Conversazione settimanale con Riccardo Magi

Radio Radicale ecco c'è l'appuntamento con Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani che cominciamo parlando della mobilitazione per il referendum
Attacchi referendum sulla messa all'abbandono gara del servizi di trasporto pubblico locale a Roma ancora una settimana connotata da uno sciopero che ha evidenziato quanto già se ce ne fosse stato bisogno sia
Difficile la situazione per chi USA i mezzi pubblici e quindi di conseguenza anche per tutto il traffico Romano Riccardo proprio nella giornata dello sciopero il vi siete mobilitati a raccogliere fin e per presentare questo referendum anche sulle fermate che vedevano i cittadini alla ricerca di un mezzo pubblico
Finché è così ci siamo mobilitati chiamo hanno ancora mobilitati in tutti questi giorni tra l'altro anche con l'aiuto di
Di compagni di militanti radicali che sono venuti anche da altre città d'Italia nella capitale perché finalmente diciamo dopo due mesi
Di questa iniziativa popolare referendaria cittadina adesso i cittadini conoscono di cosa si tratta sanno di cosa di si tratta
Ed effettivamente siamo arrivati al momento che per certi versi insomma un po'il sogno di tutti i referendari cioè quando i cittadini cominciano ad arrivare al tavolo per firmare da soli
Senza che gli si chiede alla firma perché hanno hanno saputo in qualche modo hanno avuto l'informazione da parte dei media dei giornali ma che è i di qualche rapido passaggio in tv di che cosa si tratta di aperto un dibattito chiaramente con i favorevoli con i contrari
Ma comunque hanno capito che è in ballo una una grossa possibilità alla nella primavera prossima che noi raggiungeremo le ventinove mila firme necessarie che sono l'uno per cento della popolazione residente nella capitale
Dicevo latenti la la primavera prossima porteremo al voto due milioni di cittadini su un tema che è il tema della concorrenza nei servizi pubblici locali che è il tema della riforma delle aziende
Municipalizzate che in molti casi in molte città italiane ma anche in molte regioni perché non ci sono solamente controllate
Dai Comuni danno pessimi servizi e creano delle delle voragini nei conti pubblici
Quindi c'è la possibilità a quel punto di avere
Un dibattito che inevitabilmente partendo dalla capitale abbia poi una rilevanza nazionale perché tutti sarebbero speriamo saranno diciamo poi tenuti a esprimersi anche le varie forze politiche rivali i vari leader
Proprio in queste ore dicevo il numero delle firme sta aumentando e ora si raccolgono anche fino a seicento settecento firme al giorno l'obiettivo quindi è alla portata di mano e facciamo ancora un appello a tutti quanti quelli che
Vogliano vogliano darci una mano dedicando un po'del loro tempo aiutandoci a diffondere la costa o comunque venendo a firmare
E tutti i tavoli si trovano sul sito mobili diamo loro compiti
A proposito delle forze politiche la settimana visto anche un dibattito all'interno del PD perché se c'è chi come Roberto Giachetti
Si sta mobilitando per e lo faranno anche in questo fine settimana per
Raccogliere le firme e c'è i una parte del PD che invece non non ancora o non ha lo stesso non ha adottato lo stesso atteggiamento si è riunito uno degli organismi più importanti del PD romano però
In questa sede che si sia registrato quasi la Lara un sentimento del vorrei ma non posso da parte di un pezzo del PD romano quello fra l'altro più un romano rispetto ai hai al leader a esponenti un po'più nazionali di di di come Roberto Giachetti ma anche Svezia Walter Tocci
E si è così mercoledì sera si è riunita la direzione del partito democratico della capitale tra l'altro
Interessante notarlo nella prima direzione
Che finisce nel nuovo corso dopo il commissariamento il lungo commissariamento del Partito Democratico nella capitale che aveva visto Ruffini con il ruolo di commissario il vicepresidente del partito a livello nazionale
E che ha visto da poco l'insediamento di un nuovo segretario romano ed è interessante che si sia riunita questa prima direzione avendo
Do all'ordine del giorno il punto proprio del dibattito interno al Pd sulla nostra iniziativa sull'iniziativa referendaria come dicevi tu da parte di molti esponenti di
Che sono eletti i parlamentari eletti a Roma deputati o senatori appunto Roberto Giachetti Walter Tocci
Marco Causi c'è stata un sostegno e un invito al gruppo dirigente romano a prendere una posizione
