Puntata di "Translimen" di domenica 4 marzo 2018 , condotta da Giorgio Pagano .
Tra gli argomenti discussi: Cultura, Democrazia, Era, Esperanto, Lingua, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
Rubrica
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Nove sette uno zero quattro
Per il sei zero cinque otto sette dona cheek to cinque per mille scrive il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Tre il sei zero cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore tu mitici la firma
Parole alla pomeriggio ieri sono state consegnate le oltre cento firme in calce all'appello per l'italiano lingua
Di lavoro dell'Unione Europea a tutti i capi politici delle varie formazioni oltre che al presidente del Consiglio in carica
E vale a dire quindi a Paolo Gentiloni Matteo Renzi Luigi Di Maio Silvio Berlusconi Giorgia Meloni Matteo Salvini Pietro Grasso Raffaele Fitto Emma Bonino Beatrice Lorenzin
L'appello era prima firma di uno dei più grandi scrittori viventi italiani vale a dire Guido Ceronetti se non il più gran tra gli scrittori viventi
E di lunga servita carriera e poi a seguire tutti coloro che hanno firmato in questa settimana scarsa di raccolta firme tarda da ovviamente la mia a un linguista che già conoscete perché diverse volte ha collaborato collera che Massimo Arcangeli
E alcuni altri intellettuali e cittadini dei quali ho il piacere di leggere di quanto meno qualcuna delle frasi poste in calce all'appello stesso a cominciare da quella di video ma tracciare anche lui lo conoscete perché era un docente universitario del Politecnico
Milano tra i firmatari la famosa iniziativa di impugnazione
Del divieto di studiare in lingua italiana per potersi laureare
Nella lingua del Paese
O per meglio dire della Repubblica italiana che Emilio Matri Ciani che ha scritto l'Italia un grande Paese l'italiano la grande lingua e poi ancora Enrico Gaetano Borrello la lingua italiano lo stesso diritto di asse lingue di lavoro e l'Unione europea come lo hanno altre Jeanne annullarla il prestigio letterario quello culturale che hanno reso l'italiano la lingua vivace e stimolante interessante diversa dal da altre magari più semplici ma meramente comunicative burocratiche l'hanno portata adesso nella lingua dell'unità nazionale la quarta lingue più studiate parlata al mondo ritengo dunque indispensabile la sottrazione per arricchire il dibattito in sede di Unione Europea e poi ancora Antonietta Pierfelice insegnante firmo nella convinzione che per avere nuove opportunità lavorative per i nostri giovani la nostra lingua deve essere amata e rispettata da noi italiani
E in tutto il mondo Renato Corsetti
Che scrive la voglia di autonomia l'intervento di una parte degli italiani è molto pericoloso io credo che la cultura italiana abbia ancora molto da offrire al mondo e ancora Daniele Giglioli che presidente Dallera come sapete l'italiano
La lingua di uno dei sei membri fondatori della Comunità europea la lingua ed Ernesto Rossi Eugenio Colorni Altiero Spinelli oggi parlato da papa Francesco in tutto il mondo e in un'epoca di brutale assalto al patrimonio linguistico la quarta più studiata all'estero e poi Hummel Nicolini
Imprenditrice perché non possiamo e non dobbiamo più consentire che la lingua italiana singole Baluardo nostri riti tradizionali il nazionale e con essa della cultura della storia dell'Europa tutta sia as è stata Claude qui c'è Prodi tutto maiuscolo proditoriamente esclusa dall'allora presidente alla Commissione europea quale lingua ufficiale di procedura lasciando il sole inglese quale lingua ufficiale di lavoro e la Commissione europea contrariamente alla Germania alla Francia che hanno subito fatto
Saputo far valere i propri diritti attraverso la ferma protesta dei rispettivi ministero degli affari esteri Italia passivamente subito questa decisione che ha pesantemente condizionato non soltanto l'equilibrio istituzionale della comunità
Ma mortificato la dignità dell'Italia e il suo ruolo di stato fondatore insieme agli altri e ancora Andrea Candela di Milano medico l'Europa non può prescindere
Dalla cultura italiana in molti ambiti prevale rispetto perfino alla francese è ora che ci liberiamo della curiosa esterofilia dei complessi di inferiorità da cui siamo afflitti anche e soprattutto ai più alti livelli di dj dirigenza
