Giustizia dietro le sbarre - Festival del Giornalismo 2017

Siamo il secondo aperitivo letterario di queste è terza edizione del Festival giornalismo organizzato dall'associazione culturale nella le leali delle notizie
E diamo il benvenuto a Francesca Scopelliti e ad Alessio Falconio
Sarà Alessio Falconio a presentare il libro lettere a Francesca
Io non vi dico altro perché diranno tutto loro grazie però anche perché dobbiamo ringraziarli veramente di cuore perché hanno affrontato una giornata difficilissima tra aree o porti ritardi
Qualsiasi cosa perfino al tempo orale quindi grazie
Grazie a te grazie a tutti voi buonasera buonasera siccome nella giornata di ieri agli altri satira tranquillo venerdì italiano
Presentiamo questa sera il Lido Enzo Tortora lettere a Francesca un volume edito da Pacini
Che raccoglie le lettere di Enzo Tortora a Francesca Scopelliti era la sua compagna lei primi terribili mesi di carcerazione
Difettiamo prima con Francesca quanto lei abbia accompagnato vissuto il periodo forse più difficile anzi sicuramente più difficile di Enzo Tortora
E lo si capisce dalla lettura del libro che consiglio vivamente perché
C'è molto
Di di questa bellissima storia d'amore e perché di questo anche si tratta anziché ad tutto da lì nasce c'è molto di più di questa terribile storia di giustizia italiana
C'è molto di questa bellissima quanto difficile storia politica di Enzo Tortora il libro e dedicato da Francesca Scopelliti a Marco Pannella perché
Insomma qualcuno ha voluto qualcosa ha voluto che tra l'altro
La data di di di morte di Marco Pannella seguisse di un giorno quella di Enzo Tortora seppure a distanza di tanti anni
Marco Pannella Enzo Tortora sono stati compagni di lotta politica nel Partito Radicale per la giustizia giusta
Francesca Scopelliti ha vissuto in prima persona questa battaglia politica facendo la poi sua nel nel suo impegno del proprio impegno anche da parlamentare e questo libro è un po'anche una un distillato di di di questo impegno perché
Le prefazioni lo lo raccontano bene in particolare parte quella naturalmente bellissima di Giuliano Ferrara fondatore del foglio ma anche del Presidente dell'Unione delle Camere penali Beniamino Miglio Ucci
Perché una delle battaglie a cui Tortora teneva di più oltre alla responsabilità civile dei magistrati referendum vinto con il Partito radicale con Marco Pannella e poi
Purtroppo in Parlamento tradito sostanzialmente
C'era anche quella per la separazione delle carriere
E
L'Unione delle Camere penali di beniamini volumi di luci di questa aggiunta delle Camere penali e quella che sta insieme al Partito radicale ancora in queste ore nella carovana per la giustizia in corso in Calabria dove ieri Francesca era
Impegnata nella ringraziamo a maggior ragione perché
A mentre io sono arrivato da Roma ma lei lei arrivava da molto lontano arrivava da Catanzaro a Lamezia Terme quindi
E e quindi c'è una continuità che va sicuramente salutata e sottolineata allora innanzitutto però la prima domanda che
Volevo fare a Francesca io l'ho detto ti farò questa prima domanda le altre non le ho dette
Però comunque insomma leggendo il libro più domande perché hai fatto questo libro perché e anche mettere ad un diciamo in risalto in piazza una parte del del privato davvero importante leggere queste lettere e emozionante commovente
Però conoscerlo Francesca non me Tondo bisognerà nemmeno
Come dire temere sottovalutare l'aspetto politico di questa di questa scelta che la porta a scrivere questo bellissimo libro Francesca
Si buonasera a tutti
In effetti molti mi dicono che io ho avuto il coraggio di pubblicare queste lettere in effetti il coraggio cioè e non a caso queste lettere sono state per trentatré anni nel cassetto
Della mia scrivania perché non avrei mai pensato davvero ma mai di rendere pubbliche delle lettere che ritenevo private che erano mie
Poi invece un giorno è successo una cosa
Strana cioè l'Unione delle Camere penali mi hanno invitato al loro prenderei dove c'era
Una drammaturgia vocale fatta da un attore Emanuele montagna sulla vicenda di Enzo e il Presidente Beniamino negli ultimi dice guarda noi abbiamo intenzione di riti intraprendere il nostro impegno politico come avvocati penalisti
Nel nome di Enzo
E allora dopo questa drammaturgia ci fu un intervento mio e di Raffaele Della Valle che era uno degli avvocati di della difesa
Di Enzo e io portai è il e lessi un pezzo di letterato penso indiretta mi racconta il terremoto
Mentre scriveva nel carcere di Bergamo c'è il terremoto
E lui lo racconta dicendo di come i detenuti
Attaccati alle sbarre diceva un aprite e aprite e la Guardia penitenziaria che diceva non posso perché non ho ordini superiori allora noi conclude dicendo ecco credo di aver vissuto il massimo dell'angoscia innocente in carcere durante un terremoto
è una lettera molto una pagina molto forte molto dura perché racconta una serie di
Sentimenti amari allora finita avallarla rappresenti l'onda presentazione
Mi dice il presidente ma mamme pensate pubblicare queste lettere Onofrio sorriso perché me l'avevano chiesto in tanti dicono no le lettere sono mie dice ti sbagli queste lettere sono pubbliche non sono private perché sono delle lettere di denuncia
E allora poi sono tornata a casa con questo tarlo nell'orecchio questo dubbio loro cominciato a riprendere queste lettere forse più con la testa che non con il cuore e ha cominciato a leggere alcuni pezzi dove Enzo sembra quasi suggerirmi di farlo questo
E dove per esempio mi dice raccoglierò tutti i miei appunti le mie idee e le mie lettere scriverò un libro implacabile politico oppure dove lui mi dice racconterò delle storie
E Toumi ascolterà eccome io avrei ascoltato Marco Polo o ancora il mio impegno da questo momento il far sapere
L'ho già detto ma forse davvero e quello che devo fare insomma
Per farla breve pur tra mille titubanze ho deciso di dare alle stampe questo libro come fondazione Enzo Tortora di cui sono presidente insieme alle Camere penali questo connubio da tutto un'immagine più
Politica più
Di impegno prove di battaglia che non privata non ho pubblicato naturalmente al tutte le lettere alcune sono rimaste soltanto
Le mie e mi ricordo soltanto che ho continuato durante la lavorazione del libro a fare correzioni a trovare delle cose a togliere alcune parole a sostituirle insomma fare delle correzioni fino a quando l'editore mi dice guardi domani andiamo in stampa quindi non c'è più tempo per fare correzioni e allora io sono di origine calabrese
E quindi faccio questa cosa non so se poi l'ho fatta io ho detto beh Enzo se devo bloccare la stampa di questo libro mandarmi un segno
è passata la notte il segno non è arrivato io l'ho inteso come il silenzio assenso e quindi ho detto via libera si può stampare
Sicuramente sicuramente Francesca
è stata una scelta giusta perché
Insomma io un polo ricche Vedovato sentendo radio carcere due volte a settimana da Radio Radicale però davvero queste lettere sembrano scritte oggi questa mattina per molti aspetti
E in questo libro è euro un libro sulla storia d'Italia e un libro sulla storia d'Italia perché Cisi
Ci si intravedono anzi si vedono bene diversi pezzi della di quell'asta della politica di quegli anni
Della
Anche del giornalismo che visto che siamo in un festival che si occupa di giornalismo
Ci sarà una pessima figura ma tutta meritata dalla vicenda Tortora e tortura che era un grande giornalista lo dice più volte nel nelle lettere che scriveva Francesca
E cioè e c'è anche però una splendida quanto drammatica cronaca quotidiana del
Di quello che il posto dove divide introduttivo portare solo Eschilo come dice il dottor Dorio portare sulla tragedia dove
Ci sono i rifiuti umani come dice lui pattumiera umana sul pattumiera sociale
Tortora riesce a raccontare in queste lettere a fare il
Un davvero una grande opera sì lumi sì di giornalismo c'è anche queste questo libro francese
Bene Enzo innanzitutto aveva una penna meravigliosa era un grande giornalista di più questo libro lo presento anche molto nelle scuole nei licei perché devo essere sincera e l'ultimo atto della mia battaglia per la giustizia perché continuo nel nome di Enzo eque
Tutto fondamentale e
Per
Perché qualcosa possa cambiare io ho più speranza nella nuova generazione quella dei ragazzi dei diciottenni deve entrambe impegni perché ho paura che dopo tanti anni dal caso Tortora
Se ancora non è cambiato nulla e perché vuol dire che c'è un atteggiamento talmente come dire un po'incancrenito ormai
Cronico che cronicizzato che ormai non si risolve bene sommano presentato nelle scuole e in tanti licei gli le insegnanti di italiano
Fanno studiare queste lettere come si studiano le polizie di leopardi in effetti sono lettere
Scritte bene dove racconta il carcere poi Enzo aveva la capacità
Di iscrivere e di le sue parole diventano immagini
C'è una bellissima pagina dove lui ride perché dice voi non avete idea che cos'è il carcere perché c'è chi li scrive ma perché non mi telefona dottor Tortoioli dice non si rendono conto che quel telefono non esiste
Non so neanche come si fanno i numeri o addirittura anch'io
No prima sua sorella che aveva in un'area in un'intervista in televisione aveva detto
Mio fratello soffre quando la sera vede la maniglia
Della Porta chiudersi e lui dice ma guarda che qui maniglie non ce ne sono addirittura poi tutti chi non conosce il carcere non ha idea quindi le gaffe si fanno io gli avevo mandato come omaggio un accappatoio
E lui mi dice in una lettera ma è bellissimo cosa ci faccio io questa capo dove
Io rispondo nella mia lettera b perché non ha in una cella con bagno e doccia
Allora lui mi spiega che non è così e che la doccia si faceva ogni due giorni ci si metteva in fila sperando che non finisse l'acqua calda
Prima che arrivasse il suo turno e quindi lui racconta queste scene e davvero le fa vivere e
Soprattutto e sono lettere che prese nell'insieme è vero che sono
Parole di amore per me e parole di rabbia parole di delusione Enzo era un uomo che credeva molto nelle istituzioni era un vecchio
Liberale e quindi credeva che tutte le cose funzionassero come dovevano che ci fosse il rispetto
Per l'uomo il rispetto delle libertà dell'uomo quindi sono lettere di
Dolore di di di delusione e di amarezza ma sono anche lettere di forza Lucchina mai la testa a un certo punto mi rimprovera perché io insieme alla sorella i familiari dicevamo
Chi vi gli arresti domiciliari e mi dice io neanche per amore di tubo Occhinero la testa io devo uscire da qui con la testa con la fronte alta
Voglio la verità e la voglio intervenire in piedi quindi alla fine Enzo davvero nelle sue lettere scrive più di un trattato di giurisprudenza queste lettere valgono come un trattato perché sono molto più
Forti molto più vissute non è teoria queste vita
Vissuta e sono anche molto educative ecco perché amo parlarne con me i ragazzi perché non si insegna attenere la testa alta non chinarsi davanti al potere neanche quando il potere e malvagi e ti vuole schiacciare
Enzo ti insegna attenere la barra dritta resistere anche quando sei in una grande tempesta
E ahimè la giustizia italiana e in una tempesta comunque il film con George Clooney in una tempesta perfetta dove gli operatori del diritto sanno a cosa devono far fronte questo insuccesso trentaquattro anni fa
Proprio domani il diciassette giugno sono trentaquattro anni dell'arresto di Enzo
è successo trentaquattro anni fa ahimè oggi non è cambiato nulla e questa forse la mia amarezza più profonda cioè il pensare
Che nessuno ha saputo farsi carico della vicenda di Enzo di analizzarla come
è un caso clinico di capirne le cause che hanno potuto provocare questa vergogna italiane stabili studiare le terapie necessarie per
Correggerlo questo non l'hanno mai fatto io non mi sono devo dire la verità nel mio piccolo mai arresa soprattutto perché si è cercato in tutti questi anni di mettere a tacere il nome di Enzo Tortora
Cioè Tortora era un nome
Che dava fastidio alla
Nostra cattiva coscienza perché dava fastidio a quei magistrati che avevano provocato questa vergogna questo come io chiamo questo crimine giudiziario
Dava fastidio ai giornalisti che hanno scritto
Delle pessime pagine di giornalismo e nel libro io ho fatto un'appendice con dei limiti
Dei sunti di alcuni articoli di grandi giornalisti darla letta Tornabuoni a Camilla Cederna a dormire Dominioni
Grandi giornalisti
E dava fastidio quindi alloro dava fastidio alla politica perché la politica non ha saputo come dire far tesoro di questa vicenda e correggerli
E fare quelle riforme non a favore o a dispetto di qualcuno ma a favore del diritto a favore della giustizia giusta a favore di tutta la la la cittadinanza di tutta la l'Italia
Per inquadrare storicamente il caso Tortora dobbiamo pensare che qualche anno dopo
L'esito
Trionfale per Enzo qua drammaticamente pagato poi con la bomba al cobalto quello degli spot dentro la malattia che lo uccide
Qualche anno dopo questa tortura arriva a vincere con con il Partito Radicale un referendum stravincere un referendum che sostanzialmente
Chiede che i magistrati paghino per i propri errori questo non avviene
Se ci pensate pochi anni dopo con l'esclusione di Mani pulite Tangentopoli magistrati sono quotidianamente sui giornali nei sondaggi
E e e c'è una soffusa si possa dire una operazione politico mediatica però ogni giorno si si diceva
Il Corpo dello Stato che più riscuote la fiducia dei cittadini solo i magistrati qualcosa evidentemente
Era successo e e questo spiega il il perché Tortora era diventato un nome impronunciabile
