Seconda edizione dell'Italian - German High Level Dialogue

Ah inizia la sessione d'apertura
Dell'Italian German ma è la realtà e alla
Prendo la parola il sindaco di Torino
Onorevole dottor Piero Fassino
Caro Presidente Mattarella caro presidente Gaucci cari ospiti cari amici i benvenuti
A nome della città di Torino e mio personale
Desidero
Indirizzare il Presidente il più caloroso saluto
Ed esprimere loro la gratitudine della comunità torinese per averci voluto onorare della loro presenza
Ma lei Presidente grave
Il bentornato in questo teatro che esattamente sedici mesi fa il dodici dicembre due mila quattordici nel venticinquesimo anniversario della caduta del muro di Berlino
Ci ha visti riuniti nella prima edizione dell'Italia in Germania il dal dialogue
La ringraziamo per questo suo segno di amicizia autentica
Le ci auguriamo di poterla avere
Presto
Ancora
In altre occasioni tra noi
A lei Presidente Mattarella desidero manifestare più affettuoso abbraccio di Torino
Che oggi per la terza volta almeno di un anno l'accogli ancora una volta con estrema affetto
E nella consapevolezza di interpretare i sentimenti di tutti gli italiani
Desidero esprimere la più profonda gratitudine per la sua Presidenza punto di riferimento morale e politico per l'intero nostro Paese autorevole garante per l'intera comunità internazionale
Questa giornata suggella il faro Comitato tedesco di dialogo ad alto livello
Al suo secondo appuntamento per il quale avendo in merito alla società tedesca per la politica estera Alli sempre in modo particolare all'ambasciatore Giancarlo Aragona sua Presidente dal suo segretario generale magri
Al ministro che è stato mai Carrozzo dal Sottosegretario agli affari esteri Benedetto Della Vedova che qui rappresento nei Governi dei nostri due Paesi
Così come emergono benvenuto e ringrazio l'autorevole personalità italiane tedesche che nel corso della giornata hanno partecipato al forum
Così come ringrazio UniCredit alleanza dolci banca però a loro volta voluto insieme alla nostra città sostenere questa iniziativa internazionale
Questo forum italotedesco nacque un anno e mezzo fa
Per iniziativa dell'allora Presidente Giorgio Napolitano a cui io a nome di tutti rivolgo un affettuoso regalato saluto
Si era in quel momento
In un tornante difficile per la vita dell'Unione
La crisi economica e sociale faceva sentire i suoi Morse sulla vita e sul lavoro di tanti
E il confronto tra i Paesi europei
In particolare sul fiscal composte sulle strategie anticrisi conosceva non poche divaricazioni e polemiche
E in quello scenario dei rapporti tra Italia e Germania rischiavano di essere esposte a una pericolosa incrinatura
Di cui l'ansia del Presidente Napolitano
Che da autorevole convinto europeista qual è
Mi propose di ospitare a Torino a un'iniziativa che rilancia se su basi positive collaborative i rapporti tra lo tedeschi
Insieme alle specie metteremo subito al lavoro organizzammo il primo forum con la partecipazione del Presidente Gallo che Napolitano
Fu un'iniziativa importante che favorire un clima nuovo tra i due Paesi e apre un confronto amichevole finalizzato il comune obiettivo di rinsaldare l'Unione europea e la sua coesione
Tant'è che si decise di dare al Forum carattere permanente con incontri annuali
Ecco c'è dunque questo secondo forum che si svolge in uno scenario diverso ma non meno cruciale
Per un verso tutti i Paesi dell'Unione europea sono impegnate nella individuazione di una strategia economica
Che superi le sole dimensioni del rigore e dell'austerità a vantaggio di politiche economiche e monetarie espansive e flessibili capace di rilanciare investimenti e creare nuovamente lavoro
Per altro verso nell'agenda europea ha fatto irruzione con il suo carico di dolore il tema dei migranti
Di quei migrante che per sottrarsi alla sofferenza dei conflitti o ai morsi della fame dell'indigenza economica affluiscono all'Europa con l'angosciata speranza di ritrovare da noi quella veneta e quelle certezze negate nel loro Paese
Un flusso ininterrotto che via mare approda in Grecia in Italia in Spagna è lungo la via balcanica giunge ai confini dell'Unione mirando a stabilirsi in Germania nei paesi del nord Europa
E alla moltitudine dei rifugiati provenienti dalla Libia dalla serio dall'Iraq dallo Yemen ci uniscono sempre di più migrante di tipo economico proveniente dall'Africa sahariana dall'Asia minore dal Golfo Persico
Un fenomeno a cui molti Governi subentrò la pressione di pulsioni populiste di umori nazionalistici hanno ritenuto di rispondere chiudendo le frontiere e mettendo in discussione Schengen e la libera circolazione
è una pericolosa illusione
Non ero dicendo muri Erin chiudendoci né i confini nazionali che l'Europa sarà riparo dalle ininterrotto flusso di migranti
Serve una strategia europea capace di gestire i profughi di governare l'accoglienza di adottare procedure comuni per il diritto di asilo e di perseguire politiche di integrazione
Nessuna persona civile può restare insensibile di fronte ai corpi inerti dei bambini delle donne degli uomini vittime dei naufragi dei barconi dei trafficanti dei migranti
Essendo una strategia europea capace di affrontare le crisi che scuotono al Mediterraneo a partire dalla crisi della Libia e della Siria
Così
Come serve e di questo si discute davvero poco una strategia europea per il Paese afflitti da povertà e sottosviluppo
Perché se non vogliamo che l'Europa continua a essere destinatario di crescente flussi migratori occorre agire
Per creare nei Paesi del sottosviluppo condizioni di vita e di lavoro dignitose e questo sollecito ancora di più l'Unione europea ad avere una comune azione di politica estera
Questo quadro problematico assume profili ancora più drammatici per l'azione devastante del terrorismo che semina morte sofferenza in tante città del nostro continente
Quel che è accaduto a Parigi a Bruxelles ci dice quale mortale pericolo del terrorismo e sollecita dotarsi di un'azione di contrasto che per essere efficace e tempestiva richiede anche in questo caso una dimensione europea
Insomma ogni criticità che affligge lo scenario europeo la crisi economica i migranti il terrorismo evidenza che può farcela so che può farcela solo un'Europa che ritrovi le ragioni forti e dalla sua coesione ed è la sua integrazione
Un'Europa unita e tanto più necessaria oggi nel mondo dell'economia globale con Paesi emergenti che hanno
Tendenza di crescita di PIL espansive
In uno scenario nel quale nessun Paese del vecchio continente po'illudersi di farcela da solo
Sarebbe davvero una
Colpevole ingenuità credere che ci si difenda meglio facendosi più piccoli in un mondo grande farsi piccoli ti fa sentire solo più piccolo
