Speciale Giustizia

Buonasera a tutti dallo Rena Durso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia dedicato questa sera alle attività del consiglio superiore della magistratura in particolare della sua sezione
Disciplinare perché il tredici gennaio scorso il CSM appunto aggravato la condanna uno dei magistrati coinvolti nel caso che investì
La sezione delle misure di prevenzione del tribunale di Palermo quando era guidata da Silvana saluto che venne poiché radiata dall'Ordine giudiziario
E ha inflitto tre mesi di perdita di anzianità al giudice Lorenzo Chiaramonte in precedenza condannato
Alla censura una sentenza che era stata annullata dalle sezioni unite civili
Della Cassazione il rappresentante della procura a generale Mario fresa aveva chiesto per lui una sanzione più severa di quella poi inflitta
Dalla sezione disciplinare la perdita di anzianità per sei mesi la condanna riguarda uno solo e dei cinque leciti contestati a Chiaramonte che per gli altri invece è stato assolto e o raggiri Chiaramonte giudice al tribunale di Marsala sentiremo dunque questa udienza presieduta dalla consigliere laico del Movimento cinque Stelle
Filippo Donati e subito dopo un'altra udienza che si è tenuta a Palazzo dei Marescialli il venti febbraio scorso presieduta dalla dice Presidente
David Ermini questa volta il procedimento era a carico del dottor Paolo del grosso che poi è stato assolto dal sezione
Disciplinare ma iniziamo dalla procedimento a carico del dottor Lorenzo Chiaramonte
Mi spiego
Allora le lei dottore dà il consenso alla trasmissione alla di produzione degli atti su Radio Radicale
Sì ma non è
Così si sente ecco ci sono delle eccezioni preliminari da parte della difesa della procura
Intanto buongiorno e ho fatto un'eccezione improcedibilità che che ritrovata l'amore che ho depositato l'otto che riguarda il fatto che alcuni per alcuni capi di imputazione chiaramente già c'è il giudicato
Capo uno tre sei che sono quelli già giudicati
Tranne questa ma ma ce ne sono a voi avvocato io credo che sia a tutti chiaro che oggi discutiamo
Siamo in sede di quei Carpitella della decisione che sono state oggetto di annullamento da parte della Corte di Cassazione per il resto sono ormai divenuti per finiti
O come appunto dice il così è Casini
è una prassi della della della nostra segreteria di Vidiri indicare tutti i capi di imputazione bene
Grazie presidente
Grazie consiglieri
Naturalmente nessuno povera indubbio che c'è un giudicato in relazione alla responsabilità del dal dottor Chiaramonte in relazione a Bari capi di incolpazione ma il problema fondamentale di questo giudizio di rinvio
Oltre che
Ma all'esame
Di quei capi di incolpazione attinti dall'annullamento con rinvio della corte di cassazione e il problema dicevo riguarda la graduazione della sanzione e quindi non si potrà mai arrivare ad una come dire decisione di improcedibilità perché quei capi di incolpazione andranno rivisitati in relazione a questa richiesta di graduazione di sanzione che da procura generale avanza in questa sede ma a che aveva avanzato già nel giudizio di
Cassazione con un apposito motivo di ricorso e e sul quale giustamente la Corte di Cassazione ha ritenuto che il dovesse considerarsi assorbito proprio in relazione all'accoglimento
Di altri capi di intermedi altri motivi di ricorso e allora
Allora brevissima rimessa così
Dipingiamo
Però ecco proprio dunque se se posso prendere una prece dunque su sotto questo profilo credo che non si sposti l'oggetto del giudizio perché la sentenza nella parte in cui è divenuta definitiva e quella che accerta di illeciti
Ho dei contenute nei capi uno tre e sei tre illimitatamente ad una parte la determinazione della sanzione attiene ad un aspetto della sentenza su cui si è pronunciata la Corte di Cassazione e su cui conseguentemente anche noi dovremo sarà oggetto di discussione le parti faranno le loro valutazioni su questo punto e che sarà oggetto di valutazione essendo stata un uno diciamo dei dei dei temi su cui si è pronunciata la Corte di Cassazione
Mentre il dottore che era a monte personalmente presa perché interessa essere a fare delle dichiarazioni quindi non so se vanno fatta ritualmente prima dell'intervento del procuratore me che generale questo ciò che
Proprio sarà discusso
Allora qui si tratta di allora i che allora ovviamente prima poi poi lascio la patente se voleva aggiungere qualcosa dunque sull'appare il petrolio colto delle delle eccezioni proprio preliminari e lei ha colto perfettamente il punto focale della questione
Questa procura generale aveva formulato un motivo di ricorso in Cassazione
Contestando contestando la comunità della sanzione della censura ritenuta appunto poco conguagli relazione alla gravità delle condotte abilitate al al dottor chiaramente questo presidente consiglieri
Sia in relazione al fatto che si erano svolti i motivi di ricorso anche in relazione a parti per a capi di incolpazione per i quali
Il dottor Chiaramonte era stato assolto ma contestando indipendentemente quindi dall'accoglimento di questi motivi di ricorso
La l'entità della sanzione anche in relazione ai soli capi per i quali il dottor Chiaramonte era stato attinto appunto dalla sanzione stizza per violazione di legge che ovviamente espliciterò nell'ambito della mia requisitoria
Chiarissimo presidente
Grazie allora le dichiarazioni spontanee possono aver essere rese in qualsiasi fase quindi se lei ritiene di dovere fare le dichiarazioni spontanee prima della relazione e prima dell'esposizione delle delle tesi da parte la difesa e della procura va benissimo tenga presente che le dichiarazioni non possono diventare una sorta di difesa per la quale investito ovviamente il suo
Approva difensore va bene pensi
Va bene presidente allora sarò proprio brevissimi innanzitutto teneva a a ringraziare non sia anche il procuratore generale per avermi consentito
Di essere presente oggi perché la scorsa volta c'è stato un rinvio che per per la verità io non avevo richiesto non aveva presentato nessuna istanza di differimento anzi avevo dato mandato
Al mio difensore di discutere il procedimento devo dire che ho molto apprezzato la la sensibilità che avete avuto di rinviare anche senza una specifica istanza
Detto questo per quanto riguarda i i capi per cui sono stato assolto velocissimamente
è vero che la motivazione relativamente ritardi ci al capo due era molto stringata per qui comprendo effettivamente motivo avverrà impugnazione perché sostanzialmente in pochissime righe
Ero stato era stata disposta la mia soluzione sulla base del la giustificazioni che aveva prodotto della documentazione che era stata prodotta
Effettivamente nel giudizio diciamo davanti alla sezione disciplinare diversamente composta io avevo depositato una memoria prodotto anche documentazione che aveva condotto la sezione disciplinare a determinarsi in in quel senso
Su quali punti ovviamente no no no non stavo via ripercorre la memoria la vetrata Giaretta però era fondata su diversi punti
Uno ci proprio del decresce una è ha per cui età assoluta della materia delle misure di prevenzione
Che è una materia tecnica estremamente complessa alterazione dei provvedimenti finali particolarmente complicata perché si tratta di ricostruire sostanzialmente
Questioni di fatto relativa a vicenda di che niente di criminalità organizzata
è soprattutto alla ricostruzione dei patrimoni l'origine a discetta o meno della della loro provenienza
Cosa per le quali è necessario quasi sempre disporre accertamenti di tipo peritale per cui si tratta di provvedimenti decisori
Molto complessi sicuramente più complessi rispetto a quello che normalmente una sentenza penale o o o civile
Sì ecco dottore mi scusi prego per queste sono argomentazioni che sono bene illustrate nell'allora bensì va quindi la se deve essere una dichiarazione spontanea come le ho detto
Non no no magari e non queste queste argomentazioni ecco però allora non le non le voglio no no no no all'avantreno aromi a dare queste comprendo allora su
Tengo soltanto a sotto il arresti va be'comunque tengo soltanto a sottolineare una cosa
Io ho venticinque quasi anni di anzianità
Per venti anni ho esercitato le funzioni era esercita attualmente la funzione di giudice o per di giudice penale quindi c'è stata solo questa parentesi di cinque anni alla Sezione misure di prevenzione
Io non ho mai depositato un provvedimento fuori termine mai
Il fatto che se ciò sia avvenuto
Lei e sono stato anche sempre e lo dimostrano le statistiche più arredato uno dei magistrati più produttiva anzi più produttivo in tutti gli uffici presso cui ho prestato servizio quindi fatto che ci siano stati questi ritardi
In in questa specifico per lasso di tempo è stato determinato dalle situazioni del tutto peculiari oggettiva
Di quella sezione in termini di numero in termini di quantità di procedimenti che dovevamo seguire io vi dico solo che seguivo ottantacinque novanta novantacinque amministrazioni giudiziarie contemporaneamente
E io non so in quanti uffici italiani
Ci può essere un carico di lavoro paragonabile
Questo solo ci teneva a dirvi così come ma questo penso che già l'avrete visto sono rimasto particolarmente colpito negativamente al fatto che nella sentenza
E annullamento delle sezioni riunite contiene una svista veramente colossale comunque ne parleremo il difensore dove io ci sono rimasto male perché è da da cittadino prima ancora che da magistrato incolpato perché non mi sarei mai aspettato
Una superficialità per non dire sciatteria consentitemelo mi dispiace doverlo dire ma così da parte dell'estensore delle sezioni riunite
Bene la ringrazio anche per la per la sintesi se ci sono ci sono se non ci sono altre osservazioni io passerei a illustrare
è un
Pavel presero illustra la causa dopo di che passiamo alla relazione dunque
Qui oggetto oggetto della del del procedimento di oggi la sentenza la disciplinare centocinquantanove del due mila diciotto nella parte in cui è stata oggetto di annullamento con rinvio da parte della corte di Cassazione
E quindi si tratta in particolare dei capito di imputazione di cui al punto due per ritardo nei provvedimenti di cui al punto tre per punti tre quattro e cinque per vizio di motivazione allora in estrema sintesi la Corte di Cassazione
A ritenuto che la sezione disciplinare
Abbia non adeguatamente motivato
La assoluzione
Dell'incolpato dall'illecito disciplinari di cui al punto due dell'incolpazione cioè l'illecito relativo al mancato doveri diligenza
Vera vere corre iterati gravi e ingiustificati ritardi nel compimento degli atti relativi all'esercizio delle funzioni violato la previsioni articoli uno e due
Comma uno lettera Q del decreto legislativo centonove sotto questo profilo la decisione delle sezioni unite è una decisione estremamente articolata che nella sostanza censure a la sentenza per non ha vere adeguatamente motivato in ordine alla consistenza dei ritardi alla gravità dei ritardi
Al fatto che i ritardi hanno inciso sul diritto all'ECU pro cesso di cui all'articolo centoundici della Costituzione e all'articolo
Sei della della della CEDU
Soffermandosi in particolare con delle considerazioni devo dire anche abbastanza analitiche anche nella valutazione di quei ritardi ultra annuali
Il cui numero e la cui rilevanza non è stata Presa in considerazione in maniera adeguata dalla sezione disciplinare
Con riguardo a questo profilo la difesa del dottore del dell'incolpato
O o meglio la difesa l'incolpato ha prodotto una articolata memoria che si sofferma su tutti i vari punti oggetto di rinvio da parte della Corte di Cassazione ovviamente in primis su questo e sostanzialmente la difesa del dell'incolpato
Nell'ammettere che effettivamente la sentenza della sezione disciplinare è stata estremamente stringata sostiene che in realtà l'errore della disciplinare sarebbe stato quello di non aver preso adeguatamente in considerazione le articolate osservazioni formulate nel corso del giudizio da parte della difesa nella quale si era preso posizione in maniera analitica sulle ragioni dei ritardi e sulla giustificazione dei ritardi stessi
Con riferimento qui io non immagino che questo sarà oggetto di un di un del della discussione ma tutta una serie di considerazioni tra cui quelle che l'incolpato appunto evidenziato
Nella nelle nelle sue dichiarazioni in particolare la complessità della materia
Il la carenza di organico dell'ufficio la circostanza che il dottor Chiaromonte dalla diciamo dalla dagli elaborati del ministero risulta un magistrato di particolare produttività
E
Non da ultimo il fatto che i ritardi che gli sono stati imputati sono dei ritardi che in realtà riguarderebbero tutti i giudici della sezione a dimostrazione del fatto che l'organico
Era strutturalmente insufficiente per far fronte ad una molle sempre crescente di procedimenti
Per quanto riguarda il quindi
Ovviamente su questi temi poi ci tornerete in maniera più analitica per quanto riguarda invece gli ulteriori tre Carpi di sentenza oggetto di assoluzione e oggetto anche di rinvio da parte della Corte di Cassazione
La difesa del dell'incolpato osserva sostanzialmente che la corte di Cassazione ha evidenziato con riferimento a tutti e tre e gli illeciti
Un una duplicità di violazione il fatto di non aver rispettato la competenza collegiale dell'organo chiamato a pronunciarsi sulle liquidazioni
Per gli amministratori giudiziari e i coadiutori
E l'omessa motivazione dei provvedimenti di e liquidazione
Sotto il primo profilo il la difesa dell'incolpato sottolinea che la suprema corte se sarebbe in corsa addirittura in un travisamento dei fatti perché dice come è possibile che nei punti quattro e cinque
Si fa riferimento ad una incolpazione per a vere
Il dottor Chiaramonte adottato dei dei provvedimenti
Nella qualità di giudice delegato e il relatore quindi cosa che presuppone e che il provvedimento sia stato un provvedimento adottato in forma collegiale quindi sotto questo profilo un richiesta di rivedere in fatto la documentazione al fine di accertare se questo capo di imputazione Possa nei fatti trovare effettivamente conferma
Con riferimento invece alla motivazione sugli importi dei compensi la difesa
Che la la la la su cui la la Corte di Cassazione anche sotto questo profilo aveva evidenziato una genericità o una la Cuna nella motivazione da parte della sezione disciplinare
La difesa dell'incolpato sostiene invece che questi provvedimenti di liquidazione del compenso siano stati effettuati sulla base dei criteri usualmente seguiti per liquidare compensi di questo di di questa natura in particolare si sofferma la difesa dell'incolpato sul fatto che questi provvedimenti ne di liquidazione solo dei provvedimenti che richiedono una motivazione abbastanza abbastanza snella che nel caso di specie sarebbe stata completamente rispettata
Quindi anche sotto questo profilo la difesa della dell'incolpato chiede alla sezione disciplinare di Ri
