Presentazione del libro "Nathan e l'innovazione di Roma. Il Sindaco che cambiò la città eterna" di Fabio Martini

Benvenuti a questa che è una delle prime presentazioni in presenza sono molto e molto contenta che avvenga questo evento eccezionale in presenza dopo tanti guai binario per un libero dal quale io ho imparato molto l'autore Fabio Martini è uno dei giornalisti
Più affermati ed autorevoli che la stampa italiana possa annoverare ieri e oggi e lo dico non perché sono qui a presentare un libro ma perché in quelli che ho scritto più infantile le usava è forse uno dei pochi colleghi che cito sempre anche perché fu uno dei primi colleghi dei quali quando arrivai a Roma per perseguire la la cronaca politica per il Corriere della Sera capii che dovevo assolutamente guardare le mosse le tracce infatti Leman Lomellina
Guardare come si muoveva all'epoca lui seguiva la cronaca politica e la lega seguivo come si muoveva tutta preoccupata che mi desse quello che in gergo si chiama dunque non lo mollava il secondo
è davvero davvero lobby giornalisti più bravi attenti corti che io abbia conosciuto nei miei ahimè ormai decennali compiti Bibi cronista ne va be'ma bisogna dire la verità non posso dire altrimenti dunque quando è cominciato ad emergere Nathan invenzione di Roma confesso di averlo fatto per un pregiudizio positivo perché so come scrive Fabio Martini non accetto il primo libro di Fabio ne ha fatti altri e tutti molto acquedotti e molto ben documentati ma questo bisogna dirlo è il tuo libro più bello
è un libro che unisce all'accuratezza
Dello storico
Alla perfidia del cronista attuale perché una delle cose che fallì fa leggere con piacere le cronache di Fabio Martini è che c'è sempre
Un appena accennato bello di ironia che fa molto bene secondo me al distacco del cronista Fabio Martini non è mai un nuovo che è un cronista fanno un cronista accurata ed ironico e riesce perfino questo personaggio
A tratteggiare una Roma che guarda caso
E
Nel mille novecentosette negli anni precedenti e in quelli successivi
Non è tanto diversa
Dalla Roma di adesso né per le sue classi dirigenti né per la sua politica e forse nemmeno per i suoi cittadini perché si parla sempre dei mali di dolore ma ma c'è una certa tendenza a scaricarne le responsabilità Sempre sulla categoria alla quale non si appartiene noi cittadini tendiamo a scaricarla sul sugli altri la classe dirigente o o la politica ma molta della responsabilità la portiamo noi dunque questa sera parliamo di Natale l'invenzione di Roma il sindaco che cambia la città eterna
Io dico una cosa estremamente banale ma vorrei tanto che questo libro le potessero leggere il sedicenne che forse dovremmo voteranno comunque tra tra due anni andranno a votare perché
Se c'è un po'ormai del come si usa dire non soltanto per il governo di una città ma ben come si può essere cittadini di un Paese ebbe questo Ernesto Nathan non voglio portare assoluta mia previa nemmeno un minuto del tempo che ebbene dedicare agli autorevolissimi interventi che seguiranno ma mi piace ricordare una cosa
Che quando un governo ci toccherà scegliere dei politici comunque ora dobbiamo alle loro madri
E anche perché no alle loro mogli Ernesto Nathan ha avuto una madre farina a donna straordinaria leggete le pagine a lei dedicate sono fondamentali formidabili e ha avuto anche una moglie di straordinaria capacità secondo me queste due donne avrebbero bisogno di essere come dire più ricordate nella città di Roma perché se Roma ha vinto un grande sindaco si deve anche a queste due donne bene detto quello che molto rapidamente volevo dire del libro di Fabio Martini passo ha presentato
Lire autorevoli interventi che seguiranno l'autore lo conoscete e li Fabio Martini
Andrea Riccardi che non ha bisogno di presentazioni ma insomma la comunità di di Sant'Egidio
Forma e non solo e il mondo anche