Sì anche la se vogliamo la la la fronte è un caso su cui fare i grandi film ce ne sono stati un paio ma sono sono abbastanza nuovo
Stati passati abbastanza rapidamente delle sale Francesca oggi un caso Tortora non ti chiedo chi è il nuovo torto se c'è un vuoto dove questo è sempre difficili domande tecnicamente la potestà giuridico
E il politico e giornalistico sarebbe ancora possibile
Purtroppo la la cronaca giudiziaria del nostro Paese conta un numero enorme di errori giudiziari
E quali poi ormai uno io ci aveva fatto l'abitudine Tremonti non riusciamo neanche più a indignarci ma di errori giudiziari ce ne sono tanti
In dieci anni si conta non ventiduemila errori giudiziari che sono stati risarciti più ci sono qua invece non ventotto riconosciuti con il risarcimento
Per ingiusta detenzione ventiduemila errori giudiziari sono tantissimi anche perché
L'errore che rinviene ripristinato poi da una sentenza assolutoria non riporta indietro le lancette dell'orologio della vita della persona colpita
L'errore non è il recuperabile si discute canto sulle cifre da rimborsare e quant'altro
Che e per carità ed è anche giusto che chi sbaglia poi taglieri sancisca
Chi ha subito il danno ma il danno che non è recuperabile non economico e umano e riapre l'attivo alla dignità agli affitti un errore giudiziario
è uno Tsunami che arriva nella vita di una persona perché rompe gli equilibri della del lavoro degli affetti figli il Lalla la vita la reputazione la dignità
E non si recupera e c'era un uomo molto forte che e confortato anche dalla sua grande cultura mense uscito dal carcere cambiato non era più lunghi
E nel caso di Enzo quell'errore giudiziario nuova portato alla morte perché come disse Luini è scoppiata dentro una bomba al cobalto che non era altro che quel tumore che ha comincia atto a manifestarsi è che l'utero attenuto come dire ha dominato perché aveva degli appuntamenti irrinunciabili perché voleva che si dichiarasse la sua completa
Estraneità alle colpe che venivano fatte anche
Colpe gravi era appartenenza alla nuova camorra organizzata al traffico di droga c'è proprio un mondo
Uno da quello che era
Il mondo di Enzo voleva portare nelle sedi istituzionali quindi in Europa insieme a Marco Pannella la denuncia delle disfunzioni della nostra
Giustizia
Voleva
Come dire e e il questo lo ha fatto come il Presidente del Partito Radicale denunciare la situazione delle carceri mi ha girato tutte le carceri italiane insieme a Marco Pannella Emma Bonino a tutti i radicali
Voleva
Soprattutto tornare in RAI e dire ci teneva tantissimo a questa sua frase dunque dove eravamo rimasti
Era qualcosa che
Gli dava il senso della continuità del riprendere il contatto con i suoi
Telespettatori voleva soprattutto vincerà questo referendum che poi fu
Tradito
Questo tradimento quindi non lo visse perché Maurice prima il diciotto maggio del mille novecentottantotto e guardate
E davvero difficile accettare che in un Paese democratico in un Paese di civiltà giuridica come
Si definisce l'Italia si possa morire per malagiustizia
Io già faccio fatica ad accettare che si possa morire per mano della malavita organizzata quando sento le storie di Falcone dei Borsellino dei giornalisti che vengono ammazzati dalla criminalità io soffro molto
Ma pensare che un uomo viene ucciso per un errore giudiziario
E ancora peggio infatti non a caso il caso di Enzo io non parlo di errore giudiziario ma è un caso di crimine giudiziaria
E non è il designatore c'è la buona fede non c'era buona fede vecchie
Non a caso la capisco che la parola e grossa però guardate
Molto brevemente Enzo Brusca puro arrestato sulla dichiarazione di due cosiddetti collaboratori di giustizia uno era Pasquale Barra
Detto animale perché aveva ucciso Francis Turatello in carcere e poi lo aveva a pedate lo avrebbe ucciso e poi ne aveva morso le viscere
Era detto animale l'altro era Giovanni panico che si riteneva lo scrivano di Cutolo
E questo Giovanni panico entra in relazione con Enzo perché scrive delle lettere per conto di un suo
Compagno di cella compagno di cella aveva fatto dei centrini
Da veti vere al mercatino di Portobello questi centesimi andarlo smarriti e allora ci fu questa corrispondenza scritta ripeto da panico dove se ne chiede o la restituzione o risarcimento
Con parole infatti che come sanno fare in questo mondo criminale dovete restituire la roba siamo tutti figli di Dio e quant'altro
Questa lettera viene assunta come la prova dell'appartenenza di Enzo alla camorra perché siamo tutti figli di Dio era siamo tutti sotto Cutolo perché la roba diventa la droga e quant'altro
Senonché quando quei quindi Enzo viene arrestato sulla dichiarazioni di questi due
Signori
Premetto
Pasquale Barrera questo con un curriculum criminale molto forte dettando dico aveva un curriculum ancora più rispettabile nei termini della malavita nel senso
Che aveva ucciso quattro impiegati dell'ufficio comunale del suo Paese perché avevano ritardato a dargli dei documenti aveva tentato di uccidere il padre la fidanzata
Ma soprattutto tre mesi prima della sua collaborazione con la procura di Napoli
Aveva avuto una sentenza di condanna dal Tribunale di Roma Livorno dove viene definito schizofrenico paranoico con manie di protagonismo
Lui in effetti aveva accusato due agenti penitenziari di corruzione e approva di questa sua fantomatica
Accusa aveva detto io ho regalato loro degli orologi in effetti non era così lui si era fatto dare gli orologi dalle guardie penitenziarie con la scusa di politica e lei ne aveva preso
Ne aveva assegnato il numero di serie e poi per poi dimostrare che l'unico gli orologi gliele aveva regalato
Comunque la procura il Tribunale di Livorno non credete a questa versione e lo condanno
Allora già la presente la come dire la il curriculum la presentazione la caratteristica di DNA di questi due personaggi avrebbe dovuto
Invitare alla prudenza prima di arrestare un personaggio come insomma più c'era un altro elemento che Enzo viene arrestato tre mesi dopo dall'inizio della collaborazione di questi due quindi
Come si fa dimenticare un personaggio che in quel momento era ogni venerdì sera su RAI due con ventotto milioni di telespettatori era un po'
Sospetto soprattutto questo non ha avuto nessuna attenzione da parte dei magistrati che sono felice di tenersi annuncio Di Pietro di Napoli
E quindi Enzo viene arrestato allora
Fino a quel punto io con una bonomia che però di vi assicuro non non mi appartiene perché sono cattiva possa dire beh sono caduti in errore si sono fatti ingannare da questi e Rini in buona fede hanno creduto loro
Quando però poi dopo sei giorni e cioè il ventitré giugno c'è il primo
Il primo incontro l'interrogatorio
Allora lì le cose cambiano perché sul tavolo dell'accusa c'era soltanto questa lettera che dicevo di tanti co
Sono stati però sfortunati magistrati perché Enzo questa corrispondenza con questo palle dico che scrive l'anno sono con questo Domenico Barbaro l'aveva conservata è
Alla ultima lettera si aggiungeva quella sua quella di Enzo dove lui dice gentile signor Barbaro
Mi dispiace di quanto è accaduto i suoi centrini sono stati smarriti in ogni caso io ho già dato disposizione all'ufficio legale della RAI perché venga rimborsato con ottocento mila lire
Naturalmente questa lettera fa cadere ogni malevola interpretazione
I magistrati sbiancato diviso il cancelliere presso sul racconto degli avvocati che erano presenti il cancelliere Bette di fare il verbale perché rimane senza parole
A quel punto il dottor Di Pietro uno dei due procuratori Vicenzo buona fortuna
Fu una frase questa che colpì molto Enzo perché Enzo diceva
Buona fortuna se lo lo ha scritto e lo ha detto anche in molte occasioni dice buona fortuna si augura
E a chi va a giocare non a uno che va in galera in effetti io voglio pensare che quel buona fortuna fosse destinata a se stesso al lui e al suo collega perché a quel punto non sapevano cosa fare
Anche perché
Dopo l'arresto di Enzo questi due signori sono stati definiti dai media dai giornali dalle televisioni in Maradona del diritto quelli che avevano il coraggio di arrestare anche un personaggio come Tortora
Maradona era il calciatore che all'epoca aveva portato a Napoli a vincere lo scudetto quindi non potevano fargli complimento più grande questo gli procurò grandi servizi su tutti i rotocalchi oggi gente su tutti i settimanali
Nelle vesti più private mentre giocavano a calcio insomma diventavano
No erano diventati dei personaggi popolari
A questo punto non potevamo più perdere la faccia non potevano dire signor torta lacci scusi abbiamo sbagliato come una persona onesta avrebbe dovuto fare
Perché come mi scrive Enzo nelle lettere per salvare la loro faccia sfottono me
E allora lì a mio avviso inizia il crimine lì cominciano a pensare di dover comunque rendere Tortora colpevole
Perché guardate
Questi due magistrati nell'inchiesta sono stati pasticcioni superficiali poco professionali incapaci ma sono stati anche sfortunati perché non potevano trovare una persona più onesta
Più corretta
Senza vizi quando di pietra l'interrogatorio di fama lo dica Tortora che lei fa uso di cocaina tanto nel mondo dello spettacolo tutti lo fanno forza diceva ma perché io non lo faccio non ho mai fatto non è
Nelle mie corde non è nella mia nel mio stile
Di vita quindi sono stati sfortunati proprio perché Enzo era davvero una persona perbene
E il fatto che sia
Un crimine
Nella copertura io ho voluto riportare una frase di Enzo dolenzia mi dice solo i bimbi impazzire i magistrati non rispondono dei loro crimini perché quello tu esattamente un crimine e tutto l'andamento della inchiesta prima di arrivare al processo e tutto il processo
Confermano questo crimine dove la sentenza di condanna di primo grado a dieci anni era stata già scritta
Il diciassette giugno del mille novecentottantatré
Da qui se mi permettete questa cosa
L'invito a firmare questa legge popolare sulla separazione delle carriere perché nel caso della vicenda giudiziaria nel processo di Enzo
E proprio il mancato il giudice terzo il giudice imparziale il giudice equo
Capace di capire che tutte
Quelle
Ma prove non erano neanche proprio perché non sono le dichiarazioni dei pentiti che non c'erano gli elementi
Per condannare Enzo cosa che invece poi ha fatto il il
Il processo di appello con il altri giudici e altri
Personaggi
Credo che ci si stia avviando alla conclusione perché c'è il parere successivo vorremmo chiuderlo su questo siamo in un festival
Che insomma
Dimostrato nel corso degli anni attenzione e per l'importanza del modo di fare questo mestiere di giornalista
è proprio di separazione delle carriere c'è una battuta geniale adesso non ricordo chi l'abbia
Fatta perché io forse Violante che pure insomma messa
Se il personaggio e importante però
A volte possiamo dire che la fa la facciamo noi nostra nella dove la cambiamo un po'ma insomma forse più che
Oltre che alla carriera dei magistrati bisognerebbe se separare
L'accusa dalla al giudicante anche le carriere dei magistrati da quelle di alcuni giornalisti di alcuni magistrati da quelle di alcuni giornalisti perché ci sono delle carriere che
Salgono parallelamente insieme sulla base di un rapporto che poi certo dallo la la fonte importantissima
Però avviene una notizia in esclusiva o comunque tra i pochi che ci vanno per primi non significa doversi appiattire sulla tesi che spesso è solo in fase nemmeno di
Di diciamo di predibattimentale ma
Addirittura anche l'isola meno indagine
Forse questa è anche un altro vizio del processo che dovrebbe trarre dalla dramma ma
Certo assolutamente perché infatti il crimine viene commesso con l'aiuto dei collar collaboratori trovarono diciotto pentiti e con l'aiuto della stampa che aveva
Comunque preparato l'opinione pubblica questa sentenza di condanna
Ma per dirvi quanto ci fosse questa complicità no a questa connivenza tra la procura e
Il Presidente della Corte
Voglio raccontarvi questa cosa che fa sorridere ma è un sorriso a fare un certo punto nell'inchiesta fu inventata anche una storia di un'agendina dove c'era il nome Enzo Tortora
Quando lo dissero Enzo Enzo reagì come ognuno di voi avrebbe reagito e c'è ma se c'è il mio numero di telefono sull'agendina di un camorrista io vorrei saperlo perché magari
E a rischio la mia famiglia le mie figlie invia i cari quindi ma questo non aveva importanza invece quando poi si prende questa agendina è la vera proprietaria che vera
Una certa assunta accattonato fidanzata e del camorrista Salvatore Puca
Lei dice ma no dice questo qui è Enzo Tortona un mio amico di Caserta Enza in quell'occasione disse vedi non sono neanche un errore giudiziario sono un refuso
E naturalmente quando risultò che il numero e il nome non era Tortora ma Tortona gli avvocati chiamarono il signor Tortona a deporre in processo come parte per la difesa
E lui e sintomatico si può ancora ascoltare nell'archivio di Radio Radicale l'interrogatorio che fa il presidente Sansone a questo signor Tortona quando egli dice
Con questo accento napoletano signor Tortona ma questo numero è vostro
Sì Presidente mio dice ma è davvero posto il Preside Emilio
Vice signor Tortona io non sono convinto che il vostro il numero datemi una prova e il signor Tortona risponde Preside facilitò numero che io vi rispondo
Ora
Non avevano mai il fatto digitato il numero di telefono che c'era su quella gentile quindi è chiaro che non c'era a la voluttà di indagare
Di c'era la certezza che quello non era il numero di Enzo e quindi era meglio non approfondire