E a cogliere questa occasione che potrebbe essere un'occasione comunque di successo di partecipazione per tutti noi come sempre apriamo le nostre iniziative le mettiamo anche a disposizione
Ci sono state sappiamo però molte resistenze a mio avviso
La lettura che va fatta è quella che
Su questa iniziativa noi stiamo suscitando anche un confronto interno al Partito democratico tra chi
Vuole avere delle posizioni
Di maggiori riforma di riforme più radicali ad esempio in questo caso per le liberalizzazioni nel campo dei servizi pubblici locali
E una parte di partito che è ancora legata ad alcune dinamiche clientelari che hanno molto a che vedere con la gestione con l'occupazione proprio delle aziende municipalizzate
Questa è non è un giorno non è un segreto per nessuno a vedere questo tipo di legami gestire questo tipo di di affetti e i significa avere poi un consenso consenso che si traduce in termini di
Di preferenze di bacini
Di bacini elettorali
La posizione di uscita dalla direzione del partito democratico e del Segretario
è stata
è un po'da decifrare diciamo così ed è questo quello che noi tenteremo di di di di fare in queste ore di fare in modo che ci sia una sul signore di responsabilità più chiara perché da una parte si dice bene i referendum dei radicali noi auspichiamo che abbia successo
Però come dire c'è una sorta di libertà di coscienza da parte dei circoli da parte dei
Degli scritti da parte degli eletti noi crediamo invece che si debba chiarire se si vuole attivare anche una mobilitazione da parte del Partito Democratico in modo che questa possa essere un risultato per tutti in crisi
è stato positivo per tutti e che non si stia a guardare magari il io il fallimento per mille o duemila firme perché ripeto il termine
Il dodici agosto ore apriamo stiamo per arrivare alle ventimila firme sulle ventinove mila necessarie quindi noi potremmo farcela con questi ritmi di raccolta firme ma potremmo non arrivarci per due mila firme ecco allora
Ancora una volta cercheremo proprio cercheremo proprio in queste ore di andare a suscitare una reazione
Più militante sia da parte dei circoli ma anche dei dirigenti del partito democratico basterebbe che già nei circoli si potesse firmare
Esattamente esattamente quello che è quello che stiamo cercando di di attivare in queste ore
Ecco provando ad andare un po'al di là di quella che è stata una presa di posizione un po'pilatesca da parte della direzione di due giorni fa
Riccardo intanto un'altra Campagna di radicali italiani quella ero straniero e nella giornata di ieri è arrivata ma in audizione alla Camera e tra l'altro le riscontrabile sul sito della nostra radio parlerei non è la prima volta che lo fa
Di Tito Boeri il presidente dell'INPS mette come dire delle pezze d'appoggio concrete fatti di cifre e da parte di chi ha un desk l'osservazione
Indubbiamente unico qual è il suo sulla necessità di ci siano lavoratori regolarizzati immigrati perché parliamo di un punto almeno di prodotto interno lordo perché parliamo fuori e la sostenibilità dello stesso se avrete anziano in sostanza rispetto alla necessità di superare lo status di irregolare di un pezzo importante del mondo del lavoro un lavoratore in nero su tre e di fatto dice un extracomunitario dice Bouyeri e questo come dire sono il ragionamento di base che che che muove anche la campagna
è uno dei ragionamenti che muoverà campagne lo straniero
Esattamente proprio così tra l'altro Boeri tra le molte cose interessanti che ha detto in in quella sede istituzionale
E in un'audizione formale ufficiale ha detto testualmente proprio mentre aumenta tra la popolazione autoctona la percezione di un numero che ci finivo di immigrati abbiamo sempre più bisogno di migranti che contribuiscano al finanziamento del nostro sistema di protezione sociale
Ecco evidentemente ci sono subito state le reazioni non non non c'era da dalle dubbi di della lega Nord di dirvi di vari esponenti della lega Nord dice Albini stesse di altri
è però qui sta il cuore di un problema e qui sta si misura su queste parole di Boeri la capacità
Del dei debiti
Insomma delle nostre istituzioni del legislatore di rendersi conto di questa realtà e di capire
Che solo in quest'ottica noi riusciremo a governare il fenomeno dell'immigrazione e e insieme ad aumentare la sicurezza perché proprio nella sfida che Boeri filmica cioè quella di avere lavoratori regolari
Perché è chiaro che in contributo il contributo in termini di pile in termini di versamenti
