Presentazione delle liste dei candidati del PDS alle elezioni europee del 12 giugno 1994

Siamo lontani
Questa differenza Stampa nella quale
Illustriamo
Criteri di un quadro anche delle liste con cui PDS si presenta alle prossime europee io do subito la parola più Fassino per l'introduzione
Va bene tutto quello che vi dirò vi verrà dato diciamo il testo con tutti i materiali
Questo semplificherà il vostro e il mio lavoro
Questa mattina noi in giornata depositeremo presso del cinque cinque Corti d'Appello sezionali le liste del PDS per le elezioni del
Antolisei non avevano del dodici giugno
Sono elezioni
Voglio fare solo due con prima di parlare di stile qualche considerazione politica sono elezioni che noi consideriamo di straordinaria importanza
Per due ragioni
La prima sono elezioni che vengono a poca distanza dal ventisette marzo e quindi diciamo saranno l'occasione per verificare se gli orientamenti elettorali degli italiani saranno confermati o smentiti
La seconda
E che sono le prime elezioni europee che l'Italia affronta con un governo di destra nel cui programma c'è una evidente quanto pericolosa riduzione della scelta europeista del nostro Paese
Non è un mistero per nessuno che il candidato a ministro degli Esteri onorevole Martino
Sostenga che l'Europa può essere soltanto un unico grande mercato
Senza politiche sociali comuni senza politiche di coesione di convergenza senza regole senza istituzioni politiche comunitarie
Una linea
Oltremodo pericolosa per il processo di integrazione europea che in una fase particolarmente delicata
Come l'allargamento a sedici membri
E pericolosa soprattutto per l'Italia che rischia così una emarginazioni internazionale molto grave
Mi pare che anche sull'Europa si confermi quanto noi abbiamo detto già più volte lo abbiamo detto anche prima dell'otto e cioè
Che la formazione la formazione di un governo di destra
Fax farà correre seri rischi all'Italia dal punto di vista della sua collocazione internazionale qualche giorno fa si è aperta in modo del tutto irresponsabile
Nel modo che avete visto che conoscete la questione dei confini Oriente
Sull'Europa
C'è un governo che ha un programma che
Sostanzialmente
Riduce fortemente la scelta europeista del nostro Paese
Se voi
Berlusconi dovesse dare applicazione alle cose che sono scritte sull'immigrazione nei programmi delle tre forze politiche costituiranno il governo nel giro di qualche settimana si aprirà un conflitto abbastanza delicato anche con i Paesi del Mediterraneo e così nel giro di poche settimane
L'Italia sarebbe una condizione di isolamento rispetto a tutti gli scacchieri principali della propria politica estera
E credo che questo sia un fatto
Particolarmente grave che si aggiunge all'inquietudine che si è manifestata in queste settimane per la possibilità che il nostro governo si era presentato in tavola internazionale da ministri fascisti
Queste sono le ragioni per cui noi consideriamo il voto del dodici giugno particolarmente importante e riteniamo che si debba chiedere un botto
Per il PDS ai tanti italiani che non vogliono l'emarginazione dell'Italia nella scena internazionale
Che non vogliono che il nostro Paese si avventuri in conflitti internazionali
E che non vogliono soprattutto che l'Italia sia in margine dell'Europa ma invece credo ne pensa no che l'Italia deve essere pienamente partecipe del processo di costruzione dell'integrazione europea
Per quello che riguarda le liste
Come sapete la legge elettorale proporzionale
Solleva sollecitato e sollecita tutti i partiti
Sia progressisti sia anche della destra
A presentarsi con liste di partito i propri simboli
Noi riteniamo che pur in questo contesto anche questo passaggio elettorale tuttavia debba essere utilizzato
Per proseguire il processo di costruzione del polo progressista
Per questo noi abbiamo fatto una scelta fondamentale le liste del PDS saranno liste aperte come Liste di servizio
A candidati delle diverse culture progressiste dando così nelle nostre liste la massima visibilità alle diverse culture che compongono il polo progressista
In questo quadro è significativo l'accordo
Che
Abbiamo
Che è intervenuto
Tra il PDS e i cristiano sociali
L'accordo tra questo caso tra due organizzazioni tra due soggetti politici tra due delle formazioni politiche il polo progressista e che porterà
I cristiano sociali a essere presenti nelle liste del PDS con propri candidati invisibili come tali in tutte le circoscrizioni
Inoltre sempre entro questa impostazione
Molte personalità
Di cultura laica e
Confessionale
Che sono stati protagonisti già nella preparazione dell'essere vivente sette marzo
Del polo progressista hanno accolto la nostra proposta di candidarsi
Richiamo la poi si vi sarà distribuita le liste complete quindi potete vedere tutti i nomi ma richiamo le personalità più significative
Per i cristiano sociali Pierre Carniti il rettore dell'Università di Trento Paolo Prodi il manager Adriano Poggi
Per le componenti laiche del polo progressista Giorgio Ruffolo Andrea Manzella Corrado Augias il rettore dell'università di Reggio Calabria Rosario Pietropaolo
Adriana Cavarero da anni impegnata nel movimento femminile
Per Virginio da Astori che uno dei rappresentati dirigenti del Movimento federalista europeo e altri che troverete troverete nella cartella
