanto meno soddisfacente ed è una fiducia che si fonda
Sul panico dell'Europa di fronte alle
Ondate di rifugiati dalla Siria che saltano dalla Turchia verso l'Unione europea e che danno ergo cani il coltello dalla parte del manico almeno fino a quando potrà continuare a promettere di cercare di fermare questi flussi
Ma questa fiducia in se
Per
Per il Gargano sembra mal riposta di fronte
Alla ripresa della guerra con gli insorti curdi nel sud est alla Turchia e
Le interconnessioni di questo conflitto con il cause in Siria e Iraq cioè alla frontiera
Meno meridionale della Turchia dopo aver posto fine a un processo di riconciliazione che doveva porre
Un termine all'insurrezione durata trent'anni del Partito dei lavoratori curdi PKK ora Erdogan
Promette di sterminare i curdi se questa è l'unica politica che Erdogan intende offrire all'ampia minoranza curda bene danneggerà il già fragili legami tra i turchi curdi
I Turchia e si farà davvero quello che promette le forze turche dovranno entrare nel nord dell'Iraq e della Siria dove c'è il rischio non solo di scontrarsi con le forze curde locali ma anche con le potenze che lo sostenga le sostengono cioè gli Stati Uniti
Per lungo tempo alleati di Ankara nella NATO e la Russia il cui Presidente latini Putin si è rivoltato contro il suo ex amico Erdogan dopo l'abbattimento
In oggetto che aveva violato lo spazio per il turco nel nord-ovest al confine con la Siria novembre
Il famoso Times spiegarle le ragioni molto politiche ed elettorali che hanno spinto Erdogan a rilanciare la sua VR contro i curdi dentro i confini turchi e oltre giocare la carta nazionalista in particolare
Contro il il partito vicino i curdi quello del Partito
Democratico dei popoli che aveva privato AKP di Erdogan della maggioranza assoluta e poi anche della possibilità di
Modificare la Costituzione per creare
Un regime presidenziale con tutto il potere nelle mani di Erdogan ma qual è il punto che questo
è un momento di grande pericolo per la Turchia confrontata non solo la questione curda ma anche agli attentati dello Stato islamico sul suo territorio e questo è anche un momento di
Possibile opportunità d'oro per i curdi
Che sono senza Stato in questa Regione
I curdi infatti si sentono rafforzati dalla cooperazione militare con gli Stati Uniti contro lo Stato islamico e dall'abbandono della Turchia da parte della Russia in questo contesto secondo del rinviarne Eraldo Ganna potrebbe
Trovarsi costretto
A cercare un modus diventi incolla realtà curda in particolare in Siria simile a quella che
A con il Governo curdo in Iraq
Questo modus vivendi potrebbe essere negoziato dagli Stati Uniti questo del resto era al piano originario di Erdogan nel due mila e tredici ma ora sembra un'era completamente diversa così
Per i guardrail sul sul Financial Times di ieri per chiudere però vogliamo fare un un'incursione nella politica interna francese manca la norma lei tredici mesi non moltissimo alle
Presidenziali e fa un solo in questa settimana si è trovato di fronte a una sconfitta politica maggiore anzi un disastro politico maggiore come
Titola del mondo
Nel suo editoriale di oggi su quale questione iscriva vive nella Costituzione la possibilità di far decadere la nazionalità dei
Terroristi di chi viene condannato per terrorismo questione che ha animato molto la politica francese
E spiega nel mondo ho deciso di porre fine al dibattito costituzionale in otto parole pronunciate mercoledì trenta marzo Fossò Londra ha firmato la fine di ciò che resterà come il peggior fiasco
Del suo quinquennale tutto il suo
Mandato di cinque anni quattro mesi e mezzo dopo aver annunciato solennemente davanti al Parlamento riunito in congresso
La sua intenzione di scrivere nella Costituzione la decadenza della nazionalità per i terroristi il Presidente della Repubblica è obbligato a fare marcia indietro dopo ce lo scompiglio che nel mille novecentosettantatré e non era riuscito ad andare in fondo
