Due Microfoni: conversazione con Giuseppe Smorto sul libro "Il Mondo di Gianni Mura" (ed. La Repubblica )

Radio radicale nuovo puntamento con due microfoni e nostro approfondimento settimanale che dedichiamo spesso e volentieri ai libri e anche oggi il caso del un libro molto particolare perché ripete riguarda il mondo dei Gianni Mura che anche il
Titolo da un libro che è uscito pochi giorni dopo la scomparsa di Gianni Morano e parliamo con chi ha avuto
La
Bella idea immagino anche il gravoso impegno di selezionare nella mole gigantesca degli scritti di Gianni Mura di selezionare alcuni scritti per questo libro che è un po'riassunto molto sintetico del dell'opera di Gianni Mura su più fronti
Ed è e da Giuseppe svolto intanto io che tanto io saluto e ringrazio per essere con noi ecco i grazie a voi allora perché privo di insomma che non lo sapessero la carriera di dis morte lunghissima fra le tantissime cose
Ha di fatto diretto degli anni più importanti quelli iniziali di Repubblica punto it per per oltre tredici anni fino a portarlo a diventare Lorenzo abbiamo parlare già lei era però sito d'informazione in Italia lo so però
Io volevo ricordarla magari ai più giovani
E che insomma siamo parlava qualcuno che ha comunque tratteggiato una parte della storia anche multimediale del del nostro paese in un momento di di svolta parlando di Gianni dicevamo o dal mondo di Gian
La mora e moda ce ne morale articolato complicato ricco sfaccettato con colori diversi la prima cosa che mi viene in mente quando tu hai capito in qualche modo ivi l'onore e l'onere di caricati il peso di un volume che fa contasse in qualche modo Gianni Mura e dovesse limitarsi a trecento pagine ti sei spaventato
Dunque mi sono opposto va be'intanto parte tutto dal dal dolore per per la scienza per quel per quanto ci manca mi sono spaventato ossia il come dire spaventato Angelo Carotenuto che lo ha curato insieme a me
Mi sono spaventato e diciamo che poi alla fine e a due facce ogni rapporto con tutto quello che Gianni ha scritto nel senso che e spietato dover scegliere
Però in realtà è facile trovare cose belle quindi quindi quello che è venuto fuori cioè una sorta di antologia a per chi forti Fini
Ma ce ne potevano essere altrettanti al quindi difficile tracciato motorista spietato da dall'altra parte diciamo abbastanza semplice
Per la qualità che Gianni metteva nelle cose che faceva esasperati in tutte le cose facendo SISMI sarò molto contento di essere a radio radicale perché lui che non era un uomo di partito però era un uomo di grandi battaglie civili glissa e cerco scusa abbiamo voluto portare l'abbiamo voluta portare anche all'interno di questo tipo
I fatti radio radicale gli abbiamo dedicato un un breve speciale in cui annunciavano la mano anche tutto collega Maurizio che lo Setti
Michele Plastino insomma tanti Giorgio Terruzzi e tanti altri che che hanno militato se vogliamo nella nella squadra filosofico letteraria come chiamarla di di Gianni Mura abbiamo ripescato ancora vecchie interviste qui Gianni parlava della sentenza Bosman tratte Java no un dato prospettico del calcio che sarebbe arrivato e che non gli piaceva moltissimo come sai Secchi Carlo Verdelli invece introduce questo libro parlano dello stile e della passione ricordando un fatto fondamentale cioè Gianni Mura era a tal punto una firma che non c'era bisogno della firma leggeri l'attacco né articolo scorre qualche passaggio intermedio Anda che la chiusa pensavi beh questo Gianni Mura
è che perché è una caratteristica che hanno sorride tantissimi no o pochissime ce l'aveva Brera ce l'aveva Giorgio Bocca non hanno ce l'aveva Biagi non tantissimi Gianni ce l'aveva
E ed era sua ed era una scrittura i cui capelli tutto cioè non non c'è un solo termine usato da Gianni dei suoi pezzi per cui uno debba andare sul vocabolario non ci sono le citazioni non ci sono