Esaminare la materia oggetto del contendere e di accogliere quelle osservazioni già presentate nel corso del giudizio oggetto della sentenza poi cassata e che secondo la difesa dell'imputato
Avevano convinto il con lei c'è la sezione disciplinare ad emettere una sentenza assolutoria ancorché con una motivazione abbastanza stringata
Infine e questo il tema di cui abbiamo già parlato
Nella nelle impugnazioni che sono state effettuate nei confronti della della sentenza si contesta la circostanza che pure essendo si stati in presenza di una condanna
Per capi di imputazione plurimi
La sezione disciplinare non avrebbe esercitato il potere dovere previsto dal decreto legislativo centonove di adottare una sanzione che tenga conto del fatto che esiste una pluralità di
Illeciti
E quindi la corte di di Cassazione invita il la sezione disciplinare a riconsiderare la propria decisione anche sotto questo profilo la difesa dell'imputato prende posizione anche sotto questo aspetto facendo notare che il decreto legislativo permette alla sezione disciplinare in caso di una pluralità di illeciti non solo di aumentare la sanzione prevista singolarmente per ciascuno di essi ma anche di applicare ove compatibile una sanzione meno grave cioè la difesa dell'imputato richiama la necessità di effettuare una valutazione comparativa
Al fine di arrivare ad una determinazione della sanzione che non necessariamente secondo la difesa deve andare verso l'alto potrebbe anche rimanere
Allo stesso livello o addirittura scendere verso il basso allora sulla base di queste mi sembrano sostanzialmente le questioni prospettate sulle quali appunto
Chiedo se il la difesa a da svolgere ulteriori considerazioni
Ovviamente presidente intanto la ringrazio perché alla relazione capisco la lettura è stata analitica di quello che che è stato dedotto
In un lavoro che chiaramente devono mi posso assumere da solo la modernità avendo avuto un un contributo validissimo da parte dell'incolpato nel senso che abbiamo ragionato insieme sulla
Sia
Prego prego che la presiede le può fare delle osservazioni tenga presente che poi la difesa vera dovrà seguire
La requisitoria del procuratore lo prego però no no no no quindi no non volevo che nella no collasso no no no nuova quindi nuovamente
Prima la parola al procuratore generale
Presidente la ringrazio
Tra l'altro la ringrazio in particolare della completa e puntuale ricostruzione dei fatti come ha rappresentato anche adesso la difesa che mi consente di entrare immediatamente
Al nell'esame delle questioni tuttora sub iudice
E allora partiamo immediatamente dalla questione dei ritardi
Il dottor Chiaramonte questo lo leggiamo nella contestazione
Nel periodo tra il trenta settembre due mila dieci è il primo ottobre due mila e quindici quindi un arco temporale piuttosto ampio
Ha depositato con un ritardo superiori al ritmo Band sessantatré decreti
In materia di misure prevenzione di prevenzione personali e patrimonio di questi sessanta apri decreti
Otto decreti sono stati depositati oltre il termine
Annuale termine annuale ovviamente configurato dalla giurisprudenza e non dalla legge
Inoltre ha omesso di depositare alla data finale del perito di verifica vedi di ispezione del
Appunto dell'ispettorato generale del ministero sempre con un ritardo superiore al triplo un altro decreto in misura di prevenzione ora il ritardo massimo calcolato dalla scadenza del termine previsto per provvederei
Risulta pari a quattrocento novantadue giorni per i provvedimenti depositati e a centotrentatré giorni per l'unico procedimento che era ancora pendente alla data dedica ispezione
Dinanzi a questo quadro e dinanzi alla sentenza della sezione disciplinare
Le sezioni un intento hanno accolto i ricorsi del curatore generale e del ministro per la giustizia mi preme sottolinearlo
Oltre che per il profilo del vizio di motivazione anche per il profilo della denunciata violazione di legge qui della rinunzia violazione
Di cui all'articolo due e con riferimento all'articolo due lettera Q del Codice disciplina
Sezione unite hanno in un'ampia motivazione con ampia motivazione
Ha affermato o meglio riaffermato
Che in tema di ritardi il termine dell'anno
Costituisce una limite invalicabile salvo ovviamente i casi eccezionali
Ora detto ciò non signora
Che in questa materia
Non vi possono essere automatismi principi
Nella valutazione anche comparativa da un lato della gravità dei ritardi dall'altro della serietà delle giustificazioni prospettate dall'incolpato
E però dobbiamo tener presente il principio di diritto
Enunciato
O meglio confermato dalla sentenza delle sezioni unite principio di diritto che vincolante in questa sede
Cioè
Che quando una ritardo Giangrande si però try
Ulteriormente per un tempo considerevole appunto codificato dalla giurisprudenza nell'anno
Questa vocazione
Non può info non influire sulla giustificabilità cioè sul possibili sulla possibile giustificazione del ritardo medesimo da parte dell'incolpato
E questo perché questo perché sia perché il giudice
Nello svolgimento nell'organizzazione della proprio lavoro anzitutto non può prescindere dal dettato costituzionale centoundici con riferimento al giusto processo e alla ragionevole durata del processo
Sia poi perché il trascorrere del tempo
Giù lungo lasso di tempo dalla
Assunzione dei provvedimenti indecisioni dovrebbe consentire anche in taluni casi anzi in taluni casi impone al giudice stesso ripensamenti organizzativi correzioni
Rispetto a condotte che si sono rivelate non i doni appunto da un punto di vista organizzativo dell'orchestrazione del proprio lavoro
A smaltire l'arretrato o comunque a depositare in in tempi accettabili iter provvedimenti incamerato
Ora tutto questo comporta non cento l'ingiustificabile a assoluta dei ritardi
Ultrà annuali ovviamente
Ma una cagionevole affermazione
Che tali ritardi possono essere giustificabili appunto soltanto in presenza di giustificazioni proporzionate all'ampiezza dei medesimi con la conseguenza che tanto più grave il ritardo
Tanto più seria
Specifica
Rigorosa
Pregnante dovrà essere la relativa giustificazione
Relativa giuristi giustificazione naturalmente
Comprensiva necessariamente che in tutto il lasso di tempo interessato non sarebbero stati possibili comportamenti di organizzazione e di impostazione del lavoro alternativi
O comunque che essi non avrebbero potuto evitate
Sì non
In maniera assoluta il ritardo almeno a ridurne la dilatazione in poche parole con queste contestazioni non si afferma che il dottor Chiaramonte dovesse depositare tutti i provvedimenti contestati
Nei limiti nei termini di legge
Ma si afferma che quanto meno avrebbe dovuto giustificare il perché non sia riuscito a contenere questi ritardi quantomeno nell'ambito della termini annuale indicato costantemente dalle sezioni che in
E tutto ciò
Balle tanto più se si valuta
Come nel caso di specie affatto la sentenza delle sezioni unite che volente o nolente vincolante in questa sede
Il contesto il contesto nel quale l'amministrazione dei beni sequestrati era stata era stato di fatto distorta
Abyei chi interessi privati
Non lo dico io
Lo si legge nella sentenza la sentenza delle sezioni unite espressamente far riferimento Abyei chi interessi privati caratterizzanti il contesto dei ritardi del dottor Chiaramonte
E quindi scritto in sentenza
Ora
Si è consapevoli
Che la nozione di giustificabilità dei ritardi
Si caratterizza per la necessaria elasticità applicativa
Pensa
Senza mente l'impossibilità di elencare tassativamente analitico analiticamente tutte le cause di giustificazioni possibili di una ritardo nella riempimento delle funzioni giurisdizionali
E però e però questa elasticità applicativa dovrà pure incontrare dei limiti oggettivi per impedire alla discrezionalità necessaria di sconfinare nell'arbitrio
E per garantire soprattutto
Un principio di uguaglianza nel caso di specie tra magistrati ritardatari
Anche per questo
Pure nella sentenza vincolante in questa sede
La Corte di Cassazione ha specificato analiticamente come
E la ha evidenziato nella sua ricostruzione dei fatti
Che il limite a questa elasticità interpretativa è costituito dal requisito della inesigibilità cui requisito cui per brevità rinvio
E allora per questo profilo
Cosa era stato fatto nella precedente
Fase l'incolpato nella precedente fase di merito
Aveva genericamente affermato come per la verità sia pur sinteticamente ha fatto anche in questa sede
Come invece più analiticamente è stato fatto scritto nella memoria difensiva e come immagino altrettanto analiticamente e in maniera esaustiva
Ripeterà il difensori comunque sia ha affermato che le norme imprevedibile mole di richieste di sequestro in prevenzione
Faceva sì che essi avessero una corsia preferenziale nella trattazione
Sì che i provvedimenti relativi alle confische
Naturalmente erano pure molto complessi e articolati
E attinti dai ritardi contestati in questa sede dovevano necessariamente recedere per un profilo temporale
Rispetto ai provvedimenti di sequestro
Signori questa è la tesi
Enunciata nella prima fase di merito oltre che dal dottor Chiaramonte
Anche dagli altri magistrati del collegio dalla presidente saluto e dal dottor ricatto nei rispettivi processi a loro carico perché tutti e tre i magistrati sono stati attinti dalla contestazione tra le altre
Dei ritardi nel deposito dei provvedimenti
Quindi questa tesi del dottor Chiaramonte e la stessa tesi
Enunciata dalla presidente saluto
E dalla dottor Licata
Che non è Baldassarre
A tali magistrati
Ad evitare una condanna per ritardi
Che è passata in giudicato sia per la dottoressa saluto sia per il dottor Licata stesse prospettazioni di giustificazioni quindi proprio per quel principio di uguaglianza cui facevo cenno prima
Ritengo che queste questa prospettazione non sia idonea a scalfire in questa sede nella contestazione disciplinare nelle puntuali e argomentazioni enunciate nella sentenza delle sezioni
Appunto le semplici azioni unite hanno ribadito che in riferimento alle possibili cause di giustificazioni
Deve esservi un rapporto di proporzionalità alla gravità dei ritardi e le esigenze di giustificazione perché dicono solo un rapporto di ragionevole proporzione
Tale circostanza addotte e l'entità dei ritardi può autorizzare la conclusione
Che questi ne furono la conseguenza
E allora quando un ritardo tanto grave
Da risultare di per sé antigiuridico come quanto meno le otto gli otto decreti
Depositati oltre l'anno la giustificazione può derivare ripeto dicono le Sezioni Unite soltanto da situazioni eccezionali e transitori
Ora basta leggere a memoria difensiva basta richiamarsi a quanto ho detto dall'incolpato
E leggere i verbali dell'udienza del giudizio precedente di merito per capire che il dottor Chiaramonte non ha rappresentato situazioni né eccezionali
Ne transitorie erano situazioni
Temi regola
Riguardavano la sezione Prevenzione
E destinate a durare nel tempo come del resto dimostra l'arco temporale ampio di contestazione cinque anni non è che sono stati ritardi
Riguardante un periodo Bleve un anno o due e poi messi no
Io mi fermo qui perché
Cioè a qui a questo si ferma la la la contestazione
Però le sezioni unite hanno fatto riferimento
Un riferimento che va anche al di là di quanto letteralmente scritto abiti interessi prima e allora si è trattato di provvedimenti in materia molto delicato
Perché più durano le misure di prevenzione più aumentano le spese di queste misure di prevenzione è questo il punto
Liquidazioni onorari è e quant'altro
Il ritardo in casi come questo
Incompatibile con la stessa
Con la stessa struttura del procedimento di prevenzione
E per sua definizione irragionevole così come giustamente è stato già detto dalla sezione disciplinare che ha sanzionato i ritardi della presidente saluto e del dottor ricca
Nella memoria difensiva
L'incolpato insiste soltanto nelle generiche prospettazioni riguardanti che cosa i gravosi carichi di lavoro la sua produttività
Ma sono eccezioni specifiche prospettazioni specifiche cause di giustificabilità già specifiche
O non sono delle prospettazioni generiche come enunciato la la sentenza della corte di cassazione
Queste prospettazioni generiche non valgono a scalfire i principi di diritto altro che motivazione della sezione unite hanno enunciato dei principi di diritto perché era stata denunciata anche la violazione di legge non soltanto il vizio di motivazione
E a corto per entrambi i profili il ricorso della procura generale
E questi sono principi vincolanti in questa sede quindi insisto presidente consiglieri per il riconoscimento della responsabilità del dottor Chiaramonte
Per i ritardi contestati nel capo due passiamo al resto
Passiamo all'esame
Del capo tre limitatamente all'illecito di cui alla lettera n e dei capi quattro pure limitatamente alla
All'illecito di cui alla lettera L con ciò riconoscendo la svista delle sezioni unite poco
Sì duopolio è pacifica la svista delle sezioni unite
E cinque per quanto riguarda lettera g e lettera e le dico però che questa svista delle sezioni unite non si riverbera come dire in una conseguenza in concreto in questo giudizio di rinvio e spiego perché
Tutti i decreti in contestazione sono stati rinvenuti inattive
Con una certa fatica
Ma sono stati rinvenuti in
E allora alcune considerazioni anzitutto
La sull'articolo due comma uno lettera né e l'illecito è contestato in tutti e tre i capi di incolpazione come ho detto
E l'obbligo di motivazione come è stranoto come dire previsto dall'articolo
Centoundici sesto comma della nostra Costituzione
Ora è nota la diversità di piani tra la violazione dell'obbligo di motivazione che si riverbera sul piano processuale
Quella che si riverbera sul piano disciplinare non sono la stessa cosa
E l'illecito disciplinare e quindi non si identifica in ogni violazione della regola processuale ma soltanto in quella che manifesta
Un atteggiamento del giudice diretto ad escludere oppure a limitare il suo obbligo di soggezione soltanto alla
Detto ciò
Devo anche dire
Che sebbene i decreti non siano stati impugnati o contestati sul piano processuale
Questa circostanza non ha rilievo di pezzi sulle conseguenze disciplinati
Perché
Le conseguenze disciplinari debbono ritenersi sussistenti quando evidente appaia l'intento del giudice diretto a limitare il suo obbligo di soggezione alla legge
è però
E però pure ammesso che possano configurarsi questi illeciti
E non si dà avviene alcuna lesione del magistrato nel caso di specie
Voi lesione scusate dell'immagine del magistrato nel caso di specie
Il quale magistrato a fronte di una mastodontica ispezione mini ministeriale lo avevo già detto nella precedente fase e di merito mastodontica ispezione ministeriale che ha visto come mettere sotto
Divisione lenticolare l'intera sezione
Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo si è visto contestare dal ministro poche violazioni dell'articolo due lettera e le in un arco temporale assai ampio e dunque
Per coerenza perché questa procura generale
