Incontro con la stampa del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni con il Ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergey Lavrov

Buongiorno
Benvenuti alla conferenza stampa del Ministro degli esteri italiano Paolo Gentiloni e del Ministro degli esteri della Federazione russa Sergei Lavrov
Ministro Gentiloni
Sì grazie
Buonasera
Volevo innanzitutto ringraziare il ministro avrò
Che per la seconda volta
è presente la nostra Conferenza metà e allora
Nella quale interverrà oggi pomeriggio
Questa è stata anche per noi l'occasione per
Un nuovo incontro nel quale abbiamo innanzitutto
Condiviso le
Valutazioni
Sui rapporti che legano l'Italia nella Federazione Russa
Rapporti caratterizzati da incontri
Frequenti
Sapete che
Si è riunito
Da poco
Il Comitato economico congiunto tra i due Governi
Ci sono contatti bilaterali di
Molti tipi a giugno c'è stata la visita del Presidente Renzi
Che
A San Pietroburgo nella prossima primavera ci sarà
La visita ufficiale in Russia del presidente Mattarella
In questo contesto anche le relazioni
Culturali tra i nostri due Paesi
Sono molto importanti
Ricordo che a Mosca ci sono
State in queste settimane mostre
Italiane di grandissima importantissimo
Sul piano economico certamente risentiamo della
Peso delle sanzioni
Che hanno determinato una flessione dell'interscambio tra Alitalia e la Federazione russa
Ma nonostante questo noi
Siamo convinti e io ne sono stato testimone diretto in
Diverse visite a Mosca che
Il nostro sistema delle imprese continua
A scommettere sull'importanza di questa
Di questo Paese
E naturalmente noi stessi ospitiamo
Investimenti presenze presenze turistiche russe molto rilevanti
Abbiamo discusso poi alcune
Abbiamo scambiato alcune opinioni su
Barrera responsabilità che l'Italia avrà sul piano internazionale nel prossimo anno
Alcune delle quali coinvolgono direttamente la Russia penso ad esempio alla nostra partecipazione al Consiglio di sicurezza dell'ONU
O all'avvio della Presidenza
Innanzitutto con la partecipazione la troika poi con la presidenza effettiva
Dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in euro
Sul piano più generale abbiamo
Discusso delle principali crisi
Internazionali con le quali siamo confrontati
Tra queste naturalmente
In primo luogo la crisi siriana
Io confermato quella che è la posizione tradizionale dell'Italia e cioè che non esiste
A nostro avviso la possibilità di una soluzione militare della crisi siriano
Lo sostenevamo tre o quattro anni fa
Lo continuiamo a dire in questi giorni
Sulle ceneri di
Aleppo non si costruisce una transizione
Quindi bisogna impegnarsi per evitare
Per fermare la violenza aprire lo spazio interventi umanitari evitare
Rappresaglie avviare un processo di transizione finalmente
In cui ci sia la disponibilità
Di condividere il potere da parte dell'attuale
Pregi chiaro che questo è un obiettivo che ci riguarda tutti
Ma sappiamo che la Russia un particolare ruolo una particolare
Responsabilità alla quale
Mi sono
Appella
Abbiamo anche
Tra le altre
Situazioni internazionali
Affrontato alla
Situazione libica
Nella quale
Credo di poter dire che
La cooperazione tra Italia e Federazione russa è possibile sulla base
Da un lato del riconoscimento oppio del
Risoluzioni delle Nazioni Unite la ventidue cinquantanove che riconosce il Consiglio presidenziale guidato dal presidente serraggio e dall'altro lo sforzo di costruire
Ponti con altre forze
Rappresentative nel panorama libico che devono essere coinvolte nel processo di stabilizzazione del Paese
Quindi di nuovo ringrazio
Immenso lavoro
Al quale
Do la parola
Molte grazie gentili signore e signori
Se sono molto lieto di questa possibilità
Di
Partecipare a romana seconda Conferenza del dialogo mediterranea e di aver avuto un colloquio bilaterale con lei ministro ora Gentiloni è così
Ieri
Non c'è stato un incontro molto lungo e interessante con il Presidente della Repubblica italiana il signore Mattarella
E oggi io insieme ai miei al mio collega Paolo Gentiloni abbiamo svolto un colloquio molto
Denso di contenuti abbiamo constatato che