Sempre in questo contesto sempre in questo contesto di
Utilizzare pensiamo di fare in modo che il passaggio elettorale europeo non interrompa la costruzione del polo progressista noi proporremo
Alle altre forze del polo progressista di sottoscrivere una dichiarazione di intenti europeista
Che pur nella pluralità di liste distinte indichi gli obiettivi comuni dell'azione dei progressisti
Per un pieno impegno europeista dell'Italia
Per ciò che riguarda l'articolazione delle liste voi l'avete il quadro completo in ogni caso richiamo le cose significa più significative l'Italia nord-occidentale la lista Piemonte Lombardia Liguria Liguria Val d'Aosta sarà guidata da Achille Occhetto
Da Fiorella Ghilardotti Presidente della Giunta lombarda e dal rettore dell'Università di Trento Paolo Prodi
In questa lista ci sarà anche Maurice Duverger
Gli eurodeputati uscenti Bontempi speciale Anna catasta Paolo Hütter giornalista di Radio Popolare Egildo Baraldi segretario del COCIS il coordinamento nazionale delle ONG
Nell'Italia nordorientale ICCA polisti saranno Renzo in beni e Giorgio Ruffolo in lista anche qui Paolo Prodi Adriana Cavarero e i fan di di euro deputati uscenti nell'Italia centrale
La lista sarà guidata da Occhetto seguito da Pierre Carniti Andrea Manzella
In lista anche Roberto Barzanti l'eurodeputato Pasqualina Napoletano il segretario nazionale dell'ARCI Rasi Manelli il segretario della Sinistra giovanile Zingaretti l'attore Enrico Montesano
Nell'Italia meridionale
La lista sarà guidata da Achille Occhetto seguito da Biagio De Giovanni Corrado Augias e Tiziana arista in questa lista compaiono anche Pier Virgilio D'Astoli del Como già richiamato del Movimento federalista europeo
Il Rettore Università di Reggio Calabria e il console italiano a Stoccarda tre Zahri
Segnalo che in tutte le circoscrizioni noi abbiamo un candidato in ogni circoscrizione espressione dell'emigrazione italiana in euro
Infine l'Italia insulare dove la lista sarà guidata da Luigi Colajanni vice presidente del gruppo socialista al Parlamento europeo che Italo Ferrari già assessore della Regione Sardegna
Io voglio terminare
Richiamando ancora una questione in a nome della segreteria nazionale del PDS voglio intanto esprimere il nostro apprezzamento
Per le motivazioni con cui Antonio Bassolino ha deciso di non accogliere la candidatura al parlamentare europeo
Motivazione che ha scelto di continuare a mettere tutte le energie di Bassolino al servizio della città di Napoli rivali privilegiando il ruolo di sindaco a cui la eletto alla maggioranza dei cittadini napoletani
Anzi cogliamo questa occasione per dire che per sottolineare che noi pensiamo sia assai discutibile che altri sindaci di altre grandi città eletti direttamente dai cittadini soltanto qualche mese fa
Stiano scegliendo di candidarsi operando così una scelta che diminuirà sensibilmente il loro impegno come sindaci
E colgo anche questa occasione per ricordare che la legge stabilisce l'assoluta incompatibilità tra capo di governo parlamentare europeo
Il che significa che se venisse confermata la voce di una candidatura di Berlusconi come capolista di Forza Italia in tutte le circoscrizioni
Ciò costituirebbe una evidente e clamoroso imbroglio degli elettori perché sarebbero chiamati i cittadini a votare per un candidato che non potrà mai essere parlamentare europeo alla faccia della nuova politica
Grazie
Bene
Allora non successe quanti qualcosa su Mutu siccome votano oltre dodici milioni di elettori in elezioni amministrative Bassani può giungere io avrei intanto aggiungere una piccole cose sulle elezioni europee in materia tirare e ci sono le grandi questioni
Di politica europea e di politica estera che Fassino a sottolineato in sintesi ovviamente all'inizio della sua esposizione però vorrei anche ricordare che sempre più
Le istituzioni europee sono una sede anche nella quale si fissano delle regole
Che valgono per tutti i Paesi dell'Unione europea regole che disciplinano il mercato le concentrazioni sul mercato
E anche settori specifici tra cui quello delle telecomunicazioni
Siccome e
Il dibattito sulle regole è uno in questi momenti dei delle dei dibattiti più vivi oggi nell'attualità italiana si discute di maggioranze di governi di politica dei governi anche di regole del sistema politico economico finanziario italiano e di
E di riforma delle regole beh qui non possiamo dimenticare che c'è ci sono ruoli e poteri specifici delle istituzioni europee che sono rilevanti e che danno a questa consultazione queste elezioni europee un significato avvolto notevole non solo per la prima volta è davvero in discussione
L'orientamento già la nostra collocazione internazionale l'orientamento generale della nostra politica dell'integrazione europea quale Europa con quali istituzioni
Con quali indirizzi e così via
Ma lì è anche una delle sedi nelle quali non l'unica ma una delle sedi nelle quali si potrà affrontare
Direi dall'alto il problema della fissazione di alcune delle regole di fondo nostro sistema
La seconda questione accennava
Cui accennava Fassino ci sono contemporaneamente le elezioni europee cioè il primo turno
Di elezioni amministrative
Tra queste elezioni amministrative ce l'elezione del Consiglio regionale della Sardegna le elezioni dei consigli provinciali di quasi tutta la Sicilia Salvo Catania di diverse altre Province anche importanti e di comuni non di secondaria importanza
