La nota antiproibizionista

Oggi non possiamo non occuparci della guerra la cannabis che il leader della Lega Matteo Salvini ha deciso di dichiarare in vista delle elezioni del prossimo ventisei maggio
E vediamo prima di tutto che cosa ha detto Salvini nella conferenza stampa che ha tenuto l'otto maggio scorso dopo aver incontrato i rappresentanti di alcune comunità terapeutiche dovunque allora Salvini ha detto da domani spesso darò indicazioni
A tutti i responsabili della pubblica sicurezza delle forze dell'ordine in Italia di andare a controllare uno per uno
Per quello che mi riguarda con l'obiettivo di chiuderli uno per uno tutti i presunti negozi turistici di cannabis che per quanto mi riguarda vanno sigillati dal primo all'ultimo perché sono un incentivo all'uso e allo spaccio di sostanza stupefacente ce ne sono ormai più di mille al di fuori di ogni regola io e di controllo
E poi ancora io non aspetto i tempi della giustizia esercita i poteri del ministro dell'Interno
Dobbiamo usare tutto quello che democraticamente legalmente permesso per chiudere uno per uno tutti questi luoghi di di di diseducazione di massa
Identico approccio a bah oggi per tutte le feste delle canne in giro per l'Italia chiederò che siano vietate tutte
Tutte sigillate tutte anche perché quando si svolgono si beccano chili e chili di sostanze stupefacenti spacciate a cielo aperto
Siamo contro ogni tipo di ipotesi di legalizzazione distribuzione sperimentazione regolamentazione queste sono le latte parole di Salvini come risultano dalla registrazione della conferenza stampa dell'otto maggio che potete
Ascoltare su radio radicale punto it
Ora che i negozi che vendono prodotti nella lavorazione della cannabis sia un incentivo all'uso e allo spaccio di sostanza stupefacente
è un'opinione del ministro
Se ci sono dei casi ci penserà l'autorità giudiziaria ma questo non autorizza a nessuno criminalizzare un'intera categoria
Di commercianti che però che questi negozi siano al di fuori di ogni regola di ogni controllo non è vero perché le regole ci sono magari possono essere discusse i magistrati ci stanno lavorando ma
E insomma non aggiungiamo altro lo stesso discorso vale per quello che si quelle che il ministro definisce spregiativamente le feste delle canne nella realtà si tratta di che ne commerciali dove espongono e si incontrano agricoltori che coltivano canapa
Cioè la cannabis imprenditori che producono o distribuiscono e commercializzano i prodotti derivati e chili per la bioedilizia per la cura della persona abbigliamento alimentazione al settore para farmaceutico
Dire che quando si svolgono queste fiere si beccano chili e chili di sostanze stupefacenti spacciata a cielo aperto è un'altra
Per affermazione al limite della diffamazione ma possiamo dire ministro nell'interno dovrebbe almeno dire da dove prende queste notizie
Lasciamo poi perderà anche l'affermazione un po'spericolata da come io non aspetto i tempi della giustizia insomma detta
Da un ministro che ha ha giurato sulla Costituzione e vediamo invece che che che cosa ha detto che il ministro che ha ha lanciato come dire una appunto un proclama di guerra no ha detto bisogna andare a controllare negozi con l'obiettivo di chiuderli uno per uno vanno sigillati
Chiudere uno per uno tutti questi luoghi di diseducazione di massa richiudiamo uno per uno li riempiamo uno per uno
Bene il giorno dopo a queste dichiarazioni esce la direttiva del Viminale
E che cosa dice la direttiva del ministro dell'Interno che dovrà essere innanzitutto disposta una puntuale ricognizione di tutti gli esercizi e le rivendite presenti sul territorio
Per in con condivisione con le ventuno e le tutte le amministrazioni presenti le autorità presenti ci vorrà una cura particolare
Per la verifica del possesso delle certificazioni di igiene agibilità impiantistico urbanistica sicurezza richieste per legge un altro aspetto da prendere in esame la localizzazione degli esercizi con riferimento a luoghi filiale dalla presenza di luoghi sensibili i risultati di questi controlli dovranno essere sottoposti alla valutazione del Comitato per l'ordine e la sicurezza al fine di un programma straordinario di prevenzione di eventuali comportamenti vietati poi si parla di piani di controllo coordinato di preminenti ragioni di tutela della salute dell'ordine pubblico
E e di entro il trenta giugno un le amministrazioni dovranno approntare uno specifico report sulle risultante del risultato della ricognizione svolta e sulle iniziative conseguentemente intraprese ma come ma non dovevano essere chiusi uno per uno tutti non dovevano essere sigillati e anche le critiche negative fiera della canapa
Questo è perché questo non si poteva fare e la larghezza il Viminale lo dimostra
E e dimostra anche che non è vero che non ci sono delle regole le regole ci sono tant'è che si chiede di andare a verificare e giustamente come si fa per qualunque esercizio commerciale che ci siano le autorizzazioni rispetto delle delle regole
Un'ultima cosa siamo ha detto Salvini siamo contro ogni tipo di ipotesi di legalizzazione distribuzione sperimentazione e regolamentazione e allora in coerenza con queste parole ci aspettiamo che e in queste due settimane di campagna elettorale Salvini agisca con ad eguagliare un'analoga prontezza
Magari senza per aspettare i tempi della giustizia anche contro l'alcol per esempio controllino le grappe contro i tabacchi contro il gioco d'azzardo
E poi naturalmente contro i farmaci oppiacei per la cura del dolore e contro i farmaci cannabinoidi prodotti dall'Istituto chimico farmaceutico vita di Firenze e che aspettiamo che Salvini
Lo faccia insomma perché se no no non vale no il gioco non funziona