Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ambiente, Campania, Campi Flegrei, Napoli, Sicurezza, Terremoto, Territorio, Vesuvio.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
Rubrica
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vulcanologo e primo ricercatore presso lOsservatorio Vesuviano
Diciannove quindici minuti ecco cinema diretta su Radio radicale del nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente ove asciutto siamo in collegamento con Giuseppe Mastro Renzo primo ricercatore dell'Osservatorio
Viviano che salutiamo Giuseppe buona sera ben trovato buona pietra Enrico e quello della tutela del con
Eccoci qui allora notizia che praticamente c'è uno sciame sismico che si protrae da giorni nell'Area flegrea ci vuole raccontare che cosa sta succedendo ricordiamo agli ascoltatori ci occupiamo danni
Perché insomma si tratta di una delle aree più densamente popolata al mondo e dunque più pericolose perché all'interno di quell'area napoletano tra i Campi Flegrei e il Vesuvio appunto si concentrano quelli che sono i due vulcani tra i più pericolosi al mondo il Vesuvio appunto i campi Flegrei c'è un a livello di attenzione molto alto raccontarci quello che sta succedendo
Beh diciamo non ci sono novità eclatanti
Se non quell'appunto che il bravissimo funziona così e c'ero dimostra ogni tanto
Quindi tra fine maggio e l'inizio di una città una sequenza filmica di trentacinque scosse di magnitudo massima uno punto otto quindi non porta che però in quest'area sono molto avvertita perché sono a bassissima profondità quindi sono percepiti in alcuni casi come delle vere e proprie esplosioni perché appunto è un colpo secco la gente rispetto spaventata in quel caldo sono usciti diciamo dalle abitazioni la paura che si verificassero crolli
La particolarità di questa ultima sequenza di una ventina di giorni fa e poi diciamo più recentemente proprio ieri cessano altra scoprì tra l'altro avvertito personalmente perché e non mancata diciamo proprio al centro del dell'aria ed è centrale proprio lungo la costa di di Pozzuoli emettono quelle cose sono state localizzate nella zona nord da comparare minato non può più inusuale per l'attività clinica tanto che alcuni collega hanno ipotizzato una migrazione di fluidi ma e tutto da verificare diciamo che la caratteristica di queste scosse di essere molto superficiali quindi legate a processi che riguardano quest'aria di idrotermale quest'aria di fluidi ad alta temperatura
Che costituisce gli ultimi chilometri del riempimento della caldera dei Campi Flegrei di questo bel definiamo il super vulcano dei Campi Flegrei
E sono scosse legate a appunto un processo più complesso al bradisismo è un processo in cui si verifica un sollevamento del suolo seguite in alcuni casi da un abbassamento molto più lento
E storicamente l'abbiamo verificato più volte questo questo fenomeno un trattamento in cui al sollevamento associata alla tecnicità
Quindi legata probabilmente al sollecitazioni meccaniche prodotte dal sollevamento
E altro fenomeno tra i tanti del bradisismo e l'indizione di i fiumi della variazione del flusso alle Fumarola e quindi il dell'intensità e della composizione dei Caf le fumarole
E e quindi se Hermano diciamo le nostre conoscenze oggettive e tutto il resto per tutto il resto entriamo nell'ambito dei modelli
Quindi ho già ormai vent'anni fa presentare un modello originale innovativo in cui
Diciamo rappresentavo questi fenomeni di bradisismo come non dovuti alla pressioni diretta di una camera magmatica in profondità
Ma alla dinamica di questo sistema idrotermale che appunto dicevo sono rocce porose permeabili che costituiscono gli ultimi chilometri
Diciamo di stratificazioni che riempiono la caldera che con il mare ma sempre in profondità da alcuni sette chilometri otto chilometri questo l'abbiamo dedotto sulla base della composizione
Delle rocce che però per piccole perturbazioni in profondità può subire notevoli variazioni è un processo non lineare e quindi anche piccole perturbazioni pressione e temperatura
Possono innescare dilatazioni e quindi sollevamenti di questa di questo spesso stesso strato di di libidine di rocce porose con circolazione di frutti