Cioè coerenza tanto nel capo uno tanto nel capo nei negli ulteriori capi di incolpazione per i processi saputo e Licata questa Procura generale aveva svolto le stesse considerazioni con riferimento all'obbligo di motivazione
Quindi ritengo a conferma di quanto richiesto nella precedente fase di merito che l'incolpato
Possano essere mandato assolto dalla incolpazione di cui alla lettera L ai sensi però dell'articolo tre se non per insussistenza dei fatti mai sensi dell'articolo tre bis
Il problema però è anche quello come dicevo prima di accertare se vi è stata la grave
Violazioni di legge con riferimento al capo cinque della incolpazione
Ora la condotta contestata al capo cinque riguarda la non osservanza dei criteri di liquidazione previsti dall'articolo quarantadue
Quarto comma del noto decreto legislativo centocinquantanove del due mila e undici e alle relative tabelle di riferimento
Allora osservo che per due dei tre decreti in contestazione relativi ad una certa procedura la numero centosettanta due risalente addirittura al due mila e due
Al due mila e due la norma applicabile in forza della disposizione transitoria del Codice antimafia non era quella contestata
Ma quell'antecedente risalente al mille novecento sessantacinque
E nel quarto comma dell'articolo due ottiche Sud della legge cinquecentosettantacinque del mille novecentosessantacinque
Mancava ovviamente riferimento alle tabelle del due mila dieci successivo ma il riferimento a qualsiasi tipo di tabella
E i criteri erano necessariamente più generici con la vecchia legge questo è stato uno dei motivi forti che ha spinto il legislatore poi no nel decreto antimafia e la legge antimafia
A regolamentare meglio regolamentare i criteri di liquidazione che costituiscono costituivano costituiscono tuttora un problema assai delicato nella gestione delle procedure di prevenzione
E ma stando così le cose non può configurarsi l'illecito contestato per questi due decreti
Resta da esaminare il terzo decreto in contestazione
La relazione ispettiva fa riferimento unicamente ad un decreto del venti maggio due mila e quindici indicato numero settantaquattro
Iscritto al numero due mila ottocentottantaquattro del due mila e quindici nella procedura numero settantadue del due mila e dodici giudice delegato Chiaramonte con cui liquidata al perito Gianluca Grimaldi
La somma di trenta mila quattrocentottantasette virgola
Ecco ora questo decreto non si rinveniva in atti
Esso è stato esplicitamente richiesto da questa procedura da questa Procura generale nel corso dell'istruttoria alla corte letta appello di fare e il presidente della corte siciliana ha trasmesso in fine una serie di atti della procedura settantadue mila e dodici e
Quel che più
Rileva in questa sede il decreto collegiale del quindici gennaio due mila e quindici nonché il relativo mandato di pagamento oggetto della contestazione e non v'è dubbio che questo sia il decreto
Di contestazione da parte del ministro
Però la lettura di questo decreto evidenzia che si tratta di una liquidazione ad un perito
E quindi giustamente richiama non le norme sopra menzionate ma gli articoli quarantanove seguenti del DM trenta maggio due mila e due
E quindi anche in questo caso ritengo che sia insussistente l'illecito contestato come pure già concluso nella precedente fase processuale
E allora
Presidente e consiglieri
Sintetizziamo il quadro della situazione del dottor Chiaramonte così come evidenziato da questo ufficio
Il dottor Chiaramonte
Deve ritenersi responsabile
Oltre che per gli illeciti di cui ai capi uno
Tre limitatamente alla violazione di legge e sei per i quali già cioè il giudicato
Anche Perrier
Il l'illecito di cui al capo due riguardante i ritardi
Quindi capoluogo si aggiunge a quelli ai capi di di un'incolpazione già passati per i quali già c'è un giudica
Invece chiedo che vada assolto per i rimanenti illeciti
A questo punto però purtroppo
E la mia requisitoria non si chiude
Anzi
Giungo al punto focale dell'odierno giudizio di rinvio alla punto
Della graduazione della sanzione di individuare una sanzione pongo a in relazione alle condotte addebitate al dottor chiara
Dicevo prima
Che il motivo era stato giustamente ritenuto assorbito dalle sezioni unite
E però è all'evidenza che la
Questione di diritto deve
Riproporsi in questa sede doveva
Rideterminata la sanzione
Proprio in base ai
Principi
Enunciati dalla dalle sezioni unite con la sentenza di rinvio e alle conclusioni di questa procura
Generale
Ora di questa delicata questioni di diritto questione di diritto
Mai risolta lei in sede di merito e mai in sede di legittimi quindi può può darsi che sia la volta buona perché la un giudice sì pronunci compiutamente su questa questione di diritto che sottopongo e che come dicevo devo ripetere necessariamente
Allora
La condanna del dottor Chiaramonte come già detto è irrevocabile in relazione al capo uno
Per la consapevole inosservanza dell'obbligo di astensione
L'articolo due lettera C
Prevede la sanzione minima per la censura
Capo tre
Capo tre violazione di legge articolo due lettera g
Non c'è una sanzione minima diversa da quella ordinaria della moglie
Capo sei
E il capo sei configura in
Due illeciti contestati di qui l'equivoco l'altra difesa contesta ma sono
Renon quattro gli illeciti sono quattro gli illeciti a fronte di tre capi d'incolpazione perché nel capo sei sono contestati sia la grave violazione di legge lettera g sanzione minima ammonimento
E sia però la lettera a
Sanzione minima della censura
Ora
è convinzione della procura generale che
Già per il riconoscimento di questi quattro illeciti per due dei quali la sanzione prevista è quella della censura
E il dottor Chiaromonte avrebbe dopo essere sanzionato in misura più grave della censura
E questo in forza del combinato disposto degli articoli cinque e dodici del codice disciplinare perché
L'articolo dodici che ripeto va letto in combinato disposto con l'articolo cinque secondo comma
E e l'articolo cinque secondo comma prevede
Per quel che in questa sede rileva
Che quando più illeciti disciplinari commessi in concorso tra loro sono puniti con la medesima sanzione
Caso sono trecce illeciti per cui vi è sanzione minima di censura
O meglio due per questi poi se ne aggiunge un quarto secondo la prospettazione della Procura generale si applica la sanzione immediatamente più grave è vero che la norma non finisce qui che si aggiunge
Un misterioso inciso ma misterioso relativamente adesso vediamo che non è misterioso che prevede che nell'uno e nell'altro caso può essere applicata anche la sanzione meno grave se compatti
Ora per i principi di logicità
Il legislatore non può aver affermato con questa norma fate quello che volete dovete applicare la valutazione più grave ma potete applicare anche quella minuta bisogna ancorare tutto ciò a dei paletti
Si tratta pur sempre di una discrezionalità con dei limiti oggettivi
Allora intanto così come generalmente interpretata dalla dottrina la norma non distingue tra concorso formale o sostanziale degli illeciti ma distingue piuttosto tra concorso di illeciti eterogenei
E concorso di illeciti omogenei quanto alla sanzione
Certo può essermi il dubbio se il riferimento alle sanzioni di diversa gravità o di pari gravità
Vada riferito alle sanzioni concretamente ritenute applicabili per i singoli leciti in concorso oppure alle sanzioni e vitali minime previste dall'articolo dodici
Appare preferibile ma ripeto non c'è una pronuncia giurisprudenziale
Esplicita sul punto questa seconda interpretazione anche se la dottrina è unanime in questo per questa integrazione ed è un'interpretazione che si riverbera in favore dell'incolpato altrimenti sarebbe stata
Doverosa una sanzione
Ancora ancor più grave
Ora
Alle considerazioni Chioggia svolto si deve aggiungere l'ulteriore richiesta di accertamento della responsabilità per un altro illecito come dicevo irrita lettera Q per il quale pure prevista la sanzione minima della censura
Ne consegue allora che nella specie il concorso tra siamo arrivati a ben cinque illeciti contestato
E riconosciuti almeno secondo la prospettazione la procura generale lei
Concorso tra ben cinque leciti prende i quali punibili con la medesima sanzione della censura
Dovrebbe imporre imporre secondo la prima parte della norma l'applicazione della sanzioni immediatamente più grave e cioè la perdita di anzianità
Come del resto già coerentemente questo ufficio aveva chiesto nella precedente false del giudizio di merito
Vengo alla seconda parte della norma è vero è vero
Che la seconda parte della norma
Prevede che in qualsiasi caso possano essere applicata anche la sanzione meno grave sì compatibile
Ritengo però che questa previsione rappresenti un'eccezione rispetto alla regola non solo due regole alternative ma vi è una regola è un'eccezione altrimenti ripeto
Sarebbe tracciabile l'illogicità
A norma
Prevista dall'Egitto se non fosse così
Si porrebbe un dubbio di costituzionalità di una norma che ha che a quel punto diventerebbe vaga quanto alla sanzione ma non voglio certo sollevare una questione di legittimità costituzionale perché sono convinto
Che la seconda parte della norma sia un'eccezione rispetto alla regola
Ma allora qual è la conseguenza di queste da semplice osservazione
La conseguenza è che se
La stazione la la spia la sezione disciplinare ritenga di fare applicazione della seconda parte della norma cioè dell'eccezione rispetto alla regola
Deve specificamente motivare sulle ragioni di compatibilità di una sanzione più blanda rispetto a quella prevista
Dalla prima parte della norma
Quindi si dovrebbe motivare in ordine alle ragioni per le quali ci si discosterà ebbe dalla regola ordinaria
Si dovrebbe motivare in ordine
Alla compatibilità di una sanzione la censura quasi la la sanzione minima un meglio la sanzione minima rispetto a tre il leciti contestati poco più di un ammonimento di un buffetto
Compatibilità di una sanzione
Con plurime condotte dell'incolpato
Che hanno ripeto determinato l'accertamento di più illeciti disciplinari ritenuti gravida legislature
In una vicenda giudiziaria sì lo ripeto
In una vicenda giudiziaria in concreto tra le più gravi della storia della giustizia disciplinare dei magistrati ordinari
Vicenda della quale in relazione alla quale
Il dottor Chiaramonte
Non è stato una vittima
è stato uno dei protagonisti in negativo
Io quando
Quando dico questo lo dico a ragion veduta
Presidente consiglieri sono ormai cinque anni che io mi occupo dei processi relativi alle misure di prevenzione
Ho curato la fase predisciplinare la fase istruttoria di una miriade di processi ho chiesto assoluzioni condanne tre bis ho fatto ricorso in Cassazione qualcuno l'ho vinto altri no
Quindi o un quadro generale della vicenda giudiziaria e quindi non ricordo ma a a ragion veduta
Quando dico che è una delle vicende più gravi della storia della giustizia disciplinare dei magistrati ordinari non mi riferisco certo
A valutazioni di politica giudiziaria o associativa come adombrato tra le righe della memoria difensiva del dottor Chiaramonte
Mi riferisco proprio alle gravissime condotte poste in essere dai protagonisti della vicenda
Chiaramonte compreso non è paragonabile la responsabilità del dottor Chiaramonte rispetto alla presidente della sezione misure di prevenzione ma
Ad esempio e mi fermo qui anche per brevità
Deve considerarsi gravissima
Gravissima
La condotta contestata al capo uno della incolpazione
Per la quale c'è un giudicato
Conferire ben undici incarichi undici incarichi di amministratore giudiziario in un periodo questa volta Breve non in un arco temporale non e ci eccessivo undici incarichi al proprio amico particolare l'avvocato Antonino Tiscali
Procurandogli un un ingiusto vantaggio patrimoniale come dice una sentenza passata in giudicato
Io ritengo che questa sia una condotta gravissima King da sola meriterebbe una sanzione di perdita d'anzianità figuriamoci se accompagnata da altri quattro dal corpo unico dal concorso gli altri quattro illeciti
E allora presidente consiglieri
Chiedo
Che il dottor Chiaramonte
Venga assolto si dagli illeciti di cui ai capi tre limitatamente all'illecito di quella lettera l quattro e cinque perché il fatto non sussiste e comunque ai sensi dell'articolo tre bis ma che venga sanzionato
Per illeciti di cui ai capi uno Luca tre illimitatamente la violazione di legge e sei
Con la sanzione della perdita di anzianità dimessi sei come già richiesto da questo ufficio nel precedente giudizio di merito
Allora grazie
La parola alla difesa grazie presidente del
Presidente io chiaramente
Lo sforzo di analisi analitica del
Delle contestazione ho fatto nella memoria depositato
E non vi voglio chiaramente
Sottrarre tempo ripercorrendo in maniera analitica voglio semplicemente
Parlare a braccio di quelle che sono e considerazione fatta dottore
Il quadro che viene fuori da questa vicenda complessiva e effettivamente una delle delle più gravi
Della storia dalla magistratura italiana
Non non sono sponde nessuno
Fatti di una gravità unica
Non a caso a Caltanissetta è pendente un procedimento penale
In cui i capi di imputazione sono decine e decine
Dottoressa saluti ne ha contestato i settantasette
Il dottore che a monte le ha contestato uno solo
Ed ecco incidente
Con quel primo capo di imputazione l'incolpazione per cui è stato giudicato
Dalla sezione disciplinare
E condannato con la misura la censura l'oggetto del processo di oggi presidente chiaramente e quello di capire se quella misure drogata è sufficiente o meno a coprire per intero il disvalore
Della condotta contestata al dottore gramo
E su questo Presidente però io da difensore
Ma ma prima ancora da da penalista
Non posso
Acconsentire
Alle considerazioni sui biechi interessi personali
No
Questo no assolutamente
Perché se fosse stato così
Se il dottore Chiaramonte fosse stato in qualche maniera corresponsabile delle cose fatte dalla dottoressa Sagunto sarebbe stato chiamato a giudizio
Su queste cose qua invece non c'è un solo capo di imputazione dancer incolpazione Menzel veemenza disciplinare né in sede penale che vivere insieme no
La responsabilità penale la responsabilità disciplinare personale no nei Paesi d'origine cardine
Della nostra Costituzione
Su questo nessuno può andare a dire
Corso di questo tipi biechi interessi privati li andremo a contestare atti ha commesso e a contestati degli illeciti o in sede disciplinare o in sede penale che attenga a questo profilo oggi noi qua discutiamo esclusivamente do atto dottore prese scusandomi se la foga
Ma non voglio fare prendere anche
La stima e il rispetto che ho per questo magistrato che oggi qui a giudizio che io conosco
No marito e di cui conosco le qualità umane
Ma non solo io ne conosce il foro di Palermo
Quello di Marsala dove oggi presta giudizio e dove non si balla sulle statistiche e il magistrato con la maggiore produttività che ci sia stato
Ed è apprezzato e stimato da tutti i suoi colleghi e non ha subito le stesse identiche
Misure che hanno subito gli altri magistrati che componevano quel collegio presente quando si dice che sono generiche
