Intervista a Ida Peritore sul suo libro "Sua Maestà il TG1" (Macchioni editore)

Radio radicale ci occupiamo della della storia di una delle testate più importanti televisive e giornalistiche il TG uno lo facciamo con Ida Peritore che per per anni è stata un punto di riferimento per gli osservatori del mondo politico con il suo diciamo con la sua sintesi della giornata politica nel TG uno che ha scritto un un piccolo saggio dal titolo sua maestà il TG uno edito da da Marchionni
Dieci diritto dieci direttori svelano trent'anni di segreti con la prefazione di Vincenzo Mollica libro edito da macchinoni un libro interessante che ci permette
Di di di entrare nella nella vita delle del del TG uno che essa è forse il la il telegiornale più visto dai nostri politici come è nata l'idea di questo libero Ida
Sì guarda io ho pensato di scrivere qualcosa sul tantissimi e anni che sono state rari
Cominciato a Firenze insomma diciamo che con i contratti a termine quasi quasi danni di RAI
Voleva raccontare anche gli anni del TG uno
Una sera mi trovava parlare con dei giovani e bravissimi colleghi del carta stampata e è uno di questi e Giuseppe falci e sua moglie Manuela del TG tre
Appunto mi disse era ma perché non scrivi la storia del TG uno e che ha avuto tantissimi direttori noi questa storiella vorremmo conoscere
Io ho pensato di come si perché non farla all'inizio volevo scrivere tutto io poi ha detto ma lo facciamo parlare direttamente protagonisti così ho chiamato
Dieci direttori e tutti quanti mi hanno rilasciato queste interviste sui loro anni passati al TG uno i loro rapporti con il mondo politico
I rapporti con
La redazione all'inizio con Bruno Vespa insomma erano negli anni di Tangentopoli sei ci sono stati anche degli anni molto difficili
E questi direttori sono Bruno Vespa Carlo Rossella Nuccio Fava Rodolfo Brancoli Marcello Sorgi Giulio Borrelli Clemente Mimun di Gianni Riotta Augusto Minzolini Alberto Maccari
Ecco tutti sei formata negli anni settanta a a Firenze prima di approdare a al alla alla Rai che tipo di formazione avuto
Ma io mentre facevo l'università Firenze ho cominciato a collaborare con la redazione toscana del popolo
E quindi insomma seguivo la politica anche da giovanissima poi voi quando Chiusella redazione toscana
Ho cominciato a collaborare con alcune televisioni private alcune molto importanti della Toscana nascevano in quegli anni quindi diciamo eravamo chiedo veramente entrare tutto a nessuno e ci insegnava nulla
Poi sono stata anche per un certo periodo all'Ansa di Firenze poi ho cominciato con i contratti a termine
Per soprattutto per le sostituzioni estive alla RAI
Allora qual è stato diciamo
Il il direttore che dal quale diciamo hai appreso più più cosa allora noi abbiamo visto che nella storia del TG uno Albino Longhi ha avuto diciamo un ruolo molto molto importante perché ha ricoperto la carica di direttore in più di un di un di un'occasione che tipo di direttore
RAI che tipo di colloquio avuto con senti hai toccato proprio il mio punto debole perché almeno Bondi e è stato un grandissimo direttore che quello che mi ha dato il trasferimento da Firenze a Roma io ero in distacco a Roma e
Al TG uno
Quando venne Albino Longhi dopo che era andato via Bruno Vespa insomma riuscì ad ottenere questo trasferimento avevo conosciuta Albino Longhi quando ero ancora
Una giovani universitari a Palermo me lei vanno presentate amici comuni a Luigi avevo detto di questa mia passione quando mi chiede il trasferimento e definirci dati immagini come sono stata contenta comunque
Chiaramente è una persona squisita un grande direttore umanamente splendido ha riportato la pace in una redazione che insomma era stata abbastanza tormentata lei mediare molto bene con i politici
E lui sapeva mediare non solo con i politici ma sapeva mediare anche con le varie anime della redazione
E questo è stato molto importante è ritornato più volte a mettere pace tra appunto alle varie anime del TG uno capito inizi il la carrellata delle interviste con i direttori con Bruno Vespa allora
Dal citando la la sua direzione dal mille novecentonovanta allora quelli sono stati anni molto
Molto difficili in che clima hai vissuto tra il novanta e il momento in cui poi Bruno Vespa è uscito dopo tanti ci sono stati tanti veleni in quegli anni
Sì sì è vero che ci sono stati tanti veleni
Io in quegli anni come ho detto prima ero in pista che alla redazione ero stata distaccata perché c'era stata c'era la guerra del Golfo per cui bisogna dar rinforzare
La redazione del TG uno in quanto tutti inviati e anche gli altri colleghi erano partiti per la guerra quindi