I nostri rapporti bilaterali sì sviluppano in
Limite vengono
Osservate tutte quegli accordi che sono stati raggiunti durante la visita del Primo Ministro e Renzi a San Pietroburgo a giugno si sono di nuovo ristabiliti dei contratti tra dei contatti tra i nostri due
Parlamenti
Di il Presidente del Senato Grasso è stato nella
Repubblica della Federazione Russa e il cinque ottobre c'è stata una sessione del consiglio
Interministeriale certo c'è stata una flessione dell'interscambio tra l'Italia
La Russia desse l'Italia occupa il sesto posto tra i partner commerciale economici della Russia anche se per lungo tempo è stato quarto addirittura terzo posto quindi
Dobbiamo
Pensare che dobbiamo riattivare i nostri
Rapporti in una direttrice più dinamica e credo che il Consiglio Ferrell ENEL lo sviluppo economico finanziario e industriale Cacco presieduto dal nostro vice primo ministro De Marco vice ministro degli esteri Gentiloni continuerà in questa direzione
Durante l'assemblea di questo
Consiglio che si è avuta o ad ottobre di quest'anno a Roma dopo
Un lunghi quattro anni di
Intervallo continua nostra collaborazione nel piano energetico l'interesse delle aziende italiane nei progetti dei gasdotti ENI quali per tre hanno
Parte moltissime aziende italiane sempre nel campo dell'approvvigionamento energetico del puro PAM
Bisogna stabilire dei rapporti interministeriale e si è svolta una riunione sempre
Ad ottobre per cercare di studiare insieme come
Rispondere alle sfide attuali come quella del
Terrorismo
Anche della situazione del Medioriente del Nord Africa abbiamo ha parlato della situazione in Siria
Sia Alitalia che la Russia partecipano al gruppo di sostegno internazionale
Per la Siria
Abbiamo parlato e la situazione di all'epoca sicuramente bisogna osservare quelli che quel diritto internazionale
Sia ad all'epoca Mossul Cayenna schemi qualsiasi altro
Posto del mondo dove si stanno svolgendo dei conflitti e bisogno osservare tutti gli accordi che sono stati raggiunti dal gruppo di sostegno internazionale alla Sicilia
In particolare la risoluzione dell'ONU ventidue cinquantaquattro e si chiede a tutti gli occhi
Posizionare tutta l'opposizione siriana di
Non avere più contatti con i gruppi terroristici di interrompere qualsiasi contatto
Di con i gruppi terroristici è sicuramente bisogna dare un sostegno alla forniti popolazione civile iniziare un processo politico in base agli accordi raggiunti io sono
D'accordo con il ministro Gentiloni e che non esiste una soluzione militare del conflitto si rinviano
Noi siamo per questa sosteniamo questa opposizione all'interno del gruppo internazionale della Siria però non tutti i membri di questo gruppo sono stati pronti al siglare questa
Acco questa posizione
E sicuramente è
Chiaro al senza un
Secondo il per quanto riguarda la Libia e come per qualsiasi altro conflitto non non vediamo altre risulta risoluzione se non
Quella
Sapete che nelle confluita iniziata attraverso l'aggressione
Della NATO e non vediamo altra soluzione se non quella del dialogo con tutte le parti
Coinvolte in Libia che rappresentano tutte le aree di questo Stato e noi speriamo che verrà ristabilita
La pace e che la comunità internazionale non permetta la distruzione completa della Libia
Abbiamo
Parlato del di un'azione che è avvenuta nel due mila dodici del consiglio di sicurezza dell'ONU opera come si dice da noi e meglio tardi che mai e adesso i nostri colleghi occidentali zone interessati
A d'un dialogo ad un approccio inclusivo fondato principalmente nel sulla rispetta o del popolo libico per
E invece che di esperimenti di ingegneria geopolitica abbiamo parlato anche dell'Ucraina ho informato
I nostri colleghi italiani della conclusione del conto del incontro deformato normano che si ha avuto a Minsk nel ventinove ottobre
Andiamo parlato anche della prospettiva di collaborazione con Consiglio di sicurezza dell'ONU dove l'Italia verrà rappresentata nel di del due mila diciotto due mila diciassette due mila diciotto
E
Come in
Presidente dell'OSCE l'Italia abbiamo parlato anche di questo soprattutto proprio perché nel due mila e diciotto l'Italia avrà appunto la presidenza dell'OSCE
