Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Diritti Civili, Diritti Umani, Film, Omosessualita', Razzismo, Societa', Storia, Sud, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
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9:30 - Roma
10:00 - Siena
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9:30 - Ribera (AG)
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Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Si dice e forse una verità forse soltanto un luogo comune che tutte le storie siano già state raccontate
Se anche ammettiamo che ciò sia vero bisogna aggiungere però che quelle storie si sono raccontate bene possono sembrare ogni volta nuove e raccontate bene significa non soltanto e non soprattutto raccontati con una buona tecnica narrativa ma significa per me che in uno schema antico è risaputo l'Autore riuscito a immettere una sua personale verità
Prendiamo per esempio il film americano grind Buck diretto da Peter Farrelly candidato a cinque premi Oscar tra cui quello per il miglior film
Quando vediamo butta fuori italo americano alquanto rozzo e violento assumere l'incarico di condurre in automobile un musicista nero cultori di impeccabili maniere forse snow board
In una tournée negli Stati Uniti del sud ancora largamente infestati dal razzismo il racconto che ha ispirato a una storia realmente accaduta si svolge all'inizio degli anni sessanta
Ecco capiamo subito che l'ostilità tra i due personaggi è destinata a trasformarsi in una grande amicizia
E che il collante del loro legame sarà proprio il razzismo di cui il musicista nero si ritroverà più volte bersaglio
E che l'autista bianco rozzo ma di buon cuore non può condividere e da cui anzi difenderà il suo principale
Ma se lo schema è convenzionale e disappunto vari sono i momenti in cui Green book brilla di verità
Prendiamo ad esempio la fase iniziale dell'incontro tra i due personaggi quell'appunto caratterizzata dall'ostilità
Forse nessuna cinematografia come in quella americana i rapporti di forza tra gli individui definiti in primo luogo dalla ricchezza e dal successo
E che comportano la sottomissione il più debole al più forte
Ecco sono incisi con altrettanta schiettezza
Emerge dal disegno di quei rapporti
Il persistente fondo selvaggio della civiltà e cioè la violenza che la civiltà tende a sublimare in forme diverse dall'aggressione brutale diretta ma che certo non elimina
Così in Green Bucca è il personaggio più positivo il musicista nero che facendo leva sul proprio successo sulla propria ricchezza forse per spirito di rivalsa tenta di sottomettere i bianco
Affibbiando lì accanto un lavoro di autista le mansioni abitualmente ritenute più umili come l'uscita di le scarpe o pulirli la biancheria
Mansioni che il bianco virilmente rifiuterà
E in effetti la lunga fase iniziale del loro incontro è un sottile duello in cui ciascuno dei due tenteranno di umiliare l'altro e allo stesso tempo di scampare all'umiliazione
L'altro aspetto tra i più veritieri del racconto è il ritratto del musicista il cui stato di privilegio conquistatori strappato grazie al suo talento
Si rivela anche la sua prigionia perché lo sottrae alla fraternità con gli altri neri ancora emarginati
Relegati e lavori i ritenute inferiori senza d'altra parte dagli accesso all'élite dei privilegiati da cui è respinto dal colore della sua pelle
è un senso di solitudine che gli pesa visibilmente addosso
Aggravato dalla sua omosessualità vissuta con dignità ma ancora giocoforza clandestinamente
Ed evidenziata per contrasto dal caldo ambiente familiare alle Camila fischi e amicizie maschili che sono appannaggio del suo autista
Altri poi sono i dettagli ambientali che danno un senso di verità al lungo viaggio che costituisce la spina dorsale del film e che documentano i costumi dell'epoca
Tra i più orribili c'è una cabina di legno nel piazzale di un ristorante per soli bianchi che costituisce il gabinetto dei camerieri neri che non possono contaminare le toilette riservati ai bianchi
Va detto che i due protagonisti sono interpretati in modo eccellente la Viggo Mortensen e Mohamed Salah fallì e dunque Green Book di Peter Farrelly è un film da vedere un saluto da Gianfranco Cercone
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