La democrazia del diritto

Buongiorno a tutti sono laureati in mio onore moderare oggi questa conferenza stampa di quaranta illustri costituzionalisti giuristi e docenti di diritto e scienze politiche a nome del comitato globale per lo Stato di diritto
Un organismo fondato con l'obiettivo preciso di promuovere e difendere lo Stato di diritto e di diritti umani e di promuovere il diritto alla conoscenza non solo come diritto civile e politico fondamentale
Ma come conditio sine qua non per la democrazia
Insieme al suo presidente l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata il segretario Matteo Angioli e l'avvocato membro che allievo di uno dei principali autori del diritto penale internazionale
Il fisco il compianto professor Cherif Bassiouni
A Ezechia Paolo Reale che anche il sottoscrittore della lettera aperta rivolta ai presidenti di Camera e senato che presentiamo oggi abbiamo quindi sentito doveroso sostenere l'iniziativa un'iniziativa assolutamente apartitica che riteniamo vada al cuore della tenuta democratica il comitato globale come sapete e intitolato al suo fondatore Marco Pannella
E mentre ci avviciniamo al quinto anniversario della sua scomparsa prima di presentare di illustri relatori e sottoscrittori di oggi che vedete sono in presenza o la maggior parte collegata ovviamente tre le condizioni imposte
Della pandemia colpite prima di questo vorrei ricordare una delle frasi più famosi magari di Marco Pannella che non solo lo hanno connotato come persona ma ne hanno caratterizzato l'azione politica
Dove lui è entrato di diritto di strage di popoli
E io insegnamento un lascito che ci accompagna in tutte le nostre attività quotidiane
Quando si tratti di difendere i diritti delle persone che vivono sotto regimi polveri come nello Xinjiang
A Von con in Russia in Venezuela ma anche esposte soprattutto all'interno del mondo Demetra attico stesso come qui oggi in Italia i dettami universali costituzionali e legali non conoscono e non devono conoscere colore politico
Specie quando si tratta di garanzia a tutela delle minoranze e il loro diritto alla conoscenza
Sono dettami a tutela di tutti ed è nostra ferma convinzione che soprattutto nei momenti più difficili o scomodi
Questi principi vanno tenuti fermi
Senza ulteriore indugio quindi e ringraziando molto i relatori qui presenti o collegati per la loro pazienza
Leggevo alcuni stralci che riteniamo fondamentali dal dell'appello rivolto oggi ai presidenti di Camera e Senato per chi è collegato alla lettera integrale a e disponibile nello c'è della piattaforma giù ma è ugualmente pubblicata sul sito del comitato globale per lo Stato di diritto Global CRE punto organo quindi leggevo alcuni stralci per poi dare subito la parola ai relatori e presenti e collegati
Sì sono oggi nelle democrazie pluraliste contemporanee la separazione dei poteri uno dei cardini dello stato di diritto si declina necessariamente anche come garanzia delle opposizioni e del loro ruolo costituzionale
La tutela delle minoranze costituisce del resto essenziale le figlio e la dialettica parlamentare dunque del principio democratico si tratta di principi di regole o talvolta di semplici irregolarità costituzionali che affondano le radici nel inderogabile dovere costituzionale di solidarietà politica
Che impone a tutti i soggetti della Repubblica di stupire conflitti e accantonare gli interessi di parte allorché siano in discussione le regole del gioco
E dunque i pilastri di quella reciproca fiducia su cui si regge ogni forma di convivenza organizzata
In questo quadro il legislatore ha inteso assegnare una precisa valenza costituzionale anche al ruolo dei rappresentanti di gruppi di opposizione e in seno all'organo parlamentare a cui sono affidati delicatissimi compiti di raccordo tra il Parlamento e il sistema di informazione e sicurezza dalla Repubblica
Anche i precedenti parlamentari confermano tale regola
E in una forma di governo parlamentare come quella italiana la dialettica democratica non si svolge tanto tra Governo e Parlamento quanto piuttosto dall'esecutivo con la sua maggioranza e l'opposizione parlamentare
Per questa ragione le leggi i regolamenti parlamentari le convenzioni e le prassi parlamentare prevedono spazi ruoli e procedure finalizzate a garantire l'opposizione
Fino a delineare un vero e proprio Statuto costituzionale
Uno statuto dell'opposizione che reclama rigorosa osservanza tanto più in un contesto emergenziale come quello che l'intera nazione e le sue istituzioni stanno affrontando da oltre un anno
Nel quadro descritto dunque in assenza di un accordo unanime in senso contrario la presidente del Copasir dev'essere ricoperta da un componente dell'unico gruppo parlamentare che non ha espresso la fiducia al governo in carica
Soltanto in ossequio ad una ad una espressa previsione legislativa
Quanto nel rispetto di un fondamentale principio dello stato costituzionale pluralista in cui il classico principio di separazione dei poteri assume anche la fisionomia dei pesi eredi contrappesi
Che valgono a garantire l'equilibrio delle istituzioni e la contendibilità del potere politico
Alla luce delle considerazioni sopra espresse auspichiamo che i presidenti di Camera esternato prendendo atto che l'appello per una soluzione politica non ha avuto purtroppo il seguite auspicato
