"Una concretissima utopia"

Dai
Possiamo iniziare
Si sente
Proprio
Sentenze
Possiamo allora vi chiediamo scusa del ritardo ma è dovuto sia un con celerità nella nella cena sia all'impegno intervista italiana io
Scusa questi
Richiedevamo scusa per il ritardo che dovuto sia ai tempi un po'lunghi dalla cena e sia al intervista dita alla radio che non era possibile rinviarla per i tempi stasera abbiamo l'occasione di poter discutere di un libro estremamente interessante quale quello
Di una concretissima utopia che una raccolta di scritti di Marco Lombardo Radice credo che molti molti di voi conosceranno Marco Lombardo Radice sia come scrittore molti altri forse lo conoscono più per il suo impegno professionale come neuropsichiatra Infanti stasera ne parliamo sia con Francesca Archibugi che attratto da questo schema da questi scritti e dalle esperienza di Marco Lombardo Radice un film di grande successo credo che molti di voi quasi tutti l'avete visto il grande cocomero ed parliamo con Luigi Manconi
Che ha fatto la presentazione a questo libro e credo che abbia curato un po'anche la raccolta di questi scritti sparsi di Marco Lombardo Radice
Io vi sollecito a fare domande cioè a cogliere l'occasione di questi due in gradite importanti ospiti per poter discutere appunto di questua
Di questo libro di questa esperienza di Marco Lombardo Radice perché credo che abbiamo due ospiti eccezionale per poter fare una discussione
Su un'esperienza significativa come quella est e che è stata fatta e a dializzati da Marco Lombardo Radice voi sapete che era un euro psichiatra infantile che tragicamente ha interrotto
La sua vita per problemi di salute e non ho avuto la possibilità di portare a termine un'esperienza felicissima soprattutto nel campo professionale
Io ne parlo come professionista non è parlo né come politico né come scrittore
E da questo angolo vorrei iniziare a fare la prima domanda Luigi Manconi faccio la prima domanda perché vorrei sollecitare voi a partecipare a questo dialogo cioè spero che mentre io
Faccio le domande da parte vostra ci sia già la disponibilità appunto a intervenire in questo dialogo anzi di Sollecito e appena vedo che qualcuno di voi alza la mano io mi interrompo per dare a voi la possibilità di dialogare sia con Luigi Manconi sia con Francesca Archibugi
La mia prima domanda a Luigi Manconi che rispetto all'introduzione che lui fa a questa concretissima Utopia lui sottolinea Marco Lombardo Radice con me uomo politico
Parte da questa definizione
Ne trae
Per conseguenza come come dire un'impostazione di coerenza di linearità nell'impegno di Marco Lombardo Radice anzi vede la sua realizzazione professionale o quella che possiamo chiamare una riuscita l'esperienza professionale di un modo di intendere la la neuropsichiatria infantile secondo modalità diciamo non tradizionali non solamente cliniche ma anche i in modo alternativo e di un'alternativa scientifica di alto valore secondo me oltre che di alta importanza per l'efficacia dei risultati raggiunti
è colui parte da questa definizione per dire che Marco Lombardo Radice ha un iter di coerenza e che questa coerenza la si ritrova anche nella sua attività professionale io ne farei come dire una sottolineatura un po'diversa
Partirei cioè da Marco Lombardo Radice non come un uomo di come uomo politico nel senso nobile dalla definizione di politiche che Manconi da della presentazione ma ne parlerei come uomo scientifico
Uomo scientifico perché secondo me lui riesce a trovare l'impegno con la politica non come coerenza di una partenza ma secondo me come interruzione di un esperienza
Un approdo a livello professionale che viene fatto non con la coerenza rispetto alla sua partenza ma rispetto a quella che è una ricerca spasmodica ossessiva
Di ridefinire lo specifico psichiatrico della sua attività professionale cioè e uomo scientifico secondo me estremamente impegnato a trovare una nuova modalità di approccio al disagio psichico o alla malattie infantile
E in questa ricerca ostinata di definirlo specifico appunto scientifico della sua attività professionale scopre la necessità dell'essere politico e in questo senso c'è una rottura
Da con la sua primitiva esperienza e c'è come dire la riscoperta della necessità che quando si è appunto ricercatori quando si è depressi sionisti estremamente impegnati nel campo della scienza il rapporto con la politica diventa strettissimo e non è più in qualche modo come dire un'attività parallela un'attività secondaria
Perché dico questo perché credo che si si leggono gli scritti appunto di Marco si coglie come dire tutta la fatica che ha fatto a fare psichiatria infantile in modo alternativo e come in questa fatica mi abbia trovato gli elementi che chi in qualche modo non li inviavano alla politica ma non a quella politica che aveva sperimentato nella sua fase giovanile ma altri motivi che davano più concretezza e più piede pienezza al suo essere uomo politico
Ecco io chiedo a Manconi se non trova questa lettura da parte dei media nel sottolineare il lo ruolo professionale di Marco
Come la riscoperta di categorie nuove per poter fare appunto Old politica in questo senso io vedo invece non una linearità ma una interruzione
E la riscoperta di nuovo valore attraverso cui lui si riapre poi ad un impegno politico
Dunque io uso il termine uomo politico tra virgolette
Nel senso che è ovvio che tale definizione nulla a a che vedere con quello che nel linguaggio convenzionale e l'uomo politico cioè il membro della classe politica
Cioè coloro che di professione fanno azioni pubblica non si tratta nulla di questo
Bensì direi quasi del suo contrario qui uomo politico ha riferito a chi nella sua azione coltiva un'idea della politica nel suo senso più alto e più nobile
Io infatti faccio riferimento a quella che è una definizione classica della scienza politica a proposito appunto di cosa sia la politica ovvero
L'azione che divide la collettività in amici e nemici io ricorro a questa definizione classica proprio della scienza politica
Che traduco coi in quello che sta dall'esperienza
Di Marco Lombardo Radice nella professione
Allora un uomo politico ovvero individuo che si affida ha una idea politica delle relazioni sociali
E che pratica quest'idea politica delle relazioni sociali nell'ambito della propria professione
La professione è quella di neuropsichiatra infantile l'ambito e un ambito strettamente definito che è quello della
Il reparto di neuropsichiatria infantile dell'Università di Roma
Ora all'interno di questo ambito e a partire da questa concezione dico che Marco Lombardo radice fa politica
Perché lì in quell'ambito in quella professione opera per virgolette dividerà la collettività tra amici e nemici che simili a questa frase che per un verso è così solenne per l'altro verso utilizzando il termine nemico sembra richiamare uno scenario bellico in realtà questa frase andando al cuore alla radice della politica vuol dire
Assai più semplicemente l'individuazione negli ambiti diversi dell'agire sociale di interi essi e di interessi in conflitto tra di loro
Allora la politicità
Del lavoro di Marco Lombardo Radice e insieme il carattere radicale
Di questa ispirazione politica del suo agire professionale consiste esattamente in questo nel fatto che nel reparto di Neuropsichiatria infantile
Dove gli lavora come neuropsichiatra infantile individua di interessi in conflitto
Scegliete degli interessi dalla parte dei quali schierarsi
