Festa nazionale di Articolo Uno - Quello che ci unisce: Bologna, la città e la politica

Grazie davvero buona giornata
Buonasera a tutti siamo qui è l'ultima sera della festa nazionale di articolo uno
Abbiamo Vasco Errani senatore di articolo uno
Emily Clancy consigliera di coalizione civica
Igor Taruffi capogruppo di coraggiosa
Il candidato sindaco del centrosinistra Matteo nel cuore
La sedia vuota dovrebbe arrivare anche Mattia Santori delle stradine se arriva insomma la sedia c'è intanto darei la parola Vasco Errani che introduce il dibattito allora buonasera a tutti
Discutiamo
Delle lezioni di Bologna
Che non sono solo le elezioni amministrative per il cambio
Di un'amministrazione
Sono un passaggio molto molto importante perché perché stiamo vivendo un fase del tutto straordinaria
Abbiamo avuto la pandemia ma la rivoluzione tecnologica
Il clima
Disuguaglianze crescenti
Siamo in un momento tutti svolta
E dobbiamo determinare se ne saremo capaci l'Indirizzo di questa svolta
Allora la prima cosa che mi viene da dire è questa
Bologna
Riconfermando le sue radici
Di sinistra progressiste
Deve portare sulle proprie spalle
La responsabilità di riconfermare quelle radici in questo nuovo secolo affrontando con una nuova cultura riformista
Il mio governo di queste grandi questioni
Ne indico alcune a favorire la discussione
La prima la rivoluzione tecnologica
Noi abbiamo una grande occasione
Bologna è già un punto di eccellenza a livello europeo e globale penso al Polo tecnologico e ai big data
Ma a Bologna in questa eccellenza la necessità il dovere di collegare la questione dell'innovazione tecnologica del cambio di modello produttivo
Con il lavoro la qualità del lavoro il buon lavoro il buon lavoro e sicuro che rappresenta una questione essenziale la rivoluzione tecnologica può portarci
Da una parte o da quell'opposta
Noi dobbiamo pensare
Università le nuove generazioni
La capacità di produrre buon lavoro
Ed il produrre un lavoro buono e di qualità
Dentro a questo grande cambiamento
Apriamo la necessità di interpretare la transizione ecologica
E questa trasmissione ecologica richiede delle scelte anche delle scelte difficili
Perché
La tradizione con logica può essere uno in un convegno siamo tutti d'accordo ivi riferimenti dell'unione europea d'due mila e trenta e due mila e cinquanta sono riferimenti condivisi
Ma adesso noi dobbiamo decidere
Quale piano un fare sui trasporti
Sulla trasformazione dei trasporti quali sono le componenti che producono più C o due e avvero ambizione di essere una città leader in questo processo di transizione abbiamo
Ida ricoveri abbia ben Pnr R. e su questo dobbiamo costruire una
Progettualità della città e quando parlo della città parlo della città del Comune di Bologna e naturalmente di tutta l'area metropolitana
Poi
La necessità
Di fare alcune scelte
Io penso che dovremmo trovare il modo
Per cambiare la legge regionale ultima sull'urbanistica
La questione della difesa del suolo
E del consumo zero del suolo non può avvenire se non attraverso un rilancio della programmazione urbanistica
Questa città è stata nella sua storia
Uno straordinario
Punto di riferimento in Italia e nel mondo sulla capacità di promuovere tutelare il centro storico e costruire una visione urbanistica moderna siamo di nuovo ad un altro
Salto di qualità
Terzo punto
Rilanciare il Welfare
La lotta alle disuguaglianze
Per noi
Un obiettivo irrinunciabile è fare di Bologna la città meno diseguale d Italia e un punto di riferimento Fini Europa e allora riforma della sanità
Allora la necessità di rivedere
Il welfare territoriale assicurando la risposta universalistica universalistica irruenza far non è solo una speso il lungo il fare una grande condizione fondamentale per produrre buone economia e buon lavoro perché se l'innovazione tecnologica l'intelligenza artificiale ridurle aumenterà la produttività ridurrà il lavoro avremmo la possibilità
Ti alfiere nuovo ottiene poco
Per una qualità di vita diverso da per la cultura per vivere in modo migliore più degno
E questi i pediatri UE il far come una nuova gamba dell'economia è un'idea fondamentale
Su questo non voi
Ci giochiamo il futuro di questa città
E io dico il futuro
E la prospettiva del riformismo
Essere riformisti non vuol dire essere moderati
Lo voglio dire con chiarezza essere riformisti vuol dire interpretare i cambiamenti nella radicalità che questi cambiamenti
Ci chiedono essere riformisti vuol dire avere riferimenti chiari sull'equità la giustizia sociale sappi eretta che pare terzista
E noi stiamo dalla parte prima di tutto dei più deboli etiche non ce la fa
Questo è il nuovo centro sinistra abbiamo tante cose tante cose da fare tante cose da fare ma partiamo diciamo c'è una volta tanto
Partiamo le diciamocelo con orgoglio
Partiamo piene
Sì perché la candidatura di Lepore è una candidatura che ha il segno giusto per affrontare queste sfide
E ha dato vita è stata Ando vita a un nuovo centro sinistra che ha la caratteristica di essere un centrosinistra ci mancherebbe dappertutto
Capace di raccogliere i contributi dalla società la partecipazione ma un centro sinistra con una chiara anima progressista e di sinistra
Questo è il ragionamento che ci ha portato a sostenere insieme ai compagni e compagne di coalizione civica
Nelle primarie Lepore
Perché neppure ci convince cita garanzie
Garanzie perché non è imparato perché le pure non è un sindaco che comanderà
è un sindaco che investe sulla partecipazione e sulla costruzione di un processo nella società bolognese del cui abbiamo assolutamente bisogno
Abbiamo bisogno di un'amministrazione
Che sia autonoma
Non conti si torna a vivere dai Poteri
Capace di dialogare e di con tutti senza pregiudiziali ma con un suo progetto
Che porta avanti con coerenza e determinazione
E noi in questo sì siamo pienamente convinti
Siamo
Io lo dico sono contento sono veramente contento del lavoro che abbiamo fatto e sono contento di un'altra novità anche questa non scontata
E cioè della capacità di mettere e di tenere insieme la sinistra
Coraggiosa e coalizioni civica si presenteranno un insieme
E daremo un contributo che vuole essere importante e vuole essere e vuole essere
Che vuole insegnare questa nuova fase lo facciamo
Con orgoglio ma senza alcuna presunzione
Lo facciamo sapendo che noi non Bastiano
La nostra lista deve riconoscere la pari dignità ma deve anche essere aperta raccogliere i contributi della società dell'associazioni dei comitati
Perché se vogliamo interpretare la nuova fase che abbiamo di fronte
Abbiamo urna primo comma riattivare la partecipazione delle persone degli uomini delle donne dei giovani allora
Istituzione noi vogliamo costruire con questa vista una nuova idea di rappresentanza
Non vogliamo rappresentare semplicemente non voi
O i nostri
Particolari i soggetti politici
Noi vogliamo rappresentare un punto di vista un punto di vista che è largo che è ampio in questa città
Che è anche non c'è Sartori ma che è stato determinante con le sardine per Rick congiungere quel sentimento
Del popolo di sinistra in questa regione che è stato determinante per vincere le elezioni regionali noi vogliamo parlare con tutte quelle persone quegli uomini e quelle donne senza arroganza ma con la capacità di costruire
Non faremo un partito o partitino non ne l'idea di un partitino ma di un processo civico per costruire
Una esperienza nuova al passo coi tempi che ci faccia essere orgogliosi
Non solo noi
Ma tutti i cittadini devi essere in una grande città
Europea del mondo di sinistra che sa governare i processi del cambiamento con giustizia libertà ed equità grazie
Allora mi mi ricollego a l'introduzione di di Vasco Errani che appunto ha parlato di questa lista di sinistra con coalizione civica coraggiosa ai altre forze cicliche allora chiedo a
Emily Clancy partirei con lei
A che punto è questa lista se ha avrà un nome
E chi ci sarà cioè ad esempio le sardine altri movimenti si può dei tagliarci meglio
Questa lista di sinistra poi faccio la stessa domanda anche a Igor magari Matteo Lepore
