Presentazione del libro di Enzo Tortora «Lettere a Francesca» (Edizioni Pacini)

Ora cominciamo visto che è arrivato anche Marco Taradash
E mi scuso del disguido sull'orario qua non c'eravamo capiti con
Con la libreria comunque il diciotto e trenta
Perfetto
Ringrazio tutti gli intervenuti
A nome del Circolo Gobetti intanto ringrazio innanzitutto Francesca Scopelliti per aver accettato
Questi invito
Rina presentare il libro lettera Francesca e soprattutto la ringrazio
Per averci dato modo di leggere queste lettere e aver fatto questa scelta di mettere a disposizione del pubblico le lettere ed anche le mando Enzo Tortora durante il periodo della sua carcerazione
Credo che sia stata una scelta forse anche faticosa
Perché un
Sofferta rapporto
Perché ci sono se
Se avete modo di leggerle ci sono anche gli aspetti
Chiaramente anche privati e però le lettere sono estremamente struggenti e vi invito a tutti quanti a leggerla con attenzione anche a a diversi
Chiavi di lettura
Una chiave di lettura appunto quella personale cioè bellissima
Perché Enzo Tortora scriveva anche in italiano favoloso
E e poi c'è una testimonianza diretta
Che suscita
Vari vari sentimenti
Che sono sentimenti di lì appunto di di commozione struggente ma che sentimenti di indignazione e parlo per me ma credo non solo per me anche di rabbia
Per la situazione è la condizione che Enzo Tortora la Giunta
Ringrazio poi i i due interlocutori sono che hanno accettato di partecipare di presentare questo libro
Ringrazio Marco Taradash un amico
Ultraquarantenne
Riguarda oltre quaranta
Da oltre quarant'anni e che e è stato
Testimone diretto di come la stampa tratto la questione di Enzo Tortora sia una all'inizio della vicenda sia soprattutto Dutto durante
Durante tutta la fase processuale
E
L'avvocato Eriberto rosso
Che qui in rappresentanza della Camera penale di Firenze
Keci aiuterà esaminare gli aspetti e le strutture
Giuridiche di di questa drammatica vicenda
Porta in quest'occasione la Camera penale di Firenze approfitta alcuni di voi l'hanno già fatto che non l'ha fatto l'invito
A sottoscrivere il alla proposta di legge d'iniziativa popolare per
La separazione delle carriere dei magistrati
Non sto qui a a prolungare molto avrei molte cose da dire anche di di carattere personale che mi legano a questa vicenda eccome come legano me legano molti
Delle persone che sono in sala e che io conosco perché ha fatto parte questa vicenda di di svolte nella nostra vita sociale e politica
O almeno questo e per quanto riguarda il sottoscritto ma non va non li ho con aneddoti personali
Dico solo e qui concludo che il Circolo Gobetti
Particolarmente orgoglioso di fare questa presentazione
Che ringrazio la libreria che ci ospita che non a caso poi si chiamato ad un modo
Come il libro di Leonardo Sciascia che uno fu uno dei pochi intellettuali che da subito capi
La vergogna di queste piede della vicenda da subito da immediatamente dopo l'arresto capì che c'era con qualcosa che non funziona
Le
Le distorsioni giuridiche e politiche
Che erano che vennero fatte durante questa dicendo
Il Circolo Gobetti all'epoca
Si schierò da subito
In favore di Enzo Tortora e mi piena mi piace ricordare che furono organizzati due due eventi e uno per proprio per denunciare insieme all'avvocato Raffaele Della Valle
Per denunciare proprio la la stortura di tutta la procedura
E un altro in seguito quando cominciò la campagna per la raccolta delle firme per la giustizia giusta una campagna che
Di cui Tortora futuri testimonial
Principale per cui sui cui si spese tantissimo insieme al Partito radicale che la promosse e
A seguito anche dei partiti Partito Liberale Partito socialista che l'appoggiarono
E
E fu una campagna molto importante che
Portò a un risultato
Diciamo eclatante da un punto di vista di voto con oltre l'ottanta per cento
Della degli italiani che si espressero in favore della responsabilità civile dei magistrati
Però purtroppo come spesso accade è accaduto e continua ad accadere in questo Paese il quando siamo
Sono andati in fase di la realizzazione
Riscrittura della nuova legge
Praticamente i fondamenti di questo del referendum furono sostanzialmente disattesi
Non ha più altro da dire anche perché alle otto poi ci butteranno fuori per cui credo che siate tutti interessati a delle
Ad interventi do la parola intatta Marco Taradash
Ringraziandolo ancora cioè la sua partecipazione
Grazie
No grazie un un
Un secondo solo di pazienza l'avvocato Bisoli per cortesia isoletta vorrebbe
Portare un saluto
è il Presidente della Camera penale di Firenze
Così
Grazie allora
Grazie avvocato
Sulla vicenda parlerà naturalmente molto meglio
Francesca intanto
La situazione alla giustizia è pessima oggi
Non come la Palestina allora perché tante cose nella struttura della giustizia nel di ordine nell'ordinamento nel processo sono cambiate ma purtroppo non è cambiata la cultura della giustizia
Di questo Paese e oggi stesso il Governo ha messo la fiducia
Alla Camera sul al disegno di legge sul processo penale una delega sul processo penale che contiene una cosa molto buona vale a dire la riforma dell'ordinamento penitenziario
Ma cose pessime come l'allungamento dei tempi di prescrizione
E la possibilità ormai allargata praticamente a quasi tutti i processi degli interrogatori a distanza degli imputati per cui l'imputato in un processo non avrà più la possibilità
Di seguirlo al all'interno di una o la e di avere a fianco l'avvocato che può spiegabili
Bene quello che sta succedendo oppure ricevere consigli in merito alla difesa questo significa un indebolimento
Spaventoso
Del sistema delle garanzie all'interno della processo
Questo disegno di legge nacque in altra forma all'interno del Ministero della giustizia
Ma poi venne modificato nella riunione di Palazzo Chigi
Quando il Presidente del Consiglio Renzi che ha tante benemerenze ma altrettante male
Si può dire male inerenza
Ecco porto un altro testo che era stato scritto dalla Commissione da lui voluta presieduta da un procuratore
Da un PM importante probabilmente molto bravo nel suo mestiere che Nicola Gratteri
Che Renzi voleva presi Ministro della giustizia e a cui invece Napolitano spiegò che un Procuratore in carica non poteva fare
Il ministro la giustizia nonostante questo Renzi che è affetto tra l'altro da populismo giudiziario ha voluto affidare
A della Terni una riforma collaterale che è entrata dritta dritta all'interno
Del sistema penale e attraverso un primo voto al Senato è e domani entrerà nell'ordinamento giudiziario attraverso il voto di fiducia che probabilmente il Governo riceverà ora Gentiloni riceverà dalla Camera quindi si tratta di un aggravamento della situazione in termini drammatici
Contro il quale c'è stata la mobilitazione degli avvocati in chiave garantista e c'è stata anche in chiama essi in chiave diciamo efficienti vista
La mobilitazione della NM che oggi è presieduta da un magistrato
Che è ragionevole un magistrato che ha capacità e cultura come Albamonte ma che fino all'altro ieri era presieduta da un magistrato come Davigo
Il quale è uno che sostiene come voi sapete che non ci sono nei processi degli innocenti ma soltanto dei colpevoli per il quale non si è trovata la prova schiacciante
E intorno a questo giudizio intorno a questa cultura ha scritto un libro siamo ad un altro
Magistrato entrambi sono stati ospiti recentemente di un convegno del Movimento cinque Stelle che è il portatore in Italia di quella cultura giustizialista antiliberale anti garantista
Che
La magistratura politicamente organizzata avvia via cercato
Di fare indossare a diversi partiti subito dopo Mani Pulite cercarono di regalare al partito allora
PDS si chiamava forse al PDS alla sinistra italiana il proprio contributo di guardiani della virtù e di
Direzione
E
Al alternativa politica sui temi della giustizia oggi sembra che abbiamo trovato e speriamo di trovare nel Movimento cinque Stelle mi auguro che gli vada molto male per la prima volta
Da quando è nato il Movimento cinque Stelle avverto stanchezza negli italiani verso il suo leader isterico e verso i suoi Robotton
Anna affettivi che lo seguono ciecamente
Spero che non ci riusciranno neppure questa volta
Però è vero che è in corso dall'operazione Mani pulite in avanti mille novecentonovantadue novantatré
Il tentativo da parte di una parte consistente della magistratura non ho mai creduto alle toghe rosse
è una parte della magistratura che crede di avere il dovere di portare attraverso il controllo i terroristi eterodiretto sulla politica di portare la sua voce teologica
All'interno del sistema costituzionale italiano e stanno continuando purtroppo ci sono cedimenti spaventosi come quello che oggi
Noi dobbiamo registrare con
La fiducia nel mille novecentottantatré quando Enzo Tortora Werner arrestato la situazione era dal punto di vista dell'ordinamento processuale
