Festa dell'Unità di Roma 2021 - Daniela Preziosi intervista Goffredo Bettini

Purtroppo
Allora debito ha cominciato a prendere posto stiamo per cominciare l'intervista
Damiola preziosa Goffredo Bettini
Nel ringraziare ancora le volontarie e volontari del partito democratico del giovane democratici saluti tavole ringraziamo lì con un applauso perché grazie a loro possibile tutto quello che stiamo vivendo io rinnovo il ringraziamento a radio radicale che sta seguendo la festa che ci sta seguendo anche indiretta
Si aprono il quattro giorni concludendo la nostra festa abbiamo opera condiviso l'emozione di questa serata dedicata ai grandi sindaci di Roma entriamo nella fase di riflessione
Va fiorale che ci vedrà impegnati in questi giorni che sarà concluso dovevi già dall'intervento del nostro segretario Enrico Letta alle ventuno e trenta una prova al segretario regolatorio veramente
Ha scelto di essere qui da domani sarà anche festa nazionale perché si apre la festa nazionale proprio dalle città al voto e noi siamo contenti da Romoli svolge questo ruolo
Siamo felici di ospitare questa riflessione a tutto campo
Con Goffredo Bettini idee pensiamo che possa essere un contributo utile perché unito a Roma riparte il vostro voto abbiamo urgenza politica per la capitale debba una necessità anche per il Paese per l'Europa
Le idee che stiamo condividendo in questa festa sono o un punto di partenza è importante per l'affido il lavoro c'ottobre prossimi eseguite non rubo altro tempo lascio la parola Daniela che veramente ha voluto essere presente in questa per ferrovia la ringraziamo e buona serata a tutti
Grazie a ho voluto collana rifatto comunque mi avete invitato a non è che mi sono piazzata qui sono Marco come si volontari
No no ma io sarei venuta comunque come sempre come tutti gli anni buona sera a tutti a tutti Goffredo dobbiamo guadagnarci un po'le attenzioni dei dei nostri amici e compagni qui davanti perché hanno avuto una serata già piuttosto intensa allora io comincerei a darti fastidio so che diciamo Stazzano capace se devi darti un po'fastidio
Allora intanto come ti come ti posso presentare perché siete dove si presenta lo so che qui ci conosciamo tutti però adesso radio radicale ci sta
Registrando mandando in onda in diretta e anche registrando e un giorno fra cento mila anni un ragazzo o una ragazza ascolteranno questa conversazione ascolteranno dite quindi come ti posso presentare il famoso regista il famoso ideologo informa la famosa mente
Il consigliere il Consiglio Erikson tutte le cose che ti danno fastidio lo so che le volevo dire subito ritratto buona sera
Anch'io ringrazio tanto si sente si
Ringrazio tanto il i volontari di questa festa una festa molto molto bella
è una festa naturalmente di combattimento perché avviene
Nel cuore di una campagna elettorale che sarà una campagna impegnativa
E che io mi auguro sentito prima Gualtieri che ha parlato molto bene mi auguro possa essere vinta sono molto fiducioso che possa essere vinta dal nostro candidato sindaco
Che voglio dire subito questo problema vi si presente mi si deve presentare un per quello che io sono cioè un ma militante e poi dirigente che si è iscritto al Partito comunista italiano quando aveva quattordici anni un piccolo sotterfugio
Perché la sezione che allora stava vicino al Pantheon che si chiamava Campo Marzio procede cineforum e io che ho avuto due grandi pressioni della mia vita
Il cinema e la politica vedendo questi cineforum mi avvicinai allora i comunisti erano molto molto bravi perché avvicinandomi chiesi ma io posso vedere questi film che ai grandi firma della Rivoluzione d'ottobre inglese Stein Potocki input sostengo Ziege avverto fu la grande cinematografia quel segretario di allora di quei circoli delle sezioni no no dice guarda indietro quattordici anni
Noi non li devi vedere soltanto lì poi presentare
E allora naturalmente fu per me amore per il cinema e amore subito per il Partito Comunista Italiano per e da quel momento per cinquant'anni private latte anzi più cinquantaquattro anni io non ho cambiato diciamo
Posizione sono sempre stato un dirigente della sinistra italiana
Prima militante poi dirigente io ho seguito il flusso naturalmente nelle grandi grandi cambiamenti che ci sono stati il flusso della mia gente
Del popolo a cui io sono legato quale mi sento costantemente di rispondere
E a proposito di consiglieri o non consiglieri ho fatto giovanissimo il segretario della federazione romana del partito comunista sono entrati in direzione giovanissimo
In quella direzione mitica e poi ho seguito la vita di questa città i due sindacalisti il sindaco che ha parlato ma anche Francesco Rutelli
Sempre sul pavimento
Ho ho contribuito a fondare il Partito Democratico con Veltroni segretario che ogni volta io ho spesso le mie opinioni avviso aperto io non devo consigliare Nesci
Se le mie opinioni vengono assunte sono contento se non vengono assunte rifletto oppure per sembrerà un ma sempre alla luce del sonno
E pagando anche qualche prezzo e avendo nel corso della mia militanza e dirigenza del partito qualche ferita
Bene essa magari quel di qualcuna parliamo prima di io ciò molte domande molte curiosità molte cose che vorrei che tu raccontassi perché è vero che sei stato un militante un dirigente che ha espresso liberamente
Le sue opinioni però insomma alcune opinioni sono state particolarmente pesanti quante domande devo farti secondo te o scusate io sarò del tu
A Goffredo Bettini perché questa è la regola diciamo della casa voi declinate tutto a lei perché è bravo giornalista da tutto del delle voi declinate fate questo piccolo fatica così io c'ha un lato più liscia quante domande devo fare prima di chiederti una cosa su Conte perché e in questo momento diciamo è un po'la la notizia di oggi questa pace fatta tra Conte e Grillo e i Cinquestelle che aprono questa fase
Negoziata questa fase questa strana pace ebbene tu sei stato uno dei primi a diciamo consigliare vedere intravedere immaginare il a la l'alleanza tra il partito democratico i Cinquestelle è oggi però insomma questa alleanza sembra un po'
In difficoltà anzi insomma abbastanza abbastanza nei guai per questa merita una risposta un po'più articolata ecco no ma in molto semplice
La vicenda di Conte nasce nel momento in cui
Matteo Renzi
Non io Matteo Renzi fece un'intervista al Corriere della Sera nella quale disse re cambiando radicalmente posizione facciamo il governo
Con i cinque Stelle allora Lullo motivo dicendo per non aumentare l'Iva e per eleggere un presidente diciamo della Repubblica sostanzialmente democratico
E io allora il giorno dopo sul Corriere della Sera senza sentire nessuno dissi va be'ma se dobbiamo fare una diciamo a baciare il rospo il rospo dei Cinque Stelle proviamo a dare una prospettiva al Paese cerchiamo di fare un governo di legislatura
E così ieri è stato
E questa dunque questa sfida ecco io perché l'ho l'ho l'ho spinta in avanti è l'ospite in avanti perché logiche dobbiamo ricordare quello che era il due mila e dico
