Due Microfoni - Alessandra Acciai e il suo primo romanzo "Assenza da giustificare" (PIEMME)

Radio radicale è un appuntamento con due microfoni nostro approfondimento settimanale che dedichiamo come sempre ai liberi il libro di queste chiamala se chiama assenza da giustificare la prima indagine di Alina Marika de un giallo in libreria
Per il pm e lo scrittore Sandro Acciari che io trovo volentieri collegata con noi benvenuta Alessandra Acciai grazie mille straordinari
Allora sagacia prima diciamo due cose di di di Alessandra cioè che insomma dispiega i suoi talenti li declina in maniera diversa e multipla perché laureato in discipline lo spettacolo e attrice sceneggiatrice produttrice non raffica e però questo è il suo primo cimento narrativo come dicono quelli che parlano bene esordio Meno letteratura o un libro insomma piuttosto complesso importante io parto sempre Alessandra cercando di andare a capire come nascono i libri perché prima di raccontarlo non racconteremo perché libri come direbbe Nanni Moretti non si raccontano come i film non si raccontano però mi interessa molto la scintilla iniziale
La scintilla che in qualche modo ha dato il via a questa esigenza insomma di liberare di liberare il file il file o i file di della protagonista e poi ci addentriamo un po'all'interno della del tuo giallo
Allora premetto che la scrittura ha effettuato una cosa che mi ha affascinato fin troppo da quando ero piccola ma non avevo mai pensato nella mia vita di pubblicare un libro di qualsiasi tipo
Ho sempre scritto e addirittura prima di questo romanzo avevo provato a scrivere prestare diventa arrivando a pagina settanta quindi insomma non esattamente lasciandoli a pagina cinque erano tre fori completamente diverso e non erano romanzi gialli
Poi per una serie di circostanze una perché come produttrice avevo lavorato anche con un gruppo di giallisti cercando di mettere insieme completamente come come sceneggiatrice dei soggetti dei trattamenti
Detta potere insomma dare a ad altri produttori a emittenti e tutte queste cose qua e quindi un Palmiero addentrata nel giallo che poi a me è un genere che piace insomma molto quello europeo
Sono una stimatissimo di lieder mandava a tal fine no non Pussy insomma empia dicendo il parlar fra una persona mi vengono in mente e quindi a un certo punto
Avevo scritto un soggetto io per sola Francia agli altri per una persona insomma a sua insaputa con cui mi sarebbe piaciuto molto mettere insieme fare un serie e quel che era rimasto nel cast Ettore a un certo punto rileggendo
V piaceva come storie anche se appunto c'era questo commissario di polizia che era un uomo in mezzo agli anni molto no perché il più possibile uomo tutto d'un pezzo una sorta di leggenda e a Lina Maria era solamente una sua
Assistente agente insomma era una sua figlioccia e piano piano scrivendo riprendendo in mano questo soggetto iniziando a scrivere
Alina Mariel Comense avete due gomitate in maniera prepotente a c'era una era una cosa molto forte che mi il gruppo mi commuoveva mi piaceva e quindi ho lasciato e l'ho seguita lei è diventata protagonista e il commissario invece sia un po'rimpicciolito rispetta lei è tra questa domanda mi ha trascinato e l'ho finito
Ecco poi veniamo a proponi un po'l'architettura del del del libro che anche quello è un tema che mi mi affascina anche per non distrarre troppo ovviamente però noi qualche fotogramma così rispettiamo anche una parte del tuo DNA qualche fotogramma di questo qualche sequenza di questo libro la diamo spieghiamo ovviamente lava la protagonista la Cantini professoressa di beh la protagonista nella stanza quali viene uccisa a sorpresa il segretario al liceo Parini di Roma che vedrà la morte in un parco
E la Vadori salirà invece Alina Marie che l'ispettrice che viene chiamata chiamata d'urgenza mentre in altre faccende affaccendata forse insomma no particolarmente importanti e delicate però le viene richiesto in maniera anche piuttosto imperativa ritornare a Roma per occuparsi di questo caso e di qui si dispiega una serie di di innumerevoli i colori da qui si parte e e poi come spesso succede con i romanzi
Si prende l'utero sei direzioni che approfondiscono i personaggi resta al centro ovviamente
