Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del supplemento del giovedì di passaggio a sud verso la nostra rubrica settimanale sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
In questo supplemento del di giovedì dieci agosto vogliamo riproporvi due temi che abbiamo affrontato nella l'ultima puntata settimanali passata sud-est quella di domenica scorsa domenica sei agosto
Il recente summit di Trieste la riunione annuale del cosiddetto processo di Berlino e le relazioni tra la Serbia e il Kosovo che hanno segnato nelle ultime settimane alcuni sviluppi interessanti
Cominciamo dunque con il summit di Trieste l'annuale vertice del cosiddetto processo di Berlino che come dicevamo si è riunito a Trieste lo scorso dodici luglio
Il processo di Berlino è
Appunto un un processo avviato per iniziativa della della Germania prende il nome di
Berlino perché lì si è svolta la prima riunione
Proprio per favorire l'integrazione europea dei Balcani occidentali dei Paesi dei Balcani occidentali e per favorire anche la stabilizzazione della regione e la soluzione anche delle delle controverse dei contenziosi bilaterali tra i Paesi della regione
Il processo di Berlino non ma non intendo sostituirsi o essere un'alternativa al processo diciamo così istituzionale di integrazione nell'Unione europea di Paesi balcanici dentali ma intende se mai sostenere e favorire appunto questo questo processo
Il summit di Trieste non ne abbiamo parlato varie volte somma nei mesi scorsi perseguire soprattutto la riunione nell'organizzazione del del Forum della società civile che si è riunito appunto parallelamente al al summit
Nell'anno in quest'ultima nell'ultima parte di questa puntata di passaggio sud-est vogliamo proporvi adesso
A quanto ha detto il nostro Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni nella conferenza stampa finale che ha tenuto appunto al termine del del summit di Trieste lo scorso dodici luglio sentiamo
L'incontro di vertice
Di oggi
Che si svolge sia a livello dei Capi di Stato e di Governo
Che a livello di diversi ministeri
Che ha coinvolto la società civile che ha avuto una sessione particolare
Sui temi della corruzione
Dell'anticorruzione
L'appuntamento più importante di
Quest'anno
Per i rapporti tra l'Europa
Che la Regione dei Balcani
E io sono molto contento che questo appuntamento si sia svolto che si stia svolgendo qui a Trieste
Non solo perché Trieste una meravigliosa città ma anche per
Quello che Trieste rappresenta storicamente per
I rapporti
Tra l'Italia e
La regione dei Balcani tra l'Unione europea
E i Balcani occidentali quindi colgo l'occasione anche per ringraziare
Il Sindaco la Regione
Le
Perfetto le forze dell'ordine tutti quelli che hanno
Contribuito qui a Trieste a questa all'organizzazione di questo evento
Il messaggio fondamentale io credo
Debba essere forte chiaro e cioè che
L'integrazione tra
L'Europa l'Unione europea
Che i Balcani occidentali è una scelta strategica irreversibile
Che l'Italia all'obiettivo
Di rendere
Più forte e se possibile di accelerare
Credo che siamo tutti consapevoli non solo per ragioni storiche
Ma anche per ragioni legate all'attualità
Di quanto
I rapporti con i Balcani occidentali e quindi il percorso di integrazione tra i Balcani occidentali e l'Unione europea
Sia fondamentale per la stabilità della nostra Regione per la sicurezza per la pace per il futuro
Questo è
Direi lo sfondo politico di questo percorso percorso
Di questi vertici iniziato quattro anni fa a Berlino
Si articola in decisioni soprattutto sul terreno economico
Ma non dobbiamo mai perdere di vista questo scenario politico
Che è il fatto che se noi oggi vogliamo
Stabilità
Vogliamo adempiere come Unione europea e i nostri compiti dal punto di vista geopolitico
Vogliamo essere efficace nel contrasto alla radicalizzazione alla minacciate di forense Fighters
Vogliamo contrastare efficacemente le migrazioni in quest'area del mondo dobbiamo sviluppare l'integrazione tra l'Unione
E i Balcani occidentali
Naturalmente questo percorso allegato
Alla spinta alle riforme alla spinta alla riconciliazione che è in atto nei diversi Paesi
