Connessioni - Covid e campagna vaccino in Italia e in Europa

Connessioni spunti per una economia della conoscenza qui su radio radicale l'appuntamento con il professor Fabio Pammolli professore al Politecnico di Milano al Presidente della Fondazione chairman membro indipendente del comitato per gli investimenti
Della banca europea per gli investimenti ben trovato
Si era
Parliamo della campagna vaccinale ormai al via si parte alla fine di questa settimana appunto il ventisette dicembre ventisette come il ventisette paesi membri dell'Unione europea
Appunto sarà un test per vedere la capacità dei vari Paesi di mi ricorre a una campagna così di massa
Tra dubbi e incertezze legati soprattutto alla organizzazione e alla logistica la distribuzione dei vaccini ma anche la nostra capacità di persuasione rispetto a chi ha titubanze
Ha proprio rispetto al bacino spesso ed Europa alti tassi di popolazione non Watts l'Italia non ne ha tanti quanto Germania Francia ma insomma
Su questo potremmo avere qualche difficoltà in più a differenza di altri vaccini e su questo non c'è un obbligatorietà Pammolli
C due aspetti il primo aspetto organizzativo non è il primo aspetto organizzativo
Noi siamo andati per ora per primo le in altri paesi si stanno allestendo gli spazi in modo molto sì brillare
E si stanno facendo anche programmazioni mirate che già investono comunicazione alle famiglie agli individui per programmare le date di somministrazione del vaccino in relazione a profili di rischio di comorbidità
E di attività professionale da un lato per preservare le attività cruciali per il funzionamento tutti la società da un lato è per tener conto dei profili di rischio dorma
O sono io molto distratto forse dalla recente vittoria della mia accidenti a Torino questo portato a qualche rinuncia distrazione oppure non so trovando una analoga programmazione comunicata con chiarezza ai nostri hanno
Analoghe considerazioni riguarda i naturalmente se non c'è la comunicazione possiamo immaginari
Quanto avanti si all'organizzazione
Perché le due cose si tengono
Dove quando chi
E perché
Mi sembra una cosa abbastanza lineare da un punto di vista strettamente logistico ingegneristico
E non penso che sia difficile da strutturare una comunicazione Breve essenziali asciutta non verbosa
Più pro più sul rischio in cui più da quello che si è capito dovrebbero essere diciamo il dove nelle piazze più importanti italiane questi enormi estende con la primula che simboleggia appunto una ripartenza la rinascita il primo Fiore che spunta in primavera
Però diciamo anche difficile immaginare che ci siano migliaia e migliaia milioni di cittadini che possano come dire recarsi in questi luoghi
Soprattutto di a inizia ripeto la calendarizzazione della venire adesso
E le comunicazioni devono avvenire adesso
E le priorità devono essere stabilite adesso
Quindi questo è un punto iniziano il secondo punto riguarda la comunicazione
Perché noi ci troviamo di fronte a una pandemia che ha degli esiti diretti di carattere sanitario e indiretti di carattere economico sociale in relazione alle misure prese per il contenimento della pandemia stessa
Ora rispetto a una situazione nella quale noi abbiamo dei vincoli a libertà individuali sono stati posti in nome della ricerca scientifica in nome della scienza dei Comitati tecnico-scientifici
Molte volte senza dare una giustificazione razionale ma solo evocando lo spettro della scienza Liedholm scienza ebbene di fronte a una vaccinazione che è stata già avviata su un milione e mezzo di individui e che per ora presidente effetti collaterali estremamente limitati ma soprattutto rispetto alla portata sociale dei costi diretti e indiretti a cui facevo riferimento prima
La nettezza della comunicazione istituzionale sull'importanza della vaccinazione sull'obbligatorietà della vaccinazione in questo caso io dissento anche da amici anzi sarà importante la volta magari organizzare una delle nostre intatto il bandolo
Con l'amico stimatissimo Luciano Capone che ha proposto sulle pagine del Foglio visto che siamo in stagioni di buon uso anche il bonus vaccini per avere una sorta di
Come dire incentivazione Gentile
Di Nagy rispetto alla vaccinazione
Ma qui noi dobbiamo però avere una comunicazione di mettersi in serale sobria che bombardino nostri cittadini rispetto all'importanza e all'essenzialità della vaccinazione per il funzionamento della nostra società
Perché se invece siamo prigionieri come lo siamo stati nel caso del meccanismo europeo di stabilità di problemi legati alla storia e all'evoluzione di alcune compagini che compongono la maggioranza
E che quindi hanno difficoltà a presentarsi oggi come prova ex dopo aver coltivato
Una narrazione surreale che ha spaziato dal mio pax la Xi Lella
In questo allora un problema perché allora vuol dire che di nuovo i vincoli politici le difficoltà politiche interne alla maggioranza rischiano di pregiudicare il bene pubblico che in questo momento è legato a una comunicazione Nitta sui benefici della vaccinazione sull'obbligatorietà della vaccinazione c'è
Ci dobbiamo fermare qui per questa puntata di connessioni nostri spunti per una economia della conoscenza soprattutto in queste puntate
Cioè il grande riferimento chiaramente alla scienza e alla campagna di vaccinazione continueremo a farlo ovviamente qui su radio radicale grazie ancora professor Pammolli alla prossima