Matteo Lepore farà da sintesi anche un po'e magari ci ci aggiorna anche sulla sua lista che ha sovvertito Salvatore sono eccellenti
Domando dunque noi gente di sinistra era Altadis ha detto cercano di partire dalle cose concrete no quindi dal programma dalle posizioni che sicuramente rappresenteremo abbiamo fatto un percorso in questa ormai un anno che stiamo stiamo dialogando stiamo preparando delle idee
Con coalizione civica abbiamo avanzato stato idee primarie che sono state accolte da Matteoli opere che hanno poi diciamo cementato questa nuova nuova alleanza in una in una nuova direzione appunto nei facciamo parte dell'opposizione invece sosterremo convintamente la candidatura di Matteoli oppure al Sindaco di questa città
Lo facciamo con altri soggetti che diciamo fanno parte appunto di soggetti particolari come la DDA definiti Vasco differenti ma che in realtà sono da sempre dei compagni di strada Eli Shai network Taruffi sono stati fondatori di di coalizione civica
E e anche in questi anni io e Vasco prima di sentirci per le elezioni amministrative lavoravamo insieme su come cercare di risolvere il problema del disagio abitativo a Bologna no quando abbiamo fatto l'istruttoria pubblica sul disagio abitativo per tutelare il diritto alla casa quindi diciamo che stiamo partendo da queste che sanno le cose che ci uniscono le cose concrete sul simbolo
Insomma né ragioneremo ci arriveremmo a sarei sarei la prima a saperlo basata però ancora ecco non non siamo arrivati a definire queste cose perché se no
Minuzie forse rispetto alla alla realtà di quello che ci unisce
Questa festa è stata chiamata appunto unica sottotitolo è quello che ci unisce e quindi forse da questo possiamo partire anche nella nella costruzione di una lista e hanno i convince l'idea sono contento che l'abbia sottolineato anche Vasco di costruire una casa per tutte e tutti coloro che si sentono di sinistra
Che vada oltre i nostri singoli i partiti movimenti Soggetti da cui veniamo la nostra concezione è sempre stata quella di spostare chiaramente il baricentro dell'operazione a sinistra ma anche di dare un luogo in cui le persone si potevano sentire a casa
è un luogo e un modo per poter redistribuire il potere delle scelte
In questo mandato penso proprio al mandato cittadino non ci sono stati dei mobili momenti caratterizzati fortemente dal protagonismo dei cittadini e delle cittadine a sinistra penso all'istruttoria pubblica sui Prati di Caprara penso all'istruttoria pubblica sul disagio abitativo
Noi dobbiamo essere il soggetto che dà rappresentanza ai movimenti sociali e la rete delle lotte ambientali
Al collettivo dei collettivi Proxima a tutto ciò che si muove a tutela dell'ambiente che deve essere sicuramente la direzione in cui ci muoviamo
Una consapevolezza che ci unisce è il fatto che non c'è giustizia sociale senza giustizia ambientale
E questa è una cosa che dobbiamo tenere a mente in maniera molto chiara perché Bologna città meno diseguale d'Europa è un uso un significato preciso non possiamo allacciare nessuno indietro ma per farlo dobbiamo anche tutelare quel pianeta quella comunità in cui abitiamo oppure sarà sarà impossibile mantenere davvero l'unità è davvero stare indietro delle persone
Abbiamo detto spesso ultimamente che abbiamo l'opportunità di essere in controtendenza rispetto allo scenario nazionale si stanno affermando
Due partiti di estrema destra che potrebbero raggiungere oltre il quaranta per cento del voto della popolazione
Ecco noi a Bologna stima invece costruendo le condizioni per ancora una volta portare da citare a dare una risposta in un assetto e in una direzione completamente diverso da una città che invece si afferma ancora una volta come a sinistra una città che sarà la più progressista d'Italia con il baricentro spostato a sinistra
Forse più simile a un modello Conte BSE con tutte le sue fragilità non è un caso che in questa festa Cissé anche una presenza del Movimento cinque Stelle che pure sarà un alleato importante e con cui stiamo dialogando continuamente per cercare di dare una direzione
All'asse della della coalizione che sosterrà Matteo lettore quindi ecco forse questi sono diciamo i primi oggetti che uniscono il nostro operare e su cui sicuramente costruiremo
Le solide fondamenta della lista
D'accordo
Ovviamente con con Emily con coalizione civica abbiamo fatto un percorso che non è improvvisato non è degli ultimi giorni ho percorso che alle spalle mesi
Di di lavoro comune di temi affrontati in modo congiunto quindi diciamo uno non c'è non c'è improvvisazione non ci sono sorprese nella nel sapere che questa questa realtà che hanno dato vita a un percorso importante in comune in questi anni in regione a partire dalle elezioni dell'anno scorso che questa esperienza appunto staranno insieme
Anzi devo dire la sorpresa è che solitamente quando arrivano le elezioni a sinistra riusciamo sempre a fare qualche danno riusciamo sempre a dividerci diciamo sempre a fare delle cose strane
Questa volta diciamo ci sono tutte le condizioni perché questo non avvenga perché Bologna esce a una lista di sinistra forte in grado di dare rappresentanza dei bisogni sociali di questioni ambientali le questioni che più ci stanno a cuore della trasformazione che che dobbiamo fare dal punto di vista anche urbanistico sono le grandi sfide che abbiamo e abbiamo la possibilità di farlo di essere decisi e incisivi sul gol per il governo della città
Abbiamo la possibilità di costruire da Bologna diciamo un messaggio può partire da Bologna un messaggio per tutto il Paese perché qua e forse una delle uniche realtà in cui in Italia in una tornata molto importante che coinvolge cita molto importanti a partire appunto dalla nostra
Però qua si sta tenendo insieme il centrosinistra o se sta facendo con una guida
Che è sicuramente quella più progressista che potevamo potevamo avere lo stiamo facendo mettendo insieme tenendo insieme tutta la sinistra in modo unitario e insieme al al Movimento cinque stelle perché nella coalizione ci saranno anche a partire da subito
I Cinquestelle è una condizione unica è una condizione che ci consegna una responsabilità ulteriore però stiamo costruendo anche come dire alle fondamenta per quella risposta politica che il Paese di cui il Paese ha bisogno d'acqua abbiamo la responsabilità di mandare un messaggio anche come è già stato fatto in tante altre occasioni al Paese perché la destra
Che abbiamo di fronte una destra
Molto forte molto aggressiva nel Paese voglio dire una destra e lo vediamo somma tutti i giorni
Abbiamo la necessità di rispondere a quella sfida partendo dalle cose concrete dando dimostrazione che si può governare si può governare bene si possono cambiare le cose lo si può fare insieme questa è una responsabilità che abbiamo io credo che qua abbiamo la condizione abbiamo tutte le condizioni per farlo e farlo bene
A Bologna abbiamo la responsabilità di dimostrare che non c'è necessariamente non bisogna necessariamente combattere contro qualcuno non c'è necessariamente il timore di avere il nemico alle porte anche se bisogna sempre stare attenti ma abbiamo la grande opportunità di dimostrare che le cose si possono fare meglio di come le fanno gli altri e abbiamo la grande responsabilità di dimostrare che qua
Le battaglie sociali le battaglie ambientali non solo possono stare insieme ma stanno insieme in un'agenda di governo e per farlo per una volta voglio dire a sinistra come ho detto anziché quando arrivano le elezioni dividerci magari su temi di lana caprina
Ci sta ci siamo uniti rimarremo in uniti e troveremo le condizioni per dare una mano Matteo non solo per vincere le azioni ma per governare governare bene spostando a sinistra l'asse
De di governo perché abbiamo tutte le consegne per farlo e per incidere sulle scelte future io credo che questa è una responsabilità comune
Tutti quanti abbiamo inutilmente
