Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza

Buonasera bentornati con il diritto alla conoscenza lavarti in voce con noi questa sera Andrea Melpignano analista di geopolitica punto info iscritto al partito radicale
Poi la sera Andrea grazie sui con noi buona sera Laura grazie a te grazie agli ascoltatori
Allora Andrea si è appena conclusa proprio questa mattina possiamo dire una una missione in Italia di parte dell'opposizione Venezolana persone membri che che rappresentano in realtà diversi partiti alcuni dei quali abbiamo già avuto modo anche gli ascoltatori di radio radicale di conoscere parlo di Armando a maschera il presidente della Commissione affari esteri dell'Assemblea nazionale
Ad internet su quella con l'assemblea legittima ovviamente come come riteniamo noi come scritte nel diritto internazionale possiamo dire non anche interno costituzionale
Maiella Magallanes anche lei
Deputata e poi questa settimana c'era anche la presenza ovviamente
Molto importante di Leo appunto l'oppresso
Che e poi spiegare agli ascoltatori chi chi è
Ha una presenza di RAI molto importante anche imponente osa anche aggiungere come come donna una nota che fosse un po'politicamente scorretto ma anche queste cose sono importanti una persone che in qualche modo anche nel carisma non è il ricorda un po'Chennedy se vogliamo un uomo molto molto bello insomma carismatica
E che ha portato credo in Italia una voce
A
Importante ha ha sicuramente aiutato a far conoscere ancora meglio qual è la situazione in Venezuela
Ma soprattutto anche quali sono i scenari che si aprono e come l'Italia possa contribuire a questa causa in modo ma più efficace o anche modo minimo rispetto a quattro è stato finora quindi se ci racconti brevemente questa settimana ovviamente di condanna dell'ascoltatore c'è anche la conferenza stampa
Che si è tenuta al Senato in settimana al quale hanno partecipato diversi politici italiani ovviamente disponibile moto integrale sul sito di Radio Radicale Andrea
Sì grazie Laura beh è stata la visita
Diciamo di Mad mezza settimana molto interessante come ricordavi appunto parte agli amici ormai da anni anche compagni on membri del global o anche iscritti al partito radicale come Armando Armas Mariella Magallanes
è stata una mezza settimana molto interessante soprattutto punto perché abbiamo avuto l'onore di Ave e il Parlamento italiano e anche alcuni esponenti governativi hanno avuto
Il piacere
Di conoscere questa persona che carisma incredibile veramente anche plastico tunnel sottolinearvi anche diciamo il lato estetico e che anche questo fa parte del soft power almeno per una per una parte della della della popolazione
è interna una persona come leopoldo Lopez che abbiamo imparato a conoscere già fino dal due mila e tredici all'incirca cioè da quando ha fondando il partito punta Popular che poi il partito anche del di afferenza del presidente ad interim legittimo con Guido
è stato un po'il il diciamo l'iniziatore di una nuova grande pagina della lotta dell'opposizione democratica
Contro il narco legittime e di Chavez e poi e poi e poi maturo glielo potrò pensare va be vale la pena sottolinearlo è stato detenuto politico per quattro anni per tre anni è stato Alliata agli agli arresti domiciliari ed è ancora oggi chiaramente tra alterne vicende poi sappiamo non lo scenario del Venezuela
Facciamo che è un po'complicato e non non non è proprio tra i più lineari però tuttavia permane attorno alla figura di leopoldo Lopez una appunto un carisma di un una immagine assolutamente specchiata che fanno di Luis comunque uno dei di fatto dei grandi leader dell'opposizione forse appunto quello più rappresentativo quello che è stato più in grado in tutti questi ultimi se appunto sette otto anni di dare una direzione una certa direzione ed una certa proposta politica alla all'in terra o quasi di in terra intera opposizione venezuelana
Come ricordavi c'è stata una conferenza stampa venerdì mattina con il presidente Casini che tra l'altro ringraziamo l'orrore graziato personalmente il giorno dalla conferenza stampa lo ringraziamo per aver
Menzionato un appello che abbiamo lanciato l'altro ieri come Global Committee for del rublo per la liberazione di quattro detenuti politici
I toni Italo venezuelani quindi al cento per cento cittadini italiani come noi
Che si trovano attualmente sotto o detenzione politica o sotto comunque procedimenti diciamo para giudiziali del tutto arbitrarie per ragioni politiche