Diciamo che la redazione era un po'sguarnite dalle sedi regionali siamo stati chiamati dei colleghi per dare una mano
Gli anni diciamo di Bruno Vespa sono stati un po'turbolenti
Era il Periodo appunto di Tangentopoli puoi Lugli aveva detto quella frase il mio editore di riferimento è la Democrazia Cristiana intendiamoci in quelli c'era stata la spartizione della RAI per cui Ryu uno era diciamo sotto
L'influenza della DC fra i due sotto quella del PSI tra i trenta il PG
Comunque quella frase non gli fu perdonata insomma quali alla fine fu costretto ad andar via
Infatti in quegli anni sentivate la concorrenza delle del TG tre e di Cursi erano gli anni di Samarcanda di tutta diciamo c'era un un rapporto tra queste tra questa redazione il TG tre
Molto molto stretta diciamo
Si può dire che c'era questa contrapposizione si sentiva molto forte mai erano posizioni completamente diverse quelle del TG uno e del TG tre insomma il TG uno si muoveva in un modo come ho detto prima sotto
Era più governativo chiaramente il cosiddetto Tele Kabul l'avevo l'altro Pontida quella di attaccare sei sette noi sappiamo che molti politici telefonano ai direttori del del TG vedo che sorridi
Che molti direttori allora attuate mai capitato casualmente anche di assistere a qualche telefonata un po'turbolenta con qualche esponente politico se vuoi dire il nome oppure se non io so che se molto riservata però
No qualche telefonata non ho assistito perché naturalmente queste telefonate arrivavano direttamente ai direttori
Il film non è che io ero sempre presente nella stanza del direttore poiché stavo molto a Montecitorio comunque simile insomma de I racconti che fanno l'ora in questo libro ci sono state delle telefonate ci sono state anche delle pressioni insomma bisogna leggere il libro per saperne di più sì tratti che differenza c'era tra
Un direttore come Rodolfo Brancoli che assegnato insomma un cambio un po'di di impostazione del TG uno con con quelli che c'erano stati i primi a cura magari con Albino Longhi con con Bruno con Bruno Vespa
Una guarda io Brancoli è durato pochissimo perché ci è stato sfiduciato dalla redazione era una persona sicuramente molto preparata molto seria
Direttore
Insomma penso che
Era in grado di fare il direttore del TG uno però insomma non non entrato in sintonia con la redazione venendo dalla carta stampata forse il rodaggio non ha funzionato
E quindi la redazione egli ha votato la sfiducia e lui ha deciso di andar via poi racconta nei particolari tutto quello che è avvenuto
Dati vi siete trovati qualche volta misurare bianche con giornalisti che venivano dalla carta stampata
Con come per esempio Gianni Riotta
Marcello Sorgi allora che quando loro sono arrivati anche Gad Lerner se vogliamo quando loro sono arrivati nella nella redazione con le esperienze col background che avevano nel nel nel nel quello che avevano fatto come vi siete vi siete trovati c'è stata del d'una loro difficoltà nel
Riuscire a trasporre il la loro professionalità in quella televisiva be'guarda il TG una regola macchine talmente alleata che credo che
Anche la persona che non aveva mai avuto
Contatti con la televisione sicuramente sarebbe riuscita lo spesso perché insomma questi direttori avevano veramente
E delle figure che li affiancavano molto molto preparate comunque Marcello Sorgi quand'è arrivata da noi era già stata al giornale radio il TAR si parla di gente molto preparata
Piano piano giudico assistiti da questi vicedirettori
Particolarmente bravi anche da capi redattori che conoscevano benissimo la macchina e sono riusciti ad inserirsi molto bene poi si parla di persone
Preparate di cultura che conoscevano molto bene il mestiere insomma non ci sono stati grossi problemi forse alcuni casi caratteriali magari oppure diciamo ideologici però insomma non pesavano molto queste cose almeno con meno di successo sì
Tutto ricorderai che insomma per esempio per per Gad Lerner ci fu un infortunio che poi lo portò in qualche modo a avrà alla vanno ad andar via
Può capitare ecco non una svista e per per la quale voi sa sappiamo che seguire tutto per un direttore di un di un TG è molto è difficile insomma tu pensi che che cosa dunque ricordi di questo episodio
Ma io non ero in redazione nell'anno a raccontare inediti posso dire che cioè io Lerner
Gli ho telefonato cioè gli ho scritto una bella e gli ho anche telefonato e gli ho chiesto se voleva parlare ma lui mi ha risposto gentilmente che preferivano di indagare il passato io non decisione naturalmente di tutto rispetto quegli anni lì sono stati racconta sono stati raccontati quindi libero da Cesare Pucci e Giorgio Barzoni due capi redattori storici del politico del TG uno