La figura di di Alina Marie ma poi ci sono dei punti di contatto forse se non è una lettura troppo forzata anche fra la vittima e colei che indaga
Quindi è verissimo infatti diciamo che l'indagine poliziesca diciamo Tiadina Marie e la sua indagine personale sul sospetta perché anche un po'un romanzo di formazione sai
è una è una donna una giovane donna di trent'anni ma per la sua storia personale
è una persona che ha tutto da imparare a tutto da sperimentare
E quindi dice e mentre lei indaga ed è in contatto con pari e persone che possono farla progredire sul caso sospetto sospettati o comunque anche persone con cui lei intreccia dei rapporti lei acquista capacità un po'di studiare le persone di di per di percepirli a livello emotivo
Lei si pone delle domande e in e e dava anche anche nella sua storia personale quindi è un'indagine anche che le fa sospetta cercando di mettere apposto tenta e critiche
è una persona che si sente sempre inadeguata una persona che ha un dolore molto profondo e che anche delle convinzioni che che poi magari giovani hanno molto più utili
De di persone che sono più in là negli anni perché più vai avanti negli anni proprio comune ai gruppi secondo me
Che vengono messe in discussione fino a e addirittura ne dovrà prendere una decisione molto molto importante molto forte andando avanti nelle indagini
E quindi ha questa doppia valenza insomma l'indagine indagine poliziesca però anche un'indagine sua personale dentro di sé
O da questo punto di vista
Sembra anche che paga verremo non voglio svelare troppo del libraio perché questa è una cosa fastidiosa pranzo ma c'è anche il ruolo un ruolo metaforico secondo me del camper facciamo che diciamo che metafora è che il lettore questo tema scopre da solo se vuole coni non disperiamo troppo no non uso quel verbo perché perdonami che usano tutti perché in fondo mi piace però c'è anche un disperato una disperata guerra appunto contro la solitudine contro contro l'abbandono in tutt'i passaggi della in tutti i capitoli del libro per quanto riguarda la l'ispettrice o la poliziotta Comegna alcuni passaggi lei si definisce
Questo mi mise un'altra parte essenziale del del tuo libro assolutamente cioè lei è una persona un po'diciamo no un po'parecchio danneggiata perché ha subito l'abbandono fosse
Più grande che uno può subire che è appunto quello tanta parte dei venti genitori insomma lei comunque è una persona che non ha né materne padre
E questa questa non capisce perché sia stata abbandonata ed è un dolore che da cui lei non riesce a a uscire fuori e quindi cerca sempre i patti accentra vinta da giustificare sia relativa diciamo alla professoressa la scuola quindi la prima vittima una protezione The quindi attenta a giustificare un termine mente scolastico però è una stanza che lei deve giustificare anche nella sua vita perché appunto lei una persona orfane del Fatah abbandonata
E e quindi cerca in continuazione Inc qualche ce ne ha paura
Però nello stesso tempo trova necessario dover stringere dei rapporti d'Aversa che appare costruiti delle famiglie che non sono quelle tradizionali si sceglie le persone
A cui voler bene me e quindi ha bisogno di questa era nello stesso tempo poi è c'è anche un'emancipazione da questo quindi la porta poi a eh
Sì avere dei rapporti esce però anche riuscire a fare dato una quindi accettare passi intorno questo stato qua
Sì che insomma diciamo che è sempre un le forme decide diciamo di eccesso di energia o di ribellione o disobbedienza sono figli e poi i di di di un tentativo di autodifesa insomma se se non è un'analisi se non è un'analisi troppo troppo sento po'semplicistica
Voglio leggere dieci righe perché pagina ottantuno perché sono un po'l'Autoritratto la protesta che chiede a se stessa ma come faccio a tranquillizzarmi sono nata minacciata sono Sciuto ha sempre in allerta senza il bacio della buonanotte senza favole senza carezze senza Babbo Natale una bambina già adulta diffidente né un padre è una madre
Sarebbe andati bene anche inadatti o surrogati di un padre una madre al posto loro un tentativo maldestro di sostituzione con Dio
Troppo sponsorizzano dalle suore troppo strato proponi potente troppo misericordioso per non essere messo poi in dubbio l'abbandono riempito con dalla moglie o ninnoli costosi manda giochi spartani inesistenti unica alleata dalle che era la solitudine l'immaginazione
