Meeting di Rimini 2017 - Fine pena e forme alternative della pena

Possiamo iniziare
Un benvenuto a tutti da parte del meeting da parte mia personale
E un ringraziamento veramente sincero ai nostri ospiti che
Se non si sono resi disponibili a venire
Mitica parlare di un argomento che poi accenneremo come brevemente nell'introduzione che non è sempre facile affrontare come vedete
Doveva esserci il ministro della giustizia ha avuto un impedimento improvviso ci ha avvisati però ha voluto mandarci un messaggio che vorrei leggere subito introducendo questo incontro
Perché
Mi aiuta
Nell'introdurre l'argomento di cui oggi parliamo
Vorrei salutare ringraziare i miti imperi cortese invito ci scrive il ministro Orlando
Ci tengo ad esprimere tutto il mio rammarico per non essere lì con voi per via di un impedimento istituzionale dell'ultima ora e mi permetto di inviarle qualche riflessione
Le straordinarie parole di direttore che ispirano il Meeting di quest'anno sul senso dell'eredità
Chiamano fortemente in causa il nostro rapporto con la politica che con la società
Ieri editare nel senso profondo suggerito dal direttore significa attuale le relazioni per renderle vive e concrete
Sapere che qualcuno è venuto prima di te e che qualcun'altro verrà dopo di te e corrispondere al proprio ruolo con responsabilità
Pensiamo al rapporto con i diritti costituzionali
Ogni generazione si trova a confermarli con i fatti a mostrare concretamente la l'ovatta attuazione e il logo avanzamento
Il senso dell'eredità si lega fortemente al tema della discussione sul fine pena e formante native della pena su questo il libro di Elvio Fassone ci interroga con forza
Del libro vi dirò due parole dopo
Quale eredità è possibile pensare davanti alla soglia del fine pena mai
Fassone mostra che è possibile costruire relazioni è possibile farsi prossimo di un detenuto anche a partire dalla grande distanza iniziale
La scrittura negli pure nella vita è una modalità di farsi prossimi che crea un legame che dà senso al tempo
Questo perché
Come vi dico poi il libro paga di un rapporto epistolare tra tutto Fassone di un detenuto che egli stesso aveva condannato
Il tempo può avere senso solo se facciamo di tutto per inserire l'elemento sociale nella nostra idea della pena
In questi anni abbiamo intrapreso un percorso importante per una concezione della pena che punti alla risocializzazione in una vera logica riparativa
Dagli Stati generali dell'esecuzione penale alla riforma del processo penale il confronto lo scambio e l'elaborazione legislativa su questo tema è stato al centro della nostra attenzione insieme ad un importante investimento
Questo è uno degli ambiti in cui la parola sussidiarietà acquista maggior concretezza
Nella collaborazione tra le varie amministrazioni dello Stato nel rapporto tra pubblico privato nella valorizzazione dell'esperienza associative religiose nel riconoscimento dell'innovazione sociale
Per questo ad esempio abbiamo supportato esperienze innovative come la sperimentazione presso l'istituto locus Cotugno di Torino dell'applicazione di strumenti per inserimento sociale evocativo delle persone detenute
Il libro di Fassone racconta la forza di una relazione che cambia detenute canti il magistrato
E chiama in causa fortemente il lettore l'istituzione istituzioni ci trasmette l'esigenza di cambiare prospettiva di invertire lo sguardo sul carcere
L'esigenza di riempire il tempo del carcere con percorsi sociali rendendo un tempo di riconnessione possiamo riappropriarci del senso della relazione sono con un cammino di umanizzazione che tutta la nostra società per intraprendere
è la strada che papa Francesco ha indicato nel suo incontro in carcere nel gesto della Banda de della lavanda dei piedi nelle sue parole ai detenuti Andrea Orlando
Perché e gli ho detto che questo messaggio mi aiuta ad introdurre l'incontro di oggi
Perché
Questi incontri il cui titolo è fine pena le misure alternative alla pena
Tentate mutuato dal titolo di questo Livio libro del dottor Elvio Fassone che qui con noi che fine pena due punti ora fine pena ora
Potete trovarlo in biblioteca
Questo libro che
Ci ha dato questo punto per questo incontro perché proprio dalla lettura di questo tipo che io personalmente ritengo bellissimo è utilissimo a giuristi e a non giuristi quindi per tutti
Che
Fa riflettere ci ha fatto riflettere ulteriormente ha confermato ulteriormente
Che è necessaria in questo Paese una riflessione come abbiamo sentito anche stamattina
Nell'incontro egregiamente tenuto dalla mente Marta Cartabia
Ed ai suoi ospiti come sia necessario riflettere
Sulla giustizia
Sulla penna subito esecuzione della pena sui rapporti tra gli operatori della giustizia
E chi ma che i protagonisti anche negativi della giustizia che sono appunto coloro che hanno commesso reati per riflettere soprattutto e questo sarà uno degli argomenti importanti di oggi su un istituto come l'ergastolo
Che è un istituto dove
Per il quale il detenuto viene incarcerato a Titta
Il libro
E voglio
Introduca il cosiddetto Fassone
Da due spunti che mi permetto di sottolineare molto significativi i prima di metodo
Per chi nuova legge dopo magari io non entro nel contenuto perché chiedo poi a tutto Fassone di illustrarci questa esperienza che lui ha vissuto
Che l'esperienza di ripeto vent'più che ventennale di un di un rapporto che continua tuttora epistolare con questo detenuto che lui trent'anni fa
L'aveva condannato all'ergastolo ma poi ci vorrà conterrà bene lui
Il metodo parte perché questo rapporto
Lo fa riflettere lo fa riflettere il sud
Sul senso della penna sul senso dell'ergastolo che egli stesso ha dato
Lo fa in contrada Room gli fa incontrare l'umanità di quest'uomo gli fa vedere di far vivere in una relazione con lui un rapporto con quale va a conoscere latita incarcerato
Nelle pieghe anche interiori di quest'uomo che si confida con lui forse
In quel momento con il più grande amico come unico vero amico che gli è rimasto
E qual è il metodo il metodo che bisogna conoscere guardare entrare in rapporto e ne trae alla fine del libro anche nelle delle considerazioni di natura giuridica e propone anche dell'alternative al problema delle Gastone
In particolar modo in in questo caso essendo detenuto per fatti commessi nell'ambito datemi tanta organizzata
Si tratta di un ergastolo ostativo devo dirvi in due parole che cos'è questa custom ostativo perché se no non si capisce rispetto all'ergastolo non
L'ergastolo sportivo è previsto per alcune tipologie di reati quindi mafia terrorismo
Reati sessuali per cui
Tutti gli aspetti premiali i permessi premio
Che normalmente vengono concessi nell'ambito di un percorso carcerario
Sono non possono essere concessi se non con dei percorsi lunghissimi Complessi di cui magari piuttosto che c'è ce n'era e che ad esempio un un tema importante è quello che per ottenere la liberazione condizionale che la possibilità
Di vanificare le Castoro
Ossia dopo tot anni di pena in concreto espiata ventisei anni si può chiedere liberazione condizionale si si è fatto un percorso
Ineccepibile all'interno del carcere di politicizzazione dopo proposizione di buona condotta eccetera
E
Ottenere una liberazione condizionale ossia per cinque anni si è sottoposte a misure di sicurezza e dopo cinque anni se non si commettono più reati quindi complessivamente trentuno
Si può diventare libri questo per vasto ordinario Pendergast ottativo questo percorso è quasi direi quasi precluso se non a un prezzo particolare che è quello della collaborazione
Che però
è un fatto tutto da riflettere perché significa obbligare ma
A
Ad accusare altri quando il nostro ordinamento quotidiane situazioni per nostro dall'ordinamento questo non è un fatto
è un fatto che deve essere rilasciata l'assoluta libertà della persona
Questo per darle un minimo di via tra quello che la differenza tra Castro rotativo per Castro
Quindi dice il metodo