Serve una Europa che riscopre le ragioni della sua unità e si apra una nuova e più intensa stagione di integrazione economica sociale politica istituzionale
E ci auguriamo che questa consapevolezza ispiri l'orientamento degli elettori inglese nel prossimo referendum del ventitré giugno
Così come un salto di qualità
Lo chiediamo anche agli altri Stati e di più recente partecipazione all'Unione non è un caso che tendenziali piegamenti nazionalistici si manifestino in quei Paesi
Dell'est Europa che liberate sia dall'oppressione sovietica acquisita sovranità di sviluppo stentano a comprendere quanto l'integrazione europea si è indispensabile per assicurare a tutti pace stabilita e cresce
Per questo l'intesa tra Germania essenziale
Come è stato in questi sessant'anni di integrazione europea
E forse sarebbe tempo di riconoscere e di affermare con più forza e in modo più esplicito di quanto non sia avvenuto fino ad oggi
Che l'Unione europea ha potuto beneficiare per lungo periodo fin dalla sua nascita di un asse politico italotedesco non meno essenziale dell'intesa franco-tedesca
Stanno di fronte a noi
Sede enormi nessuna delle quali può essere vinta senza una comune solidale assunzione di responsabilità dei Governi europei
E il compito di Italia Germania e dunque grande
Peraltro da sempre i nostri due Paesi sono protagonisti essenziali della vita dell'Europa
Lo sono state in secoli lontani quando avevamo procura della prima civiltà che unificò il continente e quando intorno ai principi tedeschi si costruiti ci costruì il Sacro Romano Impero
I nostri popoli sono state protagoniste della storia religiosa di questo continente
Roma sede del papato cento della cristianità cattolica la Germania epicentro del motore formatore di Martin Lutero di cui celebreremo tra pochi mesi il cinquecentesimo anniversario
E salutiamo di cui
La lucida e coraggiosa decisione di Papa Francesco di recarsi a ottobre in Germania per partecipare
Nelle città le serate che tedesca nella Toscana
Dei medici nacquero le prime banche quell'economia di mercato che è giunta fino a noi
E nell'Ottocento l'unificazione tedesca l'unificazione italiana fecero entrare l'Europa nell'era degli Stati nazionali
La civiltà europea è stata fecondato nei secoli dalle cultura delle nostre società
Calanna che Raffaello Gutenberg Michelangelo Beethoven e Vivaldi crete Manzoni vacche nere verde io è che le crociere Thomas Mann il Primo levi bavette Pirandello Fellini è UE inverso
Questi nomi insieme a tantissimi altri ci dicono quanto l'Europa debba alla cultura tedesca e alla cultura italiana
Certo
La storia caricato sulle nostre spalle anche grandi tragedie il nazismo e fascismo l'Olocausto due guerre mondiali
A cui per la Germania si è aggiunto il doloroso prezzo della divisione delle pressioni del comunismo
Ma proprio perché profondamente segnate da quella tragedia Italia Germania sono state tra le nazioni più convinta della necessità dell'unità europea
Serena ci vere che aspetti ancora da Adenauer la consapevolezza
Che l'Europa non avrebbe avuto futuro sui suoi popoli avessero continuato a combattere se in guerre fratricide devastanti e questa consapevolezza ci ha guidato in questi sessant'anni adottare mercato unico moneta unica
Spazio di libera circolazione e un'integrazione che ci ha garantito pace sviluppo e sicurezza
è una consapevolezza che in questi anni di crisi si è indebolita aprendo varchi alla falsa opinione che l'Europa sia più un rischio che un vantaggio
E che dalla crisi si possa uscire meglio chiudendo sì nei recinti delle nazioni modi sappiamo che non è vero
E Italia Germania sono chiamati proprio per
Il ruolo che hanno avuto nella storia dell'Europa e il ruolo che hanno nel continente oggi a giocare un ruolo decisivo i nostri due Paesi dispongono dei due sistemi industriali più forti del continente
I nostri due Paesi posseggono un patrimonio di ricerca di innovazione e tecnologia di scienza di straordinaria forza e qualità
I nostri due sono paese di frontiera europea la Germania le porte della Russia Alitalia immersa in quel Mediterraneo percorso dai drammi di cui tutti i giorni a cui tutti i giorni assistiamo
Sono dunque queste le ragioni a fondamento di questo nostro incontro
Un incontro di alto livello
Mosso dalla decisione di dare un impulso nuovo più stringente alla cooperazione tra i nostri due Paesi
Un'intesa è un'azione comune strategica non solo per i nostri due Paesi ma per l'Europa intera
E questo secondo forum intra inteso a favorire il dialogo tra personalità
Di alto rango era molto rappresentative di entrambi i Paesi come fondamentale coinvolgimento del mondo delle imprese dei media del mondo della cultura
E la vostra presenza cari Presidenti da questo dialogo autorevolezza e futuro
Siamo orgogliosi e onorati e perciò di questo appuntamento
Che suggella un legame sempre più stretto anche tra Torino e la Germania
Fatto di rapporti e consolidate di cooperazione economica universitaria e culturale
Rapporti che ci hanno sollecitato a dedicare nel Min due mila quindici tutto l'anno all'iniziativa Torino incontra Berlino che è stata coronata da un grande successo da una grande partecipazione dei cittadini di Torino
E con questi sentimenti di amicizia che ancora vi ringrazio
E vi do fin da ora appuntamento per il prossimo anno per il terzo forum italotedesco e auguro a tutti voi i nostri ospiti Emilio al soggiorno della nostra città grazie
Prendo la parola il presidente dell'Istituto per gli studi di politica internazionale
Ambasciatore Giancarlo Aragona
Avendo il privilegio e l'onore di iniziare la presentazione dei lavori che si sono svolti nel pomeriggio
Porrei a nome degli iscritti che anche per questa seconda edizione insieme alla dolce che sia il charter Fioraso in politica
Avendo avuto il compito di organizzarla ecco vorrei esprimere un sentito benvenuto e ringraziamento al presidente federale Gallocchio
E al Presidente della Repubblica Mattarella per la loro presenza
E per il sostegno dato a questo progetto
Progetto che in questa seconda edizione ha confermato credo la validità di quella felice intuizione ricordata tal Sindaco Fassino
Del Presidente Napolitano che volle lanciarlo
Ignaro o polvere di riferire sulla sessione plenaria dedicata alle sfide esterne all'Europa
Un vicinato
Turbolento
C'è stata una sessione introdotta dal Sottosegretario agli affari esteri
Senatore Della Vedova e dal Presidente della Commissione esteri del Bundestag prova PN
Queste introduzioni sono state arricchite
Dai commenti del Ministro di Stato laureati pesante otto