Ovviamente la la mezza settimana diciamo di visita quindi questa importante delegazione venezuelana evidentemente a oltre a solidarizzare appunto con con la vicenda umana di questi quattro che ricordiamo Ugo Marino Salas quanto lancia Marques Juan Carlos ma Rufo Capozzi e Oreste Alfredo schiavo
è a parte solidarizzare dare dare l'appoggio evidentemente anche da venezuelani di fronte alle istituzioni italiane oltre a questo evidentemente c'è stata anche molta più ciccia diremmo noi in in in romanesco
E la ciccia è sostanzialmente questa a che punto stanno le cose in Venezuela e a che punto sta l'Italia nei confronti della del grande dramma pene ce l'hanno che è stata negli ultimi due anni fonte di preoccupazione diciamo da parte di alcune cancellerie in primis
I quella quella americana e fonte possiamo dirlo senza nasconderlo di imbarazzo per una grande parte e di opinione pubblica che solidarizza perfettamente con un popolo fratello come quello venezuelano strapieno strapieno di sangue italiano strapieno di tradizioni e di radici italiana e anche una larga larghissima parte di opinione poltrona diciamo qualificata e di personalità politiche che hanno visto in nel nella posizione dell'Italia sostanzialmente marcata rispetto a quella del quasi di quasi tutte le altre democrazie del mondo
Appunto una posizione smaccata e diciamo al tempo poco comprensibile ma credo che nel corso del tempo abbiamo imparato a capire perché una posizione francamente imbarazzante in cui l'Italia si è trovata da sola sostanzialmente assieme ad un altro Paese
Dell'unione europea cioè Cipro a non riconoscere la legittimità della della presidenza ad interim venticinque do
La visita viene chiaramente dopo un anno di grande di grande lavoro di diciamo di diplomazia parlamentare
Al quale noi insomma come Global Committee abbiamo dato il nostro piccolo ma si spera apprezzato apporto
E
In quest'ultimo anno si è sempre cercato di portare un un piccolo granello di sabbia in più alla lotta Venezolana a fronte di fronte alle autorità italiane e devo dire che riscontro di volta in volta è sempre stato migliore milioni in che termini arriviamo al punto
Perché di questo parliamo di questi ultimi giorni no probabilmente non si sta avanzando nella direzione del riconoscimento della presidenza di internet ma abbiamo riscontrato questo davvero anche grazie alla imponente figura politica di inizio Poldo lotte ex abbiamo riscontrato Deep in ogni in ogni giro diciamo diplomatico romano in questo ancora di più una
Sincera e crescente adesione da parte di sostanzialmente tutti i movimenti politici
Nei confronti del del grande dramma venezuelano e devo dire la cosa che forse era mancata due anni fa e anche più o meno un anno un anno fa all'incirca quando è cominciata insomma questa questa attività diciamo di diplomazia parlamentare
Quello che mancava forse era la compressione non soltanto del dramma interno di un Paese perché uno potrebbe dire beh insomma ci son tanti Paesi messi male
Venezuela certamente quello più messo male Non è un paese che in sostanziale parità con la City e in termini di crisi umanitaria però c'è una guerra quanto meno una guerra con le bombe
Però questo non basta per dimostrare la rata ladri il dramma e la pericolosità del fenomeno venezuelano Dell'Arco tirannia ma turista le quello che appunto mancava probabilmente a gran parte della politica italiana è quello che leopoldo Lopez appunto con il suo carisma e con la sua chiarezza la forza del suo discorso a credo un qualche successo questa settimana avanzato diciamo rendere ha fatto avanzare né in termini di comprensione da parte della politica italiana cioè che il Venezuela è un non solo un dramma interno per un popolo fratello ma è un grande problema di sicurezza regionale di tutto l'emisfero americano e globale per tantissimi motivi che non credo tuttavia cambiamo
Tempo di spiegare ma è che comunque abbiamo illustrato già parecchie volte continueremo a fare anche con con i Global Committee formulo sul
Ecco Andrea anche su questo scenario più ampio ci torneremo ma prima dove faccio un'altra domanda perché appunto ha informato di questa chiarezza con cui l'acconto Lopes
Sì e Espresso sappiamo anche che nelle settimane prossime comunque si potrebbero potenzialmente aprire degli scenari a interessanti a in cui si va a discutere di nuovo maggiormente fosse del Venezuela perché neanche accennato la Siria c'è un'altra parruccone che magari si può fare e uno dei quei conflitti un po'possiamo dire congelati certo ma in modo diverso perché
