Troppi diritti

Radio radicale ben trovati un altro appuntamento con troppi diritti sempre Massimiliano Coccia e Alessandro Barbano buona sera Alessandro ben trovato
Buona sera Massimiliano Palù prenoti radioascoltatori allora siamo qui quest'oggi e per
Parlare un po'di quello che sta avvenendo questa per risulta che nei siti governo tra Movimento cinque Stelle e lega sul nodo della TAV dell'alta velocità
Una crisi che però Cira conta forse la vera natura di questa alleanza di governo un'alleanza di governo forsennata per essere e vivere in un perenne stato sedi campagna elettorale appare almeno a me insomma non sono atte a Alessandro improbabile che governo cada sulla TAV insomma sì diciamo io vedo avverrà di posizioni tra i due rispettivi elettorati l'uno quello no TAV del Movimento cinque Stelle l'altro il ceto produttivo del Nord Italia che ovviamente mal vede un blocco del Progetto comprensivo insomma di tutto quanto quello che comporterebbe tu che ne pensi che dà di sé fatto
Penso che tu abbia centrato esattamente la questione in nessuno dei due alleati di a ha interesse a far cadere il governo in questa fase e questo noti spiega con
Una prospettiva ideologica o politica di ciascuno dei due partiti che pure ci potrebbe stare
La lega i Cinquestelle partiti diversi
Desiderosi di raggiungere ciascuno un proprio obiettivo
Si faranno reciproche concessioni ragione è l'obiettivo che ritengono prioritario questa dinamica un pochino già stata no
Quindi la lega Ingoglia qualcosa perché in compenso fa ingoiare qualcosa i Cinquestelle e ciascuno raggiunge gli obiettivi che rispondono agli interessi del corpo elettorale non è più così
E non è neanche più Costinel tento che si difende un'alleanza di governo perché si intende in qualche modo difendere il posizionamento l'occupazione del potere
No io credo che l'elemento elettorale permanentemente elettorale sia la vera ragione
Di questa urina direbbero a Napoli di questo di questo questa crisi non crisi
Di questa crisi che di fatto c'è ma non si vede sì in qualche modo si cerca di di di esorcizzare e di nascondere
No perché ciascuno ventidue leader si muove in una logica di puro consenso elettorale
Sono due performances e le loro scelte rispondono a quella malattia del contento io chiamata
Tremato consentite che che dal primo giorno emergenza come il tratto dominante la cifra
Sì questa alleanza
Quel è una è una degenerazione una patologia della politica italiana
Sei la scorsa la consentite eccetto e da mezzo diventa fine evidente che il consenso è centrale
Per l'obiettivo poi di proporre e imporre un programma politico però qui contento e e l'unico fine dell'azione politica
Si è quindi in quanto tale ciascuno dei due partiti che sono in una lacerante competizione sul contento
Ritiene decisivo finge che ci siano le le ragioni per continuare
Un'alleanza di governo anche quando le ragioni non ci sono e fai perché non ci sono più le ragioni non solo perché c'è una contrarietà programmatica sulla TAV
E e sugli altri e sulle altre misure che un partito fa ingoiare all'altro ma perché le scelte programmatiche già fatte sono state un fallimento e i due partiti di governo sanno perfettamente
Che i il mo'il punto in cui l'Italia si trova la recessione economica il mancato rilancio sociale l'isolamento internazionale sono l'effetto di una politica che sia pure in un anno ha avuto già i suoi effetti
Sì questo è il punto e quindi cosa resta retta la regia del consenso nessuno vuole mollare perché e in questa in questo tiro alla fune sulle responsabilità
In un fallimento annunciato ciascuno vuole cercare di avere quando la fune si spezza tra la la cima più lunga
Tra le sue mani
Ecco conclusioni di questo blocco qua qualche secondo per un commento
Fa molto sorridere se diciamo non ce l'ha se poi dei problemi molto più profondi di credibilità internazionale del nostro Paese
Il il gioco delle delle relazioni sui costi-benefici insomma
La società incaricata ne ha data una favorevole Nino europea una contrarietà ha fornito al governo insomma sembra un po'di
Vivere veramente quello che che Heather su queste frequenze professor Masullo a aveva detto qualche settimana fa ovvero che il governo vive una sorta di dittatura del pensiero magico insomma per parafrasare un libro di Joan di don edito dal Saggiatore che racconta appunto
Come di fronte alla realtà in questo caso di donna racconta di un lutto
Diciamo si si creino poi delle aspettative magiche sembra un po'questo anche sulla TAV solo che poi la realtà arriva ci sono imprenditori che minacciano cause ci sono
Soldi così come li abbiamo persi e bruciati durante la la formazione nuovo governo durante nella diciamo la discussione sulla manovra insomma ci sono soldi che stanno evaporando
Ma voglio dire e anche qui è ovvio che la TAV e e e piegato alle ragioni del del del consenso e quindi