No nel due mila e diciotto abbiamo preso una botta elettorale ma le botte elettorali si recuperano
Ma la questione fondamentale che nel due mila e diciotto noi eravamo completamente isolati nel Paese da una marea populista questa la questione politica per la quale
Fu necessaria un'iniziativa politica
E noi andammo nel due mila e diciotto senza una proposta di governo e io voglio ricordare che il bar
Adesso non è che stasera voglio parla del partito comunista ma perché certe volte Tantra venne da certe volte diciamo così mi vengono in mente le lezioni di all'usura
Quando i comunisti non avevano possibilità di governo il Paese il mondo era diviso in due degli anni Cinquanta e Sessanta c'era
Una è evidente esclusione della possibilità di una collaborazione con quel partito
Non uscì fu una campagna elettorale nella quali i comunisti non si presentarono con una proposta di come
Noi nel due mila e diciotto andammo senza politici
Prendemmo la botta elettorale restammo senza politica
Quindi quando si aprì show proposta di Renzi solo dobbiamo ricordare poi l'ente Abbiati idee però su proposte di Renzi si aprì la possibilità e in un nuovo processo politico e cioè di desistere il populismo di accettare una sfida di governo del paese per non dando in mano alle destre
Di cercare di cambiare gli altri
Cambiando anche un porno gli stessi
E io
Pensai che quella linea doveva essere difeso lo difesa l'ho portata avanti
Ha dato dei risultati secondo messi
Perché in due anni le cose non sono rimaste le stesse perché quel governo con noi protagonisti
Ha comunque affrontato bene la pandemia
Perché con loro in quel governo ha ripreso un dialogo con l'Europa perché i Cinquestelle nasce in tipici o contro i vaccini hanno cambiato opinione
Perché i cinque stelle da una posizione Antimo europea una posizione di collaborazione con l'Europa hanno cambiato la loro posizione perché il ministro Gualtieri che stava qua e che spero possa diventare il nostro sindaco e affatto una manovra economico-finanziaria in cui ha difeso le fasce più deboli
E oggi Draghi ha potuto dire all'Accademia dei Lincei in un bellissimo intervento e badate che noi comunque le manovre abbiamo salvato la base produttiva del Paese
Abbiamo salvato tra industria e non per regalare spiccioli ma permetterà quelle stesse industrie di difendersi dalla tempesta
Di attraversare la tempesta e poi oggi di poter speriamo nella ripresa che si annuncia potervi tornare a produrre a vivere e a dare lavoro
Di grandi parliamo tra un momento vorrei rimanere su Conte Conte oggi però questa alleanza che cos'è oggi Conte e che il leader in pectore ancora
Dei cinque stelle un leader un po'acciaccato che non sa rispondere una parola chiara per esempio sulla legge Zanna
E che sulla questione della giustizia insomma non si è capito bene come si dica torna insomma questo è l'alleato
Di cui stiamo parlando
Ma dopo la vicenda della caduta del Governo precedente è cambiato tutto
Quando dicono
Zingaretti il sottoscritto
Hanno detto Conte un mondo stupidaggini tu eri il capo dei o Conte ombre impartito Hunter ma da parte dirlo mai pronunciato questa parola punto morte mai non viene io of ho fatto un altro ragionamento
E che voglio cercare
In questa occasione gli spieghi bene e cioè noi stavamo dentro un governo che non era stato mai sfiduciato perché non è stato mai sfiduciato e che aveva allora comunque un grande consenso popolare
Quindi la difesa di quella governo era una e aveva detto attenzione governo o ci saranno le elezioni era del tutto credibile in quel momento
Perché era credibile
Perché quel governo aveva lavorato bene perché potenzialmente ci potevano essere dei numeri perché c'erano sempre stati segnali di apertura da parte di certi settori del Parlamento Pino abbiamo difetti
Perché dovevamo difenderlo per comunque traghettare quella ipotesi politica di alleanza che avevamo difeso nel futuro perché molto sappiamo perfettamente quello che cioè diciamo covava dentro il Movimento cinque Stelle cioè la difesa di contare allora molto importante avremmo mandato per aria anche una prospettiva politica io fino alla fine of e poi per un motivo fondamentale perché era vero
Che oltre Conte non c'era una alternativa puliti
Perché quello che è venuto dopo era impensabile nel momento in cui si discuteva su Conte o futuro perché nessuna delle forze politiche era in grado di proporre in quel momento
Un governo di unità nazionale perché nessuno dei partiti era disponibile lo stesso di pigmenti
Aveva detto solennemente che non avrebbe mai fatto un Governo con la legge
Quindi noi stavamo in quel vanno storicizzate le cose
E in quel momento noi stavamo in una situazione nella quale era impossibile prevedere la soluzione ideale
Quindi solo dopo la crisi e lo stato di confusione di smarrimenti tu
Che la crisi determinato
Il il presidente Mattarella si è assunto la responsabilità di mettere in campo traccia che è stata una mossa importante e decisiva poi dirò qualcosa sul braccio
Ma tuttavia era una cosa ad una soluzione di emergenza una situazione con una un governo del presidente un governo con tutti che non era rispetto ripeto proponibile prima di questo passaggio
E quindi era un e siamo in uno stato di eccezione
Non è stata una soluzione politica è stata una siffatta una risposta istituzionale e repubblicana ad una ad una crisi molto pesante
Ecco io voglio chiarire il il passaggio che c'è stato tra un momento e l'altro
E del perché
Noi abbiamo fino alla fine disegni su quell'esperienza ho capito prima però di prevede seguire questo filo su Draghi arrivare su Draghi
Vorrei restare sul tema delle alleanze che mentre esce insomma in tutti i ragionamenti naturalmente allora io ti chiedo ho sentito le che che il adesso è partito democratico ha ancora la prospettiva dell'alleanza coi Cinquestelle per quello che diventeranno per quello che staranno poi vedremo certo non a Roma in questo momento abbiamo raggi che in competizione e anche dura colonna il candidato sindaco e perché democratici
Però ci sono anche altri alleati c'è per esempio
Un po'se una possibile alleanza con Calenda l'ho sentita citare dalla dal vostro segretario Calenda che fin qui però e anche per esempio a Napoli francamente diciamo un avversario
Sì
La prospettiva del centrosinistra io la condivido molto ma voglio rispondere prima la questione che riguarda i Cinquestelle dicevo oggi è tutto cambiato
E e l'interlocutore che era sicuramente l'interlocutore più unitari più disponibile eccetera eccetera è stato molto indebolito
E oggi Conte indebolito ha un incubo identitario e questo io lo ritengo uno prodotto negativo dei processi politici che sono avvenuti nelle settimane e nei mesi passati
E perché voi metto Cinquestelle movimento molto composito c'è dentro tutto
Tutto il contrario di tutto e cioè dentro elementi di destra ed elementi di sinistra