Si inizia le ricerche più recenti hanno dimostrato hanno confermato il mio modello quindi diciamo un modello che ormai fine abbastanza radicato nella dizione scientifica vulcanologia nell'aria
Giuseppe ed è un po'un'idea nostri ascoltatori della pericolosità dell'aria perché stiamo parlando di una porzione di territorio compresa in un perimetro come quello del Grande raccordo annullare Romano ce lo ricordava spesso il professore Aldo Loris Rossi
Dove sostanzialmente si trovano due vulcani tra cui un super Vulcano e tante abitazioni una densità di popolazione come diciamo prima molto alta per questa per questo motivo è uno dei dei dei diciamo del delle zone più pericolose al mondo
Che certamente questo lo dico da anni e Danica qualche decennio purtroppo diciamo permetterti urgente c'è molto tempo se si occupa di queste cose quindi sono grandicello detta da lo diciamo con lo diciamo con Aldo Loris con pensante trasmissioni e io poi mi trovo seguito anche la trasmissione precedente molto interessanti programma l'intervista Maurizio Turco
E aspettando il mio turno e quindi dico con questo rimostriamo anche che siamo indiretta
Il parassita mi ha ricordato parecchie cose che
Diciamo avrei dovuto dire vorrei dire cioè sulla questione dei rifiuti Canicola di questa rete e l'aria più alto rischio
Al mondo
E e che però per molto tempo diciamo è stata trascurata nel tempio del piano di emergenza
Per i Campi Flegrei riguarda diciamo risale trova qualche anno fa dopo l'esistente di decenni e quello per il Vesuvio figlie di qualche anno in più ma tutte e due piani chiari o dimostrati inadeguati beh proprio
Marco Pannella
Conobbi che frequenta negli ultimi anni di vita e ribatteva per questa questione la querela conoscendo il diritto alla conoscenza da parte ovviamente dei cittadini che doveva essere adeguatamente informati
E il diritto alla sicurezza cioè
Lo il partito radicale hanno anche a seguito diciamo di di tutte le denunce che ho fatto alle istituzioni competenti dal mio istituto all'INGV alla Protezione civile
Sulla mancanza di un piano d'emergenza l'inadeguatezza e non è un piano d'emergenza per quest'aria
E ancora il il partito radicale fece una denuncia alla Corte europea per i diritti umani proprio perché era assurdo e che si conoscesse la pericolosità di queste aree che però venisse sottovalutata e che la popolazione non fosse in sicurezza
Ancora oggi la situazione è cambiata nel senso che diciamo
Ufficialmente chi sa e questo poi abbiamo sperimentato anche come con la pandemia come perché riversa diciamo la la la conoscenza teorica la programmazione di un piano d'emergenza intere teoriche con l'applicazione reale di questo piano emergenza in caso che diciamo di crisi vera
E nel cane cade Campi Flegrei ampiamente attenta sulla carta e l'ho detto più volte perché mancano e sognare o sono inadeguati le esercitazioni la popolazione non è informato adeguatamente soprattutto lo scenario è uno scenario ottimistico che scelto scenario d'un'eruzione
Di livello intermedio
E quindi non del livello massimo attese in quest'aria di di di un livello almeno ragionevole che potrebbe essere un'eruzione guineana questionari e
Quella dei Campi Flegrei ma anche il Vesuvio in cui in qualsiasi momento con un preavviso che non sappiamo quanto potrà essere lungo
Che potrebbe verificare un'eruzione purtroppo una conferma l'unica ritenga d'ammirazione l'evacuazione preventiva della popolazione
Quindi l'attuale piano emergenza costringono i conti per i quattro padri diciamo quattro livelli di allerta livello verde livello giallo arancione rosso come abbiamo detto più volte il livello rosso e quello di evacuazione
Obbligatoria per tutti quello arancione e il livello di evacuazione volontario allo stato attuale nei Campi Flegrei siamo a livello giallo mentre altre sue siamo ancora a livello verde quindi in teoria in qualsiasi momento potremmo parlare far passare a livello
Di preallarme quindi a livello arancione e a mio avviso come ho documentato diciamo
Con informative alla dell'INGV alla Protezione civile secondo me a mio avviso non siamo preparati per un'eventuale emergenza che speriamo si verifica il più lontano possibile
Ma non abbiamo fatto nessun contratto con il vulcano quindi non possiamo garantire
E questo ci collega secondo me a molte delle cose che sono state dette anche nel discussione con Maurizio Turco che riguardano appunto