Vorrei rarissimamente ancora ci sono termini stranieri e poi ieri diciamo e Louise spesso era molto critico
Con questo uso dell'inglese chissà cosa il tacco USA avrebbe detto di no dello da un più invece che il più italiano confinamento come ci diceva crusca di comici c'è come come ci dice appunto la Crusca e tetto questo
Il suo italiano per tutti no è stata un po'la sua caratteristica pur usando diciamo
Quelli quelli quel centinaio di parole che e sono tutti sono conosciute da tutti Gianni aveva una scrittura speciale che si distingueva subito
Come appunto scrive Bertelli nella nella prefazione
L'avete diviso ai avete diviso il capito ai insieme a Gianni perché ovviamente di fatto questo libro scritto RAI l'hai curato insieme a Gianni o cercando di immaginare quello che ha già
Mi avrebbe fatto piacere ci finisse dentro no è questo dico che è stato sicuramente un compito difficile io partirei da biciclette come come non partiva biciclette come non partire da
Bah insomma io domando Metra favor cosa mettere a fuoco Pantani e fantastica
Beh balcanica del suo grande amore in qualche modo la sua anche grande delusione no come un po'di tutti lui era innamorato di Pantani vanta d'ateneo fantastiche Cerri
Ha scritto veramente di tutto per lui credo che la sua Fineco abbia abbia segnato Gianni quel pezzo Sully
Qualcuno dei tetti forse più belli di Gianni è un pezzo proprio in morte di Pantani lascerà che Pantani morì e Gianni l'ho detto a braccio c'è quella fu una delle tante qualità
Professionali di di mura era la sua capacità di appunto di scrivere senza scrivere c'è dettare diciamo senza sappiamo benissimo diciamo noi siamo nel mondo i giornali lo sappiamo
I gli ascoltatori magari un po'meno mai il giornale dei tempi feroci no il giornale di carta e Giannelli in certe situazioni come appunto fu quella della morte di Pantani impeto abbraccio Quintet scrivere una riga un pezzo splendida già cliente è arrivato il ciclismo quasi per caso
Noi all'interno di Libero anche il proprio il primo articolo il suo ridicola con il suo racconto di cover rivolto ciclismo era uno quasi un ragazzino perché aveva diciannove anni
Era stato assunto dalla Gazzetta perché lega detta cercava
Ragazzi Bravin italiano che si erano diplomati bene
Gianni arrivo ecco ripreso quasi subito insomma
Se penso ai giornali di oggi ieri a quanto è difficile a quanto così italiano certe volte venga messa da parte l'ingresso da parte comunque stava già viene assunto voi a diciannove anni
Si apre un buco in giro perché pronuncerà un suo collega che dove portare in giro per motivi personali eccetera allora questi capi si guardano intorno e divampare potremmo provare questo ragazzo potremmo portare potremmo provare mura allora Wei che si butta dentro ma la cosa diciamo abbastanza divertente che lui va subito sotto in una delle prime tappe va subito sotto il il ciclista che era che era in testa era maglia rosa adesso insomma non me lo ricordo perdonatemi però arriva lì con con il Taccuino enciclica dice bassa autografi non ne posso più non è tempo di autografi
Perché perché l'aveva scambiato per un ragazzino che voleva l'autografo qui scoppia l'incidente con la Gazzetta che era organizzatrice del tour per il Giro scusate del Giro
E poi lega detta quel ciclista chiede scusa e quindici anni viene ammessa nel grande circo della del CIO
Tetto questo suo grande amore è stato il Tour de France
Pertanto il dazio perché era molto affine alla sua cultura nera praticamente bilingue parla un francese perfetto è stato l'unico giornalista non Franco cono a vincere il premio
L'unico comunica sappiamo quanti come quanto coi di francesi siano sciovinista poi ci sono scelte Guido incontri
Capitoli incontri dove per assurdo insomma Gianni definì Gianni Mura definì una delle più belle interviste della mia vita quella che dovette portare a termine ironia della sorte davanti a un vino in tetrapak