Io sono
Molto grato a Paolo Gentiloni I a tutti i colleghi italiani dei questa possibilità di dell'invito alla conferenza del dialogo mediterranea
E per i colloqui di alto contenuto che si sono avuti oggi grazie
Abbiamo tempo per un paio di domande
Prego
Beh rischio
Anche se a maggio buongiorno Anna Maria espositore News ventiquattro giorni sono intenzioni buongiorno ministro barra FO allora subito
Nassiriya proposito degli incontri pagarselo ultime ore di ieri funzionari russi appunto con i rappresentanti
Dell'opposizione con la mediazione turca per un cessate il fuoco allora i tempi rispetto acque insisto questa mattina il vice ministro degli esteri turco il tifo se ha voluto porre l'accento anche
Sulla posizione del Presidente alzate intesa ha detto intervento dopo l'intervento russo Presidente Assad non è di ho disposto a negoziare tra l'altro anche aggiunto la questione sulla questione dei rifugiati aumenterà il flusso e saranno liberi
Di entrare
In Europa a Mosca nei giorni scorsi invece il generale affittare assente qui questa mattina
L'inviato speciale dell'ONU occorrerà salutato con favore un accordo appunto con la Russia questo che cosa significa
Sul piano pratico
E infine la questione delle sanzioni perché ieri c'è stato anche bilaterale con il Ministro degli esteri britannico Johnson né che arrivando Romeo conto delle posizioni
E diciamo tv sostegno
Rispetto all'attività della NATO e anche sulla questione del sanzionano se questo è stato anche oggetto più approfondito di questo incontro rispetto al ruolo dell'Italia grazie
Beh lei ci ha fatto cinque o sei domande
Cercherò di
Di rispondere un paio coi lasciando a sergenti di dire la sua opinione dal punto di vista
Della
Situazione siriana
Ripeto
Io sono convinto non solo per la soluzione militare non sia
La soluzione ma anche che
Sulle macerie di una città non si costruisca un processo negoziale
Rispetto a quanto ha detto il
Viceministro degli Esteri turco stamattina ma
Credo che in questo momento la Turchia possa collaborare a un processo negoziale
In
Sì
Per quanto riguarda la Libia
Su questi negoziati poi seguirlo ritiene risponderà il Ministro Lavrov
La Libia
Credo che
Voi sapete noi giornalisti italiani sanno che tanto
Molte settimane in molti mesi l'Italia
Ha una linea
Chiarissima da un lato di sostegno al Consiglio presidenziale al Governo di Tripoli e dall'altro di impegno a costruire ponti collegamenti
Verso altre forse rilevanti a cominciare dal generale afta
Tutti gli sforzi che si fanno in questa direzione
Sono sforzi positivi
Chiaro che deve esserci una leadership politica è chiaro che deve esserci un ruolo per il generale asta
Quanto agli incontri di ieri con
Boris Johnson non abbiamo parlato di sanzioni abbiamo parlato di dinamiche europee
Sapete comunque che l'Italia ha sempre rispettato le decisioni sulle sanzioni
Recentemente anche espresso da una forte opinione contraria ad estendere
Il meccanismo delle sanzioni al teatro siriano
Ipotesi che era emersa nel corso di un recente Consiglio europeo questa è la nostra posizione non è cambiato
Io voterò
Io
Terra di aver
Capito la vostra domanda però io o dalle risposte dei Paolo Gentiloni per quanto riguarda la nostra posizione con la
Opposizione io sono stata all'altro ieri in Turchia
E nella Conferenza
Stampa abbiamo parlato di questa tematica e non c'è
Nessuna sensazione che la Russia lavori anche con l'opposizione su Murano anch'io dico siriana non è niente di nuovo dall'inizio della crisi abbiamo otto contatti
Con l'opposizione mi sono incontrato con degli esponenti dell'opposizione
A anche con
Il capo della opposizione e della rappresentante l'opposizione con altri gruppo di sana
Crupi che si sono formati intorno al centro Rousseau per la riappacificazione quindi non è
Nulla di nuovo che ci sono stati dei contatti con l'opposizione che alcuni di loro vivono in Europa altre negli Stati Uniti
Oggi noi abbiamo parlato che nella
Risoluzione mentito cinquantaquattro del Consiglio di sicurezza del nuovo dell'ONU richiede
Sicuramente
