Assemblea dei Gruppi del Partito Democratico di Camera e Senato

Bene
Io credo che possiamo cominciare se prendiamo posto ci sono ancora un po'c'è ancora qualche posto libero
Reparti intanto
Grazie
A tutti grazie Matteo per questa
Assemblea che giudichiamo utile per fare un po'il punto sulle
Cose che stiamo facendo sia sotto il profilo parlamentare che è più in generale su essendoci cono al segretario nazionale anche sotto il profilo politico che riguardano
Le attività del Parlamento
Che peraltro facendo veramente un punto che spetta Matteo lo farà lui
Ma io devo rilevare che Matteo questi mesi sono stati grande di grande attività parlamentare come
Come veramente non per chi ha qualche anno in più di Parlamento non
Non è facile ricordare soprattutto non solo c'è stata una grande attività ma ci sono stati dei grandi successi questi sono stati
Dall'inizio dell'anno i mesi con cui abbiamo
Segnato l'approvazione delle riforme costituzionali l'approvazione della legge sulle unioni civili
Due grandi leggi che da sole possono caratterizzare una legislatura basterebbe questo per dire che il nostro lavoro lo abbiamo fatto poi naturalmente non abbiamo fatto solo queste le abbiamo fatte
Molte altre di cose soprattutto l'agenda parlamentare dei prossimi mesi e ancora molto piena
Io lo dico con particolare riferimento ai colleghi della Camera
Lo sapete che stiamo facendo uno sforzo per lasciare e organizzare i nostri tempi in maniera da organizzare ed a lasciare il tempo anche da dedicare al Collegio guardi pare in particolare
Alle
Nostre campagne elettorali sulle elezioni amministrative però queste prossime settimane quelle che arriveranno fino
Al giorno del ballottaggio abbiamo delle leggi molto impegnative e molto significative e importanti anche per il nostro
Elettorato per il nostro mondo che dobbiamo
Approvare in via definitiva
Penso per esempio alla al dopo di noi e al terzo settore
Al negazionismo
E poi abbiamo un'altra legge che sta prendendo avvio
Proprio in questi giorni conclude il suo percorso interi in Commissione che la legge
Sui partiti su cui il dibattito politico in queste ore molto molto caldo dove si vede la differenza tra l'altro tra la nostra impostazione e l'impostazione degli altri in particolare
Di chi pensa che la democrazia interno non sia
Un fatto rilevante per la politica e per il rapporto con i nostri concittadini beh noi la pensiamo in maniera in maniera diversa quindi abbiamo ancora del gran lavoro da fare Matteo se veniamo da una riunione fatta con i segretari provinciali e regionali in cui abbiamo parlato di elezioni amministrative e di referendum costituzionale ai referendum a cui siamo chiamati peraltro tutti quanti noi già nelle prossime giornate nella nelle giornate di sabato e domenica di mobilitazione del partito dare il nostro
Contributo rilevante per quanto attiene anche raccolta di firme i banchetti le cose che la Direzione ha deciso e che poi noi
Per contribuire in maniera importante far funzionare
Ma passerei a te la parola per darci farci il punto del cose che stiamo facendo e anche per
Dico partire con la consapevolezza che
Le cose che abbiamo davanti non è che sono più semplici o meno importanti di quelle che abbiamo alle nostre spalle anzi come ricordato
Nella riunione con i segretari provinciali e regionali i prossimi sei mesi saranno quelli più importante per questa legislatura di mobilitazione di ubicazione del partito ma anche di mobilitazione dei gruppi parlamentari
Grazie Torre grazie Luigi
La riunione dei gruppi parlamentari segue anche simbolicamente la riunione di direzione che abbiamo fatto qualche giorno fa
Dove ci siamo dati un cammino davanti
Amministrativa
Poi referendum poi partenza del lavoro congressuale
Segue la riunione dei segretari provinciali su cui ci siamo presi l'impegno sei mesi testa bassa anzi più correttamente intestata
Stavolta perché abbiamo tutti i diritti prestare a testa alta ma sei mesi di lavoro costante sul territorio giocando all'attacco
E poi cercherò di dire perché secondo me nei prossimi sei mesi
Non dico che occorra una tregua le polemiche interne ma occorre parlare al Paese per i prossimi sei mesi io personalmente farò questo
Soltanto questo rinunciando ogni tipo di discussione diatriba interna anche perché subito dopo inizierà
La lunga fase congressuale pane i prossimi sei mesi noi dobbiamo avere un atteggiamento in cui
Smettiamo semmai avessimo avuto questa tendenza di giocare un po'di rimessa deve giocare con i catenacci cerchiamo l'attacco al calcio totale
Sono sei mesi in cui in ogni piazza in ogni luogo
Andremo a raccontare cosa sta accadendo in Europa cosa stiamo facendo in Europa cosa vogliamo fare in Italia cosa continueremo a fare in Italia e poi
La fase di discussione con i parlamentari dopo un po'di tempo che non ci vedevamo è innanzitutto aperta dal mio Grazia
Grazie a tutte e a tutti perché se questa legislatura
Una legislatura che una settimana fa
A ottenuto alle parole di Alessandro Zani intervenendo alla Camera hanno rappresentanza del Gruppo come aveva fatto Michela nella sua relazione introduttiva e come già era accaduto peraltro al Senato
Il raggiungimento dell'obiettivo di una legge che sembrava tutte le volte impossibile da raggiungere e che voi pallino voi avete raggiunto
è perché c'è stato in questi due anni un lavoro straordinario delle senatrici dei senatori delle deputate e deputati
Che questa assemblea inizi con il mio grazie grazie del segretario del partito e i suoi gruppi parlamentari per quello che avete fatto
Assoluta