Attorno a questi interessi dalla parte dei quali schierarsi aggrega
Altri
Quindi
Fa emergere degli schieramenti conduce all'interno
Di quel reparto quella che possiamo dire in termini certo traslati una lotta di classe dove gli interessi contrapposti non sono quelli classici del conflitto marxiano capitale lavoro ma sono quelli del conflitto tra i soggetti più deboli è per esempio
I diversi interessi corporativi
Che si contrappongono agli interessi dei più deboli
Ecco allora in questo senso io dico Marco Lombardo Radice e uomo politico nella capacità
Davvero
Come dire meticolosa di individuare nella pratica terapeutica quinti quotidiana nel lavoro medico quotidiano costantemente il conflitto tra interessi che si sviluppa eh
Nel farlo emergere nel giocarlo nell'aggregare schieramenti contrapposti è anche nel vincere
Perché l'esperienza di Marco la parata dei cinque il reparto e anche un'esperienza di vittorie di vittorie contro per esempio gli interessi baronali accademici
Contro gli interessi corporativi sindacali o più modestamente contro quelli interisti fatti di conservazione e pigrizia ottusità egoismo quotidiano ecco questo mi sembra il significato politico ancora più importante questo significato politico e finisco perché lancia un messaggio che a mio avviso e vorrei dire io non uso mai volentieri questa parola generazionale Marco Lombardo Radice muore a quarant'anni apparteneva come si può dire totalmente interamente alla generazione formatasi alla fine degli anni sessanta
Benché la sua famiglia la storia la famiglia riconosciuta però la sua vera politicizzazione afferma e formazione avviene all'ora
Non solo avviene allora nel movimento degli studenti ma poi prosegue nella sua adesione a un'organizzazione
Della sinistra rivoluzionaria dell'epoca cioè Lotta continua vive quindi interamente anche se in maniera come si può dire discreta e leggermente appartata
Per quanto riguarda come si può dire la visibilità ma non per quanto riguarda la divisione questa esperienza minoritaria
Quando scende il lavoro scientifico lo fa
Lo voglio dire anche come si può dire con un pizzico di civetteria lo fa
Rimanendo un militante di Lotta continua anche se la sua esperienza sembrava andare in tutt'altra direzione se il il suo stile sembrava diverso da quello dominante nell'immagine o nella caricatura di quel gruppo
Quindi con questa sua fortissima adesione anche sentimentale se vogliamo alla cultura della sinistra minoritaria e dicevo è importante quindi rilegge la sua esperienza per il significato
Anche generazionale che da questo suo lavoro
Continua una sua virgolette sia chiaro lotta di classe cioè una sua capacità di dividere tra amici e nemici di scegliere interessi dis di creare aggregazioni schieramenti conflittuali
Fini ambiente di lavoro laddove per una larga parte della sua generazione che è la mia generazione
L'ingresso nel mondo delle professioni ha significato
Qualche volta mestamente qualche volta in maniera ilare addirittura qualche volta in maniera mortificata qualche volta in maniera corrotta qualche volta in maniera subalterna l'adesione incondizionata
Anche all'ideologia di quell'ambiente di lavoro ecco l'acquisto io trovo un significato anche
Di messaggio generazionale
Si può scegliere la scienza si può scegliere la professione la si può fare con dedizione
Generosità con per esempio quello che accenna a cui accennava De Plato con una ricerca scientifica originale e fondata in dal punto di vista disciplinare
Senza ignorare che in quell'ambito di lavoro ci sono conflitti che possiamo chiamare con una forzatura sicuramente linguistica di classe che rispetto a questi conflitti si può scegliere
Io sono sollecitata questa corrisposta
Ha qualche precisazione è un'ulteriore domanda ma forse dopo perché altrimenti Francesco si sentirebbe come dire
Nostre ma oltretutto poco gentile allora ovvia naturalmente io faccio questa seconda domanda sperando giacché da parte vostra ci sia qualcuno che abbia poi voglia di intervenire prima che riformuli altre domande Carducci Manconi
La mia domanda Franceschetti questa è molto semplice come mai lei si sia voluto a misurare con la materia
Così complessa e come mai fare un film su una materia così ostica c'è difficilissima secondo me solo che gli è riuscito a un'opera felicissima
Perché io lo sottolineo soltanto due elementi una è un po'come dire la forma con cui e riuscito a rendere quest'opera questa esperienza o questa storia una forma che a un tratto molto dolce molto tenue molto sottile
è un contenuto che invece molto emotivamente come dire vibrante no e mettere insieme queste due cose è una storia e estremamente complesso lei c'è riuscita in maniera felice appunto su un caso su un caso clinico
Io credo che un'operazione di questo tipo di di esca soltanto se c'è un elemento come dire di complicità tale con questa esperienza o con questa storia con questi scritti che la persona che punta entra in contatto in qualche modo si senta corsi i impresa
Da riportare del proprio mondo come dire questi contenuti queste forme queste questa modalità appunto di cura di essere con i pazienti diversa con le persone sofferenti soprattutto appunto quando è un'infanzia malata gravemente
Io chiedo quale sia stato il percorso attraverso cui lei si è arrivata a destra tratta così attratta appunto da sentirsi Sella dentro e addosso e appunto poi da renderla con un film in maniera così felice vuole sapere questo suo percorso come arrivata appunto a fare questo percorso
Si sente questa
Ma i film quando riescono assomigliano sempre più diffusa quando uno
Forse
Quando non riescono assomigliano invece come direbbe lui che psichiatra un falso si cioè a quello che ti piacerebbe esserlo quello che tu credi di essere in quel momento questo credo che sia un pochino
Il Consiglio un percorso artistico quindi è un po'difficile parlare in termini così strettamente psichiatrici o scientifici di quest'argomento al quale ho aderito naturalmente con una parte di me
Che è stata quella che ha deciso di fare la storia
Detto questo io ho letto un saggio molto bello che fra l'altro è raccolto in questo libro ma comunque era stato pregiudicato da solo la linea d'ombra dalla casa editrice per la rivista casa editrice questo libro
Che era il raccoglitore nella segale e praticamente in questo saggio di Marco Lombardo Radice c'era quasi tutto il film c'era fortemente il rapporto di classe che diceva prima Luigi che c'è all'interno della lotta di classe che c'è usando sempre in termini diciamo così tra virgolette
Che ci può essere fra un'infermiera un'infermiera dei private un paziente che ha magari delle delle attenzioni che lei non ha mai ricevuto nella vita
E le difficoltà di tipo così organizzativo sociologico politico di tutti però sicuramente io ho incontrato anche il lavoro di un grande clinico
E questo non è in contraddizione i discorsi che faceva del del l'uomo politico l'uomo scientifico all'interno di questo saggio di Marco Lombardo Radice
Prese le mosse diciamo dalla sua formazione e comunque portandosi sempre dietro tutto non ha non non lascia lasciando nel rinnegando nemmeno un'ora della sua vita rientrato nel reparto di neuropsichiatria infantile si è portato tutto si è portato dietro tutto tutto quello si è portato dietro porci con le ali si è portato dietro suo padre che era un grande matematico si è portato dietro Lotta continua si è portato dietro un certo modo di essere e di fare politica dei questa è stata la cosa strana stravolgente per me