Finita la nostra politica e anche
Il legame che non gli Attraverso il governo riuscivamo a attenere con il monito Cinquestelle ripeto cercando di farlo evolvere su una posizione più aperta
Più istituzionale più democratica eccetera eccetera e questa questa impresa si era allentata e adesso quel movimento è un campo di battaglia dove paradossalmente
Diciamo Conte cerca di recuperare un ruolo sulla base di una politica identitaria diciamo così e mentre quelli che sembravano i più
Diciamo nella storia del movimento i più radicali più arrabbiati Conso come si possono definire per motivi diversi appaiono quelli che in qualche modo vogliono maggiormente
Restare al governo e mantengono un rapporto
Più positivo col premier quindi è una situazione molto molto da seguire con rispetto senza entrarci dentro però sapendo bene perfettamente che aver indebolito diciamo quell'esperienza avvertì uso quell'esperienza ha creato una situazione di libera uscita anche il Movimento cinque stelle che io non so
Francamente come si concluderà io mi auguro che si possa concludere
Perché rimarrà un mostro interlocutori si possa concludere con una prevalenza
Di Conte con una autonomia di Conte con una tutti gli darebbe sicurezza e quindi Luccoli porterebbe ad un a far prevalere uno spirito unitario
Ma io questo non lo so dovremo seguire le cose dispetto con interesse ma con grande rispetto
E poi dicevo altri interlocutori altri secondo il segretario letta anche alleati penso a Calenda e penso anche a lettera scusami a Renzi che però non lecita in questo momento sono dei
Ed è rimasta colosso io penso questo che il campo del centrosinistra si deve allargare al massimo noi dobbiamo avere un campo aperto un campo in cui c'è tutta la sinistra ci sono i movimenti
Le associazioni le espressioni più vive della società
Ci siano i giovani noi dobbiamo tendere a questo la grande
Politica quando si dice spirito mi maggioritario e questo frena vere
L'agonia di unire e di parlare di una prospettiva che non riguarda solo la tua parte politica ma riguarda i destini della società italiana
Ecco però naturalmente questo capo cioè se posta se tutti lavoriamo per l'unità
E io non ho preclusioni nei confronti di nessuno ma se un certo punto l'esercizio di Calenda soprattutto nelle grandi città
Ma anche in generale mi pare e quello di attaccare costantemente il partito democratico fino agli insulti
O quelli di quello di Renzi è quello di mettere le zeppe a tutte le iniziative in Parlamento unitarie con il Partito Democratico e di mantenere un dialogo costante anche con la destra italiana
E allora il problema è non è di un'esclusione a parte non si sa è un problema di autoesclusione e io non penso che sia utile un centrosinistra nel quale dentro ci siano i sabotatori
Allora tengo a mente la parola sabotatori la parola centrosinistra per adesso per lei può continuare quel filo di ragionamento che facevi su Draghi e allora poi arriva Draghi
E se non sei il capo come ci hai spiegato del partito Conte o morte
Il sei comunque il front man del partito degli anti Draghi dentro il partito democratico perché insomma adesso io la sto dicendo male però ci siamo capiti c'è una corrente di pensiero insomma che ovviamente
Beh per esempio che non è conservatrice come come Draghi che è un grande
Leader ma certamente non è un leader socialista e democratico
Ma
Non c'è una mia parola una mia intervista
Una mia sottolineatura pubblica
Della quale io abbia
Preso le distanze da Draghi ONU lo abbia definito
Una garanzia per la Repubblica italiana quindi questa è un'invenzione mi si appioppato Chamot un pensiero che non è mio io ho detto un'altra cosa
E qui la ribadisco
Perché è di fondamentale importanza
Granchi quando si dice
Noi siamo lì il partito di te come l'hanno chiamato il PdL R. non so benissimo sirtaki tra didattica di partito di Draghi oppure Agenda Draghi nella generalità dei la scelta democratica
Questo è diciamo quello che questa affermazione non la condivido
E non la condivido per un semplice motivo perché l'eccezionalità di granchi
E il fatto che Mattarella l'ha chiamato dicendo
Caro premier tutti devi rivolgere a tutto il Parlamento e le caratteristiche di questo governo sono caratteristiche eccezionali
Sono caratteristiche che debbono affrontare l'emergenza del Paese debbono affrontare la pandemia debbono consolidare la ripresa devono garantire i rapporti internazionali a livello in cui li può garantire un uomo stimato e prestigioso come tante
Benissimo
Ma è un Governo inevitabilmente di tutti
E anzi ognuno Seu Jorge vuole appiccicare la propria bandierina facciamo un danno a tardi
E crediamo persino quel mandato del Presidente della Repubblica
Allora invece di baloccarsi sul fatto che noi dobbiamo de essere di nuovo i il partito di Draghi o l'agenda di tra che io consiglierei di fare due cose nel frattempo cioè chiarire all'opinione pubblica che che Draghi in qualsiasi qualsiasi ruolo e i chili resta
E qualsiasi ruolo è ridicolo bollato vede deve rimanere per noi un punto di riferimento di ripeto garanzia delle istituzioni repubblicane
E di garanzia in rapporto internazionale che favorisca il ruolo dell'Italia
Ma nello stesso tempo nel frattempo che governa Draghi e noi lo abbiamo fatto cose semplici
Primo combattere
Perché l'agenda di grave e sarà sempre più un'agenda nostra se noi contattiamo dentro il governo e nella società italiana
E in secondo come dice
Eh sì perché gli altri combatto
Perché Salvini combatte
Perché la destra combatte
E noi combattendo teniamo dei risultati
Perché quello che sta facendo il ministro Orlando sulle politiche sociali e del lavoro è combattimento che ha dato risultati
Quello che ha fatto la straordinaria compagnia generosa compagna intelligente compagna Monica Cirinnà sulla legge Zanna ha dato dei risultati
Che era siamo pubblicamente non sapevo solo Sanchez c'è ma la ringrazia ecco arrivare all'armonica e quindi
Sono risultati dovuti a punta combattimento anche sulla giustizia
Che la cosa come si sa
Che mi distanze di più dal sentimento del Movimento cinque Stelle false anche un pochino dettati a democratica se mi passa per me forse anche una parte del perché è un attimo però certamente le cose conquistate mi riferisco alla prescrizione
Che AV ha dei tempi più certi mi riferisco alla
Riduzione della fase preliminare delle indagini e che soffoca spesso il dibattimento che e invece il momento in cui le parti si possono
Contraddite confrontare cioè una ricerca della verità più paritetica
Noi abbiamo ottenuto dei risultati
E la seconda cosa che dovremmo fare
Cosa che secondo me ormai urgentissima
E pensare anche al futuro
Pensare anche prepararli futuro
Perché l'ho in ogni caso Draghi non è che durerà in eterno
Perché a un certo punto la dialettica dei partiti la dialettica democratica
La limitazione dell'osso della sovranità dei partiti che in questo momento è oggettiva finirà
E allora sui dovremo di nuovo confrontare con la destra italiana