Il alcuni comportamenti generale io da tempo denuncio questa criticità la mancanza dei viali l'inadeguatezza del rischio la imprevedibilità delle adozioni e quando mi mi intervistano per esempio colleghi colleghi oppure giornalisti americani però in documentari richiedono ma come vai lo dici solo tu questo rito colleghi non ne parla qui c'è anche un problema diciamo di responsabilità rispondo
Il teste non è una cosa che comanda una storia interessi
Vengono è generale che siano universitario oppure che siano colleghi del di altri ambiti è perché il probabilmente io le diciamo l'interpretazione la spiegazione cattoliche
Il lo scienziato si sente responsabile solo per quello
Che che scrivevo che dice nel complesso incentivi CIP ma poi esce
Paradossalmente una battuta che spesso faccio se
Potentissimo dire dal dal dagli organi competenti che il Vesuvio non è un vulcano magari soltanto io reagire di Renault guardare intervallate un vulcano sto e Ca'Granda un paradosso
Però io mi sono trovato solo ter decenni
E poi appunto tra le persone che ho incontrato le farò Marco Pannella che pur non essendo vulcanologo però percettiva le gravi violazioni che c'erano dietro una grande superficie artificialità nell'affrontare tematiche diciamo che tutto il mondo diciamo guarda con preoccupazione attenzione a tutto il mondo che c'è un terremoto in Giappone dicono qui al Vesuvio come va che c'è un'eruzione
Nelle Filippine dicono che che dice il Vesuvio che dicono i Campi Flegrei no
Quindi tutto il mondo è attenta al problema e non lo guardiamo con
E purtroppo e questo è dimostrato dal fatto che i piani d'argento che non citi soltanto diciamo negli ultimi anni no
E siano ancora inadeguati incompleti sia nota verificare è necessario che i singoli Comuni pace il loro cane emergenza che poi lei diciamo li verifichino circa le esercitazioni bellica molto indietro
E questo diciamo inopinabile
E però c'è questa dizione corpi di una di un evento usando come
Già per la parte mia la dovesse chiedere la ricoverano cose Marco Pannella
Negli anni ottanta è stato consigliere comunale a Napoli e mentre si parlava delle periferie insomma nel nel quartiere Sanità dei Quartieri Spagnoli che pare un po'periferie non solo verso il centro della città hanno diciamo cioè di più di un'atmosfera no più
Se vogliamo
Al punto parla periferica in termini proprio sociali ed economici di condizioni ed altro riceva avrei parlato e molto dei di quartiere Sanità ma non parliamo mai del quartiere Vesuvio e tentò in qualche modo al punto di rompere il silenzio sulla questione
Annunciando se vogliamo no questo titolo
Sì è la tesi chiunque abbia una sensibilità ricerchi però c'è un problema oggettivo cioè una
Diciamo emergenza permanente che è quella di essere pronti in qualche momento impossibile a una possibile escalation degli eventi e non abbiamo litigato come in anche nei Paesi più avanzati dal Giappone alla agli Stati Uniti ci si ritrova
Come si diceva in un articolo sulle sono drogati chiuso una mia ricerca che dovette rivelazione ci troveremmo con lei per scappare a piedi come
Nella preistoria perché incassi ci sorprendono sempre cioè sulla parte sulla carta nei vari modelli diciamo uffici vicine vari modelli numerici che lavoriamo tutto sembra semplice tutto sembra regolare prevedibile eccetera poi in pratica è tutto diverso
A questo proposito però vorrei fare un accenno al paradosso nel paradosso cioè noi in quest'aria dei Campi Flegrei sicuramente la più pericolosa al mondo sicuramente quella per la quale dovremmo essere molto più preparati di quanto Fiano
Addirittura negli anni passati abbiamo dovuto contrastare l'abbiamo fatto anche insieme appunto azteco radio radicale le varie interviste nelle conferenze che abbiamo fatto anche con Marco Pannella all'epoca
Cinque anni fa abbiamo dovuto contrattare dei progetti di trivellazioni profonde per sfruttamento di energia geotermica
Che guarda caso erano protetti proprio prodotti dai miei colleghi diciamo proposti dai miei colleghi che avrebbero dovuto invece occuparsi
Dei comunicare al meglio le problematiche del rischio
E ma pensavo di aver superato il problema quindi nel nel due mila dodici c'era un progetto che io contratto vai subito e anche appunto ne discutemmo a radio radicale su una perforazione profonda nella grande rete era pericolosissimo