Già in qualche modo trovare veramente un diverso all'interno di un reparto di neuropsichiatria infantile che invece te lo immagini sempre uniti organizzato e diretto da altri in qualche modo quelli che hanno fatto il salto che si sono invece lui l'atmosfera la particolare diverso a lui è stato nominato da Bollea molto giovane direttore e Bollea agli ha lasciato fare
Questa questa sua personale rivoluzione
Per quello che riguarda i casi clinici io non so nemmeno dire avendo analizzato coi con molto da vicino quattro di dei suoi più più stretti pazienti
Ex pazienti diciamo la diciamo che sono ex pazienti nel senso per quanto improprio possa essere questa parola sono guariti cioè quindi Marco Lombardo Radice era uno psichiatra che guariva
E aveva a che fare con patologie gravi e gravissime case di paralisi totale agli atti i ragazzini di undici dodici anni che adesso si stanno per laureare camminano questo voglio dire il livello perché altrimenti non è che si capisce bene i termini
Della discussione sembra sempre che sia una persona particolarmente buona e simpatica le sue capacità di terapeuta erano grandi quasi infinite
O almeno infinite considerate infinite da parte dei suoi pazienti
Quindi che cosa mi ha interessato di questa materia io per cui con chi concludere credo che chi si interessa queste materie non ha mai degli interessi solo culturali sicuramente avevo voglia di fare un viaggio in questo mondo conoscere delle cose
Vuol conoscerle comunico la parte più fragile di noi che proprio la parte che la parte creativa che mandiamo ad esplorare se ne sono tornata indietro e sicuramente non sono quella che è partita per questa avventura
Così ne ne approfitto per fate parlare ancora così c'è una mia curiosità
Rispetto a questo film cioè e il finale il finale a me come dire ci è piaciuto molto
Però qualcuno è rimasto un po'sconcertato qualcuno qualcuno dei tecnici come dire
Naturalmente glielo facciamo raccontare allegro sia la possibilità di dire io spero che il film l'avete visto un po'tutti per cui si può dire il finale del film ma comunque lei racconterà perché mi sembra così come dire Lia ricca
Questa scena finale volevo sapere come appunto era stata costruite come mai il film finisce con questa scena che io non ho naturalmente ha ritrovato negli scritte né tanto meno la degli nel nell'esperienza di Marco credo che sia s'credo che sia morto in pensione o no
Il finale se un altro quello
Io dico quanto lui appunto con i ragazzi nella
Ma no naturalmente voglio fare una premessa la storia inventata nel senso che anche il personaggio non è Marco Lombardo Radice
Quello che io ho messo in scena e un certo modo che ho capito io di lavorare ci sono anche delle cose proprio perché Marco Lombardo Radice era morto comunque e non si poteva difendere che io non sono andata che consideravo personali e che non sono comunque è andata a scoperchiare tostate molte cose che mi hanno fatto paura per le quali mi sono fermata ho fatto un personaggio che il mio personaggio
Ispirato a dei saggi di tipo scientifico anche sedi divulgativi
E quindi questa è la distanza è assoluta il reparto non è esattamente quel reparto non esiste in quel reparto non esisteva più quando l'ho conosciuto io un'infermiera di tipo come quella insomma ITA
Non è così il primario diciamo che è un pochino di personaggi gli O'
Schematizzate i per fare più semplice un conflitto ma questa è un'operazione drammaturgica poi all'interno della schematizzazione della maschera del personaggio cercato saprei dargli un doppio una faccia umana senza che poi ognuno non fosse così monolitico vale quello che riguarda il finale ovviamente finale inventato da ventotto io ma hanno inventato e poi me ne sono in qualche modo pentita non pentita ma me ne sono vergognata tant'è che dopo che avevo finito di girare il film ho girato l'altro finale
Il film finirà per chi l'ha visto nel campo di cocomeri lui portava nella casa dei suoi genitori
Questa ragazzina nel campo dei cocomeri in qualche modo a chiudere il cerchio a fargli vedere una metafora realizzata lei aveva avuto le estrazioni come come segno in qualche modo il trapasso non altre età tutta una serie di problemi potevano essere abbandonati e che diventare grandi pulp non voleva dire per forza diventare simile propri genitori si poteva anche essere diverso
E poi dopo mi sembrava un po'retorico che sono sono state samba dal produttore gli ho detto Maserati ha detto dice siccome siamo amici insomma è una persona con la quale si può parlare non è uno dei soliti produttori tremendi che ci sono in circolazione
Gli ho detto lei no ma noi siamo il luministica firmata dalla navetta sì allora dobbiamo girare un'altra scena e su questo siamo andati a girare la scena di quel ragazzino
Quando la voce off continua dice adesso o Daniele Epifani che ora ragazzino che si vedeva fra le comparse c'è per il momento abbiamo fatto un minuscolo passo in avanti questo ragazzino di buttare una cosa in faccia quello per me e il vero finale
Nel senso che è vero che è un caso finisce bene però ne cominciano altri chissà come andrà a finire davvero bravi
Sentite le ho fatte parlare mai con loro due io invita di nuovo il pubblico a entrare in questo dialogo a porre domande troppo se non ci sono io continuo per stabilire che sono molto sollecitato dallo risposta
C'è qualcuno che vuole fare qualche inserirsi in questo dialogo fare qualche domanda
Prego
Se li possiamo fare un complimento adesso naturalmente nero diceva un collega che lo invitava a dire
C'è stato un nostro collega straniero tenuto in Italia
Ha visto il tuo figlio
Ha detto che ha capito molto di più da questo film cos'è questa psichiatrica alternative in Italia ai tanti libro dei tanti congressi a cui aveva assistito a cui aveva parlato per cui diceva finalmente ho visto una cosa che mi ha fatto capire veramente che cosa in Italia esercito di alternativa così vedrete
Come per
Se non ci sono altre domati e faccio una domanda un po'pesantina Luigi Manconi per cui ci inseriamo di nuovi quel filone
Punto del rapporto politica professione che a mio stimolo particolarmente come credo anche
Anche a Manconi ci sono domande prego
Sa se proprio in tema perché
Diciamo che
Avevo pensato a qualcosa di diverso come capita in questi giorni l'intervista che poi lasciata unità cosa fra non si sente
Settembre
Cioè cosa succede quando un libro deve essere si può trasformare stima che perde una capacità di visiva racchiuso determini un po'non non non precisi cioè che un pm nonostante che una cosa che stride non riesce a dare l'immagine
Che si intravedono da da un libro scritto no
Siccome io attraverso il grande cocomero avuto consegnata al rispetto a quello che ho visto io diversi messaggi diverse diverse cose no
Una di queste anche che questa capacità di smontare situazioni e personaggi per cui club conflitto che dice Manconi ma c'è anche una situazione aperta
Il medico che se ne vada che fai una clinica privata Castellitto che va in crisi perché non trovo è comunque più che affronta una battaglia così difficile senza l'uso di farmaci ad alto no
Io che s'intervistano detta il giorno prima
Che poi uscì un atto intervistato unita a Gadamer agguerrita da me che ha scritto un libro che in Italia non c'è ancora e quindi non non so non lo conosco bene libero attraverso un'intervista ho capito a me non sembra aver capito lui affronta gli stessi problemi in un ottica rigenerare cioè uno uno smontare