E contributi pensionistici di cui parla Boerio possono fare lavoratori regolari lavoratori che sono in condizioni di arrivare e di inserirsi nel mercato del lavoro non di essere sfruttati non di essere marginalizzati
E magari poi di di di svolgere attività attività illecite attività criminali
Per fare quello che dice Boeri serve avere un altro impianto normativo
Serve sicuramente avere dei centri per l'impiego che lavorino meglio e lavorano male non solo oggi per i lavoratori stranieri ma anche per i lavoratori italiani ma serve a vere come noi diciamo da mesi e continueremo a fare il Rina al raggiungimento dell'obiettivo
Della legge di iniziativa popolare ero straniero servono dei canali legali di ingresso nel nostro Paese legali e sicuri
Cioè che riescano a far diventare
Questi cittadini dei lavoratori quindi a farli diventare dei contribuenti a farli diventare dei cittadini a tutti gli a tutti gli effetti oggi con la legge Bossi-Fini questo non è possibile non è possibile perché il meccanismo
Dei decreti flussi che da molti da molti anni è in parlato non funziona non funziona più questo non ha fermato il flusso di ingresso nel nostro Paese
Piuttosto arreso totalmente irregolari tutti coloro che
Non chiedono una protezione nonché non fanno una richiesta di via filo di asilo politico per altri motivi di protezione umanitaria questa nostra avviso è la sfida
Boeri ce lo chiede ce lo dice e il suo in fondo è anche un appello al legislatore perché nel momento in cui un un legislatore consapevole e che barra anche le proprie leggi e le proprie riforme
Su questi dati dovrebbe immediatamente come dire andare a modificare le normative che ci sono perché noi continuiamo da una parte l'UDC dice ad avere bisogno di questi lavoratori
Dall'altra abbiamo chiuso tutti i canali legali di ingresso nel nostro Paese perché sosteniamo sulla scorta di una di un ceto politico diciamo abbastanza irresponsabile che questi lavoratori
Rubino il lavoro ma Boeri ha detto ecco guardate che in realtà lo spiazzamento ovvero e il mettere fuori mercato lavoratori italiani da parte di questi lavoratori stranieri non esiste perché riguardano
Diciamo solo il il i lavori che vanno a a impiegare questi lavoratori sono qualifiche molto bassi o bassissime sono esattamente quel tipo di lavori io
Che gli italiani non non vogliono più fare e di cui c'è bisogno c'è bisogno che vengano fatti in modo regolare
Quindi se da anche da capire quale sarà il il seguito di questa presa di posizione di Boeri all'interno della del Parlamento perché in effetti lui si confrontava con il legislatore in sede di Commissione potrebbe anche arrivare qualche dissociata è vero che siamo in fine legislatura ed è una fine legislatura Ricardo questa che si sta caratterizzando anche per il timore per esempio non solo a proposito di di Tivoli dirlo ammirazione sullo ius soli no c'è stato questo rinvio che insomma tenendo conto di rinvio che dopo l'estate quando poi la partita centrale regista abilitati coincide anche con la stabilità della legislatura e del Governo e difficile che si possa poi riprendere in mano lo ius soli in modo determinato però tutto il possibile anzi le le intenzioni del del del del segretario del PD
Del Presidente del Consiglio sono sulla sulla carta molto ferme quindi vedremo ma c'è anche il rinvio di in qualche modo un un ritardo dell'esame del di una di del pacchetto cannabis chiediamo così cioè
La proposta di legge di del dell'intergruppo la proposta di legge di inserire popolare della campagna realizziamo che succede
è adesso come dicevi tu citi avvia gli ultimi mesi della legislatura sembra insomma che gli equilibri diventino fragilissime e quindi tutto un posti in mobilità per cui anche dei percorsi degli iter legislativi che sembravano portare a delle riforme
Aspettate da tanto che potevano essere
E noi speriamo ancora qualcosa si possa ottenere anche se davvero proprio
Le tre questioni che hai fotografato tu insomma ci mostrano come tutto sia un po'nello stallo
Sulla questione della cannabis e anche
Sia un po'fermato tutto ricordiamolo il testo dell'intergruppo sostenuto dall'intergruppo parlamentare
è un testo a prima firma Roberto Giachetti intergruppo promosso da Benedetto Della Vedova
è aveva iniziato seppure in modo rapidissimo esattamente un anno fa la discussione generale quindi in Aula poi è stato rinviato alle commissioni congiunte Affari Sociali e giustizia