Dei Balcani occidentali che non fanno ancora parte dell'Unione europea
Ed è legata anche al successo delle partite
Più economiche che
Il suo mezza di oggi
Contiene
Tra queste
Credo che sia fondamentale sottolinearne almeno
Tre la prima
La
Grande impegno in progetti infrastrutturali legati alla connettività
Di questa Regione
Ci sono centonovantaquattro miliardi di euro
Stanziati dalla Commissione
Che
Alla fine cubano investimenti per oltre cinquecento
Milioni di euro
Centonovanta quattro distanziamento cinquecento
Che generano cinquecento milioni di
Investimenti
Connettività nella regione dei Balcani occidentali
Che è una Regione
Di
Storia antichissima
E di relazioni e di interconnessioni ancora insufficienti con grandissime potenzialità
In questa direzione va anche la seconda decisione importante che
Abbiamo preso
E cioè che fu la firma che avverrà tra
Mezz'ora
Del
Trattato per la comunità dei trasporti tra l'Unione europea e i Balcani occidentali
Che intende rispondere a entrambe le esigenze sia quella di maggior migliori collegamenti interni all'area
Dei Balcani occidentali molto spesso è difficile trasferirsi da un Paese all'altro in quella regione
E contemporaneamente migliorare i collegamenti tra
Quella regione
Che l'euro
Infine
La dimensione economica
Che è fatta di scelte
Immediate
Di scelte di sostegno a fondi per gli investimenti
Di scelte di insediamento qui a Trieste e di un segretariato permanente tra le Camere di commercio dei diversi Paesi dei Balcani occidentali
E anche della individuazione di una prospettiva strategica
Non so se il vertice di Trieste sarà ricordato nella storia della Regione come il vertice
Che ha dato inizio a questa straordinaria prospettiva
Ma certamente la prospettiva di cui si parla e cioè
Quella di
Un piano di azione per dar vita
Ha un'area economica
Regionale integrata nei Balcani occidentali
Che metta
Insieme tariffe
Scambi commerciali in un'area di circa venti milioni di abitanti
è una
Prospettiva straordinari adesso io non
Non sono qui a raccontare che sia una prospettiva dietro l'angolo perché sappiamo
Quanto ancora
Diversi hanno le differenze e le divisioni le controversie
E quanto questi processi di costruzione di aree economiche integrate
Siano dei percorsi difficile ma intanto qui a Trieste si decide di
Lanciare
Questo
Orizzonte
Che è un orizzonte fondamentale per l'economia e per la
Stabilita
Della regione quindi
D'Italia e ringrazio
Tutti coloro
Alla Farnesina e da Palazzo Chigi
In tutto il Governo che ci hanno lavorato
L'Italia è molto orgogliosa dei risultati che si sono raggiunti con la nostra Presidenza quest'anno in questo processo
Tra Europa e i Balcani occidentali
Siamo convinti che
Anche in questo l'Europa debba
Forse
Recuperare rispetto a una certa timidezza che gli anni dell'estrema difficoltà dell'Europa
Hanno provocato oggi l'Europa deve essere
Più consapevole del proprio ruolo internazionale
Dell'esigenza di occupare spazi geopolitici che altrimenti
Tengo tendono a svuotarsi può essere occupati da altri
E quale esempio migliore di una regione europea
Come quella dei Balcani occidentali dalla quale siamo separati
Soltanto dall'Adriatico e dalla quale siamo collegati dalla storia da un insieme di relazioni economiche commerciali straordinarie perché non ci dimentichiamo che
L'Italia è uno dei
Due maggiori Paesi che hanno rapporti economici
L'altro non vi dico qual è ma ve lo immaginate con questa
Regioni
Ho concluso faccio solo una
Differimento a tutt'altra questione in coda
A questa mia
Introduzione
Semplicemente per dire la vicinanza del Governo
Italiano a
Tutti coloro che in queste ore stanno lavorando
Per far fronte a una emergenza incendi piuttosto seria
Abbiamo ventitré e
Incendi attivi in questo momento
La Protezione civile
I vigili del fuoco
I volontari diverse strutture dello Stato sono impegnate
Credo che debbano avere
La certezza che
Presidente del Consiglio il Ministro degli Interni
Tutti i responsabili del Governo sono
Pienamente
Impegnati a seguire questa situazione
Difficile
Grazie e ancora un ringraziamento a