A Cagliari a Verona solo per fare due esempi
In queste elezioni amministrative c'è ancora qualche giorno prima della presentazione delle liste e delle candidature per le amministrative quindi non è opportuno neppure darvi il dettaglio sulle candidature però la linea generale nostra è la linea
Che abbiamo seguito anche per le elezioni amministrative dello scorso dello scorso novembre di presentare candidature a sindaci e liste di grande alleanza dei progressisti
Di sacrificare anche legittime esigenze di partito nelle scelte delle candidature curdi identificare persone personalità in grado di rappresentare
L'arco delle forze progressiste e democratiche e di rappresentare dei punti di riferimento per le città e per lei provini
Segnalo solo questo che ci troviamo di fronte in particolare al Nord ad una rilevante modificazione degli schieramenti politici per quanto riguarda i nostri competitori
Le indicazioni che noi abbiamo e che naturalmente andranno poi verificati al momento della premiazione finale delle liste e che mentre in tutto il le regioni del Nord come sapete le elezioni del ventisette ventotto marzo
Si sono presentati alleati con candidati comuni Forza Italia lega nord CCD Unione di Centro e spesso i pannelliani
Mentre Alleanza Nazionale presentava in tutte le regioni del Nord candidati contrapposti
A questo schieramento
Oggi noi assistiamo da questo punto di vista un rovesciamento di questi di questi alleanze nell'ambito del dell'autoproclamata il popolo della libertà e del buon governo
Cioè citare che appunto salvo confermai che si delinea in a presentazione di candidati comuni a sindaci e presidenti di province di un'alleanza formata da Forza Italia Alleanza Nazionale
Più il CCD l'Unione di Centro
Mentre la lega presenterà propri candidati quasi in un atteggiamento di competizione nei confronti di questa
Coalizione
Non usò il non sono in grado di dire se questo avrà come dire delle ricadute politiche nell'ambito dei rapporti interni
Alla maggioranza che ha avuto dagli elettori il mandato a governare le elezioni del ventisette ventotto marzo però certamente è un notificazione di alleanze politico-elettorale e di un certo rilievo
Bene allora sale ci son domande
Sì sarà una seduta
Aperta del Consiglio nazionale
Per diciamo
E si collocherà presumibilmente il venti o ventuno maggio Franco definire esattamente l'uno di questi due giorni
Mentre
L'indicazione che abbiamo dato a tutte le nostre organizzazioni a partire dal
Dodici di maggio cioè dal trenta giorni dal tra cui diciamo da metà maggio al quindici di maggio di aprire in tutte le circoscrizioni la campagna elettorale
In questi stessi giorni si svolgeranno tra domani e venerdì in tutte le circoscrizioni e conferenze stampa di presentazione dei candidati delle diverse diverse circostanze
Rettore
Quando non
Unica
Presidente rispondo io rispondo
Io sono solo il capo del mondo Capranica capo dei tagli ai mass media costituzione Italia diverse cosa dicono sale se il leader comasco Enrico
In mano ai progressisti Cuneo
Tante intanto io vorrei sottolineare chi
Questo cambiamento avviene all'interno gli schieramenti elettorali
Di un polo come ripeto il sedicente Polo delle Libertà
Chi ha su un generale sulle questioni economico sociali fiscali e così via
Posizioni che ha compiuto scelte che a programmi che sono
Per molti versi su molti punti non voglio dire su tutto non succede mai che forze politiche anche nettamente alternative sono in disaccordo su tutto ma che sono su molti punti assolutamente essenziali
Diverse contrapposte e lontane dalle nostre
Questo resta vero
Resta vero per quanto riguarda le politiche economiche le politiche sociali resta vero per molti aspetti delle politiche del lavoro
I e questa è anche la ragione per cui da vedere
In qualche caso sono in queste settimane constatato alcune preoccupazioni comuni tra noi e Lanni sul terreno delle regole delle garanzie democratiche
E anche la possibilità di una dialogo sul terreno delle riforme istituzionali non significa che si dedicano comuni prospettive di governo
Questo naturalmente molto chiaro e molto netto per quanto riguarda il governo del Paese
Però non può non avere rilevanza anche nelle amministrazioni locali io non penso che l'ipotesi che lei faceva sì verificherà frequentemente
Più frequentemente l'ipotesi sarà quello di un ballottaggio tra i candidati dei progressisti i candidati di uno dei due schieramenti diciamo della destra
Perché la divisione che al Nord si verifica tra
In l'alleanza Forza Italia Alleanza nazionale Julia ex democristiani ed ex liberali da una parte e lega dall'altro
Ovviamente ridurrà
Dividendo questo fronte
Difficilmente porterà a piazzale anteprima è al secondo posto nel primo turno i candidati di questi due schieramento
Quindi problema si porrà caso mai ha il al al contrario si porrà Andrea i leghisti da una parte e a
La gli elettori di Forza Italia e di Alleanza nazionale che al secondo turno dovranno scegliere tra i candidati che resteranno in corsa
Si si si prevale se prevarrà poi né nessuno è in grado di valutare fino in fondo quali sono gli elementi che incidono sui comportamenti elettorali