Fino ai minimi termini una cosa che ci riguarda tutti il rapporto che c'è o la salute metro tra malato e medico
Ecco a me francamente una domanda dicendo dunque
è già impegnata qui è una proposta che prendere in considerazione degli anni a venire
Check up avverrà domanda
Bene allora io ritornò sul riprende il filo con con Luigi su questo rapporto professione politica io sottolineo secondo me il rapporto della politica che Marco sperimenta presso la professione in maniera completamente diverso da quello che invece aveva avuto nella sua fase diciamo giovanile e precedente
All'impegno professionale perché dico questo perché sanno che c'è uno originalità del suo rapporto tra professione politica
Che io dico e tipico di chi realmente oggi e impegnato appunto nel campo professionale nel campo scientifico a trovare nuove vie e nuove soluzioni per esempio
In questo lui poi piedi scoprendo la politica fa una critica durissima severa e radicale alle categorie della politica
Lo faccio un esempio io l'ho sentito l'ultima volta a un convegno che avevamo organizzato a Roma sul problema della salute mentale
Guidato naturalmente non voleva intervenire nel dibattito era stato sollecitato lo ha fatto
E ha posto tre questioni con quella semplicità e con quella efficacia con cui lui di solito i interveniva tant'è che poi quando gli abbiamo chiesto di mandarci lo scritto di questo suo intervento
Ce l'ha mandato quello italiano altrettanto sta l'incanto efficace ma senza arricchirà assolutamente il suo intervento che aveva fatto a braccio in questo c'è anche uno stile che e secondo me in qualche modo il tipico appunto della sua figura questa sua semplicità questa sua severità poi e questo suo modo anche di dire la cosa perché è un altro
Sicuramente di nuove avrebbe mandato un bel lavoro con tutta una bibliografia con tutta una cosa perché sarebbe stato uno pubblicazione sicuramente dal concorso ed altro
In questo suo intervento io ricordo mi pose tre questioni una di queste questioni che appunto era un rapporto completamente diverso con la politica una critica severa le categorie della politiche di sinistra era questo fatto del rapporto tra libertà e tutela della salute
Lui diceva che in realtà non capiva bene perché la sinistra nelle soprattutto nel capo dalla tutela della salute si muoveva su un'ipotesi garantista
Ho come dire
Mantenendosi su un'ipotesi Gul garantista si pensava che in realtà si dà una risposta di tutela migliore al alla persone che in qualche modo doveva essere obbligata alla cura quasi che la tutela in qualche modo garantisce di più assoluto che in realtà lui dice non è vero
Non è vero perché io quanto mi ritrovo di fronte un ragazzo adolescenti in crisi acuta
Io mi ritrovo con una doppia domanda da una parte una domanda che lui mi fa non curarmi e non ricoverarmi magari me la fa in maniera esplicita ma fa anche in maniera come dire
Per me è inaccettabile dall'altra parte però mi fa un'altra domanda che è ugualmente interessante cioè cerca di liberarmi di questa mia autonomia prendi tu quella decisione che io non sono in grado di prendere perché se tu la prendi forse sia in grado di aiutarli questo è un messaggio indiretto questo messaggio come dire che va poi decodificato in questo senso ci vorrebbe uno specialista è stranamente bravo che sia in grado di mettersi in relazione con adolescenti in crisi per capire la domanda implicita non quella esplicita se capisce la domante implicita
Il medico in questo caso interviene e Ponte può intervenire anche di autorità e poi intervenire anche per ribadire Verre in qualche modo a limitarne come dire la sua libertà di movimento diverso senso fa un intervento dopo Rita
Però lui dice questo l'intervento di autorità che io faccio sapendo e nell'immediato è già una forma terapeutica è una forma di aiuto invece c'è quel medico
Che capisce soltanto il linguaggio come dire formale in quell'esplicito quello che e verbalizzato per cui fa il garantista applica in maniera garantista la legge dice va bene io non ti curo io rispetto a quella che è la foto mie e la tua libertà rimettere in discussione queste categorie diceva che la sinistra appunto chi faceva politica
All'interno di un avvocato della sinistra non sapeva accettare questa contraddizione debutta in quella fra un ipotesi
Di di legge in qualche modo garantista rispetto a quello che l'autonomia da soggetto è quella che invece è l'autonomia professionale che è una persona si gioca nella relazione che accompagna silente questa autonomia professionale oggi pochi la sanno giocare molti invece si chiudano all'interno delle regole istituzionali da sinistra però non sa di conoscere questa contraddizione e non sa fino in fondo di conoscere che cosa voglia dire
Quindi rispetto dell'autonomia professionale si muove sempre appresso le norme attraverso le leggi attraverso appunto una formalità garantista rimettere in discussione questa modalità
E nel mettere in discussione questo approccio istituzionale garantista della sinistra io vedo non tanto il marco come dire di Lotta continua o il marco qui deriva dalle esperienze come dire dal movimento e cose di questo tipo ma vede il marco ti capisce fino in fondo che cos'è una crisi acuta di un paziente in giovane età anche se ha come dire i caratteri di una psicosi grave e lo fa giocandosi in maniera professionale il tipo di rapporto che ha con questo paziente
E in questo modo professionale alternativo di giocarsi questo rapporto terapeutico
Lui scopre che in realtà la sinistra non è in grado di capire questo livello di complessità del problema e naturalmente quelle che sono delle semplificazioni apparentemente come dire avanzata tempo riformista molte volte da spunto ma anche un abbandono
In questo senso credo che ci sia un rapporto diverso
Appunto del Marco professionista con la politica perché non fa con la radicalità del suo essere professionista già ricercatore impegnato nel campo si
Dunque il problema come viene sollevato e effettivamente molto complesso io mi scuso se intanto se forse ruberò qualche minuto di più e poi se
Troverò difficoltà a spiegarmi però
è fondamentale capirsi
Nel ragionamento di De Plato c'è il rischio ai miei occhi terribile di una semplificazione del percorso politico professionale di Marco Lombardo Radice come si due una giovinezza
Estremista e dal punto di vista politico-culturale e dal punto di vista professionale dunque in qualche modo anti professionale e una maturità
Che invece assume la moderazione e dal punto di vista politico e dal punto di vista professionale e quindi la complessità
La capacità di scoprire le contraddizioni dir rafforzare questa scoperta attraverso il riferimenti i fondamenti della ricerca scientifica
Ecco questa a mio avviso è una rappresentazione del tutto fuori luogo
Prima di tutto la questione scientifica io ovviamente non parlerò in termini disciplinari perché sono veramente uno incolto dell'argomento però sono un testimone
Allora Francesca Archibugi ha fatto riferimento a un caso clinico
Che mai Marco Lombardo Radice ha scritto
E sappiamo quanta strepitosa
Discrezione forse signorilità in questo dal momento che come è noto psichiatri psicanalisti descrivono qualunque
Casino Clinic in agli capite io stato testimone di quello di cui ha accennato
Ho visto un adolescente