E io non mi sento pronto
Non penso che per quanto riguarda le alleanze
La prospettiva politica i contenuti la ricerca l'autorevolezza delle forze progressiste della sinistra sia adeguata ancora fronteggiare da destra
Quindi invece di ripeto
Rimanere così estasiati
Della del programma di Draghi io combattere per renderlo sempre più un nostro programma e poi incomincerei a ragionare sul futuro
A ridare un profilo un senso unanime alla sinistra italiani perché da troppo tempo questa sinistra dissidenti
Senti ma netto dieci la sinistra italiana io che vengo da una storia un poco diversa naturalmente non autorevole come la tua che non non è inarrivabile però sono abituata a dire le sinistre italiane
Perché in realtà di sinistra dice né quante quante sinistri ci sono intanto cominciamo a dire quante sì se ci sono dentro il partito democratico
Io
Quando dico sinistre italiane
Dico una cosa
Abbastanza evidenti persino banale
Noi vogliamo costruire un centro sinistra nella parola in sei c'è la sinistra
Perché se non c'è la sinistra non costruiamo il centro sinistra costruiamo il centro e basta
Quindi il profilo le istanze ripeto i contenuti le elaborazione che deve essere molto migliorata di una sinistra moderna e innovatrice libertaria
E tutto un lavoro da fare
Questa sinistra ormai e
Sostanzialmente molto disprezzo
E dispensa fuori del PD
Aiutami a contare le sinistre fuori del Pdci e sinistra italiana
Cioè l'articolo uno
Ci sono c'è tante altre espressioni c'è un'importante rete che si chiama inverare Roma tenente anche liberare Roma che però è liberare anche tante altre città che stava tante reti civiche bravo mi sta dicendo le cose casa oppure se andine presumibilmente la lista Ravanelli è una vita che sparare essere stimato all'esterno si sono comunque rimaste certamente cono no con impatto del prima però
Sono rimaste un'espressione viva importante
Hanno delle energie da spendere poi dentro il PPI
Dentro il Pd cioè Cuperlo Polfer Orlando pollice
Adesso non sono c'è un'altra espressione una che secondo una corrente di ex Zingaretti arriva che ti faccia Praga elenca la navata e ma adesso ma che si fa chiamare a che si chiama futura rivale setta che si chiama future
Allora io che ho messo in campo una esperienza associativa
Che si chiama socialismo i cristiani si chiamare ancora che siano virgola però letta poi mi ha telefonato dicevo io scusami qui se non si fa confusione con le ancora l'azione
E mi ha detto il diceva allora si può cambiare nome delitto ma figuriamoci certo lo cambio perché questa prospettiva che ha lanciato letta che fra l'altro molto stimolante può essere davvero una grande occasione per cambiare il PD si chiama Agorà
Perché lui aveva portato quando io avevo scritto un libro
Ho dato un nome a questa mia associazioni pro quattro anni fa che si chiamava le quaranta provini senza saperlo
Aveva fatto un'iniziativa mi pare in Ungheria con i suoi studenti da Parigi eccetera e che aveva chiamato le ad orari dice
E quindi era venuto autonomamente
In testa errate in testa ente entrambe allora io sembrò una molecola calabrese che venga eseguita rimane per esempio oppure fax ittico all'iniziativa generale il partito democratico ha detto no e mammina e si chiama
Appunto campo democratico socialismo e cristiani schierato a correnti non è corrente e no Daniele perché alcune solo correnti monocratiche cioè si riferiscono a un leader si riferiscono ad una struttura verticale io non so niente per carità per pongono fa quello che porta il suo contributo io non penso assolutamente tutto questo io penso invece a un terreno Rizzon tale e non mi candido nessuno ruolo monocratico perché francamente
Insomma un'età e poi anche così un un esperienza che mi dice
Che è meglio fare come ha detto Veltroni il filo e largo piuttosto che i leader ed è stata una mia spesso una mia predisposizione anche d'animo caratteriale affari il filo del lago a cui io per i fari file largo di una sinistra così diversa così articolata così sparsa
Il che si possa invece ritrovare su un terreno comune
Senza presunzione
Senza presunzione va cercando di ricostruire un profilo di pensiero alla sinistra italiana che serve come il pane al PD e che serve come il pane al centro sinistra
Fammi capire bene una cosa certa reattanza finché non si finisce no voglio capire bene tu questo Ago e Filo ti ci puoi cucire perché è uno di quelli di cui abbiamo parlato adesso
Io penso che ci sto CISEM nuovo correntone non è un connettore è un terre una rete di confronto e di ricerca
Di confronto e di perisce
Ripeto perché e lo dico con umiltà c'è tanto da fare
Perché la sinistra con i vecchi canoni con le vecchie idee
Con le vecchie ricette
Con i vecchi volti e quindi io penso che sia decisivo rivolgersi ai giovani non va da nessuna parte
E penso che però la sinistra sia indispensabile per forse alla fine dirò qualcosa per il perché indispensabili
La sinistra italiana
E penso che con l'ago e il filo si possa ricostruire un sentimento comune
Ognuno può aiutare all'altro l'altro a dire qualcosa che affronti meno meglio le sfide che abbiamo di oggi che sono sfide del tutto inediti
E penso che questa presenza
Possa in parte correggere
Questa anomalia incredibile della società italiana
E cioè che noi
Eravamo
Negli anni settanta
Eravamo ora il la nazione occidentale che aveva la più grande sinistra
Del mondo
Perché nel settantacinque settantasei
Quando c'era l'Unione Sovietica il partito e il mondo era diviso in duelli
Il partito di sinistra si chiamava come il suocero comunista i socialisti erano socialisti
E io lo ricordo nel settantasei erano talmente unitari che diedero sangue all'ora i socialisti italiani
Perché dissero che non sarebbero mai andati al governo
Senza il partito comunista e c'era un'aria laica
Che veniva dalla Resistenza
Dal Partito d'Azione
Grandi uomini di Stato il leader politici che rappresentavano quell'aria liberale repubblicana
Come Ugo la Malfa che non è Calenda come Ugo la Malfa che è stato una grande personalità
Della politica
Italia e noi avevamo il cinquantun per cento
Oggi la sinistra
Dove noi e dentro a un partito democratico
E che francamente nel mille nel due mila e diciotto ha preso il diciotto per cento
Isolato
E danneggiata
E danneggiava un ruolo maggioritario quella sinistra non vaneggia ad alcun ruolo maggioritario era maggioritaria e io penso che la sinistra italiana debba e riconquistare il ruolo che le spetta senti
Mi piace molto questo discorso però se devo dire siamo diciamo nella casa del partito democratico alla testa del partito democratico però non posso diciamo non non chiederti una cosa ma se dovesse andare così una sinistra che si dire che diventa fortezza ma dentro il partito democratico ha diciamo un buona parte delle cose che tu hai detto molti tuoi compagni di partito non le condivida
Cedette perché tematico ci sono delle tre componenti cosiddette riformiste sì sì auto proclamate riformista dico perché poi tutti lì chiamate riformisti che probabilmente non vi chiamate riformisti