Le argomentazioni rispetto al carico di lavoro si dice una cosa che però io non voglio ripercorre la memoria però è chiarissimo
Già nel due mila nove in base ad una prima modifica legislativa cambia il quadro e le misure di prevenzione
E se ne possono fare molto di più rispetto a prima
Nel due mila undici entra in vigore il Codice antimafia aumenta decisamente il carico di lavoro
Grazie a Dio la Procura della Repubblica di Palermo Labidi ha sfortuna continuamente richieste di sequestro
Ed è non solo una regola di buon senso ma è una regola di garanzia per noi cittadini
Che vengano prima eseguiti sequestri
Dei beni dei quali si chiede la sua con fischio perché sappiamo perfettamente
E chi ha contezza di cosa sono i processi di mafia
Io conosco il dottor Cascini per averci per avere fatto processi colui qui a Roma conosco
Il presidente valido per avere fatto alcuni processi come in Cassazione so quanto conoscenza profonda abbiano dei processi penali e di come la criminalità organizzata vada contrastata su quel terreno lì subito non può perdere tempo a fare il se
Va a fare il sequestro dopo tempo e che nel frattempo si sono organizzati nel frattempo che hanno svuotato la società hanno fatto danni enormi
Allora un dottore Chiaramonte cosa si può imputare la cosa che dice il dottor Fratta sono in linea di principio tutte condivisibili questo che era il più giovane magistrato della Sezione
Che potere di organizzazione diversa dell'ufficio può atti cosa di poter imputare
Quello che faceva era fare il suo lavoro quotidianamente
Gestire ottanta misure
Jet ricevere quotidianamente gli amministratori giudiziari e sono cose che tu uno se tu sei stato due ore a discutere dei beni da sequestra Brusca non ti fa statistica
Diciamoci le cose per come sono
Questa è la verità e comunque sul rispetto alle cose che fanno statistica Luni era il più produttivo di tutti non è una cosa generica
è un dato reale quando si dice in questo capo di incolpazione
De
Il primo
Io torno a chiedere scusa per la Ford presidente lei mi richiama il ma è diffuso solo veramente motivi che dicevo prima
Quando si dice in questo capo d'incolpazione il due il ritardo massimo coccolato alla scadenza del termine previsto per provvedere risulta pari a quattrocentonovanta due giorni
Ossia
Superiore a tre anni e sei mesi
Allora Signorini
Queste è una svista perché quattrocentonovantadue giorni non sono tre anni e sei mesi ma sono un anno e quattro mesi le sezioni unite
Le Sezioni Unite scrivono nero su bianco che i capi di incolpazione quattro cinque riguarderebbero illeciti per provvedimenti che non sono collegiali è invece il capo di incolpazione dice sono collegiali qua ci facciamo una brutta figura tutti
E non è interesse di nessuno che sia così perché questo sistema va difeso
Però ci vuole giustizia ci vuole equità nelle decisioni la sentenza disciplinare che abbiamo richiamato e che riguarda il dottor Laganà
è stato assolto dal Consiglio superiore
Nel settembre del due mila sedici lo vedeva incolpato
I dodici ritardi
In un arco di tre anni e qualche mese
Tra questi ritardi
Ce n'erano
Quattro ritardi superiori ai tre anni
Tre anni occorre mea corretta
Cinque con ritardo superiore a due anni e con un ritardo massimo di mille quattrocento diciotto giorni
Questa sentenza che valorizza tutte quelle che sono le gli unici elementi che noi potevamo utilizzare cioè dimostrare trovati i nomi dei singoli
Procedimenti di cui si occupa del dottore Chiaramonte
Quindi non è assolutamente generico quello che so l'ho detto
Diversamente da come il mio contraddittore ha sostenuto no non è affatto generico quando si fa l'elenco ma non voglio fare Picciolo veda nella di tutte le misure di prevenzione della complessità
Andiamo da Riina Brusca e compagnia cantando
Con questioni societarie questioni complesse questioni da affrontare veramente difficili
Su al dottore Chiaramonte realtà in cinque anni rotti di di servizio presso la Sezione misure prevenzione in una sezione che da cinque magistrati passa quattro quando aumenta
Grazie alle modifiche legislative e io dico giustamente sacrosante
Quando menta il carico di lavoro i magistrati da cinque passano a quattro e il processo Lilo fare al ministero
Di grazia e giustizia
No no dottore Chiaramonte
Non a un magistrato che non aveva nessun potere per potere fare sì che i vuoti di organico venissero comma
Quello che si dice anche il riferimento alla violazione alla Corte europea dei diritti dell'orbe missino tutte cose vere sacrosante sono imputabili al singolo magistrato o è un problema di sistema
O c'è un'inadeguatezza nostra
A riuscire a dare risposte in termini che siano compatibili con quelle che sono le previsioni sia del giusto processo si aderì diritti sacrosanti che lascia tutela e meno male
Aggiungo da dal difensore
Perché è stata in grado di farci fare dei passi avanti alcuni sono molto meno
Apprezzabili
Specie in materia di mafia ma altri sicuramente lo sono perché l'Italia purtroppo su queste cose bene regolarmente
Unità noi abbiamo un problema reale oggettivo se le motivazioni non si riescono io non faccio la questione sul termine su come viene calcolato ma l'avete già trovata
Nella memoria se calco arumeno lui centoventi giorni
Però di fatto il il massimo dei dei ritardi ne abbiamo alcuni che sono di un giorno cioè trecentosessantasei giorni anziché i trecentosessantacinque ce n'è un altro di tre giorni trecentosessantotto giorni
Quindi è vero che ciò sforamento dell'anno Marin giorno è vero che ce lo sforamento all'anno ma di tre giorni non arriviamo ai mille quattrocentottantadue per i quali il dottor alla gara è stato assolto
Quindi io dico
Io mi sentirei tranquillizzato al fatto che il CSM con estrema prudenza valutasse questi fatti distinguendo due questioni
Quello che
Sono i biechi interessi privati quella che è la bruttura di questa vicenda giudiziaria
Che ha riguardato la Sezione misure prevenzione di Palermo
Attraverso il suo protagonista indiscusso e io mi permetto di dire unico
Non è facciamo una no guardiamola con lenti distaccate questa vicenda riusciamo a depurarla e a contestare al dottore Chiaramonte no non l'essersi trovato al momento sbagliato nel posto sbagliato ma guardiamo la sua oggettivamente
La sua capacità di produrre la sua capacità di organizzare in maniera diversa il lavoro dell'ufficio
Qual era
Io io chiedo a voi
Se da questa decisione che voi prenderete
Uscirà una decisione diversa da quella che ritiene ricompresa nell'illecito più grave e sicuramente quello del capo uno
Rispetto al quale il giudizio penale poi ci dirà quello è definitivo quello del del disciplinare
Ma io ritengo che all'interno di quella contestazione già c'è tutto il disvalore contestato e quindi insisto perché venga semplicemente confermata la misura dalla censura vi ringrazio e vi chiedo scusa
Per il tono ragazzi avvocato
A questo punto ci sono altre tu ed io cosa Repliche alle dichiarazioni l'ha una piccolissima precisa
Presidente se una piccolissima precisazione
Ira procuratore generale ha fatto riferimento a sessantatré provvedimenti depositati oltre terribili però io devo fare notare per carità è già in nella memoria
Che questo termine di trenta giorni che viene preso come riferimento a dare degli ispettori ministeriali in realtà non esiste è un termine previsto dalla vecchia
Cioè sia dal Codice antimafia sia dalla legge urgente del Myanmar centosessantacinque questo termine di trenta giorni in cui deve essere concluso l'intero procedimento cioè non è un termine di deposito del provvedimento finale
D'accordo ed è un termine Caperna misure di prevenzione patrimoniali è palesemente impossibile da rispettare
Tenta già quando si devono aspirare perizia e quant'altro
E poi
Faccio sommessamente notare che gli ispettori del ministero non hanno minimamente tenuto conto di quanto prevede l'articolo due del decreto legislativo
Del due mila sei cioè del fatto che i termini anche appendendo volendo dire a questo termine trenta giorni è valido
Ma dovevano contestarmi ritardi oltre centoventi giorni no no oltre trenta per quelli alta non sono sessantatré come c'è scritto nel capo di imputazione provvedimenti depositati in ritardo ma sono ventinove
Mi fermo qua
In nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio Superiore Magistratura visti gli articoli cinque e diciannove del decreto legislativo centonove del due mila sei
Dichiara il dottor Lorenzo Chiaramonte responsabile dell'imputazione a lui è scritta al capo due
E lo condanna alla sanzione disciplinare e della perdita di anzianità di Mesic treni immessa assorbita la pena irrogata per gli illeciti per i quali è stata pronunciata la condanna
Con sentenza numero centocinquantuno centocinquantanove del ventinove marzo due mila diciotto
Assolve il dottor Lorenzo che era a monte delle residue incolpazioni di cui ai capi tre quattro e cinque per essere rimasti esclusi gli addebiti
Allora chiamiamo il procedimento a carico del dottor Paolo Del Grosso che è presente la sera difeso dal dottor Paolo Auriemma che è presente
E quindi è un rinvio
Dalle che ci viene dalla Cassazione
Se non ci sono questioni preliminari possiamo dare la parola al giudice al consigliere relatore comunque sempre giudice prego
Se c'è il consenso allora c'è il consenso la diffusione tramite radio radicale prego consigliere Mancini
Grazie Presidente credo che con il consenso delle parti possiamo dare per letto il capo di incolpazione che certamente a tutti noto
Si tratta di un procedimento che era stato già definito con la sentenza di assoluzione
Pronunciata dalla sezione disciplinare il sedici novembre due mila diciotto le sezioni della Corte di Cassazione su ricorso sia dalla procura generale che del ministero della giustizia hanno accolto le impugnazioni e quindi con sentenza del depositato il diciotto giugno venticinque luglio due mila diciannove pronunciata il diciotto giugno
Del due mila diciannove hanno appunto rinviato annullato e hanno rinviato a alla sezione alla sezione disciplinare in nuova e composizione
Il la sentenza di assoluzione si è fondata sulla molto ritenuta scusabilità della condotta
Del del dottor Del Grosso che svolgeva le funzioni di pubblico ministero ritenendo che vi hanno fatto una serie di circostanze di fatto che idonee a in qualche modo a sviare lo avendo lui fatto affidamento su annotazioni e che provenivano direttamente dallo fitta l'ufficio soggetto
Credo sia utile il ripercorrere i profili di fatto per il collegio la cronologia proprio dei dei fatti del delle date
Hillel il soggetto in questione Policarbo Francesco era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita il sedici dicembre due mila quindici in relazione tra l'alta reati di corruzione e concussione
Ordinanza emessa dal Gip per cinque giorni prima l'undici dicembre due mila quindici
All'interno del del sistema informatico si CP CP
Dell'ufficio Gip
Quale termine di scadenza della termine di fase di scadenza della misura cautelare parliamo ovviamente di termini relativi alla fase delle indagini quindi calibrati sulla vera in astratto
Vedeva pena in astratto prevista per i reati per cui era titolo custodiale veniva indicato il termine di un anno quindici dicembre due mila sedici laddove il termine che era in realtà quello di senesi alla luce della pena edittale prevista per i reati in questione
Solo in data ventinove luglio due mila sei dice il difensore di poli caro depositava un'istanza di applicazione della pena su richiesta delle parti
Contestualmente quello stesso giorno il ventinove luglio due mila
Sedici il Pubblico ministero esprimeva il suo consenso
Dava il suo parere delegato appena sull'istanza di applicazione della pena e quindi disponeva la trasmissione agli atti al Gip in sede Perrotta
Valutazioni in ordine all'intervenuto consenso delle parti per la definizione del processo per l'applicazione della pena
C'è da dire come notazione che il fascicolo
Perché veniva poi all'ufficio del G otto parliamo della procura di Lecco quindi del tribunale di lecco
Perveniva
Con
Venti giorni di distanza perché il ventinove luglio giungeva in loco il diciotto agosto stiamo parlando
Di termini che comunque fanno parte del dei sessantacinque giorni di ritardo
Il il giudice per le indagini preliminari diverso da quello che aveva applicato la misura cautelare il dottor Paolo Salvatore
Verificava che effettivamente il termine di fase era scaduto e quindi disponeva con provvedimento del diciotto agosto due mila sedici la scarcerazione la la la revoca della della misura cautelare per sopravvenuta inefficacia del per scadenza del termine di fase
Dirò ulteriormente ai fini di una valutazione complessiva della fattispecie il processo poi veniva definito con l'accoglimento dell'istanza di applicazione della pena
Con all'irrogazione
Nei confronti del
Del Poli caro Francesco con le attenuanti generiche continuazione diminuente del rito la pena di anni tre tre mesi sei di reclusione
Questi diciamo sono gli elementi di fatto su cui si è fondata la decide su cui c'è stata pronunciata la sentenza di assoluzione
Le le sezioni unite hanno annullato la sentenza rilevando affermando un principio
Per certi aspetti come dire noto consolidato secondo cui il Pubblico ministero nella fase delle indagini preliminare il garante il titolare del procedimento la funzione del Git quella soltanto di un intervento ad acta pacificamente in quella fase il procedimento si trovava nelle indagini preliminari
E come espressione insomma tralatizia che suggestiva si riafferma in sentenza che il l'organo giudiziario procedente deve di hutu ornamenti vigilare su la scadenza dei termini e il la titolarità del procedimento in quella fase pacificamente del Pubblico ministero
Il il dottor Del Grosso ha spiegato le sue difese
Facendo rilevare alcuni aspetti
Stregati al carico di lavoro
Che che affliggevano il l'ufficio e facendo anche menzione in particolare di una direttiva interna di un provvedimento organizzativo del procuratore della Repubblica di lecco del febbraio due mila quindici
Con il quale si stabilì lega i dati di quei registi informatici si CP scadenzario jeep fossero trasfusi in ulteriore registra dopo al personale di segreteria della procura
Tale provvedimento risponda intanto ridà irrinunciabili di efficienza organizzativa comportava un giudizio implicito di attendibilità secondo la prospettazione della difesa dei magistrati della Procura sull'indicazione del dato di scadenza indicato
Negli scadenzare informatici del dal magistrato investito
E della vicenda
I dottor Del Grosso chiede appunto l'assoluzione nel merito poiché la Corte di Cassazione aveva omesso di valutare che l'affidamento sul dato presentarsi CP era obbligato da una specifica direttiva del procuratore della Repubblica
E in generale raccomandato al ministero della giustizia la la circolare del del Ministero Giustizia raccomanda l'utilizzo del sistema anche per la parte relativa lo scadenzario delle misure cautelari per avere evidentemente uno strumento di facile accesso da parte tutti ITT magistrati appartenenti all'ufficio