E del Presidente della Commissione esteri del la Camera dei deputati Cicchitto
Coerentemente con una tradizione consolidata che trova
Origine alimento nel Comune nella consapevolezza del Comune destina europea dei due Paesi
La discussione ha fatto emergere convergenze significative sui punti e che sono stati trattati
La prima
Consapevolezza e quella evidente oggi sia della gravità
Delle crisi
Che l'Unione europea l'Europa deve deve affrontare ma l'elemento che è stato sottolineato perché si tratta di crisi come è stato detto simultanee
E durevoli
Quindi particolarmente serie i nostri i nostri Paesi e con un'altra caratteristica altrettanto significativa
Quella di essere crisi che determinano dei fenomeni sono stati nominati in particolare i fenomeni migratori ed il terrorismo
Che hanno un impatto immediato sul nostro ordine interno ordine interno politico sociale ed economico
Quindi sono crisi quale insistere qualitativamente diverso e forse da quelle cui noi siamo stati abituati in passato anche di Perini più difficili del nostro continente
La
Seconda condomini consapevolezza comune
E che i nostri Paesi da soli anche Paesi di dimensioni importanti e rilevanti
Non sono in grado di
Affrontare questa la sfida che abbiamo di fronte
La natura e la dimensione delle crisi sono tali che
Necessitano di una risposta europea
E quindi da questa consapevolezza la necessità di rafforzare la coesione e la solidarietà complessive tra i Paesi dell'UE
I
Solidarietà complessive nel senso che
Non è sufficiente una solidarietà e coesione su specifiche questioni l'intera Unione europea
Deve effettuare deve rilanciare quella che è uno dei pilastri fondativi
La coesione e la solidarietà per potere poi esprimere una politica estera
E di sicurezza efficaci
Che è una regola d'oro della diplomazia nella storia
Esser forti all'esterno bisogna essere coesi robusti all'interno
E questa coalizione deve essere basata su valori comuni
E con una visione complessiva degli interessi questo è stato un altro punto messo in luce visione complessiva degli interessi nel senso che le crisi
Che avvengono al sud o che avvengono a est
Debbono investono gli interessi
Dell'intera Unione europea quindi i Paesi membri debbono guardare a questi crisi nella loro globalità nella loro computer e nel loro complesso
Quindi
Dalla discussione signori Presidenti io credo che si possa trarre riconferma
Che esiste una ricca e impegnativa indubbiamente in agenda di politica estera per i nostri due Paesi
E che i nostri due Paesi dall'un po'di non affrontare questa leggenda sia naturalmente sul piano del dialogo bilaterale che in seno all'alveo naturale dell'Unione europea
Prendo la parola il direttore del Centro per gli studi politici europei
Dottor Daniele conosca
Zanchetta pone scadente Saragat Presidente teso a coprire
Strane era fuori in linea Spice pennelli
Ombre perché Apax copre mica azioni Stefania
Andò in alcune spaccata e stivali Arpanet auspicato
Insieme a Carmen stoicismo è morta spacca patavino anzi Italie presenti
Voi vi foste la trascritto ospite viene Spatafora fare rispettabile Frasca grazie
Per l'intera Pétain quante noi italiani
Inerme io continuo a scartamento è impossibile in cinque minuti riassume una discussione ad altissimo livello su una questione così difficile delicata come
La crisi dei rifugiati dell'indicazione
Ci portava e chiedo scusa sin dall'inizio se non posso fare giustizia a tutti gli argomenti che sono stati posti
Il punto per anno direi della nostra discussione
è stato stabilito sin dall'inizio at che c'è una convergenza di vedute su due punti centrali
Non esistono soluzioni nazionali
Ci vuole una soluzione o delle soluzioni europea
Che secondo bisogna rispettare ai valori comuni
I valori dell'umanità i valori che sono anche nel Trattato nei trattati europei
Esso presto
Penso che si possa costruire una base molto solita è una coccio comune
Un altro argomento che è stato discusso a lungo e l'importanza dell'aspetto economico
E soprattutto
Ti offrire a chi arriva nei nostri Paesi un accesso al mercato lavoro
Ecco questo è il metodo migliore atte a favorire l'integrazione
Ma
Lì c'è un ma che è venuto fuori in saturazione altra alla fine
L'integrazione economica è utile e importante
Ma non sembra e il suo cento delle preoccupazioni dei cittadini
Non sembra essere lì il centro dell'opposizione o dei problemi politici che esistono in tutti i due Paesi e molti altri Paesi
Europee nell'accogliere i rifiutati che quelli che richiedano sito
Questo è un primo corso problema a cui dobbiamo lavorare tutti due penso
Poi c'è stato anche a una visione comune sì che cosa fare nel concreto
E lì riesame entrare nel merito di quello che fa l'Unione europea
E in particolare c'è uno strumento che è conosciuto per gli addetti alla prova sì che si chiama il Regolamento di Dublino
Tagliere che lavoro è molto conosciuto dice essenzialmente che
Un rifugiato uno Casone che richiede asilo interessa penso
Come dire
Interessante ma
Petren ma
Ma
Scritte
Ma non è facile
Il Paese che lo accoglie cioè il paese di frontiera
Dove dove arrivate Lapenna sicura sia della vecchia e sta
Sia agli atti anche del supporto economico di cui
Popa potrebbe aver bisogno
E questo e devo dire ognuno economisti abbiamo detto d'atto da molto tempo non è giusto perché
Tutto il carico va
Ai suoi Stati di frontiera
E anche la parte tedesca ammesso che
Fino a poco tempo fa la Germania sia un po'nascosta dietro il fatto che aveva tanti altri Paesi intorno a sé chela proteggevano alta questo fratello è
Si è visto che adesso che essa posizione non è più
Sostenibile
Per cui
Di nuovo accordo globale bisogna cambiare Dublino
Ma come
Cosa bisogna fare
E lei è di nuovo sembra essere un consenso che sta emergendo che ci vorrebbe un'agenzia d'asilo europea
Che accogliere più già A.T.I. il concessa e magari decida anche sulla loro domanda d'asilo
Questo è più facile tetto
Che ha fatto perché
Come si organizza chi paga chi decide alla fine sono struzzo questi questo identitario che
Sospetto che magari Cipo Paparesta anche delle visioni poi dopo diverse
Ma almeno sull'approccio generale c'era una una visione comune
L'attento e poi c'era anche l'altro aspetto è che non è coerente come gestire l'esperienza
Per immigrati che già sono qui e che continua ad arrivare
Lei si vede più da vicino
Ci sono delle visioni abbastanza diverse di cui magari converrebbe discutere un po'più apertamente
C'è una visione chi non vuole catalizzare che riesce
Lo Stato in cui effettuate sono arrivate bene o male si debba tenda a curare i loro conti e deve pagare l'UE
E
Allo stesso tempo terrà sempre a osservare le regole si tratta di stabilità