Ci c'era soltanto la volontà di renderlo colpevole e di poterlo condannare a dieci anni come fu fatto in primo grado per fortuna però anche nella vicenda di Enzo cioè il famoso
Giudice a Berlino del panettiere del fornaio di spostando e quindi poi nel processo di appello arrivò questo
Dottor Michele Morello giudice a latere nella corte di appello il quale
Volle ricostruire
Tutte le accuse fatte dei pentiti è l'unico nella sua relazione
Dice racconta di come era sospettoso il fatto che il primo pentito veniva ripetuto dal secondo e poi dal terzo con dei piccoli cambiamenti ma non c'erano notizie pregnanti denunciano notizie diversificate
E allora dice siamo andati a cercare anche nel tempo e nello spazio la conferma dei personaggi che venivano coinvolti ci si accorge che i nomi di pazienza di caldi di uomini anche
Fantasiosi non erano in quelle poche in quel momento recuperabili a Milano e quindi cambierò le accuse di tutti i pentiti e siccome l'unico elemento a sostegno della condanna erano proprio le dichiarazioni dei pentiti
Cade l'intera impalcatura di questo processo e a noi rimaneva in me la vergogna di una storia che non fa onore alla pagina della giustizia italiana
Una storia che vada
Che degna davvero di essere raccontata conosciute letta in questo libro la si può leggere lettere a Francesca Enzo Tortora prefazione Giuliano Ferrara davvero comprate lo leggete lo regalato lo fate lo
Conoscere Grazia Francesca Scopelliti grazie a tutti voi
Cediamo trasporto
Tale
Allora
Tra
Recuperarlo
Allora no si
Grazie grazie grazie davvero perché è la vicenda denso io ero piccola ma la vicenda di Enzo Tortora è una cosa che resta nel cuore
E quindi noi abbiamo ospitato con curiosità anche ma è una curiosità positiva perché volevamo sentire dalla tua voce posso darti del presente
Sentire la tua voce
Questa storia che veramente colpisce e poi quella frase dunque dove eravamo rimasti la sappiamo tutti materno è stato inevitabile serie quindi
Io mi dovrei leggere prima lettera che mi ha spinta dal carcere Enzo serio grazie si assolutamente
Mia cara Francesca
Spero di fare uscire questa lettera Pietro tutto infinitamente perbene assurdamente difficile burocratico lunare
Mi tiene in piedi solo la volontà di dimostrare a quelli che hanno di essere innocente e di uscirne a testa alta ma è stato atroce Francesca uno schianto che non si può dire
Ancora oggi a sei giorni dall'arresto chiuso in questa cella sedici bis con altri cinque disperati non so capacitarmi trovare un perché è una ragione professore uno proprio solo un muro di follia
Se è possibile questo Francesca che è possibile tutto
Sono cambiato dentro credimi sono diverso amaro distrutto
Se resisto lo faccio per un orgoglio disperato e per dimostrare alle figlie a tutte le persone che mi stima né che mi hanno amato attenti a tutti che non sono un gangster
Mi verrebbe da ridere amore se la cella non fosse vera le manette autentiche le notizie messe sul sito
Non so cicciotto se domani il giorno dell'interrogatorio il tuo Abondio ho i miei beh io la rabbia lucida che mi dicono ora mi daranno la forza di convincere i magistrati che hanno preso un abbaglio mostruoso
Che tutta una montatura ma di chi
E che questo è solo un incubo terribile
Ma il male fatto sai e il mio lavoro polverizzato sarà lunga forse improbabile ricostruire la verità perché io non voglio mezze misure voglio battermi fino alla all'ultimo per uscire pulito muore
Non so niente credimi te lo giuro con le lacrime agli occhi
E come si mi avessero catapultato rock sulla Luna ora so che tutto è possibile e come si mi avessero accusato di aver ucciso mia madre e dicessero di averne le prove
Posso fare una domanda
Cosa trovi quando le riletti
Allora no devo essere sincera se le leggo io contengo l'emozione ma quando le leggo mi capite molte presentazioni nelle le leggono gli altri
E soprattutto se vanno a cercare un po'per esempio mi chiamava cicciotto cioè queste parti un po'più affettuose B io le lacrime non non riesco a soffocare
Assente ma perché ripeto
Io forse non l'ho ancora superata la vicenda di Enzo sono passati tanti anni la mia vita è andata avanti ho fatto tante cose insomma sono anche ventinove anni che è morto
Penso però se ci penso ciò ancora una rabbia dentro un magone che mi impedisce di e superarle di discuterne in maniera serena
E questo però mi dalla forza per portare avanti la sua battaglia se io non lo facessi mi sentirei un abile anche perché
Quando Enzo ha capito che ormai era alla fine che i suoi giorni erano contati lui volle
Per volontà testamentaria costituire questa Fondazione per la giustizia giusta e mi disse adesso toccate
Io questo impegno lo preso l'ho portato avanti con le mie piccole forze ma con l'aiuto inestimabile sempre di Marco Pannella e di tutti i compagni radicali che sono una cosa eccezionale
Ho fatto anche la parlamentare però non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire cioè era un po'come mostrare la luna e il tuo compagno ti guarda il dito ecco io ho provato a fare
Quello che potevo fare l'unica cosa di cui sono felice che ho impedito che sul nome di Enzo calasse il silenzio
Perché mi sono dato da fare perché ci fosse la fiction televisiva perché ho avuto anche l'aiuto di
Un altro compagno radicale giornalista
Vittorio Pezzuto che ha scritto un altro bellissimo libro sulla
Sulla vicenda Di Rienzo che
Applausi sputi le due ditte di Enzo tortore quindi sono felice che ancora adesso quando vado nelle scuole con tutti questi ragazzi di diciotto anni
Io dico ma voi sapete che Renzo tutti sì perché viene hanno parlato le nomine perché hanno parlato le mamme ecco questo mi rende felice anche perché
E c'era un uomo molto semplice non amava le grandi sceglierle celebrazione questo libro non vuole essere una celebrazione di Enzo vuole solo essere
Come dire un modo per un'ora per ricordarlo in maniera concreta non con nelle solite composita
E il fatto che da questo libro nasca poi quella proposta di legge popolare con sulla separazione delle carriere che è la prima di un'altra proposta ci sarà poi ritorneremo sulla responsabilità dei magistrati sulla
Ora un obbligatorietà dell'azione penale cioè tutti quegli argomenti che erano cari Enzo questo mi fa dire che questo
Libro è giusto che ci sia anche perché comincia ad avere una certa età quindi insomma mi sembrava giusto renderle pubbliche
Siccome io ho sentito dei cloni cominciamo così magari
E
Sì dai così en e
Dunque
E l'ultimo panel di discussione di questa terza giornata del Festival domani sarà l'ultima giornata
Parleremo ancora di giustizia giustizia dietro le sbarre di ingiustizia di casi giudiziari
Sarà una bravissima moderatrice a discuterne Eluana De Francisco che già la lista al Messaggero veneta e ne parlerà ancora con Francesca Scopelliti adesso Falconio di Radio radicale ma ci sarà anche Pino Roveredo che è uno scrittore che tutti conosciamo ma anche nel ruolo di garante dei detenuti del Friuli Venezia Giulia
Prego
Praticamente
Massima
Va
Bene
Allora Libonati se anche da parte mia
Sì passiamo a una passiamo al alti Pannella la seconda parte della serata che strettamente evidentemente connessa come le quella prima parte
Quindi io presumo anche che poi mi riaggancio ero a morte delle ma ad alcune delle tue risposte magari poi sviluppando le ulteriormente
E e sono sicuramente come come dice la Cristina e sono argomenti complessi
Molto articolati entrambi e che si sviluppano su due entrato piani di lettura anche differenti sono nervi scoperti come abbiamo già sentito della giustizia del sistema giustizia in Italia
E che meritano sicuramente di essere sviluppati appunto con protagonisti della
E testimoni della della giustizia il sistema carcerario dunque
Parliamo quindi di carcerazione ingiusta continuiamo a parlare di carcerazione ingiusta e muovendo dal caso appunto di Enzo Tortora quindi un caso come abbiamo sentito come sappiamo benissimo emblematico
Scandaloso eclatante parliamo nonna
Di ingiustizia in senso astratto ma parliamo di un'ingiustizia che deriva da un errore giudiziario che poi si riverbera come abbiamo sentito
E sulla vita di una persona che ogni individuo con una conseguente una vita che viene interrotta che viene condizionata che viene modificata in maniera irreversibile tante volte
E parliamo di funzione rieducativa della pena
Che un principio generale del nostro diritto ma che spesso non viene applicata
Quindi parliamo di
In questo caso passiamo a una condanna che passare il probabilmente giusta vogliamo pensare vogliamo ritenere giusta che passate in giudicato
E che deve essere poi deve avere una funzione come si diceva anche di
Recupero della persona quindi ci domanderemo sette questo recupero se questa funzione se le strutture carcerarie italiane
E abbiano strumenti idonei per garantire
Questa funzione
A
Diciamo così come contenitore come cornice di tutto questo c'è un terzo tema che forse in qualche modo potremmo sviscerare
Più io e Alessia stesso ma la stessa stessa Francesca in quanto giornalista e poi ne già parlato che quello del ruolo fondamentale della stampa nel bene e nel male Alessio parlavi prima di pessimo giornalismo
E della deontologia anche sta alla base delle giornalismo che pure esiste e che tante volte purtroppo non viene
Rispettata applicata dovere
E che tante volte
Diventa con un parallelismo forse azzardato ma quel sensazionalismo diventa tanto grave quanto lo è un ingiusta carcerazione perché le conditi con i serramenti che poi determina la vita è una persona sappiamo bene sono
Pesantissimi
Allora partendo dal discusso degli errori giudiziari ci vuole un cappello introduzione
Abbiamo tenere presente io prima di tutto una cosa
Nell'esame dei diversi casi giudiziari
Esistono due verità c'è la verità reale e c'è la verità appunto processuale
Non sempre coincidono anzi talvolta confliggono
Il giudice cerca di stabilire di trovare la verità storica e quindi giudicare sulla base di quella che di quegli elementi
Queste le le cronache giudiziarie ci dimostri insegnano purtroppo non è sempre vero non non succede sempre capita anzi
Se una persona esiste un codice nel Codice Penale cella il secondo comma della cinquecentotrenta articolo cinquecentotrenta c'è tante volte un individuo l'imputato viene assolto per insufficienza carenza di prova
Anche nell'intimo convincimento e questo può succedere anche nell'intimo convincimento del giudice di trovarsi in presenza
Di un imputato colpevole di converso esistono anche situazioni in cui
E si giunga ad una sentenza di
Condanna in presenza Orsa di elementi di prove processuali intende mi riferisco alle testimonianze alle perizie ai riconoscimenti
Pur in presenza cioè e quindi viene viene condannato una persona come nel gioco una sentenza che lei giusta dal punto di vista processuale ma ingiusta sostanzialmente la sostanza
Quindi la difficoltà enorme prima di tutto e di stabilire quale sia la verità
In una
Quindi poi ci chiederemo adesso come evitarlo perché questo succede come ritardo se sia possibile evitarlo
Il caso di Tortora di Enzo Tortora
Ci offre un ventaglio di questioni che più o meno ancora insolute e quindi sono inserisco poi pormi pongo a te la prima domanda e sviluppando però lo ripeto sviscerando ancora ulteriormente quello che vedete che è già stato detto
Nel caso di Tortora balzano all'occhio due questioni
Quella della calunnia
La calunnia è un reato abominevole che si verifica laddove
Una persona Cusano altra persona mentendo pur sapendo l'accusa di un reato sapendo pur sapendo che quel reato non è vero che le cose che sto dicendo non è che non sono vere in Italia la calunnia a delle pene abbastanza importanti
Potrebbero essere ancora più elevate
Proprio per quanto perché è perché l'obiettivo di chi calunnia quello di infiammare una persona o comunque sono ad inguaiare hanno
Seconda questione è strettamente correlata proprio per pensando a Tortora al caso di tortura
La legge si il pentito la figura del pentito e la legge dei pentiti cioè dei collaboratori di giustizia che
In quanto tali beneficiano di una premialità c'è un sistema che li premia ci sono delle gratificazioni processuali
Che
Sono rappresentanti gli sconti di pena una serie di altre cose
E un istituto indubbiamente indispensabile l'ordinamento italiano perché pensate a quante cose quante vicende processuali sono uscite giudiziarie abbiamo conosciuto a cominciare dalla strage di Capaci
Proprio grazie alle testimonianze dei collaboratori di giustizia
Però è in qualche modo ingovernabile cioè
E ingovernabile e si presta proprio alla alla massima discrezionalità
E qui appunto mi ricollego alla tua esperienza personale quello che ci ha raccontato alla tua esperienza anche di donna politica donna che ha
Calcato
I palazzi romani e giornali anche il giornalista
Abbiamo già detto ma chiedo anche di ripeterlo che cosa tu pensi se che cosa pensi che sia cambiato in questi trentaquattro anni così definita prima la giustizia una tempesta perfetta
Ma
In più ti chiedo anche quali sine correttivi che possono essere apportati per cercare di
Modificare di raddrizzare queste storture tuttora presenti
Guardate io credo che ci sia una parolina che è magica
Cultura
Forse testo per cui può riconquistare quella cultura anche giuridica che forse abbiamo perso
Che abbiamo perso nel corso degli anni probabilmente perché siamo passati di emergenza in emergenza va collocato storicamente il caso Tortora
Perché era il momento in cui venivamo dall'epoca degli anni di piombo che avevamo sconfitto con
