Legge elettorale. Intervista ad Emanuele Fiano sul voto degli emendamenti al cosiddetto Rosatellum 2.0 in Commissione Affari costituzionali della Camera

Radio radicale siamo con il relatore della legge elettorale Emanuele Fiano per parlare degli emendamenti che sono stati ha votati e approvati oggi siete arrivati a una definizione sulla parte sulla parità di genere mise
Sì il alla modifica rispetto al testo base
Che prevede una equilibrio di genere sessanta e quaranta ciò che nessun genere possa
Avere più del sessanta per cento viene modificato al Senato perché questa stessa norma che di carattere nazionale per la Camera per il Senato dovrà essere intesa come norma di quindi più l'Inter gli uni circoscrizione ovvero interiori regione perché le circoscrizioni essi del Senato sono regionali
Ecco quindi ci sarebbe stato un equivoco se fosse stata fatta a livello nazionale
è una norma più rispondente alla natura costituzionale del Senato che un organo eletto su base regionale e quindi è giusto che la norma sia di carattere regionale in questo caso circoscrizionale ma equivalgono quale riflessione avete fatto sull'emendamento tre per tre nelle respingerlo
Non siamo ancora arrivati al dato parere negativo alla questione delle soglie no crediamo che sia più corretta
La scelta di una norma uniforme nel Paese la soglia per poter partecipare all'assegnazione dei seggi del tre per cento la soglia che all'interno di una coalizione che supera il dieci per cento serve perché i voti vengano laddove un partito partecipante la coalizione lo raggiunge il tre per cento
Se però supera l'uno per cento i suoi voti che non possono per quel partito comunque costituire attribuzione di seggi vengono distribuiti sugli altri partiti che abbiano superato la soglia del tre per cento all'interno alla coalizione ci sembra utile che questo sia un principio che il genere uniformemente
Spalmato su tutto il territorio nazionale quindi l'uno per cento e la soglia minima perché i voti vengano distribuite in tre della coalizione che supera i dieci per cento e la storia dell'uno per cento e anche una norma diciamo che contrasta il proliferare di liste cosiddette civetta quindi viste piccole che in altri tipi di legge che abbiamo avuto visto
Possono essere eventualmente costituite e anche prendendo pochissimi voti contribuiscono i loro voti a risultato complessivo dalla maggioranza sotto l'uno per cento questo non può accadere in questa legge le prime tirature passano da quattro a cinque
Le più ritenere Touré passano da quattro a cinque ricordo che l'Italie come erano dieci quindi abbiamo dimezzato quella caratteristica della legge dell'Italicum ricordo peraltro non oggetto di censura da parte della Corte costituzionale questo principio delle dieci grandi pluri candidature
è una norma un numero che secondo noi è un numero
Che poi essere considerato intanto costituzionale con una riflessione rispetto al fatto che la Corte non abbia
Censurato nella scorsa occasione
E poi un numero che permette una
C'è un utilizzo
Di questa possibilità che non confliggere col principio complessivo della legge ecco regge anche l'accordo con ampi
Sì al momento non c'è nessunissimo tipo di fibrillazione all'interno dei partiti che sostengono le leggi la ringrazio molto ringrazia Emanuele Fiano