Molto più grave nel senso che non c'era neppure quel minimo di garanzie che poi
Dal da mille novecentottantanove quando venne riformato
Il Codice stesso il gli avvocati hanno potuto cercare non dico a trovare ma hanno voluto potuto cercare nella loro azione a difesa degli imputati
Avvenne allora e fu la sperimentazione di ciò che sarebbe accaduto
Dopo in altri processi quando dopo la morte dei grandi magistrati Falcone Borsellino uccisi dalla mafia altri piccoli magistrati preso in mano in molte procure della Sicilia
Le procure accadde dopo che si registrassero lepido episodi molto simili
Di costruzione
Di inquisito di
Di indagini intorno a un sistema di pentitismo organizzato a tavolino dalle procure questo avvenne a Napoli e avvenne con Enzo Tortora
Se Enzo Tortora non fosse stato imputato nel processo di Napoli probabilmente nessuno si sarebbe accorto di quello che succedeva del fatto che le
Dagli ottocento quarantasei
E arrestati nella grande retata si arrivasse fuori credo poco più di duecento condanne
Che venissero riscontrate nel corso dei vari processi che venissero riscontrate subito cento quarantadue omonimie persone che erano state prese
Nella retata
E che semplicemente aveva nel nome uguale a quello di un presunto camorrista e che passarono giorni settimane mesi in carcere in attesa che la loro omonimia venisse riscontrata
Dai giudici
Avvenne che Enzo Tortora venne catturato
Nei modi in cui oggi non sarebbe più permesso anche se poi uno vede il processo detto mafia capitale vede l'arresto determinati e dice bene non è più permesso però lo fanno lo stesso le telecamere ci sono che in qualche inquadrano
La sua piccola auto e l'arresto indiretta non indiretta in differita
Di di Carminati non è permesso eppure allora allora neppure ma allora avvenne Enzo Tortora venne arrestato
Alle quattro credo del mattino portato il nella caserma dei Carabinieri e soltanto a mezzogiorno qua Aldo tutte le telecamere tutti i giornali erano state informate Enzo Tortora venne trascinato in manette
Davanti alla porta del carcere se non ricordo caserma no brand seggi de no ma quando viene portato in manette con la fotografia perché prima del Co.Re.Rat. formali carte dalla caserma al carcere viene portata e fotografato
A mezzogiorno con tutte le telecamere nella foto ignobile che i radicali poi hanno trasformato invece in foto simbolo della lotta per la giustizia giusta
Queste cose sono accadute e se e poi durante il corso delle indagini fino alla process di primo grado né accadde Rodi terribili nel senso che dal primo
Cosiddetto pendii pare pentito pandemico che si spacciava per Segretario di Cutolo ma era solo l'OSCE Alcuino
Di contro vende ha fatto il nome andarlo a cercare nelle carceri peggiori delinquenti che grazie alla loro brutalità erano credibili per
E confermare che Tortora faceva parte
Della camorra organizzata via via
Che non riuscivano a trovare alcun riscontro alle parole di questi andarlo a cercare organizzando incontri nelle caserme tra delinquente i pentiti e delinquenti non pentiti
Che si davano le informazioni e le direttive che la Procura loro offriva
è in questo modo gli i pentiti diventarono io ne conta e a suo tempo diciassette ora leggo undici ma insomma qualcuno si tirò subito indietro i pazzi
I pazzi esibizionisti comparvero e vennero presi sul serio come quel pittore di Milano ma la voti che
Margot voti che disse
Dia vere visto insieme alla moglie mentre la moglie e cercava di riparare l'elastico delle mutandine dietro
E i sipari di Antenna tre di aver visto Enzo Tortora scambiare cocaina perché lei la cocaina non sapeva riconoscere
E quindi arrivarono altri testimoni fino a quando
E Tortora venne portato a process orribili ricorderete esso non voler ricorrere ricordate poi leggendo il libro
Di Francesca e un altro libero che Francesca cita che è fondamentale quello di Vittorio Pezzuto che potrete trovare su Amazon
Anche informato che in un dato
Tutta la storia tutte le vicende di quelle giornate e o un presidente di tribunale Sansone che semplicemente impedì agli avvocati di fare i contro interrogatorio negando spesso loro il diritto
Di interrogare allora non si non ci si poteva rivolgere direttamente all'imputato bisognava passare attraverso
Il male il Presidente del Tribunale il Presidente poteva dire sì la domanda
è ammessa ma la faccio io e i dire no la domanda non è ammessa e questo successe perché doveva essere condannato Enzo Tortora altrimenti
Tutto il castello delle accuse secondo loro sarebbe caduto naturalmente tra quelli condannati c'erano dei bei pezzi di camorristi ma tutta la grande operazione avvenuta tra l'altro alla vigilia di un'elezione politica
Tutta
La il grande prestigio che la magistratura napoletana aveva acquisito si sarebbe trasformata in una debacle débâcle al
Che sarebbe avvenuta asse
I giornali e se le televisioni questa debacle avessero rappresentato guardate che
Poi alla fine
La verità venne a galla anche sui giornali ma io a quell'epoca facevo il redattore di Radio Radicale facevo la rassegna stampa tutte le mattine tutte le mattine ero costretto a leggere
I resoconti il pomeriggio andavo aria o la mattina stessa facevo da Napoli andavo in Aula
E ascoltavo direttamente quello che veniva detto e non c'era nessuna relazione
Tra quello che veniva detto e quello che i giornalisti riportavano perché i giornalisti si avvicinavano alle gabbie degli imputati e tutte le mattine facevano loro
Le interviste
E c'era uno che si chiama questo che si chiamava Pane e dico che scrisse un libro dalla gabbia insieme al corrispondente del GR uno della RAI Rubino si chiamava
E quando io che non
Avevo mai voluto per disgusto avvicinarmi alla gabbia di nessuno per caso passai davanti alla gabbia di pandemico pandemico gridò
Chiamo il pubblico ministero e disse Taradash mi ha chiesto
Di e smentire tutto quello che ho detto io di sconfessare lei mi accusa in cambio di favori
E io venni chiamato dal Pubblico Ministero Marmo e venni espulso dall'Aula speravo che ci fosse nei miei confronti un'accusa insomma era pesante quella veneta Pandi coma naturalmente queste accuse questa accusa
Non venne rosse io non poté più seguire direttamente
Il processo ma tutta la stampa italiana salvo eccezioni che poi Francesca o Riberto racconteranno
Tutta la stampa italiana era mobilitata nel modo più indegno contro Enzo Tortora perché Enzo Tortora stava sulle scatole perché Enzo Tortora aveva successo perché le sue trasmissioni
Avevano sedici venti milioni di ascolto perché Enzo Tortora
Era un po'snobba era antipatico era accolto e faceva pesare perché la cultura pesa per gli ignoranti quindi non apprezzavano la cultura di Enzo torta sta
Di Enzo Tortora sentivano il peso della propria ignoranza
E sulla base di tutte queste ragioni finivano per cercare di costruire il sostegno dei magistrati che veniva indicati irreprensibili
Così come irreprensibili contro veri computer persone dalla memoria infallibile venivano descritti
E gli accusatori di Enzo Tortora alla fine
Tortora Benni condannato io ero in una sede del Partito Radicale ero vicino del se Silvia Tortora Silvia stortura mi abbracciò piangendo glielo dissi Silvia era scontato non piangere
Perché dovevamo essere pronti a questa condanna perché tutto il Tribunale
Di Napoli dalla giudice cosiddetto terzo all'al giudice istruttore I pm i suoi collaboratori tutto il Tribunale di Napoli aveva esercitato un'azione
Quotidiana e costante di ricerca del falso e dell'attribuzione del falso
Voi direte questi magistrati hanno avuto cattiva sorte ma no questi magistrati sono diventati i capi di procure
Uno di loro il peggiore forse di è entrato nel Consiglio Superiore della Magistratura alcuni probabilmente esercitano ancora la loro professione e Diego Marmo avuto di recente qualche incidente
Giudiziario non mi ricordo più quale ma è lì era lire era procuratore capo a Salerno o da qualche parte incarichi a Santa Maria Capua Vetere e in Campania tutti quei
Magistrati e giudici hanno continuato tranquillamente la loro carriera senza pagare nessun pegno ma grazie alle procedure che esistono all'interno della magistratura italiana hanno fatto carriera per anzianità
E nessuno ha misurato la qualità di ciò che hanno fatto
Oggi le cose sono dicevo da un certo punto di vista diverso Enzo Tortora convinse quasi il novanta per cento degli italiani che nell'ottantasei virgola
Quattro degli italiani a votare sì sul referendum per la responsabilità penale dei magistrati il referendum venne depurato de
De come dire deturpato forse la parola giusta indebolito deturpato dalla disegno di legge che poi purtroppo
Un avvocate un giurista importante ammirevole come Vassalli
Firmo
Siamo arrivati successivamente ad un'altra svolta più recentemente con una nuova legge perché la precedente