Sul quel
Ma che avete fatto in questi due anni restituendo una dimensione
Di orgoglio a chi fa politica
Entrerò poi nel merito quando parleremo di referendum dei motivi talvolta
Presunti demagogici per cui noi cercheremo di
Vince anche la campagna referendaria qualcuno dirà che utilizzeremo degli slogan e degli sfottò che sanno molto di antipolitica cercherò di dimostrare il perché in questa fase occorre
Vincere la sfida dell'antipolitica attraverso la capacità
Della politica di fare bene il proprio mestiere
Ma prima di ogni altra considerazione vorrei fermarmi alla giornata di oggi
Oggi l'Unione europea a
Sostanzialmente chiuso con il Ministero dell'economia e delle finanze un lavoro straordinario sui temi della flessibilità economica
Per me ancora non sufficiente rispetto alle mie
Audizione dei miei desideri e i miei sogni
Ma sicuramente un passo in avanti incredibile
Da esperto a quello che
Nei mesi di gennaio e febbraio i giornali scriveva
Questa non è la strada giusta dicevano
Adesso lo vedremo che cosa accadrà
Con la sonora bocciatura della legge di stabilità urlavano i giornali dell'opposizione
E del pensiero unico perché ormai ci sono i giornali anche del pensiero unico nell'opposizione legano diverse storie che dicono tutti la stessa cosa e cioè l'Italia va verso un fallimento in sede europea
Oggi non io
Ma il nostro Governo
Con Piercarlo Padoan ha portato a casa un risultato importante significativa
Ed è naturalmente un risultato sul quale vorrei tornare per raccontare perché non è ancora ciò che noi vogliamo dall'Europa ma ciò che a noi serve per dare un messaggio di profondo cambiamento anche in Italia nei prossimi mesi e ieri
Il ministro degli esteri che qua
Appena arrivato
Chiuso una conferenza sulla Libia
Insieme al Segretario di Stato americano John Kerry e al Primo Ministro libico al selvaggi e in cui il ruolo e il protagonismo dell'Italia acconsentito
Non soltanto grazie alla Farnesina ma grazie all'impegno di tutte
Le realtà del Governo di avere un protagonismo
Sui temi della Libia che non è quello di inviare migliaia e migliaia di soldati come ci chiedevano
Il cantori del pensiero unico anche nei dettagli nei mesi scorsi dicendo l'Italia se vuole contare
Deve mettere in piedi supereremo noi a cercare di dire
C'è una cosa un po'più complessa si chiama politica c'è bisogno di una strategia c'è bisogno di una Rizzon te un pochino più largo
E ci diceva la i soliti inclusi rinunceranno a contare per ieri quello che è accaduto
è che nella sede
Di Vienna degli accordi di Vienna
L'Italia ha portato a casa un altro risultato importante ancora non sufficiente esattamente come quello sull'Europa e l'immigrazione ma un altro risultato importante
Allora
Io vorrei dividere questo mio intervento da un lato
Sull'orgogliosa rivendicazione di quello che state e stiamo facendo e dall'alto sulla necessità di insistere con ancora più determinazione
Dandoci degli orizzonti temporali molto precisi
Era contando ci guardandoci negli occhi quello che vogliamo fare nei prossimi mesi
Cerco di essere il più sintetico possibile
Ci sono tre battaglia da fare in Europa tre
Due li abbiamo impostate una l'abbiamo annunciato
Abbiamo
Impostato la battaglia su un cambio di paradigma economico
Quando per la prima volta lo abbiamo detto ma i pro in sede di un Consiglio europeo era il giugno due mila quattordici vi dico che tecnicamente mi hanno riso di essa
Tecnicamente e siccome parlavo in italiano non c'è neanche motivo di credere che la risata fosse negata al mio hashish
L'Italia
Ma la parola flessibilità con tanto di traduttore sembrava impossibile da declinare nel vocabolario europeo
Era meno di due anni fa
Oggi leggo che coloro i quali
Hanno in alcuni casi anche noi consapevolmente con difficoltà con senso di responsabilità
Ma in molti casi anche gli altri che pure non se lo ricordano costretto il nostro Paese alle rigide regole fiscali comporta ci dicono che questa flessibilità non è abbastanza
Ecco tecnicamente vero dal nostro punto di vista
Ma è contemporaneamente un'incredibile sottovalutazione del punto di partenza dal quale ci siamo mossi
Ma ci siamo mossi da un punto di partenza in cui non volevano che citassimo una parola flessibilità
Che nel documento di porre fu una discussione costante se mettere quella parola o no entrata fuori con il classico stratagemma all'Europeo di parola inserita in un periodo con sette virgola sette incisi
Questa battaglia su un diverso paradigma europeo va avanti
Ha bisogno di
Elaborazione culturale chiameremo i premi Nobel a riflettere su lo sviluppo economico del continente
Se cioè una strategia basata soltanto
Sull'austerity possa produrre dei risultati o vi sia la necessità di un diverso rapporto sugli investimenti pubblici e privati
E questo vale in particolare ma in un momento in cui i Paesi che vengono considerati i grandi punti di riferimento sono imballati politicamente ogni riferimento alla spiaggia è casuale che è vero per fa un tasso di crescita molto superiore al nostro
Ma anche un deficit al cinque virgola uno per cento
Davvero noi indefinito al cinque virgola uno per cento
E vedete che numeri con le tasse
Per intendersi non abbiamo chiuso all'uno e otto per il prossimo anno no per cinque uno ci sono
Tre virgola tre
Cinquantatré cinquantaquattro miliardi di euro
Antolini
Ma naturalmente noi non lo facciamo perché abbiamo un percorso diverso alla luce degli impegni presi e
Queste padovana
Ne ha sentito dire cinque virgola uno erano scherzi del gas
Era un paragone che non tocchiamo