Conoscere concretamente in tre anni rapporto per riflettere
E avvenire anche delle proposte di modifica di rivisitazione del sistema non
Pensati in astratto
Ma
Proprio suggerite dall'esperienza
Troverete nel libro perché una legge come lo dico io una per una particolare cautela da parte dotto Fassone laddove
Nella parte finale un aggiornamento sulle vasto così avendo intento ma sostenendone appunto la
La non il fatto di non essere convinto che questa sia una
Un reale fatto di giustizia
Diciamo una certa cautela nel dire forse io sono un po'troppo influenzato
Emotivamente da questo rapporto è bene io mi permetto di ribadire che viceversa io penso noi si ritiene si ritenga questo metto veramente l'unico vero metodo efficace per arrivare anche ad elaborare
Veglie soluzioni rispetto ad un sistema
Entrare in relazione e conoscere vera mente quello che avviene ad esempio all'interno del carcere come la persona diventarci il secondo suggerimento e poi mi dà la parola
è un fatto in cui
Argomenti
Sottrarlo da una frase contenuta proprio alla fine del libro una serena frasi Silvia Giacomoni PET-TC era l'incontro di questa mattina
Questo trimestre
è emerso molte volte perché troppi il punto che fa la differenza il punto ti sta veramente a cuore dice questa frase il carcere e pene per gesti che non andavano compiuti
Ma la persona non è mai tutta in un gesto che compie buono o cattivo che sia
Cristianamente
La possiamo tradurre così
L'uomo non è definito me definito dal peccato che ha commesso ebbene la sfida che affrontiamo oggi in quest'incontro proprio questa se siamo convinti laicamente può cristianamente che l'uomo possa cambiare che anche colui che ha commesso gesti gravissimi crudeli
Possano posso cambiare che grazie a Dio non abbiamo tanti esempi di questo anche di nostri amici
Dobbiamo avere l'intelligenza la lungimiranza il coraggio dichiarare premesse giuridiche riforme normative organizzative
Del sistema dell'esecuzione della pena in grado di favori che ciò che è nell'interesse di tutti è nell'interesse della Società degli operatori della giustizia mi interesso ovviamente
Dei condannati ludico ho un profondo rispetto e nell'interesse anche delle vittime
Restituire alla società delle persone che hanno compreso troppi errori che voglio recuperare il bene procurato che coniò recuperare il tempo perduto per essere migliori e costruire una società migliore
Persone che nella libertà che il bene più prezioso che abbiamo siano nel tempo veramente cambiate e mi permetto anche in questo caso di riallacciarmi
Ad un piccolo episodio raccontato nel libro si chiami bambini no i bambini no
In cui
Il protagonista Salvatore
Quindi è una foto di quattro Bindi a grappolo in una lettera ha detto Fassone
Quindi era un folto di Banti quattro bambini lungo come intenso di in stanze accatastata vicini d'età come se fossero stati sottratti a raffica
Esibiscono il ciuffo ribalto la posa guerrigliera lo sguardo di chi ha già chiaro in mente che nella vita l'importante è farsi rispettare Salvatore mi spiega che sono i suoi nipotini
Il padre in carcere la mamma si arrabatta come può e non riesce a farsi ascoltare
La faccio breve Luís
Salvatore detenuto scrive non rispettano nessuno si lamenta Salvatore dovesse eccidio vicino a loro
A me mi ascolterebbe per forza o con le buone o con le cattive ma io sono qui chiuso esso giacché luogo finiranno sulla cattiva strada
Dovrei esserci io a casa con loro i direi di studiare e di imparare a fare un lavoro altrimenti finiscono laddove sono finito io
Persone che oltre a compendio il proprio dolore
Vogliono recuperare il tempo perduto e possono diventare costruttori di civiltà nuova questo veramente
Quello a cui noi tutti dobbiamo
Operare perché sia possibile che ciò avvenga adesso chiedo al dottor frazione di raccontarci un po'questa bellissima storia perché questa storia e ciò che
Spiega forse più di ogni altra cosa
Quel che sono i limiti
E e anche le distorsioni spesso del nostro sistema c'è bisogno di storie così e c'è bisogno di gente che rifletta che cambi e questo sistema
Chiedo To Fassone
Punto persone è stato magistrato
A Torino
In questo caso la magistrata dissidente di Corte di Cassazione perché si si tratta di delitti molto gravi che vengono giudicati dalla Corte di Cassazione estratto così o si doveva magistratura è stato eletto al Senato
Nella legislatura tredicesima e quattordicesima quindi dal novantasei al due mila e sei
E ed è autore di questo bellissimo libro
La parola dotto Fassa
Un grazie non di circostanza
Per l'invito
Per la lusinghiera presentazione dell'avvocato Tosoni
E per la considerazione
E l'accoglienza che ha avuto questo piccolo lavoro
Un'accoglienza che mi ha sorpreso
Perché in effetti
Il libro non racconta una storia non è una storia o se storia è è una storia esili scisma
E tuttavia ha avuto una risposta per cui evidentemente era toccato delle corde
E io prova
Dire quali sono le corde che deve aver toccato ricavandolo dai dialoghi dalle tante presentazioni con cui ho avuto l'opportunità di partecipare
E dalle risposta che hanno dato le persone che l'hanno letto
La prima considerazione
La lunghezza di questa corrispondenza
Denti sei anni quando il libro è stato scritto quasi ventinove oggi perché la corrispondenza continua sono davvero un tempo gigantesco
Se pensiamo
Che la corrispondenza tanto celebrata fra Abelardo ed Eloisa è durato due o tre anni quella altrettanto ricordata fra la Marina Cvetaeva erba risposte Harnack l'autore del Dottor Zivago è durata quattordici anni
Negli anni venti e trenta del secolo scorso
Queste durata più del doppio ventisei anni oggi ventinove sono più di un terzo della vita media
E questa durata sbalordisce
E ci richiama al fatto che altrettanto è durata restato curando la detenzione di uno dei due protagonisti e questo è importante
La seconda considerazione
Fattami dai lettori
La qualità dei due soggetti
Non soltanto si tratta di un giudice è un detenuto probabilmente ce ne sono altre
Ma qui si tratta di un detenuto condannato all'ergastolo e del giudice che gli ha irrogato quell'appello
E che lo ha accompagnato per tutta la pena medesima finora in corso perché Salvatore è tuttora vivo e tuttora detenuto dopo trentaquattro anni di detenzione
Quindi questa qualità dei soggetti evidentemente ha toccato una corda come dicevo il secondo come il il terzo elemento di attrazione di interesse di coinvolgimento
è stata
Una storia all'inizio positiva il massimo di positività che ci si può aspettare da una detenzione lunga
Perché all'inizio c'è stato una specie di conversione non voglio richiamare l'innominato per il paragone troppo alto per essere avvicinato a questa storia ma è comunque un capo della criminalità
Che in forza di un gesto decide di cambiare il suo modo di guardare l'esistenza soltanto che questa storia che comincia beh né
Evolve positivamente per tutta la sua prima parte e poi si inceppa si inceppa per una serie di circostanze negative che non è neanche possibile addebitare alla cattiva volontà dell'uno o dell'altro
L'inerte rotolare delle cose lasciate a se non seguite con un supplemento d'anima con un supplemento di attenzione con un supplemento di volontà per superare quel Dean cambiamenti
E Salvatore che per dieci anni quindici anni vent'anni ha cercato di tener fede alla promessa fatta mi all'inizio
A un certo punto non ce la fa più
Prima commette qualche piccola infrazione e poi di fronte a un ulteriore inciampo del suo percorso
Si toglie la vita
Si impicca
Ed è quello che mi ha indotto a scrivere il libro si impicca devo aggiungere la solerzia di un agente di custodia lo salva
Buddista capo
E lui mi scriverà la settimana dopo dandomi sommaria notizia come fa sempre come faceva con cadenza più o meno mensile
E mi dice a un certo punto caro presidente le devo dire una cosa la scorsa settimana
Ne ho combinata una delle mie
Mi sono impiccato
Punto mi scusi non lo farò più
Ecco sono state queste quattro parole