Emilia ha fatto un gesto molto importante diciamo così all'inizio di più all'inizio del mese di aprile quando si è messa a disposizione di un percorso potevamo fare altre scelte lei poteva fare altre scelte è stata molto generosa e io credo che la guida di questo percorso sarà si è guadagnato in questi anni in questi mesi e anche in questi giorni dimostrando sempre generosità e lungimiranza e quindi abbiamo le condizioni per una prima lista per avere dei candidati per avere una guida sicura per vincere per governare bene e quindi Matteo suona bisogna vincere tutelare
Quindi chief fai un po'anche uno schema no di gioco io scriveva in vista delle delle comunali no anche se ci racconti un po'come sta andando la tua vista del sindaco che hai lanciato altro giorno la chiamata così è chiamata così una chiamata civica
Allora intanto grazie dell'invito a alla festa unica grazie ai protagonisti che sono qui sul palco permettetemi un bell'applauso di ringraziamento che faccio io a voi ma lo potete fare solo voi l'applauso a
Coraggiosa articolone collezione civica che mi hanno e ci hanno dato una grandissima mano nelle primarie quindi videro un grande ringraziamento sono state delle belle primarie che sono contento di avere fatto
Penso che se abbiamo costruito una bella discussione incita con una ampia partecipazione della quale vi assicuro
Tutto Alitalia è molto orgogliosa perché io stavo in sentendo tanti protagonisti delle altre campagne elettorali
Nei giorni scorsi sono stato a Napoli per il lancio della campagna elettorale ufficiale di Manfredi a Napoli c'erano anche i candidati di Roma di Torino di Milano
E devo dire che hanno guardato a Bologna con grande attenzione con grande speranza e grande soddisfazione questo è molto importante
Noi siamo orgogliosi l'ho detto in questi giorni della nostra coalizione di centro sinistra quindi chi mi chiede quale modello con quale nome io sono abituato a Bologna che il nostro nome Bologna siamo orgogliosi di Bologna della nostra storia dei nostri sindaci della radice che a questa terra e le no noi siamo abituati a costruirci le condizioni politiche per trovare la nostra strada e credo che questa sia una cosa della quale dobbiamo andare fieri e continuare così questo doveva essere un po'il nostro avvenire
La seconda cosa che voglio dire e questa che insomma io quando Vasco Errani fa un'introduzione mi sento a casa
E quindi questo lo voglio dire perché
Penso che
Lungo la strada del nostro percorso mi piacerebbe prima o poi che davvero le operazioni politiche diventassero Progetto
Sociale e culturale
Bologna nel proporsi come la città più progressista d'Italia
Al compito di ridurre le disuguaglianze in questa città di farlo dall'essere popolare nell'essere capace di unire i cittadini a tono degli obiettivi comuni di unire le impresa Torno degli obiettivi comuni di unire le istituzioni e ce n'è tanto bisogno d'Emilia Romagna attorno agli obiettivi comuni
Ah se poi alla fine riuscissimo anche a dormire
Chi rappresenta la politica e movimenti partiti e costruire il programma più progressista d'Italia con il candidato che spero di essere più progressista d'Italia ma questo lo diranno gli elettori lo direte voi
Ma soprattutto di riuscire a costruire l'idea della politica più progressista d'Italia se non è il nostro contributo in questa epoca nella storia del nostro Paese potremmo davvero darlo quindi non sottovalutiamo ci questa volta dobbiamo vincere queste elezioni non dobbiamo sottovalutare gli avversari
Non dobbiamo farlo io lo sto dicendo tutti quelli che mi dicono guarda che hai già vinto no per niente s'ha da fare campagna elettorale chi bisogna convincere un sacco di persone a venire a votare perché
Noi non dobbiamo avere paura degli avversari ma dobbiamo temere l'astensionismo
Perché dobbiamo rispettare
I nostri elettori questo è molto importante
Quando noi abbiamo fatto spallucce di fronte a un ampio astensionismo anche a Bologna in Emilia Romagna siamo stati puniti doppiamente e quindi questa volta non dobbiamo peccare di arroganza non abbiamo già vinto
Bisogna fare campagna elettorale abbiamo costruire un programma l'altezza una squadra di governo all'altezza e dopo rilanciare quello che pensiamo possa essere un modello per la politica nazionale o per il Paese ma prima bisogna vincere le elezioni questo fondamentale
E in quel modello vengono prima i cittadini bolognesi i cittadini e le cittadine bolognesi
Noi non costruiamo un trampolino di lancio per qualcuno
Con l'Ascoli zone più progressista d'Italia ma costruiamo un progetto di governo per tornare qui a Borgo Panigale andare nei caseggiati popolari e proporre loro delle soluzioni concrete ai loro bisogni diritta questo è molto importante
Quando il quattordici di luglio abbiamo riaperto la fabbrica del programma che avevamo proposto durante le primarie della mamma in più di cinquecento
E ci rivedremo ad agosto
Per scrivere insieme al programma io ho detto una cosa che considero molto importante ciò detto abbiamo scelto quello spazio della fabbrica lì ad ambo in via Casarini di fianco alle popolarissime
Perché a Bologna è la città più progressista d'Italia se
è in grado di dare una risposta
Alle persone che vivono in quei caseggiati popolari agli adolescenti che frequentano quegli spazi agli educatori che lavorano con loro agli assistenti sociali che lavoro nel comune alle persone che si occupano tutti i giorni della vita concreta delle persone in quei caseggiati popolari
E allo stesso tempo in grado da città più progressista d'Italia di essere all'avanguardia sulle innovazioni più importanti della vita delle persone che riguardano la scienza le tecnologie
Perché la nella città più progressista d'Italia noi dobbiamo crescere
Insieme dobbiamo darci un obiettivo molto importante Bologna può essere in Europa in Italia Città della scienza e della conoscenza questo sarà l'obiettivo numero uno del nostro programma
Perché se vogliamo ridurre le disuguaglianze noi dobbiamo sapere come fare
Se vogliamo ridurre le disuguaglianze dobbiamo fare degli investimenti
Se vogliamo ridurre le disuguaglianze noi dobbiamo cambiare il nostro modo di lavorare non essere soddisfatti
Se vogliamo ridurre le disuguaglianze e noi dobbiamo fare della sanità pubblica
Uno degli investimenti più importanti di quello che costruiremo nei prossimi anni sanità pubblica significa anche ricerca scientifica pubblica significa investimenti sui nostri ospedali investimenti sulla nostra università
E avere l'ambizione di alzare la mano a livello nazionale europeo nel dire investite su di noi
Perché se inaugureremo come inaugurare molte con un polo con il supercomputer Leonardo come diceva vasche porteremo in Emilia Romagna a Bologna e quindi in Italia il novanta per cento della capacità di calcolo di questo Paese il venti per cento della capacità di calcolo dell'Europa lo faremo perché dovremo applicare quella capacità di calcolo ottocento settori economici differenti fra loro
Dovremo applicarlo nel campo della medicina
Dovremmo farlo nel campo dell'ambiente dell'agricoltura
Dovremo farlo anche utilizzando il nostro sapere la nostra idea politica progressista democratica per governare le piattaforme tecnologiche
Badate che questo significa
Dire che in questo in questa epoca nella quale ne usciamo dalla pandemia grazie ad un vaccino quindi grazie alla ricerca scientifica
Candidarci a esser la città che per prima troverà le soluzioni fondamentali per l'umanità in questa epoca e quindi le nostre alleanze non dovranno essere con una corrente di partito un'altra le nostre alleanze dovranno essere con le principali università e città d'Europa
E su questo sfidare il Presidente del Consiglio la Commissione europea gli investitori internazionali
Nel dire certo lo sviluppo la crescita ma in chiave progressista democratica
Ad esempio come abbiamo proposti insieme durante le primarie proponendo un marchio della città per il lavoro buono e giusto
Cioè si lavora a Bologna con contratti giusti in appalti che siano con le clausole sociali