Poi ci sono altre che dicono ma sì queste sono spese eccezionali ci vuole più flessibilità
E poi ci sono altre ancora che di dicono ma se vogliamo veramente a vedere una soluzione europea
Con ma è un'agenzia europea d'asilo si potrebbe dire questo fra continentale della spesa europea
Pagate dalla Coppa non
Dagli Stati nazionali altamente
E invece sono di nuovo dei teli queste questioni che assolvono quando uno pensa a come fare
Qualcosa in concreto Fontanarossa la mente dell'approccio in generale della visione
E l'Europa è questo
Tradurre una visione enti istituzioni regole concrete
E penso questo che sia sia bloccata anche la discussione nostro corpo
Ma magari la
E assunto meglio che possa fare
Tra un contro Anto con
Molti Coppi Italo tedeschi a cui ho assistito sulla che sulla questione economica
E in genere se qualcuno parlava della stabilità della flessibilità si sapeva
Non dal suo accento ma
Dal contenuto di quello che diceva ma è in inglese
Se a tedesco o italiano
No
Si nota che l'austerità era buona
Era tedesco essercene poneva più flessibilità più Spesal più crescita a
Italiano
E invece nel nostro CUP di lavoro non era così
Da chi parlava cioè dal contenuto non si poteva
Indovinare astrattamente seria
Tedesco o italiano
E questo penso che sia il contributo meglio che mai che la nostra nostro coprirà prova possa dare a questo senza che c'è veramente una visione comune
E adesso bisogna metterci al mettersi al lavoro per tradurla che azioni concrete a livello europeo grazie
Prende la parola il direttore dell'Agenzia per l'Italia digitale
Dottore Antonio samaritano anni
Buona sera buonasera Presidente buonasera Presidente Mattarella passatista integrato
Il mio compito è relazionarvi sul gruppo di lavoro oppure sulla sessione parallela riguardante l'agenda digitale
Il titolo era Agenda digitale
Impatto sull'economia europea ora anche da noi il dibattito è stato estremamente ampio e devo dire anche complesso da riassumere in cinque minuti perché
Ha trattato sia temi strategici e quindi di altissimo livello quali quasi filosofici fino ad arrivare al punto invece operativo di che cosa possiamo fare contro come possiamo lavorare meglio insieme
Quindi proverò a dare
A tratteggiare diciamo questo percorso allora il primo punto che credo sia importante è che abbiamo riconosciuto tutti che esiste sostanzialmente che siamo entrati in una fase di maturità della
Diciamo dell'economia digitale e quindi siamo passati da una prima fase in cui era cerchiamo di fare in modo semplice quello che abbiamo le attuali per capirci
E quindi smartphone con singole approccio ad arrivare invece
Ad un progetto che un progetto di trasformazione dell'economia
Perché oggi pensare in digitale significa trasformare dei business model
Quindi significa cambiare le regole di fatto del del del mercato significa cambiare le regole di competizione di competitività e anche di collaborazione
Allora se è così il digitale diventa innovazione vera e diventa fatemi dire innovazione sociale alla fine perché non stiamo semplicemente lavorando su un tema
Economico ma stiamo lavorando sui cambiamenti diciamo così di forza di una serie di equilibri tipo gli equilibri generazionali pensato una start-up il ruolo e la capitalizzazione di una start-up rispetto a da un'azienda tradizionale
Stiamo quindi ribaltando devo leggere nazionali stiamo ridistribuendo ricchezza stiamo quindi cambiando l'impianto veramente l'impianto sociale
Allora in questo cambio di impianto sociale il tema fondamentale diventa il digito single market
Cioè il Progetto di mercato unico digitale mercato unico digitale che fondamentalmente l'operazione certo economica ma questo punto politica ed è stato messo molto in risalto a questo punto
Quindi della valenza politica di questo progetto che diede che vede sostanzialmente portare il far diventare l'Europa probabilmente più grande mercato digitale del mondo quindi i termini economici ma ripeto in termini di laboratorio sociale
Tra i punti che mi piace sottolineare del lavoratore o sociale emerso uno che si collega un po'quello che ho sentito dei precedenti gruppi di lavoro e cioè
Il digitale visto anche come inclusione sociale e quindi il digitale come possibilità di andare anche ad amalgamare più in fretta culture in realtà diverse presenti sui nostri territori
Però dicevo il digital single market come tutti i progetti diventa un progetto a questo punto contante valenze come tutte le R. anche la nostra era ha bisogno di infrastrutture quali sono le nostre infrastrutture non più la ferrovia
Non più il anche se lavori ancor più su quello che dobbiamo ancora lavorare fa delirio
Ma sono il cloud sono la sicurezza informatica sono
La robotica la collettività eccetera eccetera
Un punto fondamentale poi è stato aperto sui blindata
Perché è stato aperto sui big data ma aggiungo anche un tema sicurezza informatica perché su tutti questi punti pensate la sicurezza informatica ed è stato ampiamente sottolineato non possiamo farcela da soli
E quindi non è un'operazione che può essere fatto dal singolo Stato ma un'operazione che deve essere concertata
A livello europeo e di nuovo da quella collaborazione tra Stati che hanno
Anche impianti simili per esempio di piccola media impresa come può essere
Italia e Germania possono dare una contributo significativo alla alla alla soluzione ultimo ultimi due punti che vi cito sono quello big date e regole
Perché vi date e regole
Degli data perché se il nell'economia dell'informazione e quindi del digital single market i dati diventano l'elemento che quella la ricchezza il petrolio della nuova economia
è chiaro che qui si apre un tema fondamentale di regole
E allora sulle regole è emerso chiaramente sia il tema degli standards ecologici ovviamente diamoci regole comuni sull'insieme di infrastrutture comuni identità digitale europea
Pagamenti eccetera ma diamoci anche delle regole comuni rispetto e diciamo non solo comuni ma con dei percorsi di approfondimento di maturità comune
Su alcuni temi fondamentali che riguardano per esempio dati e privacy dove è ovvio che in cui essi cambia e questo è stato messo in luce molto
Il proprio il rapporto che tutti noi cittadini abbiamo con la sicurezza dei dati e con la nostra privacy
Un esempio banale nella mia generazione
Libertà voleva dire sostanzialmente privacy e quindi essere sicuro
Che nulla veniva condiviso nella generazione di mia figlia del millennio ma libertà forse vuol dire condivisione
E quindi realtà vuol dire no apertura dei propri dati a tutto ecco quindi tema delle regole ed è venuto fuori un con un ultimo punto che ci terrei a sottolineare e cioè che forse anche proprio perché innovazione vuol dire cambiamento di modelli sociali abbiamo visto forse anche della lavorazione delle regole va fatto uno sforzo