Un
Dei negoziati per raggiungere la pace cioè
Questi negoziati dovrebbero essere all'interno dell'ONU e del Consiglio di questa risoluzione però io sono bloccati sono bloccati
Da un molto perché si deve restituire a salda ma questa è una posizione che non è accettabile perché nell'accordo non si prevedeva
La distruzione di alzata per la continuazione dei negoziati
Possiamo dire che questa mancanza di azione da parte dell'ONU e cerchiamo di promuovere qualsiasi sforzo per iniziare il processo negoziale che venga basato sulla necessità di rispondere agli interessi della popolazione siriana
Quello che vi abbiamo raggiunto con la Turchia di aver raggiunto una comprensione per questo approccio credo che sia molto importante le ricordata dei migranti
In che nel contesto immigrante cioè pensiamo abbiamo capito la preoccupazione dell'Italia e di altri
Paesi della crisi migratoria ho visto la statistica in base alla quale
Deve tenere
Primi undici mesi di quest'anno in Italia sono arrivati
Cento sa settanta mila emigranti
Molti di loro sono arrivati dalla Nigeria
E non dalla Siria quindi la maggior parte di loro sono arrivate attraverso la Libia
Che è stata distrutta grazie
Palla invasione della nato
E grazie alla bombardamento di questo Paese senza la risoluzione
Dell'ONU quindi la risoluzione del conflitto in Siria sicuramente porterà interrompere il flusso dei migranti dalla Libia io sono d'accordo con il ministro Gentiloni e
Che bisogna
Cercare di trovare un un
Accordo tra le varie parti in gioco in Libia e arrivare a la pace
Noi la Russia a Sempre cercato di sostenere la risoluzione e che nelle di analogo bisogna coinvolgere tutte le parti
Tutte le forze della Stiria anche aorta varrà così come ha detto Paolo il generale a stare sotto a Mosca alcuni giorni fa non li abbiamo e su
Presto è spiegato quella che è la nostra
Posizione e quindi
Lui conserviamo tutti contate manteniamo tutti i contatti con tutte le parti coinvolte in Libia
Considerando il capo del Consiglio presidenziale così come il per residente del parlamento di Tom Brokaw
Per quanto riguarda invece le sanzioni e non lo abbiamo discusso non ha un problema è un problema di chi ha imposto alle introdotto lei sanzioni unilaterali
Noi
Pensiamo che dobbiamo garantire alla nostra
Garantire alla nostra economia delle condizioni che non dipendano dalla politica nei nostri poi colleghi occidentali
Prego
Scusi non faccio
Nostra stante il Canada
Il canale Casson torinesi ieri
è stata
è stato sciolto ieri è stato dichiarato che è stato sciolto tutte quelle che sono le forme
Il di esercito che sono presente nella parte orientale Dio Lepore e cioè la formazione di un esercito
Di al siriano mentre
A
Qual è
Sono morte molti civili dopo le azione
Della russa della Federazione Russa in Siria che cosa ne pensa di quel sito
E per quanto riguarda invece i convogli umanitari oggi è stato detto che c'è la possibilità
Di far passare convogli umanitari Gentiloni ministro Gentiloni che cosa può fare l'Italia in questa direzione
Per quanto riguarda la comunicazione che è stata sciolto risarcito di Aleppo
Che all'interno del quale c'erano tutti i Gruppi dell'opposizione che erano della parte orientale di all'epoca si può dire che lì c'erano anche dei terroristi e qui ho già avuto la possibilità e in altre conferenze stampa che ho portato dei dati che secondo le nostre notizie che sono molto affidabile quasi tutti i Gruppi
Armati dell'opposizione armata di Aleppo fanno capo alla Cisa
A Alnus ora
Ricercato al non sarà ci sono altri gruppi forse cinque ossei di
Che dipendono da al nostra
Quindi adesso se è stata dichiarata la costituzione di una sorta di armata di alle o di un esercito di all'epoca io penso che sia soltanto un rientra riprende India e della al non sarà giocata al non sarà
E nuovo tentativo di questo gruppo terroristico per quanto riguarda invece i dati
Delle organizzazioni per i diritti umani sui il numero delle persone che sono decedute che sono morta da letto certo che noi diamo questi dati edilizia edifichiamo
Perché la maggior parte dell'informazione che giunge
Ad