Aveva fatto condannare quattro magistrati nel corso di quasi trent'anni e la precedente non prevedeva nessuna
Responsabilità di retta in termini finanziari pecuniari per i magistrati questa volta esiste questa legge però ho letto l'altro giorno su un dubbio che
La magistratura italiana che come sappiamo è fermamente contraria all'amnistia Assad discutendo il Consiglio
Superiore della magistratura l'amnistia per i magistrati che hanno ricevute
Delle sanzioni disciplinari all'interno del loro organo e anche qui sono il quattro per cento mila tante rispetto a quelle a tutto ciò che succede nel mondo
Rispetto a magistrati che fanno processi infiniti contro coloro che la mafia l'anno combattuta come il generale Mori
Che arresto Riina e che riuscì affermare alle stragi di mafia no Mori ha dovuto arrivare fino al processo in cassazione e lui l'ha chiesto perché avrebbe potuto chiedere la prescrizione dopo l'assoluzione in primo grado e secondo grado ha detto no io voglio la sentenza definitiva
Che è cessata l'altro ieri
E c'è stato un giornale italiano che si chiama il fatto quotidiano che è riuscito
A mettere in connessione
La soluzione del processo motorio modi e le la sentenza della Cassazione sul Rina che non era una sentenza sul Rina ma era una sentenza
Sull'applicazione della legge in determinati casi di malattia e chiedeva i magistrati che avevano negato a Riina la possibilità di uscire di motivare meglio
Le ragioni del diniego non di cambiare la sentenza ma di motivare
Meglio e ha messo in relazione queste due cose con una terza
Cioè il fatto che arrivassero le intercettazioni della del mafioso Graviano
E
Erano state portate però dai procuratori di NATO e di di Palermo quelli che stanno facendo il processo Stato ma che erano state portate quel giorno
Forse uno potrebbe pensare perché due giorni prima la Cassazione aveva assolto Mori non certo perché c'era una combinazione
Fra la sentenza della Cassazione che riguardava in generale tutti i detenuti italiani il rispetto della legge e
Le nuove accuse di questo altro bandito che si chiama
Graviano allora questo è il quadro della giustizia italiana ed è in larga misura ancora il quadro del circuito mediatico italiano
è il quadro di pentiti che forse non vengono costruiti ma che si sa sono fasulli ma che portano a condanne definitive in Cassazione come il caso del pentito come si chiama
Che era accusato il via aveva fatto saltare in aria alla Borsellino e poi Scarantino e poi si è scoperto che no era tutto falso che e che il avevano ragione i familiari che dicevano ma questo è uno che non è capace neppure lì
Per alzare un coltello ma questo è un qualsiasi ragazzo di un qualsiasi quartiere di Palermo un po'malavitoso
Eppure nonostante non avessero avuto nessun riscontro volevano chiudere un processo hanno scelto un capro espiatorio e l'anno condannato c'è voluta
Ci son volute le parole di un altro pentito che però io riscontri il li ha dati
Per poter arrivare al nuovo processo e alla Regione ridefinizione di uno dei tanti processi che sono stati costruiti da magistrati come Ingroia o come Di Matteo che continua ad essere gli eroi antimafia di questo Paese pur avendo fino ad oggi e lealtà perseguito soltanto l'antimafia quella che aveva operato
Sul campo e che era di uscita a limitare in termini incredibile all'ora il potere della mafia siciliana ecco questo il quadro generale il caso Tortora
è il quello forse il primo che è avvenuto alla luce è forse quello e certamente quello che ha consentito al referendum
è in larga misura quello che dopo venti o trent'anni di discussione ha consentito di modificare
Il Codice Rocco il Codice processuale ereditato dal fascismo attraverso un Codice rinnovato da Domenico Pisapia che poi è stato via via
In realtà anche questo deturpato dalle sentenze della Corte consiste costituzionale o dalla prassi
Giudiziaria anche
Della Cassazione noi siamo in questa situazione come uscirne
Con una
Guardate già allora si diceva e oggi ancora più vero se ne esce soltanto se il giudice lo dice l'articolo centoundici della Costituzione quello sul processo giusto
Che al allora ero ancora in Parlamento nel novantotto novantanove è stato i votato
Durata ragionevole dei processi giudice terzo il giudice terzo se il magistrato il giudice non fanno parte
Della stessa congrega il giudice terzo se c'è la separazione delle carriere
Se il Pubblico Ministero e l'avvocato dell'accusa che parla rispettosamente col Presidente del Tribunale alla stregua dell'avvocato della difesa
Se il CSM
Sono separati non se il CSM sono governati dalle correnti governate dai pubblici ministeri che quindi fanno
Dei giri per i giudici di prima istanza diciamo delle marionette che non possono opporsi alle richieste dei pubblici ministeri altrimenti la loro carriera viene spezzata vengono spedite in quale in chissà quale
Località d'Italia occorre lottare ancora con forza e c'è questa raccolta
Di firma in corso del Partito radicale dell'Unione Camere penali per la separazione delle calde delle carriere non è risolutivo certamente dei guai della giustizia
Ma è ben diverso avere un arbitro in campo che non fa parte di una delle due squadre piuttosto che avere un ambito in campo che potrà sbagliare
Ma che certamente non sarà obbligato ad obbedire alle richieste di cartellini gialli o di cartellino rosso
Rossi di una sole due squadre
Grazie
Avvocato Eriberto rosso
Grazie grazie grazie intanto ringrazio Giubilei nel circolo Gobetti per questa iniziativa perché avrei voluto che anche noi della Camera Penale
Fossimo presenti Marco Taradash davvero arato il terreno nel senso che ricostruito anche
Come le vicende la vicenda umane giudiziarie di Enzo Tortora sia inserita
In quel contesto che egli ha richiamato e quindi io
Io non ripeterò tante delle sue considerazioni che ovviamente facevano parte della mia scaletta vorrei però
Ma è sempre così no chi parla poi
Che ha il compito di A di aprire
Fa un po'la storia e tira e tira all'al
La riga
Voglio dire però alcune cose su questo libro perché lettera Francesca una
Straordinaria operazione culturale lo possiamo dire noi che l'abbiamo voluta
Che abbiamo
Cercato di costruire assieme a Francesca Scopelliti non solo un momento di denuncia e testimonianza di un dramma enorme che a un certo punto come avete sentito come tutti voi sapete alcuni di voi anche per
Testimonianza e presenza diretta in quelle in quelle vicende si è poi trasformata in una tragedia ma per continuare la battaglie di Enzo Tortora battaglie di Enzo Tortora che ha
Quei contenuti che prima venivano richiamati e la respinge tema della responsabilità
Delle sue decisioni da parte del magistrato è il tema della terzietà del giudice e della separazione delle carriere sono i temi delle regole del processo e sono una ferma presa di posizione magari poi
Lo vedremo meglio ma Marco già lo ha ricordato perché insomma questo è uno dei passaggi fondamentali il senso della
Dell'inquinamento portato dal circo mediatico che agisce interagisce nel momento dell'accertamento giudiziario
Questo porta all'iniziativa di questo banchine o per la raccolta delle firme che insomma di per sé se preso non sarebbe forse
Elegantissimo ma credo sia cosa che in realtà
Coinvolge Francesca e avrebbe sicuramente fatto piacere a Enzo Tortora che
Come dire aveva fatto oramai della battaglia della presenza militante uno delle delle
Così de de tratti della sua esistente
La ragione e le ragioni del libro stanno nell'unica lettera che scrive Francesca Izzo che è una lettera recentissima penso che non c'è più e spiega
Perché ha voluto strutturare così questo libro
è un libro senza con testo dove non ci sono le risposte alle lettere di Tortora non vi è se non poi lo vedremo insomma nell'appendice
Un'indicazione di una serie di passaggi che ovviamente ognuno di noi poi ricostruisce sulla base
Delle delle sue delle sue conoscenze a me avveniva di fatto anche se l'esempio è un esempio forte ma come è forte
Il linguaggio che Enzo Tortora usa in alcuni passaggi anche nei richiami quando parla di una cultura nazista che presiede a quell'accertamento giudiziario quando dice di un fascismo imperante nel momento dell'accertamento giudiziario nel confronto del Po procedimento
Il meccanismo culturale delle lettere dei condannati a morte della resistenza anche loro anche quelle testimonianze erano testimonianze di persone che non scrivevano per lasciare disse un ricordo a a un mondo esterno ma accusavano di una interlocuzione privata scrivevano alla madre alla donna amata al figlio e anche in questo caso abbiamo
Questo percorso ricorso costruito in queste quarantacinque lettere non sono un messaggio di denuncia lo sono ma sono sobrio quello suona Traverso ora una forma di ricostruzione di un amore adulto si scrive in alcuni passaggi
Di coloro i quali accompagnano questa questa pubblicazione e così lo definisce Enzo Tortora il suo rapporto con Francesca Scopelliti che di queste cose