Dei singoli elettori milioni di donne e di uomini che hanno i loro valori le loro scelte loro preoccupazioni nei loro nei loro credo così ne rimase vorrebbe dire che la cosa più logica sarebbe che gran parte di quei voti confluiscono nel ballottaggio
Sui candidati di altri schieramenti del della medesima alleanza di governo per così dire quella che si sta sta formando in questi giorni però è difficile dare delle risposte anche perché mi sembra che siano emersi in questi giorni degli elementi come dire proprio di diversità antropologica
Tra lega e Forza Italia e anch'essa il suo peso nel determinare i comportamenti elettorali
Se vuole no occupaste Lombroso Iane considerazioni grazie all'accorta
Mamma
Ma no io mi io credo che
Il un breve testo di
Gli auguri che Mitterrand inviato abbia un valore formale
Inviato da un capo di Stato quindi nella sua veste istituzionale a un Presidente del Consiglio in carica
Credo e questo non mi non Mutti e non riduca affatto
Diciamo il valore delle grandi preoccupazioni che in tutta Europa si stanno manifestando preoccupazione che sono state manifestate dal Partito del socialismo europeo
Conviene fa dichiarazione assunta nel duro di cui noi facciamo parte
Giovedì scorso ricchezza di questa Tano data notizia sui giornali
Preoccupazioni di cui si è fatto interprete
In più seri di segretario del Partito socialista francese arroccata e altri leader come Scharping e altri leader della sinistra europea
Preoccupazioni che si sono
Più in generale nella diplomazia internazionale
E che sono motivazioni come dire preoccupazioni che sono fondate su un punto molto preciso
In nessun Paese europeo dove le forze conservatrici sono andati al governo
Nella coalizione di destra è compresa l'estrema destra
Col
Che in Germania rappresenta diciamo nel in quel sistema politico il partito diciamo conservatore
Non ha portato al governo e repubblicana
In Francia Chirac Giscard che in quel sistema politico sono appunto il centro destra non hanno portato al governo Letta
Perfino in Spagna l'opposizione a Felipe Gonzales
Ah sì ma era
Che il Governo è un partito di centro destra non si propone di portare al governo però in ostaggi si nel vecchio franchismo
Dice no inserito nelle prime e neanche se hanno fatto un'alleanza elettorale e mai nessuno di questi Paesi e in Inghilterra la signora Thatcher prima in mezzo e poi si guardano bene dallo stabilire qualche forma di rapporto con i gruppi del neo nazismo inglese
In Italia non è così
In Italia si è formarsi sta per formare si è formata in in al momento elettorale una coalizione elettorale e si sta per formare una coalizione di governo che comprende l'estrema destra perché nonostante tutti gli sforzi di Fini per dare un minimo di dignità al Movimento Sociale Italiano poi circola per il Parlamento e per il Paese Teodoro Buontempo che la concreta rappresentazione del vano sforzo di Fini
Non aveva non si erano ancora chiuse le urne che c'erano già
Giorno giovani di di avanguardia Nazionale in piazza a Venezia in altre parti di Roma che salutavano con per il saluto fascista
E quindi è inutile cercare di mascherare la realtà realtà e che
L'Italia è il primo Paese europeo che porta al governo i fascisti
E quindi l'inquietudine più che motivata un'inquietudine anche nostra
E noi pensiamo che sia giusto che l'Europa si inquieta perché
L'esempio italiano per aprire una breccia pericolosa credo che nessuno si auguri che repubblicana era
Come le tesi razziste
E antisemite di cui sono portatori vadano al governo in Germania
Credo che nessuno si auguri che le penne abbiamo successo elettorale che lo rende indispensabile per fare una coalizione di governo in Francia
Ma certo le penny repubblicane sono più forti in Europa se possono contare nella loro propaganda elettorale sull'esempio italiano
Quindi
E un'inquietudine la preoccupazione vera di cui Berlusconi dovrebbe forse cercare di tenere più conto
Vanno volentieri
Vedremo
Mi pare abbastanza evidente che in alleanza Narsete in Alleanza nazionale ci sono anche persone che non vengono che rettamente Dalmine se
Si tratta di valutare che cosa
Quali saranno le scelte che saranno fatte in ogni caso però quelle persone
Hanno scelto di stare nello stesso partito con
Diciamo
Uomini
Il gruppo dirigente del movimento sociale quindi come dire non stabilendo nessuna distinzione da questo punto di vista nel loro atteggiamento
Ogni caso vedremo come si comporrà il governo noi
Però riteniamo che l'inquietudine europea che ripete anche la nostra sia fondata non sia affatto mobilia
Luci
Ma a me non risulta che i deputati del Movimento Sociale faccio parte del gruppo gollista
Non so dove
Ecco appunto avvenisse
Quindi a me non risulta che avevo come fa
E considerato che il gollismo a
Come dire una delle sue radici nell'antifascismo perché è nato come una delle componenti del movimento di liberazione della Francia dal nazifascismo dubito che i gollisti accoglieranno un partito neo fascista nelle loro liste
Che poi loro lo vogliono fare è una come dire è un tentativo di accreditamento che però mi pare fin qui non abbia non cambi intanto non si è realizzato e poi non cambia la sostanza delle cose
Poi
No di questo diciamo di di concretamente non si è mi pare non si è ancora diciamo no ma adesso