E quindi tranquillizzato microfoni sta parlando possiamo
Ente a cui faccio i miei complimenti come fate a Gentiloni
Possiamo entrare nel merito di come gestire la battaglia economica europea nei prossimi mesi noi vogliamo insieme alla Commissione non contro la Commissione discutere del modello di sviluppo
Sarà un caso morte venerdì prossimo venerdì
In Campidoglio cioè dove si è fermato dove si sono firmati i Trattati istitutivi della Comunità delle Comunità europee
Il leader del Partito Socialista Europeo che hanno responsabilità di governo a cominciare
La Francia Olanda si vedranno
Ospiti
Del nostro partito e del nostro delle nostre istituzioni per discutere dice come arrivare a un modello di proposta economica condivisa
Immaginando un percorso da lanciare dopo il referendum sulla Brecht che noi speriamo abbia un esito positivo per il mantenimento
Nel Regno Unito nel l'Europa del Regno Unito quindi la prima battaglia è questa continuare abbiamo segnato un passo importante un punto significativo ma è soltanto una base non è la metà
C'è una seconda battaglia da fare in Europa anche questa impostata è la battaglia che riguarda
La questione dell'immigrazione
Un anno fa di questi tempi eravamo soli con Malta
Adesso no
Noi dobbiamo essere orgogliosi di queste due battaglie
Ma non lo dico per me lo dico per noi
Ci viene riconosciuta che la nostra posizione finalmente considerava la posizione non una posizione
Tenda atteggiamento rispetto ai temi del mai cresce un comparto
Il punto di riferimento su cui fare una riflessione rispetto all'Africa tutto si tiene se tu fai un investimento sulla cooperazione internazionale che negli anni scorsi è stata tagliata e che adesso torna a crescere
E contemporaneamente fai un percorso di sviluppo per l'Africa stai dimostrando di avere una strategia finalmente degna di questo nome
E dovremmo esserne orgogliosi
Non dovremmo tentennare
Quando si va in tv su questi argomenti si va in tv contro gente che è un anno fa diceva che il nord est avrebbe avuto il danno dell'invasione dei profughi
è il nord est avuto nel due mila e quindici il più alto livello di turismo degli ultimi vent'anni senza che nessun conduttore e talvolta neanche nessuno ospiti dei talk-show abbia fatto notare
La enormità di queste baggianate dette da persone che hanno la camicia verde
Ma che non riescono a riconoscere la realtà dalle loro paura la realtà dei loro fantasma
I due punti fondamentali della crescita e dell'immigrazione sono punti su cui noi possiamo essere in grado di guardare a testa alta i nostri interlocutori
E non l'ha fatto
Il Presidente del Consiglio o il Segretario l'ha fatto questa comunità
Che consapevole di essere la comunità politica più numerosa di Europa debba giocare questa responsabilità
Vi è un terzo elemento su cui abbiamo soltanto abbozzato una strategia
E questo elemento sulla strategia è quello relativo alla cultura
Noi pensiamo che il due mila e sedici diciassette debba essere
L'anno in cui la scommessa un euro in sicurezza un euro in cultura non è soltanto la scommessa di uno slogan che pure è entrato in legge di stabilità
Ma il segno dell'identità italiana e del contributo italiano alla crisi globale
Perché che ci sia una crisi globale è un dato di fatto
Perché se tra di noi qualcuno guardandosi negli occhi un anno fa avesse detto che da un'altra poteva vincere le primarie repubblicane
Anche gli aspetti della Commissione esteri avrebbero guardato per dire sì adeguandoli politica
Non ci capisce niente
Se sei mesi fa a qualche grande esperto di politica estera avessero detto che il candidato del PPE ed è il candidato del PSE in Austria
Ci sarebbero battuto per il quarto posto con poco più del dieci per cento se qualcuno avesse profetizzato questo l'avrebbero guardavo come uno incapace di intendere di volere in termini di politica estera pure così
Sta accadendo un fatto enorme che la divisione non è più soltanto a destra e sinistra non passa più soltanto il crinale economico sacrosanto
Della giustizia sociale dell'eguaglianza che per me non è qualità ritmo ma non è questa la sede dove discutere
Sta passando questa divisione profonda
Sui temi della paura e del coraggio
Volete dei simboli del muro e della piazza
Della frontiera intesa come confine
Ed è la frontiera intesa come avventura
C'è una divisione profonda tra chi reclama più
Individualismo e chiusura
E chi sostiene ancora forti le ragioni della comunità e del dialogo
è un tema enorme
è un tema che non dobbiamo sottovalutare
è stato a questo tema la scommessa culturale che noi stiamo facendo non passa soltanto da prendere dei luoghi e rimettere a posto come stiamo facendo e come essa ovviamente Dario per le sue competenze
Ma passa dal rimetterli a posto metterci soldi quest'anno il MIBAC da avuto più del trenta per cento di fondo è di fatto lo scorso anno trenta per cento per tutti quelli che dicono che con la cultura non si mangia questo una risposta della quale dovremmo essere orgogliosi
Ma ha avuto anche le risorse per andare apprendere dei luoghi simbolici
Si vuole qualcosa che tiene tiene insieme
E rimetterli a nuova vita da un Paese a tutti
Che non è alla prima legislatura ricorderà che era consuetudine
Dei capigruppo dell'opposizione talvolta l'ha fatto proprio Franceschini chiedere le dimissioni del Ministro pro tempore perché crollava un muro a Pompei
Adesso a Pompei muri non crollano più credo che vada di notte Franceschini ha raccoglierli perché non può chiedere altrimenti le dimissioni ma Pompei sta diventando il luogo della scommessa della ripartenza