Una politica molto forte rinunciando a delle garanzie e così soprattutto con la legge premiale cioè quella di dare dei premi e degli sconti dei benefici ai collaboratori di giustizia
Finito il periodo degli anni di piombo scatta un'altra emergenza che era quella della lotta alla criminalità
E qui però mi viene in mente Leonardo Sciascia il quale diceva che quando c'è una
Lotta entro
Lo una criminalità e la lotta è
Costi quel che costi non si può far pagare quel costo a una società e quindi a un individuo perché altrimenti dice diventa bestialità
Allora in contemporanea col processo di Napoli a Palermo Giovanni Falcone portava avanti un altro processo con un altro collaboratore di giustizia che era Buscetta
Ma a Palermo nelle sentenze che sono state fatte hanno trovato tutte conferma nella colpevolezza che la sentenza aveva decretato perché perché
Giovanni Falcone andò a trovare i riscontri di tutte le cose che Buscetta andava a raccontare quindi non c'era la parola del pentito e basta
Ma c'era il riscontro né il caso di Napoli invece ottocentocinquanta arresti anche Giancarlo Caselli parlo di un'inchiesta fatta con una sciatteria
Quindi perché
Arrestarlo questi ottocentocinquanta persone e
Ammesso uno cercarono le come vi è la conferma delle accuse ma nella caso di Enzo non c'era stata unico un'indagine bancaria un'indagine fiscale
Una intercettazione un pedinamento entro tre mesi prima era stato
Premiato riconosciuto grande ufficiale della Repubblica italiana dal Presidente Pertini
E io immagino che lo Stato prima di riconoscere questo titolo faccia un'indagine su quella che era
La vita di un personaggio quindi è chiaro che la sciatteria diventa crimine come dico io nel momento in cui non c'erano le prove e quindi
Cultura giuridica e la parolina magica
Che serve per porre rimedio ancora oggi io come fondazione vengo a conoscenza di tanti casi di errori giudiziari io non sono una giurista quindi non mi sostituisco a chi
Onora la toga che indossa ogni giorno però credetemi
Seguendo i fatti
Sarebbe bastato un pizzico di buonsenso in più un pizzico di attenzione un più un pizzico di applicazione del nostro principio costituzionale che il principio di non colpevolezza
Per evitare che si commettesse
Quelle future e allora io continuo a dire
E il momento delle riforme che non sono più rinviabili anche per equiparare d'Italia a questa benedetta Europa alla quale aspiriamo
Neanche il momento di avere quella cultura giuridica che la cultura proprio del buonsenso del rispetto del dell'uomo
E non del come dice anche Enzo nelle sue lettere io prima ti sbatto in galera e poi c'è il con le prove no il diritto e un'altra cosa
Infatti poi ci ritorniamo a adesso
Introduciamo nella introduciamo nella serata anche Pino Roveredo che
E reduce dal nel senso che ieri è uscito il tuo ultimo libro attira la bomba o sbaglio ecco dirà la bomba una storia
Allora
Con con Pino entriamo più tra apriamo la parte pene cancelli del pianeta carceraria
Chiedevo prima domandavo prima rispettata questa funzione della rieducazione della pena
Sembra quasi una domanda retorica posta in Italia purtroppo perché per come stanno le carceri per come si alzano gli istituti penitenziari per come
Perché quelle condizioni anche di carenza se vogliamo di tutte le strutture che stanno attorno alle carceri e mi riferisco
Agli alle cliniche di servizi i servizi sociali servizi psichiatrici servizi psicologici cioè da un punto di vista proprio di personale di distinti non tanto di formazione quanto di struttura
Per l'atteggiamento antiche
Questa almeno è un'obiezione che sollevano spesso gli avvocati per l'atteggiamento che più tendente alla repressione che assumono i tribunali di sorveglianza e quindi giudice di sorveglianza
E rispondere affermativamente a quella domanda è un po'una chimera
E
Ci sono i volontari certo che fanno un ottimo lavoro
E insomma organizzano gli portano sa non sanno far frequentare la scuola i volontari di portano fuori fanno appunto delle sedute delle opinioni di carattere psicologico
E li fanno lavorare però certo che una persona una persona che viene rinchiusa in un carcere se non a quella struttura alle spalle una quella
Sì se non rientra in un programma non estemporanea di interventi estemporanei ma funzionale ad un risultato
In una
Probabilmente molto spesso quella forza interiore innata quella motivazione che lo porti a staccarsi da ciò che era prima e a redimersi o comunque a imboccare una strada di rieducazione
C'è poi un altro problema che questo terrorismo approfondiremo meglio che c'è anche una società che non è preparata ad accoglierli e quindi cosa succede succede che all'interno di carceri si crea una sub società
Con tutti i suoi rituali e le le le gerarchia i linguaggi eccetera eccetera e che viene a pregiudicare la l'anelito forse di qualcuno dei di chi sente o avuto a qui
Acquisito la consapevolezza anche delle loro e che ha compiuto di cambiare vita
Rovereto in questo senso e Rovereto è impegnato Pino Roveredo e impegnato
In quello che
E un principio sacrosanto cioè la cultura quale veicolo salvifico quasi di autodeterminazione e lo fa come lo fa organizzando corsi teatrali corsi di scrittura di lettura di scrittura
Ha distribuito di recente mi pare con Bompiani
Centinaia di libri ai detenuti della nostra Regione
Lo FAMP lui lo fa qualcun altro sicuramente in Italia ma come si diceva prima sono forse degli interventi abbastanza estemporanei
Lo fa anche diciamolo
Perché è
A affrontato delle capriole in salita che lo hanno portato sicuramente di parte dati una condizione in cui stava una volta e Stato anche dall'altra parte quindi conoscete è il garante dei detenuti
E in quanto ex detenuto
E in grado di percepire e dite e ha voglia proprie di trasmettere questo bagaglio questa forza ai detenuti
Nel tempo grazie può sospendere solo un minuto per
Francesca io ho letto il tuo libro
Noi eravamo molto incazzati sulla storia di Tortora c'è da parte del carcere era tutto approvo ma io ricordo di per sé delle barre di Dieter secondo facevano sparring ricordo nell'uso tenuto come si chiamava
Censo interamente
Ricordo i giornalisti cresco misero brindavano alla alla condanna di Tortora ricordo che quei magistrati poi hanno avuto delle promozioni c'è questo
Io però più di un anno fa ho dedicato un racconto Tortora l'uomo delle domande in un mio libro
Volevo solo dire una cosa si parla di collaboratori di giustizia io mi rifiuto di
Di parlar di collaboratori di giustizia richiamare i commercianti di giustizia perché la parola aggiustano collaboratore o pentire
Vuol dire pagare vuol dire voler pagare questi sono veramente dei commercianti scusa chiudo ma
Se il TAR Lombardia
Sì per quel che riguarda del il garante è una cosa anomala io sono l'unico ex detenuto in Europa poi America in Africa non solo che dall'ex detenuto è diventato diventato garante
Ricordo un mese fa visitando il carcere di Trieste
Passeggiando in una Sezione desidera comandante delle degli agenti perdite questa è la prima accennava no
E lui con grande serietà del proprio loro vere e proprie nelle more metteremo una targhetta mi posso Pino Roveredo per dico scompare soddisfazione
Io nonché mi sto battendo una parola però continuo a sottolineare che il carcere un'istituzione il
Reale
Se io penso al mio passato non devo mezza virgola sicurezza
Al carcere credo che abbia aumentato amica prima vuole e le mie salite oggi ci sono dei dati che continuano a non spaventare più del settanta per cento del popolo carcerario attorno a delinquere vuol dire che la funzione del carcere è completamente annullata
è vero che
La politica a parte stampando santo Pannella Rita e altri
La politica non si occupa di carcere molto meglio fare i forcaioli porta molti molti più voti e molti più consensi ma non si rendono conto che
Un detenuto costa centocinquanta euro al giorno notizie
Stare per fare il conto del bottega io se non li recuperiamo risparmiamo anche i soldi per parlando proprio in in forma materiale
In carcere assolutamente una scuola di di di estrema violenza
Certo non puoi mostrare in carcere una fragilità ed ora
Di conseguenza segue un pensiero che magari non ci appartiene in carcere si vive ventidue lavoro inducendo la e non c'è in molti carceri non esiste la specialità non esiste
Perciò si può coltivare solo rabbia in quel in quel senso non ci sono alternative
Io faccio sempre un esempio del carcere dei due Palazzi di Padova c'è questa famosa pasticceria Giotto che
La per esempio fa dei panettoni che bisogna ordinare in agosto perché se no non li trovi
Declinano la percentuale da zero virgola zero uno per cento ma vorrà pure dire qualcosa cioè sarà una dimostrazione di quanto possa essere non voglio dire semplice ma normale attuare
Dei progetti all'interno all'interno del carcere voglio dire anche un'altra cosa che
Qualcuno cadrà dalla sedia adesso però
è una cosa che che io vivo io da anni lavoro anche con persone in carcere di alta sicurezza
Lavoro acconto
Le persone che hanno condannata all'ergastolo ostativo che vuol dire entrare in una galleria non aveva l'uscita per queste persone postula ripeto vorrei turbolenza recapito su questo
Parlando dei famosi venditori giustizia dicono vedi
Io domani se voglio vado dal giudice faccio due nomi che sono a casa
Questo nel senso assolutamente più negativo del termine e la strada che io ho scelto so cosa mi aspettava e fanno questo percorso l'ergastolo ostativo
Sicuramente
A mio parere
Si potrebbe anche inquadra nel nel nel reato di tortura perché ma ma senso cosa vuol dire il carcere che richiedo CRA come fare educare una cassoeula nostro attivo lo richiedo quattro a cosa però questo
In carcere come diceva don Ciotti i sono quelli che pagano i più sono i poveri cristi quelli
Che non hanno assolutamente la possibilità di difesa non hanno possibilità di avere un un posto dove andare ad alloggiare e questi non entrano neanche nelle misure alternative
Poi come detto molto bene tu
Una volta usciti dalla società nella società devi respinta perché il marchio del carcerato ti resterà per tutta la vita io ho avuto una fortuna ne ho fatto un po'la mia notorietà però
La maggior parte questo marchio e ti costringe a frequentare le persone che
Che ti accettano e questo crea poi una una spirale senza senza fine vedrete gravissimo
Spesso dobbiamo lottare con i magistrati di sorveglianza io vorrei
Dire si detta da me può essere una una quasi un'utopia vorrei spendere una parola in difesa del non veramente
Il lì l'istituzione di Governo il nostro Governo non non si occupa del carcere non si occupa neanche del sistema giustizia
Ci sono dei magistrati che fanno il lavoro di cinque dieci magistrati dove l'importante sfoltire le pratiche non esaminarle come vanno esaminate
Gli agenti nel merito e nel carcere sono i sotto numero se
Due vani malattia molti devono fare il doppio turno
Mancano educatrici mancano psicologico faccio un esempio pratico al carcere di Pordenone c'è una sezione speciale
Detta in gergo del di dell'incolumità o dei protetti e dove ci sono persone che si sono
Macchiate di reati sessuali molto pesanti e che non possono andare in contatto con gli altri detenuti io ricordo che mi offrirono di fare e
Li fanno fuori se
Mio frame minimi che esordì fare quota un progetto teatrale con loro io per una mia etica personale rifiutai
Poi fecero capire che non hanno diritto anche loro e io andai ricordo che il primo giorno io proposi di parliamo del vostro reato io fui aggredito fisicamente da due detenuti
Poi insistenza portò a fare questo tema la cosa che mi stupì che che l'intenzione Nieri privi di
E che queste persone non avevano pochissimi contatti con l'occhio il psicologo penso questa persone come entrano così escono allora che senso ha questa questo carcere
Io credo che continuerà questa cosa non ho nonno non non non non illudiamoci
Di carceri fatiscenti sono all'ordine del giorno il sovraffollamento i
I trasferimenti dal mio ho scritto anche un un racconto sul trasferimento
Quanto alle assoluto interverrà ante un trasferimento questa persona che fa in un mese fa seri sei carceri
No fino ad arrivare in Sardegna e poi in Sardegna si accorgono che devono fare deve fare solo quattro mesi no spesso ci sono ma soprattutto come dicevi tu la Società non li accetta
Allora io termina questo ente
Dicendo che la disgrazia non ammette prestabilite che bisogna portare rispetto anche alla fatica anche della fatica dello sbaglio perché assolutamente recuperabile io nelle nelle scuole o con la gente racconto sempre un episodio
Che non riguarda il carcere ma che riguarda la disgrazia
Va alcuni anni fa in una circoscrizione a Trieste si discuteva sul camper di strada che camper del SerT scusate questo rione non lo volevo io andai alla discussione con alcune madri che avevano più di con problemi
Col col male di vivere
Ricordo che la discussione andavo stava dando per l'illuminazione commento un Consigliere alzo la mano disse ho io la soluzione
Riapriamo la risiera di San Sabba buttiamo i tossici dentro presenza Saba e l'unico campo di concentramento che c'è in Italia la cosa che mi crea angoscia che mi fa anche male
Cioè non provo nessun sollievo e che un anno dopo questa persona richiamato il suo figlio ha un grosso problema con le sostanze allora io credo che
Forse conoscere da fatica degli altri
Anche un minimo un ottimo ottima soluzione para dinanzi muscoli l'anno della nostra buona salute
E allora resto mi perdonerà elesse resta ancora un attimo con Pino perché mi ha dato il la per diverse considerazioni con una domanda che sorge spontanea litri su Roma piccolissima che riguarda la cultura