Sappiamo di essere seri non non sempre per ora siamo alla però ora tra l'altro siamo in una fase di formazione del governo aggiustamento c'è un elemento di pressione che tende a scoraggiare che il Governo si formi come Liste fascisti dopodiché una volta formato il governo vedremo
Se queste pressioni avranno ottenuto un esito no se non l'hanno tenuto bisognerà continuare una battaglia che ripeto non è una battaglia fondata sul pregiudizio ma è una battaglia fondata sulla necessità e difende la democrazia in Europa da rischi molto gravi
Ma io non lo so se Berlusconi fa confutazione con tutti i partiti vedremo vedremo quello Remo è Berlusconi che e perché l'incostituzionalità costituzionalmente obbligato vedremo valuterà una
Adesso che il Presidente della Repubblica che fa le consultazioni con tutti e neanche lui tra l'altro obbligate nota scritta neanche la Costituzione debba obbligatoriamente consulta
Vedremo vedremo vedremo non andare
Se quello che abbiamo da dire lo abbiamo detto in queste settimane in modo molto chiaro no
Diremmo qualora si fosse diremo esattamente con le cose che stiamo dicendo non mi pare che si sarebbe
Ci sarebbero sorprese
Dato così vestito
Europea
Sì i deputati
I deputati eletti
Dal PDS del PC fermi novecentottantanove perché forma elezioni in quei sarà ancora il PC
Fu nel mille novecentottantanove ventidue corrispondente al ventisette virgola sei per cento
Di questi ventidue all'atto della trasformazione del PCI in PDS venti
Aderirono al PDS due invece Rifondazione comunista
Una una delle quali invece di questi due Dacia vale mi pare che è socio voglia presentare con Forza Italia
Delinquenti uscenti noi ripresentiamo tredici parlamentari
Nelle liste
Tredici tredici
Son quelli che c'è la nella lista completamente ogni volta la dizione richiamata
Se si producesse il risultato del ventisette marzo
Al PDS toccherebbero diciotto europarlamentare
è ovvio che noi intanto partiamo dal questo obiettivo
Ci sono altre domande da
C'è
Sì la diciamo al centro della
Per la campagna elettorale non mettiamo
Due fondamentali temi
Il primo è quello di fare dell'Italia
Un protagonista della costruzione europea contro chi vorrebbe invece
Riducendo la scelta europeista dell'Italia mette nel nostro Paese i margini del processo di integrazione la seconda che però nel momento in cui diciamo protagonista del processo di integrazione europea
Noi diciamo per un'altra Europa e non quella che si è conosciuta in questi anni
Nel senso che riteniamo che il processo di integrazione fin qui maturato abbia al proprio interno
Contraddizioni lacune molto forti il problema non è solo applicare Maastricht mandare oltre Maastricht
Per realizzare un'integrazione che sia piena su tutti i livelli
Integrazione economica accerto ma anche integrazione sociale perché senza un'integrazione sociale integrazione economica Resca rischia di essere monca
Integrazione politica costruendo
I soggetti di un governo europeo vero quindi dando più poteri alla Commissione dando più poteri al Parlamento europeo integrazioni istituzionale
Un'integrazione piena che consenta davvero di costruire l'Unione europea che è l'obiettivo che nell'arco di un decennio i Paesi della comunità si sono dati
Per per compiere questa scelta bisogna in in introdurre una fortissima accelerazione ma a fronte di una fortissima volontà politica nuova nel processo di integrazione
Se si resta soltanto lo stadio attuale
In una forma intermedia di integrazione tra una quasi piena integrazione economica largamente incompiuta integrazione sociale e politica il processo di integrazione europea rischia rischierei alta di arretrare progressivamente
Anche per questo non è convincente la proposta che fa
La destra in Italia di considerare l'integrazione europea una zona di l'integrazione europea come dire nella dimensione soltanto di mercato come zona di libero scambio
Per una ragione molto semplice enunciare assente
L'integrazione europea come sono libero scambio potrebbe l'uso il condizionale
Essere come dire realizzata e dice trafficata in una condizione di forte espansione economica e occupazionale
Ma quando la disoccupazione ai livelli in cui è in Europa il venti per cento in Europa quattro milioni inquirenti presente in Spagna quattro milioni in Francia
Più di tre milioni in Italia
Livelli disoccupazione mai conosciuti dalla Germania dal quarantacinque ad oggi credere che si possa costruire integrazione europea soltanto come un unico grande mercato M colossale illusione perché in queste condizioni
Un'Europa che fosse un solo mercato senza regole nel giro di breve tempo sarebbe un'Europa del quale sorgerebbero tutti protezionismo e tutti i nazionalismi perché ciascuno in queste condizioni di crisi tenderebbe a difendersi contro l'altro erigendo barriere
Nazionalistiche di protezione
E vorrei ricordare che il protezionismo una delle ragioni che ha scatenato in questo continente in questo secolo due guerre mondiali
L'alternativa quindi è molto secca
O il processo d'integrazione europea rifluisce
E rifluisce in una logica protezionistica e di rinazionalizzazione della politica con tutti i rischi che questo comporta
Integrazione fa un salto in avanti ed è quello che noi proponiamo
Supera i suoi limiti e le sue contraddizioni diventa un'integrazione piena perché soltanto l'integrazione piena eh
