Conferenza stampa del Ministro Angelino Alfano al termine della riunione dei ministri dell'Interno dei Paesi del G6

Buongiorno
A tutti gli operatori della stampa qui presenti
Abbiamo appena concluso qui presso la scuola superiore di polizia la riunione dei ministri dell'interno del G sei
Si tratta del ventiseiesimo appuntamento e hanno partecipato in rappresentanza dei sei principali Paesi europei le delegazioni di Spagna Francia Germania
Regno Unito Italia e Polonia
Hanno anche preso parte com'è consuetudine gli Stati Uniti d'America
Con l'attorney general Loretta Lince che ringrazio davvero di cuore per la presenza e il Segretario Fabre Department of Oman Security Jack Johnson che ringrazio altrettanto di cuore per la presenza
Partecipato anche il il Ministro dell'interno della Slovacchia nella sua qualità di Presidente di turno dell'Unione europea
I commissari europei Abramo colosso rating il coordinatore europeo antiterrorismo de Eccher copre
E i diversi rappresentanti delle agenzie internazionali e comunitarie operanti nei settori della sicurezza delle
Migrazioni mi riferisco al e altro organizzazione internazionale dei migranti UNHCR Interpol Europol Frontex
La riunione ha dato vita come di consuetudine per questo formato ad un dibattito aperto e franco sui temi che rappresentano le grandi sfide globali del nostro tempo ossia la migrazione la prevenzione del terrorismo è la
Cyber security
Dal dibattito che è stato molto intenso emersa una comune consapevolezza e cioè che le politiche migratorie devono sintonizzarsi necessariamente con le politiche di stabilizzazione delle aree di crisi e con azioni di sostegno a quei Paesi di origine e di transito dei flussi
Che collaborano nel contrasto dell'immigrazione irregolare e nella realizzazione di efficaci politiche di rimpatrio
Nella riunione sono stati anche esaminati possibili percorsi da avviare quali l'attivazione di meccanismi premianti per i Paesi terzi più collaborativi
Che più collaborano nel contenimento dei flussi e nelle attività di rimpatrio
E soprattutto la realizzazione di progetti per valutare già nei paesi di transito le richieste di protezione internazionale in collaborazione con agenzie come
L'organizzazione internazionale organizzazioni internazionali dei migranti e l'UNHCR
è emerso poi che tutti siamo uniti nel reagire alle minacce terroristiche puntando in particolare su una strategia che mette in risalto la centralità della prevenzione della radicolare per della radicalizzazione religiosa
Particolarmente utile e importante per noi l'esperienza avviata dalla Presidenza degli Stati Uniti d'America con il
Gruppo che ha agito a livello globale di contrasto all'estremismo violento e che è stato lanciato dal Presidente Obama già ad avvio dell'anno due mila e quindici
L'azione non può prescindere
Da un patto di collaborazione con il mondo islamico dal quale discenda un intervento
Proattivo proattiva delle comunità musulmane e delle
Loro guide religiose
Non basta più separare chi prega da chi spara come noi abbiamo sempre detto è fatto
Dobbiamo chiedere a chi prega di essere parte attiva di una strategia di prevenzione che funga da vaccino contro il virus del radicalismo violento
Il confronto su questi temi cruciali ha permesso di evidenziare come sia necessario quindi un approccio inclusivo dalla duplice dimensione in Terna ed esterna
La dimensione interna apre la strada forme di cooperazione attiva dei ministri di culto
A conclusione di percorsi formativi e di riconoscimento della loro funzione religiosa
La dimensione esterna apre invece il confronto con le esperienze dei Paesi musulmani per approfondire un tema complesso ma Chávez quale quello della volontà dello stato di entrare nella elaborazione della narrativa religiosa anche attraverso il controllo dal punto di vista ovviamente della sicurezza e non della dottrina di fede delle moschee delle scuole islamiche e degli spazi di comunicazione
Ci siamo infine confrontati sull'altra sfida emergente e cioè la sicurezza dello spazio cibernetico emersa la chiara consapevolezza che il potenziale effetto domino
E la rapidità di propagazione della minaccia cibernetica così come il ricorso sempre più frequente alla rete da parte delle organizzazioni criminali e terroristiche
Impongono l'adozione di un approccio preventivo è sistemico al tema della sicurezza cibernetica
Non avendo la rete confini fisici siamo consapevoli oggi più che mai dell'importanza di rafforzare la collaborazione internazionale e lo scambio di informazioni tra i nostri Paesi e le nostre forze di polizia
La comune priorità e infatti quella di rafforzare i meccanismi di tutela delle infrastrutture critiche nazionali
Che rappresentano il sistema nervoso attraverso cui vengono garantiti trasparenza e partecipazione dei cittadini alla vita politica amministrativa sociale ed economica lunghe il concreto esercizio dei diritti fondamentali di ciascuna persona
Io
Ringrazio ancora tutti i colleghi che hanno
Voluto partecipare a questo incontro e invito la stampa se lo desidera fare qualche domanda ovviamente sui temi che rappresentano l'oggetto di questo nostro ci sei
Bene vedo la stampa in modo insolitamente
Poco reattivo e tranquillo di questo posso solo gioire se
Ah ecco Teodora Andreani sì che la caccia all'agenzia stampa greca Amato