E nel due mila quindici aprile due progetti uno proprio nell'aria a più alto rischio quella di Trichet rally al diciamo sul bordo della propagare l'altro sull'isola rischia nel posto più pericoloso cioè con perforazioni che sarebbero arrivate verso l'area di Khatami cholo appunto dal piano e l'aria in questi
Dei terremoti più devastanti sono pane alla storia e io devo contattare dei progetti che erano proposti con la consulenza di miei colleghi di ambito istituzionale con consulente istituzionale
Cioè non erano degli imprenditori che tentavano di panna cotta pone e non della cerca perciò dicevo sono stato solo però fortunatamente ho avuto diciamo tanti amici diciamo scoperti lungo la strada come appunto come Teti radio radicale come Marco Pannella eccetera
Però
E erano proprio colleghi istituzionali e l'anno scorso scopriamo proprio di questi tempi a inizio di giugno
A un certo punto che c'è un una colonna di gaffe non poté ricordino abbiamo parlato crea alta cinquanta metri locale allevato a parare
Vado subito a vedere una perforazione non so di chi è questa perforazione subito denuncio l'estrema pericolosità lo scrivo all'istituto attenzione c'è una preparazione in corso e pericolosi poi scopro che anche questa
E di un consorzio di MTV di ricerche università napoletane
Nell'ambito di un progetto con una componente diciamo aziendale euro private la componente istituzionale di istituzioni pubbliche compreso purtroppo anche il mio istituto diciamo colleghi del destituito
Per realizzare un impianto geotermico in quell'area un'ampia pericolosissima all'incrocio di faglie attive in un ambito sconosciuto perché non conosciamo il sottosuolo in cui le temperature salgono molto rapidamente in cui c'è una grande falda acquifera
Diciamo che non sappiamo bene come e perché età in profondità ad altissima temperatura
In un'area in cui vengono emessi ogni giorno migliaia di tonnellate soltanto delle Carboni contiene ad altri gas vapore acqueo acido solfidrico idrogeno solforato quello al quale sentiamo l'odore nella toppa darà
In un'arca poi di una pericolose a Crema perché lì ci sono insediamenti sia FIAT viene definita
Insediamenti abitativi quindi c'è un'area popolata no quindi immaginare che le istituzioni tra l'altro diciamo competenti nel nel giorno di Enna vulcanologia eccetera
Propongono un progetto organico di progetto con contrattato subito anche dal figlio e dal sindaco Figliolia
Che andò a chiudere a far chiudere tutto il cantiere poi alcuni consiglieri regionali chiesero
Alla regione di di interrompere di chiudere quel progetto e di chiedere la restituzione immediata dei fondi perché un progetto non dovettero alcolizzato
E da un anno a questa parte dobbiamo tutto tranquillo qualche mette fa non più di un mese M. che metto fa debba sapere che i proponenti dopo che per quaranta giorni abbiamo avuto questa emergente nella colonna riga che chi sollevava e disperdeva
Particolato acido in un ariete Cristina kettle decine di migliaia di tonnellate di fluido penale messi in modo incontrollato tanto che addirittura l'Unione geotermica italiana che interessino ad un'ernia dichiarava TIR per l'incidente sfuggito al controllo e così via
Questi ripropongono che dovrebbero completare questo progetto perché negli ultimi giorni sono stati impegnato diciamo anche con alla Regione per chiarire quali sono le criticità di questa tipologia di project perciò in certi casi probabilmente la diciamo non non c'è un tenta di responsabilità verso le la collettività diciamo quindi una storia lunga complesse beh non ci torniamo sicuramente
Nel come sempre nel frattempo vi ringraziamo grazie grazie a Giuseppe Mastro Renzo che primo ricercatore dell'Osservatorio vesuviano buon lavoro Giuseppe presto
Buona serata Richard diciamo prestatori ci fermiamo qui però riconosciuto nostro spazio di approfondimento sui temi del il territorio e l'ambiente adesso rilasciavano due verità a cura di Maria Antonietta Farina Coscioni a seguire diritto la conoscenza è quello di lavorare al tribunale venti-trentenni cielo serale
Di radio radicale curato da Cristiana Pugliese buon ascolto
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