Della Tavano come lo ormai ai leader dei due partiti non frega assolutamente nulla risponde a un obiettivo di di di di un dividi competizione elettorale ma questo è il primo punto quanto la relazione costi-benefici
E che guarda tutte le volte in cui la politica
Per dei legali alle tecnocrazia che la la visioni e laccati Gia
Che le grandi reti infrastrutturali quindi l'azione politica con le i diritti dei cittadini
E la politica finisce per
Ottenere risultati paradossali Niscemi ripiego con un racconto che ho ho già fatto in questi giorni
I credo in tv o in radio ma voglio riproporlo quando ero direttore del Mattino al Napoli quattro a cinque anni fa il l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Moretti
Sostenne disse queste parole dice il governo Letta allora c'era di corretta a Palazzo Chigi ha stanziato cento milioni per la tratta per per la per il progetto esecutivo della tratta ferroviaria
Salerno Reggio Calabria
Ma noi glielo faremo per per accontentarlo ma quella linea non la faremo magari e oggi sposi perché non farebbe mai quella linea e lui mi rispose perché non c'è non la conto dei conti con i benefici non regge
Perché non ci sono i volumi di traffico io ci scusi ma cinque milioni di siciliani del due milioni di Calabresi
E in milioni di turisti che l'accordo vanno verso sud non giustificano un entra l'alta velocità nel Mezzogiorno e non me ne intendo non ci sono i volumi di traffico guardi le faccio vedere i conti mi disse
Eliminare programmare in altro modo in in Sicilia come in aereo vi si nello allora quattrocento euro per un biglietto perché tanto costavano alcune tratte
Ecco che cosa voglio dire questa vicenda mi sembra un esempio come quando la politica rinuncia a guardare oltre
A a e ha ragione con
Con l'esattezza dei numeri che però contiene conto delle prospettive dello sviluppo delle armi le aspirazioni della pozione letale delle emissioni delinea il futuro di un Paese a
Il che spesso dopo evidente introduce appunto e le petto del ministro Toninelli che rivendica il diritto di fare le sue scelte affidandole
Giustificando le con un conto anche un medico
Olivo divisione privo di futuro esattamente quello che continua ad accadere ecco abbiamo veramente un minuto oggi sul Corriere della Sera di propongo questa riflessione a pagina quattordici esce nell'arco di un posto
Viaggio decorreva sera che fa all'interno dei Paesi dell'Unione europea nei prossimi cento giorni di un reportage di Davide Cesare partiva venissi dall'Irlanda
Dal titolo al molo dove finisce la privacy abbiamo veramente trenta secondi però il tema posto all'interno
Di questo reportage molto interessante l'Europa dei paradisi fiscali può esistere un euro Willis posso resistere gli Stati Uniti d'Europa
Se all'interno abbiamo delle oasi delle zone franche dove alcuni hanno diciamo
Troppi diritti o meno un po'meno doveri dimostrata dalla fame di questo reportage racconta la crisi dello dell'Europa meglio di qualunque discorso
E racconta come un Paese sita paradiso fiscale Urmia Larry sul suo territorio le le fabbriche delle grandi multinazionali dell'hi-tech
E quindi fornisce a aveva pollo una una piattaforma fiscale ordinaria lo zero virgola zero zero cinque per cento per quattordici anni quando l'Europa impone all'Irlanda
Di riscuotere le tasse non pagate dai polli in Olanda si oppone dice io non voglio polemizzare
E l'Europa s'impone alla fine
E l'Irlanda è costretta a risponderle male mette su un fondo inattesa alle accantoni sappia perché poi faccia ricorso o non vengo con la multinazionale
E questa è la retta della politica alla porta evidentemente del capitalismo tecnico-finanziario la cui dimensione oggi è in grado di impattare sulle democrazie
E quindi eliminando le leggo rubati in azienda di che cosa di me tenta di quella della scale che l'espressione della della sovranità politica e che oggi deve esprimere sia a livello europeo se vuole
Se vuole evidentemente ricondurre la porta della in clinica a vantaggio della democrazia non parlo elemento distruttivo l'Europa ha rinunciato costruire un suo modello internettiano
Pensate tutte le ai ai l'emittente internettiano sono asiatiche o americane insomma ha rinunciato abbia e quindi ha rinunciato al a a governare con una leva fiscale il l'impatto di queste
In queste multinazionali sulla sua sul suo territorio sulla sua democrazia così di fatto
E si è che pro che la la ragione del populismo dilagante in Europa è la ragione della crisi della delega della rappresentanza europea va ricondotta a Quetta
Incapacità politica dell'Europa quindi dedicato in Olanda purtroppo è la chiave per capire che cosa è accaduto dove la liberaldemocrazia abbagliato e che conta correggere sa di partire
Bene allora con questo tema chiediamo a questo appuntamento di troppi diritti grazie ancora D'Alessandro Barbano e Graziano che c'avete ascoltato in seguito fino a questo momento rimanete come perché continuare le trasmissioni su Radio Radicale