Intraprendano in forza dell'autorità che gli deriva dal nuovo ruolo di primi garanti dell'osservanza delle norme parlamentari all'interno delle camere tutte quelle iniziative necessarie perché anche sulla scorta di analoghi precedenti possano ripristinare le condizioni illegalità costituzionale il superiore interesse del buon andamento dell'attività per lamentare questi alcuni stralci quindi della lettera inviata oggi ai residenti di Camera e senato che è stato sottoscritto da Antonio Baldassarre presidente meno emerito della Corte costituzionale Giuseppe Bernardi professore di istituzioni di diritto privato dell'Università la Sapienza di Roma felice blando professore di istituzioni di diritto pubblico dell'università di Palermo
Gianluca Brancadoro qua presente alla mia sinistra professore di diritto commerciale dell'università di Teramo
Alessandro Campi ordinario dice di scienze politiche dell'Università di Perugia
Agostino Carrino ordinario di diritto pubblico delle università Federico due di Napoli
Massimo Carrino ordinario di diritto pubblico dell'università del Piemonte orientale di Torino
Alfonso Celotto ordinario di diritto costituzionale all'Università Roma Tre
Di Roma Salvatore Curreri professore di diritto costituzionale dell'Università Kore di Enna
Sì ho letto D'Agostino presidente tali a riposo
Giovanni D'Alessandro ordinario di istituzioni di diritto pubblico unico usano di Roma Roberto Di Maria ordinario di diritto costituzionale presso l'Università Kore di Enna
Giampiero di Plinio ordinario di istituzioni di diritto pubblico dell'università Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
Claudio Franchini ordinario di Diritto amministrativo presso l'Università Tor Vergata di Roma Tommaso Edoardo Frosini ordinario di diritto pubblico comparato e di diritto costituzionale presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Felice Giuffrè
Ordinario di istituzioni di diritto pubblico all'Università di Catania
Piero Ignazi ordinario di Politica comparata dell'Università di Bologna
Fulco Lanchester ordinario di diritto costituzionale italiano e comparato presso l'Università la Sapienza di Roma
Isabella ligure Loiodice ordinario di diritto pubblico comparato presso l'Università Aldo Moro di Bari
Vincenzo Mannino ordinario di diritto pubblico romano prorettore Università Roma Tre di Roma
Stefano Mannoni ordinario di Storia del diritto medievale e moderno presso l'Università di Firenze
Francesco Marini ordinario di istituzioni di diritto pubblico Università Tor Vergata di Roma Carlo mirabile professore di diritto commerciale Università la Sapienza di Roma
Alessandro Morelli coordinarsi siete costituzionale Università di Messina
Ida Angela Nicotra ordinario di istituzioni di diritto costituzionale Università di Catania
Valerio Onida presidente emerito della Corte costituzionale
Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza politica Università di Bologna
Pier Luigi Petrillo ordinario di diritto comparato universalmente il ma Sapienza di Roma Cesare Pinelli ordinario di diritto pubblico Università la Sapienza di Roma Anna Poggi ordinario di diritto costituzionale Università di Torino
Daniele polena professore di istituzioni di diritto pubblico Università di Perugia
E chi ha Paolo reale segretario generale dell'Istituto internazionale di Siracusa per il diritto penale e dei diritti umani
Maria Grazia Rodomonte professore di diritto pubblico comparato Università la Sapienza di Roma
Leopoldo Sambucina ordinario di diritto commerciale Università di Foggia
Salvatore Sfrecola Presidente Associazione giuristi
Di amministrazione Roma Giuliana Stella ordinario di dottrina dello Stato università Federico seconda di Napoli
Daniele Trabucco professore di diritto costituzionale italiano e comparato e dottrina dello Stato Della Libera Carlo Demi ha degli studi di Bellinzona
Fausto vecchio professore di diritto costituzionale all'Università Kore di Enna Giuseppe Vecchio ordinario di diritto privato presso l'Università di Catania e Claudio Zucchelli presidente aggiunto onorario che il Consiglio è stato questi gli attuali quaranta firmatari della lettera appunto ai due presidenti di camorra e Senato mentre parliamo è possibile che si aggiungono anche ulteriore firme dietro il quale ovviamente di informeremo
Ora dopo questa lunga troppo lunga introduzione vogliamo ovviamente dare la parola alligatore ai principali attori che figli abbiamo citati sono e intanto i quindici erano a tutti di rimanere comunque nei tempi stretti inizieremo con un positivo contributo
Di Antonio Baldassarre presidente ma emerito della Corte costituzionale
Problema della presidenza della commissione parlamentare Copasir è un piccolo problema ma di grande importanza giuridica politica e costituzionale è un piccolo problema perché la presidenza di una delle tante commissioni parlamentari
è un grande problema giuridico perché in questo caso la legge prevede che specificamente la presidenza spetti a un rappresentante della opposizione e quindi prevede chiaramente una situazione che non corrisponde all'attuale situazione perché attualmente c'è un presidente che appartiene a un partito che appoggio del governo e quindi appartiene alla maggioranza Parlamento
Questo problema è facilmente risolvibile perché è sufficiente che chi ha la responsabilità di garantire la legalità all'interno delle camere mette partiti di fronte alle loro responsabilità ricordi loro che cosa prevede la legge e quindi si decida in conseguenza è brutto anche questa questione perché manda un messaggio negativo alla pubblica opinione è in un momento in un periodo storico in cui la pubblica opinione non solo dell'Italia ma in tutti i Paesi occidentali
