Italia Viva partecipa alla Maratona Oratoria contro la riforma sulla prescrizione: intervista a Lucia Annibali

Radio radicale siamo con Lucia Annibali d'Italia viva tornare a parlare di DDT prescrizione allora mi sembra che lo scontro si sia a inasprendo ancora di più oggi è intervenuto il Movimento cinque stelle che in una nota ha fatto sapere che bisogna superare la la la cosiddetta era Berlusconi
Cambiando la prescrizione allora che cosa significa questa cosa delle delle era Berlusconi perché è un po'difficile da capire come se Berlusconi fosse il padre della della prescrizione
Ma io credo che bisogna prendere coscienza in modo molto trasparente anche con un po'di lista intellettuale rispetto a quelli che sono tutti i rischi di questa riforma riforma della prescrizione proposto dal ministro
In Commissione Giustizia stiamo facendo audizioni e tutti gli auditi sono sostanzialmente concordi nel ritenere che questa riforma in realtà creerà dei pericoli nella tenuta del nostro sistema penale
Soltanto due uditi a quello voglio dire hanno tenuto posizioni diverse ma risultano abbastanza incomprensibili per cui credo che se vogliamo dare anche un valore alle audizioni che facciamo in commissioni con il generale dei lavori parlamentari credo si debba prendere atto della di quanto sia sbagliata questa riforma all'interno del sistema giustizia
Oggi il il segretario del Pd Xin Caretti ha detto de su questo tema deve decidere il Presidente del Consiglio Conte lei ritiene che Conte abbia una un margine di autonomia dopo che nei giorni scorsi si è si è schierato così apertamente sulla vicenda insomma lei se dovesse dire qualcosa in più visto che ha partecipato a tutti i vertici con Conte che cosa dire
Ma Conte è il presidente del Consiglio ha quindi in quanto tale alla vita politica del Governo ed è giusto che ad un certo punto dia un indirizzo politico sui vari temi che sono sul tavolo
Ritengo che
Dentro una maggioranza si debba tenere conto delle esigenze delle posizioni di tutte le forze di maggioranza quindi non può essere che ci sia un tentativo di convincere rispetta la bontà di un'unica posizione questo caso quella del ministro per cui credo che la mediazione dovrebbe funzionare in questo modo una vera mediazione
Pensa che la cosa che è stata tentata due giorni fa qui a Montecitorio con urgenza sulla proposta di legge costa possa essere ritentato anche al Senato con un altro disegno di legge
Ma questo lo vedremo sicuramente come Italia viva non l'abbiamo detto in aula riconosciamo l'urgenza di questo tema perché comunque la riforma entrerà in vigore il primo gennaio del due mila e venti con tutti i pericoli che stiamo denunciando e quindi è necessario prendere una posizione esprimersi chi ritiene davvero pericolosa che veramente appunto si schieri nettamente rispetto a a questa posizione quindi forse bisogna chiarire un po'quello che si pensa realmente e agire di conseguenza
Lei oggi ha partecipato alla maratona oratoria ho saputo che voi siete andati all'appuntamento che tipo di clima avete trovato che cosa che cosa ha detto che tipo di rassicurazione almeno siete riusciti a dare gli avvocati
Ma io ho trovato un clima ha molto positivo comunque gli avvocati i colleghi in questo caso erano contenti della nostra partecipazione credo che fosse dovuta
Oltre che come ruolo politico anche per quello in guarda come donna di legge e quindi come
Avvocato gli ho posto l'accento anche sulla
Vuole delle persone offese dentro un processo che si costituiscono parte civile parliamo sempre dell'imputato ma non dobbiamo dimenticare che di processi c'è stato conoscevano le persone offese enorme ha tutto il diritto di avere una risposta di luce
Anche qui poiché può riprendere
La propria vita questa riforma invece tronca profondamente questa dura aspettativa di giustizia e anche di insomma di proseguire
Ieri abbiamo sentito Vittorio ferraresi sottosegretari alla Giustizia del Movimento cinque Stelle che ha detto
Bene adesso possiamo anche approvare fare entrare in vigore la riforma sulla prescrizione tanto gli effetti si vedranno nel due mila e ventiquattro ecco questa è un'altra informazione
Sbagliata perché non è vero che questa riforma produrrà i suoi effetti da qui a qualche anno rispetto alla STET tratto in vigore non è affatto vero perché sì il primo gennaio
Il soggetto commette un reato dagli gli effetti cominciano prodursi immaginiamo un rito abbreviato immaginiamo un direttissimo per cui nel giro di pochi giorni ci sarà già una pronuncia una sentenza di primo grado anche questa è disinformazione
Beh io la ringrazio molto della sua disponibilità grazie all'uscio Annibali d'Italia viva