Per la vita di Radio Radicale. Collegamento con Maurizio Bolognetti giunto al 73° giorno di sciopero della fame

L'intervista era di Maurizio Bolognetti che giunto oggi al settantatreesimo giorno di sciopero della fame per la vita di radio radicale anche a Rita Bernardini prosegue la sua iniziativa non violenta oggi al trentaduesimo giorno Maurizio Bolognetti l'abbiamo anche questa mattina al telefono buon giorno Maurizio
Buongiorno Buongiorno i nostri agli ascoltatori abbiamo sentito la bella voce poco fa sì sono direbbe sono molte le le voci veramente venne che
Questa situazione c'ha consentito di ascoltare a sostegno di radio radicale abbiamo scoperto anche insomma che arriviamo Himmel comuni più piccoli ed è più insomma lontani
Che mai avremmo potuto immaginare nel loro sostegno insomma così solidali a radio radicale insomma comunque mancano dieci giorni alla interrogazione del del servizio pubblico
è evidente è un principio attivo Florida oscurità Besozzo perdonerete della la pronuncia
Ha dedicato circa un da una pratica
Meno dieci meno nove otto sette sei cinque quattro tre due uno vero ai cliccate significa e s'interrompe il servizio pubblico reso radio radicale al Paese
Che si interrompe l'ininterrotto
Flusso di conoscenza con il quale radio radicale consentiteci di dirlo ammutolito la democrazia di questo Paese magari facendo anche un po'diciamo anale Gino a cui il che pure avanzata e incombe e cioè il dato di democrazia
E reale che pure c'è col quale ci dobbiamo confrontare con il suo costante punto di caduta e magari anche un po'in questo contesto che si sta consumando ciò che gli sta consumando e chiede Obbia mente
Ci auguriamo di poter scongiurare magari provando
A convincere i nostri interlocutori e l'errore che stanno commettendo
è perché gli errori si tratta perché appunto già sul fatto che stiamo di parlando di interruzione di pubblico servizio poi ci sarebbe questo
Prezioso documento nella Gico e poi certo ci sarebbe quest'auto prezioso documento degli aggiunto in queste ore cento ottantatré
I giuristi costituzionalisti per la vita di radio radicale per la democrazia perché democrazia è conoscere
Per deliberare e nella misura in cui la conoscenza viene negata poiché democrazia
è e allora ai nostri interlocutori
Tocca a chiedere ma
Il contesto è quello che e non c'è dubbio l'attentato ai diritti civili politici dei cittadini questo Paese si consuma da tempo per carità è bello ma ogni chicco Diabolik inutile volete farvi forti dell'ignoranza orwelliana quella magari del grande fratello del suo Cindia
Ignoranza e porta certo l'ignoranza Airport
Ma è la porta di un potere impotente che ha bisogno di negare di rimuovere cancellare memoria magari di far sì che questo il prezioso archivio
Diario radicale con il suo tesoro questa Treccani audiovisiva
In memoria collettiva che patrimonio collettivo perché lo è un patrimonio collettivo nella misura in cui è la memoria di un Paese magari anch'esso sparisca Porky di questo o magari comprendere comune voi un po'tutti
E occorre invece onorare un diritto umano che il diritto alla conoscenza che dà forfait sa sostanza la parola democrazia
E io non posso che ripetere come un disco rotto anche questa mattina
Comprendere sarebbe una dimostrazione di forza nomi deboli
Comprendere sarebbe un passo avanti almeno uno nella direzione giusta dopodiché chi con Chievo e si prosegue ad oltranza
In questo aspetto di una lotta che civili complessivamente impegnati al fianco della redazione di Radio Radicale
Tua dei tecnici della radio del nostro direttore del contro i compagni del Partito Radicale
A proposito il preambolo allo Statuto del partito radicale recita
Proclama il diritto e la legge e il supremo ricorso alle forme di lotta non violenta per la difesa con la vita della vita il diritto della legge
Io direi e allora miglior nostro punto di vista che noi che al lasciar perdere
Preferiamo il non mollare
Stiamo difendendo qualcosa che e vita
Perché la democrazia e vinta il diritto alla conoscenze abilità e non voglio parafrasare di nuovo Giacomo Matteotti e il suo la libertà e come l'aria finché c'è
Poi quando ma anche come se mancasse l'aria però noi stiamo difendendo qualcosa che invita e e indubitabilmente incide sulla vita di ciascuno di noi sulla vita delle nostre comunità come incide il dibattito di Gato rimosso su tante cose
E stiamo provando ammutoliti acquisto e magari e ti saluto età braccio e ti ringrazio abbraccio gli e all'ascolto
Ci facciamo forti e non perché vogliamo tirarlo per la giacchetta anti
Ci facciamo Portiolo voglio ricordare gli voi ancora noi abbiamo un Presidente della Repubblica
Il presidente Sergio Mattarella
Il ventisette Luiuz due mila quindici ha scritto un messaggio di straordinario valore indirizzato agli organizzatori di una conferenza sul prato in diritto i diritti umani di i e e e il diritto alla conoscenza
Ecco mi sa che la linea è saltata nomi ringraziamo Maurizio Bolognetti che non avete sentito continua il suo sciopero
Considera continua socio però da fame proviamo a richiamarlo grazie a Piero Scaldaferri almeno per per salutarlo lui naturalmente lo lo ringraziamo o due volte non solo come redattori di Radio radicale ma anche come come ascoltatore come ai cittadini i italiani e vediamo se riusciamo a sentirlo
E abbiamo ricordato tutti i contributi a favore di radio radicale
E queste iniziative anche concrete iniziative non violente quella di Rita Bernardini che arriva oggi al trentaduesimo giornata quella di Maurizio Bolognetti che addirittura al settantatreesimo giorno di sciopero della fame per la vita di radio radicale ma sono stati diversi militanti che in queste settimane si sono avvicendati anche in un digiuno a staffetta nel corso nel corso dei giorni in corso da settimane per per l'appunto dialogare con chi ritiene sia e non sia necessario appunto proseguire il servizio pubblico che svolge radio radicale
Finiamo se riusciamo a raggiungerlo altrimenti lo ritroveremo naturalmente negli altri spazi di informazione come abbiamo fatto in questi giorni tutte le mattine
Parlando appunto indiretta con lui raccontando come come prosegue questa questa iniziativa non violenta mai intrapresa da da più di due mesi una no non riusciamo a raggiungerlo