Volevo chiedere per quel che riguarda soprattutto le
Politiche della della migrazione
Dell'emigrazione se e si ritiene soddisfatto soprattutto dal punto di vista dell'Italia
E in ambito europeo anche se è un incontro ristretto
Sulla possibilità appunto che la collaborazione con
Nordafricani Paesi africani e una maggiore solidarietà europea che appare provenire da queste ore dal Consiglio europeo
Possono alleviare il peso per Paesi come l'Italia e la Grecia per questo importante fenomeno
Siamo così
Fiduciosi a Mosca fiduciosi che così possa essere
Siamo fiduciosi che l'Europa prenda definitivamente in mano la questione migratoria ogni approccio nazionale e più debole rispetto a un
Approccio europeo
Noi siamo un continente politico e giuridico che se fa la sua parte fino in fondo con tutta la forza
Del proprio numero di abitanti e della
Delle proprie istituzioni
Potrà gestire una vicenda che la crisi più grave dal punto di vista proprio dei profughi dalla fine della seconda guerra mondiale ma che un grande continente come quello europeo
Può gestire per fare questo ci vuole responsabilità e solidarietà
Per fare questo ci vuole un approccio globale
Che vuol dire interventi di stabilizzazione in Africa sostegno allo sviluppo in Africa una seria politica del Mediterraneo un lavoro in mare che salvi le persone ma che al tempo stesso lavori per impedire le partenze degli irregolari
Salvata aiutando comunque i rifugiati profughi a ragionare aggiungere destinazioni
Sicure e una equilibrata e solidale gestione di coloro i quali sono già arrivati in Europa
Questo approccio globale per noi ha un nome si chiama mai cresce un comparto e la nostra proposta a livello europeo e mi pare che
Dal Consiglio di Bruxelles avvenga
Qualche elemento di luce nel buio di questa settimane
Zacchia
Ma è comunque sento dai non c'è problema
Sottratte al Paese
Tra tre paesi d'Italia alla Francia alla Germania
Un'accelerazione del del ritorno di
E rifugiati economici in modo neanche sono irregolari volevo sapere se è esatto questa decisione se avete effettivamente anche domandato a Bruxelles un aiuto in questo campo
Siamo Paesi particolarmente coinvolti
Dal fenomeno migratorio con la Francia dividiamo anche una frontiera molto delicata
Che e rappresenta un appunto caldo cioè Ventimiglia come la Germania condividiamo la fatica il peso dell'accoglienza noi
Apprezziamo infinitamente il lavoro che la Germania ha fatto accogliendo oltre un milione di profughi
E dunque noi siamo in squadra insieme per un lavoro che completi la strategia e la strategia non si completa se non si realizzano i rimpatri
I rimpatri sono un pezzo fondamentale della strategia che completa l'accoglienza
Si parte dall'accoglienza dei profughi ma il completamento della strategia non può che prevedere
Il rimpatrio degli irregolari se l'Europa riuscirà a fare il rimpatrio degli irregolari vincerà la sfida la sfida che è quella di far accogliere alle opinioni pubbliche nazionali che i profughi rifugiati vanno sempre e comunque accolti
Ma che ci sono delle regole per l'ingresso in Europa che quelle regole devono essere rispettate da coloro i quali non sono profughi io non sono irregolari o non sono in fuga da guerre o persecuzioni questo lavoro europeo può avere un motore
Rappresentato dalla Francia dalla Germania dall'Italia e questo abbiamo provato a concordare oggi
Attraverso delle azioni comuni che hanno esattamente questo obiettivo
Prego
Buongiorno ministro Antonella Cilento dell'agenzia Reuters a proposito di sarebbe design Security
Che è un problema sempre più importanti l'anno scorso l'Italia nella legge di stabilità verrà messo centocinquanta milioni
E questa non è la legge di bilancio quanto andrà per la sede security grazie la ringrazio per avere ricordato gli stanziamenti gli stanziamenti in Steinberg Security del nostro Paese perché centocinquanta milioni
In cyber security sono quanto esattamente stabilito per la legge di bilancio per l'anno due mila e sedici
A livello tecnico è stata da poco
Decisa la ripartizione e le modalità di investimento di questi cento
Cinquanta milioni quest'anno abbiamo puntato più specificamente sul rafforzamento e valorizzazione delle forze dell'ordine perché
Abbiamo investito sulla carriera e sulla possibilità di crescere all'interno dei corpi di polizia da parte dei singoli esponenti dei corpi di polizia
Con
Prescelte la prima la legge sul merito in polizia
Notoriamente definita riordino delle carriere
La seconda scelta e quella di rendere strutturali gli ottanta euro la terza scelta è quella di riaprire il tavolo dei contratti il totale farà molto dal punto di vista dell'incremento salariale
Dei singoli poliziotti non riguarda i dirigenti riguarda la cosiddetta base i poliziotti che stanno dove per poliziotti intendo le nostre donne i nostri uomini in divisa quindi poliziotti carabinieri finanzieri eccetera
Ma riguarda non i dirigenti ma coloro i quali stanno in trincea
E per completare la mia risposta sulla cyber security siamo nella fase in cui stiamo spendendo i soldi stanziati l'anno scorso per cui non era in questo momento
Prevista una ulteriore spesa mentre ancora in corso l'investimento di cui allo scorso anno cioè all'anno solare che ancora in fase di completamento perché siamo arrivati ad ottobre
Bene vi ringrazio e buona prosecuzione di giornata