A cui era rimasta come sola capacità di movimento quella degli occhi nel senso che il collo era immobilizzato e ho seguito con costanza direi con incontri settimanali il lavoro terapeutico
Che ha portato all'esito felice straordinariamente felice per cui a distanza di dodici forse anni dall'ora questa persona sta per laurearsi in medicina
Beh lì c'era ovvia mente una grande scienza e insieme però una grande dedizione senza quella dedizione la scienza non avrebbe funzionato
Quel capite quando uso questo termine qual caso clinico Marco Lombardo Radice sarà portato a casa e ha organizzato intorno scusate ancora quel caso clinico un'attività di volontariato
Che è stato fattore decisivo di quel successo
Ora qua c'è un passaggio a mio avviso interessantissimo
Per sottrarsi alla fatica di quell'esperienza terapeutica molti professionisti anche generosissimi sia chiaro anche validissimi sia chiaro avrebbero provato motivazioni molto serie per esempio
Che non si fa lavoro terapeutico dedicandosi a un caso che risolvendo quel caso non arresti
Non dico salvato l'umanità ma nemmeno i pazienti di neuropsichiatria infantile via dei Sabelli Roma
Perché allora
Acque caso Dedica tanta parte della sua vita
E Dedica tante energie
Che io ritengo solo per metà solo di natura strettamente scientifica e per l'altra metà sono di natura affettiva e mi emotiva
Umana come si certo termine terribile comunque emozioni energie insomma perché che qua c'è anche l'ipotesi di un metodo
Allora la singolarità
L'eccezionalità la peculiarità a una straordinaria funzione politica
Di trasmettere un messaggio di proporre un modello di suggerire un metodo per esempio a i collaboratori all'interno di quel reparto
Nella relazione con gli altri malattie nella relazione con gli infermieri qua lo potrei raccontare favolose e aneddoti estremamente istruttivi sulla relazione con gli infermieri che a mio avviso un capitolo anche divertente
Allora
Scienza e dedizione investimento e questo investimento
Io lo qualifico
Ovviamente sempre facendo riferimento a un'accezione alta anche un investimento politico
Ora diceva Gianni
Questo passaggio non era tanto lui diceva anche con una punta di giusta accettabile polemica non è tanto la continuità con un passato di lotta conti ma spero che non si pensi che comincio io volessi
O rivendicare i meriti dell'organizzazione alla quale mi onoro di aver partecipato o inventare assurde continuità di cui veramente non c'è motivo perché in queste esperienze le continuità valgono quanto le rotture le discontinuità valgono quanto le coerenze sia chiaro volevo dire un'altra cosa
E la ripeto sperando di essere più chiaro perché mi rendo conto che non è semplice
Volevo dire che di quell'esperienza
In Lotta continua dunque nel minoritari ISMU di sinistra quello che voi
Mi sembra di poter vedere sia stato trasferito ovviamente in termini diversi con linguaggi diversi fosse esattamente quella che enunciavo come essenza della politica ovvero la capacità di individuare gli interessi
I soggetti le poste in gioco e i conflitti e di schierarsi in relazione a questi interessi a queste poste in gioco a questi conflitti e di condurre quella che tra virgolette definivano lotta di classe
Che poteva essere nel caso specifico di quel reparto anche la lotta di classe contro per esempio le resistenze corporative peraltro velocemente trasformate sit-in solidarietà e collaborazione degli infermieri
Io racconto sempre questa storia molto interessante che ha a che vedere con la Roma degli anni settanta cioè in quel reparto come in buona parte
Del sistema ospedaliero di Roma gli infermieri erano egemonizzato ed autonomia operaia come tale estremismo
Sindacale e insieme
Va detto dedizione quando qualcuno trovava motivazioni sufficienti perché la dedizione
Diventasse produttiva allora
E questa la politica di cui parlo questa politica non nera
Come si può dire radicalismo Pseudo scientifico o addirittura antiscientifico alla qui o ponte sono totalmente d'accordo su questo punto però basta intenderci cioè quella che rischi se non di presentare come me moderazione quella di dire appunto non siamo incondizionatamente dalla parte di una presunta libertà
Ecco detta banalmente per cui io ciascuno è libero di fare disse quello che meglio crede e quindi il malato e Libero di farsi del male citò esprimendo informa rozza
Posizioni che sono forse meno rotte di queste ma che comunque circolano certa o che non era questa l'importazione di marco la valuta di cemento in questo rifiutare tale impostazione non vedo nulla di moderato quel l'intervento che ricordava Gianni De Plato c'è paro paro nel saggio appunto il raccoglitore nella segale qui ricordato da Francesca espresso in termini nettissime
Dice il minore il minore perché da un paio di minori con un grave disturbo psichiatrico ti invia spesso due messaggi a un tempo insieme
Uno esplicito verbale non voglio essere ricoverato non voglio essere curato un altro implicito non verbale ma assai più forte decidi tu per me
Liberamente dal peso della mia autonomia
Allora in questo esempio c'è proprio quel conflitto tra tutela libertà tra cura dell'altro e il rispetto della sua autonomia
Quindi anche quelle tanto poco o molto che sia di autonomia che sopravvive nel malato di mente come nel tossicomane sia chiaro come nell'alcol nell'alcolista o nelle mille altre patologie
è questa dice Marco una contraddizione che esiste
E che negare tale contraddizione tra bisogno di tutte i lei domanda di autonomia sarebbe sciocco negarlo non è estremista un moderato sciocco
Porta all'estremo tale ragionamento Marocco e dice qualche vita dopo dice si finisce con guardare con simpatia queste parole
Hanno fatto scandalo relativo perché non state molto lette purtroppo all'epoca ne possono fare tuttora purtroppo anzi ne fanno meno adesso però si finisce col guardare con simpatia dice Lombardo Radice anche se non con l'approvazione alle posizioni anti centottanta quindi contrario nel centottanta di alcuni pochi vecchi psichiatri penso a tubino
E con notevole fastidio e rabbia alle semplificazioni virgolette di sinistra del problema
Dove e l'esistenza stessa di questa contraddizione drammatica e angosciosa essere negata
Come molti sanno Tobino era stato il simbolo di una opposizione anti anti psichiatrica cioè l'alter-ego l'alter ego diciamo il contraddittore di Basaglia
Ora Marco Lombardo Radice che era incondizionatamente dalla parte di della centottanta di Basaglia dice
Si finisce col qual è così Pavia anche se non con l'approvazione perché era per la centottanta a chi si mostra come si può dire tragicamente consapevole di quella contraddizione
No tra mi necessità di tutela e insieme necessità di rispettare l'autonomia del singolo va questa è una problematica e io mi sono interessato
Insomma sotto altri aspetti di tossicomani a è una delle altre grandi questioni che riguarda questo tema
Drammaticamente in tutte le famiglie ma che si riproduce anche delle comunità terapeutiche ma che siccome riproduce anche nelle USL e Necci e ne inserto e cioè la necessità per un verso di non con l'ammontare di rispettare
Quel tanto di autonomia che sopravvive
Anche nel maniaco nel tossicomane nell'alcolista ecco e però in qualche misura raccogliere quella domanda quel bisogno quella richiesta di aiuto che chi viene fatta