Continua una volta ogni quindici giorni ad avere dei momenti di novità a inaugurare un centro visite a fare come ha fatto il Presidente Mattarella inaugurare la mostra di Igor Mitoraj tra l'altro
Con un accostamento che ha una sua intensità emotiva
Continua ad avere degli spazi per cui il numero dei visitatori cresce ogni anno
Mi basta Pompei no
Parliamo della Reggia di Caserta
No parliamo del museo di Capodimonte no parliamo di ed archeologico oppure vogliamo allargarci e pensare che non c'è solo la Campania
E da Brera agli Uffizi
Dal museo archeologico dei Bronzi di Riace museo archeologico di Reggio Calabria
Fino alle realtà di Torino di Bologna di Roma
Fino alle Isole Tremiti che qualcuno aveva immaginato essere il simbolo
Nella distruzione del mare da parte di questo Governo e che vede questo Governo andare investire venti milioni di euro per il complesso di San Nicola noi stiamo scegliendo dei luoghi simbolici
Per restituire agli italiani l'orgoglio
Per far parte di una grande storia di una grande tradizione l'orgoglio dell'appartenenza
Non è il tempo dell'apparenza il tempo dell'appartenenza io appartengo a questa storia
Ma non basta
Non basta l'elenco di cose da fare ci vuole un coinvolgimento dei cittadini allora nasce di qui il progetto bellezza chiocciola governo punto it
Che va a investire sulle singole realtà dire diteci qual è la piccola chiesetta al piccolo museo
Dove magari giovanili con una cooperativa di tipo B.O. dove l'apologo con gli anziani va anche creare un gruppo di persone che tiene aperto quel luogo perché tenendo per dopo luogo anche se magari dal punto di vista della storia dell'arte non ha quella valenza filologica che può avere il grande museo trovi un senso di identità
E voi gli strumenti del fatto che ci arrivino mille e-mail al giorno su questo io no
Perché l'idea di un Paese che ha voglia di avere questi luoghi della cultura e dell'identità
Tuttavia
Anche questo è insufficiente
Anche questo insufficiente il nostro lavoro sulla cultura vuole tentare per quanto di nostra possibilità di nostra
Potenzialità di fare una sconnessa ancora più grande che quella di andare a raccontare in Europa che se vuoi rispondere alla insicurezza del cittadino globale
Non puoi puntare sul muro
O sull'alimentare la paura
Sedili paura e chi è più bravo di chi a fabbricare mostri vince
Se credete fantasmi vince sempre quello che ha un fantasma in più da che
I creatori professionisti di fantasmi sono più bravi dei creatori dilettanti di fantasia
Se tu sceglie di giocare la stabilità sulla strada e la paura aperti
Abbiamo visto in Austria
Noi vogliamo raccontare una cosa diversa lo faremo al G sette del due mila e diciassette in Italia
E lo faremo da qui a quell'appuntamento per noi la cultura il capitale umano l'educazione sono il motore con il quale sì rimette in moto
L'intero continente e si dà una risposta per la quale una cultura un euro in sicurezza è uno strumento di identità del nostro Paese
Io di queste cose credo che noi
Dobbiamo essere fieri orgogliosi
Perché non sono il frutto del lavoro della elaborazione di un singolo
Sono la scommessa culturale della sinistra europea che parte ed è maturata in Italia
Il fatto che matura in Italia e non altrove dovrebbe farci riflettere
Ma francamente secondario imponga che queste proposte sono le proposte sulle quali il PS è chiamato a discutere e sono proposte made in Italy
Ora se questo è lo scenario
E io credo che questo sia lo scenario
Quello che abbiamo di fronte
Non è soltanto un periodo di maggiore intensità nella produzione
Parlamentare
Eppure dobbiamo fare un sacco di cose dobbiamo
Ore sull'università dobbiamo avere sulla ricerca c'è il grande tema ambientale su quale andare a
Introdurre una contro racconta contro narrazione anche rispetto a questi primi due anni cioè il tema delle gare che sulla scuola che arriveranno una discussione in Parlamento e sarà una discussione sedi conosco accesa c'è il tema della
Realizzazione della riforma della pubblica amministrazione soltanto iniziata nel cammino in Parlamento
E ci sono decine e decine di altri temi alcuni li ha ricordati dietro io penso al sociale innanzitutto adesso trincerare indipendentemente dai provvedimenti che arriveranno stiamo discutendo se fare o meno
Prometto sulla competitività ci sono i temi della legge di stabilità ci sono vedo Teresa diverse crisi comunque ancora aperte anche se stiamo facendo un lavoro e lei sta facendo un lavoro straordinario
Ma quello che serve nei prossimi mesi è a mio giudizio innanzitutto una ripresa di consapevolezza del nostro ruolo
A cui segue un dato di fatto
Crediamo per quello che abbiamo fatto in questi due anni
Abbia un senso e sia un'alternativa alla crisi della politica in Europa
Una ripartenza della scommessa del nostro Paese
Partendo
Dall'impegno di tutti e di ciascuno un impegno che trova una concretizzazione in questione nei patti per il Sud nati dal masterplan voluto in una direzione nel PD
Che anche questo se no poi tre volte ci giriamo intorno
Si è affrontato un problema alcuni parlamentari hanno posto un tema abbiamo fatto delle assemblee ci siamo visti con una direzione ad hoc larga aperta abbiamo deciso un percorso su percorsi andava avanti il masterplan funzionante un anno di lavoro alto che improvvisazione all'ultimo tuffo
E alla fine di questo percorso stiamo firmando i patti per il Sud praticamente dappertutto
Ci sono firmati
In Campania
A Reggio Calabria in Calabria a Palermo a Catania
In Basilicata a Bari