La dimensione nella quale si possono affrontare i problemi che oggi stanno di fronte al continente in primo luogo il tema del lavoro che sarà uno dei temi centrali della nostra campagna elettorale
Non c'ero mai problema parliamoci chiaro dall'avviso che la lotta alla disoccupazione la questione della tutela dell'ambiente è una questione spinosa come quella dell'immigrazione
Alla questione delle politiche fiscali che possa essere affrontata da ogni Paese sulla base soltanto di politiche nazionali
Ciascuna ciascuno di questi temi richiede che una politica nazionale di ogni Paese sia collocata dentro un contesto più ampio se quella politica nazionale vuole essere più efficaci
Pensiamo solo il tema del lavoro è evidente quando la disoccupazione ai livelli in cui ha in Europa o c'è una strategia europea
Che non c'è ad esempio pensiamo fondata sul piano dello
Per la crescita
Che sia capace di affrontare quel questo tema e diciamo di determinare nel prossimo decennio una politica di espansione che riduca drasticamente la disoccupazione oppure se si crede di risolvere questo problema sulla base solo di politiche nazionali si si si illude un ascoltatore che non esiste
Pensiamo a un tema spinoso come quello dell'immigrazione evidente che l'immigrazione va regolata complessa è un fenomeno solo spontaneo perché rischia di diventare dirompente
Ma se la sua regolazione non è concertata tra i Paesi europei la regolazione di ogni Paese rischia soltanto di essere lo scarico degli immigrati su un paese vicino
Come già sta avvenendo
E se potrebbero fare tanti altri esempi
Quindi non c'è non c'è tema ormai che riguarda che viviamo nella fase della sovranazionalità dei delle dei dei successi economici sociali culturali
Quindi non c'è fenomeno che
Diciamo di un qualche rilievo per le politiche nazionali dei Paesi che possa essere governato solo sulla base di politica nazionale richiede ciascuno di questi temi una strategia europea
La strategia che naturalmente richiede allora che con coraggio si affronti questo tema
Ripeto andando a oltre lo stadio di integrazione in cui siamo perché appunto l'alternativa è molto netta o si regredisce ossia Lanza in un limbo intermedia in cui si è oggi si rischia soltanto
Questo diciamo è la questione che noi porremo gli elettori e la porremo convinti di una cosa
Che se c'è un Paese che ha bisogno dell'EUR di essere pienamente integrato in Europa è che il nostro
Noi viviamo nell'epoca della l'ho già detto che la sovranazionalità che nessun Paese può prescindere dal contesto più ampia internazionale in cui è collocato
L'altro e non tutti i paesi sono uguali l'Inghilterra
E come è noto è un Paese che non ha una grande vocazione europeista può far finta sottolineo far finta
Di credere che può fare a meno dell'Europa l'Italia non può neanche far finta
è chiaro
Perché noi non siamo non abbiamo la storia alle spalle che allietano la Francia non abbiamo la forza economica che è un paese come la Germania
Se c'è un Paese che ha bisogno per il proprio sviluppo questa è la questione che noi poniamo lo sviluppo dell'Italia se c'è un Paese che ha bisogno di essere pienamente ad altri processi di integrazione queste proprio il nostro
E chi è se predica la possibilità di uno sviluppo diciamo con un arretramento rinazionalizzare ante nazionalistico predica una cosa che è priva di senso
Scusi io vorrei dire volevo aggiungere una cosa impropria noi sentiamo come dire la responsabilità e anche la difficoltà
Di motivare queste ragioni di un salto di qualità dell'integrazione europea guardate un altro dato che io credo purtroppo dovremo verificare e che lo spontaneo europeismo che ha caratterizzato negli anni passati Prima Repubblica gli atteggiamenti del novantacinque per cento dell'Italia
E che si espresse in un referendum non a caso promosso da noi da una legge dalla proposta di legge nostra per il rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo eccetera questo spontaneo europeismo
Rischia in molti italiani di essere come dire
Se porto
Negli schermi ideologici ed è convinzione della prima repubblica bisogna rimotivare
Bisogna rimotivare lo nei termini a che punto diceva Fassino bisogna dimostrare che è così questo sarà punto di difficoltà vera della nostra campagna elettorale con gli strumenti che abbiamo bisogna riuscire a dimostrare agli italiani e agli italiani che sono i contadini gli agricoltori che sono lì a occuparsi di azione disoccupati che sono occorre questo salto di qualità nella costruzione europea altrimenti la crescita lo sviluppo e la soluzione dei problemi ambiente lavoro eccetera non si riesce a da ad affrontare la stessa redistribuzione del lavoro l'orario eccetera
O si basa su decisioni europee o altrimenti non si può fare altrimenti rischia di creare solo difficoltà di competitività insuperabili questo sarà come dire il il problema vero della nostra campagna elettorale che diversa da quella di tutte le altre elezioni europee non solo perché c'è in campo che altre posizioni sull'Europa per la prima volta nel modo esplicito ma anche perché forse nella coscienza degli italiani qualche cosa va di nuovo reel radicata rispiega altrimenti non è più un moto spontaneo delle loro intelligenza dei loro anni
Quando Carlo
Intanto
Altre altri
Sì alias presenta
Se lei quello che dice lei giuste si connette le considerazione facciamo adesso voglio aggiungere ancora qualche riflessione Breve
