Le polemiche in Italia e in Europa per la presenza di ministri post fascisti nel Governo Berlusconi; l'abrogazione della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione; la posizione dei Riformatori nello schieramento politico

Radio radicale
Parliamo della polemica fascismo antifascismo delle preoccupazioni all'estero per i ministeri post fascisti o neo fascisti che si voglia dire che sono nel governo Berlusconi
Ne parliamo con Sergio Turone consigliere regionale in Abruzzo per molti anni militante radicale
E a Luís vogliamo chiedere a molti anni di distanza dalle battaglie radicali contro un certo antifascismo di maniera
Dell'arco costituzionale se rispetto all'ora è cambiato qualcosa e se appunto la polemica
Antifascismo fascismo così come impostata soprattutto a sinistra ha per lui ancora un senso
Beh moltissimo è cambiato quasi scontata la risposta
Tutto ciò che scompagina gli schematismi tanti a un senso quindi non riconosco che nell'antifascismo certo come d'altronde in tutte le posizioni politiche ci sono state come dire linee di routine accettate con pigrizia tenta riflessione sui contenuti
Poi i giorni fa avete mandato in onda una mia vecchia intervista risalente all'ottantuno all'ottantadue in cui esprimevo valutazioni positive sul fatto che Pannella avesse
Aperto un avete accettato di aprire un dialogo con Almirante e su questo concordo pienamente ancora la linea della ghettizzazione
Dei dei neo fascisti era una linea
Sciocca stupida che
Dava fra l'altro o ulteriore alimento proprio alle posizioni fasciste e aiuto invece da antifascisti contestarle dibattere civilmente
Con loro quindi quella fu una iniziativa giusta
Oggi la situazione radicalmente cambiata perché mentre in quella circostanza Almirante che Pannella erano due
Politici entrambi rigorosamente all'opposizione rispetto al sistema dibattito che è sia ad egemonia democristiana che vigeva allora oggi viceversa beh Almirante non c'è più comunque limiti
Fini sono parte
Solida falda di questo governo mentre la posizione di Pannella nei confronti
Del governo un tantino più complessa così come ecco più complessa la posizione del Governo nei confronti di Pannella
Ecco dunque le preoccupazioni voglia un pochino parlare delle preoccupazioni per esempio espresse qualche giorno fa ne l'altro ieri da Mitterrand che anche dal neo presidente tedesco Herzog solo secondo te queste preoccupazioni
Come dire giudicarlo legittime ma giustificate ma secondo me sono pienamente giustificate il fatto anche il che
Con su
Spiego il nostro Governo abbiamo respinto la virgolette inaccettabile ingerenza
Mi sembra popolo un modo arcaico e antiquato di fare politica ma quale ingerenza nei tempi antichi quando ciascuno Stato era
Manta per proprio conto aveva un senso questa parola ingerenza oggi dovrebbe essere bandita da una diplomazia intelligente oggi ci sarà ciascun paese è continuamente investito da vicende di altri Paesi e quindi è non solo legittimo ma doveroso
Esprimere giudizi nella fattispecie poi ecco Livio tizio è in primo luogo in prima battuta sulla
L'ingresso dei post fascisti o neofascisti nel governo italiano questo è di per sé a mio giudizio un fatto grave che merita riflessioni ma Mitterand nonché limitato a parlare della gravità dell'ingresso degli eredi di Mussolini nel
Dove un italiano Mitterand a sia pure con estremo rispetto con estrema cautela di linguaggio che anche domandato
Ha sollevato interrogativi sulla democraticità di un sistema politico in cui può succedere che un potente finanziere che il degli una mattina col pallino di diventare presidente del consiglio e ci riesca nel giro di quattro metri questa è come dire alla Pluto creativa che si fa
Sistema
E chi fa che il tema per bizzarro paradosso tragico con l'appoggio degli eredi di quella dittatura che poco più di mezzo secolo fa
Si alleò con Hitler per scatenare la guerra contro quelle che definiva con disprezzo demo Pluto crack figlie io io che ho bambino le ricordo queste invettive mussoliniano e contro le demo Pluto grazie oggi abbiamo in Italia un qualcosa che è una Pluto Croazia a a volere
Ascoltare le etimologie
Delle parole quindi è giusto essere preoccupati ed è giusto che da parte di governi democratici chi esprimano queste preoccupazioni
Ecco quindi volevo chiederti questo tu quindi non credi in una conversione nella conversione democratica del movimento sociale o meglio della nuova formazione di Alleanza Nazionale