Che promuovano la legalità non le catene del subappalto che promuovono l'idea della logistica che non è speculazione immobiliare o speculazione sui contratti ma servizi per i cittadini che vanno a lavorare nelle piattaforme della logistica
Supporto alle loro famiglie informazione dei loro diritti alleanza con il sindacato e con le imprese per costruire delle buone relazioni sindacali per dei buoni diritti
Cioè governare le piattaforme non significa subire le piattaforme qualcuno dice voglio che Amazon venga lavorare il nostro territorio
A me interessa che vengano piattaforme che rispetta i diritti delle persone che promuovono e della logistica sostenibile
Che non si chiedono di consumare ettari di territorio proposi di consumo del suolo pur di poter fare degli investimenti e che quando vengono a bussare alla porta del sindaco di Bologna dicono io voglio vedere investire nel tuo territorio ma siccome so che se la città più progressista d'Italia
Su come risolvere i problemi legati ai diritti dei lavoratori della logistica te lo propongo io
Perché se da un'azienda socialmente responsabile fa così
E guardate che tante aziende che hanno sede a Bologna e realtà fanno già così i nostri imprenditori che sono cresciute ladine Valeriani
Che stanno nel manifatturiere Vasco lo sa come lo sanno tanti che lavorano in ragione perché la Regione Emilia Romagna una regione che ha fatto politica industriale fa ancora politiche industriali sono imprenditori
Bolognesi che siccome nascono e crescono in questo territorio hanno voglia di tenere le aziende questo territorio vengono dei sindaci ed amministratori e dicono sugli asili sul Welfare sui contratti
Io voglio fare così perché so che questo è il valore vero di questo territorio
E noi abbiamo bisogno di quegli imprenditori di quelle imprenditrici non di altri
E abbiamo bisogno di imprenditori ed imprenditrice che scommettono insieme a noi sulla qualità questo l'altra parola per me fondamentale perché nella città più progressista d'Italia dove vogliamo risolvere i problemi concreti dei quartieri popolari investire sulle vestita la ricerca non abbiamo bisogno di alla qualità dei servizi
Perché la qualità dei servizi che convince ad esempio i cittadini a venire a vivere a Bologna
Se la maggior parte dei giovani italiani vuole venire a vivere a Bologna a fare università
A crescere i propri figli e qui vicino dis di rimanere e perché quella etichetta la città più progressista d'Italia si trasforma in asili nido welfare di qualità servizi di qualità e lavoro
E se i manager delle grandi aziende decidono di non andare negli Stati Uniti o in Cina ma di venire a Bologna in Italia e perché sanno che dietro quell'etichetta che magari non conoscono come la città più progressista d'Italia ma questo termine glielo spiegherà in poi quando vengono però è la qualità della vita dei servizi perché quando un Marchesini on Vacchi deve fare offrirà un contratto a un manager bravo a livello internazionale
E cioè da altre parti non è che parlo pro paghino poco no anche da altre parti sono competitivi sullo stipendio ma non siamo competitivi sulla qualità della formazione del welfare della della famiglia di quel manager
è questo che fa la differenza
E la qualità anche dei nostri imprenditori del commercio del turismo si fa qui se qui non riusciamo a organizzare il territorio in modo nuovo c'è quella qualità dei servizi che manca in parte a Bologna
E su cui dobbiamo ad lanciare la sfida perché Bologna è una città che va pulita di più
Ha bisogno di maggiore pulizia nelle strade
Io sono per dire la verità
Bologna ha bisogno di maggiore gestione h ventiquattro dei propri spazi pubblici con Eminem questo abbiamo parlato molto no all'idea del sindaco della notte
Di un progetto sulla vita notturna di Bologna non è che gli studenti siano arrivati qualche anno fa a Bologna ci sono da qualche secolo
Dunque
Perché non pulire la città anche di notte se ci sono i locali aperti perché non avere gli autobus anche di notte
Perché non avere un progetto di gestione della città anche di notte invece che dire mandiamo gli studenti a vivere a cinquanta chilometri dal centro storico imporre è un altro Obiettivo miglioriamo la qualità della gestione della città
Sono tutte questioni che c'erano prima della pandemia ci sono sto state anche adesso in questi mesi di ripartenza ci saranno anche domani quello che deve cambiare e la nostra idea di citare la nostra spinta i nostri obiettivi ecco
Come si costruisce una coalizione secondo me proponendogli dei Progetti
Io l'ho detto sin dall'inizio da quando a settembre scorso mi sono candidato in una festa dell'Unità dove mi hanno detto non si possono fare comizi spero che ha unica qualche comizio sì posso fare diciamo
Al Parco Nord mi hanno detto che una volta i comizi non si potevano fare sulla mala politica anche passione voglia di raccontare le proprie idee
Da settembre con aghi e filo abbiamo messo attorno tante persone tanti movimenti tante persone che hanno deciso di fare una scommessa ne sono arrivate ventisei mila
Ringrazio anche il Movimento cinque Stelle siti Max Bugani perché hanno creduto comunque in questa proposta
Ringrazio
Anche gli altri partiti che hanno aderito dopo da Italia viva a all'Isola Bella conti tutti quelli che la pensavano in modo diverso ma che sulla base di un progetto alto convincente hanno deciso di starci
La cosa importante è questa perché
Non c'è niente di più bello in politica non tanto di convincere gli altri a cambiare idea quello è giusto anche che ognuno rimane della propria diversità nelle proprie idee noi non condividiamo tutto quello che che diciamo che facciamo
Ma di condividere un percorso insieme perché solo condividendo un percorso insieme guardate si fa una cosa che in fondo è scritta in quell'articolo uno che voi avete scelto
Una parte di voi come simbolo del vostro movimento grosso partito
Cioè se l'articolo dalla nostra Costituzione i padri e le madri costituenti hanno scelto di tenere insieme il lavoro e la democrazia e il popolo sovrano attraverso la Costituzione ci sarà un motivo
E il motivo è che i diritti sociali si tengono se le persone partecipano e se le persone partecipano sono rappresentate nelle istituzioni
E se e quando chi va nelle istituzioni attraverso la forza delle istituzioni riesce a garantire loro i diritti sociali e questo motivo per cui ci sta l'articolo uno la nostra Costituzione allora noi dobbiamo usare tutta la nostra forza non come potere di dominio sugli altri ma come messa al servizio della nostra città in particolare per le persone più fragili
Perché a Bologna nessuno si deve vergognare di essere fragile presso nella città più progressista d'Italia gli indicatori di risultato sarà questo
E chiudo il mio comizio perché è vero che la transizione ecologica va fatta ma alta la parola transizione ecologica è uguale in tutta Europa e forse in tutto il mondo punto è come la facciamo
Quante persone perdono il posto di lavoro quante imprese chiudono
Quante persone dobbiamo convincere a cambiare l'automobile convincere non costringere regolate sui vaccini io sono convinto che bisogna usare in questo momento l'obbligatorietà perché siamo in una fase di emergenza nazionale diciamoci la verità
Di rimpasto
è una cosa fondamentale io mi stava sfilando mi manca l'ultima dose appena sarà mio turno la farò
Ma nelle nostre politiche quelle del Co della città noi dobbiamo convincere le persone a stare con noi
Se no non mi candidano io veniva generale figliolo sulla mobilità dolce su
Il lavoro educativo nelle scuole sul fatto che vanno fatte certe scelte noi dobbiamo tornare anche a voi avere la sana voglia di convincere le persone a battersi per delle cause giuste e non semplicemente andare dietro le istituzioni perché esistono la partecipazione per me questo processo se lo vogliamo portare avanti insieme sono sicuro che renderemo migliore questa città grazie
Abbiamo parlato anche di nuovo centro sinistra