A Deborah sopra Chiani al Sindaco e a tutte le autorità che ci hanno aiutato in questa bellissima occasione
Queste dunque erano le le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni al termine del summit di Trieste dello scorso dodici luglio sono seguite poi le domande dei giornalisti trovate la registrazione
Integrale su Radio radicale punto it l'abbiamo Licata anche sulla pagina Facebook di passaggio a sud-est
Come vi di ricordavamo
Quello di Trieste è stato il quarto appuntamento del cosiddetto processo di Berlino l'iniziativa lanciata nel due mila quattordici dalla cancelliera tedesca Angela Merkel
Per sostenere l'integrazione europea dei Balcani occidentali attraverso un vertice annuale tra gli Stati della regione e alcuni Stati membri dell'Unione europea
Gli obiettivi del processo di Berlino sono la risoluzione delle dispute bilaterali l'incremento della cooperazione regionale e lo sviluppo infrastrutturale ed economico nell'area dei Balcani occidentali
Però un primo bilancio del riesame di Trieste e utile quanto ha scritto Pierluca nero la in un articolo pubblicato sul portale i giornali punto netta
Merola ricorda come al vertice tre capi di Stato sono stati affiancati nel tempo una serie di altri appuntamenti un forum per la società civile uno per le parti economiche uno per i giovani
E tre successi concreti raggiunti al summit di Trieste vi sono la firma del trattato che istituisce una comunità dei trasporti tra l'Unione europea e i sei Paesi dei Balcani occidentali
Che se non fanno parte dell'Unione europea vale a dire Albania Bosnia Erzegovina Kosovo Macedonia Montenegro e Serbia la presentazione di un piano d'azione pluriennale
Per l'area economica regionale da parte degli Stati dell'aria e l'avvio dei lavori dell'Ufficio regionale per la cooperazione giovanile a Tirana
L'iniziativa del processo di Berlino
è difficile da inquadrare anche per gli stessi addetti ai lavori scrive Merola
Per fugare ogni dubbio va subito sottolineato che la politica dalla largamente europea e il processo di Berlino sono due cose distinte tanto distinte che hai sei Paesi dei Balcani occidentali extra UE
Hai due già parte dell'UE alle dire corazze Slovenia e hai quattro Stati sponsor dell'integrazione europea dei Balcani occidentali Austria Francia Germania Italia
Si è aggiunto quest'anno il Regno Unito che l'anno prossimo in piena break zitto ospiterà il summit due mila e diciotto del processo di Berlino
L'alto numero e la varietà degli incontri che si sono tenute il dodici luglio impedisce di cogliere in modo coerente l'esito del summit di Trieste
Il Forum della società della gioventù quello economico e quello della società civile hanno declinato in maniera diversa parole d'ordine condivise quali mobilità abbattimento delle barriere imprenditorialità inclusione connettività
Grandi assenti del summit sono stati invece le iniziative a favore della risoluzione delle varie dispute bilaterali presenti nella regione dalle numerose dispute territoriali allo status del Kosovo e al nome della Macedonia
Mentre i Capi di Stato e i vertici UE rilasciavano interviste sui passi avanti della Regione per quanto riguarda la stabilità e l'integrazione europea
Le organizzazioni della società civile evidenziamo nel peggioramento in termini di indipendenza dei media e di sviluppo democratico nell'aria e discutevano dell'insorgere delle cosiddette stabile o Croazia
Al termine di tendenza tra gli esperti per definire vari regimi politici dei Paesi dei Balcani occidentali dove la politica dell'Unione europea viene accusata di promuovere un'oculata stabilita a scatti co a scapito dello sviluppo democratico
Nonostante tutto però scrive ancora Merola
Il summit di Trieste del processo di Berlino ha radunato tutti quegli attori dalla politica all'impresa alla società civile
Che lavorano a favore dell'integrazione europea dei Balcani occidentali
Ci si augura fortemente che tale iniziativa possa continuare oltre due mila diciotto e liberare le sue energie a ridosso dell'accesso dei Balcani occidentali all'Unione europea così da trasmettere il proprio entusiasmo arresto degli Stati e della popolazione dell'Unione
