Intervista a Francesco Di Bartolomei coautore del libro "Lo sparatore sono io. Roma - Fiumicino 17 Dicembre 1973"

Radio radicale siamo in collegamento con Francesco Di Bartolomei che innanzitutto ringraziamo per la sua disponibilità benvenuto a radio radicale Francesco grazie a voi
Francesco Di Bartolomei insieme ad Antonio campanile Nuccio Ferraro e autore di un libro dal titolo lo sparatore solo io di che cosa si tratta un libro che si riporta sui tragici fatti
Dell'attentato di Fiumicino riporto della capitale di Fiumicino del diciassette dicembre del mille e novecento settantatré un gravissimo fatto di sangue che avvenne appunto
Nell'avevo porto della capitale ci furono trentaquattro morti molti feriti quindici i feriti era un fatto da cui
L'autore insieme appunto agli altri partendo innanzitutto commentando la scarsa memoria che sia di questo faticoso e zero unno degli episodi non molto ricordati nella pubblicistica forse anche nella alla storiografia ancora questo fatto della vicenda recente la nostra Repubblica ci sono molte considerazioni c'è un quadro di ricostruzione in questo libero ma la parte da cui vorremmo iniziare discutere con Francesco di Burton è quello relativamente alla testimonianza che viene riportata in questo ripercorriamo direttamente a Francesco Di Bartolomei
Di chi si parla innanzitutto nel titolo allora innanzitutto una piccola precisazione che e dopo i morti furono trentadue
Comunque una questione etti fatto il la terza strage
Che numero di vittime del periodo degli anni di vivo sa dei timoni anche in questione riguarda uno degli scrittori commedia equilibrio che Antonio Campanini
All'epoca era una guardia di pubblica sicurezza all'interno della struttura dell'arrivo porta
Quel giorno trovandosi Ifi allineando dalla detto della la polizia perché si trovava terrazzo dentario cotto
O di vedere la scena la chiave
Una quanto meno di queste dopo che infatti il commando di cinque fedayn palestinesi diede fuoco al Panamà
Di notarono un aereo della russa nell'azione del Panama avevano uccido common dal fodero ventinove persone
Nell'aereo della Lufthansa portarono cinque poliziotti italiani che avevano preso in ostaggio al al gate e
Avevano effettuato la barbara esecuzione che implica anche ai diversi anni chiara che per cui dove conferitori Medaglia d'Oro
Perché c'era provato approvato dopo Orsi alla loro azioni
Dall'alto del terrazzo dove campanile si rilevava inizio a sparare contro queste persone che dovettero cessare la loro azione sulle piste stavano usando fra Morse diverse persone
Questa una sua azione e fu di fatto l'unica diffida del plesso all'interno di di quella mattina
Da questa storia noi facciamo partire un'analisi globale di questo fatto e del perché si arriva alla strage e successivamente
A quarti rimuoverla dalla memoria pubblica
Ecco Francesco quindi è un libro che inquadra diciamo questo fatto in una lettura più generale generale ce ne vuoi tratteggiare un po'diciamo le linee principali
Allora subito dopo i fatti la persona in questione ritengo era l'unico ad aver difeso e plesso
Viene reclusa senza alcun tipo di motivo per una settimana dentro una caserma di pubblica sicurezza della Magliana per ordine del responsabile sicurezza porti aeroporti
Di Roma e d'Italia che era il questore ma c'era un uomo di fiducia di Aldo Moro ma all'interno di quel tipo di istituzioni
Quella mattina ed è entrata in azione un commando di scrivergli in palestinesi
Che si scoprì successivamente da diverse inchieste prima di tutto quello del giudice Priore
Che è stato di fatto il giudice che ha indagato sulla faccenda che erano stati finanziati dal governo libico con trecentosettanta milioni di lire dell'epoca
Quel otto attentato si configurava all'interno di una serie di questioni e Geppi terroristici che partirono a cavallo dell'ottobre del settantadue
Quando dopo le Olimpiadi di Monaco che avevano portato all'eccidio degli atleti israeliani come molti di noi sanno