E come diceva Lepore insomma sono tante forze dal Movimento cinque Stelle Italia viva coalizione civica articolo uno che lo appoggiano
Io visto che insomma la sinistra si sa spesso si è divisa sono state scissioni dolorose e drammatiche fra chiedevo a Vasco Errani come si fa effettivamente a tenere insieme tutte queste forze tutte insieme è il modello e l'Ulivo ma c'è il rischio poiché diventi l'Unione
Ma parte che l'organizzazione prevedeva che io facessi solo l'introduzione poi ma comunque rispondo rispondo volentieri questo quando
Adesso non non ci sono
Intanto non ci sono modelli
Peter del modello è un'idea statica
E noi abbiamo bisogno etica misura
Si fa come ha detto Lepore
Un po'il problema della sinistra parliamo adesso in Italia
Ed è il campo largo del centro sinistra
Ma il problema della sinistra
è stato e purtroppo è ancora
Molto recato ad uno schema autoreferenziale
Di diciamo così incapacità
Di fare un salto ora sì cambia tutto e cambia tutto
Anzi il cambiamento è già dentro di noi io non vorrei che quando parliamo di cambiamento pensassimo che verranno è già dentro di noi è cambiata l'Antropologia
E c'è un cambiamento antropologico c'è un cambiamento di formazione del pensiero immaginario collettivo del modo di produrre è già dentro di noi
La sinistra ha una grande occasione
Che è quella di non guardare indietro
Di non guardare indietro
Degno non misurarsi nei millimetri delle posizioni
Ma affrontare le questioni nuove che cos'è il lavoro Tel de il lavoro con l'algoritmo
Che cos'è il lavoro dentro ad un sistema di frantumazione sociale
Cos'è la sinistra per me la sinistra è quella forza che è in grado di proporre un nuovo Statuto dei lavoratori per tutti i laboristi
Compreso i lavori che sono più subordinati del lavoro subordinato subordinato per esempio
Centinaia e centinaia di migliaia di partite IVA di giovani che vivono una situazione di sopra e sfruttamento
Ecco la sinistra deve essere capace e interpretare il nuovo essere di sinistra vuol dire essere innovatori essere per il cambiamento non essere dei conservatori
Allora prendiamo atto
Prendiamo atto che tutti i soggetti della sinistra e del campo
Per centrosinistra sono inadeguati oggi non all'altezza della sfida
E invece di discutere della casa della casetta della della posizione di questo o di quello
Discutiamo di che cosa significa la lotta alle disuguaglianze in questo nuovo secolo e stabiliamo poi il riferimento a queste scelte
La casa
Che deve essere una casa larga popolare
Capace di rappresentare sapete qual è il problema se voi andate a prendere le elezioni del due mila e diciotto le elezioni politiche
Scoprirete che
Da potere al popolo
Poi il Leo poi il Pd
I volti
Tutte queste forze
Quei voti che prendono li prendono nella ZTL nei centri storici
Nelle forse più
Forti della società
E non
Nel ramo delle componenti più deboli e fragili della società non nei quartieri popolari
Voi capite che questa è una contraddizione in termini
Della rapporto ed è l'idea di sinistra allora smettiamola smettiamola di misurarci con i millimetri smettiamola col politicismo voglio discutere del che abbia voglio discutere di come faccio la transizione
Ecologica
Ponendomi il problema del lavoro
E quindi voglio indirizzare di Investimenti
A me va bene il PM RR
Non mi va bene è un paese che fa poca
Poca politica industriale
Non voglio dare i soldi a pioggia a nessuno e nemmeno l'impresa ma voglio premiare quelle imprese che innovano nella direzione della transizione e che danno buon lavoro
Questa è la sinistra
Voglio una sinistra che si ponga il problema della democrazia industriale della partecipazione dei lavoratori
Voglio una sinistra che si è in grado di non fare il sindacato in modo tale che la rappresentanza anche nel dramma della logistica sia anche dei sindacati che oggi spesso son fuori
Questo processo è un processo in atto la destra sta facendo la sua strada è semplice la strada della destra
Perché una destra che investe su che cosa la frantumazione sociale è la paura
Ora questi ci dicono più libertà ma io voglio sapere domando
è un esercizio di libertà Ur insegnante che va a insegnare nelle scuole elementari a bambini che non possono farsi il vaccino senza essere vaccinati è libertà
No non è libertà
è un fraintendimento una ecco voglio una sinistra che ritorni a parlare di cultura e di cultura civica risentimento dei valori giusti
Che sia in grado di fare la battaglia culturale
E quindi partiamo partiamo dalle cose
La destra fa così il Movimento cinque Stelle ed è importantissimo che sia dentro la nostra coalizione perché queste la prospettiva il Movimento cinque Stelle è in campo
Per un progetto di innovazione che noi dobbiamo sostenere perché questo processo di innovazione eh
Fondamentale per la costruzione del nuovo centrosinistra ecco quello che dobbiamo fare e questa volta con generosità
Voglio dirlo ancora non preoccuparti dei comizi la politica prima di tutto passione
La politica è prima di tutto fa Lori
Perché è fai politica non per diventare Consigliere o deputato o senatore ma per cambiare le cose queste la nostra politica e con questi con questi percorsi noi sono cento ce la faremo
Bistecca appunto
Anzi
Allora il Pd visto che appunto la politica è desiderio di cambiare le cose
Quali sono le priorità per Bologna
Ma anche una risposta secca cioè non una lista perché è quella ma per il programma c'è la fabbrica quindi su quello ci torneremo una diciamo così appunto dopo uno due tre priorità
Per la nostra la nostra città così anche un teste per vedere se effettivamente siete uniti
Nulla
Infine
Allora a volerci bene
No a la la priorità la intanto la direzione nel senso che è giusto ricordare perché e quando la sinistra si è divisa e perché quando la sinistra non è stata votata dalle classi popolari
è stato così perché la sinistra
Purtroppo ha scelto di seguire a volte anche delle ricette che invece erano diciamo più confacente alla destra come quelle di rappresentare
Le istanze di chi già aveva il potere e non invece di andare a prendere il potere distribuirle a chi non ce l'aveva Mandara a tutelare le persone più deboli
Quando si è scelto di andare ad applicare delle soluzioni neoliberiste
E questa la tendenza che noi abbiamo la possibilità di Bologna di contrastare di andare invece a cercare una soluzione che rappresenti veramente il famoso novantanove per cento
Allora secondo me
Al di là del programma che chiaramente stiamo costruendo delle singole questioni dobbiamo tenere un approccio intersezionale nelle pratiche nelle politiche quindi la politica intanto deve essere redistribuita
E la partecipazione deve essere intesa proprio come base del nostro agire lo stiamo facendo quella fabbrica del programma ma lo dobbiamo fare in tutte le azioni amministrative
Da poco la Giunta di Bologna approvato di là valutazione dell'impatto di genere che hanno le politiche pubbliche
Allora nell'anno della pandemia è chiaro che è stato un anno difficile per tutti dal punto di vista del lavoro ma negli ultimi mesi sarà arrivato una tendenza fino a dove era il novantanove per cento dei posti persi era di donne negli ultimi missini
Nesi allora è chiaro che un amministratore un'amministratrice quando mette in campo una politica pubblica si deve chiedere che impatto avrà quella politica pubblica sul genere nella mia città come faccio a redistribuire
La capacità di vivere una vita degna nella nostra città di trovare un lavoro
Quando chiaramente c'è una penalizzazione che va dalla capacità di accedere a un lavoro fino al divario salariale che purtroppo è ancora molto presente un amministratore un amministratrici si deve chiedere come faccio a dare la capacità di lavorare ancora anche a chi sceglie di vivere la nostra città ma magari non ha la cittadinanza italiana e discutevamo anche oggi in Consiglio Cecchi nella nostra città
Lavora magari dieci dodici ore all'interporto per fare in modo che hanno e arrivi in ventiquattro ore quel pacco di Amazon poi va a dormire all'Abi Martins delle camerate da dieci dodici persone e lì non erano non è rispettato il suo diritto alla salute