Metti in sofferenza il rapporto tra Parlamento che pubblica opinione il messaggio che deve essere dato deve essere un messaggio di legalità
Se si dà l'impressione che i parlamentari possono fare qualsiasi cosa e non è osservare la legge
Quello che vedeva il messaggio che ne deriva è un messaggio assai negativo che getta discredito sulla Parlamento e sulla classe politica
Grazie questo quindi l'intervento di Antonio Baldassarre operato con grande piacere la parola a Salvatore Sfregola
Ma Anna mia testa Presidente Associazione giuristi di amministrazione Roma regola nella sanità
Dicevo poco fa una cortese giornalista che mi ha chiesto rabbia opinione che questo è un problema che non doveva neanche nasce perché il rispetto dei diritti delle minoranze in specie dell'opposizione
Sono un elemento costitutivo di uno moderno ordinamento costituzionale parlamentare l'Italia ha una tradizione antica dallo Statuto Albertino nasce come la monarchia rappresentativa e successivamente la prassi le norme che sono stati citati dal professor Baldassarri
E tutta l'esperienza che noi conosciamo civica nell'opposizione il destinatario
Di questi di questi ruoli in Inghilterra la madre di tutte nella democrazia parlamentare dal Magna Carta Magna Carta del mille duecentoquindici in poi mano mano si è dipanato tutto un sistema
Di diritti dell'opposizione che viene addirittura costituzionalizzato ha il il sovrano cori interpella l'opposizione il primo ministro fa partecipare l'opposizione noi ancora siamo così in una concezione amico nemico non è così
Perché la democrazia è una democrazia deliberativa in cui tutte le parti devono convocò essere coinvolte ecco magari appunto in Inghilterra le commissioni che hanno un ruolo di controllo sull'attività del governo
Devono essere la dirette presiedute
Da esponenti dell'opposizione e metà è caduto anche in Italia voi ricorderete lo ricordiamo nella lettera e nel caso dell'onorevole D'Alema che si è dimesso che poi però è rimasto perché tutti i partiti presenti hanno accettato la sua permanenza invece quando l'onorevole Guerini si è dimesso perché il suo partito partecipava la maggioranza è stato sostituito
Da un rappresentante dell'opposizione quindi come ho detto iniziando forse un po'operano doveva nascerebbe ci fosse una maggiore cultura
Del senso del parlamento del del delle parti e dei ruoli probabilmente questo problema non sarebbe neanche sotto
Però nella soluzione di questo problema che come diceva pronto a Baldassarre rimesso in questo momento attraverso questa lettera che abbiamo firmato con M
Studiosi di vari esperienza prevalentemente costituzionalisti comunque
Le persone che hanno studiato a lungo il diritto pubblico
Ed in questa soluzione c'è il senso della democrazia il senso
Del valore del Parlamento Parlamento che è stato negli ultimi tempi messo un po'da parte anche con questa questo surplus di di decreti legge approvati
Senza discussione parlamentare cioè ci sono sono sintomi di un
Dura mancanza di rispetto delle regole della democrazia che sono regole fondamentali
Se noi omettiamo di rispettarli non è che facciamo
Una cosa di poco conto interessa il le singole persone hanno interessa tutti i cittadini e i cittadini si allontanano dalla vita politica dal rispetto delle istituzioni perché non lo identificano come espressione punto di democrazia
E di partecipazione quindi la nostra garbata organizzatrice ci ha letto parti importanti
Della lettera che fa riferimento non solo alle norme che sono sempre importanti perché sono il riferimento essenziale ma anche alla prassi costituzionale che per esempio in Inghilterra ripeto che è un po'la madre della democrazia
Reggono la vita parlamentare il presidente lo speaker è un esponente del la Camera un esponente del partito di opposizione
Noi
Non riusciamo ancora
A entrare in questa logica forse anche per che non riusciamo anche ad avere una legge costituzionale già elettorale
Che nel tempo ha sicuri maggioranze certe
Io credo che la legge costituzionale la legge elettorale dovrebbe essere costituzionalizzato avrò questo è un tema che va al di fuori da questo argomento ecco io più dovette
Breve parole dicendo quello che ho detto evitando questo è il problema non doveva neanche sorge ci voleva quel cargo quell'etica costituzionale come dice qualcuno che avrebbe dovuto consigliare un passeggero
Grazie mille al presidente Sfrecola
Ci ha raggiunto e qua in sala anche la senatrice Emma Bonino che ovviamente per quanto riguarda la difesa del diritto dei diritti non ha bisogno di presentazione quindi mentre si avvicina al palco per un suo contributo a questa iniziativa chiedo poi al a professor Felice Giuffrè ordinario di diritto pubblico di tenersi conto per un intervento successivo
E nazismo sgranato intimo ingannato signori io non sono come dire un'esperta eccetera eccetera
è è il vostro ruolo Nader ringraziamo della vostra presenza detto della vostra esperienza materne da radicale quasi automatico essere qua
Perché sono profondamente convinta che le leggi si rispettano oppure si cambiano
E mi auguro che a partire da questo episodio secondo me grave comunque per una serie di bilancio del potere eccetera come ci avete spiegato eccetera eccetera poi si apprende anche a molte altre cose