Sì l'intervista radica poco allineati sempre stato per questa diciamo mi ricordo bene questa fase perché io in quella fase lì quando perché c'è un'intervista ero come nel campo dello sport in Repubblica
E quindi mi ricordo bene il suo innamoramento per questa storia
C'è una storia di una di una fuoriclasse che finisce in provincia no mi dice come te Maradona andarci a giocare al Mantova dice proprio per spiegare e c'è questa donna il proprio racconto di questa donna che questa Rodica poco a questa campionessa romena che che sola che è arrivata in Italia Oscar passando dal regime
E poi trova una mora edita in Italia poi si lascia e comunque gira un sacco di squadre gira tutta l'Italia
China ritrovarci da sola in provincia Sassari appunto davanti a un aprirli P uno di Van sagome di bocca
E a un Dino in Tetra Pak e Gianni parla con lei nel col racconto che incrociava sport tradita
Storia con un personaggio che poi difficilmente difficilmente avrebbe trovato spazio diciamo nelle pagine normale diciamo così organiche di
Tra gli altri coté ce n'è uno sono molto molto importante definirei prezioso son tutti preziosi quelli di Gianni ma questo insomma ancor di più
Perché il personaggio interlocutore era complicato il prezioso lo stesso tempo ed è quella con Mariangela Melato immagino una di quelle interviste alle quali Mura tenesse di più
E infatti noi abbiamo preso da quelle quella non è un'intervista pubblicata su Repubblica con le interviste uscì sul mensile di Emergency perché lui è stato direttore
Nel mensile di emerge che non esiste più sì se non esiste più che poi Emergency ha chiuso
C'è questo interesse la Melato che era sicuramente molto amata molto amata da Giannini
Era molto amata da Gianni la Melato racconta la sua vita
Pili figlia di un tranviere che diventa attrice nella Milano della Milano di quegli anni che ha che Gianni conosceva bene ed è un incontro veramente speciale poniamo antico libro perché voi avete diviso un po'a
Diciamo vorrei dire a tappe che forse potrebbe piacere a
A Gianni Mura ce ne sono date anche Conte circolo con Lea Pericoli insomma però arriviamo anche a ad uno dei delle parti forse più suggestive del libro che è quella che riguarda la sua storica rubrica cattivi pensieri in realtà con l'America si doveva chiamare un altro modo poi fu lui in qualche modo no a a imporre quella imporre con la definizione e qui troviamo un sacco di di diciamo di ripescaggi di doc vada con la rissa fino alla tra che poi fu l'ultima pubblicata davvero
Purtroppo poco prima che dance anni mora venisse a mancare il quindici marzo il quindici marzo di quest'anno che etto quel robe allora intanto la storia della rubrica pelate Laroni
Che l'ha raccolto bene perché le non diciamo non non è che proprio lui imposte cioè retoriche Cuesta c'è capo
Siamo agli inizi degli anni Ottanta c'era Mario Sconcerti che il capo dello sport e gli dice
Che gli dice devi fare una rubrica quei dei voti a tutt'che e anche al Papa allora Gianni lo prende in parola certi concetti non pensava che Luigi
Che Gianni a a avessi e poi dato molti avrebbe scusate dato voti anche al Papa
Invece sono così gli anni è stato così oggettivo e così critico da scaldare anche quattro a Scalfari quando Scalfari direttore di Repubblica tre ad Agnelli ed è il suo era uno sguardo sul mondo era uno sguardo sul mondo che non che non era non era solo calcio
Non era solo politica mera mera un po'di tutto la rubrica finiamo ardente già negativa inserite all'inizio ed era rende grassi ed è un era era purtroppo non è più un endecasillabo solo che successe un paio di volte questo sta nelle altre repubbliche anche per colpa mia che che che il titolo della rubrica fosse cambiato lei per cui diciamo è una specie di pagina
Che può avere anche un valore quella di Repubblica in cui appare la rubrica domenicale i Kimura con un titolo diverso ce ne saranno sarà uscito due volte