In Abruzzo non abbiamo firmato il Molise oggi voluto semplice fatto di organizzazione il Presidente della Regione Puglia ha comunicato ieri sera il desiderio di firmarlo mi sembra un fatto importante il presidente della regione Sicilia I viaggi del siciliano è pronto a firmarlo
Il Presidente la Regione Sardegna ha chiuso un importante accordo l'altro giorno su Taranto ci siamo
Sì ma forsennato soltanto Napoli fuori da questo percorso
Per motivi facilmente verificabili diciamo stante lo stile istituzionale economici
Avendoci indicato altre strade da percorrere diciamo così
Non credo che gli voglio sottoscrivere un patto che non ce ne faremo una ragione ciò
Compra la sua ma accanto a questo il lavoro che stiamo facendo è un lavoro che deve vederci orgogliosi e vengo al punto politico di oggi
Io
Trovo il nostro partito come il partito che ha grandissima responsabilità davanti assente
Grandissimo orgoglio per quello che ha fatto ma anche un atteggiamento talvolta
Perplesso
Rispetto alla realtà
Ecco perché vi chiedo di andare a giocare d'attacco
Noi siamo una squadra straordinarietà voltava giocare di rimessa
Talvolta sembra preferire il catenaccio
Immaginando che gli avversari siano questi fenomeni
Guardate in faccia
I presunti fenomeni
No perché vorrei essere chiaro e avere anche il coraggio di prassi tra di noi
A me che cosa stiamo discutendo di che cosa stiamo parlando
Noi siamo un partito democratico e ammazza quando siamo democratico viste nostra discussione che sono costanti è un bene fatto positivo
Voglio anche cogliere dal tavolo la la discussione è il giorno nove quando si sarà il referendum se il referendum di Trapani agli altri manteniamo l'impegno che abbiamo preso punto perché per mai pacta sunt servanda
Scusa avevo ma non esiste più Vannino lo sa avendo gli ho detto anche personalmente mi riferisco alla discussione
Posti riforma costituzionale naturalmente ora siamo impegnati e che la riforma costituzionale ottenga il via libera ma non abbiamo nessun dubbio e neanche una previsione di nell'uno nell'altro senso c'è una disponibilità molto molto laiche molto neutra considerando io quel non il punto centrale come tu sai avendone discusso a lungo
Ma noi discutiamo hanno settembre siamo Partito Democratico e ci poniamo ci confrontiamo
Ma siamo gli unici a farlo e
E siamo in presenza di una falsificazione costante nel racconto alla quale non rispondiamo
A voce alta e a testa alta
Continuiamo a credere alta raccontino dell'uno vale uno
Beh la democrazia nella rete ma decreti alla democrazia dell'erede non della Rete
è la democrazia in cui alta democrazia diretta la dinastia indiretta che va avanti
è un meccanismo in cui non si sa chi è Spalletti
Ma di che cosa state discutendo
Parlano di casta a noi
Noi accettiamo che loro paghino di casta inizino ha rinunciato all'immunità
E all'insindacabilità alla quale stanno aggrappando come sugli specchi perché hanno un piccolo problema avendo clamorosamente detto il falso della nostra comunità
In ordine ai finanziamenti e in ordine alle frequentazioni mafiose avendo clamorosamente detto il falso e avendo i motori chiamati alla verifica abbiamo chiamato il banco detto bene
Di quel rendiamo e famosi cittadini contro la casta si stanno aggrappando nascondendo dietro l'insindacabilità e l'immunità chi di noi vada in televisione chieda
Ai deputati e ai senatori che stanno aggrappandosi all'insindacabilità e all'immunità senza fare nomi Di Maio Di Battista similia Catalfamo di rinunciare
All'immunità l'insindacabilità ma questo atteggiamento di rimessa che troppo spesso non li abbiamo perché siamo quelli che dobbiamo essere sempre i più bravi più tranquilli più sereni
Vogliamo dirlo o non dirlo che c'è un partito politico un movimento quello che che che sta dicendo di no alla democrazia dentro i partiti
E ci facciamo dare le lezioni di trasparenza noi che anche per andare in bagno chiamiamolo streaming con effetti non particolarmente eleganti
Ci facciamo dare lezioni di trasparenza da chi non si sa come decide dove decide quando chiediamo che ci siano dei meccanismi chiari si rintanati entro al
Lo Statuto non lo prevede
Hanno il simbolo nelle mani del nipote
Di Beppe Grillo e del figlio di Casaleggio
Sono il partito che più di ogni altro rappresenta il familismo tecnicamente
Se vogliono Nicola rimangano immunità ma le mine rinunciare
Di che cosa stiamo discutendo e parlando
Io vorrei vedere visto che siamo in campagna elettorale un atteggiamento un po'meno remissivo quando si va in televisione quando si fanno i tavolini quando si va nelle discussioni
Ma di che cosa dobbiamo vergognarci noi che abbiamo una comunità con cinquanta mila persone
Del fatto che qualcuno prenda un avviso di garanzia
Parliamoci chiaro chi prende l'avviso di garanzia chiedo al processo
Vada a processo e non abbiamo paura
Ma lo dico io qui di fronte a voi
Uno dei due assessori che sono stati tra i miei avversari politici o se volete io avversario politico dentro partiva la mia città
Hanno avuto un processo per otto anni
E venerdì due venerdì fa sono stati assolti
Loro appartengono alla comunità del PD e non hanno gridato allo scandalo si sono fatti processare è uno di loro Graziano Cioni
Nei giorni scorsi dopo otto anni annunciato querela nei confronti di Di Battista perché lo ha messo dentro il foglio della Piovra
Mentre un comunicato a cinque stelle ha chiesto scusa
Di Battista non ha rinunciato all'insindacabilità
Perché sa che questa è una partita sulla quale
Non ce ne
No da
Metafora in stile De Magistris direi
Il