Politica e poi Vincenzo Massignano e di vicenza camionista la lingua italiana e la quarta lingua più studiata al mondo l'Italia italiani Mario diverse rappresentati nella loro lingua l'italiano Carlo migliaia
Già docente all'università Padova la lingua il patrimonio comune di un popolo Gabriella Sica docente universitaria Banque Valente letterata e poetessa l'italiano è ancora oggi la lingua della poesia dell'arte della musica a prescindere dei confini nazionali i suoi suoni le sue parole la sua struttura affondo latino ne fanno un'opera d'arte di per sé nel Cinquecento la lingua dell'arte in tutta Europa naturale che lo sia ancora oggi è ancora vaga Chimienti che cita Sabatier se si condannasse dei crimini contro la lingua come quelli contro la società il mondo sarebbe una vasta prigione Lapo Orlandi i il nostro Tesoriere italiano lingua di Dante Leonardo Galileo sia lavoro la lingua di lavoro dell'Unione europea firmate punto esclamativo e ancora Giorgio Almeyda pensionato di Campione d'Italia un'iniziativa nobilissima e necessaria contro chi vuole calpestare in patria e fuori la nostra lingua la prima essa bellezza va sostenuta con tutto l'amore
Che sa Mary poi Lorenzo Mezzalira di Correzzana coltiviamo la bella lingua italiana in cui la nostra identità profonde e importanti radici non lasciamola in bus per dire Expedia sì
Bene ora quindi come proseguiremo per quanto riguarda questa l'avvio di campagna per l'italiano lingua di lavoro dell'Unione Europea a partire da lunedì pomeriggio lunedì sera quando avremo i risultati degli eletti partirà
La seconda fase di quest'iniziativa
Che continua a raccogliere sempre nuove firme ce la godiamo che sempre di più arrivino e che ciascuno dei coloro che hanno già firmato sì facciamo portavoce a loro volta di questo obiettivo che come ricordava un'imprenditrice
Firmataria ha relegato il ruolo dell'Italia in Europa avverrà ancella laddove vera protagonista fin dalla Manifesto di Ventotene
Ma dell'appello abbiamo parlato anche con con Massimo Arcangeli linguista
E a lui abbiamo posto come prima domanda se questa campagna che inizia ora e che avrà una durata quanto meno fino alla fine dei negoziati con la Gran Bretagna rappresenti un cambiamento di passo
Si risolve cominciare passare delle tattiche le strategie e quindi alle iniziative di lungo periodo perché i segnali
Ci sono e sono tanti che segnali che vanno nella direzione che dicevi
Quella di una progressiva sensibilizzazione a un uso consapevole dell'italiano
E quindi vanno bene anche tutti i segnali vieni via a voi registriamo
Di mese in mese odia Nina non ha non basta ma finché non si decide
Di mettere insieme tutte le forze disponibili
Per la costruzione di un progetto strutturato che chiami in causa tutti e prima ancora ovviamente che i singoli cittadini le istituzioni preposte acché la lingua venga tutelata venga usata del modo nel modo migliore possibile e quindi possono essere anche monitorata ecco questo dovrebbe essere secondo me il punto d'avvio di un processo integrato gli appelli servono certo che servono soprattutto quando vengono firmati ed è il il caso di cui stiamo parlando la versione che un po'come noi da tanto tempo cercano di arrivare a un obiettivo che possa essere proprio quello di una strategia di lungo periodo presso i segnali ci fanno numerosi
Perché si è capito per esempio che all'università non si possono vedere i corsi solo in lingua inglese
Perché e io stesso mi sono battuto non si può pubblicare un bando
Come quello relativo ai progetti finanziati a livello nazionale prevede Slesia Ivonne obbligatorio egli italiano come opzionale non c'è un caso europeo più posso che possa reggere il confronto con questa decisione io sono intervenuto pesantemente anche giornalisticamente parlando su questo e credo quella ministra fedeli che è stato che è stato diffuso poco tempo fa eco così sono segnali preoccupanti perché vuol dire davvero cominciare a smobilitare la lingua italiana in quei luoghi istituzionali in questo caso ovviamente l'università
I quali non c'è giustificazione che tenga la presentazione di un progetto perché parliamo di progetti nazionali