Quindi spero che questa signora il giudizio di una riflessione sullo sfarzo
Del nostro stato di diritto in particolare parte del Parlamento che come ho denunciato parecchie volte non solo su un carro commento e ma su altri casi pensiamo ai media decreti legge a Omnibus con la fiducia eccetera eccetera eccetera
Stanno secondo me pesantemente
Svuotando diciamo qual è il ruolo del parlamento e quando e mi auguro che a partire da questo episodio che secondo me così limpido
Cioè una una libertà conflitto non doveva neanche nascere a mio modestissimo avviso una legge centoventiquattro è chiarissima nella equilibrio dei poteri Tito Schipa e chi controlla e invocare il precedente D'Alema è pure peggio perché quello fu un accordo complessivo
Di violare la legge non di applicare la legge quindi sarebbe bene non evocarlo neppure se non in termini negativi quindi quello che io mi auguro che a partire da questo da questo episodio limpido che non doveva neanche nascere si crede invece una sensibilità più vasta rispetto a Bari
Tempi lo svuotamento del Parlamento della quindi equilibrio dei poteri che ha caratterizzato tanti tanti anni della vita politica ma che secondo me sia morta aggravata in questi ultimi tre o quattro grazie
Grazie mille magazzini Lalla senatore la senatrice scusi
Bonino per questo suo contributo Dora la parola come annunciato a felice Giuffrè ordinario di istituzioni di diritto pubblico università di Catania
Grazie alla dottoressa quando tutti gli intervenuti ogni limiterò una breve testimonianza guardare a tutti la parola
Dopo per consentire a tutti di intervenire
Come diceva Antonio Baldassarre si tratta di un piccolo ma grande problema per la democrazia e per la nostra vita parlamentare come abbiamo scritto nel documento nella lettera che sottoponiamo ai presidenti delle Camere home supremi garanti della legalità parlamentare
Il il principio di separazione dei poteri nelle democrazie pluraliste si articola necessariamente anche come rispetto delle minoranze è nella fattispecie delle opposizioni parlamentari è fondamentale rispettare l'articolo trenta della legge centoventiquattro due mila e sette per evitare che il ruolo direzione politica dei servizi di informazione e sicurezza della Repubblica
Vadano a coincidere con una chi attende futurista politico da chi con invece la il compito di controllare vigilare su Izzo di questi servizi quindi si tratta di una battaglia fondamentale cioè la Democrazia
Lei cessione che spesso viene invocata in realtà non è eccezione si è trattato di un'applicazione sia pure discutibile come diceva semplice bollino poc'anzi del principio di diritto parlamentare del nel contraddicendo ed in questo caso non può applicarsi prego consuetudinaria parlamentare negli contraddicendo e in ogni caso è stato il legislatore apprendere bene espressamente l'articolo trenta cioè la presidenza vado all'opposizione io concludo dicendo che vi sono in ogni democrazia ma nella mostra perché espressamente previsto alcuni principi che come dire per Ivano i doveri inderogabili di solidarietà come abbiamo scritto nella lettera e quando la Costituzione età Shel non vuol dire che quel silenzio non voglio dire qualcosa in realtà spesso con il silenzio vuol dire moto
In questo caso le i rapporti fra la maggioranza e la minoranza per la maggioranza e l'opposizione devono essere molto attenti ai ruolo di perché essi devono assolvere in una Democrazia compiuto quindi alcuni organi di controllo Fidanza come il Copasir non possono che andare alla minoranza per questo chiediamo il rispetto le regole del gioco e del Supremo dovere di solidarietà politica grazie
Grazie mille professore Giuffrè ora darei la parola se collegato al possesso se al Salvatore Curreri professore di diritto costituzionale all'Università Kore di Enna
Se lo abbiamo e in collegamento
Il microfono
Con lo vedo deve accendere il microfono possessore ecco
Prego identità che grazie tracce di questa opportunità io ho presso in diverse sedi decisamente posizione su questa vicenda che trovo una questione che attiene proprio fondamento per la nostra democrazia nel rispetto dello Stato di diritto quindi mi limiterò soltanto a tre brevissime considerazioni ci diceva poc'anzi
Che questa questione non si doveva nemmeno corrette pura si è posta e si è posta innanzitutto perché i presidenti delle Camere hanno dato un'interpretazione estremamente formalistica del dettato legislativo
Ignorando che le norme devono essere interpretate come ci diceva anche l'articolo dodici della legge secondo le intenzioni del legislatore
Allora è evidente la ratio di questa disposizione all'attribuire all'opposizione la presidenza di una commissione di controllo
E non si può sostenere validamente che siccome è uno è all'opposizione nel momento in cui ha eletto rimanga tale come se fosse uno stigma indelebile per tutta la legislatura perché si fa un torto prima ancora che all'intelligenza ripeto alla ratio del del legislatore
Mi sa che i presidenti delle Camere si sono comportati come coloro che di fronte a un cartello in cui è scritto vietato l'ingresso al parco all'auto siccome sono in moto entrano lo stesso
Seconda considerazione
Qui è in ballo il problema della tutela delle minoranze parlarne
Chiede tutela le minoranze un tempo in tempo diciamo l'interrogazione consociativa le forze politiche avevano anche un senso di rispetto reciproco cioè cui c'era una sorta di compensazione