E quella richiesta d'aiuto comporta in qualche misura una limitazione della libertà di chi chiede aiuto ecco allora qui c'è consapevolezza che non abbia deciso nulla che vedere né con la moderazione né con l'estremismo e coscienza della contraddizione e insieme a questo c'è un'idea della politica tutta antideologica la battute qua di Marco sono contro
Una ideologizzazione di alcuni valori cioè UNI irrigidimento assoluto bracciale incapaci di cogliere le contraddizioni del reale e la tragicità
Sei Nozze di queste contraddizioni io credo che qui stia l'intelligenza di Marco è questa era d'altra parte come si può dire non so se si dica il suo stile terapeutico ma questo stile terapeutico
Era dentro
Un sistema di relazioni sociali
E gerarchiche e istituzionali e terapeutiche che in quel microcosmo che era la clinica il reparto di Neuropsichiatria si manifestavano limpidamente
Francesca ha detto una cosa che non è esatta tende chiede qualcuno dei qui presenti lo sa in realtà la cosa più verista del film è proprio la rappresentazione del reparto il reparto diretto da Marco io a loro frequentato con assiduità qualcun altro dei presenti lo sa e ora assai simili ha come
Lo descrive francese il budget per fortuna o purtroppo non lo so non c'era Laura Betti ma insomma
C'erano figure non per non vero strepitose
Prego
Io sono un richiamo tra clienti
Sono obbligatori intervenire perché è un argomento che mi interessa molto
Le volevo dire che che per principio non vado mai a vedere
Film che riguardano il nostro campo professionale
Andrò a vedere questo questo film per due motivi perché il collega che ha citato prima Gianni era ospite nostrani faceva queste al mio aveva chiesto se aveva visto questo film messo sollecitato anche dal così dal dibattito dal la simpatia e dal semplicità della resisterà
Ecco volevo volevo spiegare innanzitutto perché non vado mai a vedere questi film
Perché mi tolgono mi hanno sempre torto generalmente quella poesia
Del del fare professionale
Che nel momento in cui viene vista da un'altra persona ecco credo che entra tutta quella complicazione
Che io chiamo reattiva di un vissuto che uno ha nel proprio interno
Dei gli altri dei marchi dei drogati dei del dei tre bambini autistici ecco ho visto nei film orrendi come come quello a cui ho avuto tanto
Successo due anni fa quello con con con orrendo un film no no no quello per per bambino autistico com'è che che si chiama
Va bene l'orrendo proprio lì il film non so che cosa vorrei a questo punto che chiede giudice se lei cosa che cosa pensa di questo ecco e per e non va domani proprio perché credo che molti di questi film non siano altro che una la formazione reattiva usando questo termine della persona non non ma le chiavi nei confronti di un'altra cosa che invece se uno c'è dentro vive proprio questi momenti di Poesia che mi pare che ci siano in questo film perché me l'hanno detto
Che io penso che uno psichiatra per fare questo mestiere dovrebbe in qualche modo aveva insomma ecco allora proprio c'è un un un guastarsi proprio questa queste esperienze di prima mano che sia quotidianamente
Quindi chiedo scusa per però rigorista però presto
Sì
Quindi però volevo chiedere il volo chiaramente innanzitutto a lei non lei Francesca Archibugi
Qual è la sua esperienza
E la sua formazione questo c'è una mia curiosità a questo punto cioè se in qualche modo è un è un regista classico profano
Hossein se era stato insomma in qualche modo qualche così qualche si può lattina tanti lettura qualche interesse qualche cose col per essere entrati in quella commozione che altrimenti ecco io veramente non ho mai visto nei quindi nostro
Argomento approfittò per allargare una domanda invece anche anche Manconi
Che una perché io naturalmente così penso di appartenere a questa generazione a questo gruppo questo così universo insomma di informazione si negli anni sessanta vinto nel nella professione negli anni Settanta insomma così infartuati stante eccetera eccetera come che cercano sempre di mantenere vivo questo questo su questo Rovello insomma ecco di qualche cosa di diverso e di nuovo insomma di ideale che si portavano dentro
E quindi però adesso provo un una Nostalgia di chi vado Ultore ecco io adesso ho delle responsabilità
Della responsabilità a questo punto nei confronti di chi ha al limite di queste aspettative nei miei limiti con sconti contro pronti ecco allora il problema mio è
Il rapporto ecco quello che mi che mi porto dentro è il rapporto fra questa idealità fra questa spinta per questo anelito e la razionalità in qualche modo di permettere ecco che questi aneliti queste spinte siano praticabili ecco quindi allora intervenire intervenire in modo tale ecco non
Per poter fare sperimentazioni per potere
Pensare qualche cosa ma perché le cose pensate possano a realizzarsi ecco qui credo che allora in qualche modo proprio cade molto di questa di questa passione ecco e ti ritrovi quotidianamente a dovere ad avere agire in quello che banalmente diventa quello spazio della politica se vogliamo anche un pochettino sporca ma che e inevitabile per potere mantenere aperto questa questa questa contro contro tradizioni grazie
Francamente però io non posso rispondere a questa domanda se non con una tale genericità da vergognarmi io posso dire semplicemente che credo assai di più
Non solo nella opportunità
Non solo nella
Equità ma persino credo di più nella produttività politica sia chiaro politica
Vale a dire
Capace di modificare i rapporti di potere credo più che tale capacità produttiva
Di modificare rapporti potere sia
Spendibile
In maniera non solo più opportuna più equa ma anche più efficace in un certo agire quotidiano
Dentro alcuni ambiti
Che sono professionali e sociali insieme di quanto sia non solo più e qua ma anche più produttiva la politica diciamo istituzionale
Cioè per intenderci per intenderci credo credo nella politicità quindi non solo nel senso politico
Ma anche nella produttività insisto capacità di modificare i rapporti di potere
Come si manifesta
Nella volo ad esempio nei Serrat
I servizi per le tossicodipendenze o nei presidi sanitari o negli ospedali
Di quanto possa fare una Commissione sanità
Di un partito politico a livello cittadino provinciale regionale e nazionale io credo più
Ripeto non solo nella equità ma persino nella produttività e in termini che definisco squisitamente politici io va be'
Se trasferirsi questo ragionamento su quelle se l'esempio più caro a a me e alla mia esperienza al mio studio e anche alla mia retorica equestre che io ho sempre detto che
Affatto politica D UE One e più produttiva cioè più capace di spostare i rapporti di potere e di scatenare lotta di classe
L'associazione familiare delle vittime di Ustica di tutte le commissioni parlamentari stragi in questi vent'anni e insisto perché questo che mi sembra quel questo tengo a dire
Non sto esaltando la società civile cioè l'Associazione familiari delle vittime di Ustica l'operatore del SerT il medico
In quanto siccome appartenenti al sociale
Più degni e meno corrotti ma perché più efficaci politicamente è questo che mi preme sottolineare è quindi per rispondere a quella domanda in questa maniera ahimè
Tanto cinica però quanto convinta da parte mia io penso ed è questo e lo dico per l'ultima volta sarà scusatemi faccio molto lunga per conclude il discorso che ho iniziato prima
Quando io dicevo c'è
In questo libro nell'esperienza di Marco Lombardo Radice nel suo discorso nel suo operare
Anche
Un messaggio generazionale
Io ho parlato di generazione in questa introduzione e stasera da vent'anni non uso mai cosa teme perché è un termine che mi irrita ma lo uso questa volta ancora allora un messaggio generazionale nel senso