Francesco Rutelli che compreso il sindaco di Roma credo che abbia pensato tante volte a Ernesto Nathan
Ha lasciato e devo dire un gran bel ricordo nei suoi amministrati infinita il padrone di casa Lorenzo Tagliavanti che saluto e ringrazio tutti per essere qui
Allora bene stessa tant'è settimane sindaco addita come si rimane direttore di giornale a vita onorevole abita quindi Francesco Rutelli allora questo Sindaco che tutti pensano essere come dire il replicabile perché è stato così importante per Roma cosa cioè quella roba lì allora ancora nella Roma di oggi
Vi voglio ringraziare tutti voi ringrazio Maria ringrazio il padrone di casa
Andrea Riccardi e naturalmente l'autore ha fatto un grande lavoro
Il grande lavoro infatti parlano essenzialmente del suo lavoro ripercorrendo faccia un intervento solo quindi uno sparo tutte le cartucce Merello adesso sinteticamente
Ha fatto un lavoro politico giornalistico
E non essendo lo storico uno ruolo di perlustrazione di scavo storico politico di primo ordine e li voglio come la solare Fabio Martini perché c'è non solo passione in questo
Ma c'è una competenza e una conoscenza profonda della città
E lo ricorda che Nathan rientra tra coloro che nella nostra vita la nostra nazione hanno illustrato la nostra azione non essendo italiani e italofoni
Ricorda come la sua squadra sulla rotta un attimo di governo fosse largamente formata da persone non romana
E io voglio ricordare voi che alcuni tra i grandi protagonisti della costruzione dell'Italia non avevano una relazione così profonda una società Cavour non ci venne mai e parlano francese Degasperi parlava tedesco
Per quanto ha fatto per l'Italia
Nathan parlava inglese in un italiano molto arrotondato dalla dall'eloquio anglofono ma era portatore di un cultura legato al suo profilo di laico ebreo laico mazzo Massone anticlericale per intransigenza intellettuale piuttosto che per intolleranza
Verso miope la la diversità delle delle opinioni tanto più quelle quelle religiose e infatti quando gli si attribuiscono le frasi come la celeberrima che tutti conoscete e che usiamo noi romani non c'è trippa per gatti mi sarebbe veramente piaciuto essere presente nel terreno lo diceva in non c'è c'è IPA
Perché sapete da cosa nasce questa espressione Nathan deve rivedere il bilancio del Comune trova una voce che prevede fornitura di trippa per i gatti del Foro
E con la sua penna
Stilografica cancella questa voce dal Sen
La testa guarda i suoi colleghi della Giunta dice non c'è trippa per gatti
E bisogna affrontare il tema igienico con delle modalità più moderne e questo racconto che arriva fino a noi pochissimi conoscono tra la storia leggendaria autentica ma fondata certamente c'è moltissimo il personaggio il personaggio ecco qui non contraddicono diciamo faccio un contrappunto alla domanda di Maria Latella non è vero affatto che sia stato tenuto sui piedistalli nel tempo
Nata ha conosciuto una delle più indegne damnatio memoriae della storia moderna vero
Questo lo si deve al fatto che nuove esattamente cent'anni fa in parallelo con la nascita del fascismo e qui ci sono vari aspetti mentalmente connessi a questo
Dal fatto che i nuovi compromessi politici che Simenon determinando e egli ricorda eccellente mentre Martini nel suo lavoro escludevano la presenza della componente radicale piuttosto andando alla ricerca dei degli accordi i politici di tipo diverso che in qualche maniera a scendevano ad un ascendente del nostro amico
Paolo Gentiloni
Ho che firmò il patto Gentiloni grosso modo in quegli anni la sua damnatio memoriae qui faccio una piccolissima rivendicazione per la nostra amministrazione arriva agli anni Novanta
Nata non non aveva neanche una targa che indicasse dove era vissuto non l'abbiamo fatto l'abbiamo collocata dalla casa di via Torino
E qui permettetemi di dire la casa di via Torino così come quella di Londra dove aveva vissuto Mazzini e la casa nella quale si imparano queste cose