Appuntamento centrale del vertice spiega poi ancora più per Luca Merola è stata la firma del Trattato della Comunità dei trasporti tra cinque Paesi dei Balcani occidentali e l'Unione europea
Simile alla già esistente comunità dell'energia in corso di negoziazione sin dal due mila otto il Trattato firmato il dodici luglio sanno di Trieste di fatto integra i Balcani occidentali nel mercato europeo dei trasporti terrestri non riguarda infatti trasporti aerei
E permette agli Stati dell'aria di accedere agli strumenti di finanziamento della Cornacchini Europe facility alla pari degli Stati membri
Dalla cerimonia della firma del trattato è però rimasto assente la Bosnia Erzegovina la cui entità a maggioranza serba la Repubblica Srpska ha posto il veto sul trattato internazionale perché ufficialmente contraria ad aprire il proprio mercato alle compagnie di trasporto europeo
Nel corso del vertice alla presenza della commissaria europea i trasporti la slovena violetta burqa
Sono stati approvati altri sette progetti infrastrutturali portando venti il totale dei progetti finanziati attraverso il processo di Berlino
Mai quattro progetti riguardanti la Bosnia rimangono ora congelati fino alla firma del Trattato sulla Comunità dei trasporti e di questo abbiamo
Parlato domenica scorsa una puntata di domenica scorsa di passaggio sud-est
Il Consiglio di cooperazione regionale ha inoltre presentato d'accordo con i sei Paesi dei Balcani occidentali un piano d'azione pluriennale parlare economica regionale
L'idea di un'area economica regionale è stata presentata al summit di Sarajevo dell'undici maggio scorso e punta a una maggiore integrazione economica tra i Paesi dei Balcani occidentali attraverso l'abbattimento delle barriere non tariffarie a libero scambio di merci e servizi
L'ambizioso progetto di unione doganale suggerito dalla Serbia è stato ridimensionato dall'opposizione di Albania e Kosovo che rimangono freddi anche nei confronti dell'area economica
Il piano d'azione resta dunque di fatto un'ambiziosa dichiarazione di intenti
Diviso in quattro settori commercio investimenti mobilità integrazioni digitale il Piano presenta delle date orientative in cui affrontare i vari argomenti e le sedi istituzionali in cui svolgere le discussioni
Il piano d'azione specifica che il trattato centro europeo di libero scambio di cui fanno già parte tutti i Paesi dell'area fornisce la base legale per l'area economica regionale che questa non avrà bisogno di altre istituzioni organizzazioni comuni
Assieme al Segretario del trattato centro Rocca di libero scambio e a quello
Del Consiglio di cooperazione regionale
In questi due avranno il ruolo di elaborare rapporti e informare sugli sviluppi dell'Area economica regionale
Nei fatti il piano d'azione pluriennale rappresenta un rilancio di impegni già assunti
Con l'intenzione di orientare verso un'unica iniziativa la economica regionale le attività delle istituzioni internazionali nei Balcani occidentali in termini di abbattimento delle barriere e connettività
Il critiche l'ITC sottolineano però che l'ambizioso progetto è destinato al fallimento al momento i Paesi della regione hanno pochi stimoli a commerciare e competono piuttosto tra loro nell'esportazione verso gli Stati dell'Unione europea infine
L'Ufficio regionale per la cooperazione giovanile ha ricevuto l'assenso definitivo a cominciare i lavori
Esso punterà favorire la mobilità giovanile gli scambi scolastici nella regione in modo da contrastare i giudizi edili pregiudizi divisioni ereditate dalle guerre degli anni Novanta sfortunatamente però le ex repubbliche jugoslave di Slovenia Croazia
Già membri dell'Unione europea hanno reiterato il loro rifiuto a partecipare all'iniziativa
Mentre l'Ufficio regionale per la cooperazione giovanile presentava la mobilità regionale
Per riavvicinare le giovani generazioni della Regione al forum della gioventù i giovani chiedevano invece più possibilità di scambio con l'Unione europea indicando nel non riconoscimento dei diplomi una delle maggiori barriere alla mobilità continentale