Era partita un'operazione da parte di Israele per per indicare le morti di quegli aggeggi
In questo contesto erano accadute varie cose ma quella di importante
Più importante d'Italia
Era stato il fatto che nel gennaio del mille novecentosettantasei il premier Golda Meier era avvenuto in visita in Italia
In quel momento Lario porto di Fiumicino il rischio un attentato ai danni del premier israeliano
In quanto un commando partito dalla Jugoslavia è arrivato in Italia composto da quattro palestinesi sì un libico avevano in una villa di Ostia piazzato nove missili terra aria Strela
Che dovevano colpire lei ha rivelato che portava il premier israeliano questa azione fu fermata dai nostri servizi o almeno da una parte di scissi in quanto che l'allora capo di chi in generale Vito Miceli
Pena in contatto e in rapporto diretto col Governo Libico anche prescindendo dai voleri del Governo italiano che in quel momento era presieduto dall'onorevole Andreotti
E ed era un monocolore democristiano che stava sovvertendo disegni neri politiche portate avanti nel governo precedente
Da Emilio Colombo a sostegno di una politica più filopalestinese ecco io Franceschini Bartolomei quindi l'intenzione di questo libro è un po'una rilettura diciamolo
Del della anche della condotta dei nostri governi e della politica estera esercitare i nostri governi in quelle fasi difficili
Gabriella degli anni settanta non è semplice diciamo entrare nel merito e di queste scelte voi prendete in considerazione
Molti i documenti lo fanno anche gli storici professionisti insomma è anche una posizione politica chiaramente la vostra
Sì perché comunque noi constatiamo alcune cose
Primo
Che l'Italia da subito assunzione una posizione
Rilevo fallì e niente al diciamo sessantasette da dopo la guerra dei sei giorni
E successivamente la mantenne
Anche a vispe do di
Vantaggi che in teoria
Come ogni linea diplomatica dovrebbe prevede il nostro Paese avrebbe potuto a queste sono valutazioni diciamo
Che diciamo fatte a posteriori aberrazione sa ribaltone sono valutazioni che fatte a posteriori sono naturalmente legittime ecco però sono valutazioni che possono essere diciamo molto molto diverse rivolo fatte delle scelte al governo ai governi che poi naturalmente
Erano anche il riflesso delle consultazioni elettorali delle e delle scelte politiche di quegli anni che naturalmente sono sottoposte acritiche voi sostanzialmente utilizzate la rilettura di questa vicenda di questo fatto gravissimo come abbiamo detto anche diciamo parlando precisamente dei numeri per sostanzialmente sottoporre a critica la condotta politica dei governi è interessante ma interessante che il fatto in sé in sé perché questa testimonianza
Racconta un po'anche quello che avvenne in quelle in quei in quei momenti questo forse può essere anche l'elemento più mi consenso al più interessante del del libro
Sotto questo profilo
La questione è chiara
L'attentato ed è un durata prevede va be'fruibile
Sì cinque fedayn probabilmente all'inizio della sparatoria supportati da qualcuno anche se non è stato mai identificato neanche dalle indagini
Preso in ostaggio cinque poliziotti italiani
Più uno ferito riportarono alla al look stanza dove di lottarono appunto questo aereo contemporaneamente una parte di loro diede fuoco al Panama grazie
Dove morirono purtroppo ventinove persone
E una successivamente
Contemporaneamente prese in ostaggio anche un tecnico alta che venne poi ucciso durante il dirottamento dell'aereo e il finanziere che provò ad opporsi
Dopo di che l'erario un lasciato partire senza alcun tipo di resistenza se non quella di alcuni poliziotti o carabinieri che tentarono tramite una jeep di bloccarne il decollo
Dette un un viaggio terribile perché praticamente ad Atene minaccio di schiantarsi sulla città se non avrebbero liberato alcuni personaggi dite Pentenero che però rifiutarono di salire sull'aereo