E bisogna pensare non solo le regole in una logica diciamo top down classica
Ma anche capire come il cittadino europeo abbia bisogno di disegnare in Procura meglio dire come disegnare intorno al cittadino europeo le regole che il cittadino europeo chiede
Ultimo punto sullo sfondo di tutto questo ragionamento il tema delle competenze con due punti di vista come sempre gli ottimisti e pessimisti
Però il punto fondamentale tutta questa trasformazione può essere accompagnata solo da un percorso a tutto campo sullo sviluppo delle competenze
Grazie
Prende la parola il Presidente della Repubblica Federale di Germania
Sia in realtà Presidente ex Lenz mai seghe acuta Montecavo Ficut scherzo Samuel convergente
Tisato sfondo essendo otto esposto nostro centralisti essenzialmente a varcare nessuna x e maggior ai cash che mi dice
Ho chiesto o soci bonifica
Io poveri in specificare che hanno vinto eccitante di occhi in aleggiava compreso un ruolo ont spesso a Bondi interveniente dei mesi
Di che Maenza manco preleva UNCI i crismi dell'OPA accomodarvi gravi d'altronde ai crisi di un sfugga speso andarsi a vedere metri influisce pregnante
L'ai servizi che servirà saranno da crisi locali ci Bakunin viaggiante
Honda se no andò dal tra il logo quasi dogane non togata governate allo stemma Ghost loco Pershing mancia scorie posso citare
Sentiero Oxford lunghi consigliabile vengono Susanna il filo con onta hanno
Ho dando esistita traccia potrà offrire I Nefertiti concordo oltre e niente offerta on sfora il Patto ha lasciato Sessions l'ammenda
It solari concreto e Centro Italia nata Sky mesi in fasi si è anche il secondo comma di fairness infuria un tema ai hanno cambiato assai mia giustifica introverso un'ora di di nel suo ai Folon Campitelli e
Avrei scritta arrivare a penna ossia di fronte alla fine finendo con nome sull'alcol dove non si è scusato risulterebbe nomen tv Consel fare Netscape secca Ganz sparizione Londra sessuali penso
Altro conto è la iscritti il CAI INVIM cioè se si considera l'emblema anni Aga Khan Fidenza
Persa e che ne conta ostili e castighi partiti termitana andar fiero mite andando sia pensai Dini andando a fuoco pare
Se ad hoc onde per investimenti e ma AENA mai nonché all'anno
Del su oltre ai cicli trincea bensì va Helen uso tocca aspetti rivelano feticci sull'uso del problema
Insieme ai grandi profeti concreto certo solo per finanziare l'ESA
Ah va ho manifestato in scadenza
Ho cupa punta schietta offre italiano al dolce tanto solo chiusi stipetti infine più per il figlio osare nette fisse di lì lei sa Hoxhaj punto dello Stato
Io sono il punto dava e a valle Nanda Gucci studio
Per alla Laera in certe materie diesel discussione FIU con Miss Italia contorce tanto ampiamente ai
Per gli orizzonti a coprire Mesagne
Ten grado odioso dal barile andavo tessendo o se per favore fece un esercitato Scurti di politicità animi congruo pars esiste ora
Pochi coi Asia Croff ore
In Italia oppure del CUN citare in giudizio pulitrice anni compiuti
Come me e mia fare avieri invece si somigliano Stati per Unter Zajczyk nonché
Per cui emesso il feto ferite ha in corso ATI che è stato
Vasco Consales mette connette o coppie Cioni onde svolge match in hanno permetti del sette invece sentite mai Zambrini perciò i commenti concerto
Fa sono scavate indiscussa e qui anche il MOSE
E stava occhi fra al foto o il pupazzo usando il solare utili URS consistiti pescavo Pershing I riconsiderati un uso non politici ma il mondo con politici mandanti ridarci uscite anche
Testo fosse
Fittizio fan foto monca accesi e fa punk friend gonna nazione in piazza ecco da sempre fare buona officiare viene esce iniziative citate Francia
Io o semine sta inermi davanti presso cupa annuo Dana fuori tra Issa incumbent ahimè interessanti e venga estendere solidale che certi vera
Cestista gare esempi soverchie in pulizie più con sopra citati debba incerti gli ex poco
Pur minima sul fuoco Sciantìa di o dopo perciò con l'Unione Forsu file piene non o sul pulito Cina la Oxford documenti che volete
Chi fuori che il dato certo in finanza resa sentite immagini lei andava e mi hanno fatto il principio va
Dante
Critiche concedibili chiedo cioè osanna andasse a trovarlo fu alle in giro io no oggi in via fax abbatterti li sia posti documenti of con sopra citate
O queste Contri tende ucraine nomi Spike Lee
Di due milioni umane pulitrice l'uso un capo e in linea diretta o a al
Ponzoni ha osato riuscirci
Italia non torcia ante scienza e terrorizzare eccetera OP e l'Iraq pari a un testo c'è un Pescante Skin Denis lame succitato
Ora Beiderbecke Buffon per sciogliere criminali che temete almeno
Il Tenca va o fanno uso e che Maenza mentre mi giungono auto in pare calma sette fa oggi precedente io mali che in qualche compatta insuccesso
Ho già che mangiamo a fuoco saprà rispettosi smistarla ente orti conflitti e ha detto enologo procure mentre l'anno prossimo
Ne trova andrà a bilancio estortore Jean culture e le né a favore del nazismo e d'Italia
Nel infuso ha visto il decreto e cioè mila euro col tuo ore studi analitici tunnel
Amico fornire invivibile al massimo stoici archeologa Ascensi turca ora era stoici esplose Institut du Pont crea nella forma e nella né tradizione suppliche
I tempi nuvole RAI invece di che importo
Socia effettua istruttore Cercas guarda oltre che in Buchmesse in Bologna
I file navale nulla Visions of Olson continenti su con
Per Ungari come il CUN fa osando influisce linee planet of a Tribano cioè picco queste bella su un su Cuba ideologo presso l'Unione unità ma è ho appena Oxford rompere ed Susanna Navarro consola barile andrà
è propria di Tsai scende fugati Ettore certi Pio crea non voi sapete che Squillante e assoluta che Maenza messo fotocopie sessantasei del sistema ad alcuni temi che debutta e fonde già offre
Ca Emporio coppie necessaria
Esistenti gratificare Oxford Ronchi tutti fresco in scrisse all'Anp fax
Un'isola ritiro condonabilità seccante
Anania all'uso un grande allora copie succitati intra è la prima un tutti Allen tinte dava alla Opel militare che non torce Coccia tanti che Maenza
O fai renda fra enti che mi sia nessuno sforzo faccia e l'UFO inflitto in indirizzo il spareggio anche Maenza messa ANDI
Ma l'età montano
Indiscussa e eccetera prescelti che non sa filo fomento emigrazione dicevo Flux può far fuori con con toga cricca
Andreste a dire testé evoca facili vanno sennò copie sulle navi sentito
File lustri nazione insomma in Islanda stress-test o of cresciuto erta avanzi migrazione anni fisico