Devo dire per completezza che la la lettura
Oggettiva del provvedimento organizzativo in questione
Lo ha reperito tra gli atti
Insomma
Provvedimento del due febbraio due mila quindici
Il procuratore pubblica comunicava appunto al persista i sostituti a il amministrativi
Che per esigenze uffici sono stati istituiti due nuovi registi informatici di comodo
Uno riguardante lo scadenzario detenuti e l'altro in vista il procuratore ovviamente ci interessa il primo lo scadenzario dei detenuti ho informato tax shelter denominato scadenza termini questo devo andare adesso si accede selezionando la carta l'ufficio l'aggiornamento del file con la Comp più l'azione delle singole economie sarà curato dalla segreteria del magistrato titolare del procedimento relativo al detenuto
Sempre per completezza Sprovieri il dato di un anno proviene pacificamente dall'ufficio Gip che non so nei confronti del Gip cosa sia stato cosa sia avvenuto
In un'altra occasione
C'è una memoria agli atti in cui il Gip ha rappresentato che in tale situazione
è ben vero che doveva essere il magistrato anche giudicante a curare l'indicazione del dato di scadenza del termine
Ma chi nella particolare fattispecie il personale amministrativo la cancelleria dell'ufficio Gip aveva ammesso di sottoporre per evidentemente per un errore al Gip
Cioè il fascicolo subito dopo l'esecuzione della misura cautelare è dato ovvio notorio che il giudice delle indagini preliminari nota emessa la misura dipende dalla sua cancelleria per conoscere la la data di effettiva esecuzione
Della misura medesima data dalla quale scrive decoro una serie di Termini
Avevo messo a punto la cancelleria del Gip di sottoporre il fascicolo materialmente al al al G al giudice che aveva messo la misura e quindi la cartellina
Del Jeep il fascicolo era privo della indicazione sul frontespizio della data di scadenza
Di talché sembrerebbe quasi desumere salvo errori dei relatori dei quali ovviamente mi scuso che l'indicazione poi alla al sistema informatico sia stata inserita ho attraverso una interlocuzione per le vie brevi tra jeep cancellerie o addirittura da parte della Cancelleria il dato pacificamente emerge perché quella era la notazione nel registro informativo le sezioni unite fresche anche di questo mi pare vi sia traccia di come dire
Di non dico di doglianze ma insomma nella nella memoria difensiva ultima si fa rilevare che le sezioni del sostanzialmente traccia una linea quasi di di chiusura complessiva quasi di merito sulla sulla vicenda in questione l'affermazione del principio di diritto è che comunque il Pubblico Ministero titolare nella fase delle indagini del fascicolo non può fare il minimo affidamento su sulle annotazioni provenienti da terzi su indicazioni provenienti anche dall'ufficio Gip seppure si tratta evidentemente di l'indicazione autorevole perché proviene
Da altro magistrato che a sua volta ai dovere insomma di vigilare sulla scadenza del termine quindi ha rimesso la la la la questione alla sezione disciplinare
Rilevando che il tipo di difese che erano state prospettate nella presente fase non avevano rilievo ai fini della scusabilità della della violazione della norma
Grazie presidente
La ringrazio consigliere Mancinetti quindi la parola alla
Procura generale prego
Grazie presidente
L'azione disciplinare esercitata dal ministro Giustizia l'esito l'ispezione ordinaria
L'incolpato si è difeso un triplice profilo principe l'affidamento mancato deposito distanze de libertate da parte del difensore
Di queste due argomentazioni sono state cassate dalla pronuncia venti centottantadue delle sezioni unite due mila diciannove che a rimarcato indicato come principio di diritto che magistrato non deve appiattirsi sulle risultanze di scadenziario Intel implementati da altri soggetti avendo un preciso e inderogabile obbligo di più Tournament vigilare sui soggetti sulle posizioni dei soggetti che sono sottoposti a misura custodiale questo fin dal Noto arresto cinquecento sette due mila undici delle sezioni unite
La terza giustificazione
Che riguarda lo scadenziario formato Excel di cui ha ricordato il relatore e a mio avviso scarsamente pertinente doveroso controllo della libertà personale del cittadino sottoposto a indagine penale in caso di sottoposizione misura cautelare trova la sua fonte nella Costituzione e nella legge articolo trecentotré e seguenti del Codice di procedura e non già in disposizioni organizzative in terra del singolo ufficio che sono finalizzate semplicemente ad agevolare l'attività lavorativa tanto è vero che questo scadenziario interno di cui a loro in servizio due febbraio due mila e quindici come ricordava il relatore e implementato
Dalla segreteria e non già dal magistrato barche si evidenzia come tale strumento
Abbia il solo fine di costituire di rappresentare un servisse un'allerta e nulla più per il magistrato titolare di contesti con persone in stato di custodia cautelare ciò che rileva ed è importante in questa materia
Non è l'esistenza nell'ufficio e l'accessibilità per il magistrato di uno scadenziario informatico
Più o meno sofisticato quanto piuttosto su corretta implementazione altrimenti un errore a monte si trascina a valle per un numero x di scadenziare indefinito
Incombente questo che deve essere ricondotto al dirigente condotta professionale del magistrato e non alla segreteria tanto vale dimostrare ad avviso di chi parla non pertinenza delle considerazioni contenute al capo ottavo della memoria difensiva
Detto questo la fattispecie concreta si col motto di ulteriori elementi che corrobora no la richiesta di affermazione della responsabilità e che sono di triplice natura oltre alla affermazione del principio di diritto vincolante per codesto giudice
Che delle sezioni unite
E che
Sono in primo luogo
Una disattenzione che è stata reiterata nella vicenda si vedrà che all'atto della definizione del computer del contesto di questo Policarpo che il soggetto di che trattasi
Sottoposto a misura Caccamo custodiale push attenuato i domiciliari all'atto della presentazione distanze applicazione pena quindi il ventinove luglio due mila e sedici
Non viene non viene nemmeno a quella data come dire richiesta attivata la sensibilità per suggerire poi al giudice dell'udienza preliminare la la la
Scadenza ritenuta scadenza dei termini massimi custodiale
Al momento del fatto l'ufficio di appartenenza l'ufficio di cui teme questo Ilary che erano scaduti il quindici giugno due mila e sedici ricorda quindi questa istanze applicazione pene del ventinove luglio quindi la disattenzione e reiterata
Al momento del fatto un ufficio di appartenenza non era connotato da situazione di criticità risultando foglio dodici del fascicolo
Che si trovava quella data a pieno organico
E
L'impegno di controllo della scadenza di un termine custodiale fra l'altro la fase iniziale del procedimento deve francamente intendersi come impegno modesto
Vanno richiamati nella fattispecie concreta anche ai fini della richiesta sanzionatoria degli stessi va richiamato e se su un precedente specifico che lungi da essere richiamo inappropriato è viceversa doveroso da parte di quest'ufficio né e dato ripercorrere in questa sede vicende disciplinari che sono esaurite coperte dei pervenuto giudicato
Osservo che si prospetta manifestamente infondate da un lato la questione di costituzionalità che si legge a pagina quarantuno nella memoria difensiva
A fronte della granitica giurisprudenza della corte di legittimità che non disegna fatto un sistema di responsabilità oggettiva ma che impone al magistrato in asse con i suoi doveri professionali di diligenza l'obbligo che si compendia in quella famosa visione quella pronuncia che ho ricordato cinquecentosette del due mila undici di diuturno amente vigilare sul rispetto del diritto fondamentale alla libertà personale
Inoltre infondato inappropriato il richiamo al principio dell'Opel Rowling che a tacere del fatto che questo istituto si riconduce unicamente al verificarsi di eventi processuali pregiudizievoli derivanti da Revere Mangiacapre giurisprudenziali
Quando venga smentito un consolidato in deriso di legittimità
Quindi eventi processuali
Smentiti da un consolidato orientamento di legittimità e quindi indirizza in senso contrario questo indirizzo consolidato del giudice di legittimità da ultimo che la pronuncia quarantuno trentacinque del due mila diciannove
Che illustra precisamente i criteri su cui si fonda l'applicabilità dell'istituto Roveroni
Dico
Consolidato orientamento di legittimità che e palesemente in senso contrario nella fattispecie di che trattasi perché abbiamo ricordato come il principio dell'affidamento è stato smentito costantemente dal giudice
Di legittimità e non ha trovato conforto totale ma parziale nella giurisprudenza di codesta Sezione che disegna anche pronunciamenti contrastanti vedi sentenza ottantacinque due mila tredici e da ultimo quattro del due mila diciassette
Concludo rimarcando che si è ritenuto pronuncia ventiquattro centotrentacinque due mila e diciotto resasi unite che la gravità della privazione la libertà personale che consegua l'ho messa effettuazione del controllo delle scadenze termini custodiali
Non lascia spazio l'applicazione dell'articolo tre bis a maggior ragione in una fattispecie come questa che connota tra gli elementi di fatto
Che ho ricordato quindi disattenzione reiterata egli stesso di precedenti situazioni un ufficio abbastanza tranquillo che consentì che era comunque a pieno organico
E che è confermata da una recente pronuncia proprio della settimana scorsa tredici febbraio due mila venti numero trentacinque sessantatré la quale rimarca che non rileva in materia la circostanza che l'indagato
Si trovi ad arresti domiciliari e nemmeno la circostanza di mero fatto che l'episodio non abbia avuto pubblica risonanza se questi sono i principi che mi pare consolidata
Che mi paiono consolidato altre non si può altro non si può concludere in tema di affermazione responsabilità se non in questo senso per l'affermazione della responsabilità
Per quelle in sé mi richiamo alla se si alla richiesta sanzionatoria già svolta la precedente udienza del sedici novembre due mila e diciotto e quindi richiedo l'applicazione della sanzione della censura
La ringrazio prendo difensore a cella certe che permette cioè precetto prego prego dottore prego
Dunque io comincio col chiedere scusa a tutti al procuratore generale a voi tutti per queste parole che sto per dire che illustrano brevemente spero brevemente la mia memoria che purtroppo non è così breve come vorrei
Invece fare adesso
Chiedo scusa per la corposità della memoria ma c'erano diciamo diverse cose da dire
Cioè a questo punto della mia vicenda disciplinare mi sentivo davvero in in obbligo di dire
Prima di tutto come spesso
E e chiedo scusa anche del titolo della memoria della e di alcuni passaggi del di questa memoria che
Possono essere diciamo un po'quanto meno inusuali di rituali però sentivo davvero la necessità di
Affermare dichiarato delle cose che diciamo sono state quanto meno sentite da me ai miei occhi come
Un po'singolari di questa mia vicenda va disciplinare e anche della precedente purtroppo in questa memoria io mi dilungo anche sulla precedente disciplinare che impegna colpito
E non avrei mai voluto farlo sinceramente però è stato più volte citato il precedente disciplinare sia nelle
Requisitoria diciamo così del procuratore generale sia nei ricorsi che sono stati fatti contro la prima sentenza di assoluzione di codesta Sezione
E appunto spero di essere breve
Io ho preso servizio nel due mila tre come un editore a la Procura di lecco
Procura di provincia con quattro sostituti appena con mille novecento fascicoli noti
Non voglio qui diciamo
Dire vicenza armi il capo o comunque diciamo voglio
Tessere le mie lodi però
In una situazione in cui c'era una situazione organizzativa disastrosa senza ufficiale di polizia giudiziaria assegnati ai pm e diciamo i coloro che
Si sono occupati di di questa materia capiscono quello che significa senza materie specializzate senza udienze tra nazionalizzate io ho dovuto fare anche un'udienza davanti al giudice di pace
Ho ridotto anche qui vado molto velocemente ho ridotto il carico di lavoro in cinque anni in sei anni del cinquanta per cento
Dopo aver fatto questo mi si sono mi sono stati assegnati in pochi mesi
Circa mille quattrocento fascicoli annotino
Da vari procuratori in particolare in particolare nel ottobre il primo ottobre del due mila nove
E veniamo ma sempre molto velocemente al proprio al clou del primo procedimento disciplinare
Mi sono stati assegnati novecento facile da un coro da un giorno all'altro novecento fascicoli hanno
Io parlo di questo primo procedimento disciplinare perché a mio giudizio io rispetto qualsiasi
Posizione prima fra tutti quella del procuratore generale non mi permetto di mancare di rispetto
Veramente a nessuno
Il rispetto ripeto l'opinione di tutti però
Mi si consenta di dire che si può citare un precedente
Di qualsiasi soggetto
Semplifico anche invitanti indagati imputati di cui mi sono quali in questi anni non certo per
Giungere a una valutazione sulla sua colpevolezza o meno ma quanto semmai sulla grado della della pena non si può far riferimento a un precedente disciplinare un precedente penale se vogliamo mutatis mutandis fare il raffronto con
Il processo penale per accertare la responsabilità
Quindi da un lato a me sembra improprio citare un precedente disciplinare dall'altro vorrei appunto calare
La situazione in cui venuta si è venuto a creare questo primo precedente disciplina e quindi ritornando alla questione di merito in questi novecento procedimenti in fase di indagini che questo si sono stati rassegnati il primo ottobre del due mila nove c'era un procedimento con già la misura scaduta
Ha segnato quindi quando la misura S era scaduta ad un altro ad un altro al collega sostituto che buon per lui non è stato attinto da nessuna responsabilità nessuno
Sono stato attinto io che successivamente mi sono ritrovato con questo procedimento procedimento con la misura scaduta
E senza che nessuno me l'avesse segnalato
La
Non solo il precetto disciplinare prevede un altro caso e cioè il caso era che
Avevo esercita l'azione penale con una richiesta di rinvio a giudizio e qualora e al punto in cui vi era la fase delle udienza preliminare nella fase dell'udienza preliminare era stato si era verificato punto alla scadenza del termine
Di misura cautelare
Perché tratteggio queste dati di fatto perché
Anche qui devo soltanto accennare al fatto che in questi due casi o meglio in casi analoghi a questi
La giurisprudenza disciplinare fino a quel momento fino al momento in cui si è diciamo in battuta sulla mia persona aveva assolto pacificamente i incolpati in particolare c'era stato una sentenza della della sezione disciplinare che in un caso uguale aveva assolto il Pubblico ministero che addirittura tra le mani si era ritrovato il fascicolo per fare il quattrocentoquindici bis l'avviso in cui le indagini