E terminò in Kuwait
Passata questa parte
L'attentato Huber tutto rimosso e dimenticato
Addirittura in una nitida che avvenne alla fine di gennaio del settantaquattro di Moro in quei dove erano detenuti i gli attentatori
Praticamente di perché presenta al governo kuwaitiano che i personaggi in questione era bene che rimanessero sostanzialmente dov'erano
Successivamente vennero portati al Cairo e dopo circa un anno liberati
Della storia non si parlò
Sì
Vizzini vennero del tutto dimenticate tant'è che per alcune al per molti anni non sono neanche state comprese tra le vittime del terrorismo mi sembra una cosa molto grave questa aspetto ecco forse questo
L'aspetto uno degli aspetti da sottolineare cioè il fatto che appunto c'è stata questa coltre diciamo su su su questo su questo episodio
Le valutazioni ecco lei prima assoluta parlato di un parte dei servizi in occasione della visita di Golda Meir chi ha agito malgrado un'altra parte compì vorrei solamente
Cercare di chiarire ma perché proprio non l'ho compreso io questo passaggio molto semplicemente i servizi segreti italiani erano in quel momento divertita Vito Miceli
Vito Miceli era un generale che aveva un rapporto molto particolare benché poi lui apparteneva se idealmente e politicamente alla destra tant'è che dal settantatré all ottantasette fu parlamentare del Movimento Sociale Italiano sì con la corrente perché in quegli anni dominava la Democrazia cristiana e quindi l'Italia
Che era Aldo Moro
Viceversa il suo secondo che era il generale Marie un personaggio ancora vivo attualmente quasi centenario Vincent Sudafrica che che ha rilasciato molte
Molte anche recentissimamente anche recentissimamente che hanno permesso di dare luce a queste vicende
Era dichiaratamente in contatto con il Mossad
Quindi si prefigurava per questa faccenda e per tante altre che li hanno girato a turno Argus ITC e altre altre cose
Un scontro all'interno
Dei servizi tra il numero uno numero due
Sostanzialmente sì contro uno scontro e un conto sono delle azioni fatte diciamo senza un coordinamento qui è una cosa un po'diversa ma del problema non ex propriamente così perché in realtà i coordinamenti esistevano ma ognuno li faceva camminare i parallelamente eravamo pesantissimo una domanda chiederlo che lei fa queste affermazioni dato veramente la storia del conflitto tra Micelli
E Maletti è storia conosciuta arata da più punti di vista e naturalmente anche percorsa da letture di carattere complottisti con lei
Mi e consolare no no ma non è un'accusa che rivolgiamo che rivolgo a lei per no ma quello quello che le chiedo è che appunto queste queste affermazioni che è difficile distinguere in questo libro da ed è anche un intento dichiarato che lo dite
Anche nelle prime pagine no voi vi basate sui documenti
Tratti dall'archivio di Stato vi basate sui documenti tratti dall'archivio della Commissione Stragi però dichiaratamente me fate una lettura orientata secondo il vostro punto di vista naturalmente
è quanto si fa ecco queste affermazioni che lei fa sono basate su documentazione che lei può citare ecco sì naturalmente
Allora innanzitutto tutta quella poca documentazione che c'è a disposizione dall'Archivio di Stato
Parliamo della strage con meno
Documento idee secretati Cruz della di tutta la storia di quel periodo anche recentemente
Quando la normativa Renzi a liberato buona parte delle carte risalenti a tutte gli eventi dolorosi di quegli anni
La strage di Fiumicino affatto discorso assegna però comunque sono tutti è sostituito dal materiale per cui lavora sì poi dopodiché ci siamo baciati su delle fonti stampa dell'epoca
Vi penne importanti per citarne alcune Arrigo levi Indro Montanelli
E e per le dichiarazioni sia ride dai protagonisti
Che rese da personaggi che ne hanno fatto hanno fatto parte con loro in realtà con i servizi prime tra tutto un interviste dal generale Viviani
Praticamente fatta panorama nel mille novecentottantasei