Io ho ricevuto in dono da Virginia nata una le cose più bella che ho nella mia biblioteca azioni dedizione origini originali scritti di Mazzini
Edita nel mille ottocento sono aumentare gli anni sessanta nella premessa nella premessa Mazzini accettabili ripubblicare raccolte e ordinate cresciute le cose mie scrive questo
Praticamente dieci giorni dopo la proclamazione del Regno d'Italia
E ignora
Questo testo
E lui dice due cose così come sono straordinariamente importante importante in questa sua introduzione
Dimenticare lì io del fine
Questo animato mazzinianesimo di Nathan che l'esperienza di Manhattan
E queste parole davanti al ripresentarsi di un popolo che sono finora da Dio visibile nella storia il privilegio di rimontare in ogni grande periodo della propria vita
L'incontro
Ogni biografia di individuo e meschina parla di sì sì
Sia con accesa di fronte al sole che sorge
Mazzini fatemi dire pensava all'Europa mentre nascevano Eataly
Esattamente come pensano all'Europa mentre in Italia cacciava via la dittatura fascista Ernesto Rossi Altiero Spinelli che scrivevano il Manifesto di Ventotene
Ci sono alcuni capitoli cosmopoliti universalistici democratici della tradizione del nostro Paese operazione che ha costruito la la libertà nel nostro Paese che hanno formato la figura di natanti e quindi certamente londinese certamente cosmopolita ma così profondamente imbevuto alla cultura tradizione italiana mazziniana
Ricordo ne abbiamo lo voglio dire a chi oggi rappresenti l'amministrazione comunque un interesse per Roma nata non aveva neanche una scuola
A lui intestata a Roma
Noi abbiamo con d'accordo l'autorità intestata a una a via dell'Olmata vicino Santa Maria Maggiore che oggi questa non c'è più
Roma che ha un sacco di scuole via Adige senza una intitolazione farebbe molto bene fare molto presto a restituire a Nathan intitolazione una scuola pubblica perché delle lascito rinata la componente formativa
è stato assolutamente decisivo tu hai citato Serina sua madre Sarina sua madre aprì nel mille ottocentosettantatré una scuola per le ragazze signori
Prima di possibilità di accesso alla formazione di Trastevere grande quartiere popolare di Roma non c'erano le borgate le periferie a Trastevere quartiere più popolare di Roma ne sa qualcosa a tutt'oggi Andrea Riccardi con il meraviglioso lavoro che loro fanno e che fanno Intrastevere
Per Roma e per il mondo con la Comunità di Sant'Egidio
Bene una famiglia di Nathan ha creato questa scuola la scuola Mazzini e nata a Napoli la voluta ne ha seguito trasformazione in Opera Pia nel se non sbaglio mille novecentodiciannove dopo che non era più sindaco ma vi prego di ricordare che in una città in cui pochissimi votavano
Pochissimi votammo il voto era per censo a Roma c'è la circa mezzo milione di abitanti ma quando vediamo il risultato dei referendum che nata nel che copiosamente accuratamente Martini racconta referendum per l'introduzione del servizio pubblico del trasporto
E della pubblicità dell'acqua
Del servizio di cosa sarebbe diventato quella Shaul attacca me nei decenni notavamo ventuno mila persone è un trionfo potano le classi
Borghesi
E chi non certo le donne come sapete portano la donna dal dopoguerra in Italia secondo dopoguerra tendiamo a dimenticarlo ma alla fine la città erano città delle borghesie o nord popolo attenzione ma ordinari aristocrazie e su questo si è giocata la contrapposizione tra Nathan e i ceti latifondisti che hanno poi visto prevalere gli interessi della speculazione
Che la NATO poi visto cadere dopo le sue esperienze dal sette al tredici il punto dei natanti e va nell'agro romano e utilizza i più grandi artisti del tempo le piccole scuole all'agro romano erano affrescate da Duilio Cambellotti voleva portare laddove c'era la miseria più nera e dove c'era la malaria