Però c'è da aggiungere spetterà metri che avrà esaurito Ryan poca occorre burqa o scrive lettere talenti AGEA un Colucci Pietro Forno meta
Chi AVEPA e cioè sum voci tanto on track su un la esistono trainante poi vuole
Io penso poco
Migrazioni allora soffra un sicuro che Mercedes mutuo sullo scorcio del urgente doccia Frisina offrono usare
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Sì più liberi
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Mi offrisse e niente a o Weitzman penso pendere
Tassisti penso forse insomma sui ventisei certificazione ha optato ambendo certi principi laici del PAI spire
Traendo notando essa scarsi bisogna sapere in cosa Songs toccato me Hackman vive intesi implicazioni che l'intervento sarà identica su una ottima prova ex matti
L'esercito a occhi contermini e mi chiedo scusa organismo di pulite specialità
Fino a otto protocolli fondi puliti noi io conduco facilitino il resoconto ottava e di contendenti certi smettere
Io mi sono già avanzate ANDI reality o l'usura ai vanno con spese ciascuno impasse
O di spendano parte ASS iniziative of inserirne noi evidenze implica il
Ridisegna etica Chung Floris è mancante o infine non tre membri ultima ma non sarebbe
Sono Francesco Furnari
Prevediamo Ciampi Tiso sfondi via razzismi chilometri migrazione sono all'aumento ITEA che mangia man di rientrare agenda per fasi spenda Anpa Felipe rischi idee appostati in Inghilterra
Il sistema da sola giunse un giallo incalzanti Gal speso nel Silviu almeno cinque seria sciarpe scelti
Del tesoretti tout court o o passive tristemente su visti su concrete del pre-CIPE
Viale Abruzzi Ribéry fuor Cimberio citycar vanno scriveva tremende sia non sia meglio l'espressione per l'OPA offrire noi se ne fa
Isa farne altri solo perché non nazionale ghe pensi mi pare perciò i Ministri innovazioni scozzese
E prima potenziare sui PACS un monte scelti con cura un canto sia leoni pulite cerca e la vescica
Amava hotel rivestiti assegnisti sul bando e politici suscitare
I vari centri con più sicuri per resta esplicitare se dato esiziale oltre che fonte assai recrimina richiede segua ANICA Ocampo PPE che mai Zaman dismesso
E non sai avete adegui uguali sia ovunque indivise certe Norfolk Socci affronta culturale e Vescia o che a fare nel silenzio creme verniciatura alla no food nazionale Luiso non servono
Che io avevo preso solidale che Blatter show socio brevetti con chi percussione Euroscore Rohmer contrattuali che
Il team reati che situazione ci sarà il contesto e presto virgola otto nove Coppa
Via Boca offre ok esce delle somme politica oltre conteneva più tacciata di colture ci affligge Diaghilev dote dell'anno per ora a presentarci PESC cui chiesto OPA vai terzo crescente
Operosità e viene scorcio fonte ma Mucci Testa sa poco in su contro peeling pronto cade invisibili e disegnava onde in disuso buona di ente ha un sol forse lì
Evolvere ascriva al nuovo porgo paga si dice sesto fornire al
Titini poco Pershing da infernale singoli Fidauto nazionale insomma non suscita ora
Di destra Elena ENEL ricco al Stucchi vuole
Vecchio nata o nazionale otto ricchezze
La Sardegna antenna vocianti Wanda Chiodi subito dei confini peritare
Il Carnia merce flash che indirizzi soluzioni nella fine Brescia OPA otto
Avrei scritto curando incute pur non so amici dove ho certo incontri col nome cioè
Di Oddo forfetarie profuga banche Maenza verso OPA il sociale
Oggi su alcune vie ISEE e indire la situazione offra accrescitivo fondi su in corso OPA a Enichem dei militi pesca non felice Menis forte
Ordine sette il plot progettisti suddiviso in tre ma in esame il fuoco baristi poco tempo a oggi incivili sarà Etna off ora per fessi schizzi assorbe
Orchidee minima Censis in campo venga devono coprire scientifico ed il fuori alle scooter feriti su cosa
Prende la parola
Il Presidente della Repubblica italiana
Caro Presidente cauto
Grazie
Per aver voluto essere con noi questa sera
Per la chiusura dei lavori
Della seconda edizione del dialogo di alto livello italotedesco
Grazie per le parole pronunciate pocanzi così cariche di amicizia
Desidero ringraziare anche il Sindaco Fassino e la città di Torino chi ha deciso di rinnovare l'ospitalità per questo incontro
Rivolgo un saluto molto cordiale rappresentanti dei Governi della Germania dell'Italia
Hai Presidente centri di ricerca
E relatori
Hai patrocinato richiamo sostenuto l'organizzazione di questa iniziativa e a tutti i presenti
Il fatto che a circa un anno e mezzo dal primo incontro si torni a riflettere
Anzi meglio a dialogare
Sul rapporto italotedesco sulle sue potenzialità
E sul suo onore per l'Europa costituisce prova evidente della ricchezza delle nostre relazioni
Esse che affondano
Il proprio era dieci nel
Nella storia
Si sono fortemente caratterizzate
A partire dal
Dal secondo dopoguerra per il ruolo positivo nello sviluppo della costruzione europea
La comunità di paesi liberi che si riconosce nell'Unione europea
Deve molto alla capacità che Germania e Italia hanno avuto di voltare pagina dopo le avventure totalitarie e di affermare i principi della pace e della cooperazione internazionale
Una relazione quella tra Germania e Italia
Dunque che va ben al di là
Del dato pure estremamente rilevante dell'interscambio bilaterale
E della complessità dei nostri sistemi produttivi che fanno dei nostri due Paesi partners in
Inscindibili
Vale per l'industria non c'è infatti produzione di un Paese che non trovi complementarietà nell'altro
Vale per la finanza e per i servizi vale per la cultura
Questa percezione è confortata dalle valutazioni che abbiamo appena ascoltato delatori gruppi di lavoro che ringrazio molto che hanno affrontato temi non soltanto delicati per intero continente
Ma sui quali si gioca il futuro stesso dell'integrazione europea
Il mercato digitale
La politica estera dell'Unione la sicurezza le migrazioni
Consentitemi quindi soffermarmi brevemente sui temi dell'incontro sui quali i relatori hanno
Hanno appena esposto è riassunto le diverse posizioni emerse del dialogo
Le soluzioni che lavorando insieme riusciremo a individuare regolamentare a livello europeo il mercato digitale potranno produrre un rafforzamento ulteriore del mercato unico e di conseguenza
Non ho una nuova spinta una spinta molto forte poderosa verso l'integrazione continentale
Replicando un meccanismo virtuoso che è stato per anni alla base del tradizionale approccio funzionale al cammino verso l'unità europea
Si tratta anche in questo caso di scrivere regole
Di cui l'Europa ha bisogno regole che devono permetterci non soltanto
Di mantenere inalterato l'obiettivo di un mercato unico efficiente in un settore delicatissimo per il nostro futuro