Appunto parlano dell'ASP della tragicità dell'esperienza che egli sta vivendo diceva Marco Taradash
Di Enzo Tortora persona colta e che questo aveva determinato
Probabilmente risentimenti invidie che forse spiega non ma non sono l'unica chiave di lettura possibile non che tu abbia proposto questa ma insomma nei
Lei data una come intanto forse la più ampia più ributta in treno
E che Tortora fosse colto viene dal senso di queste lettere private no mi hanno colpito molto
Le citazioni che sono davvero tutte citazioni assolutamente importante insomma dalla Yourcenar sta marziale nel messaggio d'amore
Da da affreschi Tolstoj anni che lui proprio ricostruisce
Quasi in trance non proponendo la citazione ma il contesto della dell'autore
Dicevo sono lettere molto dure perché danno conto di una realtà
Dirò spesso lo ha già detto
Del perché lo ha già detto ma ecco però
E così è
Il processo di Tortora
Tortora è morto prima che entrasse in vigore il Codice di procedura penale dell'ottantotto è morto lo stesso anno ma qualche mese prima perché Tortora muore maggiore il Codice entra in vigore in in novembre ma certamente la vicenda di Tortora è una vicenda che è sullo sfondo anche del dibattito culturale tutti quei presìdi che il nuovo Codice prevede
In punto di contraddittorio in punto di poteri della difesa è so hanno come dire un retroterra culturale che sta anche nella
Elaborazione perlomeno di una parte della società civile ma sopra tutto della politica anche della vicenda Tortora perché poi
Ci si rende conto che motivare una sentenza poi alla fine la si motiva no se non vi sono i presìdi per se la vicenda dei rimedi è una vicenda che sta dentro un Codice di ispirazione autoritario tant'è che in sotto il primo grado è stato condannato è stato condannato a una pena assolutamente incredibile pesante per reati gravissimi
Non non voglio ripercorrere le diverse vicende dei dei pentiti oggi pomposamente definiti magari collaboratori di giustizia ma lì il meccanismo è davvero impressionante
Perché a volte no
Gli imputati voglio dire del verremo anche al rapporto avvocato imputato
Rappresentano perché è una è una pagina importante sono pagine importanti quelle che Enzo Tortora dedica a questo rapporto è per noi ovviamente interessantissimo
E o comunque rapporto con il quale dobbiamo di avremmo detto una volta a fare sempre
I conti dicevo non viene
Una volontà di costruire un'indagine nei confronti di Enzo Tortora Enzo Tortora finisce in questo a
In questa macchina che triturati e non si vuole abbandonare Enzo Tortora perché lo ricordava Marco abbandonare Enzo Tortora dire va bene arrendiamoci sulla mancanza di prova suo Enzo Tortora diamo una valutazione sulla qualità dei delle accuse nei confronti di Enzo Tortora da queste da parte di questi personaggi assolutamente in qualificanti inqualificabili no
è proprio il meccanismo che costruisce l'attendibilità del pentito per il quale si dice non è
Possibile l'Aler la lettura tomistica per cui se regge per alcune delle accuse è ovvio che regga l'insieme allora su questo deve reggere anche
Quando sostiene l'incredibile quando evidentemente attraverso il l'accusa a Enzo Tortora a ha la possibilità di affacciarsi in un mondo che un mondo assolutamente diverso da quelle che sono
Le sue frequentazioni le sue corri vita e allora si arriva addirittura poiché queste cose vanno raccontate perché davvero fanno tremare vene e polsi ma insomma no pensare che c'è
Una persona che ha dichiarato che in un'agendina vi era un'indicazione di Enzo Tortona e che viene mal trascritto e quel quel Tortona diventa Tortora e quando
Questo riferisce un collaboratore un pentito e quando il soggetto che ha
Vergato quella quel quel nome quell'appunto nell'agenda
Viene finalmente individuato finalmente il pubblico ministero con tempi assolutamente incredibili per lo stato di detenzione che Tortora sta subendo lo sentirà
Quell'elemento è un elemento che viene assolutamente del ponte viziato privato di qualità insomma quando è
L'elemento che dovrebbe determinare un ufficio di Procura evidentemente a chiedere scusa alla persona che ha sottoposto a procedimento ma non solo si vanno a ricercare e Tortora ne dà conto in alcune lettere
Avendo la capacità di un grande distacco dalla sua vicenda per recupero se non poi per recuperarla sotto il profilo della il indignazione perché questa è un'operazione che forse anche orario voglio dire per una sorta di pudore Francesca sui
La sua storia insomma però c'è questo senso di fidi di protezione no una protezione intelligente una protezione amorosa ovviamente no ma che Enzo tenta di esprimere pure in una condizione come quella in cui gli in cui egli
è costretto no e allora si cercano nuove accuse nei confronti di Tortona alle pagine Lella lettera in cui lui di scrive e il confronto che è costretto a subire su quella ipotesi di sottrazione dei fondi
Per
I terremotati io ho le le le ipotesi di di frodi fiscali veramente cose che
Non hanno nessun significato
Il senso del rapporto di Tortora con gli avvocati che non è così semplice perché Tortora è un cliente esigente è un cliente
Io credo insomma per noi che qui perché qui facciamo questo mestiere questo libro ci costringa a tra virgolette a delle riflessioni che sono assolutamente importanti perché noi spesso
Intendiamo a a rappresentare al nostro interlocutore alla persona cui siamo tecnicamente vicini della cui storia in qualche modo ci facciamo carico
Il senso di un rapporto con i contraddittori del POR nel processo con
Gli organi dello Stato e poi con il giudice che dà per scontati una serie di passaggi sono proprio quelli a cui Tortora non vuole cedere e non segue i consigli dei suoi avvocati che sono avvocati
Prestigiosissimi non sempre non tutti nel senso che poi anche lui ha i suoi incidenti ma questo fa parte della storia e più che incidenti si trova in mezzo a una sorta di provocazione insomma no
Da parte di un suo primo difensore fino a quando vi ho riferito Jambrenghi sia appunto dico poi avuto
Fior fior fior di di avvocati insomma stiamo parlando di Alberto dall'ora stiamo parlando di Raffaele Della Valle stiamo parlando di Coppola cioè maestri
Davvero che però
Su si misurano con forza no Tortora dice no non voglio la provvisoria non voglio se ma ovviamente un avvocato che che che che ha seguito un pochino che ha visto il divenire di di di questa vicenda sa benissimo che come avessero ragione no ce lo spiegava
Raffaele Della Valle quando l'abbiamo avuto ospite al nostro
Al nostro prenderei a a parlare proprio della vicenda di Tortorano anche di questo rapporto umano che poi allegato eccome se allegato
I due e però come lui resista sul piano della voler comunque non accettare quella macchina quella macchina infernale e
Vorrei così in questo affresco in questo richiamo di di di queste lettere
Ce n'è una che Kemp
Forse non è la più importante ma può essere oggetto di una buona riflessione e quella quando Enzo Tortora
Propone a Francesca ma poi a tutti noi insomma dice beh il patrono d'Italia dovrebbe essere domani
E spiega perché e li accolto tutto cioè accolto come questo meccanismo infernale che lo riguarda come i protagonisti di questa vicenda solidi che non sono disposti
Evidentemente a neppure sul piano culturale a a rapportarsi con una realtà diversa prenderla in considerazione che sono disposti a guardare la la verità senza la la realtà senza alcun distacco senza una lente critica
In realtà poi tutto questo facciano perché
Si rifanno a questa idea dove la responsabilità individuale non non è certo il faro che guida le vite
Come dire dei cittadini di questo di questo Paese perché poi c'è sempre
Un modo di essere supini a qualcuno perché il potere di e il potere fa paura e quando non fa paura è comunque meglio averlo amico una pagina mare una pagina dolorosa su cui cui però poi alla capacità di fondare
Una reazione forte una relazione che sta
Nel processo fuori dal processo io credo che
Questo sia questo libro quel questo
Come dire questa disponibilità che Francesca ha avuto nei miei confronti della sua storia e questa generosità così scrive Beniamino nella sua interiori introduzione anche dei dei suoi
Sentimenti sia una cosa davvero utile ora non voglio essere insomma ma nei confronti davvero dei giovani cittadini
Perché questo è un libro di formazione questo è un libro che può dare nove un messaggio per cui comunque bisogna
Combattere bisogna credere bisogna misurarsi perché il senso delle garanzie è il senso che determina poi la la possibilità di costruire una verità
Anche se non sia giusta ma almeno sia una verità costruita nel rispetto
Delle regole ecco allora la testimonianza è quel senso di un impegno
Richiama Francesca un passaggio della dedica di Sciascia no
Facciamo che non sia un'illusione questo impegno facciamo che