Però io ho sempre voluto serpeggiano i cattivi pensieri alle pulsioni non so come chiamarlo aiuta neanche dove che ripeto io faccio fatica a definire Gianni Mura che punto indefinibile per definizione
Le sue passioni l'esecuzione sono state tante sauna cene letterarie che si mischiavano a quelle musicali che si mischiano a quelle sportive l'intreccio l'alchimia mi piace di più forse dava poi no luogo a comunque
Di colori assolutamente perfetti per raccontare personaggi storie gare ma anche i vini cibi perché quello erano le sue passioni che tra l'altro chiediamo d'ora fatto anche la vita Marie cappelle hanno
Per fortuna
Lei terrà una Romolo veterano di grandissima cultura di enormi interessi
Per esempio nell'ultima parte della sua vita si era riaffacciata la poesia
Non a caso più che dalla sua rubrica domenicale con una poesia
Elia nella un poeta poi era una persona che amava mangiare amava pere amava viaggiare e tutto questo lo ha messo a punto Mennea quello che scriveva
Un suo pezzo soprattutto quelli al Tour de France erano spesso in cui aveva anche un passo più lungo perché aveva più spazio
Potevano essere perché in cui si parlava di una canzone di intrattenne io fino di nulla Pd un monumento in un paese fino volete rock cooperano per tutti Robert veri e propri di letteratura lui metteva questa sua conoscenza e questo cultura novantenne nel pellame la metterà sempre dentro la sua scrittura
Senza farla mai pensare anche in questo caso non la sua leggerezza proprio di racconto era una cosa che lo caratterizzava che che che non tutti sanno fare
E poi c'era anche c'era anche la musica che sono dei suoi racconti su questo insomma lui era un uomo della sicuramente del d'
Classico metri il Club Tenco insomma quella supposte imponendo era un grande appassionato oltre che canzoni francesi già ne erano e anche un grande appassionato di calcio e di politica io non sono di loro era uno che conosceva a memoria
Le canzoni di Ivan Della Mea ma anche i treni per Reggio Calabria i litigio Anna Marini più che al San Michele
Ai più giovani non conoscono ma se sono state una parte importante della storia politica italiana straight pezzi che noi abbiamo selezionato ci sono e c'è un pezzo dedicato al Tenco
Lei in modo in un anniversario della morte non mi ricordo quale scusate perché non ricordo a memoria mi pare che quarantesimo comunque insomma e lui
Tira fuori anche lì diciamo quello che fa l'uomo luogo speciale che è stato Tenco per la musica italiana anche per vie tetti
E gli effetti che poi ha avuto suicidio di Tenco però insomma ed anche Gianni amava anche Guccini a ritorni all'interno del libro c'è una bella intervista
Veramente a Francesco Guccini e Luigi perché a capire cos'era Guccini Eva a Pavana nel paese dove Lucini dieci vale il giorno prima ombrello operavano per la strada capiscono che è un
Che un estraneo cioè che non ebbe il Paese esserci richiedono lei lei è qui per Guccini informale Puccini
Poi Gianni
Fa questo questo grandissimo bel racconto di Guccini che racconta come è cambiata la sua vita come è cambiata come è cambiato anche il paese delle balere che non ci sono più insomma i luoghi d'incontro poi Guccini dice
Ci è stato un torneo di briscola c'era un maiale in nasca c'era un prosciutto in in palio però non hanno vinto due tra i cittadini marocchini e per cui non si sono tutto
Allora il suo diciamo questo racconto è fatto anche di proprio di vita quotidiana parafrasando
Un pezzo di una canzone di Guccini Gianni anche lì
Anche qui è stato veramente il meglio
E poi c'è il capitolo racconti insomma che qui c'è l'imbarazzo della scelta da una sorta di lettera aperta Michel Platini un'altra che insomma è un ritratto molto partecipato di un'idea del calcio quella di Gianfranco Zola che se ne va insomma c'è tantissima anche qui sino al capitolo finale che non poteva chiamarsi quello quello degli atti di e anche qui ci veniamo tantissime cose