Non è rispettato il suo diritto ha un lavoro giusto perché magari non riesce a rinnovare il permesso di soggiorno in tempo deve aspettare le lungaggini che ci sono nella nostra anche nella nostra città dai dieci
Ai quindici mesi e e quindi non ha la possibilità di veder rispettato il suo diritto al lavoro
Su cui dobbiamo mantenere una un approccio che vada collegare le varie questioni rispondere pensiamo anche all'ambiente vogliamo fare di Bologna la città che nel due mila e trenta è selezionata fra le cento città europee
Dalla Commissione europea per arrivare nel due mila e tende ad annullare le emissioni perché perché la nostra città
Purtroppo si vive sei mesi in meno che da altre parti allora ogni nostra politica pubblica deve essere pensata con in mente il fatto che dobbiamo veramente andare a per ridurre le emissioni nella nostra città
A fare una transazione ecologica appunto commenta in tutti gli aspetti pensiamo prima parlavamo di diritto alla casa diritto alla casa in case in cui c'è l'efficientamento energetico perché purtroppo quella è una delle fonti maggiori di emissioni nella nostra città
Il trasporto dobbiamo aumentare il trasporto pubblico sostenibile dobbiamo andare a completare il servizio ferroviario metropolitano il tram cioè queste grandi questioni che sono state trattate per troppo tempo Stati separatamente devono essere unite intersecate
Per avere veramente quella visione di insieme che va a rendere Bologna la città meno diseguale d'Europa quindi più di ogni cosa è l'approccio che dobbiamo teneramente che sia chiaramente un approccio redistributivo un approccio che abbia un'attenzione alla all'impatto di genere che abbia un'attenzione all'ambiente
E che abbia a cuore la partecipazione in maniera proprio profonda come metodo di lavoro
Vincolato creai una visione anche
Regionale diciamo quali sono Rita
Su Bologna Rispetto magari ad altre città della regione
Ma intanto non lo ricordiamo spesso mai giusto ricordarlo il sindaco di Bologna anche sindaco dalla città metropolitane
E ha dei compiti importanti nella gestione del territorio sia dal punto di vista delle scelte trasportistiche minime ricordava una ad esempio
Dal punto di vista il completamento del servizio ferroviario metropolitano fondamentale perché quaranta espungiamo sappiamo ci sono tante persone che vengono a lavorare a Bologna ma vivono nella nella prima o nella seconda cintura e hanno bisogno di servizi pubblici efficaci efficienti organizzati bene perché pusher quelli che magari come dice Vasco alla fine
Vorremmo rappresentare ma che si fanno rappresentare a qualcun altro perché non ci trovano quando hanno bisogno di queste risposte precise sulla qualità del lavoro di trasporto della sanità il sindaco metropolitano
E anche quello che dagli indirizzi all'interno del del
Della delle persone che la parola comunque conferenza sociosanitaria mediche e preparato adesso non scherza alla conferenza sociosanitaria dagli indirizzi sulle politiche sanitarie della città metropolitana e da questo punto di vista abbiamo anche qui l'esperienza che abbiamo le spalle
Il l'anno e mezzo di pandemia ci ha insegnato se mai ce ne fosse stato bisogno di quanto è fondamentale la sanità pubblica e la Rete dei servizi se sanitari territoriali presidi territoriali
E il sindaco metropolitano anche questo compito ovviamente in sinergia all'interno di una dinamica che è quella del piano socio sanitario regionale ma chiaramente il sindaco di Bologna una voce importante una voce forte che da questo punto di vista se guardo ad esempio le politiche regionali
Alle ricadute che poi ci devono essere l'interrelazione di mente tra Bologna e la Regione
E quando parliamo del Piano dei trasporti quando parliamo della legge urbanistica l'ha detto Vasco prima dei giovanissimi che che dobbiamo cambiare e abbiamo bisogno di avere interlocutori
Che in qualche modo ci diano una mano a spiegare che quella legge
Urbanistica va cambiata perché non re così come non rischia di rischia di non raggiungere gli obiettivi che si era data cioè quella di efficienti effettivamente ridurre il consumo di suolo
Stessa cosa sul trasporto il piano dei trasporti regionali ha bisogno Polonio vivamente un luogo fondamentale non solo per la Regione ha per l'intero Paese da questo punto di vista anche qui un conto è chiedere il completamento del servizio ferroviario metropolitano e candidare quel progetto a prendermi siamo i soldi dall'Unione Europea dalla ricoveri Plant e chiedere quindi alla Regione di investire di completare quel servizio un conto è chiedere altre
Altre cose dicevo dell'anzianità di servizio sanitario trasporti l'ambiente abbiamo recentemente avviata provato mi ricordava l'impatto di genere sulle misure che gli vengono adottate dal Comune identica misura è stata adottata approvata in Consiglio regionale sia sul sull'impatto di genere che sull'impatto ambientale anche qui in collaborazione con il Movimento cinque stelle in in Regione lavoriamo molto spesso su sugli stessi temi sugli stessi contenuti condividiamo le stesse battaglie ecco se guardo dal punto di vista della regione penso che ma cita la città di Bologna che assume queste caratteristiche che a questa guida che a questo disegno non può che far bene a alla Regione non può che fare che dare una mano a una regione
Che ha delle sfide davanti a sé materno indicava alcune prima guardate che il tecnopolo
Ad esempio cito solo questo
Ma corre il rischio di cambiare davvero e il panorama della nostra città dal punto di vista la partita dell'impresa dal punto di vista della capacità di immaginare il futuro Vasco diceva spinge il cambiamento cenato è vero e dobbiamo governarlo perché se non lo subiamo e quando qualcuno dice che vuole che Amazon venga qua effettivamente visto che c'eravate quando sono in Consiglio esattamente di fronte a me e bisogna che prima di dire che qualcuno che Amazon viene qua bisogna sapere a quali condizioni perché siete
Venire come succede diciamo la cura anche alcune parte la nostra regione è un bel problema perché se noi perdiamo di vista il rapporto tra qualità del lavoro e transizione ecologica abbiamo perso perché non possiamo non possiamo pretendere da chi per vivere deve lavorare magari fare qualche decina di chilometri per spostarsi e magari avere uno stipendio di mille duecento mila cento euro al mese e contratti poco così non possiamo chiedergli cioè dobbiamo essere noi che ha gli affianchiamo il lì portiamo nella transazione non possiamo far ricadere i costi da tre sezioni su quelli su quel ceto sociale perché se facciamo così la battaglia Lampard la perdiamo perché saranno loro i primi a voltarci le spalle
Quindi come ci tiene insieme giustizia sociale qualità del lavoro garanzia del lavoro e transazione ecologica è la sfida che determina non solo la nostra parte politica ma il giudizio su un'intera classe dirigente e sulla qualità della classe dirigente di chi fa politica perché se facciamo politica per cambiare le cose migliorando le e assumendo il punto di vista degli ultimi di quelli che sono più in difficoltà ecco che abbiamo di fronte non lo scriva straordinaria e ripeto non è solo un giudizio diciamo così non mi farà solo del giudizio della sinistra ma di una tua l'intera classe politica e forse della politica stessa perché se la politica non serve per cambiare le cose per migliorare la condizione di vita oggi delle persone non serve a niente e l'alto astensionismo che abbiamo misurato anche in Emilia Romagna dove abbiamo raggiunto nel due mila quattordici
Il trentasette per cento cioè il settanta per cento quasi determinano Romagnoli non è andato a votare è stato uno schiaffo terribile su quale si è riflettuto per niente
Se noi non siamo in grado di assumere diciamo
Seriamente queste sfide quello che succede è che le persone non ci riguardano più non ci ascoltano più si girano dall'altra parte