Ma guarda io addirittura non mi pongo nemmeno il problema e torno a insistere sulla sul fatto centrale
Domenica scorsa la stampa ha pubblicato una bella intervista con Lidia cocca e accolga come tutti sanno è un grande manager imprenditore statunitense italo americano
Ebbene li accolga dice
Il problema dei fascisti al governo chi è un problema ma non è il problema il problema è Berlusconi
E sono due vicende a mio giudizio collegate
Conta poco questa idea un po'vago balorda della conversione democratica di un partito che nasce proprio in funzione della cultura antidemocratica
Ma il problema riguarda riguarda Berlusconi al Maurizio Costanzo Show dell'altra sera ho ascoltato Marco Pannella che fra l'altro mi anche molto piaciuto in una nella sua né l'accoratezza com'curioso sollevato interrogativi sul perché siamo arrivati a
Questa situazione però a Marco Pannella ha detto a un certo momento una cosa giusta e triste l'Italia ha dato al mondo prima il fascismo e poi la partitocrazia
Ebbene ha dimenticato Pannella di segnalare una terza cosa data al mondo adesso l'Italia oggi da al mondo anche il berlusconismo
Il fatto che Pannella parlasse in una Rete di Berlusconi non non non gli impediva cerco di dirlo perché al Maurizio Costanzo Show ci sono sicuramente margini di libertà per fare anche queste o se
Pacchioni critiche e questa è la peculiarità di questo curiose bizzarro regime che non è una autoritarismo da Manganelli e che è molto più sofisticato ma che pure in larga misura a mio giudizio pericoloso io capisco per ciò che all'estero ci siano allarmi su questa su questa vicenda
E però da come da quello che stai dicendo parrebbe ed infatti è così che poi sta andando anche in questa intervista che da le preoccupazioni per appunto la presenza di post fascisti non governo siano come dire
Lo specchietto delle allodole per contestare altro allora forse bisognerebbe punto
Correggere il tiro no delle critiche perché Inter invece io volevo continuare un pochino veramente metteranno l'ha anche detto esplicitamente non è che una una simulazione fidarci figlio di attaccare i fascisti fa Mitterrand a sole fatto sia pure con cautela anche il problema di un finanziere che diventa capo del governo in un Paese democratico comunque che domanda stavi facendo no niente io volevo invece punto di tornare a la questione di
Alleanza nazionale perché poi appunto sulla via della conversione democratica ci sono naturalmente contraddizioni come quella di voler per esempio festeggiare il ventiquattro maggio quindi una guerra fratricida europea come la prima guerra mondiale eccetera ecco questo per esempio è è un dato dalla d'altra parte per esempio i riformatori deputati riformatori a non ho ho proposto di abolire le norme transitorie che vietano la ricostituzione del partito fascista ecco che cosa pensi l'arrivo questi di questi di questa
Situazione allora su questo punto
Del comincia da quest'ultimo punto le norme transitorie che evitano la costituzione del partito fascista
Ecco perché questa idea di chiedere l'abrogazione di queste norme fosse venuta ai riformatori quando si chiamavano radicali o antiproibizionisti o a insomma in un tempo diverso avrebbe avuto una sua logica ce l'ha una sua logica anche oggi ben inteso non è un qualcosa di gratuito ma proprio adesso che e Michelini l'Alleanza Nazionale chiamiamolo come più al al governo de sembrerebbe proprio o al di là del fatto che formalmente sono i riformatori a promuove l'ora sembrerebbe proprio il giorno con la propria la prepotenza di uno che sta al Governo e ne approfitta per abrogare una fare abrogare una norma che ormai a un significato puramente simbolico proprio questo simbolismo tuttavia a una sua valenza politica per cui ecco nel momento in cui avessimo in Italia un partito fascista o para fascista che fosse al di sotto del cinque per cento io sarei favorevole a una insomma insomma a a fascismo sconfitto sarei favorevole ad abrogare quella norma nel momento in cui viceversa il fascismo solleva la testa sia pure in forme diverse credo che sia poco poco produttivo sul piano ponte la difesa della democrazia pensare adesso a questo tipo di di abrogazione torniamo ancora però a a rischio che comportano questo estremismo di destra chiamiamolo estremismo di destra che poi in diversi assume diversi modi questa insorgenza ecco
Può dare ossigeno