Io
Bah insomma fra le tante cose crescerebbe
Mi piacerebbe Gimondi citare perché secondo me quella sera lì tuta racconti ovviamente meglio di me che perché se è stato come dire insomma di vicino a Gianni Mura davvero per tanti anni fa loro che insieme ai masticato no le stesse emergenze quando morì Gimondi
Gianni Morena cena ristorante a Ischia se questo sì questo me la me l'hanno raccontato ve la racconto colui il perché
Perché io non stavo in redazione
Anche lì il lavoro a braccio questo è stato abbia chiesto cinque mila utenti
Questo me l'ha raccontato aula Paola Mura la carica moglie dichiarando ha chiesto cinque minuti e poi ha dato un pezzo strepitoso anche lui
Anche lì grande rapporto come dire velocità qualità c'è ma che come dire se vogliono parlare proprio in senso tecnico
Del mestiere di giornalista Lumière fatto veramente uno dei più grandi e il pezzo di Gimondi ha un prezzo veramente di cuore perché era conta se e quando ICI quando si faceva
Quando il reporter
Quando il giornalista sportivo quando si lavorava in un bar del recesso che lavorava in un altro modo cioè poteva parlare con i ciclisti mentre i ciclisti
Erano sotto massaggi potevano entrare negli alberghi mentre adesso
Il ciclista è ora figura lontana che tu vedi solamente in tv anche quando Sepultura no e allora raccontare Gimondi
Ha significato per Giani raccontare anche quel mondo lì
Era la tenacia Gimondi scriveva Gianni Mura l'ostinazione e la cocciutaggine che dicono tipica dei bergamaschi la dignità anche molti ciclo affini pensano che il ciclo a fili pensano che se non avesse trovato marzo sulla sua strada avrebbe vinto come più dico
P la storia che voi del ciclismo non si fa con i se i ma in questa idea c'è molto di vero Marx è stato il più forte per le ore di tutti i tempi su tutti i terreni Gimondi dopo un paio d'anni ha imparato sulla sua pelle quanto rivale fosse su Roma non si è mai arreso
Era un amico mi fa piacere la triste sapere che è morto votando senza nemmeno accorgersene
Insomma c'è l'imbarazzo della scelta per per per i più giovani posso umilmente suggerire spero che tu mi darai sostegni in questo che è anche lo stile di Gianni Mura non credo non sia imitabile ma sicuramente può essere ricco di spunti per gli attacchi per il percorso del pezzo per la capacità introspettiva credo che possa essere un testo senza esagerare davvero prezioso perché si avvicina al giornalismo e non si Giuseppe
Per i reggini crisi epilettiche che ha avuto Gianni
Intanto ricordo di Libero in edicola perché sono magari qualcuno cerca di Peter Rieti predica la contro il pubblica
Parlavo dei registi c'è una persona ecco anche con una grandissima ironia intorno al top player
Per esempio a questo termine lasciato dei termini all'improvviso come lotta inventano all'improvviso diciamo incroci i criteri no
Allora noi per esempio su top player costruisce tutta una rubrica per cui racconta che col sei quattro Play era e che cos'è il top player che cos'è
In atto Play regresso player top-player
Che spesso infortunato naturalmente
Senza scordare infatti lei era che che vuole sempre la mancia obbligatoria per il quindici per cento insomma lui giocava anche rideva quindi io Gianni si si ripeta anche canto proprio perché era grande appassionato di i giochi di parole imbattibile Paola la moglie raccontava che quando non adesso in questa convalescenza
Triste assegni agli errori che lui ha sempre quel programma dice prima del TG uno
Quello sulla parola da indovinare lui l'ha indovinata diciamo in questo stato insomma era etiche le sue
Me ne Monica e con una anche Compart per Inzaghi o se però parteggia chiocciola con quelli che ci lavorano per mestiere con le parole
IPAB per tornare al fatto che genera veramente vario e hai ragione tu e un testo per chiama parte perché ama lo sforzo chiamati giornalismo persiana