Portare portare il meglio della cultura contemporanea spettavano vi prego di riflettere su questo
Lì genitori dei bambini che venivano portati a scuola nell'agro romano non giocavano
E questo disegno era un disegno di emancipazione democratica voluta da grandi classi dirigenti illuminante che per un verso si battevano contro la febbre edilizia per l'altro contro febbri malariche per la scuola per l'istruzione ripeto si trovi rapidamente ha modo di per restituire arresto Nathan una scuola nella capitale di tale perché non ha neppure una scuola dopotutto intitolata a lui dopo tutto quello che egli affatto
L'altro mi mi limito del velocissimi punti diciamo citazioni sottolineature dal libro di Fabio la super squadra
Osserva Martini che ha assunto la squadra di Governo di Roma
Grande Montemartini se andate alla de Ostiense vedette del Museo della nostra amministrazione ha recuperato a centrale elettrica della città ci abbiamo portato questo museo del sculture antiche de che quindi archeologia industriale
Sculture del dell'archeologia romana bene Monte Martini è il più grande visionario è un liberista
è un liberista socialista un caso molto singolare la storia del del governo e dell'amministrazione però concorrenza
E che dire di San Giusto di trovato dall'Autore piano regolatore
Il più più visionario piano regolatore sia stato fatto a Roma altro che la febbre edilizia la speculazione per una persona che veniva anche lui da fuori Massif calarono in un modo assolutamente straordinari
Voglio ricordare chi si è occupato Renata Anna nel tempo si è occupato di Nathan ma Franco Ferrarotti Maria Immacolata Mascioletti
Anna Maria Isaacs che Silvia Cecchini ho fatto un bel libro sull'arte al tempo di di natanti la pattuglie Traetto che ha fatto la pubblicazione recente pure su su su un natante e ribadisco questo non è affatto
Secondo il corso dell'onda quelli che sono occupati nata avevano fatto nella generale disattenzione e operando in un modo tutto sommato controcorrente perché nata nel stato avuto una damnatio durante il fascismo avuto una damnatio
Debbo dirlo dall'amministrazione democristiana del dopoguerra ma ha avuto una profonda trascuratezza anche da parte della sinistra perché veniva considerato come un irregolare dove è spuntato questo
E invece il suo insegnamento l'insegnamento sensazionale dall'idolo di di Fabio segnalo due o tre cose divertentissima molto carine la rinuncia ai Giochi olimpici una candidatura olimpica
Nella Roma che guardano alle Olimpiadi de Coubertin voleva portare i giochi olimpici a Roma del meno centootto Roma non ce la fece un ci si accordò per farlo
Voglio ricordare il Mussolini che propone di rimuovere cito la stolta contaminazione tranviaria nata ma ha creato trasporto pubblico per il popolo e Mussolini che voleva vedere il gigante girare i monumenti antichi propone gli sventrato menti incluso lo svuotamento di questo sistema di trasporto pubblico così avanzato così europeo che nella Roma di cent'anni fa era in fuzione
Nella Roma di cent'anni fa nata anche dai primi quartieri popolari prime case popolari a Testaccio mi fermo
Potrei continuare molto lungo ma sottolineo
Che questo ricordo è stato complessivamente diciamo da tutti noi romani
Profondamente trascurate un'altra cosa divertente a proposito evidentemente i mussoliniani la storia e l'Augusteo vi consiglio che tratteggia un pochino porle come le stratificazioni di cui mi sono occupato il mio libro
Crescente su Roma tutte le strade partono da Roma e il caso della busta assolutamente pazzesco per capire come qualcosa che ha una lunga storia e fondata che realizzò l'Auditorium di Roma dentro il Mausoleo di Augusto
Perché il popolo potesse godere della cultura entravamo fino a tre mila cinquecento persone incitando sui costretti inserivo fino a cinque mila persone
Dentro l'Augusteo quel Mussolini notevole immaginando di fare un grande monumento a se stesso immaginari farsi seppellire lì dentro