E l'altro giorno
Le Commissioni congiunte avrebbero dovuto decidere con cui su quale testo continuare la discussione
E il rischio c'era e c'è tuttora che si effettuasse uno stralcio rispetto al testo complessivo che
Prevedeva una legalizzazione generale sia della
Dell'autogol privazione della coltivazione domestica sia del produzione che del commercio della cannabis e dei suoi derivati
Tralasciando la parte tutte queste parti e lasciarlo solo la parte sulla cannabis terapeutica che sarebbe davvero una non riforma perché è vero che nel nostro Paese
Molti malati molti cittadini che hanno bisogno per la propria terapia di ITT derivati della cannabis
Non riescono a curarsi quindi vedono violato il proprio diritto alla terapia il proprio diritto di cura
Ma in realtà in base alla legge questo già sarebbe consentito il problema e poi che nelle varie Regioni e le leggi regionali u le strutture sanitarie non
Nei fatti non consentono ai malati di avere queste sostanze e quindi devono ricorrere all'estero anche perché c'è una scarsa produzione come sappiamo nel nostro Paese
Se questo accadesse cioè se si andasse davvero verso questo stralcio sarebbe l'affossamento di
Di una riforma più complessiva che di cui invece c'è bisogno noi eravamo proprio l'altro giorno insieme a ad Antonella soldo a Filomena Gallo a Luca Marola che autore
Del primo manuale di autogol attivazione della cannabis eravamo davanti al Parlamento proprio mentre erano riunite le due Commissioni congiunte per fare
Una disobbedienza civile con la forma del corso di auto coltivazione e quindi anche destinato ai parlamentari li abbiamo invitati tutti voi la maggior parte erano dentro chiaramente per i lavori
Per i lavori d'Aula e anche per avviare come stiamo facendo abbiamo fatto in altri casi una femmina una coltivazione di cannabis
Questo per continuare fino all'ultimo senza perdere
Minimamente la speranza fare pressione sul legislatore perché siamo convinti che sia un pessimo segnale
Nei confronti dei cittadini e che non riavvicina le istituzioni e non rida credibilità alle istituzioni
Il fatto di arrivare alla fine di questa legislatura senza avere fatto nessun passo avanti su questo fronte tra l'altro proprio questa iniziativa sta proseguendo in questi giorni con Antonella soldo la presidente di radicali italiani che
Ieri è stata a Firenze e di nuovo a fare questo corso di auto coltivazione questa disobbedienza civile oggi a Napoli e domani sarà legge
Riccardo io direi a questo punto però ritornare dove siamo partiti perché lana mobilitazione l'urgenza da qui al Vice conserve radicali italiani il referendum per quindi ricordiamo torniamo al questo ricordiamo
Che si può razzi voi di terzi deve firmare per la presentazione questo referendum e
Abbiamo parlato dell'interlocuzione con i partiti particolare con il PD ma a prescindere da questo diciamo al i punti di raccolta ci sono e quindi sono giornate determinanti
Ci sono giornate determinanti ricordiamo oltre a questa
Interlocuzione aperta per ora con questa pronuncia diciamo della direzione del Partito Democratico di Roma che speriamo si traduca in una collaborazione fattiva in una mobilitazione fattiva nei prossimi giorni c'è stata anche l'adesione
Della lista Marchesini a questa iniziativa e anche
Da loro aspettiamo un contributo un contributo diretto
L'appello che facciamo lo facciamo a tutti i cittadini i cittadini della Capitale che ancora non abbiano firmato lo possono fare nei tavoli ce ne sono ormai mediamente dieci ogni giorno di punti di raccolta firme mattina pomeriggio
Sì era un po'sparsi in tutte le zone della capitale trovate l'elenco aggiornato ogni giorno sul sito mobilitiamo Roma punto it it a tutti gli altri aiutateci a chi è nelle altre città se potete
Venire a Roma uno due giorni prendervi un giorno di ferie dedicarli alla militanza e a questa iniziativa che noi crediamo possa dare il senso
Di una riforma di una riforma liberale e di una riforma liberista sull'economia ma anche di rompere quegli affetti consociativi e clientelari che sono tipici soprattutto a livello locale di alcune forze politiche
Lo potete fare sempre contattandoli attraverso i siti www radicali punto it finora ho mobilitiamo Roma punto it io attraverso i nostri
Canali sociale aiutateci anche a diffondere tutte le informazioni su questa iniziativa
Grazie Riccardo l'asse Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani una stima la prossima grazie