In uno partiamo proprio un conflitto armato poi come tu hai giustamente sottolineato in Venezuela non stiamo parlando di un conflitto
A Amato
Però sono questi scenari che che per un certo tempo riescono a catturare l'attenzione pubblica poi comunque nello perdurare negli anni nei mesi
Nel tempo all'attenzione un po'si fa scemando se se se ne dimentica sembrano cose magari non risolvibili invece speriamo ovviamente che quanto possa cadere nelle prossime settimane porta qualche frutta in quel senso la proposta concreta di di di lotte Samb sul sul quale se non mi sbaglio anche il presidente Casini ha detto
Ecco queste una propria proposta più sensata più concreta che che uno potrebbe sostenere quale è stata questa proposta e secondo te l'Italia è pronta a raccoglierla pensando anche che
Questo volo dell'Italia non è importante ovviamente solo in chiave italiana
Ma soprattutto se pensiamo anche alla Scala dell'Unione Europea
Dove su tante questioni
Vediamo che comunque anche il tetto di un singolo Paese può far venir meno l'appoggio del blocco intero quindi comunque un un ogni ciascun singolo stato membro ha un peso molto importante a quello interno
Si guarda potrei riassumere tutto anche non so quanto tempo abbiamo credo poco
Potrei riassumere tutto con un pensiero espresso da un grande ma nel noto analista perché si occupa di emisfero americano venezuelano tra l'altro Antonio Della cosche pochi giorni fa forse una settimana fa ha scritto un interessante
Editoriale di analisi sulle credo sul nazionale un un quotidiano venezuelano on line chiaramente le è stato chiuso dal regime anni fa
In cui si poneva Antonella Kroos proprio questo questo punto di domanda forse è il caso e del tempo che ora l'Unione europea diciamo l'Europa
Faccia qualche cosa di più è qualcosa di più convinto in direzione di una soluzione diciamo credibile praticabile anche negoziata perché fondamentalmente un po'questo ci mettiamo il dito nella piaga l'Italia è stato il baricentro del problema che comunque aveva il suo Centro globale nell'Europa parlando di approccio di postura di fronte al problema al problema Venezuela quindi noi siamo stati il problema
Più evidente all'interno di un continente che sì è vero aveva quasi totalmente dato riconoscimento politico e diplomatico a alla alle istanze della dell'opposizione tramite riconoscimento della presidenza ad interim
Ma poi la percezione soprattutto che sia dall'altro lato dell'Atlantico e che non sta non ci si sia spesi troppo in maniera troppo troppo convinta probabilmente questo era stato reso
Più difficile diciamo
Dalla dal fatto che l'inquilino alla Casa Bianca era stiamo che poneva altro genere di problemi nella anche in altri in altri tavoli in altri dossier di politica internazionale in termini appunto di molti di multilateralismo
Probabilmente il tempo ora è più propizio affinché l'Europa globalmente sia un po'più convinta a perseguire assieme agli Stati Uniti diciamo quasi quasi la stessa pagina nel libro
Parla leggere sulla stessa pagina e non un altro capitolo o addirittura in un altro libro chissà se in un'altra
Addirittura biblioteca
E all'interno di questo se vediamo che l'incrocio con le vicende politiche italiane son passati due governi da da da da quella scelta ecco tutto sommato c'è una convergenza
Di fattori negli Stati Uniti in Europa e anche in Italia ecco c'è una convergenza che fa
Senza ingenui ottimismi ma con un insomma sentimento diciamo abbastanza realistico fondato c'è una convergenza che può far pensare che la l'apporto europeo e anni che italiano siano un po'più sinceri e anche un po'o un po'più proattivi
Certo se questo poi
Per riuscire a a condurre il Venezuela ad una soluzione pacifica democratica ed elettorale cioè che porti a delle elezioni presidenziali e parlamentari libere giuste e trasparenti e verificabili che è quello che l'opposizione sempre che esso ecco se questa convergenza di amorosi sensi diplomatici porterà a questa soluzione
è tutto da vedere evidentemente perché c'è un quadro non solo interno venezuelano ma diplomatico anche specialmente nella regione solo latino americana ma specificamente caraibica che è molto molto movimentato
Questo in teoria dovrebbe mettere più diciamo più fretta più attenzione da parte del del delle capitali del mondo diciamo la parte
Non voglio dire buona diciamo responsabile ecco democratica liberaldemocratica dovrebbe mettere un po'più un po'più di fretta è un po'più di diciamo come dire il Pettenò affinché ci si impegni davvero