Come Augusto Novello
Augusto e purtroppo le cose sono andate come sappiamo la mia conclusione è che stride con un aneddoto Torino perché così come ricorda Fabio Martini che nata ma era anche un tecnologo è un divulgatore
Pensate che il discorso prediligeva Betty settembre come sappiamo come scadenza questo discorso più incendiario sulla cupola di San Pietro ma ma Andrea se ne occuperà
Riferisce lire sceriffa citati referendum riferire le brave venti settembre del mille novecentonove ma la settimana prima fece il comizio conclusivo dentro al teatro Argentina
Udite udite e non siamo qui parliamo
E parliamo ma nata Sieci emettere delle diapositive mentre parola
Mille novecento nove fece scorrere via positiva che spiegavano al popolo pur il popolo che poteva entrare dentro il Teatro Argentina faceva vedere faceva capire c'era un amore per la tecnologia per l'innovazione sbalorditivo e questo lo racconta in una nota del suo bel libro su su su una tali la Isab stia che raccolse la testimonianza vivente
Della presidente dell'opera pia Sarina nata che ricordo sa Trastevere Annie che vuole la poppa ancora andare a vedere la scritta Scola Mazzini
La la la rubrica della della comunità ebraica italiana mi ha chiesto di ricordare nata negli ho detto bene facciamo questo filmato davanti alla scuola costruita voluta veranda la sua madre i Chieppa ripristinate la rimessa in funzione esausti ha raccolto la testimonianza della presidente di quest'Opera Pia quindi parliamo
Di dopoguerra avanzato che racconta che a casa Nathan di fronte al teatro via Torino e di fronte al TAR dove lo operano la strada che taglia ortogonalmente via Nazionale ispirato all'opera insomma c'era una diavoleria nata aveva a casa cito una specie di telefono
Parliamo di almeno cento dieci in qualche modo collegato con il Costanzi
Per trasmettere la musica a casa del sindaco
Cosa fosse era un inizio di permette qualche indizio più di un collegamento di un collegamento web non lo so ma pensate voi per avere un'idea della modernità di Nathan cento anni dopo la sua morte
A quest'uomo che parla al popolo per spiegare i suoi programmi urbanistici e fa vedere delle diapositive
O l'uomo che amando la musica ma dovendo lavorare aveva trovato una diavoleria che gli permetteva di ascoltare la musica del teatro prestando la sua scrivania e sentendo le opere che si seguivano al Costanzi
Senza muoversi dal suo posto di lavoro
Abbiamo ancora molto da scoprire i natanti e quello che ha fatto il nostro amico Fabio Martini è un bel pezzo di strada anche per ricordare come lui dice la conclusione che non è vero che Roma è ingovernabile
Vi ringrazio
Per evitare
Che e Fabio Martini e anche tu abbiate assolutamente ragione problema governabile se si comincia per esempio a prendere esempio da quelli che bene l'hanno governata e a conoscere dieta ricordarli motivo per cui siamo qui per parlare di un personaggio che
Sicuramente Cosmo pulita con una formazione
Più che altro britannica
Abilità due elementi che ne hanno clan Latella hanno fatto sì che poi fosse
Ricordando primo non era cattolico
E benché ebreo e benché la Comunità ebraica di Roma sia la più antica molto radicata e anche non ebbe
Libero uno spirito che non apparteneva secondo elemento
No apparteneva benché massone
Avvenuto e lo racconta bene Fabio Martini molte discussioni e molti punti di vista diversi rispetto ai fratelli terzo in quanto era uno spirito davvero libero e ben che
Diciamo negli anni i due presidenti del Consiglio Crispi e Giolitti l'ostinarsi l'abbiano dimostrato in molti modi è stato comunque un interlocutore e non non esecutore
Allora se questi sono un poco dopo le componenti il carattere
Dell'uomo
è stato complicato e credo l'unico essere un sindaco ebreo massone nel mille novecentosette nella città della cristianità sì
Dopo la presa di Roma dopo il mille ottocentosettanta