La mela è una carrozza la Rancia il solo al tramonto il limone sola mezzogiorno la forchetta un ponte il coltello la spada il cucchiaio una barca ancorata la Terra firma il tovagliolo
Lo specchio dell'acqua non ho mai avuto paura perché non ho conosciuto rifugio il buio il temporale il bosco gli insetti le serpi topi gli sconosciuti non mi hanno mai fatto del male tutto il resto sì
E accidenti è un è una frustata questa pagina che è è una questa è una fotografia è veramente una fotografia
è la prima volta che l'offerta letto dal balcone del Parma ad una
Con pressione molto emoziona grazie certo poteva le si poteva leggere meglio però insomma no no utenti radiofonici per queste
Tocca fregano l'emozione però anziana io quando l'ho letto sul poco rimasto fermo per prima di girare pagina sono rimasto fermo un attimo e me la sono letta perché è proprio l'Autoritratto di di la protagonista quanto ci ha messo a scrivere questo libro
Guarda io parto sono i tre anni ora non continuativamente però l'ho iniziato c'è stata una prima stesura che era molto molto molto larga diciamo ancora più larga di quello che ha e che non è proprio un libro piccolino
Dove era sicuramente c'era meno storia gialla e lei ne aveva completamente trascinato poi ho vissuto un periodo un po'isolato in un paesino dove sopra casa
Attuato un gran talento dove quelle è stato il grosso del lavoro proprio lì fatto un bellissimo momento creativo spero di rivivere mille e mille volte
Paolini e piano piano lo hanno rimesso a posto lo lo lo insomma Totò lavorato molto sulla storia gialla
Charlie lavorato tanto e quindi in generale allora ho lavorato e non mi sono mai stancata tipi lavorarci
E quindi a penso che in tutto siano fatti sui tre anni
Qui siamo sul petto il punto definitivo siamo sui tempi del colibrì di Sandro Veronesi più affatto come fa a quel tempo impiegato
Quando hai finito l'ultima stesura punti è rimasto un senso di liberazione un senso di angoscia della serie forse potevo scrivere meglio il la
Il capitolo XY quale delle due sensazioni
Nessuna delle due teorie liberazione no perché ci sono ancora dentro secondo me non non l'ho lasciato completamente scrivere meglio io penso che i libri non si finisca non accenna penso che è una tela di Penelope che continuerete a mettere a posto che continuare via
A limare i conti Caretti aggiungere delle cose correttive tutto soprattutto penso nel primo romanzo quindi dice che riapre ci fosse un eccesso di di di di di cose che avevo voglia di dire però no ai nemici consenta ancora molto legata ma trovo
Per citare la Ferrante che poi i libri devono avere la loro strada e quindi certo parare assunto per fortuna l'editore di pm e mi ha detto e chiude file e chiudo presto fatta
Perché diciamo facciamo quello ancora per la e certezza all'aggettivo che è chiusa del Papa e qui e qui invece assomigliare un po'h Fabrizio De André con con con Mauro Pagani nel licenziare sarde ma
E anche l'inizio fu forse sì attardati fino all'ultimo istante accalorato craniale la la l'istinto di perfezione di arricchimento non è non è un istinto non è un istinto inutile in ambito letterario
Un'altra cosa e direi che insomma e io ho letto libro prima di scoprire diciamo le le altre due declinazioni di talento come dicevo all'inizio poi quando ha scoperto errata a che punto era volato nel alla alla volata ai lavori nel teatro nel cinema sceneggiatrice produttrice eccetera eccetera è un libro pieno di immagini insomma ed è non è ovviamente un difetto questo c'è un'ambientazione di di di colori si esplichi profumi si sente il vento si sente anche il movimento no
Per cui è davvero molto filmico questo libro questo è vissuto come un limite o hai capito subito che invece era un possibile arricchimento
Che partiti un po'in vantaggio col motore acceso avendo lavorato in quell'ambito per dare anche un bel ritmo è un bel senso di presenza al lettore dentro le pagine
Allora e punti come non vengo da una diciamo educazione o occulto appunto dal studi letterari
Penso di essermi Espresso ha in uno stile che mi si addice che appunto fa parte della mia storia non ho pensato