Tutto porti o contribuisca a portare
A a a un qualche cosa
Che somma sia anche un profondo messaggio di DGTVì trasformazione lo ricordava Marco lo dico per l'ennesima volta certo oggi è una giornata
è una giornata Mara noi stiamo qui Carta
A dare un messaggio di speranza un messaggio di forza a
Discuterete del messaggio di Enzo Tortora e il Parlamento italiano sta varando una vera schifezza il problema che lo fa
In assoluta consapevolezza
Noi di
Ci stiamo astenendo da ormai quattro mesi sia pure per alcuni giorni all'interno del di ogni
Di ogni mese per protestare contro questa
Contro questo DDL non lo sa quasi nessuno perché poi il regime esiste perché poi il messaggio passa perché poi la protesta degli avvocati non interessa
La macchina di formazione del del consenso è quella
Per cui si dice beh insomma poi che cosa contiene questo DDL contiene delle misure ragionevoli per far sì che il processo possa arrivare alla fine non è così contiene c'è una parte ovviamente
Come quasi sempre avviene nelle riforme dove c'è del buono dove ci sono i risultati delle commissioni di studio delle quali hanno fatto parte
Anche gli avvocati professori magistrati ci sono ci sono pezzi di riforma dell'ordinamento penitenziario che sono certamente positivi ma poi
Passano messaggi forte norme
Bandiera alcune come il processo a distanza invece poi profondi attacchi alle garanzie perché insomma pensate che quando un reato si prescrive in anni vi
E quindi vuol dire che tu ai venti per vent'anni che sono una vita che sono un processo di formazione che sono
La la la parabola produttiva che sono o un matrimonio che sono la crescita dei figli
Che tu hai con una spada di Damocle che quella dell'accertamento della responsabilità nella quale lo Stato non è stato capace di dire se tu sei responsabile di un certo fatto
Se tu hai davvero con me oppure se sei innocente se sei vittima di un'azione assolutamente infondata ecco questo poi
Diventa un patrimonio di milioni di persone quando queste milioni di persone singolarmente passano attraverso la macchina giudiziaria perché dovete sapere che la nostra macchina giudiziaria una macchina giudiziaria farraginosa faticosa dove in un modello
Che aveva una sua coerenza si sono poi inserite pronunce pacchetti sicurezza Berlusconi amici di Berlusconi nemici di Berlusconi e accaduto di tutto per cui oggi
C'è una situazione nella quale francamente molto difficile operare ma quello che è sicuro è che chi ha il potere da quella macchina può davvero trarre
Una filiera e costruire massacrare o massacrare un destino
Questo è
Assolutamente incerto e ciò accade con regole che sono
Lontane da dai contenuti delle convenzioni internazionali dal contenuto dell'articolo centoundici della Costituzione che quella grande legislatura
Riuscirà portare a casa ecco in ogni caso Grazia Francesca poi lei ci dirà di più
Però voglio anche porre un tema Francesca che è questo
Francesco era una giornalista è una giornalista
Qui c'è il
Problema della
Non tanto della cronaca certo c'è anche questo del modo in cui i giornali hanno trattato la vicenda torto
Ma di come quel mondo
Il mondo della televisione il mondo della stante il mondo di Tortora ha reagito a quelle accuse infami
E insomma salvo esempi assolutamente lucidi che sempre ovviamente ci sono uomini di grandissimo valore insomma l'esempio la testimonianza di Biagi ecco appunto salvo questi casi è quel mondo
è stato Corvino è stato ovviamente
Non ha non ha preso posizione poi Enzo se ne dovrà e cercherà come dice lui la devono pagare la devono pagare ovviamente in termini di cultura in termini di consenso in termini messaggio ma certo è un problema enorme
Evidentemente che riguarda anche non solo le letture e la formazione di costoro ma dei i rapporti di potere che evidentemente dentro quel mondo che poi invece si presenta
Così in modo uno
Così pulito così accattivante
Si creano ecco di questo vorrei che tu anche di questo tu
Ci parlasse e che di saluto e ti ascolto
Se sono in piedi mi si sente col microfono
Canale attinica la radio va be
Assente
Bampo
Grazie
Mi è stato detto più volte che io ho avuto coraggio a pubblicare queste lettere di Enzo perché sono delle lettere mia personali
Non a caso sono passate trentatré anni prima da della pubblicazione dall'ottantatré soltanto nel due mila sedici
In effetti io non ho mai pensato di rendere pubbliche queste che verranno delle lettere nella
Cassetto della mia scrivania e che appartenevano a un capitolo importante dolorose
Della mia
Dica se nonché a un certo punto e sono stati proprio gli avvocati l'Unione camere penali con il Presidente Melilli Cipro che mi ha fatto capire che queste lettere invece avevano un valore
Pubblico un lavoro valore sociale un valore viene enunciato purché invece meritavano
Di essere rese pubbliche
E allora questa considerazione forse mi ha fatto anche vedere queste lettere leggere queste lettere con un'ottica diversa quindi forse più con la testa che non con il cuore mi sono venute in mente alcune considerazioni di Enzo che poi sono anche riportate nelle lettere quando lui dice
Accoglie Roglia punti le mie lettere scriverò un libro politico implacabile e sa che sono capace oppure quando mi diceva
Racconterò delle storie Toumi ascolterà e come io avrei ascoltato Marco Polo quindi racconti quasi fantasiosi
Resi impossibili
Ma soprattutto una parte una cosa che scrisse Enzo non nelle lettere
Che ci dice che dimostra ancora una volta la sua grandezza quando lui dice diceva il caso Tortora eh il caso Italia
E non intendo avere trattamenti di favore o fruire di scorciatoie non onorevoli
Se il dal mio male può venire un po'di bene per la multa dolente popolazione dei quaranta mila sepolti vivi miei Lager della democrazia e va bene mi consolerà quel testo
E allora qui nasce la pubblicazione del libro perché questa opera di denuncia questo
Come dico io un nuovo inizio della battaglia di Enzo di quella battaglia Kenzo aveva intrapreso a dispetto di chi lo voleva vittima
La procura di Napoli lo voleva camorrista lui si è fatto il leader di una nobile battaglia per la giustizia giusta insieme I radicali insieme a Marco Pannella
E siccome oggi non c'erano più gli strumenti
Per poter continuare questa battaglia questo libro acquista proprio il valore di strumento di lotta politica per portare avanti la battaglia Di Rienzo
Di una battaglia che ancora oggi di una grande attualità lo diceva Marco Taradash lo diceva l'avvocato Rossi
Perché AN al di là di piccole sfumature in tutti questi anni poco è cambiato né i nostri processi perché non è mai stato
Come dire
Nel caso Tortora non è mai stato assunto come un caso clinico da studiare per capire quali erano le cause che avevano reso possibile quel grande caso giudiziario e su quali potevano essere lettera p e quali potevano essere le cure no
C'è sempre stato un silenzio
Prima di tutto hanno cercato di far cadere il silenzio sul nome di Tortora
Tortora dava fastidio alla coscienza dell'Italia alla nostra cattiva coscienza perché il nome di Tortora toccava la suscettibilità di chi aveva
Provocato questa vergogna giudiziaria e che a dispetto di questa avevano fatto carriera
Toccava la suscettibilità di quella classi di giornalisti di media di operatori che avevano messo davvero alla alla sulla sulla graticola della vergogna e della calunnia il nome di Tortora
Dava fastidio e toccava la suscettibilità a quella classe politica che non l'aveva fatto tesoro di questa vicenda e aveva saputo dare delle risposte no
Perché dall'ICI anzi dal caso Tortora se vogliamo iniziano velleità di delle disfunzioni dei malfunzionamenti della giustizia che addirittura anzi aggravanti
Oggi in dal due mila dal in undici anni dal novantacinque al due mila undici sì contano più di ventidue mila errori giudiziari
Che sono costati allo Stato più di mezzo miliardo di euro
Pagati danno a voi allora io lo trovo vergognoso per un Paese democratico ma ancora trovo ancora più vergognoso il fatto che si sottovaluti il significato di errore giudiziario
Guardate che a volte anche nuovi forse facciamo spallucce
Quando la televisione ci dice e ci comunica di inchieste giudiziarie che riguardano questi o quelli non c'è non ci chiediamo ma il vero non è vero facciamo spallucce in attesa di una decisione ma un errore giudiziario non riporta in via però le lancette della vita dell'orologio della vita di quella persona un errore giudiziario il caso di Enzo è stato mortale e perché il male che lo ha portato via era nato proprio come una bomba al cobalto che gli era scoppiata De entro che lui stesso denuncio nel momento in cui far presto fu arrestato ma in altri casi rivoluziona la vita di una persona la reputazione la dignità la famiglia i figli il lavoro tutto viene come avvolto in uno Tsunami che non tutto di triste non si ripristina mai quindi forse uno Stato di diritto deve pretendere che l'errore giudiziario