Così questo è il un primo bilancio sul summit di Trieste del processo di Berlino di Pierluca Merola pubblicato sul portale disgelo al punto mette lo troverete anche l'incanto su
La nostra pagina Facebook e parliamo ora delle relazioni tra la Serbia il Kosovo che nelle ultime settimane hanno avuto degli sviluppi sicuramente positivi molto interessante
Dopo le fortissime tensioni dell'anno scorso inverno
Che avevano fatto temere anche se non un confronto militare sicuramente
Uno scontro molto duro tra il Kosovo e la Serbia nelle ultime settimane sono arrivati gli atteggiamenti distensivi di Belgrado
Ne abbiamo già parlato domenica scorsa torniamo parlarne questa sera perché anche nei giorni scorsi e ci sono state nuove dichiarazioni importanti da parte sia del Presidente serbo Aleksandar wc cioè sia del premier ivi sa darci dice dichiarazioni che sono state accolte con favore a attirano in Albania e l'Albania che in qualche modo fu innanzi agisce come protettrice insomma degli interessi del del Kosovo albanese diciamo diciamo così anche di questo ci parla naturalmente attorno ora
Sì dobbiamo informare che il Ministro degli esteri serbo Ivica dati addietro che Belgrado non risolverà la questione del Kosovo
Arrendendosi che chiediamo il dialogo ma non per tempo Lezza ma perché siamo forti e contingenti concrete
In effetti il dato il suo Ministro darci già confermato come i colloqui interni sul Kosovo lanciato recentemente dal presidente serbo Alexander VC sia un invito a dialogare tra noi
Mentre alcuni lo hanno inteso come un invito a riconoscere il Kosovo e questi alcuni sicuramente sono di riservi politici serve
Rispetto alle critiche sulla sua dichiarazione sulla divisione tra ciò che è servo e quello che è albanese Daccico ha dichiarato che non è accettabile
Per qualcuno ritenga che la sua proposta sia una violazione delle frontiere
Come è intanto il vertice della Carta adriatica Podgorica il Montenegro Lotito ha dichiarato che i Paesi della regione sono ancora costretti a scegliere tra oriente ed occidente
Due termini che rimandano alla cortina di ferro ma la Serbia non sarà parte di questo ha detto tantissimo
Dobbiamo dire che secondo darci dalla caduta del muro di Berlino non c'è più Oriente comunista si tratta della Russia
Tutto visto attraverso la pur giusta posizione verso la Russia ha detto dacci e sembra che ha sicuramente ragione
Il ministro segua descritto la carta adriatica con una via di uscita
Perché tre dei suoi cinque membri hanno già aderito alleanza militare della NATO mentre l'Assemblea secondo il ministro degli esteri serbo da civici adatti
In un Paese osservatore partecipa serenamente poiché non intende aderire né alla NATO né ad un altro blocco
Il vertice in passato non è mai stato tenuto a livello di premier quest'anno in Montenegro è stata la prima volta la dobbiamo dire con alta voce
Come ha considerato anche dati
Noi rispettiamo il Montenegro com'è stato mai stato mai una brutta esagerazione affermare che abbia un ruolo principale
E la promozione di stabilità e sicurezza nella regione dei Balcani occidentali ha dichiarato il ministro serbo da accise non nascondendo il suo nazionalismo
Una nazionalismo tipico serva
Noi dobbiamo informare che l'appello ad un dialogo interno alla Società serve solo che sono kosovara rilanciata nei giorni scorsi dal presidente serbo Alessandro Colucci è già stato raccolto già del principale di attori della scena politica nazionale
Replicando al testo scritto dal budget sul dialogo con il Kosovo il Ministro degli esteri vicenda accesi ha detto che l'unica soluzione durevole prima questione kosovara non può che essere costituita da una dell'indicazione
Faccio che osservo ciò che albanese così il Ministro ha spiegato la sua proposta politica per il nodo del Kosovo
Dati ci ha presentato che verificherà come il presidente serbo della Repubblica
La possibilità di una tale delimitazione quale è stata considerata da molti opinionisti e politici come un'offerta di dividere il Kosovo cosa che sicuramente non permetterebbe altri otto nulla permetterebbero