Ne è è a uno stile precisa cioè voglio questo voglio trattato credo che sia un po'parte di me e della mia della mia formazione piace molto
Scrive per immagini e cercare di lasciare di di descrivere ma di lasciare molto anche Anna Mitelli Minetti all'immaginazione e probabilmente sì anche il ritmo è una cosa come per esempio quando io ho ricordi lettore rileggevo ecco reggevo
Era un ritmo che mi piaceva che mi teneva con il fiato sospeso che non mi annoiava rileggere che mi dava una sensazione quindi probabilmente seriamente dovuto alla mia formazione
Anche teatrale cinematografica certamente Herz
Se ti prendo due due France
Di Beppe smettiamo di parlare di questo libro sono appunto di spediamo troppe ti chiedono nella parte finale ma due frasi simbolo della della protagonista una del tempo libero non so che farmene
E l'altra che verso la fine fine che ovviamente non si vediamo
Dovrà fare i conti con me stessa
E son due simboli potenti del della storia che racconti
Sì be'lei forse io non lo so pace tanto di lei ovviamente insomma è soltanto di meno lei anche fare direttissima da me
Lei che identifica molto anche ogni incontro Lavoro perché forse compensa molto anche con con il suo lavoro quindi Empoli però per lei non vanificate non non non gliene importa perché forse si trova anche sola con certezza Pai
Insomma sappiamo poi come come andrà a finire come lei evolverà e tutto quanto però lì per lì
Lei rimane attaccata nonostante quello che gli succede appunto nel librone rimane attaccata alle indagine perché rimanere attaccata all'indagine all'indagine poliziesca rimanere anche attaccato a Linda all'indagine processi pezza avere un ruolo per cui lei può fare delle cose
E quindi non è la classica persona che fa sport perché essi che va pare creata una gita Rella occorreva fare shopping oppure va a fare altre cose rivista in questo modo
è un tipo particolare quindi su Tempo libero sempre un qualche cosa che la mette di fronte a uno specchio e che e che in qualche modo il le fa paura forse
Senti il l'abbiamo detto anche poco fa i libri sono sempre un lavoro a metà perché scrive nel senso che metà del viaggio lo fa chi scrive l'altra metà inevitabilmente lo fa chi legge la cosa meravigliosa della letteratura e queste insomma che Alessandra Acciai con l'assenza del giustificare lancia un messaggio di colore giallo verde viola e poi ti auguro cinquanta cento centocinquanta mila lettori
Ognuno trova il suo colore diventa il libro diventa un caleidoscopio questa cosa mi piace tantissimo e quindi ti chiedo anche se il libro uscito da poco
Se ha già avuto dei feedback come come dicono quelli che parlano bene dai lettori e che tipo di colori ti hanno restituito che tu invece non pensavi di aver generato
Anche Orietta ho avuto delle principe ecco pochi devo dire perché li precitata possono non ma ancora non non tanto chi l'ha letto
Colore molte ombre dei colori molto caldi
Ok vari molto caldi tutti mi dicono mi sono segnata delle frasi mi sono segnato delle cose
Questa cosa qua mi è piaciuta tanti persone tutte cose riversi a perché poi come dice giustamente che lei libri sogno di noi hanno un effetto diverso ma anche nel momento in cui chi leggi premente
Questo libro letto in un momento rispetta un atto pipa assegni spero delle frasi e delle cose che ci piacciono e possono anche cambiare
Un molta commozione molta molto stupore anche perché magari fosse o non si aspettano una storia così tenta no perché fa i gialli italiani spesso non sono venti sono più legati a al all'indagine Tours classico di questo infatti la la paura mia che fosse un po'ogni pericolo perché c'era anche tanta profondità nei personaggi e quindi non so se questo poi piaceva non piaceva Maya di questa non me ne sono occupata durante quello che voglio poiché insomma non è che posso snaturare quello che che cento quindi Ambra come andrà
No no anche perché l'ibrido può essere anche un una fare un fantastico rafforzativo no di di di entrare dagli elementi uno sostiene l'altro se se almeno fa il lavoro fatto bene come l'hai fatto non fa niente ci ha messo tre anni
In questa atomi dimenticavo una cosa è come conta anche le adesso no non svegliavo potuto pranzo nel fatto che a Roma i luoghi di Roma i colori di Roma la musica di Roma che si respira nel nelle nelle del libro