Con la misura già scaduta ma solo per il fatto che era stata
Era stato assegnatario di quel fascicolo insieme ad altri insieme a un numero rilevanti gli altri presenti dato esente da responsabilità la sezione disciplinare nel due mila quindici invece
Non ritiene ribalta completamente questo questa giurisprudenza e pronuncia urla mi dai la mia colpevolezza europee
Per quanto riguarda l'altro caso in cui era il fascicolo era nella disponibilità del giudice per le indagini preliminari in sede di udienza preliminare anche lì vi era la giurisprudenza disciplinare consolidata secondo la quale la responsabilità della scadenza la misura
Del del magistrato che ha la disponibilità del fascicolo o riportato in atti nella memoria le anche qui le numerose pronunce
Vogliamo fino in Cassazione in Cassazione Sezioni Unite dicono
In questo caso proprio appunto quando mi trovo io coinvolto
La la la dispongano il fascicolo non ha più rilevanza è responsabilità sia del GP del Gip del GIP sia del pubblico ministero scusatemi davvero questa Mia digressione però attorno
Questo
Il primo dei Castelli diciamo di questa storia singolare
Anche perché appunto in cui
Negli altri casi come vedremo nel presente procedimento il collega accusa la cui diciamo era scaduta la misura non è stato attento a nulla non è stato attinto a nulla nessuna critica nessun rilievo anche il mio procuratore che con un colpo di penna mi aveva assegnato novecento fascicoli
Il primo ottobre del due mila nove senza
Diciamo avvisi particolari
Tra l'altro aggiungo una una annotazione io feci osservazioni in quella in quella sede garbatamente pacatamente feci presente sia mio procuratore che al al Consiglio giudiziario di al Consiglio superiore che questa assegnazione di novecento fascicoli sarebbe stata foriera di Gravity disagi e disservizi nella nella mia attività come infatti poi è stato
Il consiglio prese atto non non se ne fece niente e di fronte a queste mie osservazioni mio procuratore all'epoca mi disse è matto si sta ugualmente bravo da abbattere il ruolo del cinquanta per cento che ne hai meno di tutti gli altri e quindi io che vi devo dare atte
Quindi la conclusione è che io per essere stato talmente bravo sono stato poi condannato in sede disciplinare
Per quanto riguarda veniamo appunto al fatto contestato scusatemi ancora di questa dichiarazione il fatto di di oggi come bene esposto da dal relatore
è quello che avete sentito appunto una
Una scarcerazione tardiva
Sulla base di una Roma in mutazione della del Gip in fase di
Emissione della misura cautelare
Anche qui il Gip appunto si è difeso dicendo che
Grazie quando in qualche modo affidato affidato al cancellerà esperto così afferma nella sua nella sua giustificazione il Gip peraltro incinta con esperienza ventennale che non era mai stato attinto la propria mi sorta e con e diciamo anche qui singolare mi si permetta di dire che il Gip che ha omesso quanto meno di scrivere la o scrivere correttamente la valutazione della scadenza della misura
Che secondo le circolari come ha detto bene il relatore secondo circolare anche del ministero spetta in primis a Luís a notare questa scadenza
Viene appunto mandato esente tanto da responsabilità ma proprio dal dare alcun procedimento disciplinare per essersi affidato al cancelliere Sperto
Io mi sono affidato non ancora scegliere ma all'ufficio Gip al mio Gip al mio controllore
Al magistrato che controlla giorno per giorno ogni mio passo ogni mio passo di pubblico ministero mi sono affidato a lui
E e invece diciamo il principio dell'affidamento in questo caso non è stato diciamo
Riconosciuto come
Avente valore
Per quanto
Per quanto appunto io sono abbastanza in in disaccordo con signor procuratore generale sulla quadro della giurisprudenza disciplinare in quanto abbiamo
Trieste mi mi perdoni autodifesa non sarebbe ammessa quindi lei deve far delle dichiarazioni
Personali con la difesa tecnica la farà il difensore quindi il il il il contraddittorio il procuratore generale spetta al difensore deve fare dichiarazioni spontanee non l'autodifesa mi perdoni ma è così
Lei poté mi scuso e vado ancora più si sinteticamente
Mi riporto quindi soltanto alla giustezza disciplinare che avevamo già prodotto in precedenza che ci sembrava diciamo univoca nella ammettere la la scusabilità dell'errore in caso di
Affidamento
Alla all'annotazione di altri magistrati
E infatti la sezione disciplinare aveva dato ragione alla alla a questa tesi difensiva
Peraltro appunto
Non posso che dichiarare che oltre a far ferimento al Gip all'operato del Gip ho fatto a fallimento appunto alle alle direttive superiori del mio procuratore dell'epoca attuale ancora procuratore finché non verrà trasferito come possiamo età sarà presso la procura di Bergamo
Il quale aveva appunto messo per iscritto il fatto che non ci dovessimo a affidare a questi registri informatici
Basati principalmente sul dato del si citi
Peraltro faccio un'altra notazione questo direttiva del mio procuratore che per me fino a prova contraria è vincolante
è stata anche tra trasfusa nel progetto organizzativo della nostra del nostro ufficio progetto organizzativo della procura di Lecco il quale Cespa punto scritto
La scadenza le misure si fa così si fa con lo scadenzario informatico che recepisce i Ida diversi CP immessi dall'ufficio Gip questa progetto organizzativo è stato anche approvato dallo stesso Consiglio Superiore la magistratura che approva il consiglio che ha approvato il progetto organizzativo senza diciamo
Effettuare dei rilievi in in di sorta
Purtroppo appunto la Cassazione arrivata a è stato appunto a cassato appunto la sentenza la prima sentenza di finale che se come aveva fatto buongoverno dei
Principi stessi della cassazione che afferma che in casi eccezionali in caso di fattori eccezionali si può riconoscere la scusabilità dell'errore
Nella scarcerazione tardiva anche perché io faccio
Una domanda e mesi di intervenire ancora una volta la forma retorica
Ma se non è questo il caso di riconoscere la scusabilità dell'errore di un pubblico ministero che si affida all'ufficio Gip alla ministero perché il ministero che raccomanda l'utilizzo il SICID P ai fini di evitare scarcerazioni tardive abbiamo prodotto la circolare del ministero che dice appunto questo che bisogna bisogna utilizzare il CCP anche per evitare scarcerazioni tardive l'accusa tra l'altro la
La circolare del ministero
Afferma
Che bisogna
Utilizzare CCP evitando carta artigianali registri di comodo
Quindi dice affidata Viazzi CP evitando Ca'artigianali registri di comodo dice dice proprio il contrario dice proprio quello che abbiamo fatto noi e e evitando appunto che ci siano più registri a che individuale
E chiudo con le richieste appunto che sono state le richieste non sono appunto le chiese l'assoluzione perché perché
No perché sono tutte
Sì ma c'eravamo anche un po'divisi
O
Va bene non dico
Sì
Presidente mi permetto soltanto di di di
Sommessamente umilmente veramente di di di di sentire un pochino perché nel codice la difesa tecnica è obbligatoria qui è facoltativa io potevo anche diciamo non rappresentato
Va be'comunque le richieste mie sono agli atti sono scritte
Riporto a quella
Presidente lei vede l'amarezza del dottor Del Grosso per quello che riguarda come dire fa quello che vuoi che lui ha ritenuto io ritengo che le quarantacinque pagine di nelle quarantacinque pagine che vi ha depositato come memoria su una ricostruzione sistematica di un'interpretazione normativa quale quello sull'affidamento mi permetto preliminarmente se il presidente mi permette di depositare voglio soltanto citare cinque massime due della della tre della sezione tre due delle Sezioni Unite su cui come dire
Ruoterà la mia discussione che come dicono tutti all'inizio d'una discussione soprattutto il giovedì pomeriggio spero si è più sintetica possibile
Può dare procuratore generale per indicare le massime se le massime sono lì perché così ci troviamo ripeto voi avete come dire anche sentito Piocca ancora che che ha ascoltato sin Tito quello che il dottor Del Grosso vuole dire un'amarezza che viene da una prima condanna che lui ritiene essere severa e da una seconda condanna a distanza di anni che lui ritiene essere giudicata troppo severamente dalla Cassazione
In relazione che retailer principio d'affidabilità ora però ci sentiamo ci troviamo anche in presenza ma senza Enzo rinvio che pone dei paletti che possono essere ove non si voglia valutare sempre positivamente la lettura che ne ha dato il collega Del Grosso che ha voluto dare l'impostazione che io per la personalmente rispettavo apparire insuperabili
Allora occorre a mio giudizio andare alla ricerca in questa occasione in questa lettura diciamo che la Cassazione non ha detto su cui la corsa azioni non ci ha pronunciato sugli spazi interpretativi che la Cassazione ci lascia in relazione alle regole di diritto che in una esplicitamente affrontato ed effettivamente proprie procuratore il procuratore generale che ci innesta la questione di cui voglio trattare
Il punto di partenza dell'ampio riconoscimento conquistato dalla esimente della scarsa rilevanza della concretizzazione nel sistema di offensività e l'impossibilità di creare isole soprattutto il Malam partem all'interno del sistema
Fondamentale per quel che mi risulta serto sono spaventato dai mezzi della procura generale che cita una sentenza della case delle sezioni delle della settimana scorsa
Io naturalmente sono legato all'Italgiure e all'iter giuro mi mi leggo ma vedo che la sezione l'alla sezione non sia per un le sentenze
Trentacinque sessantatré due mila venti non non non come dire non non sono in grado di stare sul pezzo diciamo così ma il il la sentenza così come è stata citata al signor Procuratore generale attiene a un altro fatto questione di abbia questione domiciliare restrizioni di natura domiciliare restrizione di natura non domiciliare quindi non attiene specificamente all'argomento di che voglio affrontare la questione che voglia affronta tre è la e non mi risultano precedenti successivo può dire
Pronunzie successive a questa data e la sentenza trentuno zero cinquantotto del novembre due mila diciotto Predore del duo novembre di due mila ci hanno credo una sentenza molto nota a questa sezione che proprio perché la Cassazione ribalta innestando l'articolo tre bis ribalta la decisione di questa sezione disciplinare e il il concetto secondo la quale poi su questo non mi risulta che questa sezione si sia ancora per un chador non foss'altro ripeto che la sentenza delle sezioni unite e del novembre due mila diciannove il concetto secondo cui la scarsa rilevanza deve essere oggetto di una doppia valutazione naturalmente presidente ho depositato la sentenza ovviamente perché di queste voglio parlare in relazione non solo più al bene costituito dall'immagine dalla magistratura se vogliamo un bene un po'evanescente che talora è transitato all'interno delle valutazioni
Della sezione disciplinare anche della delle sezioni unite ma che certamente veri puntualizzato con questa con la sentenza di cui sto dicendo della Cassazione
Perché chi è che perché la sentenza la Cassazione ci dice che debba visto l'interesse specifico leso da ogni singolo fattispecie
è una lettura certamente più restrittiva
Ma restrittiva non significa negativa significa esatto un tua rizzare quali sono le regole che la sezione dovrà attenere in conto valutando i principi di diritto dati dalle sezioni Nurmi ieri unite
In questo in queste spese in questo bisogna valutare gli elementi peculiari del caso leggo la massima che ripeto ho depositato in tema di responsabilità disciplinare naturalmente cerco di di sintetizzarla
L'accertamento della condotta disciplina menti irrilevanti irrilevante in applicazione dell'Ici mentre due l'articolo tre bis
E qui
E questo passaggio che sto dicendo che a mio giudizio particolarmente importante proprio perché si lega a quello che ha detto il procuratore generale da identificarsi in quella che riguarda a ex post in concreto che non comprometta l'immagine del magistrato questo lo dico e sospendo la lettura della sentenza della della massima perché procuratore generale ci ha detto
Come dire assertivamente
Veramente questo questo al termine che il bene libertà personale
è un bene talmente importante che qualsiasi produzione ex articolo tre bis non la può attingere ecco questo il passaggio fondamentale questo passaggio largo di fondamentale plurima mente affermato dalla Cassazione poi ripeto per motivi di sintesi anche di capacità diciamo mia di esprimermi ho portato solo cinque sentenze ma tutte e cinque partono dall'assessore supposto sia quelle la cassazione le due più importanti le due fondamentali
Che la valutazione non l'ha fatta ex ante l'affermazione del procuratore generale non mi trova d'accordo il dare la libertà è un bene primario venne la libertà è un bene primario ma perché il bene andamento degli uffici non è un bene primario
Il il bene legittimazione della magistratura non è un bene privato in beni libertario bene fondamentale ma deve e può essere attento ex articolo tre bis quando ci sono tante e plurime condizioni il giudizio di scarsa rilevanza il fatto dice la Cassazione qui leggo ancora la massima deve compiersi
Tenendosi conto della consistenza della lesione legata al bene giuridico specifico e solo se l'offesa
Non si apprezzabile in termini di gravità occorrerà ulteriormente verificare se quello stesso fatto che integra l'illecito tipizzato abbia determinato un'effettiva lesione dell'immagine pubblica del magistrato
Risultando applicabile la ditta esimente soltanto in caso di esito negativo di entrambe le verifiche questo non era stato detto prima del novembre due mila diciannove si diceva
Credibilità della magistratura autorevolezza della magistratura
Qua invece dice no ci sono due parla parametri il parametro credibilità della magistratura che deve essere secondo è un parametro il primo parametro sto parlando la sentenza novembre due mila diciannove la sentenza che riguarda quella vicenda di Napoli per cui c'è stata condanna da parte di questa mi sembra consigliere Gigliotti fu il relatore verso vado a mente perché ho ho visto rapidamente
La sentenza la sentenza delle del della sezione ma in cui la la la la la la la la in la responsabilità del magistrato incolpato fu dichiarata
In quel caso TAC le sezioni miti su quella vicenda di Napoli dell'incontro dei procuratori di Napoli i pubblici ministeri di Napoli aggiudicato ex articolo tre bis non ponte
Mi come dire
E anche imbarazzante per me dice dire non può riconoscerla quest'azione è ovvio che la conosco sono io non la conoscevo
Nella fattispecie la Cassazione in un Ciatto la norma che l'articolo tre bis e applicato per il suo tenore letterale della disposizione a tutte le ipotesi previste dagli articoli due e tre
Della normativa disciplinare ma ribadendo un vecchio concetto che pur ho citato nelle nelle sentenze nelle i massimi che ho depositato o deposito e Massimo inutile depositare le sentenze