A volte esprime diciamo una sorta di isteria per quanto riguarda la situazione
Alle POR per
Il osservatorio siriano
Per i diritti umani che è basato a Londra ci sono in un quest'ansia in un appartamento praticamente sì
Parla di questo osservatorio come di una fonte molto autorevole
Mentre quindi per quanto riguarda alla osservanza del diritto
Internazionale e l'impiego di tutte le misure per cercare di ridurre al minimo la sofferenza della popolazione civile tutto ciò una nostra priorità
Questo
Deve preoccupare la comunità internazionale non solo per quanto riguarda le P.O. ma anche per quanto riguarda ma sulla
Lo Yemen e altre situazioni dove ci sono dei conflitti
Sì sulla domanda circa i
La possibilità di interventi umanitari
La premessa naturalmente che
Questi interventi sono assolutamente necessari
La gravità di quello che succede ad Aleppo è sotto gli occhi di tutti abbiamo visto tutti le immagini di
Tanto è una
Una zona in cui c'è una particolare concentrazione di minori naturalmente per via del fatto che molte persone più grande hanno abbandonato la città
Abbiamo visto tutti le immagini delle distruzioni delle distruzioni di ospedali
Immagini che scuotono le nostre
Coscienza
Naturalmente
Già sostenere
I tentativi delle Nazioni Unite sapete che
Inviato Staffan De Mistura a avanzato una proposta
Un paio di settimane fa
L'obiettivo era quello di
Provare a risolvere questa crisi facendo sì che le forze dei gruppi terroristici di Al Nouser abbandonassero
La parte orientale dialetto
C'è una discussione in corso sulle modalità di questo eventuale abbandono
Mi auguro che anche i colloqui che si svolgeranno oggi a Roma per l'anno qualche spiraglio positivo in questa direzione
Sapendo naturalmente che
Per noi per la nostra coscienza del fatto che
Ad Aleppo o nell'altro parte di Aleppo in
Est in cui si continua a combattere perché un'altra parte viale Po est ormai
I combattimenti sono praticamente cessati
è qualcosa che interpella le nostre coscienze certo non è l'unica realtà internazionale in cui esiste un'emergenza umanitaria ma è un'emergenza sulla quale
è giusto fare il possibile per sostenere i tentativi delle Nazioni Unite oggi convogli umanitari possono attraversare
La famosa Castello rode raggiungere una parte di
Aleppo che finora non era stata raggiunta altre parti sono ancora
Sotto
Continui bombardamenti di Damasco ci auguriamo che anche Grazia
Agli interventi di della Russia degli Stati Uniti delle forze che possono
Forse trovare un'intesa alle Nazioni Unite trovino il modo di raggiungere anche queste zone o di mettere in pratica la proposta che qualche
Settimana fa hanno loro stessi avanza quindi l'emergenza è ancora in corso e quindi c'è ancora per la diplomazia
Da lavorare per cercare di trovare soluzioni e mi auguro che oggi ci siano dei contributi incoraggianti da questo punto di vista
Prefetto Marino fossimo voleva proprio
Io
Vorrei aggiungere due parole perché Paola Ricard data della
Iniziativa di Staffan De Mistura che ha proposto di dare la possibilità a tutti i terroristi di lasciare la parte esco in tale dell'ARPA
Noi abbiamo sostenuto questa opposizione e ma questa ed è stata bloccata da con loro che
Noi siamo convinti e sono interessato che nella parte orientale di Aleppo rimanga sotto il controllo dei terroristi inno come sempre siamo pronti e come i precedenti
City con precedenza siamo pronti a collaborare e a realizzare quello che sta fonde Mistura ha proposto per quanto riguarda la Carlo da
Via di all'epoca porsi
Quest'grazie a questa via G. alle Po i convogli verranno inviati però c'è il pericolo c'è il pericolo che questi convogli
Potevano estere attaccati ma adesso abbiamo potuto comunicare all'ONU
Che mettendosi d'accordo con il Governo siriano e i convogli possono passare attraverso questa via pressioni in sicurezza però nel frattempo si si si pensa non utenza
Mentre gli altri pensano la Russia ha inviato i propri aiuti incognita medicinali con medici
E credo che in quest'altro modo dovrebbero anche agire gli altri Paesi che si preoccupano della popolazione siriana dialetto
Lascio espansiva