Anche quello dal punto di vista se vogliamo dello sfondo ha un ruolo piuttosto piuttosto significativo
Io amo Roma circa l'annata però poi tutta la mia educazione culturale fino a tutto dice il primo anno di università aglio l'ho fatta a Firenze e poi sono tornato a Roma da sola diciannove anni
E quindi Roma la mia città un amo moltissimo anche poi negli anni bui fa cambiare tanto l'autista a peggiorare
Tanto sotto certi punti di vista quindi ci sono dei momenti che la amo dei momenti quella odio bisogna vedere il punto di vista traguardi per terra guardi all'altezza degli occhi o particelle o però azionate i momenti struggenti a dei momenti dove io la l'accento proprio tanto nel senso che
Un altro personaggio delle del romanzo esattamente cosa a raccontarla per come perché non posso interpretarla perché purtroppo sa tantissimi difetti ed è molto complicato remoto faticosa però non si può neanche sottovalutare
Voglio dire siamo noi per la libertà continua Pajno angiporto per valutare il fatto che c'ha dei momenti un dei momenti d'una luce della giornata una un ponte uno scorcio una un monumento una qualche agricola che sono veramente che ti lasciano senza fiato sì ci sta questa bellezza mi mi atterrisce mi commuove quindi
A raccontarla infatti questo questo si è si è raccolto non c'è più l'Hollywood sul Tevere dei tempi d'Oro ma insomma esistono ancora re sistema forse meglio delle cose in conclusione chiediamo sempre ai nostri ospiti la propria dieta mediatica cioè tu la mattina ti alzi apre il telefonino al televisore spero che tu accendo la radio eccetera eccetera o coscienti edicola compare il giornale c'è quella cosa che ancora esiste da qualche parte
Allora io la mattina lei telefono lo uso solo per vedere che aria sono perché ce l'ho vicina quindi quando mi belli o lo sguardo per sono pari a un giornale un quotidiano che leggo che meno c'è una voce che mi raccontata che mi legge gli articoli e quindi soprattutto quando o più stretta lo uso colpi come fosse una radio ok
Va bene vuole telegiornale va be'c'è Trezeguet c'è anche la rassegna stampa di Radio radicale della segnalo che può essere utile quella come offerta assolutamente saltare anche la radio di per sé molto sentire devo dire
Invece come prima cosa faccio così sono sincera e per è l'autobus
Lettere poi prevede certo il il il telefono come siccome solo come orologio e non ce l'aveva ancora marito nessuno quindi è meraviglioso sarà quei insomma i grandi costruttori smartphone saranno felici
Abbattuti sa della lettura dei libri invece sei analogica cioè cartacea digitale o intonata cartaccia assolutamente cartaceo e digitale non non riesce sinceramente le volte che l'ho fatto perché mi hanno mandato magari qualche cosa quando
Per più caldo produttrice
Faccio un po'fatica mi piace il libro come oggetto mi piace davvero ce l'ho mi piace guardarmi rimborsi da indicazione copertina interessa parecchio
Mi immagino che sarà lo stesso col vinile rispetto al ci dica ma si sta estinguendo ma ti chiedo ha ragione Umberto Eco quando scriveva insomma poco prima di di andarsene che poi il libro la fine come la ruota cioè l'oggetto perfetto
Umberto Eco assai ampio raggio con
Attaccato a a a senza riscrivere pensa che sia un oggetto meraviglioso fascicolate comunque un sushi e che e al quale auguriamo l'esistenza più fortunata di quella dei ghiacciai in questo momento è resa
Allora noi ringraziamo davvero moltissimo Alessandra cioè per essere stata con noi per averci raccontato alcune schegge alcune freme alcuni fotogramma alcuni sequenze
Di assenza da giustificare che è il suo primo cimento letterario è un giallo lo trovate in libreria per pm la prima indagine di Alina Maremma lo trovate anche in versione elettronica e non per carità scherziamo mi piace più cartaceo però insomma per chi viaggia in treno si porta troppi libri eccetera eccetera cioè la versione elettronica grazie davvero per essere stata con noi speriamo poi di averti anche qui in studio
Per continua a chiacchierare di letteratura libri e cinema e quant'altro grazie davvero ma grazie Pecorara è stata una bellissima intervista spara veramente ripararsi ebraista divenire presto da voi
E parlati persone
Grazie grazie grazie buona scrittura e buona lettura grazie
L'ottavo