No di progetti proiettati verso un orizzonte più o meno presunto internazionale quindi i progetti nazionali da che mondo è mondo non posso prevedere l'italiano come opzionale
E la lingua inglese come obbligatoria la parità potrebbe andar bene ed è quello che spesso si fa tanti Paesi della Comunità europea ma questo ovviamente inaccettabile
Sentiva a questo proposito ci sono chiaramente due interrogativi ai quali bisognerebbe rispondere
Hai fatto bene a ricordare poi come dire delle forze del due attivista no sostanzialmente possiamo considerarci degli attivisti la lingua italiana su su Facebook vediamo una vi diede di trasmissioni anche radiofoniche ma che alla fine slittano di fronte poi a un diktat che evidentemente passa dietro no le cosiddette veline o quanto meno è certamente difficile ipotizzare un decreto come quello che tu ricordavi nel momento in cui interviene dal modo in cui è intervenuta addirittura la Corte costituzionale
E e allora c'è da chiedersi masse questo governo e se finora questi governi sono latitanti dovrebbe essere proprio come dire
Onere e onore da questo punto di vista come in molti Paesi tra l'altro Cobra la questione con con la libertà insomma che che godevano parlo in particolare delle grandi democrazie dove addirittura se pensiamo anche la Gran Bretagna si arriva a a tirarsi fuori da una situazione consolidata ormai dagli anni Settanta qual è quella del del dall'essere entrati non europea per uscire completamente e tentare la via della della Great Britain come come dice la B ma in questo caso che cosa si sta puntando voglio dire
Non ci ha certo la Gritti tali ma che cosa c'è
Cioè nel senso che mi pare che ci sono delle volontà politiche di fondo che non possono essere sottaciute nel senso che la fedeli era ben conto Como Jacques Cis anche perché ha perso Potok nel senso che poi la sentenza del Consiglio di Stato l'ultima sul Politecnico di Milano dove il Politecnico di Milano era difeso
Dal dal di ore dall'avvocatura dello stato del MIUR è uscito perdente allora come ti spieghi questo questo fatto
Cominciamo ad una riflessione importante che si allaccia quello che pena finito di dire il problema non è pensare in modo più o meno occasionale ha come tradurre anche decine e decine i termini ed espresso in inglese in bivalenti italiani
Problema è grave invece quando investe la formazione l'istruzione l'università e se si tocca questo allora è evidente che noi dopo siamo in dovere di interventi avvenire
Ma dobbiamo pensare a quelle strategie comuni alle quali facevo riferimento perché vuol dire dopo toccare i gangli vitali di una società di una nazione se noi tocchiamo l'insegnamento scolastico universitario vide ci sono i due settori nei quali interventi devono essere sistematici in cui gli allarmi devono essere tali e che sono ovviamente i segnali pericolosissimi
Poiché è il tema in un'espressione inglese possa essere più o meno tradotta in italiano ne insomma questo insulso per far fronte volte interessa meno secondo aspetto
Vanno bene
Tutte le iniziative che possono cementare ci in un progetto comune ma da qualche anno a questa parte esistono gli Stati generali della lingua italiana
Che sono mentre appare un po'il pari con le veline a cui faceva riferimento un po'delle vetrine
E io ho visto poco di concreto uscire da queste kermesse interessanti perché sono anche momenti di confronto però da queste iniziative pur lodevoli dove devo uscire poi dei documenti e possono essere prima ancora che dichiarazioni un po'generiche strumenti operativi e coda questo
Dovremmo partire proprio dalla necessità di cominciare a strutturare un progetto concreto che però sia operativo non nego che si deve tornare all'idea
In un Consiglio superiore della libera Eliana gomme come fu proposto anni fa ma almeno un luogo nel quale i diversi soggetti coinvolti e da coinvolgere a scuola l'università le istituzioni i media
E le accademie avvenente compresa la catenella crusca la Società Dante Alighieri insomma tutti i soggetti preposti a per Area trattare ad affrontare tende che siano più o meno centrali quando parliamo di lingua italiana
Governo compreso istituzioni governative compreso ecco tutti questi soggetti devono pesci deve dimettersi insieme