Che cosa è successo tra gli anni settanta e gli anni ottanta quella generazione
Avendo realizzato che non era possibile la rivoluzione ha realizzato che poteva prendere il cumulo ecco tra le due alternative si apriva un'area gigantesca di lavoro laddove il termine rivoluzione poteva voler dire anche compromesso storico sia chiaro non sto parlando solo delle dell'estremismo di sinistra sto parlando della sinistra
Allora
Allora smessa una certa militanza
Si è scelta la professione quasi che la militanza significasse una scelta di classe la professione significasse necessariamente la scelta di classe opposta antagonista scusate il linguaggio il tradimento di classe allora è questo che mi premeva sottolineare ed è quindi per rispondere ancora raggiante che io trovo l'uomo politico lombardo e l'inizio di uno che se avesse avuto occasione di fare carriera
Non è che l'avrebbe rifiutata perché nel caso di Bombarda dice fare carriera significa disporre di risorse che non aveva Marco Lombardo Radice mandava al loro quelli impresentabili compitini scritti oltretutto io li vedo come scrive Pitti male fra a penna senza correzioni e qualche volta senza le doppie perché in quella fase la sua vita non aveva tempo di rileggerli punto e basta non era né un atto di sfregio sia chiaro ne è una rivolta stilistica anti accademica figuriamoci non era nulla di tutto ciò
E a che starà facendo altre cose quindi non aveva tempo punto e basta
Quindi non non non era una rivolta dadaista la sua per intensa allora
Cosa volessi evadere sostanze che
Il tentativo fatto per esempio quello di accettare un una posizione di responsabilità anche questo ha detto Francesca che senza aver mai conosciuto di persona Marco ma la ricerca rivela di conoscevo benissimo
Lui
Diciamola tutta noi semplicemente ac accettò da Bollea quella direzione sollecito a Bollea perché non sapesse diciamo possiamo dirlo il fondatore della neuropsichiatria infantile giusto
Sollecito a Bollea quella direzione di reparto quindi sollecito anche un ruolo di prestigio d'attualità c'è poco da fare non solo ricatto Bollea acquisì davvero tra virgolette però Bollea copriva in decorosamente le irregolarità di Marco alle come si può dire le trasgressione di Marco così come su un altro piano va be tanto
Non c'è nulla di indecorosa dirlo su un altro piano quando
Sì come appunto può queste queste cose biografiche sono anche interessanti non solo era figlio ed ipocriti si è dimenticato di dire nipote del pedagogista ma era anche mi potesse sui nomi ma era anche nipote nel senso di zio Di Pietro Ingrao quando Pietro Ingrao era presidente delle Campo della Camera
Spregiudicatamente si uso l'autorevolezza di Pietro Ingrao per fare alcune battaglie politiche
Che il Piccini non apprezzava quelle garantiste quelle
E così via quindi mi spiacerebbe che qui poi venisse fuori insomma l'immagine un marco la radice generoso un cultura così dire no cioè è una persona che la scelta professionale significa la scelta professionale quindi con il carico responsabità lei con l'autorità l'esercizio dell'autorità all'interno di quel reparto comandava Marco insomma poi il comando significava costruire alleanze allora l'alleanza con gli infermieri dopo la lotta contro i termini ma infine proprio per conclude l'ultima parola insomma quello che mi interessava direi che reputa ripeto forse monotona mente era il fatto che dentro quell'ospedale dentro quel reparto dentro quella esperienza terapeutica
C'era eccome
Lo spazio per uno sguardo per un punto di vista
Di classe tutto qua
Ma rispondendo alla domanda
All'Argot anche un pochino il discorso
Sicuramente mi come devo dire ho detto prima l'interesse per un certo tipo di argomenti non è mai solo culturale Tilli riguarda da vicino o in che misura insomma biografia
Quello che mi ha colpito di Marco Lombardo Radice non era solo tutto questo aspetto che peraltro era molto presente e molto forti tant'è che anche a me mi viene da chiamare pietra Ingrao
Che non ho mai visto in vita mia peraltro a forza di sentirlo dire zio Pietro però un'altra agenzia ovvero la televisione per dire tanto quanto poi effettivamente questa persona ha contato per quello quello che diceva Luigi quanto si sapeva muovere anche a livello politico
Io quello che ho mi ha anche colpito oltre tutto questo di Lombardo Radice senz'altro e la sua è stata la sua straordinaria straordinaria capacità di terapeuta
Nel mio film e ho messo sette Anna sette sedute di psicoterapia queste sette sedute di psicoterapia io le ho anche mutuate dai racconti che mi hanno fatto
Nella prima seduta nella prima seduta c'è la ragazzina interpreta Luís diciamo a favore c'è un ribaltamento classico lei gli dice tu sembra anche ovunque
E lui si lascia interpretare di domanda perché per come lei lo vede come questo animale
E io mi sono resa conto che effettivamente insieme a tutto questo a questa grandissima forza che lui aveva nel dirigere smuovere reparto smuovere arrivare a smuovere perfino al Parlamento c'era
Accanto quasi che fosse impossibile che nella stessa persona cui esistessero due due parti così anche in contrapposizione quella di un grande terapeuta cioè quello che in modo Eretico
Usava il setting come possibilità di guarigione per i suoi giovani pazienti questo non va mai dimenticato
Perché altrimenti non si capisce secondo me bene il lavoro che mi faceva con questi ragazzi
Nel fatto lui era comunque uno psicanalista
E quindi instaurava dei rapporti di transfert di controtransfert è questa la mia storia la storia principalmente di un caso clinico anche se immerse in un contesto sociale e politico la storia
Dure apporto amoroso di un amore terapeutico la storia di un transfert di un controtransfert
Quindi lui era h capace di mettersi profondamente in gioco con i suoi pazienti giocando con lui con grandissima giocando poi diciamo usando come strumento di lavoro perché giocando una parola troppo stupide la che mi è sfuggita
Usando come strumento di lavoro anche il suo quello che lui stesso si autodefinisce complesso di onnipotenza
Cioè sapendo che comunque l'adolescente che ha davanti una fase plastica e tu per lui poi fare tanto cioè poi fare quello che temo un adulto non puoi fare
E insieme a questo teniamo presente per ricordare a tutte quelle queste persone che spero che abbiano così un'immagine più complessiva possibile di questa persona che comunque morto d'infarto a quarant'anni ed è una cosa che vuol dire tanto
Molti il tanto se si pensa a tutta la sua vita io ho letto un saggio poi ho detto ma come morso non sapevo niente ai morti ma come morto che è successo mi sono informate via via scoprire all'indietro scoprire all'indietro veniva una specie di angoscia dire ma perché non si fermava ma come mai che non si è fermato ma perché ha fatto pure questo
E gli ultimi tre quattro cinque anni della sua vita sono stati mettersi a brandelli al servizio non dell'istituzione ma dei pazienti
Che poi per mettersi Luís a servizio dei pazienti ha smosso un istituzione e anche con la sua capacità di uomo politico ma lui era al servizio dei pazienti perché aveva bisogno di questo
L'ultima cosa che voglio leggere
Perché poi sempre a questo turno cioè lui ha scritto poco perché lavorava tanto disgraziatamente ha scritto poco ma questo piccolo saggio che c'è qua dentro insieme a un altro che diceva che si chiama dimmi chi erano i Beatles è veramente straordinario per capacità di sintesi