Non sia come dicono i magistrati fisiologico non sia riparabile né il secondo o terzo grado perché ripeto non è
Rick la gabbia e quindi vorrei che ci fosse un'attenzione e soprattutto un rispetto maggiore nei confronti della persona
E che la sua innocenza venga valutata prima di qualsiasi problemi provvedimento giudiziario che ahimè lo sanziona lotti indaga avvilita come
Colpevole colpa anche di dei giornali
Ma tornando a Enzo il caso direi Luzzo non è come si dice insolitamente un errore giudiziario no il caso di è messa in qualcosa di
Più il caso di Enzo è un crimine giudiziario non a caso io sulla copertina del libro ho voluto riportare una frase che Rienzo
Solo i bimbi i palazzi e i magistrati non rispondono dei loro crimini perché guardate molto brevemente di
Voglio raccontarvi perché questa parola non è così provoca attrice nonne non vuole provocare non vuole essere una una boutade
Quando Enzo viene arrestato
Ad accusarlo sono soltanto due cosiddetti collaboratori di giustizia un tale che si chiama sbarrati
Come si chiamava barra di un
Pasquale Barra che era detto animale perché aveva ucciso nel carcere di base fa
Va be'Carrus
Francis Turatello uno della mala di Milano e poi questa Regione aveva anche mosso
Lei conoscerà e l'altro invece Giovanni panico come raccontava Marco Taradash che si definiva lo scrivano di Cutolo quindi
La cultura ad larghe nel nella scrittura
La loro accusa Tortora viene fatta dopo tre mesi dall'inizio di questa collaborazione che aveva provocato un po'il maxi blitz napoletano con ottocento e passa
Arresti e
Il nome di Enzo viene fatto dopo tre mesi nonostante che Enzo in quel periodo fosse tutti venerdì sera sugli schermi direi in due comporta bello allora già questo un po'
Far nascere un sospetto perché se è un personaggio così famoso e davvero affiliato alla camorra forse due che cominciano a collaborare fa dovrebbero fare il nome subito non può sfuggire al nomen così importante in più al di là delle AA
Personalità di barra quella di pandemico avveniva avuto di recente dal poco prima insomma che facesse che collaborasse con la procura di Napoli
Aveva avuto una sentenza del tribunale di Liburno in cui viene definito schizofrenico paranoico con manie di protagonismo
Lui aveva
Recluso nel carcere di Pianosa aveva chiesto a due guardie penitenziarie di dazi il loro rispettivi orologi vicino così ve li pulisco dalla polvere in effetti invece che pulirli
Avrà preso nota del numero di matricola degli orologi e dopo aver istituito
Gli orologi ai legittimi proprietari vada dal magistrato e accusa qui due agenti penitenziari di essere corrotti tanto che l'unica aveva ripagati regalandogli un orologio vuole l'approva queste il numero della matricola
Per fortuna gli magistrati di Livorno gli hanno creduto in
E il giudizio e allo Stato
Contrario accademico anche questa sentenza a mio avviso
Per dei magistrati attenti accorti forse avrebbe dovuto avere un peso avrebbe dovuto far pensare
E invece no nonostante questo Tortora viene arrestato con questo spettacolo degno di miglior causa però
Con una bonomia che non mi appartiene io voglio pensare che fino a quel momento i
Procuratori di Napoli che Babetto sono felice di persi e Lucio Di Pietro
Che all'epoca furono definiti in Maradona del diritto era il momento di Maradona che giocava nel Napoli che aveva fatto vincere lo scudetto quindi figuratevi l'esempio com'era trionfante
Fino a quel momento io posso pensare che siano caduti nella trappola di questi due farabutti e che sono caduti in errore ma dopo sei giorni dall'arresto il cioè ventitré giugno
No incontrai per la prima volta Enzo sul tavolo del confronto non c'è nulla
C'è soltanto una corrispondenza che parla di Coppa porta dove ed era la corrispondenza relativa ad alcuni centrini
Antico era in cella carcere sempre toscano insieme a un altro che si chiamava Domenico Barbaro che aveva confezionato dei centrini e li aveva mandati al mercatino ci Portobello
I centrini furono smarriti a quel punto inizia una corrispondenza
Che era firmata da Domenico Barbaro ma era scritta da Giovanni PAN dico in cui si chiede la restituzione dei centri o in alternativa la il risarcimento del danno fatto
Queste lettere presentate da pandemico ai procuratori
Acquistando un'interpretazione ottengono interpretazione diversa dove i centrini diventa la roba
Dove e quando dico con questi termini un po'infatti ci dice in fondo siamo tutti figli di Dio che significava siamo tutti figli e discutono e quindi era la conferma
Che è in sotto torna era camorrista
Ma Enzo aveva conservato questa corrispondenza questo carteggio e c'era però nel carteggio anche la sua lettera di risposta dove dice
Ho già dato disposizioni all'ufficio legale della RAI perché venga risarcito con ottocento mila lire il danno arrecato dalla perdita dei centrini a quel punto i magistrati
Lo racconta penso da loro contano anche l'avvocato Della Valle rimasero senza parole il cancelliere non riusciva più a digitare
La il il le belle parole perché rimasero senza per cui era l'unico elemento che cadeva tanto che
Lucio Di Pietro uno dei due procuratori dissenso signor Tortora buona fortuna
Enzo rimase molto colpito da questa frase perché viste buona fortuna si augura a chi va a giocare non a uno che va
In galleria io però voglio pensare che quel buona fortuna Di Pietro l'UDC
Dicesse a se stesso e al suo collega Di Persia perché a quel punto davvero avevano bisogno di un colpo di fortuna per venir fuori perché
Perché tolta l'inchiesta di Napoli maxi blitz con ottocento e passa arresti
Arriva come supporto fondamentale il nome di Enzo Tortora se fosse caduto il nome Tortora sarebbe caduta l'intento impalcatura dell'inchiesta e questi signori commi scrivente in una lettera
Per salvare la loro faccia sotto il nome
Quindi Tortora doveva essere il colpevole a tutti costi edizioni ha piena consapevolezza lui lo dice questi mi devono costruire delinquente per forza e allora lì
Lì finisce questa ipotetico errore giudiziario al quale io non credo ma
Diciamo che li finisce l'errore e inizia il crimine
Perché lì decidono di costruire
Tortora colpevole e camorrista e come lo fanno
Costruendo nuovi collaboratori di giustizia
Il numero attuale arrivarmi collaboratori fu uno alla fine diciotto calcolando tutti furono
Diciotto come
Nella a conferma della sentenza di condanna furono diciotto che venivano trovati nei vari pentiti Fici delle carceri italiani gente disposta a dire tutto
Pur di avere in cambio dei premi una vita più semplice un carcere meno duro e quant'altro
E queste dichiarazioni dei diciotto pentiti furono proprio alla base della sentenza di condanna che ci fu dopo
A settembre dell'ottanta cinque e lo stesso Luigi Sansone Presidente della Corte di primo grado disse proprio la sentenza è basata sulla dichiarazioni dei diciotto collaboratori di giustizia che
Affermando le stesse cose essendo concordanti
In effetti acquistano un valore probatorio
La verità è che non erano concordanti e hanno piuttosto concordati visto che vivevano tutti e diciotto insieme nella caserma Pastrengo dei Carabinieri di Napoli vivevano a celle aperti
Ricalcando la Procura
Il per ottenere i cibi pregiati vini pregiati compagnia di Didone cioè tutto quello che volevano l'ottenevano perché altrimenti minacciavano di ritrattare le parole le accuse su
Tortora
Voglio dire
Fresa e l'attuale dell'azione che è di parte no
Questa è la ricostruzione che fa un altro giudice
Che è il giudice Michele Morello nel processo di appello quando Enzo viene assolto con formula piena
Il dottor Morello dice noi abbiamo cominciato
Nel avviare il processo di appello abbiamo voluto ricostruire tutte le dichiarazioni dei pentiti era un processo dove non c'erano prove
Perché su penso non era stata fatta un'indagine bancario l'indagine fiscale un'indagine patrimoniale non c'era un'intercettazione non c'era un pedinamento non c'era nulla
Addirittura tre mesi prima dell'arresto ed era stato nominato dal Presidente della Repubblica Pertini Cavaliere grande ufficiale Cavaliere della Repubblica per grandi in diritti quindi non c'era assolutamente nulla per cui
Iella il i magistrati di appello hanno deciso di ricostruire e il giudice Michele Morello dice
Ci è sembrato molto strano perché le dichiarazioni del primo pentito venivano ripetute dal secondo
E poi dal terzo con leggeri cambiamenti allora a quel punto abbiamo cercato di ricostruire i fatti nello spazio e nel tempo e quindi di collocare le accuse che dicevano
I chili di droga che nell'uso dava a Enzo cercando di collocarli e geograficamente si sono accorti
E che per esempio vorrebbe illuso avrebbe consegnato la droga in una piazza tra Legnano e Melegnano che come dire appunto tra Firenze