Mi scusi non lo farò più di una persona che chiede scusa di aver cercato di uccidere sì
Ad avermi fatto toccare veramente con mano
L'abisso di angoscia
Nel quale deve essere sprofondato quel soggetto
E allora era giovane quando fu irrogata la condanna aveva ventisei ventisette anni oggi e sui cinquantotto anni oggi non è neanche più un adulto quasi in un'ansia e fu allora
Che
Presi la decisione di di scrivere questa storia
Perché è
Appunto di fronte a questo abisso di disperazione a questa volontà che si era manifestata non era stata raccolta e quindi a un certo punto aveva capitolato
Ritenni che dovevo fare qualcosa ma che cosa potevo fare come modesto cittadini in pensione
Potevo raccontare quella storia perché raccontare una sofferenza e in piccolissima parte incominciare almeno a risarcirla un poco
E allora raccontare in pochissime in una specie di trance credo di averlo scritto in due tre settimane
Ogni giorno tirando fuori dallo scatolone due o tre lettere e cercando le parti significative mettendole nel libro e venne fuori di nuovo
Pongo ripercorre di mento di quel di questi ventisei anni di quelle speranze di che cosa aveva significato un gesto questa è la cosa veramente sorprendenti il gesto il gesto fu
Compiuto da me ma lo dico con molta semplicità suggerito da mia moglie perché la sensibilità delle donne è preziosa per superare la rigidità del maschile non
Tornato a casa dopo la sentenza dopo lo stress veramente sovrumano che fu rappresentato dall'epilogo di questo processo il gigantesco ricordiamo che era un processo con duecentoquarantadue imputati
La cui camera di consiglio durò poco meno di un mese in una situazione del tutto equipollente alla reclusione
Perché eravamo in effetti ospitati senza possibilità di uscire nella foresteria del carcere bene in questa situazione di stress
Mi torno alla mente il secondo di due fotogrammi che mi permetto di riprenderne se il moderatore mi autorizza
Perché sono significativi
Ho già detto che lo ribadisco con forza che Salvatore che era il capo di questa associazione criminosa non solo imputato di quindici omicidi ma veramente il punto di riferimento
Di tutta la di tutto il male scusiamo l'immagine per una volta no di quell'ambiente e quindi all'inizio il suo atteggiamento processuale fu estremamente ostile ostruzionistico bellicoso no
Cionondimeno la cosa infilo un altro binario in un conseguenza di un primo episodio che merita di essere ricordato per la morale lasciamo me dirette
Che se ne può ricavare Salvatore in una delle prime settimane venne a chiedermi un permesso per andare a trovare la madre gravemente malata
E il giudice
Applicando doverosamente l'ordinamento penitenziario
Avrebbe potuto concedergli il permesso ma data la caratura criminale del soggetto con le garanzie necessarie e cioè sotto scorta e quando io le gli dissi appunto io le do il permesso ma devo perderci sita darglielo sotto scorta sotto vigilanza lei mi chiese lei ce l'ha una madre così ce l'ho combinazione malata anche la mia
Ebbene lei non può e non deve mandarmi davanti a mia madre morente con due carabinieri al fianco
E il giudice fece uno sforzo di uscire dal ruolo che gli avrebbe imposto una certa cosa
Rischiando qualcosa anche sul piano personale
E il l'imputato fece una cosa ancora più grave è significativa perché seduto senza scorta potevo fuggire avendo davanti a sé lo spauracchio della redatto lo sarebbe stato comprensibile che lo facesse
Il di imputato uscì dal suo ruolo di trasgressore il ritorno regolarmente e me lo vidi passare davanti al suo rientro e sull'abbiano degli interessi le parole sono tornato ecco questo primo episodio
Fu uno dei tanti ammaestramenti per questa vicenda ha dato e cioè la necessità ogni tanto di uscire dal ruolo rischiando
Ma il secondo episodio quello che diede veramente a causa immediata alla confezione del gesto che poi l'innesco tutta la corrispondenza fu proprio alla vigilia più o meno della sentenza quando Salvatore ormai prima si era molto modificato nel corso di circa venti mesi quanti ne durò il processo Salvatore venne a trovarmi in né a un certo punto mi disse presidente lei ce l'ha mio figlio io risposi sì ne ho tre del maggiore più o meno la sua età
Lui mi rispose l'osso
E allora perché me lo chiede
Chiedo chiedo perché le volevo dire una cosa
Che se suo figlio nasceva dove sono nato io forse a quest'ora era lui nella gabbia adesso io non scelgo dove è nato suo figlio forse a quest'ora facevo l'avvocato ed ero pure bravo
Capite il messaggio che volle trasmettermi nel suo linguaggio necessariamente rustico
Ed è un linguaggio che noi traduciamo con l'immagine di lotteria della vita
Nella lotteria della vita ciascuno di noi e strapiombi gli elettori
Salvatore aveva estratto il biglietto sbagliato
Ma oltre a quello messo sì
Una specie di messaggio ulteriore
Quello di una offerta di figlio Lanza spirituale
Forse l'immagine un po'romantica scavalchiamo la mi rimase dentro è rientrato dopo la sentenza
Continuava a essere in uno stato di profonda insoddisfazione che indusse appunto a mia moglie a saltare le tante mediazioni della convenienza dell'opportunità e della paura
Scrivi li scrivi e questi tuoi sentimenti
E io gli scrissi il nome di sentimenti che io però ho detto ma
Qualcosa di molto semplice che si poteva sintetizzare in una immagine quella che hai davanti è comunque la tua vita cerca di spenderla bene anche se è molto difficile
Cerca di spenderla bene ti potranno togliere la libertà per un tempo anche lungo
Ma non potranno toglierti due cose o se non lo vorrà la dignità e la speranza
E incredibilmente mentre io mi attendevo per lui o non mi risponde che se io mi risponde sentono ruvido mi rispose è molto bello quello che lei mi ha detto e farò quello che lei mi dice
E da allora è iniziato questo percorso ed è iniziato in una chiave entusiasmante le Salvatore fu preso da una sorta di bulimia ritenuti in quei motivi semplice che il carcere consente iscriversi a un corso perfezionare le scuole lui aveva la terza elementare perché come mi disse una volta
Mi cacciavano da tutte le scuole vorrà immagino che cosa dovrà essere per farsi cacciare dall'elementare non soprattutto nelle scuole di oggi quindi frequentava tutti i corsi si dava da fare insisteva nel dire ai vari direttori di carcere per i quali peregrinare guarda che io sono cambiato io non sono più lo stesso non sono un santo ma sono cambiato e così era davvero e allora questo è forse l'ultimo insegnamento che lo la storia questa microstoria può offrire a chi la vuole leggere
Nessun uomo e mai tutto nel gesto quei conti
Nella lettera che gli mandai alla lettera che gli mandai io un è un libro perché mi pareva utile dargli qualcosa di più di poche parole di circostanza e il libro che mi venne spontaneo allegare era un libro non comprato apposta ma della mia libreria Terra Siddharta
Perché Siddharta contiene appunto un'espressione affine a quella che è stata letta poc'anzi
Cioè
Nessun uomo eBay tutto Samus Aran né mai tutto Nirvana nessun uomo è mai totalmente Santo o totalmente cattivo
Appunto guidato da questa Luís recupero in quella stimati sette pur necessaria per impegnarsi nelle battaglie e per dieci anni quindici anni vent'anni lottò con tutte le sue forze
A arricchito o comunque secondo quello che lui mi disse sostenuto dall'accompagnamento ecco questo l'ultimo aspetto che posso forse utilmente sottolinea cioè anche se c'è la necessità di una risposta severa quando è necessario
Anche in questo caso occorre tenere presente il significato del tempo nella espiazione di una pena detentiva spero avremo possibilità di tornare su questo tema del tempo carcerario che un tempo diverso dal nostro
è il tempo e l'artefice del mutamento e quindi nel carcere occorre per intanto per il detenuto non sia solo non sia abbandonato dal mondo esterno e questo offre l'opportunità per un grazie a tutta quella popolazione che a titolo di volontariato o anche a titolo professionale penso agli educatori eccetera e nel carcere per ricordare qui