La la bella scrittura era insomma interessante da leggere ma credo che sia importante anche per chi vuole lavorare in Coppa parolacce per chi vuole fare il giornalista esatto esatto esattamente questo
Tirar fuori dalla parola note diverse un po'come insomma fanno i musicisti no con lo spartito creando anche coraggiosi asimmetrie e giochi però sempre con con un senso molto profondo che pubblica se non sbaglio ha pubblicato alcuni giochi mai pubblicati fatti con le parole si trovavano sì trovando anche nuovi significati tra le tante cose belle del libro c'è anche
Quella
La sua Sortino al ventotto giugno due mila dodici sullo scatto di Messico sessantotto Smith e Carlos con i pugni chiusi e Luís guarda caso riesce a cogliere l'aspetto nascosto qual è l'aspetto nascosto la storia delle australiano nostra dell'australiano non si è fidato nessuno per tanti anni e che ha avuto la vita segnata in maniera insomma forte da anche L'Unità quello scatolone realtà centrava solo in maniera formale non sostanziale ma Luís su quello fa il Focus e quindi c'è sempre la capacità di guardare oltre il primo piano andare a frugare quello che c'è nascosto dietro per poi apro
Fondi ch'è anche questo un po'lo specchio dello stile di giacche in aereo c'è il guardare un po'di lato alla qualifica o Pantanella fra Peter Pan Pan
La conoscevano in pochi
Quel pezzo lo ricordo bene perché diventò eravamo già intenti di soci Almiento all'improvvisamente vitale
Perché scusate il termine perché perché abbiamo sempre parlato tutti i tombini smette John Carlos al di là del fatto che diciamo per chi ha figli di vent'anni già parlare di
Tommie Smith e John Carlos loro gesso è importante perché i ragazzi non lo sanno
Perché sono passati perché da Messico sessantotto sono passati cinquantadue anni quindi non non è facile però ecco Gianni racconta
Racconta di Pieter Norval lei di quell'incontro che CONAI gli altri due che stavano sul podio
Nel sottopassaggio prima del loro censo lui sapeva tutto l'UDC dichiarò solidale con loro e come e come loro ha avuto una carriera rovinata nonostante
A falcato riuniti Olimpiadi successive
Sì fatto una fatto una vita sacrificata venendo riammesso non allo sport ma all'insegnamento solo per campare solo riusciva a malapena a campare
E però
Se voi andate su se voi andate su Google
Vedrete che sceniche John Carlos Tommie Smith andarono in Australia ai funerali vada Norman e quindi ed è una foto bellissima che racconto tutto subita normanne il nipote ha fatto un
Un un documentario omonimo molto ma molto bene sì lo lo dico con le parole di di Gianni Mura
Poche righe ma insomma junior non lo dice mai dobbiamo per forza normare in tanti non sale viene cancellato lo dicevi tu prima però supera tredici volte il tempo di qualificazione per i duecento e cinque per i cento ma Monaco settantadue
Non ce lo mando nessuna spiegazione gioca a football ma smettevano infortunata nera che le rischia l'amputazione di una gamba insieme ad azione fisica svolge attività sindacale arrotonda in una macelleria il più grande sprinter australiano né col non viene coinvolto in Sydney due mila né tanto meno invitato eppure col suo venti zero sei avrebbe vinto loro
Sofferente di cuore morì il tre ottobre mille sei Smith e Carlos vanno a reggere la bara il nove ottobre la banda suona Chariot o fire e come una beffa poi il nove ottobre diventa Giuseppe su iniziativa americana la giornata mondiale dell'atletica insomma anche qui la capacità di anche raccontare la musica di certi momenti è avere anche la capacità fotografica quindi di raccontare per fotografie di Gianni Mura per suoni culto quasi una profondità no tridimensionale a tra racconto all'inchiostro sulla pagina
Se è una profondità la profondità dei particolari cerniera un grande