Ma anche di dare all'Unione gli strumenti per confrontarsi efficacemente con gli altri grandi blocchi economico-commerciale il pianeta
Inoltre
Al di là dell'interesse economico così grande
Sostenere la cultura del digitale esprime anche un altro
Un altro significato forse ancor più profondo
Il digitale rappresenta infatti già da tempo uno strumento basilare delle nuove generazioni
Per me ha profondamente lo stesso modo di vivere e quello di esprimersi
Contribuisce in buona misura approssimare il loro modo di essere
Tra le nostre urgenze più pressanti vi è certamente quello di consolidare la consapevolezza del valore tra Unione europea nei confronti dei giovani
Dobbiamo fare in modo che l'Europa rimanga al passo della generazione digitale
Ne accompagna attivamente la crescita e rende i nostri giovani protagonisti attivi non soltanto fruitori e consumatori
Saremo all'altezza di questo compito l'Europa potrà come tutti auspichiamo essere protagonista in un settore sempre più cruciale per l'economia l'occupazione e la ricerca
Qualora invece
Interesseremo ismi impedissero di elaborare e applicare regole coraggiose che dietro la possibilità di sviluppare un'autentica Europa digitale ne conseguirebbe un segnale estremamente negativo
Per la nostra coesione per la nostra capacità complessiva di rimanere al passo con i tempi e di competere nell'economia globale
Eppure sappiamo e le conclusioni degli altri due pannello rendono evidenze come abbiamo ascoltato come l'approccio funzionale all'integrazione che tanto ha dato tanto può ancora darci
Resti componente necessaria ma di per sé non più sufficiente per garantire all'Europa la coesione indispensabile per affrontare questo straordinario cambiamento d'epoca
La pressione migratoria le crisi aperte le porte dell'Europa
Lei è stabilita in alcune regioni dell'Africa del Medioriente il flagello del terrorismo tutti questi fenomeni ci indicano chiaramente che occorre fare di più
E che occorre farlo attraverso lo sforzo realmente corale
Quando la prima edizione di questo dialogo dialogo avuto luogo nel dicembre del quattordici
Il focus discussione Rutallo ancora essenzialmente attorno al governo dell'economia
Sul binomio
Abbiamo poc'anzi ascoltato disciplina di bilancio flessibilità e dunque
Sviluppo occupazione
Non possiamo certo affermare che in questo periodo si è riusciti a individuare una soluzione stabile a quello che rimane per molti versi un nodo non ancora risolto nell'ambito dell'eurozona
Anche sono state compiute alcune scelte positive
E tra queste certamente va annoverato l'indirizzo seguito dalla Banca centrale europea
Ora
La credibilità della risposta dell'Unione si misura sulla concreta operatività dei piani di un chiaro per gli investimenti e della comunicazione della Commissione sulla flessibilità
E mi si si misura con i passi avanti negli sviluppi del rapporto dei cinque Presidenti
L'agenda politica dell'Europa è stato ordinato negli ultimi anni dalle conseguenze della crisi
Adesso questo tema si intreccia e fa affrontato insieme alla minaccia del terrorismo e alle migrazioni questioni percepite come ancor più insidiose per i nostri Paesi e per la nostra unione
Sono temi che si saltano a problemi irrisolti del passato
Con un effetto di accumulazione dal quale scaturisce delle nostre opinioni pubbliche un senso di sfiducia diffusa nella capacità dei come dei Governi nazionali ed è un europea nel suo insieme di saper gestire le crisi
Da qui nasce
La tendenza ripiegamento su se stessi che vediamo serpeggiare nelle nostre società e che spesso spiana la strada a sentimenti di vario genere alimentati da paura collettive
è un'illusione pensare che la soluzione consista nel rinunciare a ciò che siamo
Rinunciare cioè a principi fondamentali del nostro essere europei
A diritti che abbiamo costruito
E che abbiamo il dovere di tutelare e di diffondere per noi e per le future generazioni
Le semplificazioni non producono risposte idonee all'ampiezza dei fenomeni che abbiamo di fronte
Essi hanno dei fatti
Una dimensione globale
Per null'
La transitoria che rischia di travolgere soluzione ingenuamente isolazionista
Nessuno come un'isola ammoniva John donne già nel mille seicento
Scrivendo ogni uomo è un pezzo del continente una parte della terra è così non mandar mai a chiedere perché sono la campana essa sono aperte
Queste parole lucide
E suggestive
Fanno comprendere come ancor meno si possa pensare che siano un'isola i singoli popoli al tempo della globalizzazione
L'Europa ha garantito decenni di pace e di prosperità
Assicurato benessere diffuso e un livello elevato di diritti e tutele per i singoli e per le collettività
è nostro dovere farsi che i risultati raggiunti non siano percepiti a taluno come scontati
E soprattutto che queste conquiste non possono essere messe in discussione
è nostro dovere sottolineare la necessità di agire con lungimiranza equilibrio e rispetto dei valori fondanti che sono alla base delle nostre costituzioni e dell'Unione europea
E questa è la situazione della quale in Germania e Italia Paesi fondatori dell'Unione si trovano oggi ad operare
Due paesi che anche prepagato Alcaro presso la tragica avventura nazionalista hanno creduto più di altri nell'orizzonte europeo
Paese quali Adenauer e De Gasperi ha lasciato in eredità una visione europea Istica che abbiamo saputo coltivare negli anni e che oggi ancora una volta siamo chiamati a far valere a far vivere
Vorrei a questo proposito a pochi giorni orsono scomparsa ricordare qui l'afflato europeo che ha caratterizzato tutta la vita e la carriera politica di Hans Dietrich piacere che rimarranno nelle more di noi tutti tre padri nobili dell'Europa
Avere senso delle verità
E dunque di chi siamo deve sapersi tradurre oggi nell'assunzione di una nuova responsabilità
Anzitutto nei confronti dei cittadini europei ma anche del mondo che guarda all'Europa e chi ha bisogno della civiltà europea
Lasciata senza risposte le migliaia di donne di uomini e bambini che fuggono da violenze guerre devastazioni e che oggi bussano alle porte del dell'Europa non è possibile
Invece la questione migratoria va affrontata con l'intelligenza del senso della realtà
Tenendo insieme l'accoglienza di chi ha diritto d'asilo
L'integrazione di chi viene a lavorare nelle
Nelle nostre società e così contribuisce al nostro benessere la fermezza nel contrastare i trafficanti di uomini
Registrazione assillo ricollocazione e gli impatti perché viaggi per chi non ha diritto all'asilo si tengono insieme
Non può esserci registrazione per quanto complete scrupolosa