Politica noi abbiamo purtroppo inteso in senso muscolare la democrazia maggioritaria
E quindi si pone il tema decisivo
Del tutela del rispetto delle regole parlamentari che sono posta a garanzia innanzitutto dalle minoranze
Perché la minoranza contro la maggioranza ovviamente non ha i numeri per potersi ora ora purtroppo certamente non è la Corte costituzionale ha tutta la statue per tutta una serie di considerazioni che ovviamente quindi non posso fare e la stessa apertura al conflitto di attribuzione del singolo parlamentare mi sembra come dire che poi non ha più avuto seguito come era prevedibile farle
Estremamente restrittive condizioni che la stessa corte posto dovrebbero essere i presidenti
Quali garanti della buon andamento del lavoro e del rispetto dei regolamenti ad avvertire questo ruolo istituzionale
Purtroppo anche qui devo constatare che questa decisione non è certo la prima di una serie anche in questa legislatura in cui i Presidenti come dire hanno si sono ispirati a un certo conservatorismo penso per esempio alle decisioni in tema di rispetto dei regolamenti interni dei gruppi parlamentari sulla Costituzione dei gruppi parlamentari
Sui limiti di espressione all'interno delle camere fino ad arrivare al al tema diciamo della dei maxiemendamenti presente e allora che cosa bisogna fare e che cosa si può fare vengono direttamente credo all'al nocciolo della questione
Certamente inutile appellarsi al presidente allora qui
Non foss'altro per una questione di garbo istituzionale non presenta repubblicano interviene su questa eccitante
Reputo molto difficile che si possa sollevare un conflitto di attribuzioni perché ritengo sia molto improbabili dall'apostolo metta sotto un profilo oggettivo è soggettiva
Quello che si può fare che i presidenti come è stato anche detto prendendo atto che il loro Appello come era prevedibile se è caduto nel vuoto inducano facciamo un'opera di pressione esserci con un loro moral suasion nei confronti del presidente attuale
Perché si dimetta quindi in questo senso si dovrebbe interpretare questa lettera del presidente della Camera e con un primo tentativo che il nonno eliminare la possibilità di un secondo
Ma non mi nascondo che anche questo secondo tentativo potrebbe cadere nel vuoto visto come dire la resistenza e se mi è consentito anche la mancanza di etica costituzionale che caratterizza questa vicenda e allora nell'aria c'è il precedente dal Castrovillari
Capisco che il il caso Villari come dire andiamo a Palermo Stato fino a
Padova passando da Palermo cioè revochiamo tutta la Commissione però siccome per fortuna ci sono i precedenti parlamentari non sfuggirà lo dico in una sede istituzionale quindi sperando che ci siano anche i consulenti degli uffici del presidente ad ascoltarmi
E non sfuggiva loro che ci sono due precedenti molto importanti non soltanto la Giunta del Regolamento del ventuno gennaio due mila nove in cui i presidenti hanno come dire avallato questa situazione provato aggiungo che quando ci fu il caso Villari i presidenti di allora Fini e Schifani mi invitarono espressamente il presidente Villani dimettersi
Quindi come dire presidente attuale avrebbero anche potuto farlo ma ancor di più c'è un precedente che risale al ventiquattro ottobre del mille novecentosettantaquattro Presidente Pertini
Diciamo altra altro levatura quando si pose il problema bella in oro inoperatività della giunta delle elezioni e il presidente Pertini diede un'interpretazione finalistica neurologica
Della impossibilità di funzionamento di quell'organo per prenotare interamente allo quindi concludendo ci sono tutti gli estremi regolamentari anche di prassi di precedenti perché i presidenti possono intervenire l'auspicio è che stupendo ci almeno per una volta
Dietro i presidenti possono finalmente alzarsi in piedi a far rispettare le regole del diritto parlamentare il nome del rispetto della dignità del Parlamento e ancor prima della Costituzione
Grazie al professor Salvatore Curreri dando ora la parola al professor Gianluca Brancadoro qui presente professore di diritto commerciale dell'università di Teramo chiedo gentilmente di rimanere nei tempi chiedo anche ai tanti collegati tra i firmatari della lettera
Quando qualora vogliano intervenire ovviamente i tempi sono molto ristretti di segnalarlo anche a Nell accetta di dim sum grazie professore
Grazie grazie molte
Io insegno diritto societario quindi è qualcosa di piuttosto lontano apparentemente lontano da questi temi perché il versante privatistico ma il passante il versante privatistico di funzionamenti assembleari di gruppi retti da un principio maggioritario in Assemblea e quindi per un certo punto di vista c'è una assonanza con questi temi
Ora i colleghi pubblicisti
Costituzionalisti hanno ben illustrato qui nella nella lettera e continueranno dopo perlustrare gli aspetti tecnici io vorrei tentare una rapidissima parallelismo come alcuni principi di diritto assembleare io premetto finché ci si comprende bene che non c'è un principio di democrazia assembleare nelle società per azioni si tratta di imprese dove ciascuno investe per il proprio lucro ma anche preservando l'interesse sociale
Ebbene nonostante sia questo il quadro sicuramente più improntato a posizioni di forza se vogliamo maggioranza e minoranza
Danno in dottrina si dice
Che non c'è maggioranza e minoranza ci sono gruppi di soci che amministrano e controllano le società e gruppi di soci che non controllabili non c'è quel lessico