Ancora ogni tanto fantastico di lasciare istruzioni scritte rivolta a chi mi vuol bene su cosa fare nel caso del sì fuori di testa e già questo voglio dire no
La prima sarebbe per favore decidete voi per me qualunque cosa io dica poi ce ne sarebbero altre ancora più scandalose ma siamo fra amici ad esempio scriverei se dovessi presentare questo specifico quadro intervenite ma non fatemi somministrare farmaci fatte mille elettroshock
Questa cosa questa semplice formulazione io a scatola cinese sono andata a significare a cercare chi che cosa significa allo scoperto due cose
Solo due la prima che era un disperato e che ha aveva paura da un momento all'altro che qualcuno lo piglia se li facesse l'elettroshock perché era una persona che stava molto male
E la seconda e tre che è un eretico
Più che un anarchico più che un uomo politico più peraltro io come dire
Mi piace molto la definizione come l'ad opera Luigi e alla quale aderisco a posso dire un'altra cosa
è un eretico nel senso che appena assunta una conoscenza che poteva essere anche anti psichiatrica Luís faceva un passo in più per cercare di sfondarlo a quella conoscenza
Quindi non si arrivava mai al fondo perché ogni cosa veniva messa diciamo vista dall'altro lato la ribaltava avevamo un'acquisizione facciamo finta che questa allora abbiamo detto una cacciata vediamo se non fosse così e sarebbe in modo diverso
Quindi la disperazione unita all'eresia quindi a una lotta incessante innanzitutto col dentro e poi anche col fuori ha portato questa persona sicuramente a dare tanto perché chiunque l'ha conosciuta rimasto folgorato
Folgorato nella sua esistenza
E comunque anche piano piano a disintegrarsi
Abbiamo un ultimo intervento
Siamo costretti a chiudere per lasciare spazio agli altri prego
Per esempio
Volevo riprendere un attimo anche sedute ma parole possiamo risotto anche l'intervento quanto si diceva a proposito
Pronto sia a proposito del del dibattito no
De Plata schematizzata è un uomo politico perché è un vero scienziato diciamo schematizzando si dice Luigi dice un un è un po'è un vero Cenzato perché un politico o no
Con la testa così con la gamba
Ok va bene
A me sembrava che volevo riprendere il Francesca di Bugey quando parlava all'inizio ha detto Luís
è entrato dentro reparto o portando tutto se stesso la sua storia il fatto di essere nipote di il fatto della sua militanza e così via ecco io volevo chiedere
Se al di là di tinte mente delle cose che sono state dette che probabilmente comprendono questa mia domanda
Non pensiate che la Chiarella la ricchezza dell'esperienza esente da persone di tutto quello che è stato raccontato sia proprio in questo sia nel fatto di essere autentico cioè sia nel fatto di portare dentro un'istituzione
Una ricchezza la vita cioè far vivere le persone far vivere queste dei questi ragazzi cioè al di là di tutti le cose dette credo che sia profondamente scientifico politico
Permettere che le contraddizioni si esprimano ma si esprimono come sono naturalmente perché nel il primo elemento di lotta nell'istituzione permettere che le persone si affermino come persone da dove invece tutto è strettamente chiuso ecco a me sembra che l'essere autentici come forse è stato Marco Lombardo Radice sia la cosa più eversiva più rivoluzionaria che possa venire l'intero istituzioni lo chiedo a voi grazie
Sì velocissimamente sono d'accordo direi così con parole mie che questa probabilmente fu davvero anche una intuizione
Vogliamo dirlo generazionale il ruolo della soggettività
La soggettività che non trovava spazio
Nei rapporti politici nei rapporti istituzionali nei rapporti sociali nei rapporti professionali
Ebbe riconosciuta un ruolo
Un ruolo
Diciamo così per un verso terapeutico peraltro verso eversivo con quel significato che lei gli dava è vero
Ma direi anche di più per non farla lunga per non rimanere in termini astratti
Io
Come si suol dire ho reagito male a una frase di Francesca Archibugi perché il termine disperato null'userei userei un altro termine sofferente sicuramente Lombardo Radice era una persona che soffriva molto questa sofferenza
Era a tal punto
Forse anche trasgressiva mente era eticamente persino irresponsabilmente forse dentro l'attività terapeutica di Marco
Che per esempio era materia di comunicazione cui sui pazienti cosa che credo tutti i codici deontologici le regole professionali di statuti
Delle associazioni dei disciplini
Vietino ecco allora credo che questo qui rimandi alla cosa che è stata detta ed era chiamiamo l'autenticità io
Forse il
Perché il termine mi convince più è questo insomma mettersi dentro giocarsi rischiare mettersi in gioco non è una parola così brutto
Perché se in gioco cioè esporsi e e e significa mettersi tutto quindi appunto
Fare entrare
Com'
Violenza che diventa e vero Siva quindi che modifica
I blocchi consolidati i sistemi chiusi l'elemento della soggettività quindi
Uomini non divisi
Non dimmi di atti non ha una dimensione ma a dimensione piena che entrano dentro le relazioni rapporti le le comunicazioni conflitti ecco questo sono d'accordo che sia alla resa dei conti la spiegazione si esplica siccome dobbiamo dare se è utile dare di questa
Forza
Di figura politica che dicevo grazie
Chiedo a Francesca di chiudere questo nostro incontro questo nostro dialogo con la sua dolcezza e con la sua capacità appunto di festa una concretissima utopia
No mi piacerebbe che
Insomma che questo che anche tramite il film si conoscesse di più questo questa persona che è stato mentre lavorava lavorava adesso che non c'è più veramente risulta così emblematico sia di una generazione sia anche io questa parole targhetta forse non ho mai usato in Italia stasera la dico che la vostra peraltro che insomma di una generazione che ha dato tanto
Insomma bisogna tirare dei bilanci che ancora non sono stati fatti
Grazie anche a voi
Questa sera non abbiamo parlato nessuno ha nominato forse Gianni all'inizio
E qui e là che poi resta il prodotto
Più un otto di Marco Lombardo Radice che poi il romanzo scritto insieme a Lidia Ravera porci con le ali questa un romanzo avuto uno strano destino per cui a Amici in sinceri a mio avviso amici in sinceri l'anno come rifiutato quasi che questo romanzetto
Che del mille novecento settantasei fosse uno errore un'ingenuità cosa che assolutamente tale non era per
Marco Marco scrisse quella romanzo con profonda convinzione dei limiti terribili ma anche del significato che aveva ora questo libro opportunamente viene
Pubblicato
Verrà distribuito credo lunedì prossimo con L'Unità ed è un'occasione per vedere
Una sfaccettatura la più imprevista forse anche la più leggiadra ma anche in quella legge Adriani personalmente son convinto che c'era un'intuizione
Visto che il tuo è ricordata questa cosa voglio fare allora collegiale di quattro quattro righe perché mi sembra che possa concludere questa serata sono appunto cose che deve che ha scritto Marco Lombardo Radice dice questo
Ogni vero rapporto d'amore non può che essere anche sessuale anche se forse di una sessualità particolare trascurata
Una sessualità che non è un esigenza fisica ma unico linguaggio possibile per comunicare i pienamente i contenuti fondamentali di ciò che noi chiamiamo amore
Accettazione comprensione vicinanza il problema è dunque re imparare a parlare una lingua che hanno fatto di tutto per farcela dimenticare odiare