Altri attori regionali quali non potranno essere indifferenti e la cosa a preoccupata seriamente
Tante reazioni
Di di diversi opinionisti politici nella regione
Attraverso una corso fra serbi e albanesi asso servato Dattis questa è l'unica soluzione di compromesso due volle
Con uno status particolare per le nostre chiese i nostri monasteri e con una comunità di municipi serbi nel sud del Kosovo
Se emerge che ciò è impossibile o che non ne accettabile non sarà infelice ma piuttosto proverò a contribuire alla ricerca di una soluzione duratura
Soluzione duratura e realistica ha detto dacci siccome un politico della diplomazia tradizionale serba
Puntare che ricevere ha detto ancora da chi sarà elementi o più difficile da concordare nell'intero processo è proprio in questo occorre però
Mostrare maturità ecco sta politiche consapevolezza della propria posizione e delle proprie possibilità
Nei giorni scorsi comandati ho detto all'inizio il Presidente essendo delle Repubblica Alessandro Bucci ha dichiarato che è necessario che la necessità
La società dell'Assemblea conduco un dialogo interno con sul Kosovo per non lasciare tutto il peso alle future generazioni
La Serbia non va sottovalutata nonostante gli albanesi abbia lesivi Catto sostegno della maggioranza dei Paesi occidentali ha osservato il presidente serbo voci dicendo che la soluzione della questione kosovara non sta nei
Uniti e conflitti sia serbi che altri ma neppure nella rinuncia ai nostri interessi nazionali e dello Stato ha voluto precisare Presidente serbo voci
Noi dobbiamo aggiungere che il premier albanese dirama subito commentato le affermazioni del Presidente Putin sulla necessità per la società assembrati condurre un dialogo interno sul costo
A parere del premier di Tirana Edi Rama la posizione di voci dimostrerebbe i passi avanti fatti nei Balcani occidentali una Regione che ancora nota la stanza da fare per uscire dal punto di una pesante storia
Fatta di sanguinose crudeltà
Secondo oramai la posizione del Presidente wc sia una scelta che porta avanti i fatti cosa reciproco sforzo di dialogo
Il premier uscente kosovare da Pristina rissa Mustafà argomentato dal proposta di voci di avviare un dialogo interno osservando che per il grado di Pristina devono utilizzare le differenze delle opinioni politiche
Per trovare la migliore soluzione comune possibile sia per i serbi che perché la maggioranza albanese
In una dichiarazione
Pubblicata sulla propria pagina Facebook
E ripresa del quotidiano di Pristina evitati altri quotidiani di iniziando con da cassetta Express il premier uscente kosovari siamo staffa aggiunto che esistono delle questioni che non possiamo superare
Se non cerchiamo di risolvere insieme la collaborazione con gli Stati Uniti e l'Unione europea ha detto essa Mustafà
Nel frattempo i media serve hanno sondato l'incidenza di tale decisione sulla popolarità dello stesso dovuti e della sua forza politica il partito progressista serbo
Secondo gli ultimi sondaggi il partito mantiene Hassan da una percentuale di preferenza attorno
Al cinquantaquattro per cento più o meno la stessa che ha consentito al suo leader di vincere le aggressioni presidenziali dello scorso Aprica e questo
è una buona veramente una buona notizia che arriva
Da sindaca secca
Termina qui questo supplemento del giovedì di passaggio Aso destra nostra settimanale sulla realtà a politiche a dell'Europa sudorientale supplemento di giovedì dieci agosto vi ricordiamo che tutte le puntate ripassaggio sud-est
Sono disponibili su Radio radicale punto it le trovate anche sulla nostra pagina Facebook vi invitiamo ovviamente a seguire
Il primo appuntamento alla prossima puntata ripassaggio su destra domenica prossima domenica tredici agosto come sempre alle ventuno
Siamo in agosto siamo periodo festivo e siamo alla vigilia di Ferragosto e allora saremo ci saremo parco sotto appuntamento della domenica sera
Ma con una puntata un po'speciale una puntata che per una volta sì allontanerà dalla stretta attualità ma che pensiamo
Sarà ugualmente interessante grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di Radio Radicale