Della democrazia assembleare che pure si era tentato di introdurre a metà degli anni Settanta nel diritto societario nonostante questo ed è qui il parallelismo nonostante questo nonostante questo quadro ebbene le società soprattutto le società quotate alla Società di grandi dimensioni società di respiro internazionale conoscono una serie di meccanismi per in un certo senso dare voce ai soci che non controllano cioè dare voce alle minoranze attraverso una serie di congegni i più vari
Le assemblee le nomine dei consigli di amministrazione avvengono per voti di lista
Per consentire quindi ai gruppi di minoranza cioè di gruppi che non comandano di avere una rappresentatività in consiglio di amministrazione così come vi sono i consiglieri indipendenti cioè che sono indipendenti dal gruppo di comando
E scendendo poi senza scendere nel dettaglio vi assicuro che poi nel funzionamento del consiglio di amministrazione che è l'organo ovviamente l'organo gestorio vi sono con una serie di bilanciamenti di Poteri
Dove proprio in una comitati interni
Del consiglio di amministrazione comitato rischi comitato remunerazione degli amministratori e quant'altro partecipano proprio gli amministratori indipendenti o gli amministratori di minoranza
Proprio in un'ottica di bilanciamento dei poteri ora addirittura la l'indennizzo più recente in termini di in tema dei corporate governance secche addirittura il Presidente della società
Debba essere o si suggerisce che sia un indipendente non un consigliere di amministrazione espressione nel gruppo di comando della maggioranza allora qual è la riflessione
Perché la società commerciale
Benché sia un nucleo per così dire assembleare dove a una disciplina di azione collettiva lo parallela ma solo per alcuni profili rispetto al pari al diritto parlamentare al parlamentarismo perché nonostante questa accentuata dimensione di interesse individuale che si deve sposare con un interesse sociale a questi sistemi di bilanciamento
Certamente la maggioranza assembleare non è che lascia spazio una minoranza per principi etici che esplicito di Gargo come invece rilevante rilevantissimi sono in sede costituzionale il garbo costituzionale è un principio di formazione del diritto così come il la prassi come è ovvio ma semplicemente perché vengo al punto e chiudo e convenienti
Rispettare una dinamica maggioranza minoranza gruppi che a comandare a gruppi che non comandano attraverso questi bilanciamenti interni quindi che i parlamentari si ben conoscono di stampo anglosassone semplicemente perché nella convenienza della società per una miglior modello un miglior funzionamento delle grandi società di capitali allora dal mio punto di vista francamente se vedo nella nella culla diciamo così
Del capitalismo dell'esasperazione di interessi individuali la cura per l'interesse sociale perché produce un bene economico va bene però effettivamente anche dal nostro punto di vista si resta perplessi
Per come facilmente si possano travalicare dei principi il bilanciamento dei poteri che non sono nell'interesse a mio modo di vedere solo ed esclusivo della minoranza della maggioranza ma sono nell'interesse generale c'è il buon funzionamento della Consap grazie
Ne assimila il possesso tanto ora mentre chiedo ai professori Morelli
E Nicotra di prepararsi per il loro intervento vediamo brevemente il video contributo del possesso Agostino Carrino ordinario di diritto pubblico università Federico secondo di Napoli
Buongiorno a tutti
Sulla questione Copasir mi sono già espresso in maschera formale
Un mondo apparire come un articolo sul quotidiano la verità questo signore non posso che confermare quanto già detto
E cioè che ci troviamo dinanzi ad una se non palese violazione delle regole e della legge dello Stato certamente ad una
Mancato rispetto in questa stessa legge
Per cui c'è auspicare che che i presidenti delle due Camere
Quanto prima intervengano per far rispettare il tentato normativa
Vorrei soltanto aggiungere in questa sede
Un'osservazione
Sistemi democratici sono dei sistemi molto fragile
Nonostante quello che si sono dei sistemi Frattini nel senso che sono soggetti a fratture
A violazioni dei principi per ragioni molto complesse sentire soprattutto oggi
Ragione sempre più complessa in una società frammentata sempre più pluralista qual è quella nella quale ci troviamo e quindi è fondamentale tanto più
Tenere presenti due principi
O meglio due precondizioni
Per una corretta vita democratica
Il rispetto delle minoranze
Da un lato e il rispetto delle regole dall'altra il rispetto delle minoranze anzi io direi addirittura la tutela delle minoranze è fondamentale perché la democrazia possa sopravvivere
Le maggioranze possono diventare minoranza
Le minoranze possono diventare maggioranze e questa dialettica
Che rende possibile
La vita democratica
Non a caso l'attuale presidente del Copasir e diventato presidente del Copasir perché in passato da essere componente di una maggioranza componente di una minoranza e oggetto nato avesse la componente di una maggioranza
Quindi si pone il rispetto della regola rispetto della norma vigente
Mancato rispetto
Per il record in questo caso e sia adesso mancato rispetto della regola in quanto tale ma anche mancata tutela del principio delle minoranze della tutela delle minoranze
Non esistono dei regimi parlamentari
Di momenti si augura di momenti eccezionali
Nei quali