Ricordo che molti anni fa la prima commedia che io scrissi ter il carcere di Trieste si chiamava la bella vita
E la magistratura ci permise di andare nel più grande teatro di Trieste Politeama Rossetti la notizia uscì qualche mese prima
Io ricordo che la gente riservato e strada mi chiedeva ma come verranno con le catene col brindo no dico stanno scavando al momento giusto usciranno
Perché però abbiamo riempito il teatro perché fa molta curiosità vedere il detenuto che che che fa una prestazione
E lì siamo riusciti a spiegare che la cultura era assolutamente salvifica in carcere
Si legge molto di più in carcere anche il punto umanitario messo sarà passato l'elettorato è scritta meschina interrotto orario troncata chiamato Pino letterato nel senso passo del termine perché
Scrivevo le lettere per gli altri detenuti e le prendevo per pacchetti di sigarette si fumava il falco lavolta
Sigarette popolari
Letterale madri alle fidanzate le mogli valevano due pacchetti le lettere al magistrato valevano cinque perché ne andava dell'incolumità della scrivente se la risposta al magistrato era negativa ricordo di aver fumato tanto
Allora dicevi della del carcere che
Ci metto nel momento in cui è chiuso è finisce si esaurisce si annulla la sua funzione educativa quindi è ticket diventare un luogo di educazione di recupero della persona
Diventa un luogo di transito anzi peggio entro magari ladro esco rapinatore perché apprendo parlando con gli altri detenuti aprendo delle tecniche delle cose che non se ne quei minuti Minghetti Viscomi in grottesco sempre di più come persona
Neanche a farlo apposta questa mattina mentre andavo a Trieste accendo Radio RAI Tre e si parlava di Cavarzere di funzionari il pari nostro Pannella
E gli ospiti penso che fosse qualche tuo collega garante presentano qualche rappresentante italiana
C'era alcuna ospite in particolare
Che ha parlato che si è soffermata molto sulla questo discorso della carcere chiuso il carcere aperto aperto nel senso della interazione con anche con l'esterno di tutta la serie di attività che danno fatte che si possono fare
E a un certo punto come l'ha definito me l'ero segnato
E comunque ha parlato del carcere come di una fabbrica un po'da fare fabbrica di libertà deve diventare una fabbrica di libertà non una fabbrica per la di delinquenza
Però
Bisogna far superare il pregiudizio alla gente appunto come si diceva
La gente allora è vero facciamoli lavorare i detenuti però facciamoli anche fare dei lavori veri non i cosiddetti lo scudo spese come si chiama il portavitto il quelli che fanno dei Roberto che si fanno a rotazione e attività che si svolgono a rotazione
Per pochi giorni e settimane che comunque non sono qualificanti e quindi non ti consentono poi quando esci
Di avere acquisito anche una consapevolezza senso di responsabilità molto più utili invece quelli che vengono promossi da fuori le imprese che assumono squadre di detenuti le cooperative
E in queste però appunto tornando alla mentalità ATO il grosso scoglio della gente
Mi viene da chiedere nella la gente che già paura già pregiudizi dice va bene allora io che sono disoccupato non delinquono e perché Luigi avesse favorito come si deve Jona sugli immigrati insomma
è una battaglia tra poveri in realtà è una battaglia di civiltà e queste intervenire correggimi se sbaglio dimmi se se siete d'accordo
L'intervistata oggi rispondeva il PIL punto allora la la scommessa e far capire alla gente che in questi termini siamo più sicuri cioè se vogliamo scommettere sulla sicurezza
Non dobbiamo buttar buttarli dentro buttar via le chiavi
E quando escono a dire Dio perché a quel punto e tutto in salita la il reinserimento del cittadino del detenuto cerimonia peggioriamo anche le
Grazie a lei sì io
Sai il luogo comune vuole che il detenuto stia ventiquattro ore in branda guardi TV Mancini mangia beve
Questa è la e l'immagine non è assolutamente questa
Io alcuni anni fa ho fatto un corso
A a Pordenone di pizzaiolo quattordici detenuti hanno fatto questo corso che molto breve
A distanza di anni dodici stanno ancora lavorando
Sono i mestieri utili quelli che
Tipo sono assolutamente inserire nella società a Trieste è stato comprato macchinario per la panificazione anni qualche anno fa
Ed era un'ottima idea tre fare il pane e magari devolve danno alle persone più bisognose o a enti e altro
Esorta alla Associazione panificatori no
Contro la la la produzione del pane in carcere perché temevano che molte persone potessero essere dei potenziali concorrenti ed è stata chiusa questa macchina tra cento e passa mila euro
No
Oggi si continua a dare borse di lavoro si continua a dare dei piccoli palliativi che non ti permettono di inseriti nella nella nella società noi come Regione stiamo proponendo i mestieri utili
Edilizie panificatori di nuovo l'idraulico tutte cose che mi possono che gli permettono di di uscire
Spesso ci sono a delle cose spaziali nel senso che se uno sta scontando una pena e sta seguendo magari un progetto utile
Per l'inserimento al lavoro quando scade la pena mio fuori e non per e delle maternità tutto per aria ecco sembra quasi che il
Il detenuto sia
Buono solo quando fa il detenuto e poi quando è fuori
Ognuno ognuno si arrangia questo uno del del delle lacune della nostra della nostra società
Per quel che riguarda le vorrei porre detto bene non ho mai si fa la guerra aveva
Territori dappertutto
Però se la ci sono delle aziende che hanno del delle tracce Falcucci imitazioni nell'assumere queste persone creare delle cooperative possibile
Credo che l'ostacolo più grosso ossia la burocrazia ossia ripeto l'ottusità istituzionale
E per altre sempre per sperare il lo scoglio della la gente la mentalità deviata e le persone pregiudizievole delle persone al
Confort
Ma assolutamente
In quei delinque Merk evidentemente è nato in ciò avuto delle condizioni sfavorevoli che l'hanno portato a delinquere ma si può recuperare
è accaduto era se c'è occupati abitati noi adesso venti giorni fa abbiamo fatto un testo teatrale con detenuti di alta sicurezza e mentre c'era lo spettacolo che avevo magistrato di sorveglianza accanto gli ho detto scusa tu riesci a distinguere a togliergli la pena
E vedere una persona umana e l'inizio ma ho difficoltà
Perciò è molto molto molto difficile questo
Faccio un altro esempio velocissimo che descrivono non riguarda i detenuti ma riguarda sempre il disagio io dopo con dei detenuti ho cominciato a parte altro con i ragazzi delle tossicodipendenze
Io ricordo che la gente veniva a vedere la recita del tossico lo dico in maniera brutale
Allora ho cominciato a mettere due dei miei figli cominciato mettere degli studenti degli operatori e quando oggi andiamo in teatro la gente ci chiede che il tossico questore
Parto si conclude presso il mio figlio potrei essere io non è assolutamente importi importante
Quello che conta che
Parlare dopo ora presentare un raccontare l'aspetto umano
Grazie
Ora
Lei
O che Francesca prima l'altra menzionata misurata cercare il cosa scrisse Camilla Cederna sul Corriere della Sera siamo il due luglio dell'ottantatré quindi Enzo Tortora in carcere da qualche quindici giorni
E lei scrive
è una giornalista mantenesse nostra categoria
E famosa
Dunque scrive mi pare che ci siano gli elementi per trovarlo colpevole
Non si va ad ammanettare uno nel cuore della notte se non ci sono delle buone ragioni
Il personaggio non mi è mai piaciuto e non mi piace dal supporto bello
Mi nervosi ma il pappagallo che non parlava mai mai e minute parlava troppo senza mai dare tempo agli altri di esprimere le opinioni le loro opinioni
Eccetera eccetera c'è questo basta già uno prende il giornale lo chiude dovuta nell'immondizia Nappi questo non è giornalismo
E non è neanche opinionisti mondo neanche un non
E
E eccome quel magico il PM che nella requisitoria notifiche che che usa che si fa istrione no durante le requisitorie che definì
Enzo Tortora cinico mercante di morte
E non è che era D'Alessio che direttore di una testata di una radio
Allora e ci hanno insegnato esista la deontologia nella nostra professione cioè insegnato che la notizia e notizie posto che una un fatto
Diventano Tiziano intanto quali sono le caratteristiche per fare per perché sia notiziabilità e poi come io la devo porgere alla deve essere vera innanzitutto
Deve essere continente cioè non non devo sfociare negli aspetti tu cui lenti o troppo cenno se essenziale l'essenzialità e notizia
E deve essere di pubblico interesse
In questo caso qui non ci siamo completamente anche perché poi va beh qui poi entra nel giudizio personale e
Allora è stato un pessimo giornalismo non tutti i giornalisti sono così incerto ma perché ci fu questa deriva in quelle in cui in quel frangente se condotta
Ma io diciamo la la radio che ho l'onore di dirigere fu determinante nel fare contro informazioni anche se un termine che radicale non è mai piaciuto comunque cresciuto meno che in altri ambienti però
All'epoca se non l'ho vista
L'ho vissuta da bambino quella quella vicenda quindi l'idea che mi sono che mi sono fatta diciamo ascoltando di ascoltando i programmi d'archivio risentendo tortura risentendo Pannella sentendo da Pannella da Bordin e che disse
Come cronista anche giudiziari in prima persona quella vicenda secondo me
Diciamo
Ci fu tanta leggerezza da parte di certa stampa
Nel senso che se per magari cronisti di giudiziaria che
Accompagnavano le inchieste della Procura di Napoli e quelle inchieste in particolare
C'era sicuramente un interesse appunto una una carriera comune nove novembre nel tener fede e c'era adesso questa perché Barbato va detto con con onestà
Si sa che sei se un giornale vuole avere determinate notizie che voi su quelle che fanno vendere i giornali in questo momento per esempio il genere delle intercettazioni
La chiarezza con diciamo la
Le intercettazioni vale
Molte copie potenzialmente
Però se tu vuoi avere quella chiavetta se lavoriamo in esclusiva sembra voi avere comunque il se queste nel pool di giornalisti che a quella che avete che quelle spalle in prima pagina dando il buco gli altri giornali
E devi anche tener presente che i modi in cui racconti un'inchiesta non può diciamo destituire urla di fondamento
La deve quanto meno accompagnare e questo è è un è un accordo non scritto che spesso si fa
Noi come Radio Radicale abbiamo scelto
Pur non diciamo pur non non prendendo la matita rossa e blu questo non fa parte del nostro della nostra storia cosa abbiamo scelto di non pubblicano intercettazioni
Per risorgere divengono spesso dietro ribattezzò lo sai ma chi ci ascolta ti vengono offerte perché c'è un interesse a che vengano pubblicate
Oppure c'è come dicevo prima la lotta ad averle per prima
Quindi questo è un
E un fronte che riguarda il giornalismo la cronaca giudiziaria poi qui precitato una grande giornalista che indubbiamente che ne sarebbe una grande firma quanto meno
Il secondo me è scattato un riflesso ulteriore cioè una leggerezza
Lei di fatto confessa anche di avere in attivati Enzo Tortora quella e quella roba conta purtroppo perché quando si fa a quando sia delle grandi firme
Spesso ci si concede anche quello che in realtà non bisognerebbe mai concedersi perché
Parliamo di persone in carne e ossa Tortora e Stato
Insomma è stato in condizione di difendersi perché era Enzo Tortora e ne è uscito come ne è uscito riuscito ucciso da questa vicenda però
E riuscire a trasformare come diceva Francesca in forza quello indignazione anche perché aveva
Enzo Tortora era un grande nome era forse lo è più importante della televisione italiana
In quel momento ventotto milioni di ascoltatori ed era un altro panorama televisivo ma pensate alle cifre che adesso
Era un uomo di cultura era un lui diceva ho studiato sono liberale ho capito sono radicale ma davvero era una persona ascoltandovi nessun sul nostro archivio
Io interventi di Enzo Tortora è impressionante la qualità politica dei suoi interventi Tortora era un politico a tutto tondo e aveva una efficacia comunicativa
Che indichi abilissima era straordinario uomo di comunicazione oltre che di informazione
E quindi questo faceva invidia faceva invidia perché era forse non stava nemmeno indeterminati schemi politico-culturali non era certo un un giornalista di sinistra non era
Un giornalista che poteva essere
Come dire ascrivibile a una determinata
Determinati ambienti
Vai a sapere io non non voglio fare come dire il processo di giornalisti
La cosa che perché appunto non conosco direttamente determinate vicende personali però sicuramente il processo al giornalismo affatto perché dei confronti Tortora fu fatto l'operazione
Vergognosa schifosa per
Il dramma che Salvemini sancisca ci fu almeno da parte delle grandi firme più leggerezza
Che mala fede
Antipatia non io previsto pensare che quelli in quel ragionamento che condivido di Francesca sulla Procura non si estensiva estendibile alle grandi firme certo al pull di di giornalisti che lavorano con il pool di magistrati insomma ci sta tutto
Questa ci insegna però che quando noi raccontiamo queste vicende dobbiamo stare attenti dobbiamo stare attenti a quando leggiamo una notizia in onda mi capita spesso di stare in onda mesi avrò e sulle agenzie di stampa appaiono
Stellette Crocetti Flash delle agenzie che dicono che evidenziano l'importanza di una notte di una notizia per chi fa questo mestiere le agenzie di stampa sono la principale fonte di informazione mediata diciamo però è una fonte per addetti ai lavori
E che per le evidenziare le notizie più importanti in una massa di notizie si usano dei dei segni grafici che ne evidenziano la fanno risaltare l'importanza
