Dichiarazioni di Marco Beltrandi sul referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari

Cari amici mi rivolgo a voi
Perché malgrado tutto il venti e il ventuno settembre di andare a votare e votare no al referendum per la riduzione del numero dei parlamentari
Ci sono tante ragioni per questo io ne numero quattro
La prima cosa è che un organo come il Parlamento costituzionale sovrano e rappresentativo
Non si migliora nel suo funzionamento se si è amputato di un numero rilevante di componenti
Senza tra l'altro toccare i regolamenti parlamentari la legge elettorale le circoscrizioni
E aggiungo anche il resto della della Costituzione per quello che riguarda i pesi e i contrappesi anche le funzioni delle Camere
Quindi votare sì significa puntava sin da parte degli italiani con la propria rappresentanza e
Dado uno spareggio
Alla funzionalità del Parlamento che è l'organo sovrano nella Costituzione italiana
La seconda ragione riguardo al fatto che con un numero così minori di parlamentari tutti gli esperti hanno concordemente ricordato
Che in questo modo ci saranno territorio interi regioni
Senza rappresentanti
E in questo modo si viola anche la ardita del valore del voto degli italiani
Purtroppo chi di dovere avrebbe dovuto controllare che questo non si verifica se invece non è stato fatto
E questo un'altra delle ragioni che spingono direi di no
Terza questione
Uno dei problemi tipici del Parlamento di oggi e che i parlamentari sono scarsamente responsabili verso i cittadini del loro operato
Questa riforma invece di incidere positivamente su questo aspetto incide negativamente perché perché è serio ritocco il numero dei parlamentari
Questo inevitabilmente fa sì che ogni parlamentare rappresenterà un numero maggiore di elettori è un territorio circoscrizione più vasto
Di conseguenza si allenterà ancora di più il rapporto tra elettori ed eletti cioè è una conseguenza inevitabile questa
Quarta le zone
Pochi se lo dicono
Ma è una ragione estremamente importante infatti tutti dicono che fanno una nuova legge elettorale beh io non ci credo anzitutto perché questo Parlamento non ha nessuna voglia di fare la legge elettorale e questo lo ha dimostrato fino ad oggi
Dopo due anni in cui si è dibattuto e votato quattro volte questa riforma di riduzione del numero dei parlamentari
Come mai la legge elettorale non è stata ancora fatta perché è non si mettono d'accordo e non si metteranno d'accordo questo è poco ma sicuro
Anche per evitare di dover poi magari tornare in fretta bionda secondo una consuetudine italiana piuttosto triste
Ma comunque qualunque legge elettorale fosse fatta
Questa legge elettorale anche la più proporzionale anche quella con il metodo D'Hondt anche se ci fosse un collegio unico nazionale cosa che non ci sarà mai neanche se non ci fossero soglie di sbarramento
La riduzione del numero dei parlamentari comporta una torsione maggioritaria nella ripartizione dei seggi
Ma attenzione
Senza veri vantaggi del collegio uninominale che proprio di una riforma elettorale maggioritario all'inglese
Quindi senza veli vantaggi diretti rappresentanza di pochi elettori esclusiva e di un territorio di esclusivo
Ma avremo solo gli svantaggi del proporzionale con soglia di sbarramento con gli svantaggi dal maggioritario c'è un sistema ancora misto
Teoricamente proporzionale fraudolentemente molto maggioritario senza senza avere però i vantaggi dal maggioritario questo appunto la governabilità e la rappresentanza esclusiva di una piccola porzione di elettori e di una piccola porzione di territorio
Ma al contrario appunto con circoscrizioni grandi e con rappresenta e con rappresentanze non esclusiva quindi
Bisogna lottare no bisognava mettere un punto alle sciocchezze ideologiche dei cinquestelle un punto finale
Basta
Con questi sfregi alle istituzioni
Miglioriamo il loro funzionamento certa ora
Quelli del Sinni diranno che se vincerà il sì saranno la legge elettorale riformerà nei collegi riformeranno irregolarmente
Ma hanno avuto tutto il tempo per farlo e non l'hanno fatto
E non lo faranno perché non si metteranno d'accordo
E perché comunque non conviene
L'attuale partitocrazia che invece sono l'interesse a
Avere sempre meno persone al potere che decidono per tutti
Quindi davvero votate no
Nel caso dovessero prevalere i sì io ve lo dico sarà un danno irreversibile uno sfregio irreversibile
Allora istituzione sovrano italiano voluta dai nostri costituenti cioè il Parlamento
Grazie e buon voto e lo dico è in corso un po'dirlo malgrado
Il governo italiano ci muoviamo mandare a votare nelle condizioni peggiori possibili
Appena un anno fa rincari Chisimaio
Dicevano
Di fronte alla crisi di governo aperta da Salvini per conto è uno non si può votare a settembre perché c'è posto diverso e c'è una campagna elettorale che non si può fare ad agosto bene questi signori ci mandano ora votare
Con agosto di mezzo anzi con il mese più importante che agosto
No di campagna referendaria elettorale
Con un ordinamento che naturalmente si esibisce le ragioni dell'una e dell'altra cosa consultazione
Il primo con una stato di emergenza prorogato al quindici di ottobre e con una pandemia che ogni giorno aumenta il numero dei contagi
Ecco votare in queste condizioni è una vergogna è una vergogna tenere una consultazione di questi importanza
In queste condizioni a una vergogna è un qualcosa che farà vergognare l'Italia di fronte a tutti gli altri paesi poi faremo denuncia in sede
Internazionale non si può dichiarare lo stato di emergenza
E al tempo stesso mandare gli italiani a votare in queste condizioni poi con il con il tagiko aumentano ogni giorno nelle aule scolastiche appena riaperte
Chi farà l'igienizzazione il tetto alto costano anche
Chissà chissà quanti saranno in quanti saranno gli eroi che andranno a votare io mi auguro tanti per questo fatto questo figlio ma lo fanno a rischio della propria salute per le responsabilità di un Governo e di un capo dello Stato
Questo ci tengo a dirlo comunque
Impegniamoci per il no e buon voto tutti malgrado tutto malgrado loro