E Livorno o che addirittura i personaggi che venivano coinvolti Calvi pazienza in quei tempi non erano proprio reperibili in Italia quindi
Cade tutta questa
Finta costruzione tutta questa montagna di menzogne quindi non dice il
Processo
Ma
Oltre ai collaboratori di giustizia ci fu proprio l'andamento del processo
Che faceva prefigurare una
Condanna guardate l'avvocato da allora
Principe del foro milanese esordì nella sua arringa dicendo voi condannerei penso torto
Cos'era la boutade di un grande avvocato no
Era la semplice lettura dell'allevamento processuali
Che a un avvocato non sfugge e quindi lui aveva capito che la condanna ci sarebbe stata come l'ha detto Marcora Silvia come era nelle cose perché non poteva essere
Diversamente
E da qui per questo io dico che la firma su quella proposta di legge per la divisione delle carriere importantissima
Chi ha qualche dubbio sulla bontà di quel provvedimento vandali vendersi il processo di Enzo bada capire come la sentenza di condanna di Enzo era stata già scritta il diciassette giugno mille novecentottantatré
Questi signori per salvare la loro faccia dovevano sfotte Renzo e Enzo l'hanno potuto perché erano tutti nella stessa
Amalgama tutti nella stessa famiglia procuratori giudici e quant'altro perché se
I pentiti vivevano accende aperte nella caserma Pastrengo dei Carabinieri di Napoli i magistrati di fare un accenno aperte nella Procura
Giù
E magistrati e quindi diventava facile creare come dire il colpevole ognuno per le sue
Competenza ma c'è un altro caso che vi voglio raccontare perché e sintomatico a conferma di quello che dico
Quello che
Aveva avviato Eriberto a un certo punto nelle accuse Marco faceva i tempi la rassegna stampa per cui ogni giorno Agnese erano pugnalate perché venivano accuse c'era
Fatti poi i radicali hanno fatto questo libro o bianco su sulla stampa titoli sui giornali è vero Tortora ammette ho conosciuto duratura attendo Tortora accusato di aver lucrato sui fondi raccolti per i terremotati
Tutte fandonie ma sono a un certo punto arriva la notizia che c'è un'agendina di un camorrista che porta in numero di telefono di Enzo Tortora
Enzo quando viene a sapere questa notizia questa agendina non si è mai potuta vedere e addirittura quando fu chiesta dall'avvocato il magistrato dispose lei pensa che la giustizia sia efficiente ma non è così quindi Sangemini non si è mai vista
Quando penso a questa notizia dice ma se il mio numero di telefono e sull'agendina di un camorrista io vorrei essere informato perché magari vogliono fare del male a me alle mie figlie alle persone care ma questo naturalmente alla procura di Napoli non poteva interessare
Ad un certo punto si scopre viene fuori la legittima proprietaria della della Gemina che non era questo camorrista Salvatore Puca ma era la sua fidanzata assunta accattonaggio
Egli su tutti i nomi da Roma sia
Ed dice questa genuina indegna e questo non è Enzo Tortora ma Enzo Tortora entra in quell'occasione disse vedi non sono neanche un errore giudiziario sono un refuso
Quindi questo è un mio amico imprenditore di Caserta
E a quel punto naturalmente gli avvocati della difesa lo hanno assunto come teste a favore e lo hanno portato in processo edili
C'è agli atti di radio radicale nell'archivio di Radio Radicale interrogatorio che fa
Il presidente Luigi Sansone a questo signor Tortona
E mi perdonerete anche se siamo a Firenze ma io sono calabrese quindi posso farlo l'accento napoletano che
Smitizzare un po'il momento
E il presidente sanzione dice ma signor Tortona ma questo numero è il vostro sì Presidente minor quello del mio ufficio aveva un deposito di bibite emiro del mio ufficio
Ma io non sono molto convinta e davvero Deroma vostro mostro sì Presidente il mio il signor Tortona dice il Presidente io non sono sicuro che questo numero è vostro
Datemi una prova e il signor torto Preside farcito numero che io mi rispose
Non fra l'altro non l'avevo annunciato Tomba insisteva proprio perché volevano mettere in difficoltà il signor Tortora
Per portare anche quella numero dell'Argentina in carico alle responsabilità di Enzo Tortora
Mi sembra esagerato definirlo criminale non è esagerato quello fu un crimine e allora
Questa questo libro appropriò lo scopo di denunciare questo crimine
Affianco a questo e di far evidenziare tutti gli altri errori che colpiscono l'Italia che sono troppi gli errori che sono tantissimi
E trovare
Provare a dare una svolta perché l'altro mezzo con il quale e mi avvio a concludere con il quale la procura di Napoli ha cercato di rendere colpevolezza e quindi ha giustificato anche la sentenza di condanna è stato
Il connubio con il circo mediatico giudiziario
Che è stato se non c'è nel libro c'è una parte finale con dei saggi di articoli dei giornali usciti in quel periodo
Io l'ho intitolato il giornalismo antropofago perché in effetti queste cannibalismo un vero e proprio
Scritto fra l'altro articoli scritti anche da firme famose quella che a me sorprende sempre di più e la diretta Tornabuoni che era la signora dei del Bolton torinese bene
Anche lei avuto questa cosa ma ancor più la Camilla Cederna
Che forse la più
La più cattiva da più
Dice lei mi pare che ci siano gli elementi per trovarlo colpevole mi
Pare queste la cultura garantista del nostro Paese lui fare
Un'altra giorno complicato andare ad una grossa Corleone però nonostante questa diventa
Bene da chi fa parte
No ma veniva sempre citata come grande giornalista
Non si va ad ammanettare uno nel cuore della notte se non ci sono delle buone ragioni gli arresti avvengono sostengo in Trentino pur sempre non c'è mai un'interruzione del pranzo di Natale
Il personaggio non viene mai piaciuto e non mi piaceva il suo Portobello mi innervosiva il pappagallo che non parlava mai nell'unica parlava troppo e qui subentra quello che diceva prima Taradash e cioè
La percezione che avevano questi signori giornalisti di Enzo Enzo era antipatico
E anche qui Enzo disse una volta quindi in Italia ci sono tre categorie l'avvocato che Agnelli l'ingegnere che De Benedetti e l'antipatico che Tortora
E Enzo era antipatico per i motivi che ha detto Marco perché aveva successo il successo in Italia non si perdona nessuno perché era un uomo di cultura e la cultura non piace a chi ce la perché anche buonanima Mike Bongiorno una volta in televisione dissi sì lui era uno che i congiuntivi giorni sbagliava mai
Ma non è un reato e non sbaglia degli elenchi congiuntivi semmai eBay valorizzare sbagliato per chi invitarla e quindi
Era questo concetto di antipatico e qui
Ci sono dei saggi che sono
Fanno piangere ma diciamo che facciamo fanno sorridere e
A conferma di quello
Di quello che i giornalisti hanno architettato incompleto in combutta con la Procura perché anche qui i giornalisti
Abbiamo visto i pentiti che vivevano tutti insieme alla caserma Pastrengo dei carabinieri
A champagne e donnine i procuratori e i giudici che hanno tutti presso il tribunale di Napoli il giornalisti erano tutti nella albergo Vesuvio
Di Napoli
E anche loro vite non apporta perché nel senso che mangiavano insieme si dicevano ma tutto Manni che cosa scrigno domani non possa andare all'udienza ma il tutto e mi dice quindi si confrontavano su che cosa dire le notizie
Che uscivano erano uniforme
Anche qui siccome non voglio mai raccontare dei miei sentimenti
I riporto e di richiamo all'attenzione un articolo scritto da Vittorio Feltri un lungo articolo scritto dopo la condanna di Enzo
No beh racconta esattamente come vivevano tutti questi giornalisti durante il processo napoletano
Anche littorio Feltri esordisce dicendo ammetto ora non mi stava simpatico
Io mi faccio un invito e cercate nella vita di essere simpatici se non son guai certuni
E a chiusura del suo articolo Vittorio Feltri scrive
Durante la lettura della sentenza ho visto cose tutti il nome di Tortora Barbavara essere pronunciato che fra i colpevoli non ci sia i giornalisti si interrogavano con lo sguardo increduli delusi amareggiati
Parecchi avevano scommesso sulla condanna avevano investito articoli su articoli e temevano di essere sconfessato
Uno si volta e allargando le braccia dei sussurra vedrai che l'hanno assolto e mi toccherà andare in giro con i baffi finti
Ma la sua disperazione non solo la sua durata poco
Tortora e in soli dieci anni di reclusione e cinquanta milioni di multa ha detto il presidente Sansone
Qualcuno ha stretto in pugno dalla felicità altri hanno sale col sorriso sia pur con moderazione dato il momento
Era come se la loro squadra avesse segnato in trasferta e alla sera ho messo a punto hanno brindato alla faccia di Tortolì
In qualunque aspetto
Collaboratore di giustizia magistrati giornalisti questa vicenda di Enzo è una terribile orribile pagina per il nostro
Paese in paese che non se lo merita perché l'Unione
Da
Paese di civiltà giuridica
E allora e finisco
Lo scopo di questo libro e questo non vuole essere la celebrazione di Enzo Enzo era un uomo