Di sedersi tutti insieme a un tavolo per cominciare a proporre soluzione deve dire che siano strategica se no non so sito esce l'iniziativa di se poi se ne aggiunge un'altra ma si naviga militare in modo estremamente frammentario come in tanti altri Paesi europei invece in cui la politica linguistica una cosa seria ai miei danni non lo è ancora non è mai stato eh dovremmo cominciare a ragionare in questa in questa chiave che altrimenti non se ne esce
Penso che inodori diciamo che siamo un po'meno più attenti allo specifico che magari il giorno dopo giorno le nostre battaglie che combattiamo continueremo a combattere ma da soli diciotto e con quale esito finale e non quello di mantenere ridere cosciente che sarebbe già un grande risultato
Sì però c'è un
Un dato concreto
Che è storico poi di fatto sta che non non possiamo sottacere peraltro insomma anche all'interno del discorso che faceva il fatto che gli istituti proposti in questo caso quello in in in quota con bella gara appunto apposita fino a poco tempo fa non ricordo se ancora Erbario giro ad esempio che aveva la delega per quanto riguarda proprio la la questione della lingua italiana
Esattamente come dicevi o sono delle vetrine o comunque alla fine non c'è mai
Un controllo e delle riunioni che si susseguono in modo concreto per capire cosa sta succedendo e soprattutto c'è da dire che molti tra l'altro degli istituti coinvolti che dicevi sia la Dante sia la Crusca e sono sostanzialmente
Dietro il governo vale a dire sono strumenti para governativi che godono di fondi dello Stato e che forse fino a un certo punto possono fare la voce grossa perché poi ovviamente cioè il il ricatto quasi ovviamente dei fondi che magari basta poco poi per declinare o addirittura per ridurre e allora in questo caso non è il caso invece come avviene in moltissimi paesi occidentali in particolare le grandi democrazie che siano i privati ad organizzarsi
Intorno a a degli elementi di questo livello
Che io violente ha chiesto quotidianamente tante tante belle iniziative con la la Dante rivela conosco benissimo mini vedo quante assise dire preziose lancia la Dante Alighieri e tutte la
Anche a monitoraggio della lingua italiana soprattutto all'estero dove e molto forte però hai ragione
Dovremmo dove non fosse partire
Da un da non punto diverso ai colleghi di un'idea potrebbe essere in regola lanciare qualche anno fa
O non si riesce a fare però cominciamo a pensare a un dossier annuale
Ecco già partire da un dossier sistematico e possono dar conto in termini numerici e statistici
Della salute della nostra lingua anno dopo anno ecco Gianni sarebbe uno strumento a disposizione di tutti e che potrebbe far vedere far toccare con mano magari i punti critici e sensibili ineguali potrebbe essere più utile dall'Inter
Raffiche non mettiamo mano alla materia in modo pesante la ricerca anche un editore coraggioso una squadra di persone che magari nei diversi settori come insieme i canini assai estendere questo dossier
Cioè cominciamo dobbiamo cominciare a pensare ristrutturare il tutto in concessi in progetti operativi altrimenti oggi ne parliamo perché c'è l'episodio che ce ne fa parlare che crea allarme
Poi passano Nesi e se ne verifica un secondo e per sapeva tutto rimane lì specie dovranno cominciare a
Per arginare siamo comunque a monitorare il problema cominciando curate da strumenti operativi con un dossier potrebbe essere utilissimo dossier da pubblicare ogni anno magari nel gennaio di ogni anno come fosse un dossier list
Però incentrato totalmente sulla lingua italiana monitorata al settore del settore ambito per ambito perché ogni anno ne possiamo avere almeno un anno foto
Quello che sta avvenendo la nostra lingua e magari decide di intervenire porta di soggetti preposti possano essere vede insieme né l'uno né l'altro settori ad una l'arco
Ammira ecco questo potrebbe essere un punto di partenza azzurra la
In realtà per fare lo studio che tu dicevi basta poco basta semplicemente monitorare
Quelli che sono dati già pubblici cioè tutte
Le università che hanno corsi totalmente in inglese quanto negli anni sono corsi in teoria bisognerebbe forse fare una fotografia oggi di quello che è stato ma io ricordo che quando fintanto che avevamo con Marco Beltrandi
Dei parlamentari radicali io ebbi in mano