Però è anche vero che di di per sé appunto la la complicazione di tenendo conto che ci sono interessi di altre capitali non altrettanto diciamo improntate alla buona volontà ecco il fatto che la Regione attualmente stia vivendo e vivrà con ogni probabilità purtroppo lo stiamo vedendo appunto in Colombia
Momenti molto molto tormentati nell'arco dei prossimi mesi direi probabilmente inutile tutto il prossimo anno
Però rende la cosa parimenti difficile quindi probabilmente da un punto di vista dinamico ci stiamo muovendo ma la soluzione ancora e molto molto molto lontana purtroppo certo noi nel frattempo come Italia è giusto che ci impegniamo di più e credo che la la visita di un popolo che su questa settimana sia stato
Un una prova di ulteriore avanzamento questo questo almeno è quello che ho visto io dal da da parte delle forze politiche che vanno ringraziate tutte davvero se anche non hanno visto o non hanno voluto non hanno potuto capire la realtà del dramma interno e internazionale ed è la sfida la stabilità e la sicurezza globale posta dal Venezuela
In passato non importa l'importante che lo facciano d'ora in poi su questo c'è qualche qualche fondata speranza ecco
E quando lei ha accennato appunto agli interessi di alcuni capitali noi ovviamente speriamo come detto giustamente anche quelli occidentali quelli democratici quelli che aspirano alla democrazia si schierano dalla parte giusta e ci mettono a punto anche l'impegno però hai accennato anche ai ai ai capitali che ovviamente hanno magari altri interessi se ho ben capito c'è stato peraltro conto interessante anche alla Farnesina protocolli che appunto lo essa a in cui si è parlato appunto anche di questo scenario più ampio in cui comunque
La la la missione la delegazione finezza Dell'Anna Dello presa opposizione venezuelana ha cercato di spiegare questo scenario più ampio con un accento soprattutto sul ruolo delle del Cuba che magari in Italia e spesso sotto valutato ancora vogliamo brevemente anche accennare al ruolo di Cuba e magari poi anche ampliare da Cuba tra alcuni altri Paesi penso alla Russia alla cinica insomma ai grandi attori geopolitici
Che in qualche modo non si possono magari non si può dire che siano alleati però certamente vediamo un certo movimento nel mondo
Oggi
Che che sta spingendo proprio contro le democrazie lo fa anche in modo dichiarato e vediamo che quel fonte purtroppo sta guadagnando terreno
Quindi uno scenario geopolitico sicuramente molto diverso
Da quello degli anni novanta o dall'inizio degli anni due mila che però appunto credo sottolinea l'urgenza poco più di agire in quei Paesi dove c'è un'opposizione credibile che abbia voglia di riportare alla democrazia alla libertà anche quel sogno possiamo dire che tutti in qualche modo sosteniamo della della libertà no come un bene
E se non supremo a meno fondamentale si riguarda io credo che in questo sia molto indicativo il fatto che la nuova amministrazione anche su insomma sono sul passati pochi mesi no dall'insediamento di Baj della Casa Bianca ma
Trovo che sia significativo il fatto che la nuova in breve il la l'ha sottolineato lo stesso leopoldo Lopez credo anche la conferenza stampa
La attuale nuova amministrazione americana ha cambiato tattica ma non ha cambiato strategia
Nicola in mente c'è una consapevolezza una coscienza da parte sostanzialmente ITC di di tutta diciamo la chiamiamole élite americana
By partisan
Circa la proclami problematicità
Sia del del problema venezuelano e sia della di prove sottolinea Vituccio di questa grande ma minaccia senz'altro anche avanzata purtroppo
In certe regioni avanzata molto forte da parte del non so come con la vogliamo chiamarlo asse del male la la la la le potenze esaurite le volle potenze
Revisioniste o
IGP della l'asse delle dei dei perdenti che cercano che cercano
Come si dice la vendetta come come richiama come richiama l'ambasciatore Giulio Terzi ecco c'è una nuova coscienza circa circa questo problema senz'altro Washington
Che probabilmente a anzi sicuramente ha molto sottovalutato appunto la Regione mattina ed è stata una sottovalutazione veramente imperdonabile non solo perché fa parte della Spera di influenza anche geografica non è anche culturale statunitense ma anche perché è stata la regione in cui probabilmente negli ultimi vent'anni più sono avanzate tutte queste potenze e gli interessi di tutte queste capitali che tu hai elencato e aggiungo anche un'altra
Teheran