E guardate che alla fine a quello che in gioco non è il destino di questa o quella parte politica ma delle istituzioni e della democrazia in quanto tale ecco che diciamo la qualità di una democrazia si misura dalla qualità nei luoghi di lavoro io dico nei luoghi di lavoro
E diciamo nelle dinamiche che si determinano nel rispetto dell'ambiente in come immaginiamo i trasporti la produzione in come sappiamo redistribuire la ricchezza ecco questo sono le sfide che abbiamo di fronte
A Bologna in Emilia Romagna e in Italia e ognuno deve fare il suo pezzo io penso che noi possiamo dare una mano da Bologna all'Emilia Romagna e all'Italia
Faccio l'ultima domanda da Matteo lettore a proposito di priorità per cambiare le cose e migliorare la qualità della vita a Bologna
Tre cose fondamentali da fare subito se sarà il sindaco niente recupero anche la domanda sulla lista che mai chiesto dalla presente dato risposta
Utilizzando questo palco per rassicurare intanto gli amici di coalizione civica coraggiosa articolo uno che non facciamo questa lista rubare voti né alloro né al PD anche perché mio partito andrà benissimo queste elezioni perché
Uscito dalla ZTL già ne se nel due mila e sedici dove siamo andati sopra il quaranta per cento io ho sempre consigliato al PD di rimanerci fuori dalla ZTL
Perché dopo il due mila diciotto si è fatto una scelta tornare a rappresentare le persone con tutti i limiti
Ma
Questo è un obiettivo strategico è il motivo per cui ho fatto anche le primarie nei quartieri popolari ho scelto di fare quello fatto cinquecento incontri durante a settembre
A al giorno delle primarie e li ho fatti prevalentemente nei quartieri popolari nel mondo del lavoro delle imprese perché pensavo fosse importante dare un messaggio vogliamo rappresentare
Queste persone delle primarie ma importante perché nelle primarie si ragionava e della linea politica
Si ragionava dell'idea di candidato del centro sinistra su questo sono sempre stato molto fermo vogliamo scegliere il candidato del centrosinistra non il sindaco il sindaco si decide adesso che è diverso
Sottile differenza ma importante nelle primarie si faceva una scelta politica si sceglieva il candidato migliore per rappresentare il centrosinistra con i suoi valori le sue idee
E la sua il suo modo di stare in campo c'era uno spartiacque molto importante per questo l'importante che venissero agli elettori di centrosinistra a votare alle primarie
Adesso c'è un'altra partita che mi ha spinto a mettere in campo anche la lista civica
Tutti i sindaci di sintesi mettono in campo una lista civica a Bologna non è tradizione ma dal resto d'Italia sì
Perché è importante perché
Girando la città incontrando la città mi sono accorto di una cosa ovvia
Che ci sono tantissime persone che oggi non si riconoscono in nessun partito
E così
Che piacciono meno noi che facciamo politica dentro un partito ci sono tantissimi cittadini che non si fidano
Di un partito ci sono tanti cittadini che non saprebbero chi scegliere fra un partito all'altro perché a volte so so simpatizzanti anche di in più di un partito perché come ha detto Vasco
La casa non è all'altezza delle sfide che abbiamo oggi di fronte no la forma della politica oggi non è più adatta a rappresentare le istanze sociali che ci sono in gran parte in gran parte
Dunque la nostra sfida l'ha citato progressista d'Italia anche dare nuova forma la politica ma ci dobbiamo arrivare quindi per riuscire a parlare davvero a tutti
è importante creare dei contenitori la mia lista civica serve a quello rate ieri ho fatto suscita alcune interviste mie su questo mi sono già arrivate un centinaio di candidature di persone che vorrebbero dare una mano
Sceglieremo Roche non candideremo tutti ho detto innanzitutto alcune garanzie che vorrei dare alla coalizione in tutte le liste secondo me questo importante legalità
Non ci devono essere ambiguità su questo fronte
No conflitti d'interessi
Noi camminiamo persone che non entrò in comune o non ambiscono a farlo per motivi di interesse personale e poi la Costituzione l'antifascismo in particolare a Bologna secondo me è un prerequisito
Per tutte le liste per Lucarelli
La mia avrà queste caratteristiche ma ho chiesto di essere garante anche delle altre ma penso che ci troverà sicuramente su questo palco ci troveremo d'accordo su questi tre tre requisiti
E credo anche con gli Heart con le altre liste la mia lista avrà il compito di coinvolgere di dare un segnale di apertura non ci sono sempre gli stessi
Non ci sono sempre gli stessi
Ci saranno anche intellettuali sportivi persone del mondo dell'impresa perché noi dobbiamo avere un consiglio comunale che discute in maniera approfondita dei temi
I partiti devono avere di fronte a sé questa sfida i movimenti che entrano in consiglio comunale devono avere questa sfida no a una discussione sembra fra di noi e dove
A volte si fa fatica a cogliere l'importanza e il peso delle cose ecco che entri un po'di novità che ci siano che si che i partiti siano sfidati in alto è molto importante
Vale per il conflitto che fanno i movimenti quando ci sfidano nella cambiare delle nostre decisioni e io ci sto a questo gioco del conflitto non sono certo uno che in questi anni non è stato al gioco del conflitto anzi per me conflitto una cosa importante ma non c'è solo il conflitto come non ci sono solo i partiti
Ci sono anche le persone che hanno competenze che magari
Non è che se la sentono di andare in piazza a manifestare o mica obbligatorio io sono per la politica militante ma mica obbligatorio c'è anche uno che studia tutta la sua vita
Prende
Ricercata dottorati di ricerca riconoscimenti a livello internazionale perché quella persona lì non deve sentire la politica come una cosa positiva e accogliente perse
Guardate che questa è una cosa importante
Che non imprenditore oggi non se la senta di candidarsi in un partito è un tema che ci dobbiamo porre tutti e
E non è solo questione di stipendio
Ci sono anche tanti che si fanno due conti preferiscono fare altro ma e ancora questione di spazio c'è la veramente la possibilità di incidere sedendo consiglio comunale Center in una Giunta non è solo per la discussione anche per la Giunta e son tanti che dicono a cosa vengo a fare in una giunta di un comune
Posso incidere io voglio dare questo messaggio puoi incidere può incidere se se il cittadino che manifesta che parte partecipi al bilancio partecipativo viene ad un'assemblea può incidere poi farlo né in questi anni amo lavorato per i questa cosa fosse possibile tanti si sfidano a dire che non basta bene
Prossimo mandato sarà io appena cambiato lo statuto del comune di Bologna per fare le assemblee sul clima sorteggiati i cittadini per venire con noi a parlare di emergenza climatica per me possiamo
Approfondire quanto vogliamo ma vorrei approfondire anche l'altro aspetto cioè le persone che non hanno tempo nel mentale nel fisico per la politica possono a Bologna citato il progressista d'Italia sentirsi accolti
Non è è giusto che i liberi professionisti le persone che lavoro nella sanità trovino casa nelle nostre istituzioni sono fanno i partiti benissimo la mia lista è un messaggio per dire
Di più
C'è bisogno di più spazio per queste persone c'è bisogno di più competenza non basta mai c'è bisogno di accoglienza questo è molto importante
Le tre priorità per me sono innanzitutto la sanità il sindaco e autorità sanitaria della nostra città a livello
Del comune di Bologna
Non può esistere una città come Bologna senza un sindaco che in prima persona si occupa di sanità sceglierà un assessore o un assessore ma questo non è il non è il punto il sindaco si deve impegnare in prima persona in uscita da questa pandemia
Per affermare che Pirlo Bologna a livello nazionale
Ed europeo non ho detto neanche regionale perché per me è scontato che Bologna conti a livello regionale
No
A livello nazionale ed europeo sia importante si è importante per la ricerca per la cura delle persone per le case della salute che dobbiamo completare per