Tutto il il fascicolo che il che in teoria dovrebbe essere pubblico no fa nel senso che questa è un piano che non dovremmo fare noi questo piano che bisogna chiedere
Al al MIUR di fare distendere e dieci negli ultimi cinque anni che cosa è avvenuto delle università e delle scuole italiane il thriller chi lo sta facendo in quale materia lo sta facendo
Ovviamente sappiamo tutti che quasi tutto Inter in lingua inglese
Quindi quante editoria anche italiana e italofona sta saltando non solo nelle
Della fascia alta dell'alta formazione ma quante editoria italiana sta saltando anche della fascia più bassa dei Licei e quant'altro voglio dire in questo caso e qualcosa dovrebbe pure introdurre francamente gli orchi
Questa è un aspetto dall'altra secondo me
Questo di Rocco Buttiglione
Più al a ad ampio spettro e la questione che che che rimarcavo vale a dire a mio parere c'è da una parte unico c'è stato l'incapacità di una classe dirigente
Culturali italiana tant'è che basta vedere anche queste elezioni no mentre in tutti i Paesi ad alto tasso di democrazia interno coi costantemente passo antidemocratico assisterlo fertile la loro Patricia sfida britannica che statunitense invece coloniale per quanto riguarda l'esterno con la la la famosa frase qua degli impegni della mente del quarantatré di Churchill il raccordo colluso alta ma insomma
Senza andare in un piano diciamo che riguarda la politica internazionale rimanendo pone il nostro quadro
Non è il caso invece che su questo fronte siano un po'chiamati i diretti responsabili vale a dire anche gli italiani perché in questo caso come si fa a anche a ad essere operativi dal momento in cui tu hai di fronte
A ancora questa dicotomia che viene presentata anche in queste elezioni tra sovra visti ed europeisti laddove poi ad esempio di fronte a un dato come questo perché voglio dire più Europa in Italia e francamente
Ascolti doppi pare proprio il caso visto che quello che arriva è di gran lunga
Discriminatoria specie ad esempio le decisioni della Commissione no de de di cui parliamo tra l'altro anche dell'appello che firmata ma Commissione europea di fatto non fa altro che fare
Consultazioni pubbliche del cosiddetto popolo europea dei cittadini europei non li fa vai o quasi mai in Italia insomma siamo una quota del venticinque per cento
Tutta diciamo la messe di di consultazioni pubbliche che poi servono tra l'altro per fare direttive no e quindi dalla parte del sequestro storia qui dall'altra ci sono socialisti che dicono più Italia
E però il problema è che qui più Italia non si sa che cosa vuol dire
Nel senso che è evidente che non possiamo certo permetterci un protezionismo Kosovo permettere negli Stati Uniti d'America dall'altra abbiamo messo come dire in soffitta da tempo quella che era
Sicuramente un fiore all'occhiello che era lingua cultura italiana ma anche sul piano scientifico perché proprio dire anche su questo rimane si rimarca il dato che siamo assenti perché poi appunto delegato
Una e una sola cultura ad andare avanti e significato anche questo
E e allora
Secondo te non potrebbe venire da questa riflessione
La costruzione di una nuova classe dirigente sia istituti che politica perché
Sì no purché purché si parta da un dato di fatto importante quello a cui facevo riferimento prima cioè dall'idea
Che si che le l'Italia cominci a dotarsi in una seria politica linguistica ecco quindi la la volontà politica diversi e determinante necessaria
Ma quella volontà politica deve essere è sostenuta è un'idea forte di politica linguistica che noi non abbiamo mai avuto
Perché come dicevo il dossier è un punto di partenza secondo me dovremmo cominciare a fasci che passi quest'idea che anno dopo anno si dia conto con numeri e con statistiche di quello che sta avvenendo ma alla base di tutto ci deve essere la volontà seria
I cominciare a pensare a una politica linguistica
Che non abbiamo mai avuto dicevo e che invece altri paesi
La no no no
Paesi e non solo come come come la Spagna
Con la Francia la Germania che sono sostenuti bene altrimenti rispetto a nove in termine di lo segna la lingua la cultura se pensiamo alle associazioni e le accademie che ricevono fondi statali che non sono minimamente confrontabili Marsalis ricevono invece le nostre istituzioni