Cioè laddove non ci si immagina che Teheran abbia penetrato in maniera sì molto silenziosa ma molto più profonda di quanto si immagina e in America latina
Non non non andiamoli dettagli perché non appunto non abbiamo sette ore per parlarne
Però c'è appunto un problema c'è un problema italiano in in America Latina cioè in Colombia c'è in Venezuela c'è nella Triplice frontiera questo da molto tempo c'è in Argentina
C'è un problema russo c'è un problema cinese senz'altro in tutto questo il Venezuela è stato sostanzialmente un grande esperimento riuscito per queste capitali certo non per il benessere della popolazione e certo non per la stabilità di tutta di tutta la regione
Io credo che da Washington ci sia questa consapevolezza appunto oggi ed è ed è ciò che ha fatto sì che è cambiato il presidente è senz'altro sono cambiati
Diciamo i toni un pochettino forse eccessivamente accesi e non sempre così
Diciamo produttivi ecco gli effetti
Ma non è cambiata la postura di fronte alla minaccia posta da questi capitali anche anche la minaccia posta da Cuba su tutta la regione Carai subregione caraibica su tutta la la regione latinoamericana ben fatta
Bene fa leopoldo Lopez in uno sforzo
Che vuole sbarazzarsi del risentimento come lui ha sottolineato
E che vuole davvero cercare ed una soluzione concreta e sostenibile stabile per il futuro e per il benessere del Venezuela e anche di tutta la regione latino americana ecco ben fa leopoldo l'ho presa d'aver sottolineato che il mondo deve sforzarsi di portare al tavolo
Non solo le capitali del mondo occidentale liberaldemocratico ma anche le capita letti capitali che hanno rappresentato che hanno creato
Il problema non solo Venezuela mai il grande problema insomma punto in generale nella regione antiamericana della penetrazione di fattori di moltiplicazione di potenza politica economica e criminale
Certamente dannosi per il benessere delle popolazioni
E
Di tutto l'emisfero e della appunto della della della stabilità della stabilità globale quindi ben venga questa questa proposta da parte dell'opposizione venezuelana che sia praticabile
Credo di sì che sia semplice Ettore è tutt'altro che semplice punto noi sappiamo quanto sia difficile non solo l'arte della diplomazia quando almeno si condividono di valori di base
Evidentemente è molto molto più complicato mettere attorno a un tavolo e portare tutti quanti alla firma di una soluzione firma formale o non di una soluzione
Quando ci si trova a dover dialogare con soggetti che hanno non interessi geopolitici opposti contrastanti ma che hanno anche valori di base di base contrastanti però per il caso del Venezuela così come di tutta la regione latinoamericana
Io credo che potrebbe potrebbe insegnarci qualche cosa in in questo in questo senso il pericolo posto dalle capitali diciamo per semplicisticamente dell'asse del male
E la necessità che il resto del mondo libero metta da parte chiaramente anche le divisioni di signor no diversità di interessi
Riconoscendo che c'è un interesse di fondo che tutto il mondo libero e democratico deve porre come assoluta priorità per diciamo il il il management ecco degli affari globali nei prossimi almeno decenni la libertà la democrazia rispetto dello Stato di diritto
Ecco proprio su questo prima di di concludere Andrea giustamente agganciato questo quest'ultimo appello direi a a prestare attenzione perché sempre di più ovviamente
Posso dire se corse Curci più il vicende cinesi però vediamo come
Da quello che possiamo chiamare per noi l'hinterland no che che poi certo per gli Stati Uniti per esempio diverso però però interno e l'America latina spesso sembra molto lontana come ci sembra lontano con con comici sembra lontano Taiwan e tanti altri
Clusone però vediamo che al piano purtroppo che quanto si è verificato in questi territori comunque in qualche modo Sisto si comincia a intravedere anche da noi non le interferenze non parlo solo di quelli più visibili nel nelle elezioni come Stato sono stati denunciati in diversi Paesi
Le minacce anche militari comunque Lele nelle spire non abbiamo anche in Italia qua i i racconti ago Comanche mondo molti più diciamo possiamo dire subito Lia magari tra tramite il ricatto economico tramite di accordi di estradizione tramite l'applicazione
Di leggi di in modo extraterritoriale che comunque fanno a colpi colpire anche le le libertà fondamentali qua lo voglio dire ascoltatori perché mi è sembrato molto accurata e la tua