Dico al microfono perché si formi il riformismo che e mi sono convinta sereno vivo pusher spiegare certi deserta comunque dicevo se se fate voi i conti interni senza doppia OPA vi dovete confrontare su questi temi al proprio interno ma di Verdi esistono i congressi
Non c'abbiamo un dramma su questa questione di discutere invece ha fatto benissimo
Secondo me letta perché ha detto noi dobbiamo capire rafforzare la nostra identità
E io sono d'accordo
E allora
Ci vuole una discussione sull'identità
Perché la l'identità del partito democratico che noi non ci siamo messi sufficientemente stanze
Perché noi voi
Stentiamo a cui non è colpa di nessun segretario ma
Purtroppo nel modo deludente
Rispetto all'inizio
Io ero coordinatore nazionale del partito quando il signore che stava qua Walter Veltroni era il presidente del partito e noi avemmo il trentaquattro per cento dei voti alle politiche
E a Roma noi avemmo il quaranta per cento dei voti Cometti di
Non so se è chiara quindi noi dobbiamo affrontare una discussione sui nostri destini perché non è più il partito
Del momento del Lingotto o della del primo anno di Veltroni poi finito tragicamente perché a me mi mi capita avete ragione un po'così
Ho di sfortuna personale di stare sempre vicino al segretario improvvisamente si dimettono ma comunque e alle
Allora diciamo che segretari dettata ai tanti segretari del Partito Democratico è andata così rotanti due
è stato
No Natta è stato poco bene qui non si ode perché vogliamo che l'avvocato però ad un attacco ma non era la io parlavo del emozionare e far ridere è partito comunista all'urlo perché io racconto bene segretari con cui io ho militato
C'è una voce
Potente dal canto giovane per ma non importa voglia gestiamo anche se si siede no no no ma io ti dico che a un certo punto una discussione
Sulla sull'identità del partito dove va fatta e non è traumatica perché la cosa che a me mi meraviglia
E che ogni discussione franca e di fondo tenta il Partito Democratico possa essere percepita e come un attacco all'unità ma non è così
Il partito laburista avuto
Blair
E poi ha avuto
Corpi
Ma è rimasto il partito laburista cambia la linea seconda dei momenti dei gruppi dirigenti che prevalgono
Le spende la stessa cosa
Però è rimasta lì spedendo
Non è che ogni volta che noi abbiamo la discussione e ci confrontiamo poi ci deve essere la scissione perché questo non è un partito altrimenti democratico il partito democratico è rimanere uniti
E discutere insieme agli iscritti ai militanti alla gente
Che cosa deve essere il partito democratico in quel momento
Beh dove se ci sarà autor comunque segretari che se ne vanno e fare una scissione poi devo fare una scissione è uno non è una bella cosa non è una bella e qualcosa dice qualcosa che non è una bella cosa
E cioè che bisogna trovare dentro il Partito democratico
Una stabilità di rapporti una stabilita su certi principi di fondo che poi si contendono nei congressi la linea politica
Evidente quindi quando ci sarà un congresso si confronteranno queste anime
Che io rispetto tutte e ma che naturalmente come tutti sottolineano delle diverse sensibilità
Per esempio quando si parla di riformismo e e riformismo cioè riformismi e riformisti
è perché non vorrei che
Cioè il riformismo per quanto riguarda una forza progressista
è un obiettivo
Beh c'è un chiaro sono la gente ti capisce
Noi veniamo da una storia nella quale
Il riformismo costole progressista del movimento operaio
Ma anche
Delle organizzazioni cattoliche
Della della del cattolicesimo sociale
E coi Riformismo e una cosa ben precisa
Non se fa la rivoluzione perché abbiamo visto che quando abbiamo fatto la rivoluzione ci sono diciamo non piccoli diciamo come dire controindicazioni
Li sognare la rigenera politica dico che se questa discussione non sia effettivamente qualche rivoluzione non è andata benissimo per adesso cioè il suo hanno completamente capovolti i valori dei quali partirono
Per cui io sono legato alla scintilla del diciassette e ma non ai gulag che l'hanno successe raramente caratterizzata e quindi e vide allora non si può fare ricorso però
In modo graduale attraverso la politica l'appartamento dell'iniziativa di massa
E il riformismo democratico e progressista ha un obiettivo quello di cambiare i rapporti di forza tra chi sta sotto e chi sta sopra se dove invece il traffico dopo anni di parole
Riformisti che abbiamo fatto peso ingiusti
La società è divisa ancora di più
Aumentano i poveri e ma che riforniva Piotta
Dobbiamo essere attenti perché i Riformismo progressi staccarli alla società
Anche se gradualmente
Poi c'è un riformismo cosiddette pulite scrittori
Che in realtà è un modo di far funzionare mentre i meccanismi
Senta io democratica sì o no no l'utilizzazione che sta fra
Fare un riformista sta predica che diventa un passepartout per entrare nei salotti buoni della società italiana
Quelli forniti boh non mi appartiene perché anti-Berlusconi CPT
Anzi in un sì definitivo funzionario così
La parola
Ma mi pare che la denunzia capo dei riformisti del testo comprendo rami conservatori e riformisti gli è una parola che si nuovi limiti
Presso qualche specificazione qualche io diventa una parola maledetta una parola vanno
E quindi quando si parla di riformismo
Si deve vedere senza le stesse modifiche pianta
Si deve vedere
Bene la condizione
Perché in Italia c'è una commissione delle persone
Molto dura e io questa condizione
Non concepisce solo i poveri o quelli che hanno redditi e non gli bastano per ce ne sono
Non riguarda solo gli anziani
Che spesso sono soli malati perché aumentato la fine
Ma la lettere tremende che le famiglie non riescono a sostegno o non riguardano solo la carica dei figli adolescenti che sono marginali vivono in quartieri difficili o coloro che sono portafogli pieni
Ho questa condizione riguarda ormai anche
Il ceto medio ampio è una condizione orizzontale di solitudine
Di difficoltà a vivere pienamente la propria cittadinanza
C'è un mondo che viaggia
Parallelo e distante a un altro mondo questo il dramma della Società italiana di oggi in parte dell'Occidente
C'è un mondo di persone normali
Che faticano dalla mattina alla sera
Che hanno magari anche un reddito decente un medio
Ma la mattina si devono alzare devono preparare penso soprattutto alle donne devono preparare o preparano spesso la colazione vestono i figli li portano a scuola nel traffico vanno a lavorare vanno a riprendere i figli
Li portano magari un'ora lo sport se c'è la possibilità di farlo e ritornano a casa
E poi cucinano e poi c'erano e poi si ribadiscono di di fronte alle televisioni anche se poi qualche sbotta la televisione da qualche buono spettacolo questa non è vita
Questo è un modo
Ittici sopravvivere
Senza
Dignità
Senza crescita senza
Il quella soddisfazione di poter dire
Io ho un obiettivo nella vita