Ma a partire dalla dotazione finanziaria esiste un progetto serio severe nel conto che chiare comunitaria
La nostra lingua la nostra cultura deve essere seriamente e tutelata ma non può esserlo se non c'è la base una volontà politica che mette in atto un processo strutturato di progressiva costruzione
Proprio di una politica linguistica che sia misurabile sul lungo periodo ecco questo dovrebbe essere come come ovviamente in molti anni è stato più volte ripetuto da tanti
Più sensibile questo dovrebbe essere il punto divertente anche diciamo di avvio di una riflessione seria in questo in questo campo altrimenti come dicevo
Tutte le iniziative sono buone ma rischiano di essere estemporanee che non scottare a nessuna parte i singoli cosa possono fare invece Ingoli
Cittadini
Già già di per sé mi pare che siano sufficientemente animati negli ultimi anni
Dal da da almeno da quel senso civico che di portare i sette seriamente sulle questioni linguistiche quindi l'attenzione all'italiana è cresciuta enormemente negli ultimi anni passerebbe anche soltanto osservare Domiziano fiorite rubo cliniche
Iniziative che parlano dell'italiano e l'interesse evidentemente degli utenti c'è anche questo aspetto venga opportunamente valorizzato che si discuta
Tutti i giorni di aspetti che coinvolgono nostra lingua ed estetiche ci coinvolgono in quanto utenti dell'italiano e quindi a maggior ragione dovrebbe esser giunto il momento si far sì che la volontà politica intervenga
Una seria politica linguistica almeno avviata e non c'è ovviamente hai ragione tu
Il processo ancora iniziare però inserito elementi ci salgono insieme l'idea di monitorare anno dopo anno
Italiano imposizione nazionale ma anche internazionale quindi il mio ma bene ma anche il mai
Fatte che ne siamo perdendo posizioni anche in Europa Santissimi di cultura soffrono tante tante sedi sono state alzando ANAS tantissimi di cultura ovviamente hanno hanno subito la sorte che conosciamo
Sono alti fosse rischiamo di fare la stessa sarà la stessa sorte quindi fare la stessa fine qui dobbiamo anche pensare che non solo alla alla al nostro Paese ma anche a quel che ancora fortunatamente riusciamo ad esportare della lingua e della cultura italiana
All'estero anche lì Tom
Tutto quello che sappiamo lo sappiamo perché ce lo dicono ce lo dicono i media vediamo sapevo in altri modi ma anche anche in questo caso non c'è un progetto che possa monitorare sul piano linguistico globale la presenza dell'italiano e l'italiana viene porticati abbandonasse spesso e spesso sta ai singoli o all'il diciamo iniziative di i pochi
Far sì che si possa tutelare italiano anche all'estero ecco i due elementi devono essere anche in questo caso saldati insieme quindi i dossier e la politica linguistica ignori certo ma ama anche il mare e tutti coloro che soggetti pubblici o privati possono dare un contributo fondamentale
Formidabile sia all'interno del nostro Paese sia fuori per la costruzione di un progetto unico che posso ammettere ribadisco davanti allo stesso tavolo tutte le persone le istituzioni interessate
E che posso avere te prevedere negli anni lo sviluppo strategico
In grado di poter di volta in volta intervenire se è il caso di intervenire segnalare come nel caso di segnalare in ogni caso studiare monitorare tutto ciò che poi volge la lingua e la cultura italiana all'interno del nostro paese ma anche ripeto scuole del nostro Paese perché fortunatamente ancora
La lingua la cultura italiana a riescono a
Il fondersi mio malgrado l'assenza assoluta di qualunque intervento a sostegno quindici che sarà così sarà bene quando però la macchina non funzionerà
Così bene e già non funziona così bene allora lì avremmo perso anche quelle posizioni che ancora manteniamo
All'estero in termini di prestigio non solo del made in Italy ma di tanti altri aspetti che come italiani abbiamo esportato in sei con insegue mi disse presenza linguistica e culturale in ogni angolo del mondo
Nove sette uno zero quattro per il sei zero cinque otto sette
Dona cheek to cinque per mille scrivi il nostro codice fiscale nove sette uno zero quattro
Tre il sei zero cinque otto sette e firma l'apposito spazio nella tua dichiarazione dei redditi
Lei era ci mette il cuore
Mitici la firma
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