Punto che vorrei dirvi è esattamente questo basta con questo atteggiamento rinunciatario si giochino i prossimi sei mesi all'attacco
E qui dovremmo aver paura di un centrodestra dove sono le regole interne del centrodestra
Le vene delle contraddizioni di questo movimento di questi partiti ma perché dobbiamo non essere orgogliosi del fatto di essere la più grande comunità politica europea una comunità con cinquanta mila amministratori cento che si fanno degli errori viva Dio cioè dove si fanno degli errori
Ma se in questi mesi abbiamo fatto ripartire l'occupazione in Italia
Se in questi mesi abbiamo scritto una pagina nuova sui diritti se in questi mesi abbiamo invitato ad abbassare le tasse se in questi mesi abbiamo dato una legge elettorale che prima non c'era perché decideva la Consulta
Se abbiamo fatto ci tornerò una riforma costituzionale con sei letture in Parlamento se in questi mesi abbiamo scritto parole nuove dalla cooperazione internazionale alla giustizia
Dov'è la legge per rendere più duri i reati l'abbiamo votata noi l'avete votata voi dove la legge per rendere più difficile il patteggiamento l'avete votata voi
Dove la legge per istituire l'Autorità nazionale anti corruzione o meglio per indicare il candidato l'avete fatto voi sennò colpi solo che facevi l'Expo
Se la colpissero che ha davanti il MOSE ma è mai possibile che noi non possiamo avere un minimo di orgoglio ed entusiasmo per quello che stiamo facendo
Continuiamo a farci dire
Che sulla sicurezza loro ci spiegano cosa fare
Ma possibile che dobbiamo lasciare solo Lele Fiano a dire che hanno tagliato l'intagliati da sulla sicurezza e che noi siamo quelli che hanno rimesso i soldi in questo settore dopo anni in cui quel Bilancio prima ma sul lato massacrato
Ma è mai possibile che noi abbiamo paura in una fase di campagna elettorale a farci sentire solidali con i nostri candidati raccontando con orgoglio che sia avremo un sacco di limiti
Sì abbiamo un segretario ed è quello che si può fare anche i capigruppo orale insomma
I gruppi parlamentari son questi
E nonostante noi siamo la più grande comunità politica che questo continente conosca hanno lavorato in un brivido di orgoglio di piacere nel pensare che dopo
Anni di paralisi finalmente la politica si è rimessa in moto ed hanno istituito una speranza di poter fare concretamente accadere le cose
Ma non lo sentì dell'orgoglio e la determinazione del fatto che siamo noi quelli che dall'Europa ai piccoli Comuni
Stiamo cercando
Di rimettere in moto l'economia di far ripartire la crescita io vorrei che di questo parlasse
Sotto questo profilo
Quello che abbiamo posto in direzione e che poi abbiamo proposto I segretari Poli parlava pronunciarli è esattamente questo
Noi
Abbiamo sei mesi di tavolini pancia perfetta statutaria sei mesi in cui le discussioni interne le potete fare quanto vi pare ma sono discussioni che lasciano il tempo che trovano per un motivo molto semplice
Che subito dopo quasi sei mesi parte la fase congressuale
Vi potrete sbizzarrire nelle discussioni interne ma ci sono sei mesi in cui insuccesso o la sconfitta dei nostri compagni in tanti Comuni dipenderà anche dal livello di polemica interna che continueremo ad avere
Che senso metteremo di farci le pulci tra di noi approveremo a dire che quel simbolo è il simbolo al quale
Molti dei nostri candidati attribuiscono la possibilità di essere eletti
Forse la nostra gente sarà grata
Accanto a questo subito dopo la fase delle amministrative si entra nella fase referendaria
Io non so
Come la pensiate voi
Io so che c'è un dato di fatto
Che due anni fa che noi arrivassimo Consei letture a questo livello in pochi qui dentro ci credevano davvero
In pochi ci credevano davvero
Tante volte ci siamo domandati con Maria Elena
Ma anche con chi l'aveva preceduta per esempio Dario nello ruolo di rapporti col Parlamento
Se la strada del percorso parlamentare utilizzando il centotrentotto potesse essere la strada migliore partendo dall'assunto che stavamo chiedendo al Senato di cancellare se stesso
No ma il Senato rimane ancora una trasformazione sì ma di fatto osanna che da questo punto di vista a la la memoria storica del Senato
Di fatto il Senato che non ha più il voto di fiducia è che non ha più modo sul bilancio è un'altra cosa
Oggettivamente poi io in Parlamento dico e racconto nel dettaglio le critiche e dico alla Camera dei deputati
Quello che penso anche rispetto alla riforma quello che dice ma l'articolo settanta si poteva scrivere un altro modo sì però cioè il punto che volevo più sindaci e meno così al tutte cose giustissime carità di Dio
Voglio vedere voi con un testo che va in sei vetture
A tenerlo come lo sognava ma il punto chiave è che c'è un elemento straordinario dal punto di vista politico è la politica che
Cambia se stessa
E testo a un passaggio che siccome noi siamo dei professionisti della politica qui non siamo prima io andando a farla campagna e tale racconterò trecentoquindici stipendi meno è ovvio continuerò a usare il tacchino di di di Esposito i giorni
Continuerò a dire dei poteri delle Regioni dei Presidente regionali è ovvio
Farò questo tipo di campagna ma non c'è dubbio
Ma voi che siete professionisti della politica sfugge a noi il fatto che per la prima volta nella storia occidentale un Parlamento ha ripensato se stesso in un modo così sistematico senza passare da una struttura diversa da un'Assemblea costituente
Da un un soggetto terzo è una cosa enorme
Di cui dovremmo essere orgogliosi e fieri il Parlamento ha ripensato se stesso