D'accordo Francesco Di Bartolomei siamo siamo andati oltre il tempo avevamo previsto ma prestato interessate perché gli argomenti sono davvero di interesse una domanda finale prima
Di salutarla ricordare non si è potuto diciamo parlando del libro che lei ha scritto insieme ad Antonio Antonio campanile Nuccio Ferraro lo sparatore sono io
Una interpretazione di lettura della strage di fumi di Fiumicino del diciassette dicembre mille novecentosettantatré la rilettura oggi della condotta diciamo secondo il vostro giudizio verso sintetizziamo all'ingrosso ma per capirci la lettura diciamo troppo sbilanciata verso il mondo arabo di quell'epoca
Del nostro Paese verso la condotta di Aldo Moro e naturalmente evocato anche il famigerato Lodo Moro sono tutte le conseguenze che chi segue questa lettura fa ecco oggi serve a sostanziale una migliore lettura storiografica o a sostanziare una convinzione politiche addirittura politica della nostra vicende recenti
Ma guardi da una storia individuale che la persona che ha scritto con me Campanile voleva dichiarare perché se l'è tenuta dentro per tanti anni
C'è nata una quadri d'impulso la necessità di fare un'azione critica ma di natura puramente storiografica per documentari
Perché in questo Paese non è possibile oggi e questa incredibile perché dopo cinquant'anni anche al professor De Felice è stato possibile fare certi ragionamenti sul fascismo
Ma sarò fatti De Felice era cioè venti sul fascismo Pozzo non le farà mai impedito di farle emergere Tirelli è agli atti
Poter fare a cinquanta anni da questi fatti
Dei ragionamenti critici sulla condotta della politica in particolare del del l'onorevole Aldo Moro è quasi esercizio impossibile
Noi vorremmo aprire un dibattito su questo discorso attraverso queste lento che sicuramente è stato uno dei più tragici ma soprattutto la cosa più tragica a oggi
è che non venga ricordato che si venga tenuta culture senza di silenzio su questo fa poi su altri fatti relativi al terrorismo palestinese in Italia
Chi palpita di qualsiasi logica sia per le vittime che furono Dante ma sia anche per l'analisi di un periodo recentemente ancora il dodici dicembre testata ricordava giustamente dalle più alte cariche dello Stato la strage di piazza Fontana
Signori in questa strage sono morti il doppio di perché no anche il quadruplo delle persone di Piazza Fontana se ne può parlare
Domande solo quella e l'intento del libro e di portare a conoscenza
Questo evento che causò uno la vita e la morte di due bambini e un finanziere diventati ministri foto tra l'altro neanche più famosa che voi voi mettete in
Copertina e davvero fa rabbrividire di questo giovanissimo
Che riversi sulla pista di volo ad opporsi in una maniera veramente eroica arte
Mal di denti che attuarono
Quest'evento possiamo ricordare queste persone le alte cariche dello Stato se ne possono occupare dopo quarantasette anni è lecito un fatto
Nel due mila e dieci e su iniziativa della famiglia attrezza sette anni dalla sua scomparsa Antonio ad usare la Medaglia d'Oro della finanza
è stato considerato vittima del terrorismo
E qui ci sono ecco questi sono elementi su cui davvero modo meritorio questo lavoro può rivolgersi appunto a chi segue chi partecipa del dibattito pubblico noi vi segnaliamo ancora il titolo lo sparatore
Sono io la casa editrice se ce la ricorda l'autore perché al momento non avrei la casa editrice Amazon che ci ha dato la possibilità per questa di evitarlo perché non ci sono case editrici disponibili vero
Come e noi lo segnala lo segnalo che a o lo segnaliamo appunto ed davvero appunto al di là delle considerazioni sulle quali abbiamo discusso Francesco Di Bartolomei la testimonianza interessante e davvero anche
In termini diretti proprio perché Antonio Campanile ha partecipato alla misura di questo interessato sua storia che si sente cioè in questo mosaico più complesse grazie grazie davvero a Francesco di naturale