Che possa essere efficace senza effettiva ricollocazione essenza accordi di rimpatrio che soltanto Unione europea può gestire prassi corrente con i Paesi di origine
A questo umanità in movimento spesso resa schiava da fili mercanti dobbiamo in qualunque caso dare risposta all'altezza dei nostri valori
Questi affermeranno questi valori la loro autenticità e la loro autorevolezza soltanto e sapranno riscuote la riconoscenza anche per il trattamento prestato a chi è in difficoltà
E se si tradurranno in un concreto efficace programma di aiuto per la pacificazione è per lo sviluppo dei paesi da qui nascono i flussi migratori
Sapendo che nessuno moltitudine di persone lasciato a Paese se può vivere se poi i servizi in pace e in serenità
I programmi di aiuto
Concreti ed efficaci per quei Paesi fanno ha posto in primo piano sia perché è giusto sia per fermare all'origine i grandi flussi migratori ed evitare che divengono sempre più imponenti è ingovernabili
Soltanto così si può vincere la grande sito di civiltà a cui siamo chiamati
Germania e Italia sentono questa responsabilità e hanno valori comuni che la sorreggono
Considero significativo che un film emblematico intenso con la foca mare di Gianfranco Rosi abbia ricevuto a Berlino un riconoscimento così prestigioso come l'orso d'Oro
Di fronte uno a una pubblica opinione comprensibilmente foot frastornata Germania Italia
Sono dunque chiamate
Compare affermare con forza sulla base della loro tradizione di profonde europeismo che al processo di progressiva integrazione non vi è alternativa
Non abbiamo un piano B
Nessuno può realisticamente vantare un piano di
Fondato su una presunta via Nazionale alla soluzione dei problemi che interpellano il nostro continente
Anzi
Possiamo dire che laddove l'Europa ha mancato in solidarietà dell'accoglienza dei profughi o nella sua politica estera o inefficacia nel contrasto alle bande di estremisti assassini
Questo è avvenuto per una carenza di Europa e non per un suo eccesso
Più Europa non vuol dire soltanto più solidarietà ma anche più sicurezza questo va sottolineato rispetto alla realtà con cui confrontarci
Se si indebolisce il tessuto il comune europeo se si logora l'ideale dell'Unione diventiamo tutti più vulnerabili
Non basteranno i muri e le barriere a proteggerci se l'Europa non farà passi avanti come progetto comune
Abbiamo lavorato settant'anni per abbattere i muri che dividevano l'Europa non lasciamo Crina Scano creando diffidenze tensioni pericolose laddove al contrario servono coesione e fiducia
Le barriere che dividessero l'Europa sarebbero una zavorra che ne appesantirebbe il cammino
Sono lieto che rappresentante la Commissione europea ieri abbia pronunciato parole chiare su quanto sta avvenendo al Brennero
Tornare indietro da Schengen sarebbe un atto di autolesionismo per tutti
Germania Italia
Pur registrando una generale profonda sintonia
Su una grande quantità di temi ovviamente esprimono su qualche specifico punto dell'agenda europea e internazionale anche opinioni talvolta diverse
Tuttavia i nostri paesi non hanno mai fatto ricorso a politiche di rifiuto del dialogo al contrario l'approccio è sempre stato costruttivo
Testo individuare i punti di equilibrio e a Concordia coagulare intorno ad essi il consenso di altri Paesi membri dell'Unione
Alla ricerca di posizioni ma imposte ma sempre condivise questo il metodo di lavoro che Germania e Italia hanno sempre proposto a livello europeo
Più che mai prezioso quando come oggi la complessità obiettiva delle situazioni contribuisce a renderla da rendere più ardua l'individuazione
Di soluzioni sostenibili e di lungo periodo
D'altra parte
La voce tradire europei si è levata alte in questi giorni perché devi combattere la barbarie il terrorismo
Era presente a questa voce la più che a testimonianza di una pressante domanda di unità dell'Europa che non può rimanere inascoltata ed è anziché essere anzi essere
Con una cordicella coerente risposta una rapida risposto
Occorre rafforzare la collaborazione per la sicurezza tre Stati dell'Unione superando resistenze alla necessità
Di mettere in comune capacità e conoscenze
Unione peraltro ha bisogno di intervenire sulle cause profonde dell'instabilità ha bisogno di esprimersi con una sola voce autorevolmente sviluppando non politica estera coerente con i propri valori fondanti
I tre sicuri significa vere alle proprie frontiere popoli che in pace possono vivere progredire
Dall'Iraq alla Siria la Libia l'Africa subsahariana si avverte il bisogno di Europa che sa che agire assumendosi le proprie responsabilità
E favorendo le convergenze internazionali necessarie motoria contrastare nel stabilita
E favorire soluzioni durature delle crisi in atto
Nel mondo di oggi è in corso un processo di crescente regionalizzazione
Macro aree sempre più strutturate sono e saranno chiamati ad assumere crescenti responsabilità nella gestione degli equilibri planetari
è un fenomeno che nasce
E si sviluppa guardando con interesse
Spesso con ammirazione alla nostra esperienza al modello realizzato dall'Unione europea
Sarebbe paradossale che proprio noi europei lancia assicurò che i nostri comportamenti messaggi che indeboliscono questa aspettativa
La domanda di Europa unita e del modello che essa rappresenta viene da noi e da fuori di noi
Lo constatiamo ad esempio guardando i Paesi dei Balcani occidentali che vedo nella prospettiva europea lo sbocco naturale di un percorso di progressivo avvicinamento e adattamento agli standards comunitari
è un percorso acqua l'Unione deve continuare a prestare massima attenzione e considerazione
Senta e che in nessun caso può essere interrotto
La domanda di Europa e neanche la continenti a noi vicini
L'ho potuto constatare personalmente nel corso del mio recente viaggio in Etiopia Cameron ed era vista l'Unione africana
Si tratta di Paesi centrali per l'equilibrio del Corno d'Africa l'uno nel Golfo del di guide all'altro
Assicura risposta a questa domanda d'Europa non tocca soltanto le istituzioni alla vita politica è importante non tocca soltanto i Governi
Anch'io vorrei dire come ha fatto poc'anzi Presidenza cavo
Protagonisti della vita economica e sociale tedeschi e italiani riuniti in questo caso si onde mi permetto di segnalare una missione abbiam bisogno di nero o io o porti più Europa
Questa nostra comune grande responsabilità
E con questo auspicio che rinnovo i miei ringraziamenti a tutti i presenti
Ma soprattutto è ancora una volta Presidente cavo per aver onorato con la sua presenza la seconda edizione del dialogo di alto livello italotedesco
E per il suo costante illuminato impegno asservito dalla Germania e della comune casa europea grazie