Il detenuto se lo vuole nome sono
Anche perché questo e con questo concludo integra uno degli ammonimenti più belli che mi è accaduto di leggere
Una frase di inciderà
L'autore il poeta libanese scritta nel Profeta nel mille novecentoventitré quindi quasi un secolo fa ma estremamente valida anche oggi voi camminate insieme come in processione
Voi siete la via e i viandanti
E quando qualcuno di voi cade cade a favore di chi sta dietro di lui un ammonimento Della Pietra che è all'origine dell'inciampo e cade anche per chi sta davanti a lui
Che sebbene abbia piedi più veloci e sicuri non ha tuttavia rimosso questa pietra questo accompagnamento doveroso questa presa di coscienza della solidarietà della comunità offese dell'offensore forse la chiave per una risposta possibile al problema il re solubile altrimenti del male e della pena
Io prima non uso usato un aggettivo che invece mi sento di Sara adesso i questo dico che me statico commovente
Perché l'avete sentito anche se sintetizzato dalle parole di Fassone
Si diceva stamattina nell'incontro sulla giustizia ripagati da te la giustizia in relazione
Pensate che cambiamento di prospettiva sembra una cosa di un altro pianeta con lui
Che per le circostanze della vita e anche per la sua libertà
Si è trovato in una situazione di conflitto radicale con lo Stato con la vita quindici omicidi capomafia per quanto giovane
Che
Si affida che fa una promessa che fa ripetute promesse di cambiamento a colui che l'ha condannato
Fino a colui che gli ha dato gli ha dato l'ergastolo
è è un rovesciamento è è un rovesciamento a giustizia capovolta come sentivamo che e al tempo stesso devo anche veramente ringraziare ridotto Fassone
Avverte con me Cicchitto
Fatto prevalere la propria umanità la propria inquietudine rispetto alla all'umanità
Che all'Umanitaria edito da persone di cui si è trovata davanti rispetto anche un ruolo delicato perché
Non non è per nulla scontato anche questo aspetto si il presidente accolti cassazione che ha condannato che inizia un rapporto col detenuto di questa natura
Questo ci fa capire che c'è veramente una prospettiva di riparazione di
Di vincere il male pur con le dovute cautele con la legittimità di un civiltà giuridica che ha creato nel tempo il metodo del processo della giustizia dell'attenzione a anche a alle vittime della giustizia ci mancherebbe altro però c'è generalmente una prospettiva diversa in questa prospettiva che il problema dell'ergastolo sicuramente stridere conta e contraddittorio ma come può una persona non uno Stato forte di uno Stato forte uno stato illuminato deve dare una seconda possibilità alla persona che dimostra di di essere cambiata di governo di aver concluso il proprio nome e dico che l'ho vinta
E e questo significa concretamente anche una una normativa che temperamento
Quindi io penso che anche se viviamo in un'epoca in cui soprattutto i mass media ma non solo
Ci puntando su molti slogan che incitano alla vendetta la paura e questo per se vogliamo che comprensibile reazione ci fa essere molto preoccupati delle delle situazioni di devianza che che ci circondano
Questo non può non può vincere invece sulla speranza che si possa si possono trovare forme diverse di affrontare la situazione per recuperare uomini che sono fatti di male e di bene e che sono
Al al fondo
Tutti uguali mi ricordo in una mostra delle carceri che avevamo proposto tanti anni fa che la scoperta di un quindi è tenuto questa marciò sulla che diceva il cuore dell'uomo è veramente uguale il il cuore è uguale in ogni uomo e questo è il punto di partenza
Do la parola adesso al dottor Gherardo Colombo
E detto che Cavour Colombo est è stato magistrato
Né ci conosciamo da tanti anni
Ai tempi di Tangentopoli in qualche interrogatorio
Posso su assicura di chi era io ero contento di fare gli interrogatori protetto con un voto fatto quelli con cui si riusciva a ma a gestire meglio l'interrogatorio impettito in quei momenti non è semplice sappiano stupido no no no assolutamente
E
E poi ma c'è poca ci vorrà conterà Luís a un certo punto è stato anche in Cassazione quindi abbassare le stesse attento a quello che è stato anche magistrati di Cassazione ha deciso di uscire dalle magistrature per dedicarsi a un tipo di attività diversa
Ma
Che aveva come scopo comunque quello divisi tentare di risorse comunque i problemi della giustizia e della legalità e della giustizia ma
Vai che ce lo racconta Seguin sintesi che è molto meglio ringraziamo il problema grazie
Vediamo se riesco se riesco a stare nei tempi perché non è facile per tante cose da dire dapprima
E che gli sono molto contento di essere qui sono molto contento di essere qui
A parlare di questi argomenti di questi temi per cui ringrazio molto per davvero dell'invito la seconda è che avete potuto constatare tutti quale lo spessore di Elvio Fassone io e il biologo non sto da quarant'anni
Pensi insomma cioè nel nel passato del tempo io sono entrato in magistratura nel mille novecentosettantaquattro credo che ci siamo conosciuti più o meno subito perché Elvio e fare un punto di riferimento veramente molto molto
Era un maestro nel maestro
Io ho imparato tante cose da lui anche da
Ce n'erano anche per gli altri per fortuna
Ma Elvio è sempre stata speciale è una grandissima capacità di
Guardate fuochi ma di guardarsi anche dentro
E questa ne è una testimonianza io sono molto scosso devo dire
Perché è una testimonianza di
Un valore a mio parere notevolissimo
Non succede a tutti i giudici di avere festa esigenza se mi permetti il figlio di data il nulla ad un percorso di giustizia riparativa
Perché secondo me quello che hai fatto tu è stato proprio un percorso di giustizia riparativa
Inizio poi se dico delle certezze più melodici e me lo dici subito
Dentro diceva anche lui che è stato stressato scopato da questo processo così lungo
Da questa svolgimento di una funzione che ha comportato che
Sì Giesse Zaccaria Gaston
Dicevo non tutti i giudici sono uguali c'è chi dissente il peso perché è un peso un peso forte di costringere altri ma in maniera in carcere i questi casi per tutta
Così come c'è il peso di Costa de della consapevolezza di costringere quelli che stanno intorno che non ho fatto niente c'è la fidanzata così per esempio non ma subire una privazione cioè senza tra virgolette colpa senza responsabilità
E allora non stava bene ve lo dicevo quando il processo è finito
Perché aveva bisogno
DS hai capito da chi ha subito la condanna
Telit il percorso è cominciato
E
Ha prodotto gessetti che secondo me è un percorso del genere prima o dopo e destinato a produrre sempre
Quello di riuscire a comprendere che di fronte a Tecce ha un'altra persona
No ci sono ultime parole quelle
C'è
Ci fanno capire meglio speriamo che la persona non sta mai soltanto nel gesto che contiene
Perché la sua vita è una specie di cinema e noi tendiamo a guardare soltanto la fotografia
Bene io credo che
Io credo che
Ha già già già l'avvocato Toso di faccia accennato all'incontro di questa mattina quello sulla giustizia riparativa
Io credo che noi facciamo una grandissima fatica anche quello un incontro anche quello quello poi non so come nel nostro ma quello sicuramente un un incontro magnifico per una quantità di contenuti lo stesso veramente
Molto coinvolgente anche ecco io credo che noi dobbiamo porci il problema il punto interrogativo
Cercarci una risposta di che cosa sia la giustizia perché siamo legati a una serie di stereotipi incedibili finiti secondo cui bene o male
In qualche misura continuiamo però a collega è la giustizia la vendetta
E non ci accorgiamo neanche che sia così perché già noi ci diamo del tu infilato e torniamo a darsi del tu qui da chiedere a volte si fanno delle prove
Ecco questa osservazione sul fatto che il processo penale così come hai fatto in qualche misura a tutela la vittima