Raccoglitore di particolari non poteva poteva fare mille righe e invece la faceva cento perché centra lo spazio che che il giornale gli aveva dato quindi si vede anche da questi pezzi sono questo pezzo su Peter normanne scritto tavolino possiamo dire perché certo lui non stava lì però la ricostruzione della storia anche veramente commovente in questo australiano qui è riuscito renderla bene e diciamo una delle ultime cose che già ne voleva fare
Era stato invitato al Festival vittoria andavo lì di Laterza secolo dire adesso a parlare di sport e lui voleva raccontare la storia di il ruolo sull'oro che che quel lunghi sta quei lunghi tedesco durante le Olimpiadi del trentasei fece amicizia concessi o quasi
E qui lariano perfetto quello che doveva vincere tutte le gare invece diventò amico del del nero
Che grande protagonista in piani di Berlino ci queste storie
Laterali che però
Entrano dentro la storia noi è giusto è giusto non dimenticare se chiediamo se se l'accordo con le con gli strumenti di lavoro di Gianni Mura con le macchine da scrivere Gianni Mura io
Non so se con Pannella loro si siano mai conosciuti forse incrociati qualche volta avevano percorsi diversi ma probabilmente territorio comune come tu ricordava l'inizio e Marco Panella è uno che fa fino all'ultimo o ha cercato comunque fino a quando è stato possibile di utilizzare ancora le macchine da scrivere con tutte le difficoltà che comporta poi trovare i nastri e tutto il resto credo che da questo punto di vizio da questo punto di vista Gianni Morano differisce molto con questa ossessione per le macchine da scrivere vero
No incappare aveva tanti volevo RAI a tante e una gliel'aveva regalata Gianni la moglie di Gianni Brera quando già decreta scompare quando Gianni per ad amori
Gianni ha resistito fino all'ultimo diciamo però c'era una serie di questioni pratiche
La prima non si trovano finale e quindi faceva dei incetta di nastri
Per primo secondo c'erano pressioni forti dal giornale anche in termini perché i tempi i tempi ovunque che ti dà il portatile
Non sono comparabili con quelli del
Se la macchina da scrivere è il fatto che tu abbia la macchina spiega spiega che il giornale cito la ci deve essere sempre qualcuno che rende questi pecche che li riscrive ora pure che riprende settori che ma penso che la diciamo il colpo finale
Su questo lato è stato una volta che lui era al tu la Francia sei e all'unico con la macchina da scrivere qui in questo enorme tendone
Si sentiva in cui nessuno parlava in cui tutti scrivevano si sentiva a il ticket grandi marche che io e allora ora troppo giapponese fece una pagina
Sull'ultimo giornalista con la macchina da scrivere cioè allora mesi sull'ultimo giapponese tra detta
Per esattamente questi giapponese sull'ultimo giapponese allora quella allora lui è incoerente diciamo in quella occasione disse beh non voglio sembrare più un fenomeno da circo per cui magari che la portava ma insomma ultimi anni
FIAT presso il Titanic presto aveva portatile
Riconosceva anche una certa comodità nel poter
Appunto leggi riusciti per quanto vi sia stato un affezionato fino alla fine la carta stampata evasioni CPP sono gli animali a Sacha tante passioni su due
Impossibile
Raccontare comodità e diffidenza verso le nuove tecnologie
Una diffidenza però s'sana sopra mente senza non non pregiudizievole ecco no no no come non c'era mai nulla di recensione in illumini avevano e ringraziamo Giuseppe morto noi In mezz'ora abbiamo raccontato forse una parte di un miliardo di quello potevamo raccontare fare Gianni Morandi raccontano solo con questo libro che trovate in edicola con
Con Repubblica il mondo di Gianni Mura curato da Giuseppe morto che cena Leandro tenore raccontato alcune parti e con la prefazione anche di di Carlo Verdelli
Dall'evento che ringraziamo ovviamente grande corre Gianni Mura voi potete leggere insomma non solo tante cose sull'archivio di Repubblica ma anche tutti i libri precedenti dove trovare un sacco di cose a partire ovviamente dal Tour de France e sul ciclismo