L'Italia un Paese ci sarà una gara dico così una grande differenza tra l'elezione dell'ottantanove l'elezione del novantaquattro
Nell'estate dell'ottantanove ce li ricordiamo socio cinque anni fa tutti erano per l'Europa
Così tutti che era c'era un europeismo così di maniera d'essere un conformismo europeo europeistico che non rendeva chiaro per quale motivo per l'Europa uno dovesse votare a riva sinistra piuttosto che a destra
Proprio
Esatto era una fase molto diverso però è una fase in cui economicamente l'Europa era in una fase espansiva
Non conosceva i problemi economico sociali di oggi
Era una fase in cui la situazione internazionale si voto prima della caduta del muro di Berlino non era quella che poi abbiamo conosciuto in questi quattro anni
C'era ancora una grande speranza che la rivoluzione morbida di Gorbaciov riuscisse a trasformare quel sistema
C'erano tante condizioni molto diverse
Oggi non è così oggi a parte tutti i mutamenti di quadro in diciamo europea internazionale lesto eccetera
L'Europa è percorsa da Messina inquietudini l'inquietudine di tanta gente che non vede più così sicuro il più proprio il proprio posto di lavoro l'inquietudine di tanta gente che atto non capisce che futura ora al proprio figlio
L'inquietudine di fronte al fatto che in queste condizioni di crisi sociale tu vedi arrivare della gente
Tanto più la diffidenza cresce quanto più quella gente diversa da te
L'immigrato che arriva desto da sud che ti porta via il posto di lavoro ora tutte queste tendenze
Rischiano come diceva Franco adesso
Rischiano in qualche modo di radicare nella coscienza e nel nell'umore più che nella coscienza della gente una istintiva atteggiamento di difesa no
Di difesa
Cioè voglio dire che il tecnico la crisi sociale
Politica e culturale che vive l'Europa è un terreno di cultura favorevole al nascere di tutte le forme di chiusura di protezionismo di nazionalismo di chiusura perché quando una paura il primo istinto è quello di chiudesse difendersi contro tutto e contro tutti
E quindi la destra andrà questa campagna elettorale avendo come dire un terreno che può offrirgli dei degli spazi perché quando c'è inquietudine c'è paura l'atteggiamento è quella e chiudersi parole d'ordine demagogico populiste che chiedono un voto in nome di difendersi contro qualcun altro rischiano di avere consenso
Per questo noi dovremo essere capaci come dire non solo di dire che non è vero che con meno Europa si risolvono quei problemi mai compiuto Europa che si sono che per le banche di a dimostrarlo di motivare che è proprio così e per questo non possiamo attestarci nella difesa dell'Europa che c'è
Ma dobbiamo batterci per un'Europa che sia capace di essere diversa da quella che c'è perché quanta gente quanta gente ha conosciuto un volto dell'Europa solo ostile
Per tanti per tanti agricoltori e contadini
Le ho l'unico volto dell'Europa conosciuti è stato quello della riduzione della produzione e delle eccedenze per tanti lavoratori della cantieristico della siderurgia l'unica Europa che se conosciuta è quella che ha chiuso delle fabbriche rispetto ai no ai ai ai tetti di produzione
Allora
Riguardante l'Europa sappiamo tutti non è solo stato questo è chiaro ma voglio dire se non lo si motiva e nove sia capace di come dire superare questo certo e questa è una difficoltà molto grande
Questo è reso stato reso possibile a quello che dice lei io son d'accordo che l'europeismo del passato era di maniera parliamoci chiaro la politica estera
Dei governi democristiani era quella che io chiamo la politica della sedia c'è ogni volta che si costituiva un tavolo internazionale l'importante che ci fosse anche la sedia per l'Italia poi se non sapeva nulla da dire non era più un problema
Si è fatta questa politica oggi non è più così
Il mondo non è cambiato ci sono una serie di problemi che presuppongono che non soltanto si stia seduti ad ascoltare
No per non solo in Europa vino scontiamo certamente un europeismo di maniera che oggi invece varrà immotivata seriamente sulla base dei problemi delle contraddizioni che abbiamo di fronte
Insomma significa stava oggetto
Di
Infatti no
No perché abbiamo detto in modo chiaro intanto nell'alleanza amministrativa elezioni amministrative
In virtù del sistema elettorale nuovo che c'è in Comuni Province e anche in regioni perché in Sardegna c'è una regione nota una legge elettorale nuova
Noi ci presentiamo con il simbolo progressista e quindi
Va bene quindi vi è stata vedrà lei sa che sul
Terreno amministrativo l'esperienza già di Trieste Genova Venezia ha dato luogo a diverse articolazioni in rapporto alla consistenza reale delle forze politiche progressiste in ogni città soprattutto nei piccoli e medi comuni
Bisogna vedere che cosa sono concretamente se ci sono tutti se non ci sono però l'indirizzo è quello è quello di
Andare a elezioni amministrative con la stessa articolasse con la stessa presentazione unitaria di polo progressista nelle elezioni europee
L'ho già detto all'inizio lo risottolineo noi andiamo a votare con la legge proporzionale
Non con la legge maggioritaria e la legge proporzionale una legge che sollecita ciascuna forza politica presentarsi distinta questo problema non c'era solo il polo progressista c'era anche la destra anche la destra ma con le liste di Alleanza nazionale di Forza Italia