Un grande uomo un uomo perbene un uomo onesto un uomo di grande cultura ma anche i Comuni molto semplice non amava le celebrazioni e chi l'ha conosciuto come Marco lo può confermare
Tanto meno volesse nulla celebrazione nella nostra storia che rimane soprattutto nel mio cuore questo libro vuole essere davvero una continuazione
Della battaglia di Enzo vuole essere rendergli onore memoria
Proprio continuando a fare quello che lui avrebbe voluto fare se la morte non glielo avesse impedito la morte provocato da quella vergognosa
L'inchiesta dei diciassette nel giugno dell'ottantatré
E questo soprattutto vuole essere un libro
E
E lo spero vivamente un libro capace di svegliare le nostre coscienze
C'è una parte molto amara nelle lettere di Enzo quando mi dice
Non avrei mai creduto che esistesse un universo così straziante Wilhelm giusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa non vuol sapere
Ma ora sono stato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere
E non di dare solo la mia innocenza ma battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo Deiana cessare
Perché è un uomo sia rispettato sentito prima di essere ha manifestato con un animale e gettato in carcere
Su dell'azione di pazzi criminali
Questo
Era Tortora quei assunti l'impegno questa secondo me e l'eredità
Che ci lascia
E che io spero con gli altri tutti quanti insieme fare vostra perché
Forse l'Unione fa la forza in questo caso davvero
Per farci sentire archivia
Il potere per farlo dobbiamo forse un parlare un po'tutti insieme grazie
Sono
Solo un'ultima cosa dette
Tra le ragioni contesto abbiamo tutti detto per cui Tortora era antipatico ce n'era un'altra perché la cultura si perdona agli uomini di cultura di sinistra ma non si perdona a chi di sinistra non è
Tortora era un liberale
Era
Liberale
Era un liberale
Che aveva opinioni diverse da quello che era il dogma imperante invece in quegli anni
Era un liberale alle volte conservatore alle volte oltre a conservatore
Era come sono i liberali che non sono qualificabili liberali possono stare a destra posso stare a sinistra a condizione che continua ad essere liberali
E
Tortora lo era stato per tutta la sua attività
A un certo punto noi abbiamo parlato di questo libro che sulle lettere dal carcere tout court tra comunisti voi sapete poi c'è una storia politica di Tortora enormemente importante perché il Tortora
Che decide di accettare la candidatura che Pannella gli offre e non credo che Pannella gliele ha rielabora profferta diciamo per risarcirlo di quella di quel saluto che gli fece
Due la sera prima che venisse arrestato ma nell'era ad una trasmissione di Tortora Italia Italia quattro Italia parla
E Pannella era ospite andando se negli ITS ci vediamo dopo domani se sei libero la sera
Tuttora venne arrestato
Pannella
Va da Tortora
Io offre la candidatura e gli dice lo faccio non perché siamo amici perché ti conosco perché so che se Nocente ma lo faccio perché tu devi essere il testimone di una condizione
Della condizione carceraria e della giustizia ingiusta che c'è in questo Paese
E Tortora accetta ma nell'accettare dice subito
Se sarò eletto al Parlamento europeo lo fu come dice la Corea con uno stragrande con o quattrocentottantaquattro da quattrocentottantacinque mila voti
E chiederanno per me di il la di continuare il processo dell'arresto io rinnovo che però al Parlamento europeo di rinunciare all'immunità parlamentare e tornerò al processo al Napoli naturalmente chiesero subito
Che venisse destituito alle patrie galere
Il Parlamento credo una prima volta di rifiuto lui insiste e disse no io voglio tornare in Italia anzi il Parlamento concesse l'autorizzazione al processo ma non all'arresto e lui disse no
Io rifiuto anche questo io voglio essere arrestato infatti tornare in Italia venne messo agli arresti
Domiciliari e Tortora per tutto il tempo in cui fu al Parlamento e
E poi
Durante il processo
Dopo la condanna dopo la soluzione finché potere
Tortura fu un liberale che faceva liberale nell'unico modo in cui in Italia si è potuto fare liberale cioè attraverso il Partito Radicale questa è una cosa importante
Tortora resto un liberale adesso amico
Di Zanone ritenne che fossero troppo tiepidi i suoi amici liberali in quel momento troppo prudente
E ritenendo invece che il sostegno di Pannella e di Sciascia fosse per lui qualche cosa
Che non solo garantiva la possibilità di operare politicamente ma garantiva la possibilità di parlare all'opinione pubblica
Senza timore di usare parole sbagliate infatti Tortora come era stato
In tutta la sua vita feroce Tagliente nei giudizi sono gli altri sulle persone sui comportamenti che non condivideva sudava era scritto delle cose terribile rileggerli magari oggi
Però se mascherava anche certe atteggiamenti che andavano incontro all'opinione pubblica
E per questo anche certamente non era gradita tutta l'opinione pubblica di sinistra e i giornalisti a quell'epoca erano in larghissima misura tranne il Giornale di Montanelli legati
Ma
E soprattutto quelli Repubblica era il peggiore di tutti il corrispondente di Repubblica anche se Giorgio Bocca assunse una posizione diversa anche senso Biagi fu il più solido forse difensore
Di Enzo Ghigo di Enzo Tortora ma alle cronache
Dei cronisti giudiziari erano tutte terrificanti Corriere il Corriere con Bagli Ivo purtroppo anche col nemico Giuliano Zincone che allora
A quell'epoca sbaglio gravemente ci furono gravi errori e ci furono comportamenti meschini però l'ultima cosa che volevo dire
Oltre a ricordare questa fase importante della vita di tortura perché
è stata decisiva anche nella sua storia il suo riconoscersi liberale attraverso l'azione politica e non soltanto attraverso la posizione culturale
Allora al Napoli per la prima volta credo si sperimentò il rapporto tra le cronache giudiziarie e i pubblici ministeri
Allora nel mille novecentottantatré nato pure quella clausola del Circolo mediatico giudiziario che poi avrebbe attraversato l'Italia di Tangentopoli
E di Mani pulite avrebbe attraversato l'Italia di Berlusconi
Avrebbe a terra attraversato anche l'Italia di Prodi e di Mastella verrebbe attraversato anche l'Italia di Renzi le intercettazioni indiretta come allora c'erano invece le interviste indiretta
Hai pentiti
Le procure che lasciano filtrare
Tutto ciò che serve all'accusa e nascondono tutto ciò che serve alla difesa i cronisti giudiziari
Inginocchiati davanti ai pubblici ministeri o ai funzionari della Procura o ai carabinieri della polizia giudiziaria
E si arriva fino ai casi di Scalfari otto ai tentativi di eversione che abbiamo vissuto negli ultimi giorni allora si recitò il grasso un grande proscenio di un circolo
Di un circo mediatico giudiziario che sei esce la prima prova e che fino ad oggi ci ha accompagnato quindi giornalismo e magistratura hanno darvi vedere
Il loro le loro storie i loro comportamenti ma soprattutto credo la loro cultura e la loro deontologia
Poi si può dire tutto il male possibile dei politici si può dire tutto il male possibile del Parlamento
Ma l'Italia non è fatta soltanto di persone che bene o male vengono scelte ed elette commetto errori come quello che commetteranno domani votando quel disegno di legge lì c'è una struttura italiana
Fondamentale che è apparsa attraverso un organo costituzionale come la magistratura
E coloro che dovrebbero esservi difensori della Pubblica opinione che mai vengono messi invece sotto accusa in termini di casta guardate la casta vera
Perché è una casta insostituibile una casta il licenze aprire una casta che non può essere messa in galera che non può essere indagata la casta è quella
E sono coloro che hanno distrutto la gran parte della democrazia di questo Paese
Insieme
A parlamentari e al leader politici che purtroppo hanno reso sempre più un mediocre la politica di questo Paese ci vuole uno sforzo nazionale uno sforzo collettivo
Ripartendo credo da quella cultura liberale che uno può
Guardare verso sinistra o guardare verso destra ma che è la cultura di fondo della democrazia rappresentativa
Del Parlamento del parlamentare che risponde alla nazione e non al capo partito che si chiami Berlusconi che si chiami Renzi o come e con o che si chiami come vuole costituzionalizzare
Di Beppe Grillo
Deve essere un'Italia che cerca di risollevarsi
Dalla situazione in cui purtroppo è caduta politicamente socialmente e come economicamente perché non c'è stata la forza delle riforme
E innanzitutto della riforma culturale che a destra come a sinistra avrebbe dovuto guidare
Verso
Il la la tradizione e la storia liberale di questo Paese ancora non avvenuto ma noi ci contiamo perché
Noi quattro gatti
Quattro gatti liberale voi quattro gatti liberale abbiamo nove milite e nove per quattro non so quanto facciamo tanti partirà
Vi ringrazio tutti quanti determina