E non posso raggiungere magari un obiettivo anche minimo una soddisfazione che può essere a portata di mano ma che mi è impedita e poi c'è un altro un'altra fascia
Che adoperò ospedali diverso
Che a scuola è diverso
In cui si parlano le lingue per i ragazzi fin da quando sono bambini
Che gli possono mandare all'estero
Che vanno nei posti più esclusivi del mondo per fare la vacanza e stare lontano dalla gente
Queste due sfere rischiano di non comunicare più
Ecco il tema
Il Partito democratico deve porre sempre di più l'oppone lo deve porre sempre di più quali sono i canali di una mobilità sociale
Quali sono i canali e e lessicale sulle quali si può arrampicare quella parte esclusa
E poter accorciare le distanze
Tra chi è privilegiato di chi soffre questo è il grande tema dell'Italia se non avremo un Paese diviso in due senza democrazia
Senza possibilità poi ci vuole ricordare su questo di fare dire a ogni persona e ogni cittadino il sentimento del riscatto
Che il sentimento che a me mi ha portato alle dimissioni di sinistra
Cioè di sentire che attraverso la politica io posso di scattare le mie debolezze le mie fragilità insieme alle fragilità e le debolezze di chi mi sta vicino
Ventitré voti voi altissimo io chiedo scusa io sono un umile cronista mi ha fatto venire in mente una cosa che è successa in questi giorni ma tu e voterei sì per un referendum per l'abolizione del reddito di cittadinanza
Assolutamente no
Che propone Renzi voglio dire compagnie anche eventualmente no di Salvini ma in cui ero interessato all'argomento è stato provato
Il medico dice di cittadinanza nella fase della pandemia
Aiutato
Sto parlando del reddito di cittadinanza
Quell'amante del sostegno dice no
Quello
Non ha agito dagli imbroglioni ma in tutte le leggi ci sono gli imbroglioni tu puoi fare qualsiasi legge essere sottoposto gli imbroglioni fai le pensioni di invalidità
E naturalmente nel Sud oppure in altre parti d'Italia ci sono tanti imbroglioni
E però questo non significa che devi eliminare le pensioni di invalidità di devi svolgerà un controllo maggiore e una verifica maggiore che sia tutto fatto di regola
Ma c'è un acquisto in più direttivo cittadinanze nelle persone che lo hanno correttamente percepito
è stato fondamentale per mettere un piatto di pastasciutta sul tavolo
Io mi è capitato di andare spesso nel Mezzogiorno io amo molto Napoli sono legato al partito Napolitano
E ho visto con i miei occhi tutto questo
La questione però da riformare non per abolire vedi tu cadenza Mattevi formali e legato maggiormente alle politiche attive sul lavoro
E cioè
Determinare come approdo ha proposto Orlando
Per quanto riguarda anche la riforma
Di questo strumento è legarlo di più a che cosa ai cicli di formazione ha un lavoro temporaneo
Sempre di formazione cioè
Al dura ma ad un ammodernamento
De dei terminali diciamo del del difficile dell'impiego che ci sono in tutta Italia e che sono poco utilizzati molto meno che in Germania per esempio un cioè una una cifra spropositata rispetto a quelli che ci sono in Italia e Germania cioè determinare un afflusso positivo che permetta di sostenere chi non ce la fa ma di rimetterlo
Dentro la dinamica del processo produttivo aggiornando le sue competenze aiutandolo sostenendolo cercando di tali praticare anche per formazione delle Authority utilità sul piano tutto questo fatto ma perché
Ma sono le cifre che firmò
Sono aumentati i poveri in Italia c'è una parte che non ce la fa
Ma come li vogliamo concentrare
O aspettiamo che il processo produttivo
Finalmente riprenda la seconda te perché queste consono a stento
Questo bisognerebbe chiederlo
Però mi fa indica una cosa
Io vengo da una
Storia
Nella quale
I dirigenti della sinistra che il sindacato
Fondata da Romano faccio riformista dico la verità
Io ho frequentato tantissimo casa di Pietro Ingrao che sta con mio grande maestro
E vedevi sobrietà
Ingrao c'aveva gli stessi vestiti per due tre anni
Aveva le scarpe comode con i lacci ma del tutto normali
Portava le brache l come Gerardo Chiaromonte
Sensini immediatamente la sobrietà di un dirigente della sinistra che ad esempio
E quindi lì già solo il questo
Posso parlare di Enrico Berlinguer
Posso parlare di Aldo Moro
Ci sono le fotografie di Aldo Moro
Io lo ricordo da bambino Aldo Moro in un cinema di seconda categoria che stava a piazza Cola Di Rienzo si chiamava Lethem
Io ero appassionato di cinema andavo sempre al cinema
E io lo trovavo da solo
In quarta e modestamente il gli ho chiesto
Sì nel
Stava lì
Quando una classe dirigente così
Essi e non simmetria
Degli affari
Il business
Delle ville
Del jet-set
Di tutto un ambiente che
Sideralmente lontano e persino provocatorio
Rispetto alla povertà
No
Dai quei lidi
Loro non possono capire che cos'è la povertà
E penso che quindi da questa cultura venga anche una certa sciatteria o faccio gli oneri via nel dire Lissi porta via
Senza capire che si tagliano vite
Vedi sul riformismo si diceva prima
Il riformismo prima era un modo di adeguare il processo produttivo posso dire processo capitalistico detto il quale vediamo
E che abbastanza impensabile poter ribaltare
Però si voleva dei guai in quel processo alle esigenze della società
Negli ultimi anni è stata invece capovolta la questione perché si vuole comprimere
La società cambiando la dentro il processo produttivo per farlo funzionare meglio i così i conti non tornano
E allora finiamo questo discorso sul processo capitalistica nera no scherzo però finiamo il discorso che tu avevi preso con l'ago e filo per cucire la Fini Casini se abbiamo ancora qualche minuto e io due o tre domande ancora da farti Goffredo
A questi filoni identità della sinistra ago e filo per cucire delle sinistre diverse
Che saranno sparse dentro partire magari che forse anche fari
E quali sono i prossimi passaggi per esempio me mi verrebbe da dire voi trovare siccome peraltro anche di congresso di una di una discussione congressuale questa significa trovare un candidato a un congresso quando sarà
Io proprio non penso adesso questo io penso lavoro culturale poi si vedrà il Congresso aveva dato quando il gruppo dirigente il segretario letta che ha iniziato a lavorare
Penso comunque con grande tenacia e con grande sobrietà
Con metodo e in modo democratico
Per questo processo capetto sul ora secondo me lo ripeto è una bella occasione io non penso questo non non penso minimamente a un io oggi pensa la battaglia dello vedete io ho parlato pochissimo di Roma
Pochissimo di Roma in questi anni perché ho dato tanto a Roma
La verità è stata dedicata a questa città
Poi grazie agli elettori io ho vissuto cinque anni senza mai tornare a Roma non avevo neanche una casa a Roma
A Bruxelles ho fatto il mio dovere la ringrazio i miei lettori perché mi hanno fatto fare una vita da privilegiato
Perché quella stupendo quelle stupende istituzione funziona bene si parla tre minuti bisogna studiare i dossier