E il rispetto e la tutela della minoranza vengano faccio un esempio durante la guerra la seconda guerra mondiale
Il governo inglese britannico presieduto da Winston Churchill era un governo di unità nazionale era un governo di guerra ciò nonostante uno dei componenti del comitato uno dei componenti della del del del del Governo
Fu nominato leader dell'opposizione
Perché senza
è un leader senza un'opposizione senza un leader dell'opposizione in Parlamento alla Camera dei Comuni non avrebbe potuto funzionare
Pur in presenza di un bel governo effettivamente unità nazionale in cui non c'era nessuno che stesse a di fuori dal governo come invece oggi accade con la in presenza di una minoranza e di una conseguenti opposizione di destra Fratelli d'Italia e di sinistra sinistra italiana
E dunque tanto più sì impone un rispetto della regola
Una attuazione una esecuzione di quanto la legge vigente impone con le dimissioni da parte dell'attuale presidente o alternativamente con il contestuale scioglimento
Il Comitato vigente e la nomina di un nuovo comitato
Poi finire ricordando che la fragilità sentirlo grazie
Impone sempre nel rispetto delle regole anche quando possono essere possono andare incontro quelli che sono propri momentanei contingenti interessi
La fine della Repubblica Democratica di Weimar fu sancito da una toccherà stilla la la palese violazione di una regola costituzionale
Quando il presidente del Pakistan Caramanico
Rifiuto di dare lettura dun ordinanza del presidente dell'Aci carente
Cancelliere del presidente Hindenburg
Che imponeva lo scioglimento costituzionalmente previsto della Camera
In quel momento
Violando con la violazione presidente della RAI Herman vere
Della norma si sa dirci la fine della democrazia di Weimar attenzione non voglio fare la Cassandra per carità sono le condizioni le circostanze sono molto diverso
Ma attenzione
Quando si disprezza la regola quanto si disprezzavano Roma quando si pensa di poter andare oltre le norme può essere necessario in condizione di emergere che necessita c'è sempre un rischio per la democrazia
E il rischio e che passo dopo passo quel sistema democratico
No
Grazie a tutti
Grazie al professor Agostino Carlino dell'Università Federico secondo di Napoli ore appena i due interventi conclusivi direi a questo punto inviterei Ida Angela Nicotra ordinario di l'istituzione di diritto costituzionale dell'università di Catania se è presente
Se no ecco FS a lei la parola bravo
E io non sarò molto bene anche perché mi sono espressa sui mezzi d'informazione su questo tema già da tempo
La questione della presidenza del Copasir come comitato parlamentare che ha una funzione di garanzia è vigilanza
è una questione che sì inserisce nel quadro di un'eminenza c'è più ampia cioè erogative del parlamento perché quando qui si parla di diritti dell'opposizione ordini prerogative delle minoranze si fa riferimento alla funzione del Parlamento in quanto il Parlamento egli unica
Tende in cui le opposizioni possano confrontarsi sì con la maggioranza in cui le opposizioni possono dialogare con no civica al Governo
Quindi il fatto sia pure diciamo di poca importanza
Se si considerasse no no la presidenza del Copasir diventa un fatto di importanza straordinaria perché si ricollega alle come dire
Regole della tecnocrazia tra l'altro nella legge che viene citate istitutiva del Copasir sì nettissima uguale i fondamentali
Il primo dei quali quello assegna al gruppo di minoranza un gruppo di opposizione la presidenza e l'altro dal mio punto di vista altrettanto fondamentale tiene essi ingenuità composizioni pari Carla tra maggioranza e opposizione bene comitato parlamentare è questo ultimo aspetto rappresenta ancora una volta una testimonianza del legislatore che comunque pone il principio nella composizione paritaria come un principio addirittura superiore acquerello nell'acqua proporzionalità tra i gruppi parlamentari nella composizione della Commissione
E questi due principi fanno comprendere pone il Parlamento sia la casa tu che secondo la bella espressione utilizzata da Vezio Crisafulli è nome Hilaire rispetto delle regole della minoranza e appunto no o principio
Legato strettamente Anna funzionalità del Parlamento chiudo dicendo che questa vicenda si inquadra dal mio punto di vista in una questione ancora più ampia cioè ma marginalizzazione il parlamento sesso
Richieste resta ancora previdente nel tempo almeno anche in via Lecce gli eccessivi
Utilizzi veri e il Presidente del Consiglio i decreti legge innanzi emendamenti abbiamo avuto una vicenda molto Spinosa con riferimento all'approvazione della legge di i cancelletti minaccia no una come dire lei sia un importante Bay gruppi di opposizione mi sembra che tutto panoramiche quindi il rispetto delle regole è i consegnare alle minoranze la presidenza del Copasir sia qual è tornare allo spirito è Anna grazie nella Costituzione italiana grazie
Grazie mille alla professoressa Nicotra oppositore conto ovviamente anche le dimissioni già presentate dopo
Nell'ultimo appello dei presidenti di Camera e Senato dell'onorevole e le ho Vito e la presentazione delle dimissioni qualora potessero a bloccare in qualche modo la situazione del senatore Adolfo Urso ora veramente in conclusione ringraziando molto anche dalla pazienza il professore
Morelli mi scuso ovviamente con tutti i partecipanti che hanno sottoscritto la lettera che sono qua presenti oggi