La classe politica ha dato una lezione ai professionisti del convento a quelli che tutti i giorni si spiegano cosa dobbiamo fare non avendo fatto l'operante
A quelli che tutti i giorni fanno di editoriali accorgendosi oggi rimane cui hanno ignorato l'esistenza per trent'anni
Noi abbiamo fatto una cosa enorme
Poi uno può discutere
Il singolo punto avverto non aperto
Ma il sì o no alla riforma
Non è
Semplicemente un sì o un notte etnico
Io ho interesse che il tema sia nel merito
Mi interessa ce l'avete il quesito idoli quesito ettari se nel volantino il quesito del referendum buoni tempo alla discussione sì o no su quel quesito perfetto
Discutiamo del merito ma vi rendete conto non ci rendiamo conto che stiamo parlando di un passaggio che epocale per il nostro Paese
Perché è la politica che riesce a dimostrarsi in grado
Nel cambiare le cose
Cioè la politica che recupera il proprio ruolo la politica agricola va bellezza avrà a fronte di questo ma quale critica di personalizzazione
Ma dov'è la critica di personalizzazione degli amici in faccia cosa devo fare immaginate la scena
Quando si vota il sedici il ventitré tenta il giorno dopo quando i risultati facciamo conto non succederà perdiamo
Però quanta cinquantadue quarantotto i lavori appariva un mobile ma risultato del presule quarantotto
Conseguito
Abbia fatto prima Guerini
Cosa fa
Beni hanno già un compromesso una sintesi un grande Governo largo inciucio
Abbiamo l'ingovernabilità per dieci anni
Possiamo tornare anche a fare le nomine della RAI
Restaurant veri
Ma chi crede nella politica dopo che questo incarico il
Presidente della Repubblica nella per farle riforme
Come può pensare che uno non abbia il coraggio e la determinazione di trarre le conseguenze
Io ho interesse a che il dibattito sia nel merito
Il fronte del no all'interesse a personalizzare
Ma l'unico modo per uscire da questa dialettica tutta interna alla classe politica e portare i cittadini esprimersi
Troverete centinaia e centinaia
Di dirigenti di SEL discreti selle discreti della lega di scritti di Grillo di iscritti di Forza Italia discreti dei partiti che hanno detto di votare no che alle riforme voteranno per il sì
Per un motivo molto semplice che queste riforme non sono le riforme che nascono semplicemente dal Partito Democratico ma sono quello che per trent'anni ci siamo detti che dovevamo fare superare il bicameralismo paritario
Ridurre il numero dei politici dare a una sola Camera la fiducia garantire un sistema per cui alla fine anziché avere un Governo ogni tredici mesi sia un Governo di cinque anni come gli altri Paesi
Dare voti con il volo da una certa tempi certi alle leggi dare più potere alle opposizioni
Perché c'è anche questo in questa riforma
E di fronte a questo l'unico modo che noi abbiamo per vincere il meccanismo è quello di impegnare il Partito Democratico in una gigantesca battaglia
Abbiamo approvato la proposta di Calvano Segretario regionale l'Emilia Romagna caposala nelle feste dell'Unità ci sia scritto l'Italia che dice sì sotto festa dell'Unità ma accanto a questo coinvolgere le donne gli uomini del
Quella società civile del Po delle comunità
Per andare finalmente apportarli a una grande battaglia sul referendum giusto per capire qual è il la domanda deve il quesito
Il quesito approvate voi il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento di capirlo paritaria trovavi chi dice no a me piace paritaria
A me piace il ping-pong
La riduzione dei numeri parlamentari non le voglio di più a parte Guerini un altro che dica mi voglio di più di parlamentare o di un altro qui dentro potrebbe esserci
Anche qui fuori ma lasciamo stare
Se
Sì diciamo
Credo che sia della maggioranza e poi sentiamo la legge
Il contenimento dei costi di funzionamento inserivamo voglio spendere di più io
La soppressione di un mi piace il CNEL lo voglio voglio voglio voglio
E la revisione del Titolo quinto alla Costituzione
Devo dire le cose ovvero le Regioni via
Cioè se si sta sul testo sul quesito quello
Uno che nel merito posso non essere d'accordo di principio con quello che stiamo dicendo quell'io sono il primo a dire guardate il testo
Ma contemporaneamente devo anche dire che non accetterà mai di diventare come un
Crollo da batteria tre non si rende conto che questa partita è la partita
Per la credibilità
Della persona e del gruppo dirigente a fronte di questo sono sei mesi
Di lavoro ecco lì
Ti sei perso una parte
Litigi seguiste
Tali qua facciamo un compromesso
Perché ci sequestri quindi arrivato Guerini
Allora finito
Il percorso dei prossimi sei mesi è un percorso che
Dettato non soltanto dalla direzione politica ma dalla realtà c'è da fare un lavoro dura in Parlamento bello ancora con tante leggi da approvare
Ma c'è contemporaneità da tornare nelle piazze da non aver paura di guardare in faccia alle persone
Da andare dalla nostra gente senza atteggiamento remissivo rinunciatario
Mi si dice sì però
Dichiaro atteggiamento mesto
Naturalmente c'è moltissimo da cambiare e lo dovremo ancora fare a c'è un partito il Partito Democratico che sta dettando la linea in Europa che sta restituendo la speranza in Italia e che ha fatto una riforma che
I cittadini potranno decidere sì
Approvare o meno ma c'è una riforma che tutti avevamo detto essere necessaria perché vorrei che il velo bando in faccia io non ero in Parlamento quel giorno
Mi riferisco all'aprile due mila tredici
Ma le vostre facce mentre applaudite Giorgio Napolitano
Io me ne ricordo
Io me la ricordo pur non essendo in Parlamento perché quell'intervento che non parlava soltanto a voi peraltro avevo ottenuto credo più di settecento voti quindi stiamo parlando di una maggioranza molto ampia