Avete troppa facilità trovarle anche quando la gravità del Polo del del del fatto e costituito da illecito da reato perfino quando vi è una commissione di reato testualmente
Principio soltanto ribadito attenzione nella sentenza del novembre due mila diciotto perché già nella fondamentale mi viene da dire dal punto di vista diciamo da costruzione degli illeciti disciplinari
In relazione all'articolo tre bis fondamentale sentenza diciotto nove otto sette del due mila diciassette la massima recita
Sentenza che voi ricorderete perché ci torneremo se mi sento presidente mi dà il tempo io smetto quando il presidente mitra solo un cenno da pubblico ministero sono abituato che presidente fa un cenno io mi sto zitto
Il però è è una sentenza che ben conosce questo Consiglio perché si parlava di un tema di diffamazione da parte di un magistrato
E la Cassazione delinea pure escludendo le tre bis il patto che almeno dal punto più dal punto di vista teorico un reato doloso doloso questo ci torneremo ancora
Di natura dolosa possano essere scriminato ex articolo tre bis in materia di procedimento disciplinare a carico dei magistrati a seguito di dell'entrata in vigore di prego di seguirmi perché tra cui seguirmi discusso averlo detto voglio dire ritengo fondamentale questo passaggio stabile l'entrata in vigore dell'articolo centotrentuno bissa
Sulla tenuità del fatto
La norma che per i reati succitati appena detentivo non superiore massimo cinque anni esclude la punibilità allorché il giudice accerti che l'offesa di particolare tenuità il comportamento di su non risulti abituali deve ritenersi anche il patto disciplinarmente rilevanti
Che anche il patto disciplinarmente
Rilevante contestata magistrato sia costituito dalla commissione del reato importantissima la citazione della sentenza diciotto nove otto sette una diffamazione di un magistrato ai danni di un soggetto politico
Lo ricostruite avete sicuramente ma la ricorderete seppur pronunziata dal vecchio Consiglio
Questo è fondamentale perché ci dice che quando è costituito alla commissione di reato ci si rifà agli elementi del centotrentuno bis e a maggior ragione se ci si rifà agli articolo i gli elementi del centotrentuno bis del Codice penale
Sulla via identità del tatto
All'articolo maggiormente quando non c'è reato quei parametri devono essere devono ritornare a essere presi in considerazione perché insisto su centotrentuno bis
Perché i parametri attraverso i quali si dice che il patto e teme di lieve entità ex articolo centotrentuno bis del Codice penale così come sta dicendo questa sentenza della Cassazione riporto ma per me il fondamentale nel proseguo della discussione questo passaggio
Al ai ai agli le indicazioni
Che si richiamano nell'articolo centotrentuno bis quando si dice che il patto e viene quando che si deve valutare la levità del fatto quando
Si valutino i parametri dell'articolo centotrentatré quelli sulla più simmetria della pena lo dico perché non fa tutti i giorni penale come può capitare a taluni detriti di nuovi presenti quindi l'articolo tre bis richiama centotrentuno ed è legato attraverso questa sentenza centotrentuno Bisset centotrentuno bis barra è legato al centotrentatré ecco perché i parametri deciderà centotrentatré saranno di essenziale sostegno per pazzi che voi possiate valutare o meno se esiste la possibilità di una esimente però su quello mi si permetta di insistere
Pace lo dico sinceramente e pashmine sarebbe una sentenza di condanna
Perché basterebbe dire basterebbe dire che il bene primario della libertà e un bene intangibile non attingibilità le regole dell'articolo tre bis
Non è questo che ci sta insegnando la Cassazione la Cassazione ci sta dicendo che le valutazioni sono effettuarli
Permettete di citare testualmente questa sentenza ripetuti ogni sogno effettuati levato le dotazioni sono ex post la valutazione ebbene libertà come bene inattaccabile bene che porta in automatico alla condanna cita una responsabilità oggettiva
Ma non ci date la responsabilità ex post in concreto che può essere soltanto sui parametri del tre bis centotrentuno bis centotrentatré questo il ragionamento che bisogna fare so bene che la sentenza di condanna
è una sentenza molto facile da scrivere con diciamo così un atteggiamento se mi permette ancora il procuratore generale assertivo mentre invece la ricostruzione storica di quest'la ricostruzione sistematica di questa logica che ci dalla cassazione da seguire ci porta conseguenze che possono essere di diverso e che noi speriamo possano essere diverso e
Non ogni illecito disciplinare continua questa sentenza mi si permetta di non leggere l'intera parte motiva che però secondo me è fondamentale
Ogni passaggio ogni ogni valutazione può nell'ordinamento disciplinare import comportare la valutazione in concreto di questo e attingere ad ogni singolo fatto
Addirittura lo ripeto ancora una volta il quintetto anziani fatti da reato infatti tutta reato
Tutto questo mi si permetta di ripetere sentenze la Cassazione che servono a e qui ancora cito la Cassazione riportare il sistema a razionalità
Cioè il cioè l'articolo tre bis non è una norma perduta nel sistema e lo ricordo dal punto di vista storico
A chi insomma queste cose Elia addirittura approvate non è una norma persa nel sistema è una scelta del legislatore del due mila e sei chi anticipando il legislatore del due mila e quindici su centotrentuno bis introduce
E questo secondo me è un passaggio fondamentale dal punto di vista della ricostruzione del legislatore storico introduce l'articolo tre bis prima ancora che la normativa disciplinare entri in funzione cioè il legislatore
De il legislatore delegato della della riforma dell'ordinamento giudiziario non pone nel proprio articolato l'arte l'articolo tre bis
Ma la norma non entra in vigore perché differita in un anno in quell'anno il legislatore si rende conto in una interlocuzione diciamo così sociale politica quello che deve fare il legislatore che la normativa
è una normativa punitiva ed ecco che perché prima ancora lo ripeto che entri in vigore l'intera normativa disciplinare il legislatore ci riporta l'articolo tre bis
Guardate che è un passaggio fondamentale per il legislatore del due mila e sei quando il principio d'offensività era fuori del diritto penale e l'impatto che l'articolo che che che il legislatore del due mila e quindici lo riporti all'interno del sistema
E che la Cassazione soprattutto nel due mila diciassette due mila diciannove valorizzi questi passaggi comporta una un diverso approccio alla materia
E questo è fondamentale perché poi la la la questa sezione presidente Ermini relatore Cascini massima nel due mila diciotto questa sentenza
Non integra illecito disciplinare la leggo testualmente il credo il relatore ce l'abbia già sottomano
Non integra l'illecito disciplinare nell'esercizio delle funzioni per gravi violazioni di legge determinata in terrazza emergenze scusabile quanto oggi contestato al dottor Del Grosso la condotta del giudice quindi era un giudice qui Pubblico ministero
Che
Pur essendo nella disponibilità del fascicolo
Abbia ritardato la scarcerazione dell'imputato nonostante le bugie l'avvenuta scadenza dei termini nonostante l'avvenuta scadenza i termini di durata la misura cautelare
Della custodia in carcere della custodia in carcere mi voglio legare a quello alla sentenza che piano deposita al signor Procuratore generale allor quando sussistono elementi di valenza esimente in grado di integrare gli estremi di fatto di scarsa rilevanza
Ora questa sezione prima ancora che nelle che che la la sezione disciplina che la sezione le sezioni unite sì confrontassero con il problema hanno ha detto che l'esimente di cui l'articolo tre bis
Deve essere presa in considerazione per ogni illecito disciplinare ivi compreso l'illecito che riguarda la non remissione in libertà di un soggetto che aveva superato i termini di fase
Entrando nello specifico leggo la vostra sentenza leggo la vostra massima
Nello specifico personale ebbe per sottolineare le analisi e col fatto che oggi interessa dire l'identità presidente con il fatto che oggi ci interessa la massima continua questa la massima aperti virgolette sussistono tali elementi allorquando l'illecito sia stato accertato solo in seguito all'ispezione l'imputato di finito il suo processo con richiesta d'applicazione della piena di
Due anni
Di reclusione sorse il senza sospensione condizionale della pena il periodo di lezioni che cautelare sofferto dopo la scadenza è stato computato nel periodo di piena espiata
Orbene quante contestato oggi il procuratore generale ce l'ha detto è avvenuto soltanto con ispezione è avvenuto a distanza dei fatti
Non c'è stata doglianza di nessuno di nessuno non dell'imputato di nessuno neanche dal suo difensore lì gli imputati Tato ha definito il processo contro richiesta di rapina li patteggiando due due
Anni
Quale ha detto il re il relatore la pena e tre anni e sei mesi appena tre anni e sei mesi per un reato contro la pubblica amministrazione non cambiano molto le cose
Però è sempre la pena quasi il doppio di quella per cui c'è stata assoluzione da parte di questa sezione con la sentenza lo ripeto duecentosette del due mila diciotto
Nel caso in esame anni G con una pena addirittura ben superiore non so spendibile e il periodo di detenzione cautelare
Stop intendendo
Questa volta nulla massima ma quello che è successo in questa vicenda il Periodo detenzione cautelare è stato per comparato nel privo della Pina espiata
Perché ciò che è successo ciò che descritto nella massima esattamente quello che è successo ma la vicenda di cui ci stiamo occupando
Dunque se siamo atto tenuti come la Cassazione insegna a porre in essere valutazioni effettuarli ex-post queste le parole non mie ma della Cassazione valutazioni e per attuali ex post
Non può non tenersi conto di questo precedente specifico che concretizza le conseguenze di un illecito sovrapponibile al caso oggi in esami non ignoro come di recente la giurisprudenza di legittimità abbia stabilito che il pregiudizio arrecato con l'esecuzione della misura non viene meno per il solo fatto che l'imputato sia successivamente condannato ad un atti pena superiore all'effettiva presofferto
Ma io non so chiedendo l'esclusione dell'addebito io so le vecchie tendo l'inclusione della debito se mi si permette il termine un po'il rituale l'affermazione dell'addebito
Ma l'esimente di cui all'articolo tre bis allora se
Va tenuto debitamente in conto che nell'incertezza dell'ammenda quantum e del quando del Lilla lirico azione della pena
Se la quale si sintesi concentra citata con con con sentenza certamente la vicenda
La vicenda di cui occupiamo oggi è certamente molto affievolite atteso che l'imputato aveva richiesto un patteggiamento ex articolo quattrocentoquarantasette del Codice di procedura penale
Ciò lo ripeto me lo sono scritto mille volte voglio insistere anche se mi sembra cioè i voti l'opportuno dire ciò che la sezione può insegnare deve insegnare hanno i magistrati ma il superamento del termini fase e in sé un pregiudizio Pa esiste un pregiudizio in concreto
La sentenza duecentosette ci ha detto di no nel caso di specie in altre parole e si e esistono altri elementi di fatto che possono essere valutati ex articolo tre bis
Esattamente quindi lì una ritardata scarcerazione con valenze sempre in grado di integrare i rischi gli gli schemi del lady sullo schema del la scarsa rilevanza
E la massima riproduce la sentenza ma se si va a vedere mi permetterà il presidente se si va a vedere
La
Motivazione della sentenza che non ha prodotto che non ho prodotto la sentenza dice questo
In data il difensore dell'imputato ha avanzato istanza di sostituzione a misura di in carcere con quella degli arresti domiciliari
E successivamente il giudice ha respinto la richiesta ritenendo attuali e non modificate le esigenze cautelari ancora successivamente l'imputato avanzata richiesta di scarcerazione per decorrenza dei termini
Risulta in quindi provato che l'indagato incolpato
Assolto ex articolo tre bis
Nel periodo in qualità le la misura denota spia dei parà aveva alle disponibilità formale del fascicolo e che una tempestiva decisione sulla richiesta di giudizio immediata avrebbe consentito il passaggio di fase e quindi evita dalla scadenza del termine qui
Non voglio lo ripeto escludere l'illecito voglio soltanto che voi lo valutiate ex articolo tre bis sollecitazioni dirette al magistrato che incolpato del dottor Del Grosso non ha avuto questo lo come dire
Non lo mette in una posizione migliore il magistrato che è stato assolto ex articolo tre bis ma quanto meno portare a razionalità il sistema sentenze
Valutando la sentenza del due mila diciassette sì
Quanto meno paragonare le due cose il dottor Del Grosso non ha avuto sollecitazioni il magistrato che in questo caso è stato assolto le ha avute ma in lui è stato assolto
Passando alla lesione del bene giuridico si quando il cuore la la valenza duplice segnalata con la più volte richiamata sentenza trentuno zero cinquantotto cioè quella del novembre
Del due mila di certe la ripeto insegnamento secondo cui la scarsa rilevanza deve essere oggetto della doppia valutazioni immagina la magistratura interesse specifico
Valutato un primo profilo non c'è stata lesione dell'immagine quello che me la Cassazione ci mette come elemento successivo subordinato e con esso la magistratura statura
Per la semplice ragione che non vi è stato alcuno strepitus fori non è stato neanche nel voto non è stato un ridotto perché non è stato perché non c'era non è stato ridotto perché i fatti sono stati accertati a distanza di anni attraverso un'ispezione disciplinare sentenza duecentosette del due mila diciotto
La vicenda è stata accertata solo attraverso una accertamento del del del de degli ispettivo e qui ci vediamo al secondo profilo non vogliamo sfuggire sappiamo che la Cassazione ci ha dato maglie più strette ma queste dobbiamo affrontare altrimenti la vecchia interpretazione per cava di genericità qui si Milano a valutazioni specifiche dove le troviamo e qui torno faccio un passo indietro ma solo per un attimo le valutazioni specifiche dell'articolo tre bis ex d'legato centotrentuno Bisset legato al centotrentatré proprio nel centotrentatré particolarmente nei numeri due e tre dell'articolo centotrentatré del codice penale
Stime ex post
Vediamo vediamo quali sono tutti questi elementi partiamo da una la più pericoloso dal più scivoloso da almeno semplice da affrontare qua ci ha detto il procuratore generale che la natura del micidiale della misura non può essere valutata come esclusione tutte dell'illecito
Ma ci sarà una differenza con la sentenza duecento secco fatto sottostante la sentenza duecentosette del due mila diciotto dove il soggetto del distretto in misura intramuraria rispetto a questa vicenda in cui il soggetto era agli arresti domiciliari