A quel punto sai stare in onda trovarsi arrestato l'onorevole il consigliere regionale chiesti indagato l'onorevole
Lì
Una un esercizio perché presentiamo di fare non è sempre di mettere il condizionale anche dove non si usa bisognerebbe sempre usare almeno il condizionale
Testate le più importanti sui propri siti oltre che su agenzie di stampa non uso il condizionale non usare il condizionale vuol dire dare per acquisita una certezza che invece non c'è per nulla perché siamo parlando volte di indagati spesso quasi sempre di indagini nemmeno di processo
Mi vorrei poi aggiungere rispetto a quello che diceva
Pedicini a Pino
L'importanza anche voi del raccontare il il carcere perché
Secondo me una un solo al
Serse assenso all'ordine del giornalismo Tizio come non ce la
Però se ha senso dovrebbe avere
L'obbligo di far fare a tutti i giornalisti almeno un giorno in carcere
Perché devo dalla perché siano consapevoli di quello che raccontano quando trattano di carceri di carcerati perché un un conto è la giustizia
La mala giustizia sono trasmesse due fasce una stessa medaglia ma poi bisogna che conoscere il carcere bisogna quando ancora adesso leggiamo di di Otello a cinque stelle
Re vuol dire che evidentemente stiamo parlando di di di una realtà lunare che nessuno di quelli che ne parlano mai visto
Quindi e e come sarebbe un come parlare di calcio senza aver visto la partita che si racconta ecco e la stessa cosa non è un padovano paragonerei diciamo blasfemo almeno la stessa cosa cioè tu parli di un elettore non conosci
Ed è di nemmeno l'abbiccì del generico perché vedo racconto
Se non vedi un po'è raccontare
Qui questa sarebbe una grande innovazione
Secondo me cioè far vivere il carcere a chi poi di carcere deve parlare o a tutti i giornalisti perché prima o poi capita a tutti quelli che fanno questo mestiere di parlarne vuole aggiungere un'altra cosa poi in conclusione di questo giro
Perché a proposito di quello che diceva Pino noi il nostro impegno nel raccontare il carcere
Si sostanzia prevalentemente nella trasmissione radio carcere che conduce Riccardo Arena data da molti anni e con lui
Rita Bernardini che e
Strumento esponente politico del Partito Radicale
Ma e anche con la sua attività di garante di fatto in molte regioni non solo dell'Abruzzo che non ha ancora eletta che purtroppo sempre più
Per
Racconta quotidianamente con le sue visite frequentissime e in in tutta Italia racconta con dei veri e propri reportage quello che che che riscontra
Da esponente politica radicale pensate che in questo momento e Francesca era con lei
E con Sergio D'Elia ecco gli avvocati dell'Unione Camere penali ieri in Calabria in carovana per la giustizia in sciopero della fame da dal venticinque di maggio quindi da quasi un mese perché
Perché il si il Parlamento
Varasse perché ormai è stato varato ma la lotta continua sugli sul fronte dei decreti delegati
Una riforma del Codice penale che in
Do contenesse le parti più brutte quelle che allungano la prescrizione quelle che che già in un Paese in cui i processi durano una vita lunga la prescrizione significa solo legalizzare gli errori non correggerli
Ma la salvare invece la parte che derivava dalla dagli Stati Generali del carcere la riforma dell'ordinamento penitenziario purtroppo non è stato possibile per questo atto questa scelta forte del Governo di porre la fiducia su questo provvedimento azzerare di fatto il dibattito
E e accompagnare la speranza di questa riforma dell'ordinamento penitenziario con invece una controriforma del del Codice penale questo ci tenevo a dirlo per darvi una un'informazione che non credo sia passata molto ma davvero questa riforma appena varata dal dal dal Parlamento
Non va bene assolutamente dal punto di vista del del codice penale e della del processo
Molte
E della giustizia quindi
Sono due facce della stessa medaglia carcere e giusti vicina Pannella la mala giustizia e quindi il carcere che non funziona
A proposito sono ostativo è fronte di lotta del Partito Radicale Spes contra spendo questo modo confido che viene presentato nelle carceri d'Italia tutte quasi tutte
Proprio Crispi con Nessuno tocchi Caino
Sergio D'Elia
Con
Maria bloccarle delle Camere penali di Nessuno tocchi Caino questo
Docu film racconta proprio la realtà del
L'ergastolo ostativo
Diceva giustamente Pino e tortura un ergastolo che ti comunque ti costringe a parlare se voi avere la speranza di una vita perché se non è più la speranza di poter uscire dal carcere
L'ho detto il Papa quindi insomma
Se lo dici come lo ha detto il Papa
L'effetto ci dovrebbe essere detto il Papa e non c'è più è comune a pena di morte legalizzata e io mi spingo un po'più in là dico anche il quarantuno bis ha questa caratteristica perché il quarantuno bis
Alla lo scopo di far collaborare chi
è deceduto in quel determina in quel uno speciale regime carcerario che un regime carcerario
Che
Amnesty International la definisce tortura
Se tu non parli non esci di fatto il meccanismo dello stesso ecco queste sono
Sono realtà che vanno raccontate e che l'ala Mosca la mostruosità dei crimini di divina o di Provenzano
Dopo
Cancellare sono due cose che non possono
E leader si avvicenda da un lato procede il il reo che ha commesso dei crimini terribili ma dall'altro c'è lo Stato che non può a sua volta commettere altri crimini per punire quel reo come diceva Sciascia lo ricordava qualche giorno fa Sergio D'Elia l'ATER lo Stato non può risponde con la terribili ITA della mafia alla massima questo penso che sia giusto ricordare
Vecchia che oggettivamente lo spunto giornalistica quando dice che di quando parlavi della importa no della
Correttezza di usare il il il condizionale quando si parla di tesi accusatorie fintanto che non si arrivi a un giudizio si usa internet bisognerebbe usare il condizionale
Ma io ricordo che sono stagionale qualche anno fa è un errore clamoroso concettualmente parlando ti tornammo
Violento alle figlie virgola assolto
Allora
Se è stato assolto evidentemente non ha violentato le figlie quindi
Per per velocità
è un'altra cosa rispetto alla si Lella Rita no DD giornalisti specie quelli che quest'anno e stavano all'epoca attorno a quei magistrati che oggi
GiviTi giornalisti che si occupano prevalentemente di cronache giudiziarie o di cronache nere
Però mi ha fatto riflettere una un articolo che qualche mese fa aveva scritto Piero Sansonetti sul dubbio
E parliamo del arma del mostro in prima pagina t. getto in ballo il mostro in prima pagina ricordate questo try Oriella il detto è non è altro che il titolo di un film del settantadue di Bellocchio
Il concetto però è chiaro e Sansonetti giustamente
A sterzato i colleghi cronisti di cronache giudiziarie per l'appunto italiani quasi tutti e ha detto ma e mai possibile parlando del chirurgo quello che spaccava le oche accusato di spaccare le ossa alle nonne alle nomine
Lei dice ma bene l'abbiamo piazzato con tanto di fotografia un luminare fino all'altro ieri della Chirurgia dell'Ortopedia e adesso è definito lo spenta rispetta femori una cosa del genere
In realtà e esiti viene riportata una su una da un'intercettazione una parte delle sue intercettazione meno viene ripetuto virgolettata dove lei dice che si allenava spezzando e le le ossa alle alle vecchiette
E e Sansonetti dice ma io che ho ricevuto esattamente come tutti i miei colleghi il picco delle intercettazioni non ho trovato questa frase e frutto di una sintesi che qualche giornalista fatto vede
E che lo fa uno e poi a ruota libera e necessariamente perché siamo purtroppo
Incalzati nota questa sorta di concorrenza da questa spirale sbagliatissime a perché quando si verificano le cose non non
Voi avete scelto di non avete fatto questa scelta coraggiosa coscienziosa
Di nonna riportare le intercettazioni però non è che a tutti in genere lo scrive Repubblica lo STIR correlassero scrive la Stampa
E lui dice non le cose non stanno così anche perché
Nell'ordinanza con cui il G.I.P. gli ha dato i domiciliari mi pare non il carcere la misura questa è la questione cautelare ai domiciliari
E non si parla di lesioni cioè il CIPE non ha riconosciuto le lesioni allora si fosse vero che questo spacca l'accusato i sospettati avere spaccato le ossa gli avrebbe riconosciuto le lesioni invece mi pare per le tangenti o per altre somma per altri reati
è stato messo dentro quindi questo per dire della importanza decisiva e anche purtroppo di come noi che siamo soggetti a
Sbagliare coscienze peraltro coscienziosamente perché siamo incalzati dalla voglia di fare di imitare di emulare gli altri di non essere da meno degli altri invece la verità dovrebbe prevalere
Tornando alle questioni legate agli errori giudiziari si parlava della calunnia si parlava di pentiti e nella quando un errore interviene nel campo della giustizia penale
Diventa ancora più grave perché e qui tocchiamo il terzo che il terzo punto va a toccare e la né libertà né la la le principio inviolabile della libertà personale
Cosa che libertà personali quindi una deve passare attraverso un vaglio o curatissimo invece
Il provvedimento che mette il G.I.P. il giudice per le indagini preliminari qui viene sottoposta alla richiesta da parte del pubblico ministero
E
Tante volte spesso tuttora e squilibrato se vogliamo dalla parte della pubblica accusa perché il Pubblico Ministero sotto pone una serie di carte al giudice
Presentando di questa istanza ma sono carte che tante cose che
Il più delle volte non contengono neanche oneri anzi non non c'è non c'è proprio traccia di una tesi difensiva
Perché spesso l'indagato all'inizio non sa di essere indagato quindi tanto meno viene chiamato a spiegare quello non viene neanche interrogato ad auspicare le proprie ragioni
Quindi giace questo effettivamente se questo sbilanciamento all'inizio della fase cautelare
E
In più appunto il le conseguenze sono pesantissime perché o che ti mette in carcere o che ti mette domiciliari comunque vieni privato devo un obbligo di dimora vini privato di una tua libertà personale
Nel caso di Enzo Tortora mi pare che ci sia stato questo questa fretta questo pressappochismo questa velocità questa mancata e mancata attenzione e allora torno sempre più o meno a girare sulle stesse sulle stesse domande c'è chiederti se è
In un Paese che frattanto passi riempie la bocca di certezza del diritto dell'importanza e la certezza del diritto e che invece sembra purtroppo poco garantista in questo senso tu
Interventi qualche spiraglio otto voi ritieni che ci sia una maniera insomma per correggere sempre anche questa stortura
Guarda io non sono sempre molto felice di queste occasioni e vi assicuro che il libro ho portato in giro in tutta Italia ho superato anche le novanta presentazioni
E questo lo faccio con piacere perché io credo che la prima correzione comportamentale la dobbiamo trovare in noi stessi
Voi a furia di avere queste disfunzioni
Da parte delle procure che sono sempre più colpevolista da parte dei giornalisti che seguono la vigna accusatoria
E basta noi siamo diventati un po'come dire rassegnati al fatto che in Italia le cose vanno così
E che quindi non c'è rimedio fino a quando però poi non tocca a noi allora lì ci accorgiamo che qualcosa non funzioni
Dico questo perché
Ha ragione il pino io l'ho vissuto da parlamentare quando andavo nelle carceri il carcere quell'isola che non cioè
Che a noi come società civile non interessa ma invece fa parte della nostra società perché lì ci sono le persone che hanno sbagliato e che hanno diritto a una nuova chance
Ma la chance non è che gliela dobbiamo affidare solo alle mura del carcere
Alle guardie penitenziarie alla direzione o alla politica criminale no che noi dobbiamo dare anche noi non vedendoli come un'isola che non c'è ma che mi importa me buttate là
Buttate la chiave
No anche perché il carcere
A due vissuti io sono stata a presentare il libro nel carcere di Rieti è un detenuto Miazzi partita perché parlando del libro di Enzo mi ha detto sai e molto bello il libro di Enzo
Però lui vive il carcere
Cercando la forma per uscirne da innocente
Dice io che sono colpevole vivo il carcere cercando di viverci al meglio
Ed è vero sono due dimensioni completamente opposte
Però il carcere questo e
Il patto di quando c'è un minimo di impegno di riuscire a trovare un ambito lavorativo all'interno del carcere
Io ero senatore di Ascoli Piceno e c'erano delle mamme che mi dicevano
Senatrice come parlano nelle Marche
Dice ma io per trovare lavoro di mio figlio lo devo fare arrestare perché il parallelo e con questo
Perché non ci si rende conto che pur le difficoltà che noi viviamo fuori dal carcere sono le difficoltà che viviamo da liberi
E che solo se noi assumiamo la consapevolezza che la società è così complessa e riusciamo a farci carico
Anche di quella società che non ci appartiene forse vediamo anche meglio io credo che questo sia
Assolutamente fondamentale
Fondamentale
Il carcere micidiale ci sono alcune parti di di di lettere di Enzo dove racconta la bruttura del carcere di quello che succede
Dentro quando per esempio racconta dice ieri è arrivato un vecchietto di ottantaquattro anni che doveva si erano detenuti aveva commesso un reato ventiquattro anni prima e si erano dimenticati che doveva scontare ancora un mese di caccia
E a ottantaquattro anni l'hanno riportato nel carcere di Bergamo per gli ottanta per conterrà scontare questo questo ulteriore mese quindi
Gli hanno sin tutte questi diritti delle delle cosa quindi vera assolutamente e e poi se mi permettete io volevo un po'tornare al discorso di