Forse una reminiscenza del università
Ma poi non corrisponde mica tanto alla è alta che viviamo tutti i giorni
Allora che cos'è la giustizia
Perché se noi pensiamo che giustizia sia la considerazione dell'altro beh allora dobbiamo interamente a Coverciano
Edita dalla concezione no che abbiamo dentro così profondamente che ci marca ci marca
Attenzione non geneticamente ma cultura culturalmente talmente tanto dado uscire da uscire da una prospettiva che si contraddice per per Penati va a qualche cosa di diverso
Questa Martina Marta Cartabia introducendo
Ha parlato ha usato un termine dignità
Che è il termine che ha segnato la seconda metà del secolo scorso
Appena prima che la seconda metà del secolo scorso iniziasse
Si è arrivati a una concezione diversa dello stare insieme
Fino ad allora insieme sì stata avendo come punto di riferimento essenziale come vanno mettiamolo tra virgolette se vogliamo la discriminazione per una serie di motivi che hanno avuto il loro culmine io ti vedo in tre eventi la seconda guerra mondiale lascio a per l'uso della bomba atomica
E si è finalmente arrivati a pensare forse così non possiamo andare avanti se continuiamo a discriminare ci reciprocamente Licci agrumi diamoci distruggiamo non abbiamo un futuro
Credo che sia stata quella la molla che ha spinto prima
Il costituente
E poi l'Assemblea delle Nazioni Unite
E poi ancora al Consiglio d'Europa a incentra il nostro stare insieme sul riconoscimento della dignità altro
Guardate che si tratta proprio di un capovolgimento
Torniamo a pensare
Se la giustizia tradizionale quella che abbiamo per editato dai periodi precedenti aveva come fondamento come giustificazione la discriminazione nel momento in cui noi rifiutiamo capiti udiamo la discriminazione e assumiamo come
Punto di partenza
Letta di opportunità cioè il riconoscimento della dignità uguale di tutte le persone e forse dobbiamo anche porci qualche problema a proposito se sia possibile
Continuare a da
Avvenne l'idea e a praticare il tipo di giustizia precedente
Voi forse lo sapete forse no
Ma il nostro codice penale risale al mille novecentotrenta
Quando la discriminazione imperante
Possiamo ancora pensare che il nostro codice penale sia coerente con il rovesciamento che è intervenuto
Dal mille novecentoquarantasei fino a pochi anni dopo come cemento consistito nel ripudia è la discriminazione nella adottate in via dignità universale
Ma io credo che dobbiamo porci un problema sotto questo profilo
Continua ad essere adeguato adeguata a questo nuovo riferimento una giustizia che ha come risposta usuale la punizione
Consistente peraltro nella negazione della dignità delle persone
Secondo me esca anche in queste ore io credo poi forse non è vero ne parleremo anche questo tuo turbamento così durante la ricerca di una legittimazione il lesse in questa condizione di dove cercare enti o ha cercato il suo condannato
Per avere una riconciliazione
Perché non poteva del Beltrame stava male se non avesse scritto a quella quel quella quella quella lettera seguendo il consiglio della sua saggia consorte
Ed è ebbe sofferto
Lui che in una specie di rovesciamento
Che coglieva anche no delle posizioni perché si riteneva molto tra virgolette se volete colpevole di aver tolto la libertà quella persona stava male di queste
E chi poteva ancorata cento mila di attualmente assolverlo
Soltanto due
Ecco questo è il senso della giustizia riparati
Che io credo posta col foss'anche convivere alla giustizia tradizionale
Ok tempo la giustizia tradizionale subisca sì antichità meglio da così tante e profonde modifiche da non apparire più quella che
Io io credo che noi siamo stati tu dimmi quando devo finire perché gli ho messo un un qui un coso ma melodici
Vediamo se riesco a farmi intende no perché Vernizzi tono meno e siamo anche un pochino strane
Noi
Molto frequentemente
Pratichiamo sistemi di giustiziati per attività
Nell'ambito della nostra vita quotidiana nei confronti delle persone che ci circondano
Non è che se un figlio ci fa un torto allora Noviglio imputiamo no delle volte c'è qualcuno che lo punisce
Tante volte c'è qualcuno che cerca invece di recuperarlo
Meglio che a recuperare il figlio recuperando il rapporto
Il recupero del rapporto consiste
E Uda procedura di chiarita frazione di giustizia riparativa ma lo facciamo anche quando ma che ne so medie Bielli mente un esempio banale però
Dello ve lo dico
Ma anche che uno tira tagli la strada mentre stai
Camminando tranquillamente
E chi viene perché a me viene sicuramente ti viene data
Ma sapere che non di radici per niente il suo comportamento e ti viene da Panfilo saperne magari con una certa violenza verbale per lo meno
Basta che quello si giri e ti chieda scusa
Che tutto questo immediatamente sia acquieta
Magari continua a essere un pochino avviato ma quella creazione così forte che prima ti spingeva è completamente sparita
Io credo che noi di il il sistema della giustizia riparativa lo conosciamo
Perché lo pratichiamo chissà quante volte nei confronti del partner
Non è che tutte le volte in cui uno esce di casa torna c'è la moglie che dice accompagnato il pane
No che non lo trovo un fatto non mai detto da di comprare il pane e quelle di oggi come non mai non ti ho detto di credere di pompare il panico anche l'ho detto dieci volte no chiedo ma lei inventa eccetera eccetera eccetera non è che si dice sempre a coltellate
Va tolta sì
Ma per fortuna Carlo è comunque sempre troppo frequente perché
Ma perché si è riesce a recuperare quella relazione che persino dalla distrutta sulla acquisto del pane può essere aderito Mike McCurry ieri per rapidamente messa messa in discussione allora però presta secondo me deve insediarsi qualche cosa anche per altri settori
Perché che testi ha commesso un reato tarato per tutti a indifferentemente chi ha rubato una macchina che ha tentato di rubare la chi ha ucciso una persona
E via dicendo no si deve usate questo o aveva in mente questo finisce secondo il quale chi ha fatto del male deve subire del ma
Sembra che sia ci siamo fermati ad Abu Dhabi poi qualche cosina è cambiata ma soltanto i dettagli
Occhio per occhio dente per dente
Che diceva ma magari di rende il mondo Cecco
Ecco perché perché dobbiamo fedele
Come illegittima una risposta di questo tipo quando una persona commette Wood atto che contrasta con il codice penale
Io non voglio considerare gli altri aspetti perché anche reati cambiano c'è qualcosa che oggi consiste rinuncia il mine domani invece il nuovo è successo non lo so fino a quando la Corte costituzionale non è intervenuta l'adulterio femminile ha creato oggi non è più reato da un bel po'per fortuna
Ma perché dobbiamo avere Cuesta visione in quel campo
Fosse forse c'è una matrice profonda che deriva da una cultura quasi
Esasperante per cui anche altrove noi vediamo la vendetta come Kunda
Principio può comportamentale
Ma forse c'è anche dell'altro chi lo sa magari il carcere e liberatorio
E nel senso che ci consente di sentirci sicuri
Sicuri della nostra innocenza se vediamo che chi è cattivo sta dirà vuol dire che noi scherziamo di qua siamo buoni è molto rassicurante tutto questo caspita se è rassicurante e facciamo un po'fatica a pensare anche soltanto di fare a meno del carcere perché delle volte anche disc difficile distinguere il bene dal male allora abbiamo bisogno di elementi Esterni per cercare di assicurarci ritorno per pensate come sarebbe quanto ancora
Come come sarebbe diverso se
Seguendo peraltro la la falsariga della nostra Costituzione che è stata scritta ormai son quasi settant'anni non
Tra quattro mesi cinque mesi compie i settanta anti d'entrata in vigore
Se fosse vero quello che la Costituzione scritta studierà ha scritto quello che ti ha scritto la Costituzione
Stabilito per tutti partendo ancora una volta da quell'affermazione tutte le persone c'è scritto cittadini ma vuol dire tutte le persone hanno dignità
A do dignità
Sono importanti Volga viziati esodo importanti allo stesso modo bene seguendo quello
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Allora non può esistere carcere secondo la Costituzione italiana che tu garantisca perché altrimenti si tradisce il senso di umanità
Lo spazio vitale l'igiene la salute
L'istruzione
Il lavoro l'affettività
E poi si potrebbe ancora andare avanti
è convinta qualsiasi forma di violenza fisica o psicologica nei confronti di chiunque la cui libertà sia comunque limitata
E non si chiama più carcere
Se il carcere fosse quello previsto dalla Costituzione allora si potrà ad andare d'accordo con la giustizia
Ci ha riparato
Perché si tratterebbe del momento in cui
Ci in mancanza di una misura del genere porterebbe rendersi pericoloso nei confronti degli altri si vedesse impedita la possibilità di svolgere la sua pericolosità
Pensa ad una cosa completamente diverso
E intanto tempo guardate che la Costituzione parla di cioè Dini in carcere
L'occasione soltanto l'articolo tredici
La carcerazione preventiva per il resto è quando fa quando parla di pena non fa riferimento al carcere quindi si sono potute sviluppare delle forme di sanzioni alternative al carcere come l'affidamento in prova ai servizi sociali
Come la messa alla prova come della detenzione domiciliare come i lavori di pubblica utilità così figlia
Ecco
Ma torniamo a pensare a un complesse o di risposte
La di chiarezza alla tra espressività in cui il carcere sia effettivamente come poi di fatto dipinto viene chiede la costituzione la azionista
L'ultima visivo ma quando tutte le altre il codice di procedura penale peraltro lo richiede
Soldo inadeguati a tutelare la collettività
E allora sì forse sì usciremo a far coincidere perché eh risultato dal mutamento del punto di riferimento
Con quel che serve per fare in modo che questo nuovo punto di riferimento sia rispettata
E di lo spazio per la giustizia riparativa secondo me se
Glielo parlare
Concedetemi una battuta non sembra di aver sentito parlare pubblico ministero di Mani pulite ma
Invece già la cosa molto interessante e il metodo di cui accennavo prima anche in questo caso lo stesso è proprio dall'esperienza che il dottor Gherardo Colombo ha vissuto in quelle in altre situazioni che mi ha colto anche gli aspetti fallimentari inefficaci che mi ha fatto riflettere su ciò che effettivamente può permettere
Ad una persona di dentro un cammino dignitoso di riprendere in mano la propria vita dopo aver commesso degli errori
Ora
L'immagine del carcere che anche qui non guardo neanche perché Maria carcere che ci ha detto anche Von molto semplice e è un è un'immagine
Che peraltro in alcune situazioni può sperimentali dove soprattutto da dove c'è una forte presenza di volontari chi che trenta anni di rendere e umanizzare il carcere ne abbiamo anche qualche esempio che in quegli esempi purtroppo pochi
E che ci sono in Italia effettivamente notiamo con le cose straordinarie come è stato richiamato anche questa mattina una recidiva che si abbatte perché è ovvio che oltre a c'è una scuola di criminalità due Twenty sei trattato come una bestia poco meno che non ci è data nessuna possibilità di di di immagine anche qualcosa di diverso dal reiterare il crimine non tirate nessuna possibilità di imparare un mestiere vivi in cella il sovraffollamento con altre otto persone
Mi è venuta questa riflessione banalissima
Sono andato ad un dia qualche giorno che
Che mi avevano proposto di stare in camera con altri
Un tempo andavo problemi al via non grazie devono ancora veranda per una certa età la cosa un po'ti infastidiscono ETF russa non russa come o immaginati per questa gente costretta a convivere in una situazione di di veramente di di di di ristrettezze di di di condizioni igieniche difficilissime con cinque sei sette persone nella stessa cella
Che non ti sei certamente scelto
Diventano condizioni quasi disumane dove certamente la fessura la persona peggiora non aiuta non è intatta cambiare a migliorare
Cosa succede esci non non sa il mestiere ti serve iscritto tesserini incattivito aprire interi e qui ecco il problema della dell'alto livello di reiterazione che perché anche in Italia raggiunge soglie dell'ottanta per cento laddove i detenuti vengono sostenuti accompagnati aiutati non vengono giudicati per quello che hanno fatto ma per quello che che valgono come persone per la loro dignità
Badate bene dirà per il problema della reiterazione si abbatte addirittura percentuali che arrivano al dieci per cento è una rivoluzione come si fa a non hanno un capire che non è conveniente per la nostra società
Che allora volevo chiedere a a tre punti vista economico un detenuto costa
Nidi crimine è un costo elevatissimo per la società anche sopra comicamente sui convogli andammo sì sì se non l'abbiamo la la la convinzione che viceversa la persona recuperata sia un enorme valore facciamo anche su un discorso economico però volevo chiedere tutto Fassone per fare un breve giro ancora dello sui nostri se se ne accorge perché è così difficile
Socialmente e politicamente secondo te a questo punto ci diamo del tu integrate semantico
Delle come abbiam fatto quello stasera qui tra di noi dieci elastico di di di riflettere sull'ergastolo sullo Gaston ostativo sulle forme di Surrender il carcere veramente più dignitoso a
Sostenere il volontariato che tutti lo dicono a parole sul prima parte gastro sino no su volontariato sì sì ma poi dopo concretamente si incontrano enormi difficoltà perché è così difficile tu hai fatto anche politico cosa pensa di fare qualcosa di solido dice anche nel tuo libro marito e cioè capire
Perché così difficile
Aprite il giornale
Infatti di Barcellona
L'autore di quattordici omicidi un anno fa la promenade di Nizza ottanta e passa
I femminicidi
Le corruzioni gigantesche gli incendi di quest'estate
Siamo davvero disposti ah dirette
L'uomo non sta tutto in quel gesto certo dobbiamo essere disposti
Ma non subito
Quando dicevo sarà bene tornare sul problema del tempo penitenziario grazie all'avvocato di avermi dato lo quindi Rizzo
Intendevo dire proprio questo
C'è un tempo del delitto è un tempo dell'espiazione il tempo del delitto non colpisce soltanto la vittima anzi mi preme affacciare subito perché è una risposta parziale alla tua domanda
Che i delitti convitti ma individuale sono un'esigua minoranza la maggior parte dei delitti sono senza vittima identificabile
O se c'è eventuale penso lo spaccio della droga penso ai delitti ambientali penso la corruzione sono innumerevoli i delitti senza vittima mentre il tutti i delitti almeno quelli di una certa gravità
C'è
Quello che non mi io vado storie scritti chi ama lo scisma
Il delitto grave produce una frattura fra l'autore e la comunità se ci riflettiamo Raskolnikov forte il soprannome che gli appiccica dostoevskiano nome Rodi on che vuol dire scismatico
Con il delitto l'autore si mette fuori della comunità produce uno scisma
Che bisognerà ricucire segue in tutto che era stato ma per intanto arreca un trauma profondo alla comunità ecco perché al delitto bisogna dare una risposta a questo un accordo che non deve essere necessariamente il carcere ma una risposta va data se non altro per confermare la collettività nella sua fiducia nei valori che il crimine ha offeso ecco perché c'è un tempo del delitto io considero veramente sgradevole per fortuna è in via di diminuzione il fenomeno ma quell'episodio del cronista che va davanti al congiunto del morto e dice lei è disposto a perdonare ma come si può
Pretenderlo adesso adesso cioè
Il profondo trauma per il delitto arrecato in tutti a questo delitto la storia del genere umano ha risposto in un primo tempo con la relazione vendicativa e questo davvero va superato no ed è stato superato
Idealmente quando la relazione è stata affidata a un soggetto terzo
Meglio ancora se questo soggetto terzo che ha davvero un soggetto che rappresenta la comunità sia pure a livello ideale però poi c'è un tempo delle spiegazioni nell'esplicazione devono maturare tutti non solo il condannato ma anche la comunità
Il condannato perché il tempo ci lavora inevitabilmente ci lavora sia a livello biologico ogni giorno una parte delle nostre cellule si rinnova ma soprattutto ci lavora a livello mentale se noi ci guardiamo alle spalle nostre come eravamo cinque anni fa e tanto più dieci anni fa vent'anni fa eravamo profondamente diverso ed è del tutto giustificato che sia possibilmente diverso anche reo anche l'autore del critica ecco perché queste due istanze quelle della comunità di essere confermata nei suoi valori offesi dal delitto è quello del il recupero dell'umanità eccetera condannato possono e devono integrarci
Una delle forme è stata egregiamente illustrata questa mattina e ancora oggi da Gherardo e non soltanto nelle parole che ha detto poco fa ma nel suo bel libro sul perdono responsabile
Una delle forme di ricucitura dello scisma
Appunto
La mediazione e conseguentemente il perdono diciamolo come espressione di sintesi però molto bella non dimentichiamo né tipologia di perdono un dono intensivo il massimo dei doni
Perché quando io dono un oggetto dono qualcosa di esterno a me
Ma quando dono il perdono cioè il massimo del dono da una parte di me quella che diceva Gherardo quel risentimento che inevitabile perché noi siamo figli del cervello rettile Ario che abbiamo nella parte profonda della della testa noi siamo quindi in una sorta di Claudio Magris l'ha descritta come un'impossibilità dell'innocenza dell'esistere noi siamo intrisi di violenza perché nel periodo Cambriano questo abbiamo maturato quando dalle unicellulari siamo passati ai corpi agli organismi pluricellulari è nato il bisogno qui mangiare e di non essere mangiati e gli istinti che abbiamo elaborato allora sebbene sia una cinquecento milioni di anni sono ancora nel profondo ma noi abbiamo anche maturato Vitea della evoluzione vostra e quindi dobbiamo seguire il percorso del reo sapendo quello che è stato ricordato che appunto nessun uomo è ormai tutto nel gesto che compie e nessun uomo e mai necessariamente uguale a se stesso
Allora questa giustizia riparativa
Come possiamo dei la tarla in modo da arrivare a coprire anche a quella elevata percentuale di situazioni penalmente rilevanti che non consentono un incontro tra offensore vittima e che statisticamente sono molto ampi io credo che dobbiamo passare attraverso il mito di Camerino metto modernamente
Sono di parlarne fa un uditorio che né attento a questi temi e a queste fonti che ci guidano Carino è un mito ed è il mito di una giustizia diversa Fini ha Lindsey il concetto di giustizia riparativa perché se noi analizziamo appunto in chiave moderna questo mito del Genesi quattro vediamo che ci sono possiamo dire alcuni fotogrammi successivi il primo fotogramma è la contestazione dell'addebito diremmo noi giuristi no
Che ai tu fatto il sangue di tuo fratello grida ammette
Contestazione dell'addebito in termini di severità e gli ha detto severo guarda che hai fatto una cosa gravissima
Secondo fotogramma
è l'ammissione della colpa
Noi oggi sentiamo che tutti gli imputati sono sereni perché il metano la responsabilità sono fiduciosi nella magistratura cari e non la pensa diversamente davvero grande la mia colpa
Ma adesso
Qualcuno chiunque che mi vedrà mi potrà uccidere io me ne andrò ramingo e chiunque mi Verderami potrà uccidere questa è la giustizia dell'uomo ma subentra il terzo fotogramma della giustizia di aver
Non sarà così
Tu te ne andrai ramingo ma io metterò un segno su di te e chiunque ti vedrà non ti uccide se ti ucciderò sarà punito sette volte tanto
Quindi la giustizia di aver è superiore a quella umana lo ricordiamo sempre ma poi c'è un quarto fotogramma normalmente trascurato e allora gli atti in eterno in calle non se ne andò ramingo nella terra di nodo che di fronte alle del conobbe sua moglie la quale partorire Nocco e camerino divenne costruttore di città
Caino divenne costruttore di città il massimo del crimine con il massimo dell'impegno che abbiamo lo sociale ed ecco allora una possibile e secondo il mio modesto parere necessaria via d'uscita per arrivare a quella tesi che Gherardo sostiene con particolare allora
Cioè ridurre di molto in carcere attualmente la giustizia riparativa
Esiste ma esiste in ambiti limitatissimi che cos'è la giusta per intanto vogliamo ancorarla serbi consente di ancora pochi minuti pochi secondi a un ha un'immagine forte ecco perdonatemi l'uso del latino Roma molte volte il questa riguarda è più pregnante più incisiva della nostra i giuristi dicevano che si pulisce cioè malumori passione x Procter ma l'uomo attivo connesso hai fatto del male subisci dal male questa simmetria ripristina quell'equilibrio che con il delitto ai specie i giuristi di oggi o meglio la sensibilità auspicata da Gherardo questa mattina e tutto sommato anche da me sostituisce questo brocardo con l'altro
Bono ma azionisti Procter ma alunno azionisti
Agli fatto del male adesso fai Del Bene
Il perno della prima antitesi e ma lo
Ma il fatto lo subisci il perno della seconda antitesi è l'actio hai fatto del male adesso fai del bene ecco dove possiamo auspicabilmente dobbiamo indirizzare la politica penale perché appunto ma politica nel senso elevato della parola è la comprensione di un fenomeno nella sua complessità voi tutti vorremmo che offeso io penso che non si trovassero si stringe essere una mano
Ma tante volte questo non è possibile e allora ecco che se noi spingiamo più convintamente sul pedale della giustizia riparativa in cui l'interlocutore non è un offeso individuo che non c'è ma è la comunità che c'è sempre come come soggetto offeso come altra parte dello scisma riusciamo a ricomporlo oggi come oggi l'ordinamento conosce troppo poco una giustizia riparativa nell'accezione che affermo cioè nelle prestazioni a beneficio non di un individuo ma a beneficio della collettività intera la conosce soltanto nella giustizia del giudice di pace che una giustizia piccolina vale pochissimo la conosce nella materia delle degli stupefacenti e la conosce nella legge sul razzismo se se non vado errata ci sono solo quelle comunque sono rarissime e assai poco applicate
Lo sforzo della politica credo debba essere indirizzato proprio ad aumentare questo perché non è una cosa facile me ne rendo conto perché avendo avuto una qualche parte attiva nella stesura nell'articolazione della giustizia del giudice di pace che è del due mila decreto legislativo duecentottantasei del due mila sono passati diciassette anni e non ha avuto quasi attuazione se non molto sporadica perché complessa perché bisogna far dialogare e dialogare proficuamente e concretamente il ministero l'amministrazione penitenziaria la magistratura di sorveglianza l'ente locale che deve finanziare l'ente locale che deve presentare un programma di interventi di pubblica utilità
Che non si limiti a no mettere in ordine la biblioteca perché mandare uno stupratore a mettere in ordine a Librino teca del sindaco mi sembrerebbe una cosa lievemente
Rischiose offensiva per la vittima devono essere articolata attraverso momenti di formazione perché non tutti i detenuti sono in grado di fare tutto anzi la maggior parte non lo è perché ci occorre un finanziamento che sarebbe comunque inferiore al costo della manutenzione in carcere e perché è questo verbalmente ciò che consente alla comunità
Di abbracciare Sas di stringere essa stessa idealmente le mani io l'ho sperimentato in alcune piccole situazione quando
La comunità a fronte di un banale taglio dell'erba del giardino atti della stazione diceva ecco se fosse così io sarei davvero d'accordo
Quindi questo diciamo che il capitolo che ci attende al di là delle mozioni pur necessarie che sono state calate con abbondanza nell'ascolto di oggi
Dalla parola ancora per cinque minuti ardito Gherardo Colombo perché voi sapete dei nostri tempi purtroppo son contingentati mi permetterò di raccogliere poi alcuni spunti anche detto truffa sono alla fine per concludere solo questo separato di espiazione di tempo di perdono
Grandezze di politica quello che vuoi però mi piacerebbe anche capire proprio anche nella tua esperienza anche passata perché questo in realtà da questo sistema che tu ovviamente contrasti almeno dal punto di vista del così del giudizio non non non è stato possibile non non è inefficace questa situazione Tia addirittura fatto dimettere da
Magistrati impossibile sì allora spero di essere rapidissimo poi tanto mi toglie la parola a un certo punto perché volevo prima precisare credo di non essere stato sufficientemente chiaro quando ho parlato di discriminazione no il passaggio dalla discriminazione alla apprezzamento della dignità pari di tutti discriminazione vuol dire strumentalizzazione della persona da persone sgomento e quindi se ti comoda rischiavo la donna è sottomessa il sia una religione diversa viene mandato via
Note su questo per precisare soltanto seconda precisazione
Succede importante secondo me guardate che il percorso di giustizia riparativa è un percorso che personalmente Costa e costa anche di più della sofferenza indubbia
Che si subisce ribadendo in carcere Costa Costa con emozione costa come messa in discussione di se stessi costa come sforzo e infatti giacché si fa per andare incontro all'altro a mettere la propria colpa la propria responsabilità non è una cosa semplice e vengo al sollecitazione e gli ho fatto un percorso prima l'avvocato Tosoni ha fatto questa battuta ha ricevuto sembra proprio pubblico ministero di Mani pulite non è che allora da sincero col coltello tra i denti però io ho passato nel penale trentatré anni ho cominciato da giudice
Ho fatto tre anni di giudice di dibattimento ha cominciato ad avere delle difficoltà ho chiesto quindi di andare di passare all'ufficio istruzione che non esiste più quando essendo allora molto in voga i sequestri di persona
Scorda nata a ogni due giorni su tre a venti ventidue anni di reclusione mi diventava mi diventava pesante faccio giuristi del tutto distrutto per un periodo consistente durante il quale best compiamo insieme al figlio all'ultimo nella P due
Grandi speranze di riuscire a fare emergere il crimine non da strada non della povera gente non dieci femmine passionale ma quelli immediatamente serio con la convinzione che per quanto Domizia mai piaciuta la prigione comunque forse un sistema educativo aiutasse ad educare ma la P due va a finire come va a finire per gli atti vengono portati a Roma dalla Cassazione non si scopre il sistema della corruzione che se fossero rimasti a Milano gli atti avremmo scoperto senz'altro mi succede lo stesso con gli fondi neri dell'idea di accudiva Mani pulite
Va benissimo ma tutto eccessivamente ti accorgi che questo sistema non serve per riuscire
C'è stato ed è giustissimo io ho cominciato che la giustizia funzionava malissimo a me ne sono andato che la giustizia funzionava probabilmente ancora per cento mi son trovato a un certo punto come l'idraulico della mattina aveva chiamato al Signore per questo signore va in cucina per farsi caffè apro il rubinetto e l'acqua non esce arriva l'idraulico comincia a lavorare sul rubinetto si monta di qua rimonta di Lacandia sostituisce non c'è niente da fare l'acqua non arriva allora pensa magari c'è qualcosa guardate prima del rubinetto per fare arrivare l'acqua se quelle tubature arriva in cantina in cantina si trova davanti a copriletto centrale quello che porta acqua tutti Udine enti del condominio
Ritira fuori Terni si rimette alla prova e chissà quanto la volontà ma alla fine torna in cucina per rubinetti l'acqua che esce
Ecco io per trentatré anni ho lavorato sul rubinetto della cucina per quanti sforzi si facesse o la giustizia funziona va malissimo per un certo punto mi son chiesto ma non è che c'è qualcosa guardate prima de i i palazzi di giustizia e di tribunali le Corti d'appello gli avvocati magistrati gli imputati le sentenze eccetera mi son guardato in giro ho trovato il rubinetto centrale che Elena la relazione che esiste tra noi e le regole se non le capiamo
Se non riusciamo a comprendere il perché di queste regole e quelle che mettono al primo posto ciascuno di noi ebbe se non ne capiamo non lo sappiamo e allora facciamo i disastri che stiamo facendo continuamente
Il problema è prima di tutto un problema di modo di pensare
Poi tiene l'amministrazione della giustizia che deve essere però secondo me figlia del modo di pensare io di difficoltà ce ne avevo caspita come cieco con come le hai avute Truman per me a un trama tutte le volte in cui per fortuna
Non spessissimo ma veniva quando facevo il giudice istruttore arrivava nel pomeriggio una mamma con un bambino di tre anni quattro anni per mano e mi chiedeva il permesso di colloquio per il marito che ha in carcere per rapina se io potevo un così trovando una legittimazione per il fatto che quel per la persona stava in carcere ma dove la trovavo la legittimazione ad aver tolto il padre a quel bambino più vado avanti e più feriti
è più osservi ai della delle relazioni anche continuando a fare quel lavoro meno meno meno meno nastri meno lontane con il carcere
Cioè di quel che produce il carcere il settanta per cento sessantanove qualche le di recidiva vuol dire che due persone su tre che escono dal carcere commettono nuovi reati
E dodici luglio siamo che questo serva la nostra sicuro ci illudiamo che serva la nostra sicurezza ma a prescindere da questo proprio la questione personale se vogliamo che riguarda le relazioni con gli altri di generale
Della da dove chi tiene il potere di far male ad altre
Perché compere le relazioni è comunque faremo e allora per questo io vi dico ma riflettiamo vediamo un po'se riusciamo con il tempo e perché non è che domani si possa cambiare però attenzione e necessario che ci sia un'abilità che si vada verso un obiettivo ha un obiettivo preciso non possiamo come ci succede molto spesso di fare dire io voglio rimane la e poi prendere la strada che va di là perché se non ci arriveremo mai
La prima riflessione è che bisogna avere un obiettivo ma innanzi tutto bisogna dire uno scopo comune è il fatto che anche degli interventi dei nostri ospiti sia emerso che lo scopo è quello di è riaffermare per riaffermare coraggiosamente e senza sconti la dignità della persona in qualsiasi soluzione se sia questo è veramente ciò che ci unisce laici e religiosi cristiani fatto che si sia e questo è un veramente un grande valore e poi è siamo tutti chiamati a lavorare ognuno nel proprio ambito pubblico chiudere con questa
Raccomandazione all'impegno
Che
Papa Francesco ha fatto il ventitré ottobre due mila quattordici alla delegazione dell'Associazione internazionale il diritto penale sono poche parole ma che non possiamo dimenticare tutti i cristiani e gli uomini di buona volontà
Sono dunque chiamati oggi adottare
Non solo per l'abrogazione l'abolizione della pena di morte sappiate che la parlava a livello internazionale legale del Galles che sia in tutte le sue forme ma anche al fine di migliorare le condizioni carcerarie nel rispetto della dignità umana delle persone private della libertà e questo io lo collego lo collego con l'ergastolo in Vaticano poco tempo fa nel codice penale del Vaticano non c'è più l'ergastolo l'ergastolo è una pena di morte nascosta siamo tutti chiamati a collaborare affinché le cose siamo detti questa mattinata oggi pomeriggio nel tempo possono diventare realtà grazie a tutti deputati un avviso
Come sapete il meeting si regge esca sul volontariato via costi significativi e quindi sollecito tutti a dare comunque estrema libertà poco o tanto che sia un piccolo contributo ai banchetti
Contraddistinti dalla sigla dona nuova per sostenere l'opera del meeting grazie ancora e buona serata e grazie soprattutto ai nostri Vasco