Ripeto voglio cominciare dal fatto più scivoloso nella consapevolezza che la Cassazione ci dice che la misura domiciliare è sempre da tenersi seriamente in considerazione perché si tratta di una rete
Di una restrizione Berté appeal personale e pur tuttavia
Visto che si parla di gravità del fatto valutata ex post una cosa e stare in carcere cosa ben diverso è stare agli arresti domiciliari insegna la Cassazione appunto che ci si riporta i parametri ex articolo centotrentatré ma
Gli altri elementi
E qui mi rifaccio tre bis centotrentuno bissa centotrentatré il numero due gli elementi oggettivi quelli che il legislatore Shin dica come elementi oggettivi da tenere in considerazione per lato simmetria della pena che l'articolo centoventuno
PS ci dice che dobbiamo
Tenere in considerazione per a per a valutare o meno la tenuità del fatto
I dati sull'affidamento
Non sono tali da escludere il tre il l'illecito disciplinare il dottor Bertolaso ce l'ha detto la cassazione e questo è un paletto insuperabile nessuno vuole affrontare come dire in modo diciamo conflittuale ciò che la Cassazione ha chiaramente detto
Massara
Da tenere in considerazione anche questo parametro per considerare la gravità del fatto che altrimenti quali sono i parametri che in un illecito disciplinare bisogna tenere in considerazione ex articolo centotrentatré il numero due
Non ci sono faranno la si parla di reati carità del danno questi parla i comportamenti disciplina affidamento affidamento non per escludere il reato
Non è questo il luogo dove si debbano portare i iperbole portare alle estreme conseguenze può arrivare ad eccessi dialettici cadendo nella retorica ma con una successione proverei a ragionare in termini di comportamento alternativo lecito
Il dottor Del Grosso se avesse disatteso le indicazioni del procuratore presa insieme al presidente del tribunale qui in questo l'affidamento per rischi skipper iscritto non come è stato detto prima
Chi rettile no no queste il Progetto organizzativo
Il questo il progetto organizzativo della procura
Che dice che bisogna tenere in conto e in le risultanze registro generale che per iscritto aveva affermato che occorre Dorfles valutare di riportare i dati si potrebbe ipotizzare un illecito disciplinare a carico del magistrato che non avesse preso in considerazione l'organizzazione dell'ufficio
Finalizzata alla ottimizzazione di risorse in altre parole Presidente si potrebbe ipotizzare una articolo due lettera è N per non aver ottemperato le indicazioni del procuratore
Non voglio imperizia azioni dialetti chiamata a volte portare le estreme conseguenze il il le le lire aggiornamenti ci aiuta a comprendere il grado di colpa e perché qui passo all'articolo tre
Del al al numero tre dell'articolo centotrentatré del Codice Penale non stiamo parlando in
In doccia parando di questioni che che fanno venire meno l'elemento soggettivo dell'illecito disciplinare non stiamo parlando in altre parole in termini di colpa con un cuore
Ma di come dice l'articolo centotrentatré il numero tre i intensità dell'elemento intensità del dolo e della colpa se non sbaglio dice l'articolo centotré
Quindi una lì un voler riportare il sistema proporzione ragionevolezza delle conseguenze dell'illecito disciplinare perché attraverso altri applicazioni tale per perché bisogna la la razionalità e la consapevolezza e passo l'ultimo argomento seppur mi si concederà ancora qualche minuto io il verdi bisognerà valutare se c'è razionalità
Se c'è ragionevolezza parole della Cassazione c'è equilibrio tra le decisioni c'è equilibrio insiste allora andiamo a vedere
Se in altri casi
Ho prestato applicato l'articolo cioè tre bis tre bis
In queste de applicato l'articolo tre bis ci sono gravi di colpa articolo centotrentatré in numero tre così come richiamato
E altrimenti diventerei noioso se c'è un grado di responsabile emigrato delle né un'intensità dell'elemento soggettivo superiore a quella che vediamo nel dottor grosso argomento che so esser scivoloso anche questo sua vettura essere pericoloso perché ciò che vogliamo affrontare e la giurisprudenza
è la giurisprudenza secondo cui fatti dolosi sono stati considerati di fatto di scarsa rilevanza so bene che portando alle estreme conseguenze
Un ragionamento simile rischieremmo di svuotare la portata della normativa disciplinare non illeciti sono e devono rimanere per il loro core natura dolosi o colposi
Ma intenderei ma non intende raggiungere a questa erronea conclusione visto che sono state scriminato investito luce allora possono essere scriminato tutti gli illeciti corposi non è questo
Però valutare il grado della responsabilità
Valutare ex articolo centotrentatré il grado della responsabilità
Soggettiva e certamente ciò che il legislatore ci impone allora molto rapidamente cerco di enumerare quattro ipotesi per cui comportamenti che sono stati reputati dolosi sono stati discriminati arti ex articolo tre bis uno l'abbiamo detto ci tornerei ancora sopra ma so di aver impegnato fin troppo tempo
Della sezione e quello della sentenza duecentosette del due mila e e diciotto il presidente la conosce meglio di tutti noi naturalmente e ci ricordo e e e la massima l'ho letta quindi non vorrei ancora dire l'altra e per questo voglio essere molto rapido e e quella diciotto novecentottantasette del due mila diciassette cioè quella che ho citato prima reato di diffamazione
Il reato di diffamazione la Cassazione dice che quanto meno dal punto di vista teorico quelli lecito poteva essere scriminato poi entrando nel merito ci dice che non c'è il tre bis
Ma si parla di un reato doloso si parla della diffamazione purtuttavia condanna ma non condannate condanna perché esclude il tre bis non perché perché scade in concreto il dito il tre bis perché esclude ex post il tre bis alla verifica effettuale
Esclude il tre bis ma non l'ho non dice
Visto che il reato questo non si può fare visto che tu lo so non si può fare
Due vicende disciplinari che sottopongo alla vostra attenzione un po'perse diciamo nella memoria una e la sentenza numero trentanove del due mila diciassette
L'ordinanza l'ordinanza
Ordinanza perché questa è una richiesta della procura generale non sottovaluterei questo passaggio non configura illecito disciplinare le funzioni il comportamento del magistrato quando vi sia un'omissione delle comunicazioni
Per la sussistenza di incompatibilità ex articolo diciotto e diciannove dell'ordinamento giudiziario
Qui magistrato che omette di comunicare al Consiglio di trovarsi in una conversione di incompatibilità rispetta uno stretto congiunto esercente la professione d'avvocato dal medesimo de del medesimo distretto
Chiunque fa il magistrato Sacchi ogni secondo si apre un qualsiasi gran quadro del meccanismo Cosima di la prima domanda è se è in condizione di incompatibilità con qualcuno questo magistrato se lo dimentica tali questo è un fatto
Sicuramente doloso
Se richiesta della procura di la procura generale scarsa rilevanza accoglimento da parte della della sezione disciplinare vecchio consiglio dolo quanto meno omissivo del comportamento un magistrato come te con maniche di comunicare che la figlia
è ha bucato nel distretto
Esclusione ex articolo tre bis quest'altro fatto io lo trovo non non do giudizi non do giudizi tre bis sono tre bis punto e basta ma quest'altro fatto ve lo sottolineo
Si parlava di un'interferenza ingiustificata sull'iniziativa del procuratore della Repubblica poi derubricata dalla sezione in grave scorrettezza nei confronti del procuratore stesso questa la sentenza numero sessantuno del due mila diciassette l'accusa leggo la parte emotiva della sentenza l'accusa un magistrato chiama il procuratore della Repubblica e lo continua ad accusare testualmente permettete questo c'è il virgolettato dello leggo come virgolettato
Nella nella sentenza non massima asserendo che la richiesta interdittiva già concessa dal Gip nei confronti di un terzo definiti inimicizia col magistrato incolpato era stata avanzata in modo del tutto imprudenze senza considerare
Un magistrato non dell'ufficio chiama il procuratore della Repubblica e gli dice che la richiesta già concessa del Gip Ratko è stata richiesta in modo del tutto imprudenze senza concedere i danni senza
Voglio essere considerare i danni d'immagine che avrebbe prodotto all'indagato e in cui sarebbero stati contestati reati a suo dire
Così gli dice il magistrato al procuratore della Repubblica
In vere e proprie sciocchezze come emergenti dalla lettura dell'ordinanza interdittiva
C'è un magistrato non dell'ufficio chiama il procuratore della Repubblica egli dice che quello che ha fatto la Procura della Repubblica costituisce vera e propria sciocchezze come emergenti dalla lettura dell'ordinanza impeditiva che era già stata emessa dal Gip articolo tre bis articolo tre bis su questo richiesta la soluzione della procura generale richiesta di assoluzione della procura generale in questo caso la misura era già stata concessa dal giudice delle indagini preliminari
E la vicenda è stata giudicata giudicata sotto l'articolo tre bis mi si permetta di leggere un altro passaggio della sentenza di questa vicenda tre bis
In dubbio l'approccio che il magistrato incolpata avuto con il titolare del procedimento era stato il e e che era stato idoneo ad ingenerare il predetto un grave imbarazzo Siato i toni utilizzati che per la portata offensiva di quanto insinuato
In ordine alle fughe di notizie adibita della procura
Nonché per l'insistente riferimento alla responsabilità per eventuali danni cagionati l'approccio non pare nemmeno giustificabile
Poi si arriva al Cribis in ragione del rapporto di amicizia che il magistrato arriva con l'indagato sottoposto a procedimento penale
Purtuttavia la conclusione è stata valutando Perth ex post la condotta sanzionata
Il ne chiedo scusa nei casi appena esaminati io questo voglio dire siamo in presenza di dicendo doloso
Le sentenze ho pensato proprio in un ha come dirà appesantire la produzione perché so che le potete avere io c'ero io ce l'avevo pure devo dire bravo è stato una scelta
Ma
Chiedo scusa lo ha fatto proprio per perché so quante cose e quanti giovedì pomeriggio si devono passare qua dentro allora
Non torno sulla sentenza trentuno zero cinquantotto la conoscete la del del novembre due mila diciannove
La conoscete benissimo alla vicenda di quella che è quella riunione di pubblici ministeri a cui procuratore della Repubblica dice di non parlare con i giornalisti ma il magistrato che abbia già parlato con la giornalista
Non
Indi non nulla dice al procuratore della Repubblica così che quando la giornalista chiama il procuratore della Repubblica lo fa trovare in contropiede scherza entità del fatto
Fatto colposo
Fatto colposo guardate veramente un terreno scivoloso
Sembra che io voglia arrivare presidente sembra che io voglia arrivare a dire che i fatti colposi non sono illecito disciplinare e i fatti dolosi lo possono eventualmente essere ma purtuttavia sono coperti dal tre bis non voglio arrivare a questo
Voglio comunicare i punti due e tre
Della del del del dell'articolo centotrentatré elemento oggettivo elemento soggettivo
Non entro non entro su su su su su su su
Sullo specifico vi potrei citare la sentenza ma immaginando la conoscete mille volte meglio di me allora
Valutate la scarsa rilevanza del fatto ma valutato lo soprattutto in relazione a una pluralità di motivi cioè non ci sono solo gli elementi
Ripeto intensità del dolo che pur l'articolo cento scusate se lo dico e continua a dirlo forse la fissazione d'un penalista
Che gli altri non conoscono a memoria l'articolo centotrentatré ma articolo due ci parla di elemento oggettivo l'articolo tre si parla di intensità del dolo e della colpa
E e ma sull'elemento oggettivo l'affidamento
La sentenza duecentosette che ci dice che il la la pena è ricompresa l'esistenza con tutti i limiti che non voglio negare per sterminare illecito ma soltanto per una logica conseguenza quello che deve essere gli l'al fatto che ci siano stati gli arresti domiciliari il tatto che non ci sia stata
Una un doglianza da parte dell'imputato il fatto che non ci sia stata uni anzi c'è stato un retaggio partendo da timone mentre in questo la Cassazione la conosciamo benissimo
Il dottor Del Grosso ha sbagliato
Il dottor Del Grosso a sbagliato lo dice la Cassazione come dire nella prima udienza abbiamo sostenuto con più forza le tesi del dottor Del Grosso che oggi esposto il dottor Del Grosso e che la settima altra composizione della sezione ha recepito oggi sappiamo diretti il dottor Del Grosso ha sbagliato
Da questo errore
Coniuga attua tutti gli elementi oggettivi e dell'intensità del dolo e della colpa sono tali da poter dire che il dottor Del Grosso ha raggiunto quella soglia dell'anno una scarsa
Rilevanza cioè qui si forma alla sezione disciplinare che sta il magistrato
Cioè si delinea si configura qua il modello del magistrato qui abbiamo un magistrato che ha sbagliato ma la sentenza deve portare mi permetta e presidente di ripeto non ho ancora una volta perché spacci Tata quella sentenza conclusioni irrazionali
Ed era razionale dei patti con raccontato come intensità del dolo siano paragonabili alla pur grave colpa del dottor Del Grosso allora valutate sia se una condanna in un solo un'affermazione di responsabilità che permane perché con l'articolo centotrentatré bis la prima azione di responsabilità permane
L'affermazione di responsabilità permane
E quindi tenete verrà valutata secolare declaratoria di irrilevanza del fatto
La el la sentenza sia comperati realmente giuste con quello di un sistema il sistema disciplinare deve essere un sistema che proprio perché legato a a una sola sezione disciplinare e alta lì sulle sezioni riunite può dare una razionalità
Non è l'espressione tot capita tot sententiae che va nella sezione disciplinare perché soltanto una mente che ha ragione questa è l'indicazione che si dall'esterno
Questa è la razionalità del sistema queste la proporzionalità dei fatti così come noi della sottoponiamo quindi la richiesta è quella di declaratoria di irrilevanza ex articolo tre bis
Con conseguenze soluzione grazie ringrazio ringrazia cinefilia
Naturalmente naturalmente lei si aggiungono nelle mie conclusioni si aggiungono a quelle del dottor Del Grosso
A nome del popolo italiano la sezione disciplinare visti gli articoli tre bis diciannove decreto legislativo ventidue febbraio due mila sei numero centonove assolve il dottor Paolo Del Grosso dall'incolpazione scritta per essere insultati fatti di scarsa rilevanza
E che con queste due udienze della sezione disciplinare del consiglio superiore della magistratura alla prima di che si è tenuta il tredici gennaio scorso il procedimento a carico del dottor Lorenzo Chiaramonte la seconda
Del venti febbraio scorso procedimento a carico del dottor Paolo Del Grosso si conclude anche per questa sera la puntata dello Speciale giustizia tutti grazie per l'attenzione da Lorena D'Urso è un buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale