Intervista a Diego Angelo Bertozzi, autore del libro «La Belt and road initiative. La nuova via della seta e la Cina globale» (Imprimatur)

Radio radicale abbiamo dei nostri mi trovavo microfoni Diego Angiolo Bertozzi autore di un libro appena uscito piuttosto interessante vista la situazione internazionale che si intitola BR AJ l'iniziativa cinese per la via della seta la nuova via della sete la Cina globale
La prima domanda che le voglio fare abbastanza semplice ma davvero questo Progetto questo programma della Cina per una nuova via della siete così importante
Veniva chiesto buon Bongiorno il braccio l'intervista chi un un progetto più che un progetto una cornice che racchiude una una serie di progetti che hanno una vastità d'intenti che lo rendono di fatto una possibile architrave di un nuovo ordine
Internazionale perché non parliamo solamente di progetti infrastrutturali o di collegamento ferroviario marittimo autostradale dato parliamo di un progetto che ha adesso agganciarli anche nuove impalcature
Istituzionale diventa razionale alla banca di sviluppo mediatico il fondo della via della seta
E che aggancia che con istituti con organizzazioni che sono da Shanghai Cooperation Organization
La loro banca
Nei Paesi Brics insomma è una ottima fa parte di un reticolo di una rete piuttosto ampia riguardante l'influenza globale della Cina insomma qui si fonda sui presiederà la definizione più più più giusto per un un progetto che ha
Appunto diverse
Diverse vie tant'è che ha cambiato anche nome che prima era ugualmente UA Rossi spedì una via della società adesso è diventato Bertolotti Initiative vale a dire che quella quella definizione che era legata più che altro sopra la continuamente
Eurasiatico di fatto una rete attiva globale arriva in Africa in America
No io e nell'articolo perché lasciava anche lei alle rotte che passano per l'articolo tre che quelle classiche terrestri e marittime che dovrebbero collegare l'Oriente asiatico l'Occidente europeo la l'argomento è molto interessante parleremo in un'altra intervista molto più approfondita in tre del suo libro ma però oggi la domanda è ovvia dato che in queste ore il ministro dell'Economia italiano Tria e stato e a Pechino e insomma quale può essere il ruolo dell'Italia in questo nella nuova Via della Seta a globale
Vede l'Italia consultare
In questo in questo punto del ricco di iniziative piuttosto posizione naturale
Ricarica un in merito al Mediterraneo è di fatto il terminale occidentale della via della seta
Quella classica potremmo dire esatto quella terrestre quella che ho anche puntate quella Maritime comunque quella classica pene cioè data indicata nelle prime Kachin ufficiale delle iniziative come il terminale
Mediterraneo della della nuova via devono ritrovarsi aiuta due innanzitutto per i suoi porti ci sono due porti principali ai quali i cinesi hanno mostrato interesse sono da una parte quello di Genova
E quello di Trieste solo dopo che è stato ben strutturati ma e hanno già collegamenti verso zone che interessano molto alla alla Repubblica popolare cinese pensiamo solo a Trieste e quindi la sua possibilità di collegamenti ferroviari con l'Europa
Centrale orientale sì col cuore proprio dell'Europa quella che si chiama la mite loro Walter invece se si passasse dal Pireo Roma altro portoni interessa molto la Cina li
Positive per traversare una decina di Stati balcanici più o meno insomma esatto perché non basta avere porti dove per i collegamenti porti quello Publitalia comunque lavora anche
In prospettiva del Giubileo riceve le nostre ferrovie dello Stato hanno acquisito parte delle del
Della linea ferroviaria ferroviaria greca diciamo che l'Italia queste due grosse opportunità che sono qui non c'era anche Taranto di mezzo il porto di Taranto un tema bordo verso l'Italia rifatto pare
Pare escluso dal
Da dagli interessi che sorprendente se pensiamo al fatto che a facciamo anche di fronte al canale di Suez comunque passa ormai una massa ingente di
Di merci però dal punto di vista infrastrutturale del collega ma che si siamo messi piuttosto Malino insomma anche se il Taranto c'è la qualità di azionare un porto ad alta profondità quindi poi anche per l'acquisizione di Vado Ligure vinciamo sempre
In Liguria in una zona appunto che ha collegamenti già
Già già pronto efficienti quindi in questa logica rientra anche la partecipazione di cui si è parlato in questi giorni del Silk road funds
Del fondo per la via della seta in Autostrade per l'Italia e noi lo conosciamo già perché di fatto il quel quel fondo partecipato in Pirelli ha partecipato l'acquisizione di Pirelli da parte di chi ha China
Deludendo appunto statale si occupa quindi di chimica il conto dello splicing sul groppone entrato in Autostrade
Il tempo anche dal ed è un condotta interessato ad acquisizioni e partecipazioni Bari progetti infrastrutturali
Queste appunto da per capire che la che è interessata anche ad altri aspetti che sono ladri Scud
Alcune capacità italiane in termini di
Quindi tecnologia riconoscente Niccolò auto insomma Cina acquisito competente anche in abbigliamento non costruzione di motori se pensiamo alla in modi molto se pensiamo alla alla Benelli
E poi ci sta appunto io ero l'interesse in in Pirelli come avevi detto perché insomma entrata insomma con capitali molto in Pirelli e Islam che è un'altra società del direi
In Cassa Depositi e Prestiti insomma c'è interesse alle alle
Bagaglio ecco ma noi come l'Italia come potremo meglio sfruttare questo interesse finisse insomma sul nostro Paese
Ma è inaccettabile nere per aprire e si chiede ed è una un aspetto che chiedono molti esperti seguono questa vicenda avere pane una voce unica quindi un collegamento univoco con con Pechino quindi evitare forse iniziative frastagliate aveva una voce unica può darsi che questo sia un primo tentativo di avere un un approccio globale sovrano che l'iniziativa in Italia sono molte tornare Dal Pino oppure al collegamenti fra tra università
Il problema è capire come negoziare con Pechino
Per chi lo ama come sappiamo regole chiare da questo bilancio orale
Dove siamo all'interno dell'Unione europea quindi tavoli sono sono di fatto di fatto due
Perché adesso i rapporti tra Unione europea e quindi anche in Italia il Pechino
Hanno delle difficoltà non è un caso Italia Germania e Francia non siano le
Prevede europea che più chiedono
Maggiori controlli sull'acquisizione titolato ci sono queste difficoltà dall'altro ci sono medici proprio aperture per cercare di mantenere libero commercio mondiale c'abbiamo l'Europa alcune la Cina hanno un problema complesso e con un rapporto complesso teoricamente potremmo con molte potenzialità ma con molte contraddizioni molto ne ne riparleremo in un'altra occasione
Ecco quindi mi pare di capire secondo lei ci sarebbe la possibilità insomma che la l'Italia possa sfruttare adeguatamente questo interesse cinese e o c'è il rischio qualche semplicemente spendiamo le nostre reti CD troviamo la Cina padrone di casa
Se se non c'è una chiara visione politica ma su questa su questo avvicinamento il rischio poco può esserci presto questo è indubbio bisogna capire come e su quali basi stabilire questo rapporto bilaterale è ovvio che aprire alla Cina significa anche chiedere probabilmente ancora anche un'apertura Conti
Per maggiore del mercato cinese prodotti dalla classica richiesta della Germania per esempio la Germania ce la sta facendo di fatto negli ultimi mesi una diminuzione Calcinate erto alla alla proprietà
Maggioritario diventa straniera questo caso tedesca in Cina in una joint ventures questo è un primo segnale di apertura premette anche una risposta alle difficoltà che si riscontrano nel rapporto con il Paese dominante del dell'unione europea
Però su questo tavolo bisogna giocare si gioca come dicevo su due
Su due sì sì abbiamo da una parte il tavolo europeo comune dall'altra parte
Il tavolo bilaterale il tavolo bilaterale italiano mi pare di capire che molti di questi interessi cinese entra proprio nella nella questione del libro che lei ha appena scritto e appena pubblicata appunto a la nuova via Della Seta
Ad occhio e croce secondo lei siamo Bim Sisto ci stiamo ragionando bene o no per furti un GP chiude almeno vista primeggiano Ferragamo credo che ci si stia ragionano sempre prevede anche
I titoli locali ultimamente dichiararsi non se ne parla moltissimo parla molto rispetto solo una roba
E io credo che non ci sia alternativa non a non seguire quell'onda punto perché siamo un Paese mediterraneo la Cina è una potenza mediterranea di fatto ormai e soprattutto la Cina anche la possibilità di finanziare infrastrutture questo Paese come altri Paesi ne ha ne ha bisogno come dicevo bisogna bisogna farlo con una voce probabilmente unica con un progetto nazionale di ampio respiro
E questo porta a un tentativo bisogna vedere se un tentativo dettato dall'emergenza cioè dalle difficoltà che siano con l'Unione europea quindi ci vuole giocare su un altro tavolo venire noi possiamo negoziare che in questo modo
Oppure è un ragionamento un po'più di sistema è come se avesse un ordinamento tante cistico un discorso tattico un discorso un po'più di sistema benissimo la ringraziamo ringraziamo tantissimo Diego Angelo Bertozzi autore di questo libro appena uscito
Bari BR ai la nuova via della sete la Cina e globale Polo risentiremo perché insomma il libro merita è anche il tema la moria della SITA merita approfondimento un po'più ampi un po'più complesse sono a tutto tondo oltre per l'intanto lo ringraziamo tantissimo un saluto da Radio radicale