Ai cultori della violenza delle chiatta che provocatorie delle criminose bravate antisemite è un'insorgenza di squadrismo che può manifestarsi attraverso due modi ecco ricche ma Tito il primo volto
Ringalluzziti
Dal fatto di avere camerati al potere gruppi di giovani Michelini euforici potrebbe votare sì poco poco alla tipica voglia fascista del menar le mani oppure
E porta il PPI
E con più oltranzisti che accusano perché inibisce cedimento potrebbero contestarlo in nome della purezza fascista
E provocare incidenti in entrambi e carri io credo pericolo tutti tensioni ed è inutile nasconderci dietro il fatto che il nome cambiato e che Fini ripresenta come una persona perbene di di buone letture di buona cultura ecco il problema non è questo il problema se mai e più pecora Buontempo tutta questa
Cultura della violenza e ancora Alleanza nazionale trascina dietro ecco però riguardo ritornando al fatto delle norme transitorie dell'abolizione di queste norme
Appunto come dire delineare un'analisi che la quale i riformatori in qualche modo surroga avevano l'azione di Alleanza nazionale in questo modo ma di fatto poi appunto sia su la proposizione del ventiquattro maggio come festa nazionale sia e la questione della presidenza per esempio della commissione veri Tremaglia lo scontro Tremaglia Bonino per non parlare appunto della candidatura contro Fini a Roma in campagna elettorale di Pannella ecco comunque sia voglio dire mi pare che lo scontro ci sia tra riformatori tra sinistra liberale e i post fascisti o come Pannella ma anche chiamarli Meo liberaldemocratici
Quindi sicuramente questo è uno dei dati positivi che sono emersi però purtroppo soltanto dopo la campagna elettorale prima della campagna elettorale c'è stato soltanto l'episodio di
Pannella che si è schierato a favore di uccelli a c'è stato lo scontro Pannella Fini nel ventiquattresimo collegio di Roma chi lo sconto Pannella Fini ha avuto scarsissima evidenza perché era uno scontro tanto che io mi pare nella Milano d'agosto impara un come vediamo un pugile
Peso massimo contro un un peso mosca dico politicamente anche Pannella è un gigante sul piano politico io lo stimolo oltre
Che al volergli bene anche nel più penso che in questi ultimi tempi dato frequentissimo scegliendo quello scontro però Pannella non è stato eletto
E ma appunto non è stato eletto perché le condizioni di partenza erano tali ma non voglio andare a contestare le scelte elettorali di Pannella io dico soltanto che ecco questa maggioranza che oggi imprudentemente a mio giudizio si chiama Polo delle Libertà
Che è presentata al all'elettorato come una maggioranza in cui c'era soprattutto Forza Italia la lega Alleanza nazionale che però solo nel Sud sono in quel modo che sappiamo e in più c'erano inseriti sotto lecita della lega nord alcuni riformatori di Pannella non Pannella spesso perché forse Pannella ha preferito rischiare di non essere letto il che poi avvenuto pur di non in tutta in questa maggioranza noi ci ha messo però i suoi fedelissimi collaboratori quindi era del tutto legittimo che l'elettore italiano prima delle elezioni
Inglobate il drappello dei riformatori del club Pannella nell'alleanza Berlusconi Bossi Fini adesso viva dio Dio ne sono felice io ho fatto un tipo spalle oggi con l'altro giorno per Emma Bonino nella speranza che riuscisse e a è quella la sua collocazione la collocazione dei riformatori non è dalla parte di posti di Berlusconi e di e di Fini degli altri con i quali i riformatori ci sono presentati alleati la collocazione di Emma Bonino e dei riformatori è dalla parte dei progressisti anche per contribuire a ridurre le enormi contraddizioni che in campo progressista ci sono che vediamo tutti i giorni qui si va al discorso di che cosa poteva essere che per esempio Pannella nel novantuno proposte entrato nell'allora PDS o forse i dieci sarebbe stato una cosa completamente diversa ma qua veramente andiamo nelle ipotesi so benissimo che che questo non è avvenuto le manchevolezze non sono state soltanto da parte di Pannella ci sono state volontà contrarie anche da parte
Dell'allora PCI oscillazioni opportunismi
A oggi quello che
Dopo il caso dello scontro Tremaglia Bonino io auspico che diventi chiaro a tutti gli affetti
Che i riformatori non stanno dalla parte di questo governo per il momento la posizione è ancora a mio giudizio di qualche ambiguità fosse ambiguità tattica forse dopo le elezioni europee saremo avremo maggiori elementi di chiarezza per vedere non è che sul piano numerico fine sconti molto la presenza dei radicali io preferisco chiamarli ancora radicali per ma sul piano della moralità politica e anche Pella