Ed è la lega ciascuna con liste di partito perché con la legge proporzionale queste diciamo il sistema
Sì però ci sono ragioni motivazioni connesse alla legge altre motivazioni diciamo che consentano che hanno sollecitato allora siccome noi consideriamo che in ogni caso però invece la costruzione del processo del polo progressista non debba essere interrotto abbiamo fatto una scelta che io qui illustrato una comune dichiarazione d'intenti europeista tra le diverse forze del polo progressista e che pur si presentano distinte
L'apertura delle liste del PDS a candidature di uomini e donne che sono espressione delle diverse culture di diverse organizzazioni del polo progressista cioè ragione tale che pur nella presentazione degli interisti distesi stenta e non ci sia un'interruzione di quel processo ma il processo Conti
è stato accertato il principio che si faccia adesso dobbiamo vedere il testo insieme
Spampinato
Poi
Visite ancor meno
Cioè organizzare
Ma a maggior ragione a maggior ragione
No intanto insistiamo sull'atto tale distinzione di responsabilità tra il Presidente del Consiglio
E le sue responsabilità imprenditoriale
E vogliamo anche dire che questa distinzione ci terremmo a che fosse coinvolge riguardasse tutti gli uomini che in qualche modo sono in questa condizione cioè troveremmo curioso
Che l'avvocato Previti che continua a essere attualmente vicepresidente della Fininvest diventasse ministro degli Interni o della difesa
O della finanza o delle finanze no io cito quelle che controllano precisi corpi separati dello Stato
Oltre che della giustizia
No quindi
Sarebbe opportuno che l'avvocato Previti quanto prima diciamo
In qualche modo sciogliesse questa ambiguità come peraltro chi ripeto chiediamo Berlusconi scioglie ogni forma di ambiguità e lo chiediamo tutti via e in secondo luogo chiediamo a maggior ragione al Garante dell'editoria
Diciamo alle autorità istituzionali e parlamentari che sia garantita una reale imparzialità
Nell'accesso ai mezzi televisivi che nel loro utilizzo in questa campagna elettorale
Sarà diciamo un banco di prova per vedere davvero qual è la sensibilità e la concezione democratica del cavalier Berlusconi
Io volevo
Sui giornali continua
Ma Elia
Abbiamo interrogazione
Fernanda sullo sconfinamento in contropiede
Intanto distruzione riguarda
Intanto mi pare che si posso tranquillamente dire che ogni diciamo rappresentazione caricaturale
Come se questo tema fosse una disfida di Barletta una congiura di palazzo che destituita di ogni fondamento
Noi stiamo
Discutendo con molta serenità e unità sottolinea molto unità e coesione del gruppo dirigente
Una riorganizzazione del gruppo dirigente in funzione di due esigenze da un lato di far fronte agli impegni parlamentari che derivano dal ruolo di
Opposizione
Che il polo progressista il PDS nel polo progressista dovrà esercitare che concretamente significa la dislocazione di forse uomini del gruppo dirigente in una funzione parlamentare rilevante
In secondo luogo stiamo definendo una riorganizzazione in vista della preparazione del congresso che
Statutariamente anzi statutariamente avremmo dovuto farlo questa primavera ma poi evidentemente le due scadenza elettorale ci hanno consigliato di di portarlo a dopo le elezioni che statutariamente dobbiamo svolgere alla fine dell'anno che ovviamente tutti capiscono è un congresso impegnativo sul terreno politico perché è un congresso che sarà chiamato sulla base dei risultati di queste due consultazioni elettorali a
Operare una verifica di linea politica e a definire la piattaforma politico-programmatica con cui il PDS con intende continuare la costruzione del polo progressista e realizzare il suo ruolo di opposizione al governo di centrodestra
In questi termini sta la questione sono termini limpidi chiare e che ci porteranno i prossimi nei prossimi giorni forse settimane delle decisioni che credo assumere senza alcun problema
Vedremo dipende anche diciamo da dipende
Noi non siamo abituati a definire le nostre scadenze prescindendo da quello che succede fuori di noi questo momento un elemento fondamentale del calendario è la formazione del governo
Quando lo formano quando si presenta alle Camere quanto dura il dibattito accetta e non è che una cosa che noi possiamo decidere che ci chiudiamo una stanza prescindiamo quello che sul tema
A parte rapporto portare c'è la campagna elettorale che si avvia subito valutare già tre parte differenziati e altri anche l'operazione di formazione delle liste europee ricalibratura elezioni amministrative
Mentre altri come dire può decidere praticamente il campo da noi il processo di formazione di queste scelte meno Piero essendo un grande Bardini articolato democratico e genera insegna impegno indica confronti elaborazioni gli organismi periferici del partito hanno fatto le loro proposte nel caso delle elezioni amministrative sono le loro scelte questo impegna il gruppo dirigente di un di un partito non è che Occhetto si è ritirato colmerebbe Rusconi ad Arcore e ha deciso le candidature e le liste noi abbiamo un processo democratico questa è un'altra delle scadenze esterne che non possiamo rinviare dedicarci unicamente alla ristrutturazione del gruppo dirigente
Bene se non ci sono domande grazie di tutto