Bisogna essere capaci di rispondere di nel merito e quando magari non decidi uno fai leggi e però magari ascolti il primo ministro inglese impari qualcosa o il ministro degli esteri francese impari qualcosa che ho imparato tanto
Tanto tantissimo
E però poi dopo quell'esperienza ha detto no non ne voglio fare un'altra io non amo enormemente
Diciamo i lavori istituzionale mi piace per il lavoro culturale
Il politico di battaglia politica
Però sono stati gli anni molto belli
Era da Roma mi sono allontanato quando dice le cose a me mi si dipinge quello che deciderà io sono dieci anni io ho avuto l'occasione di fare una bella chiacchierata
Con il segretario della federazione di Roma dopo tanti anni perché io sono stato fuori ripeto tanti anni
E lo conoscevo poco quasi di lista ad una bella chiacchierata adesso per la campagna elettorale l'ho trovato un ragazzo intelligente aperti equilibrato parliamo di Andrea caso parliamo di Andrea Casu al cui insieme a tanti altri compagni va il merito di questa bella festa e va il merito anche di avere costruito un'alleanza attorno a quartieri che probabilmente sarà molto molto larga però dialogo quasi non lo conosceva
Quindi quante cosette tv e si dicono e che immagine Storo piatta Cida
Perché io a Roma un po'il mio cuore la corrente quando pardon certe influenze
Ma io parlo se le cose mi sono richieste
Io non mi muovo mai sostanzialmente dalla mia case casetta che tu conosci
E la gente viene a chiedere non è che io litigo vieni
Quindi sono state date però Roma adesso Stein un tornante decisivo
Sta in un tornante decisivo perché Roma è stata l'ha molto colpita
Il cinque anni comunque egli Alemanno cinque anni di Virginia Raggi
La parentesi
Per carità
Solitariamente proposi allora Marino contro tutto il gruppo dirigente quasi tutto del partito democratico di Roma
Quindi figuri se non so che è stata anche quell'esperienza un'esperienza che ha avuto un suo significato
Anche se conclusa in maniera traumatica
Ma io da allora
Però ti sento
Che la questione dopo cinque anni di cattivo governo della destra e cinque anni cattivo governo della RAI oggi noi abbiamo bisogno di una vera svolta
E abbiamo bisogno di una svolta io
Perché dico che qual ti eri ha una carta in più
Perché Gualtieri ha dimostrato un'autorevolezza un prestigio
Ai rapporti internazionali alza il telefono e gli rispondono quelli della Commissione europea
Alza il telefono e gli risponde il primo ministro
è una persona che sul campo io l'ho vissuto ha trattato questioni enormi di carattere economico e finanziario con una precisione e molto sboom
Pone
è una persona che studia un secchione batteva la faccia
Cioè una persona e già lo sentite nella campagna elettorale in quanto
Sia migliorato sappia maneggiare le questioni di romani non si appiccica a memoria come fanno altri programmi che poi sport così totalmente contro detti dalla realtà
E lui ha questa possibilità
E io gli gli ho detto sempre il consiglio questa possibilità la dei serve dire ai romani
Ma il Nord per aumentare il tempo di Roma
E allora risolviamo perché Roma è Roma
Essendo comunque RAI
Prove è un simbolo mondiale
Ti sono aperte le porte
No questi soldi tu li devi utilizzare
Per anche grandi progetti
Macché aiutino a vivere la città senza fatica ai cittadini romani la gente ha bisogno di serenità
Ha bisogno di il dialogo di confronto di reciproca comprensione
A me capitano de volte che esco di vedere già alle otto di mattina
Quelli che guidano la macchina go i capelli dritti
Se uno io e fauna cosa scendono magari gli eran la chiamata in testa essi ma Alessi sembra una città inchioda ricordo Roma una città dolcissima quando ero ragazzino
Era una città dolce c'aveva le sue trattorie a poco prezzo
E poi c'aveva i turisti che erano accolti con grande gioia e non era allora Minardi
Né i prezzi come magari capita qualche volta adesso è grave eravamo giovani eravamo a Sarajevo vedo con gli occhi regalò alla linea però però istrionico fase liminale rotta presi
Ma il mio amico Pasolini amava quella Roma e la dolce vita
Poteva esserci perché c'era quella rubata
E adesso e diventata e già nel settantacinque Pasolini lo disse francamente prefiggendo certe cose che la società sta cambiando antropologicamente
Che veniva fuori una cattiveria
Che la modernità aveva in sede o per carità non è che sono contro la modernità va governata la modernità la tecnologia va governata la tecnologia
E lo spirito e lo spirito cioè la politica che guida i processi che spontaneamente possono essere dei processi terribili
E Roma è diventata una città più cattiva abbiamo governato in certi periodi
Guardate ho ripetuto tante volte una cosa
Roma si è lasciata perse
Da destra
è una città tendenzialmente di destra
La sinistra vince solo quando mette in campo una grande invenzione politica
Quando cioè la sinistra diventa classe dirigente che prefigura le cose che dovranno avvenire
Ma non le prefigura in maniera astratta si rivolge alla vita dei romani alla loro fatica i tre loro guarda che così può cambiare concretamente il tuo non sono più servono solo programmi
Futuribili server appresa
Sulla vita delle persone questo lo farà quartieri perché al contrario di altri che sono cresciuti negli uffici di Confindustria
E no Gualtieri nasce dalla sinistra e calendari dall'estero nelle orecchie demo ma non so mi ha detto talmente tante cose che il contro che francamente dirgli che è cresciuto nei corridoi di fonti d'industrie e è una carezza è una è la realtà è una carenza e la realtà
Invece quartiere cresciuto nella storia democratica di Roma nata certamente Petroselli Vetere Rutelli Veltroni e adesso io mi auguro che si possono aprire una nuova stagione con una persona seria valida oppure vuole e anche umanamente vicina alle persone che soffrono
Gli validare un che io io finirei qui ma prima di vivere chiedere avrei altre cose ma insomma siamo arrivati verso la fine puoi dare un consiglio a Roberto Gualtieri prima a Veltroni ieri ha dato uno tu lo so che non puoi essere grati a chiamata consigliere però insomma sono accorsi un consiglio non è che ne è certo radioamatori siano necessariamente in soli segnare volontaria può essere anche un madre è un amico un compact è un bellissimo libro
Di un grande
Studioso diciamo di diritto di politica che in casi limite
Che è un libricino sul potere
E questo libricino
Descrive come chi diciamo detiene il potere
Poi crea delle anticamere
E in queste anticamere del potere c'è una lotta furibonda
Allora io inquirenti camere non ci sono mai stato
Il privilegio sarà un atto di presunzione ma non ci sono mai stato
Nel senso che io non consiglio
Io indico lei mia idea e ripeto le indico sempre pubblicamente senza mai essere stato annoverato tra i fedeli di un segretario
Perché io ho amato enormemente Berlinguer ma non sono stato mai un berlingueriano
Ho amato enorme ho stimato Occhetto ma non sono stato mai uno che chiave così Fassino e così anche Zingaretti sui quali abbiamo avuto anche
Tante discussioni vissuta in maniera serena perché c'è un rapporto di solidarietà che lo cinse perché l'ho visto crescere