E che magari non hanno potuto intervenire ma non mancherà credo ulteriore occasione di farlo quindi in conclusione professor Morelli
Ordinario di diritto costituzionale all'Università di Messina a lei la parola
Grazie buongiorno il mio intervento sarà opererebbe era lei era ai presidenti delle Camere gli interventi dei colleghi che mi hanno preceduto
Allora illustrare in modo efficace esaustivo le ragioni per le quali credo sia necessario attribuire la presidenza del Copasir all'opposizione anche sei peculiare straordinario momento politico che stiamo vivendo
Rende problematica l'applicazione integrale lo ricordava prima Ida Nicotra della stessa legge centoventiquattro che oltre ad attribuire all'opposizione
La presidenza prevede anche una composizione paritaria maggioranza opposizione del del Copasir
Solo alcune brevissime brevissime osservazioni a integrazione di quanto di quanto già ampiamente illustrato da chi mi ha preceduto
La normativa certamente eletta in base all'attuale contesto politico istituzionale sulla sua applicazione e evidente restano convenzioni precedenti
Del resto la prassi le regole non scritte orientano in modo significativo le dinamiche di funzionamento della forma di governo e direi anche della forma di Stato già la corte costituzionale lo disse nel novantasei parlando della sfiducia individuale
Ma non e questo perché non tutto può essere scritto lo diceva bene prima felice Giuffrè e non gruppo può stare nella costituzione e una un primo aspetto che vorrei appunto sottolineare in un tutto giustiziabile davanti alla Corte costituzionale come ha sottolinearlo Salvatore Curreri
La vicenda di cui stiamo discutendo è stata letta soprattutto come l'ennesimo conflitto politico generato
Dalla brama di ostili contro ma in realtà si tratta di una questione di grande rilevanza costituzionale che attiene al riconoscimento del ruolo dell'opposizione nella delle opposizioni dell'opposizione nella dialettica parlamentare democratica
Che attiene alla garanzia del principio fondamentale di separazione dei poteri che in una democrazia moderna complessa come la nostra si traduce in un sistema di pesi e contrappesi tanto oltre a essere necessario per legge importante
Che ciò avvenga dal punto di vista simbolico e culturale ed è importante che ci sia una politica non solo a risolvere il problema ma anche ribadire la rilevanza l'importanza della regola posta a presidio del ruolo di controllore politico che deve essere svolto dall'opposizione una cosa vorrei dire
Sulla sulla regola consuetudinario dell'ENI compra differente che spieghi più noto precedente in materia quello della presidenza D'Alema
E con questa regola consuetudinario secondo cui le regole del diritto parlamentare sono derogabili se nessuno si oppone caratteristica di un diritto peculiare come appunto quello parlamentare
E ma non può e non deve tradursi nella deroga ai principi ispiratori di quelle regole laddove questi principi siano principi costituzionali per di più fondamentali strutturali come nel caso di specie
Il caso appunto emblematico serio posizioni ritenessero che la persona era questo il caso del presidente D'Alema desse sufficienti garanzie di terzietà e imparzialità anche se non un esponente dell'opposizione stessa
Avrei dovuto acconsentire alla sua designazione ma non è questa l'ipotesi infine un ultima affermazione
Un'ultima notazione il il ribadire i principi ai quali si è fatto qui ricevimento cioè il ruolo delle opposizioni che le minoranze
Della separazione dei poteri ancora più importante in un momento come quello che stiamo vivendo
Dopo la drastica riduzione del numero dei parlamentari la sempre maggiore marginalizzazione del ruolo delle Camere a fronte di proposte costituzionali Conte a semplificare ulteriormente l'assetto istituzionale
Altri potenziare il ruolo delle Autonomie che con tutti i loro difetti sono comunque luoghi istituzionali del pluralismo e fungono da contraltare ai soggetti istituzionali centrali in questo contesto in cui appare in crisi l'idea stessa del potere politico limita io credo che ribadire il ruolo dell'opposizione
Come controllore politico della maggioranza sia importantissimo grazie
Grazie mille al professor Alessandro Morelli intanto professore ordinario di Diritto costale dell'università
Di me Tina con questo intervento concludiamo la conferenza stampa oggi ringrazio ovviamente tantissimo tutti e presenti in videocollegamento i relatori in particolare anche i due relatori presenti qui il presidente Sfregola
E il professore Brancato per la loro presenza concludiamo quindi la conferenza stampa intitolata la democrazia del diritto su la lettera aperta indirizzata oggi ai presidenti di Camera e senato da parte di quaranta
Costituzionalisti i giuristi docenti di diritto e scienze politiche che con questa lettera e ulteriormente con le dichiarazioni rese in questa conferenza stampa
Auspicano a che i presidenti di Camera e Senato prendendo atto che l'appello per una soluzione politica non ha avuto purtroppo il seguito auspicato
Intraprendano in forza dell'autorità che gli deriva dal ruolo dal ruolo di primi garanti dell'osservanza delle norme parlamentari all'interno delle camere tutte quelle iniziative necessarie che anche sulla scorta di analoghi precedenti possano ripristinare al più presto le condizioni di legalità costituzionale
Nel superiore interesse del buon andamento dell'attività parlamentare grazie dell'attenzione
E buona giornata a tutti