In una revisione costituzionale che mirava a sostituire il settennato di sette anni con il quinquennali in cinque anni come mandato presidenziale o Nobel secondo Presidente della Quinta Repubblica subire un'umiliazione simile
Ma la sberla molto più severa perché dietro di sé OLO lascia su questa questione un campo
Di rovine accerto
Sulla sostanza della dell'iniziativa
Damon si Felicita di questo abbandono venuta dall'estrema destra da una parte della destra l'idea della decadenza tra nazionalità
Per i condannati di terrorismo era una pessima idea che contravviene valori umanisti della Repubblica inoltre la sua efficacia in termini di lotta contro il terrorismo e nulla
Detto questo il danno politico è considerevole sulla decadenza delle nazionalità o l'onda mandato in pezzi la
Fragile unità nazionale che si era delineata all'indomani degli attentati del tredici novembre ha spaccato la sua
Maggioranza messo in ebollizione un partito socialista sull'orlo dell'implosione ha provocato le dimissioni della suo Ministro della Giustizia Christian tubista e da
Indisposto perfino i suoi fedelissimi
A tredici mesi dalle presidenziali Colombo faticherà ricucire le maglie di un filo che a lui stesso strappato
Il Presidente oggi è in profonda crisi in termini di credibilità funzioni immagine
Un sondaggio dice che in qualsiasi caso che sia di fronte a Nicolas Sarkozy hanno nessun Pejo perfino fosso Alfio o lo non sarebbe in grado di qualificarsi per il secondo turno delle presidenziali
Nel migliore dei casi accreditato di un debole sedici per cento al primo turno
Cosa ancor più inquietante al cuore stesso del suo elettorato che registra la caduta più netta di intenzioni di voto
Solo il quarantacinque per cento di quelli che avevano votato per lui al primo turno del due mila dodici pensano di fare la stessa cosa nel due mila e diciassette
Questo dall'idea dell'ampiezza dei danni provocati dalla decadenza della nazionalità ma non solo anche da
Altre questioni altri scontri interni alla maggioranza per esempio sulla legge per riformare il mercato del lavoro così nel mondo un disastro politico maggiore è la conferma in qualche modo viene dall'invasione
Che ieri pubblicava un editoriale dal titolo naufragio un disastro
Forse mai nella storia politica francese un'iniziativa di un Presidente della Repubblica avrà realizzato un risultato così tanto lontano dall'obiettivo
Dichiarato dopo gli attentati del tredici novembre o a Londra aveva chiesto un una unità nazionale al di sopra dei partiti per rinsaldare una Francia traumatizzata
Ha raccolto il mio mia del sullo stesso campo e lo spettacolo desolante di piccoli giochetti
Politicanti della politica
Volendo iscrivere la decadenza della nazionalità nella Costituzione per
I bilanci Unali condannati per terrorismo
O l'Old rivendicava soprattutto l'esemplarità del simbolo per settimane così da Francia dibattuto di una questione assurda
Cioè se era meglio rompere l'uguaglianza dei francesi davanti alla legge oppure creare degli apolidi cosa che contraddice l'articolo quindici dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo Olanda
Evidentemente
Il Primo Presidente di questa telenovela
Pensava di assumersi pochi rischi nel proporre una misura chiesta dalla destra e sostenuta dall'opinione pubblica
Si è sbagliato che se il bagnato perché ha dimenticato la cosa essenziale non si tocca la Costituzione senza principi e convinzioni
In questa scommessa c'erano troppi calcoli sia l'onda avesse voluto rendere un po'più credibile l'alternativa del Fondo nazionale beh non avrebbe potuto fare di meglio conclude
Liberazione in modo molto duro
Un punto cioè che ha contraddistinto tutta questa Presidente o no Presidenza volontà poche convinzioni molti calcoli e alla fine il risultato è il
Sedici per cento il primo turno che registrano i sondaggi almeno secondo Piemonte ci ci fermiamo però oggi ricordando mila caselle meglio ascolto chiocciola Radio Radicale punto it David Carretta una buona giornata su Radio Radicale
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