Capacità di innovazione politica
Sarebbe molto importante che la pattuglia dei fedeli di Pannella delle dei collaboratori dei cooperatori di Pannella stesse nitidamente qua fuori da questo tipo di maggioranza anche per creare un'opposizione che tutta da inventare oggi abbiamo o
Veramente l'immane compito di creare innanzitutto una opposizione e poi abbiamo la speranza che da questa opposizione che dobbiamo creare si creino le condizioni anche per creare la famosa alternanza di sinistra che non lo sia più uno scimmiotta mento degli degli schemi vecchi della partitocrazia insomma ci sono le condizioni per nuovo e in questo nuovo la partecipazione di Pannella è a mio giudizio necessaria occorre che però qua nella per una volta tanto riconosca di aver commesso qualche errore perché Pannella è è prevalente lungimirante vere in anticipo
Le cose e poi quando le quote accadono luoghi è più volte è più avanti e quindi ecco mi ricollego quindi al suo sfogo di amarezza contenuto nella trasmissione del Maurizio Costanzo Show dell'altra dell'altra sera io lo capisco la capisco la sua amarezza perché dopo la caduta della partitocrazia doveva essere lui a raccogliere i frutti del nuovo perché non è Luigi perché forse o non credo che Pannella sia uomo da inveire contro il destino cinico e baro come la famosa invettiva di di restare aggrappati quarant'anni fa
Quindi no Pannella non è riuscito a raccogliere i frutti delle battaglie che ha compiuto in passato è anche perché ha commesso alcuni errori errori percorrere avanti
Del dello staccare dal gruppo ci sono forze che vanno lentamente questa mastodontica sinistra di origine marxista va avanti col passo dell'elefante
La gazzella corre ma vuol portarsi dietro l'elefante o il pachiderma non so fosse l'elefante corre anche per la verità diciamo la tartaruga allora che la gazzella vuole tenere contatti con la tartaruga deve cercare di farla muoverci al più poi il più rapidamente possibile ma non può scottare avanti perderla di vista infatti perdere di vista non so se la metafora abbia colto bene la questione abbiamo cominciato vuol parlare
Delle legittime e per me doverose perplessità dei francesi dei tedeschi degli inglesi sul governo italiano e siamo arrivati a parlare di Marco Pannella e dei radicali sarà perché io dico do sempre con molta nostalgia e molto affetto i due o tre anni in cui sono stato editorialista di radio radicale sono lieto anche di questa occasione per valutare il pubblico di radio radicale anche se suppongo che sia in buona parte cambiato rispetto a allora
Insomma anche nelle gravi divergenze che ho avuto in questi ultimi anni in questi ultimi mesi rispetto alla politica di Pannella io credo che Pannella continui ad essere un personalità troppo importante perché la sinistra debba rinunciare alla sua Alcyone
E che a sua volta Pannella debba riconoscere che la sinistra è troppo importante per lui
Non meriti qualche concessione qualche sacrificio qualche compromesso decoroso
Bene grazie Sergio Turone con cui appunto abbiamo fatto questa lunga intervista che come ricordavi tu è partita
Da da delle opinioni che tu esprimi ieri allora appunto quando
Facevi littoriali a radio radicale e che era dire riguarda il primo obiettivo nell'ambito di un servizio più lungo su Pannella al congresso dell'MSI di Almirante
E naturalmente appunto abbiamo affrontato le questioni dell'attualità
Sia da un punto di vista di politica Interna chi del suo riflesso su o le per le preoccupazioni all'estero
I quello che comportano io ti ringrazio e Clemente mi dire ancora una cosa certa le opinioni mie di allora
Sono sicuramente in parte cambiate perché come si dice soltanto gli imbecilli non cambiano mai opinione però io ritengo di essere
Ancora
Estremamente coerente con le opinioni che esprimevo negli editoria lini mattutini di radio radicale
Ero contro il potere allora sono conto il potere oggi non per il gusto così di essere comunque contro chi comanda ma perché ritengo che i insomma appartengo a una cultura che preferisce collocare atti all'opposizione per vigilare contro chi contro le eventuali malefatte richiesta al potere che non citare al potere se non in condizioni in cui veramente si possa avere l'opportunità di cambiare in profondità le cose
Bene allora grazie a Sergio Turone grazie a tutti
Qui