Un messaggio che dobbiamo dare la nostra popolazione perverso sino doveva essere in prima linea perché le persone in una pandemia cosa si sono sentite insicure si sono sentite più deboli più fragili e quindi noi dobbiamo dire no noi ci siamo ci siamo vogliamo più medici di famiglia vogliamo assumere infermieri di comunità
Vogliamo assumere fisioterapisti di comunità psicologi di comunità ho detto in tutti gli incontri che ho fatto sempre ripetuto questa cosa qua come un mantra perché ci credo
Poi tutti mi spiegano non è possibile fare il medico di famiglia c'è questo limite sugli infermieri sono i piccoli si bisogna fare la legge si può fossi poi si fanno le cose più nefanda in questo mondo attraverso le istituzioni e la politica si dona si possono fare anche le più belle
No quindi si può sognare anche in alto mi che sembra vivere degli quindi bisognerà che ci mettiamo lì e meritiamo la modalità per cui questa città se vogliamo che sia la più di la meno diseguale la più progressista che per me è una è la soluzione dell'altra diciamo
Io dico progressista ma non dico meno disuguale perché a me piacciono le soluzioni
Quando si pongono i problemi però
Sulla sanità
Numero uno dobbiamo avere questa ambizione qua
Sanità lavoro
Terrorista assoluta ho detto del marchio per la qualità del lavoro ma noi dobbiamo avere l'ambizione di fare politica industriale
Io voglio essere un sindaco metropolitano perché noi dobbiamo sederci al tavolo col presidente della Regione e con il governo per essere parte della discussione delle politiche industriali del nostro territorio del nostro Paese
E fondamentale non possiamo arrivare ai tavoli di crisi soltanto alla fine quando c'è da chiedere la cassa integrazione
Ed è importante che siamo ai cancelli quando ci sono i problemi le mobilità del delocalizzazioni ma la e io ci vado e perché in questi anni gli amici del sindacato lo sanno che anche quando non avevo la delega al lavoro ci sono andato
Però quando la politica si limita ad andare fuori dai cancelli
C'è qualcosa di Mina progressista della politica che tocca
Serve la politica industriale per mantenere le industrie e le imprese sul territorio servono gli investimenti
Serve convincere a venire a Bologna di investire perché facciamo le cose che abbiamo detto all'inizio sulla scienza sui dati sulle tecnologie sul fatto che grazie alle politiche dei decenni passati da industria Bologna sono in montagna
A proposito del del nostro amico compagno rigore è così
Ha qualità del nostro territorio sì sì da dal fatto che la maggior parte delle imprese manifatturiere non stanno nel capoluogo
L'abbiamo pochissime imprese manifatturiere nel capoluogo che ci stanno non dico per motivi sentimentali ma quasi perché ci sono gli industriali che potrebbero tranquilla sono in ottanta Paesi del mondo potrebbero mette la loro sede ovunque
E pure scelgono di stare alla barca
Chapeau
Che sono anche quelli che fare investimenti sullo gli ospedali e sui servizi ma è una scelta di quell'imprenditore che illuminato ma la maggior parte imprese manifatturiere stanno fuori dal comune capoluogo fino sull'Appennino pensiamo a Piquadro
Per dirne una potremmo citarne tante altre quelle frutto di
Scelte politiche Annika solo di imprenditori illuminati c'è avere delle aziende in montagna significa che è stato fatto una politica in in questi vent'anni trent'anni industriale
Il fatto che adesso si è stato provato un provvedimento sugli ITS
A livello nazionale che il modello nazionale sugli ITS sia l'Emilia Romagna
Un'idea di politica industriale non di altro quindi bisogna che si nato su questo sia presente perché la politica deve esser presenti terzo per me molto importante
Più che la scuola che ovviamente fondamentale io direi
Infanzia
I nostri bambini le nostre bambine i nostri ragazzi
Scuola pubblica scuola comunale servizi educativi ma molto di più un progetto di città
Questo è molto importante che Bologna sia su questo al primo posto
Non in termini solo numerici di Investimenti di riduzione della lista d'attesa che assolutamente importante ho detto prima ancora che gli asili gratis dobbiamo fare gli asili che prima a tutti poi casomai decidiamo
Quanto costano elementi se siamo progressisti non possiamo pensare che chi ha qualcosa di più possa dare è ovviamente si lavori tutti insieme per raggiungere zero lista d'attesa
Ma la qualità dell'educazione la qualità del progetto educativo e culturale
Purtroppo questa campagna elettorale per me lunghissima e alta dura pochissimo perché fine fatte le primarie cioè luglio agosto e poi si vota
Spero anche presto com'è noto ma il tempo è poco però io credo che sull'educazione come sui servizi sociali e sanitari non perché siamo alla Z dell'alfabeto ma proprio perché siamo delle prime lettere dell'alfabeto quindi non mio non è un lamento il mio non è un accusa affatto io sono orgoglioso del nostro sistema educativo sanitario di welfare ma Paolo perché
è super noi dobbiamo superare dobbiamo avere l'ambizione di costruire un progetto culturale educativo all'altezza delle sfide del futuro dei nostri figli dobbiamo avere questa ambizione dobbiamo investire su chi oggi lavora nel comune di Bologna
Io vorrei davvero su questo fare un percorso forte di orgoglio di coinvolgimento di Progetto perché non sono persone meramente lì per
Offrire un servizio fanno parte di un'idea fanno parte di un'istituzione e devono condividere appieno quello che ne facciamo e vorrei partire da lì partire da lì per per non rivedere le scene di quando dieci anni fa sono entrati in comune
E se ne fa esso diventato assessore non mi sono mai occupato di scuola ma mi occupavo di lavoro e le relazioni fra il personale del Comune di Bologna il sindaco gli assessori gruppo dirigente era pessimo venivamo da due anni di commissariamento
Da sette mesi chiusi dove si era dimesso da cinque anni di un mandato che abbiamo conosciuto tutti da cinque anni un altro mandato che ci ricordiamo benissimo insomma diciamo che la politica non è che restato al massimo quando siamo arrivati noi dieci anni fa
E i rapporti nel comune erano deteriorate erano pessimi
E io che ero entrato trent'anni da assessore in Comune famosa fatto così nel quartiere ma tutt'altra cosa rispetto a fare l'assessore io pensavo di entrare in un comune ecco miglior comune d'Italia media meglio amministrato di tagli e quindi con un orgoglio
Dei dipendenti a mille invece ho trovato una situazione che ce ne fa molto compromessa
Poi c'è stato il patto di stabilità al blocco delle assunzioni il blocco del turn stato di tutto per i dipendenti pubblici in questi dieci anni adesso
Il l'Italia dice l'Europa dice che siamo tutti pieni di soldi che possiamo fare quello che vogliamo che possiamo spendere e spandere allora
Siccome non è così
Io credo che la cosa più importante sia riformare la pubblica amministrazione investire sui dipendenti pubblici
Assumerne di nuovi competenti giovani
E meno giovani
Ma rafforzare la pubblica amministrazione perché per fare tutte le cose che Veneto stasera ma perché dico di più per fare anche tutte le cose che dicono gli altri
Perché in fondo ci si candida a governare un'istituzione
Le persone che condividono con noi dal punto di vista tecnico questo percorso devono crederci devono sentirsi incentivati devono avere competenze devono progettare insieme a noi devono rappresentarsi quando parlano con i nostri concittadini
Questo è fondamentali in particolare a Bologna questo è fondamentale quindi vorrei che dati partì suo messaggio nei confronti di chi lavora
Nel comune nella città metropolitana nella ASL in tutti gli altri enti che noi dobbiamo lavorare insieme insieme ai sindacati e a chi li rappresenta dobbiamo costruire un nuovo patto per rafforzare le istituzioni che devono dare forza ai cittadini e le cittadine
Bene ringraziamo Matteo le Hruska Errani M. riflessi Creator Taruffi era in manette lì perché adesso alle ventuno c'è Roberto il picco colonne Federico Fornaro e dagli Shine e quindi non vi alzate che fra poco c'è l'ultimo appuntamento della festa di articolo uno