Lui era segretario dei giovani comunisti vario segretario del partito a Roma quindi provvisto cresce
Eppure mai consigli mai nell'anticamera nascosta dove si danno le botte pestare i più vicini a chi comanda
Che sono mi appartiene io ho fatto ho avuto la mia storia autonoma
Il dirigente politico e ho saputo in tanti momenti mettermi da parte quando non sono stati in maggioranza che voleva solo sapere se volevi dire una cosa acquartierati in consiglio
Allora sì e
Meno male e un consiglio di un'idea
Chi si candida questa città come un sindaco democratico di sinistra
Non deve mai perbene una fiammella
Una fiammella interiore e poiché Roma è una città ripeto che si conquista toccando il cuore
Oltre che naturalmente
Dimostrando autorevolezza e garantendo una vita migliore vale devi toccare il cuore
E io certe volte rifletto sul perché in certi momenti la sinistra avuto difficoltà a toccare il cuore delle persone
Avuto difficoltà e abbiamo perso dei voti
è stata sfiducia perché poi l'antipolitica nasce perché la politica non ce l'ha fatta
E quindi il voto alla lega Destra degli operai un voto cinque stelle perché noi non ce l'abbiamo fatta
E non ce l'abbiamo fatta mantenere quelle rapporto costante che cioè con i grandi partiti di massa negli anni gloriosi della democrazia italiana
Che poi a un certo punto si sono esauriti libera giusto spazzate via ma e però hanno lasciato un lavoro da fare che forse non abbiamo fatto fino in fondo e cioè inventare nuove forme
Di rapporto tra le istituzioni il potere il partito di singole persone
E perché questo
Certe volte
Si è sentito del nostro popolo che si perdeva la fiammella che c'ha fatto scegliere una parte piuttosto che un altro
E dei riscatti
Il sentimento delle riscatto il fondo riflettendo sulla storia diciamo
Dei deboli contro i forti il più grande partito
Socialdemocratico
Della
Del Paese all'ora più colto
Dell'Europa che era il partito socialdemocratico tedesco a un certo punto
Si chiamo dopo
Una divisione Spartachista
E Spartaco
E la storia di un riscatto almeno
E la storia di una debolezza che combatte contro la forza
Che io mi sono avvicinato proprio al sentimento della sinistra perché ma non perché son più buono gli altri nomadi per un'esigenza mia se vuoi egoistica
Io soffrivo io psichicamente
La visione che la supertassazione solo da di una forza inappellabile che schiaccia la debolezza
E quindi la cosa che più sempre mi ha commosso comunque abbia portato a sentire i compagni dico toglie amici o le persone che appunto vogliono migliorare
Che hanno dentro questa spenta riscatto
Io penso che quella spinta sia il motore di tutto
Perché ogni persona fin da quando nasce
Vuole riscattarsi dal fatto che nasce senza sapere nulle capire nulla del mondo e quindi crescendo si dà gli strumenti per riscattarsi da una situazione vegetativa
Minerale come diceva
Aristotele Dallas dalla centoventuno dalla cintola in show e cioè anche quella soffro soffro spirituale che completa una persona e non c'è niente di più bello che potrebbe riscattare se stessi e riscattarsi collettivamente
A me mi è capitato di vedere una cosa chiudo su questo che non è politica
Di interessarmi io ho avuto una persona carissima come amica un grande dirigente del partito
Anche del Pd
Che ha avuto ma non ha avuto quanto meritava che era Gianni Borgna
Che è stato un mio maestro
Maestro di Veltroni
E maestro di tanti altri due
Lui fin da quando eravamo ragazzini via insolita di settanta
Le faceva la testa così
Sul Festival di Sanremo
La fissazione della musica conosceva scritta una stilizzazione sta scritto libri ma conoscere tutte le canzoni di Sanremo e di tutte le edizioni
Lei cantava a memoria
E la sua tesi
Che poi insomma non era così bislacca perché poi Moro in alcuni discorsi riprese
Questo concetto e lo riprese pure lo stesso Togliatti quando scrisse una nota dicendo che gli erano venute delle idee guardando dei dei ragazzi ballare
No
Lui diceva che e inutile fari
I sondaggi come facciamo noi oppure Carlo varie le indagini sociali o politiche no passava erede del Festival di Sanremo
E come andava il Festival di Sanremo lo si capisce dove la società andava a parare
Va be non sarà stato così
Però è stato un grande insegnamento ad aprirsi e a curiosare sulle cose non prettamente politica lei capitato di vedere amici non so se il la sarebbe il segnale che si dimena anice mentre la la la De Filippi fa delle trasmissioni che a me francamente non piacciono questa mi ha incuriosito
Mi ha incuriosito perché
Noi per esempio qui a Roma
A scuola romana degli anni settanta e ottanta della canzone romana della canzone nata a Roma dei cantautori noi la portavamo in palmo di mano
Noi abbiamo una scuola di cantautori romani
Che riempie gli stati
Io non
Ultimo
Riempie lo stadio olimpico io
Non ho mai visto tra di voi non ha mai visto nessuno che gli è andato a bussare alla porta
Non ho visto mai nessuno che si riferito attesti straordinari
Di riscatto è un ragazzo delle periferie di San Basilio
E la sua musica è solo una musica di riscatto e quelli che vanno dai dieci
Chi l'ha vista questa trasmissione
Li vedi commuove
Vive di piangere
Sono tutte storie di riscatto
Eppure qual è la cosa dolente e finisco con questo che sono gli scatti individuale
Ognuno cerca di saldare se stesso perché non trova quella qui la densità di sentimenti collettivi
Che i offrono la possibilità di riscattare essi stessi ma insieme a tutta una generazione
Che ha produrre quindi cultura pesare sono delle monetine che qualcuno ecco dice che c'era stasera anche Smeriglio Massimiliano alienante estate internazionali
è uno dei pochi che naviga in questa Roma un po'un po'diverso
Poi non so se è riuscito a portare alla villetta ultimo magari mi piacerebbe fare un dibattito con ultimo ma non so se questo sarà possibile
Ma sono poche eccezioni e poi ci sono tante esperienze diverso in tanti piccoli centri Trantino devo dire tre anni tante anche iniziative nostre ma dei più ben più
Che in quelle che contano poco nella vita generale del partito
Che cercano di acchiappare tutto questo
Ma no è diventato ancora riscatto collettivo consiglia Gualtieri di mettere al centro
Il riscatto dei romani
Perché Roma non ha bisogno di riscatto Roma è Roma ha una storia di due mila anni chi vuole farsi bello su Roma
Non si riesce mai bisogna invece guardare meno allego della città e più invece alla vita delle persone
Grazie a Goffredo Bettini abbiano consegnato la parola riscatto a Roberto Gualtieri ringrazia tutte tutte per la pazienza e per essere rimasti fra fino a tarda notte grazie che offre
Grazie a radio radicale che sia mandato in onda
A Radio Radicale io vorrei
Davvero fare un saluto e un ringraziamento enorme io quando ho potuto difeso questo strumento perché e stato nel corso di questi decenni uno strumento importantissimo di informazione e di democrazia
Per la società Italia grazie ancora a radio radicale