Penso e della dell'antipatia no
Perché i giornalisti tutti questi giornalisti hanno attaccato Enzo penso ha scritto un bellissimo pezzo
Perché non c'è nel libro dove lumi si definisce l'antipatico uccello indice in Italia ci sono tre categorie l'avvocato che Agnelli l'ingegnere De Benedetti e l'antipatico che Tortora
E allora e in questo pezzo di raccontare il nostro Paese
Si giustifica tutto cioè puoi essere il violentatore delle Vergini può essere l'uxoricida poi ammazzare la mamma il babbo poi fare le peggio cose ma se sei simpatico che viene perdonato
Se sei antipatico no e poi continua un lungo articolo dove dice io ero antipatico appanno dico invece due
All'amico ma
Perché era antipatico elezioni becera
Grazie persona molto brillanti di grandi sentimenti di grande cultura spiritoso e quant'altro penso era antipatico alle cederne acquisti qua soltanto perché aveva cultura
E la cultura non si perdona chi non ce la
Perché non sapeva successo e il successo non si perdona sei uno non c'è la
E c'era uno che non non apparteneva allo star system del
Dell'ordine dei giornalisti non partecipava alle conviviali non andava accenna non frequentava nessuno non andava al golf aveva una vita davvero molto ritirata molto quasi noiosa no
Ma alla nostra vita e quindi non andava mai a braccetto con nessuno e questo lo faceva
Diventare antipatico quindi siccome antipatico colpevole
Queste è un monito per tutti i nuovi cerchiamo di essere simpatici perché almeno così
Ci salviamo
E poi voglio dire un'ultima cosa a proposito della stampa
In Inghilterra
Un'inchiesta giudiziaria non viene trattata dei giornali
Io una volta lesti un articolo dove un giudice si rifiutò di iniziare il processo perché su quel caso i giornali mi avevano parlato troppo
Allora io vorrei
Che ci fosse un'inchiesta nel silenzio delle stanze del tribunale un'inchiesta che essi che procede fino a quando non ci sono le prove libere della colpevolezza
Non questa cosa avviso di garanzia la la garanzia dovrebbe essere a favore dell'imputato invece l'avviso di garanzia no e come dire moti sto fregando
Allora
Il carcere non puoi essere il rifugio di tutto quello che io voglio per raggiungere
Un obiettivo perché poi chiaramente vive tutti i disagi che il carcere di sovraffollamento di impossibilità di vita e anche di costi
Anche in una lettera Enzo mi scrive e dice sai quanto costo io allo stato centottanta mila lire parliamo deve dice pensa se mi avessero fatto dormire al momento non avrebbero anche dato il resto quindi allora
Adesso
Il quei soldi li ho visti gli avvisi potrei anche
Cambiare vita e quindi
Davvero noi dobbiamo forse possono essere retorica e anche noiosa ma me ne convinco sempre di più
Dobbiamo cambiare nuovi atteggiamento anche sui temi della giustizia il fatto che in tanti anni non si sia fatto nulla perché probabilmente da parte nostra non è arrivata questa
Richiesta il fatto che in un mese per esempio di raccolte firme sulla legge per la separazione delle carriere si siano già superate quaranta mila firme
Percentuale che invece si tratta giungono dopo tre quattro mesi vuol dire che c'è una risposta da parte
Degli italiani all'esigenza di di giustizia allora forse se ci facciamo sentire davvero qualcosa può cambiare questo lo dobbiamo fare ripeto non è una battaglia contro la magistratura che anzi
Ah vuole il nostro rispetto lì dove
Ci cautela e ci rappresenta nella
Legalità
Ma la legalità deve coniugarsi anche con la giustizia perché senno
Non funziona più e allora forse se riusciamo noi a dare questo segnale forte le cose cambiano ora sono andata nel mio girovagare a Ortona dei Marsi non so quanti di voi sanno
è un piccolo paese sul Gran Sasso ma
Tanto piccolo che più che parlare di densità di di popolazione un condominio ucciso cinquecentoquaranta abitanti
Egli mi hanno detto una frase in dialetto che bellissime che tradotta in italiano e un po'apporto ma donde la perdonerete che dice lì dove spunta il popolo nasce una cattedrale se è vero
Forse noi non riusciamo più a indignarci di far rispetto ai fatti che ci riguardano forse dovremmo cominciare davvero ad avere delle risposte delle indicazioni a reagire
E a pretendere che le cose cambino ripeto non per far dispetto a qualcuno ma per fare un favore ai nostri figli e i nostri nipoti al futuro di questo Paese
Io voglio dire solo solamente una piccola io credo che la cosa sia assolutamente peggiorata punto che riguarda il giornalismo o l'uso mediatico
Purtroppo qualche rappresentante della magistratura
Ha fatto uso mediatico per un suo attorno sua visibilità per un suo tornaconto facendo anche qualche danno alla cosa che mi irrita e che non riesco a capire
E che oggi per via mediatica si fanno i processi cioè non c'è una trasmissione o un programma televisivo che non si occupi è fa la condanna fa la falla rinviato alla difesa
E noi siamo tutti là guardare addirittura i plastici e tutte queste cose qua ecco io credo che questa sia una cultura assolutamente aberrante io fosse fossimo agitato in carcere
Perché queste persone
Non si sa se possono dedicare un pensiero o se possono
Però sicuramente creano una fame di di di questa cultura sbagliata
Che assolutamente orrenda questo sì che si può trasmetterà i figli larga minime inopportunità di raccontare questa storia perché in effetti questi processi in televisione
Riportano alla mente un po'i processi della Rivoluzione francese no
Dove li c'era la ghigliottina al posto della televisione li cadevano le teste perché gliele Marzano qui invece in televisione Bozzano la dignità la credibilità di un personaggio
Tali processi ormai si fanno in televisione senza distinzione Canale cinque e la RAI la sette tutti quanti i pomeriggi
Televisivi di intrattenimento sono tutti parlano ahimè di tutte le notizie di cronaca che assillano il nostro quotidiano di donne che vengono uccise e quant'altro allora
A questo proposito io una mamma di novantun anni che molto lucida di testa c'ha solo dei problemi di deambulazione ma insomma è lucidissima e lei siccome lì che lavora Aimi all'uncinetto come proprio elettrico Teresa
Della Rivoluzione francese e lì che si guarda la televisione
Allora era il caso del periodo della inchiesta della dell'omicidio della Melania Rea
Che ha stilato tanto tutti i pomeriggi se ne parlava un giorno vado a trovarla a casa sua e mi dice sai è l'unica e l'ha uccisa dei compiti di luglio
Il marito avevano detto forse c'è un'assenza è stata una sentenza dico davvero mamma ma chi te l'ha detto Barbara D'Urso
Allora limi sono davvero spaventata perché ripeto la mia mamma è lucidissima di testa ha più memoria diviene e una che ha vissuto tutta la mia vicenda con Enzo è una che quando vado rappresentare il libro poi ritorno vuole sapere vuole che racconti quando mi occupo di errori giudiziari volete sentire le varie star quindi una molto presente
Ma pensante che cosa succede nel resto prima
Spalmato su tutto il territorio
Nazionale pensate quale il convincimento e quindi il convincimento l'opinione pubblica qual è il suo pensiero allora come diceva Pino
Il problema è che i
Nessuno
Denuncia questo fatto la politica non lo fa e non ho capito il perché
è chiaro che ci sono degli no ma ci sono degli interessi anche economici perché fanno audience perché purtroppo a cominciare dalla mia mamma sono trasmissioni che si guardano
Ma non si lamentano neanche i magistrati
L'unico che l'ha fatto è stato il dottor Canzio che il Primo Presidente di Cassazione
Ma che all'inaugurazione dell'anno giudiziario a gennaio quest'anno ha denunciato questo malcostume dicendo che
Un
Cosa che andrebbe eliminata perché
La molte volte se la sentenza del processo e diversa da quello televisiva
La gente l'opinione pubblica crede di più a quella televisiva
E si rischia di andare fuori dei tribunali e dire vergogna perché non si dà fiducia al porto alla sentenza della del tribunale
Ma io che come vi ho detto sono cattiva dico un'altra cosa io ho il timore che la sentenza del
Tribunale viene influenzata dalla televisione
Quindi alla fine non è che ci sia la contrapposizione il problema è che c'è un'assuefazione e queste inchieste televisive non sono fatte da giuristi avvocati magistrati no
Sono fatti da opinionisti da inviati che vanno espropri Julia hanno nella vita della gente offendendo latte ribellando la come
Lunardo con una trivella come per il petrolio
E invece la figura del dell'Acri minore Olga
D'accordo il G quattordici e quant'altro cioè anche questo è un malcostume in Inghilterra questo non succede ma perché non dobbiamo arrivare anche due ai livelli di civiltà giuridica neanche romani
Eh ma infatti questo non è giornalismo è questo e Barbara D'Urso non è giornalista d'inchiesta e spettacolarizzazione e quello che Hope nubile alla mente delle persone
Al punto da condizionare lei in maniera per noi quando carne cronisti locali o regionali quando ci sono fatti di cronaca di rilievo nazionale e c'è questa calata dei giornalisti delle testate nazionali e deleterio
E deleterio soprattutto quando poi arrivano le troupe televisive a fare il il siparietto davanti al posta davanti alla cosa
Ma perché è proprio perché inquina non però la la la la verità che si sta cercando di ricostruire per quanto in maniera assolutamente sommaria all'inizio per quel e una delle delle critiche che viene mossa alla stampa sul piano della cronache giudiziarie
E commenta si diceva poco fa
E quel l'avviso di garanzia e questo sbilanciamento SISTAN la sparata dell'avviso di garanzia di misure cautelari eccetera e poi cala il sipario non se ne parla più
Poi in realtà se quella fase del dibattimento il più delle volte verità Adriatico del dibattimento
E di quello non si scrive ma se devo essere devo correggere un po'la critica
Sulla stampare regionale se ne scrive io credo che più che altro non abbiano più spazio ma soprattutto in calesse le testate nazionali poi di arriva quella sentenza
E o la liquida né una colonnina cosa che invece nel nostro caso quando lavori sul territorio a questo non succeda
Visto che siamo parlando di cose abbastanza mediatiche o meglio che hanno fatto parlare mo'lungamente in media Pino
C'è stato questo caso della dignità di Toto Rina
Chi meglio dite può dirci che cosa ne pensa e che quale sia ed abbiamo detto che non sono tela Cinquestelle giusto però ci sono del ci sono anche dei delle delle ispiri istituti penitenziari facciamo un esempio il parlato di Padova i due castelli radicali campanacci sui due palazzi
Pensate che noi come Messaggero mentre ritengo anche il piccolo perché siamo dello stesso gruppo danni riceviamo come pacco natalizio del gruppo de L'Espresso il panettone e tutti i pasticci genera che buonissimo di diciotto
Non volevo dire minuto tempo epiteti vengono
Io a alcuni anni fa a Taranto stavo quasi per piangeva piangere di rabbia
Quando c'erano i pullman che andavano ad Avetrana a farsi fotografare ecco credo che questo sia un aggancio a questo questo tipo il titolare
Io su Riina
Posso dire che
Che no la morte è un fatto assolutamente umano rispettoso voglio ricordare ma anche questa è una notizia che che non ha fatto non si scappa dove entrano morto in carcere praticamente vegetale insomma non forse non aveva più senso stare in un quarantuno bis
Del
Però si parla di dire in altre forse per far per mentre fumo negli occhi ci sono molte molte molte persone
Con problemi sanitari e facciamo persone che son dentro da trent'anni che che che sono insediato tele Recco e quasi disumano non poi va bene abbiamo tralasciato l'aspetto sanitario del carcere che
Ci sono le doppie diagnosi se ci sono state le persone con problemi psichiatrici che non ha un senso che stanno in carcere leggi della legge Bossi Fini ha fatto dei disastri su anche su questa
Però Reina fa comodo per poter polemizzare dire sì la Bindi giustamente è andata a visitarlo e dice sì diamogli una morte dignitosa cosa vuol dire dagli una morte dignitosa
Forse l'opinione pubblica non accetta che lui torni a Corleone ma fa può essere anche condivisibile
A questa scelta credo che è una morte dignitosa sia di stare in una
A struttura sanitaria
Che non sia carcere però ripeto questo vale
Per tutti quanti non vale per
Totò Reina ripeto ci sono persone
Intestati assolutamente
Disumani che continuano a vivere o nel quarantuno bis
O nelle carceri massima sicurezza senza una spiegazione e con i rifiuti dei magistrati a fargli avere appunto una malattia o una morte intitolato
Ci avviamo alla conclusione perché dato uno sguardo sguardo all'orologio velocissimamente ad Alessio volevo chiedere prima e parlarcene si è parlato della accennato la radio carcere
Stiamo incuriosisce sapere cioè voi avete dei collegamenti dal carcere euro fa date notizie relative all'Aran si radio carcere professione
Che è stata inventata da Riccardo Arena Procuratore della questa settimanale trasmissione che vede protagonista Rita Bernardini martedì invece il giovedì
La conduce da solo perché diciamo
Ascoltatissimo soprattutto nelle carceri ma non solo però delle carceri impressionante girare avere riscontri di
Di ascolto di questi
Marco Pannella avallare rivolgersi ai carcerati da Radio Carcere sapeva che i detenuti
Lo ascoltavo i detenuti tenenti Pannella amava raccontare giustamente ricordava come le condizioni registrati sia privo di illegalità delle carceri guarda non solo
Incarcerati ma anche i lavoratori delle carceri che sono costretti a loro volta a vivere in condizioni ASS e a patire condizioni
Condizioni legali