E purtroppo ci fu questa storia della pedofilia andarono in onda delle immagini che non dovevano andare
Lui aveva dato incaricò navajo di controllare non sa come mai questa l'aiuto non ha controllato o borse Luino dove doveva fidarsi meno incendiare nel montaggio e controllare direttamente dandosi un'attenta analisi Pistelli immagini sono andate in onda con tutto quello che è venuto dopo e lui ha deciso di andar via
Quanto conta il comitato di redazione nel nelle nel TG uno il voto dell'assemblea perché noi abbiamo visto che è più rispetto ad altri testate anche giornalisti che autorevoli il parere della redazione molto molto importante lo era veramente
Sì sì il parete della redazione
è importante anche perché un direttore che viene
Non ha
Testata così importante già traguardi della redazione contro lavora obiettivamente in una situazione di difficoltà quindi avere la relazione dalla propria parte oltre a sentirsi più sicuro naturalmente è un motivo di orgoglio
Anche diciamo verso gli altri direttori anche verso i telespettatori
Direttore sfiduciato si presenta in una situazione obiettivamente di debolezza per cui il comitato di redazione e più che il comitato di redazione diciamo che Roberto sono molto importanti le lobby interne
Certa senti quant'è difficile fare un pastone politico della giornata allora sappiamo che bisogna curare un certo un certo equilibrio tu hai fatto magistralmente
Per te per tanti anni immagino che qualche critica se è stata costretta a subire l'anche tu ci spieghi come com'è andata se ci vuoi raccontare qualche episodio perché insomma
Ricordo che le due Cronache della giornata politica erano inappuntabili bisogna vi e me lo ricordo perfettamente comunque bisognava comunque
Vissuti mandare col misurino delle immagini sui curdi come di regola e mi regolavo proprio col misurino io devo dire che ho avuto dei maestri molto bravi a Firenze
Mi ricordo che mi dicevano guardate quando devi fare qualcosa di politico siccome tutti conoscono alle tue idee devi dare più secondi agli altri e magari qualche secondo meno a quelli
Che la pensano come la pensi tu comunque gli è stata attentissima proprio controllavo per quanto riguarda soprattutto i sono arrivate non essere tutti uguali e misuravo i tempi
E poi non si trascura per nessuno insomma almeno io non ho mai trascurato nessun alle volte si leggevano anche servizi di movimenti che non erano neanche rappresentati a Montecitorio ma io ho sempre dato voce e spazio a tutti serio
Qualcuno dirà ti ha mai fermato per criticarci a Montecitorio erano tutti dei signori no no no io devo dire che simili servizi non sono come mai non c'è stato mai un attacco né quando ha cominciato a fare
E la politica né quando prima facevo anche la cronaca giudiziaria non ho mai avuto all'attacco
Sì pezzi un'unica volta che ci fu un politico tra l'altro schermo Crispiano che si lamentò quando io andai a stare
Un viaggio in Messico con allora presidente della Camera Casini
E c'erano degli altri esponenti presenti tra cui appunto
Meno mi era stato detto che Lugli era presente per particolari motivi celebri faceva parte della delegazione e si lamentò col direttore per l'appunto con Albino Longhi perché io non lo avevo eccitato chiarissima veramente faccio parte della delegazione non è che era non di quel nome ovviamente in questo politico
Non è che avevo un ruolo preciso
E e quindi insomma ovunque finì così cioè
Sette un'ultima cosa quando te ne sei hai lasciato il TG uno
Hai tirato un sospiro di sollievo perché dice non adesso non mi toccherà più fare il riassunti riassunto la giornata politica contando il il secondo oppure proprio una certa una certa nostalgia per quell'arte che forse sono in pochi o già conosce
Beh io uso le parole di un grande del TG uno a Vincenzo Mollica che il TG uno prima ancora di essere un luogo di lavoro
è un sentimento cioè il TG uno io lo sento mio cioè mi sento molto molto legata al TG uno alla RAI io sono sempre stato un aziendalista sono cresciute in RAI
Tantissimi anni per cui come non avere nostalgia per oggetto no non nostalgica dello stress che avevo giornalmente quando montava i servizi
Bene allora io ti ringrazio fammi vedere la copertina del libro che è bella molto bella allora io ringrazio Ida Peritore Anna grazie allora ringrazio Ida Peritore autrice curatrice idee sua maestà il TG uno dieci direttori svelano trent'anni di segreti con la prefazione di Vincenzo Mollica grazie