Analisi diciamo che che abbiamo fatto ieri Coni con gli amici i venezuelani a conclusione di questi questa serie di incontri
Che riguarda il concetto dell'interstizio della pace che si diceva una volta ma che possiamo dire oggi anche l'interstizio delle libertà della democrazia di quei valori dei diritti umani
Di di cui hai parlato in cui ancora una volta si vede quanto importante lottare veramente ogni singolo giorno per questi questi i valori non lasciando che in qualche Paese si possa perdere perché Cancano vediamo appunto anche se guardiamo l'equilibrio per esempio
Alle Nazioni Unite quanto poi è difficile Anne mantenere il punto stiamo perdendo terreno purtroppo a batter d'occhio
Sì io credo che noi noi diamo spesso per o per scontato oppure ma ci piace credere nella nel in frasi fatte per cui la libertà sempre trionfa al bene sempre trionfa ci piace credere in questo genere di cose probabilmente anche perché nella nostra Bozzolo in cui evitiamo di ma insomma generale libertà ai generale benessere non ci rendiamo conto della della realtà
La realtà storicamente perfino negli ultimi sessanta settanta anni che sono stati gli ultimi usare il periodo in cui più si è sparsa la libertà più si è sparso il il benessere grazie evidentemente alla guida alla guida americana no di gran parte del
Del mondo potremmo dire a guida anglosassone ecco forse anche per essere più
Più culturalmente più più precisi ed ancorarci di meno ad un solo Paese
Perfino in questo ultimo sessanta settantenni o in realtà se uno va a vedere empiricamente la gran parte del mondo la gran parte delle terre emerse la gran parte dell'umanità ma questa libertà e questo benessere
Non lo ha vissuto
No quindi di questo non ci sia soltanto
Che la storia è stata molto dura per le libertà individuali e per i diritti umani che sono sostanzialmente una conquista appunto di settanta anni fa nessuno prima del quarantacinque parlava strutturalmente degli ottomani forse qualche qualcuno che veniva
Ritenuto un po'un pazzoide no ecco invece convintamente se cominciato dal quarantacinque in poi
Perfino in questo settanta Ennio andata appunto è andata in un senso opposto rispetto a come annui da qui piacerebbe credere
E mi ripeto questo non è solo un insegnamento sulla storia
Ma secondo me è un insegnamento anche per la nostra il nostro atteggiamento e individuale e anche come società libere come guardare al nostro presente e al nostro futuro
Non dobbiamo credere che per il fatto che noi attualmente viviamo in appunto generale libertari generale benessere
E economico non dobbiamo credere che questa sia la regola perché questa non è mai stata la regola per il mondo non è mai stata la regola per la generalità della della dell'umanità o quanto meno per la maggior parte non lo è mai stato le minacce alla libertà anzi oggi non solo solo crescenti perché l'attacco è plurimo l'attacco è ibrido l'attacco è asimmetrico
L'attacco è subdolo quindi bisogna cominciare a ragionare non per mettersi l'elmetto in testa tutti noi piacerebbe vivere in pace però per capire che anche perfino noi nel nostro mondo libero liberaldemocratico e
Noi da dove godiamo di un sostanziale benessere di una sostanziale sicurezza non siamo purtroppo non siamo al sicuro
Andrea nel ringraziarti e in conclusione
Giacenze appunto di essere stato con noi ti chiederei prima di salutare anche di ricordare magari quattro nomi dei concittadini italiani attualmente detenuti o comunque in qualche modo sotto prosecuzione extra giudiziale arbitraria come tu hai detto che che fa parte della periodico per comica lanciato soprattutto le forze parlamentari
Perché meritano chiedo tutta l'attenzione che che gli si possa dedicare certo i nostri connazionali sono Ugo Marino Salas Juan plancia Marques Juan Carlos Martin fu Capozzi vorreste freddo schiavo
Su questo punto abbiamo lanciato un appello lo faremo circolare in parlamento non solo per avere le adesioni che la cosa che si cioè ci interessa fino a un certo punto la visione d'esser sincero in termini di attività parlamentari e di pressione di advocacy presso le istituzioni italiani coi competenti a a ad agire in tal senso noi pretendiamo informazioni pretendiamo
La liberazione di questi connazionali dalla detenzione per ragioni politiche
Grazie mille a Andrea Merello analista di esser stato con noi abbiamo discusso del Venezuela concludiamo qui il diritto alla conoscenza per questa sera rimanete non sconto che il programma i programmi di queste emittenti radio radicale
Posseggono e una buona serata e come sempre dall'aperti