Naturalmente dal carcere non si possono avere notizie dirette credo ci possono essere collegamenti però
C'è un uno strumento è quello della lettera appunto le lettere scritte a mano dei detenuti che sono lette ogni settimana
Dalla dal curatore delle rubriche e che sono davvero per quello mi faceva impressione leggendo il libro di Francesca e di Enzo perché libro scritto a quattro mani
Mi faceva impressione il racconto quesito che fa Enzo a Francesca del qui si è ucciso un detenuto si è impiccato due celle a fianco ma qui sono storie di dire ordinarietà ed è quello che ancora adesso si può
Ascoltare legge nasconde sentendo dalla lettura delle lettere ogni settimana che fa
Riccardo rilevante radio carcere il suicidio il tentativo di suicidio in modo anche più la ricerca del modo per suicidarsi perché ovviamente la
Incominciamo dalla alle guardie carcerarie
Hanno un impegno nell'evitare che ci siano scarpe con i lacci presente non si possono usare
Carli cinte non c'è ci si sta in modo che non ci sia la possibilità di uccidersi facilmente ma quando c'è la volontà
Purtroppo
C'è poco da fare c'è c'è da assessore sempre impegnarsi ma poi succedono queste queste terribili realtà ci sono e
è una trasmissione che da da da oltre dieci anni
Da avanti anzi potremmo dire quasi venti davanti sulla proprio sul sull'impegno
Di documentare raccontare vivace anche aggiungere rispetto a quello che si diceva prima
Della
Della cronaca giudiziaria noi abbiamo scelto abbiamo scelto dall'inizio del del di Radio Radicale invece di raccontare i processi integralmente ce li farle ascoltare ma di fargli ascoltare tutti
Dall'inizio alla fine poi chiaramente le parti più
Noiose
Tecniche ma veramente sono poche le parti che lo che vengono non trasmesse e che comunque solo a disposizione di chiunque volesse ascoltare sul nostro sito che anche l'archivio si sovrappongono le due cose
I processi li trasmettiamo integralmente questa sera stiamo trasmettendo un'udienza del processo d'appello calmo dell'articolato dei nomi
Poi queste cose si scordano no la prima settimana appunto il MOSE in prima pagina poi si arriva al processo e se ci si arriva a cosa succede durante il processo perché poi anche questo è
E il dare e il CNEL dare continuità alla un processo è anche un impegno economico da seguire perché sono tante udienze il collega che ci sta registrando sere fa diverse settimane udienze dei processi sul nel nord Italia Milano
Cioè è un impegno che però secondo me rappresenta
L'unico antidoto a questo tipo di informazione dei processi cioè raccontarli ma raccontarli integralmente soprattutto senza mediazione cioè o quanto meno mettere
Chi ascolta in condizioni di
Di farsi un'idea anche da solo poi si può affidare alla mediazione di chi segue le udienze di inseguire in data diciamo noi racconto del processo
Però dei poteri essere in condizione di ascoltare di fatti un'idea dalla fonte integrale senza mediazione
Allora
Io vorrei chiudere con un'altra lettura però per darti il tempo di sceglierla se la ah ecco la legge certa però prima
Ebbene certo voleva Santo raccontare perché me la sono rinfrescata io la memoria parlando questa sera di errori giudiziari serata cercare sempre di Venezia Giulia ci sia stato qualche errore giudiziario di certo clamore
Sì c'è stato Luciano Racco Tezze che deceduto un paio d'anni fa
E lì perché i partigiani
Avevate seguito ecco mille novecentocinquantacinque quindi esattamente nove anni dopo riscontri dice amici Dio avvenuto a Trieste Jona Muggia
E in quella che all'epoca era una zona a cavallo tra la zona e la zona di
Leggono uccisi un professionista che cos'era non ricordo la sua compagna e l'accoglienza
Per ragioni che poi la storia spiegato essere ragioni di matrice politica furono accusati era potete altri due
Sì se si fecero tre anni di carcere protestando si innocenti sempre e comunque e poi tre gradi Chiti giudizi hanno dimostrato tre gradi tutti e tre primo secondo e terzo
Che era indecente che non c'entrava niente anche perché poi quella sera lui aveva cercato di dimostrare che stava suonando in un bar ma non non fu ascoltato fu chiusa dentro
E e lui non ha avuto non ha ottenuto nessun risarcimento e nel frattempo i suoi accusatori anche gli inquirenti che allora sono morti sono morti tutti e questo è un
Tristissima pagina di errore giudiziario e ha subito ed è lì infatti poi perché anche la Campania per sì
Campagna anche appunto cavalcata dei radicali
Ecco a te la lettura anche Enzo non ha avuto nessun risarcimento
Anzi
I cinque ricorsi fatti a un certo punto i due avvocati sono stati denunciati dalla procura di
Napoli per vilipendio a magistrati e quindi poi al quinto tentativo qui c'è anche
L'ultimo ricorso un sunto dell'ultimo ricorso dove racconta tutta la storia e tutti gli elementi di ingranaggi fa
Insomma nessuno ha pagato per Renzo hanno fatto tutti carriera
Di Pietro è stato Procuratore di Salerno di per sé è andato al CSM Diego Marmo che era il pubblico ministero quello cinico per piante di morte è stato Procuratore Capo a Santa Maria Capua Vetere Luigi Sansone
No no assessore non è diventato per grazie a me è una mia mail bella medaglia che o al tetto
Perché voleva diventare assente cioè il Sindaco di e quella fu un'occasione in cui giuridica ha detto la verità quando ha chiesto scusa Diego Marmo era il pubblico ministero udienza o quello che disse cinico mercanti di morte deve
E a un certo punto andando in pensione il Sindaco di Pompei lo voleva come Assessore alla legalità allora lui finita la carriera professionale voleva iniziare quella politica
Il sindaco forse pensava come nella dei per i latini nome nomen pensava che uno Marmo potesse saldare i marmi di Pompei e quindi c'era che viene a notizie lì grazie a Piero Sansonetti abbiamo fatto questa battaglia dove io ero davvero indignata questa
Questione allora L'Ulivo per captatio benevolentiae vedendo le interviste che io rilasciavo
Che fece le dichiarò le sue scuse dice io chiedo scusa alla famiglia di Tortolì in effetti ho sbagliato
Il giudizio che ha dato su di lui invece non è stato una persona perbene e uno di quelli che dopo la condanna a dieci anni si è dimesso da parlamentare europeo cosa che non fa nessuno
è stato uno
Completamente innocente un uomo di cultura e quant'altro io o respinto queste scuse che erano tardive inefficaci e anche offensive a quel punto e quindi però tenendo sempre che il Sindaco di Pompei potesse come dire rimanere nella sua idea o scritto una lettera indirizzata al Sindaco che
Il Mattino di Napoli il suo direttore Alessandro Barbanera gentilmente mi ha pubblicato in prima pagina io nella lettera fra le altre cose ponevo questo interrogativo al Sindaco ma lei
Nominerebbe Assessore ai lavori pubblici un ingegnere che costruisce un ponte crollato il giorno dopo dell'inaugurazione no Marmo non ha fatto altro che far crollare la credibilità della giustizia
Abbiamo se siete d'accordo visto che
Gentilmente me lo propone io vi chiuderei con le parole di Enzo leggendoli un'altra lettera su quello che
Il carcere visto che parliamo di carcere
Temo che la cassa della maniglia si ripeta
Amore ora ti spiego io non ho affatto una doccia c'è sul piano per tutti una doccia un camerone solitamente fredda Emma quale come da Regolamento si può accedere un giorno sì e uno no
Oggi era il giorno no volevo fare prima è una specie di brutto il pino vestito di verde ha detto che no che solo il brigadiere può autorizzare hai capito
Io ho solo come tutti in cella un cesso quasi costantemente in panne ed è intuibile come ciò mi di letti
Un lavandino in cella con acqua solo fredda è un fornelletto sul quale posso comprare DG di equilibrismo fare un caffè
Ma la napoletana sul fornello sembra ubriaca ogni tanto tende si rovescia e io emetto suoni chi non piacerebbe no al Sinodo dei vescovi
Credo che le leggende sul carcere vadano sfrattate quando il giorno di doccia c'è una bella processione di battericidi di altre anime belle
E di solito aspettando una perde anche l'aria Dilo ad Anna la sorella
Così si consola con la moglie la maniglia non vorrei dire una cazzata ma non hai un bagno condor Ciani scrivi ma quale bagno va beh lei detta
Peraltro c'è gente che mi chiede perché non telefoni io non so nemmeno più cos'è un telefono mi hanno lasciato la cinghia dei pantaloni dopo lunghe storie ma non ho altro
Mi hanno privato di tutto Angelo mio portafogli documenti chiavi tessere
Sono state tutte consegnate a Roma Regina Coeli e hanno viaggiato coi sette carabinieri più scorta che mi tradusse ero in questo ameno muovo alpestre
Quindi verranno tutto spero all'uscita
Nei primi giorni istintivamente portavo la mano al sedere cercando il portafogli
Ora non mi ricordo nemmeno più il taglio delle monete sono verdi Rosa grigie e come fuori ti farò un corso accelerato su cos'è questa Cayenna
Nel caso tutto che essi scrivermi ancora ricorda
Non abbiamo vetro
Bottiglie e bicchieri e simili sono vietati coltelli se non di plastica anomali costruivano con gravissime scatolette di Simmenthal e ti tara strano sono vietate le banane
Pare contengano nella buccia sostanze che tossicodipendenti impiegano non so è un mistero
E tutto ciò che nemmeno Giulio Verne riuscirebbe a immaginare come vietato stringhe di scarpe vietate la mette per Barba manco a parlarne danno rasoi ti strani coi quali ti spelling vita vivo
E che vivi riconsegnare per ogni cosa che ti serve devi riempire un modulo
Che si chiama splendido la domandina
E che è un termine efficacissimo che dimostra la regressione a livelli elementari fetali addirittura dell'uomo qui dentro
Sotto te le formule chiedo alla signoria vostra ringrazia ossequio e un pianeta infame brutale avvilente un telegramma
Domandina con testo scritto corrispondenza aperti da in partenza annotata in un librone la notte ogni due ore che accendono la luce dormire sti cosi
Ogni tanto perquisizione in cella entrano ti chiuda non è successo e ti buttano all'aria tutto una Biancaneve peggio ditte e Anna Maria Ortese
Lo sai
I sei fare i conti avrà settant'anni che mi dice eviti gli alcolici mischie simili mai pazza io vado ad acqua di cannella dal sedici giugno un bicchiere di Gazosa può essermi
Fatale non abbiamo sto fette scatole di latta gettate forchette non abbiamo niente spago fettucce nulla
All'entrata perquisiscono i cibi sfogliano i litri affondano invito nei formaggi molli e tutto quello che ti si consegna e già appestato dal loro micidiale contatto
Per esempio vietati Chiodi
Ovviamente gli annessi Martelli la roba la metti in un armadietto lungo d'acciaio bianco freddo come una tavola di roba di obitorio un lettino di ferro bianco una sedia
Un tavolo le brumoso difformi di formica essi tu
Dimenticavo una scopa uno spazzolone di plastica detersivi chiesti con la domandina
E stracci per la pulizia non ho la governante alle dieci e trenta ti bloccano la porta e se l'espressione dantesca è consentita e sentiti al bar l'uscio di sotto
Di sopra dappertutto il personale della spesi dei cuochi gli Scopinich lavoranti sono tutti i detenuti il primo barbiere
A
Punto è uscito dopo dodici anni ora accese un rapinatore alle cesoie mi avuti quattordici di anni giovedì e alla mano un po'nervosa
Il cibo passato da un buco ore dodici ore diciotto viene messo in una ciotola di plastica e mortalmente monotono pasta scotta la getto regolarmente nel cesso e da qui gli ingorghi
Carne non è mangio Lussari
Che convertire ebbe un leone al vegetariani Simo
No passò De innominabile un po'di marmellata mai toccata e minestra di fagioli quella l'atto quattro panini al giorno e ora basta sennò cosa ti racconto poi
Verrà
Passerella grazie alle anche delle notizie
Allora grazie a voi Grazia Pino Roveredo
Grazie D'Alessio Falconio grazie Francesca Scopelliti e grazie ad una de France Cisco che sembra una garanzia
E grazie a tutti voi che siete come noi già da tre SR e inventiamo naturalmente anche per domani sera dov'è domani pomeriggio e domani sera domani parleremo tutti
Scusate
Domani parleremo dei nuovi confini reali mentali quindi dei nuovi equilibri internazionali ti cinta nazionali con Christiana Ruggeri del TG due come a dire fatte a lì dell'agenzia di stampa Sky News
E doveva venire anche Lucia Goracci ma ha avuto un piccolo incidente faremo probabilmente un collegamento telefonico
E sarà l'incontro sarà moderato da Enzo D'Antona il direttore del Piccolo alle venti avremo il terzo aperitivo letterario sempre con Christiana Ruggeri che presenterà praticamente in anteprima
Il suo libro i dannati reportage dal carcere venezuelano più pericoloso del mondo e sarà presentata dal giornalista Mauro Manzin del piccolo
Chiusura del Festival giornalismo con un tema che purtroppo ed attualità però
Ne dobbiamo e ne vogliamo parlare quando la terra trema lesioni fisiche e psicologiche di un dramma collettivo e saranno con noi Emanuela puntino di Rainews ventiquattro Sabina vecchi di Rieti life
Giorgio Visintini della protezione civile e Giuseppe Rinaldi il Presidente della Provincia di Rieti saranno moderati dal Presidente dell'ordine dei giornalisti Cristiano Degano
Nota tecnica per i giornalisti quando uscite firmate il foglio delle presenze per i crediti vi ricordo ancora sono una cosa per cui lasciamo andare visto che il tempo poi ci ha graziato
Vista Biscaro vista Benetton giugno
E quindi mercoledì sì e saremo di nuovo qui per la presentazione
Del libero di non come ho detto ieri sera Roberto Cremonesi ho sbagliato di Lorenzo Cremonesi che è un giornalista del Corriere della Sera e presenterà il suo libro da Caporetto abitate buona notte ci vediamo domani