Era interamente di un uomo che aveva dovuto rimangiarsi il suo desiderio più profondo che era quella di
Lasciare il Quirinale per fare un servizio al Paese
E in quell'ente in quell'intervento la strada delle riforme la chiara e dettagliata
Noi l'abbiamo semplicemente tracciata
E credo che dovremmo essere tutti molto orgogliosi
Dunque basta con la paura basta con l'atteggiamento remissivo
Fuori da noi non c'è un'alternativa di un movimento democratico altrettanto significativo e importante fuori da noi ci sono
Dei garantisti a giorni alterni
Che giocano con le istituzioni
Sulla base delle e-mail dello staff
Ma lei avesse un Ministro fosse arrivata un'e-mail
Lo staff di Lorenzo Guerini
Vi chiedo di dimettervi perché
Darci poi fare le controdeduzioni allo stato di Lorenzo Guerini
Lo staff di Lele Fiano ti chiede di dirci cosa hai fatto sulle riforme altra roba l'immaginario e dall'altro lato
Quelli che si emozionano
Perché qualche volta può capitare che capiti un avviso dinanzi a qualcuno dei nostri siamo ancora da spiegare
Dovranno riportava i diamanti dalla Tanzania se hanno finito col comprare le lauree aggiro per i Paesi europei o se più semplicemente
E vale il principio del garantismo anche per loro sulla sanità lombarda sono convinti di aver fatto tutto bene o continuano a dettare lezioni di moralità
Senza rendersi conto
Quella modalità una parola troppo grande per essere utilizzata da chi la utilizza in modo differenziato sulla base delle persone noi siamo garantisti sempre
Perché crediamo nella Costituzione
Che all'articolo venticinque che a tanti altri articoli cacciate centotrentotto
Che c'è anche il centotrentotto
E che i nostri costituenti Bollero esattamente a garanzia nella Costituzione più bella del mondo
E che questo Parlamento ha dimostrato di saper utilizzare con sei vetture
Come ottantaquattro milioni di emendamenti perché bisognerebbe anche il coraggio che qualcuno raccontasse che citavo chi ha presentato gli emendamenti
Più ridicoli della storia repubblicana
Con una discussione che è stata più lunga e più numerosa né quella dell'Assemblea costituente e con soprattutto consapevolezza che se l'Italia si rimette in moto lo farà grazie alla politica per una volta
E io trovo che per chi come noi
Ama la politica questa sia la cosa più grande è bella che potesse accadere allora
Finisco da dove son partito soprabito dalla riunione di Vienna di ieri
Sono partito da varie dall'approvazione della legge sui diritti civili sono partito dalle
Decisioni di oggi dell'Unione europea ma ce ne sta con un'altra di iniziativa oggi di cui non abbiamo parlato
Cioè in ottemperanza alla legge di stabilità frutto di un confronto tra di noi molto acceso
Tra le cosiddette maggioranze le cosiddette minoranze oggi il Governo insieme alle fondazioni troppo ha presentato il piano per la povertà educativa il primo piano organico
Per la riduzione e la lotta alla povertà una parte come sapete la parte più significativa rimessa al Parlamento ai decreti attuativi parla lavoro parlamentare da una parte rimessa a un accordo con le fondazioni
Oggi
Presidente delle fondazioni Guzzetti insieme al Sottosegretario Nannicini in un luogo della periferia di Roma ha presentato questo piano
E c'è una povertà che va combattuta ricreando ricchezza naturalmente
Creando occasioni di attenzione di welfare diverso ma c'è una povertà
Che è quella educativa e culturale che una assoluta priorità da combattere
Sedici noi se il PD accanto all'attenzione sacrosanta la flessibilità tanto l'attenzione sacrosanta all'immigrazione tant'l'astensione sacrosanta alle riforme accanto all'attenzione sacrosanta al lavoro accanto all'attenzione sacrosanta tutelanti questioni internazionali
Dall'America al sud est asiatico
Felice noi se il PD sarà capace di caricare sulle proprie spalle anche la più grande battaglia di questo periodo
Che è quella che vede
Una povertà educativa in alcuni spazi una povertà culturale che porta le periferie del Belgio le periferie della Francia
Non i sobborghi della Siria o in subordine la Libia ad essere il luogo nel quale si formano gli estremisti
E che porta le nostre scuole ad essere la priorità più forte in questi giorni la cosa che più mi ha colpito è stato l'incontro con i parroci di quartieri a rischio a Napoli fatto in Prefettura
Quei sacerdoti che si inventano ogni giorno di trovare delle soluzioni che spero alcuni dei quali partecipa al bando bellezza Cacciola governo punto it perché hanno dei musei delle catacombe dei luoghi meravigliosi esso appare conti sanitari parroco di Forcella
Ci ha raccontato una cosa
Dicendoci poi
Se tu credi sappi che se poi non ci non ci ascolti oppure ci freghi te la vedi col nostro principale e lui è uno che non fa sconti non era referendum molto più seria
Ma al di là delle battute siamo ed è una cosa molto semplice non vi chiediamo soldi
Non vi chiediamo telecamere servono i soldi e sagome delle Camere non difendiamo cambiamento dell'esercito servono anche legalmente l'esercito ma per favore fate una cosa tenete aperte le scuole
Durante l'estate e tenere aperte le scuole di pomeriggio durante l'inverno credo che questo è il compito del Partito Democratico vincere la povertà educativa e culturale
Grazie ma
Grazie Matteo adesso non so come vogliamo organizzare i nostri lavori dipende dalle richieste
L'intervento che per ora non sono pervenute
Se consideriamo quindi questa vento
Del segretario
Bene
Allora grazie Matteo grazie a tutti buon lavoro