Restare a Roma faceva un po'tremare
Russi anche perché ci vorrebbe un'idea il vecchio Boehm sen
Francesco Rutelli ne abbiamo parlato tante volte
Andava sforzando la classe dirigente liberale e soprattutto Quintino Sella e diceva ma voi che intenzioni avete di fare cosa volete fare di più
Perché a Roma lussi Istat senza propositi cosmopoliti
E qui ci sono quelle bellissime pagine del vecchio libro di sciabole sull'idea di Rodham
Città della scienza Città della cultura Gioppo il mille ottocentosettantuno e questa era una linea chiara e sì Fabio Martini lo dice non doveva essere città operaia
Perché dovrebbe essere una città sicura e non doveva avvenire quello che era avvenuto con la Comune di Parigi
E tutto questo si doveva contrapporre a quella città sacra
Cioè angosciata lo stesso re Vittorio Emanuele secondo che al Quirinale si trovava un po'che fare con i fantasmi e il fantasma di Pietro
In fondo gli anni che vanno dalla Presa di Urban Nathan semplifico ci sono anni di grande compromesso anni il compromesso con Unione romana anni di compromesso con i clericali
La rendita
Latifondista con i costruttori e via dicendo in cui la città di Roma
è una grande sintesi avrebbe detto avrebbe detto il Pasolini una città afflitta
Venne insieme tutto
Quello che fa spiccare la estrazione Nathan e tu citi
Una frase molto bella di Enzo Forcella
E un Governo pensato Roma è una città pensata
Che non deve essere lasciata ai suoi alle sue pulsioni di Crisci di crescita istintive ma deve essere regolata
Non fosse il piano regolatore non fossero tante misure ma io a questo punto voglio tornare indietro a quello che diceva Francesco Rutelli a quello che diceva il Tibet
Approva a proposito i cosmopoliti forse la sua idea di forma non è è un'idea potrebbe nonsense cercava in forse non ci poteva essere
Cosmopolita roba
Con questa forte tradizione Maximilian che non è assoluto
Ispirazione ideale un NI
Ruolo
C'è
E avete fatto molto bene a ricordare la figura di Sabrina
Con la familiare in cui lui cresce perché lui è imbevuto di questo prima di servizio e ricordate che il mazzinianesimo non è solo una visione italiana ma è anche una visione europea è una visione dell'Italia nell'Europa bene lui viene a Roma nel settanta viene a Roma tu lo dici molto bene nella dopo la presa di Roma quasi mandato per costituire il fermento di una nuova classe dirigente
Ed è un mondo parte quello che tu hai sottolineato Francesco quest'attrazione per la tecnica
Nel mondo Clinton in una città che un po'spetterà
Con questa
Illuminazione a gas e non dappertutto e che porterà Lucia Roma e la luce cambia il colore l'aspetto la notte della città e dire contestato da parte per esempio gli ambienti cattolici per avere quella luce a Roma ha cambiato l'alternanza del ciclo giorno notte voglio dire è un uomo più introduttive assieme ai suoi trasformazioni formidabili un cosmopolita
Conosce il mondo Massive medesima in questa città parlando con il suo italiano che non è la prima lingua
In questa città in cui in cui riesce a
Ovulare attorno se un
Gruppo dirigente eccezionale un gruppo dirigente eccezionale onde le dinamiche interne e Fabio Martin questo bel libro che mette in luce con dinamiche interne molto complesse perché nata non era un uomo facevamo difficile Romeo autoritario perché mirava allo scopo sostanzialmente
Francesco ha citato il Monte Martini e il bellissimo un museo Montemartini che è stato attento e ce lo ricorda è il fatto molto bene accettare quella targa in quella casa per magica di via Torino dov'erano passati tutti
Bene ma ma tanti altri sono sono quelli che ci che lo aiutano dai valori Bonomi
Di Uccio Ruini a personaggi che ritroviamo nel secondo dopoguerra a assai ingiusta l'uomo del piano regolatore e potremmo continuare solo e poi la Montessori che lui difende nei suoi primi passi a Roma che lui difende i suoi primi passi a Roma cioè tutti questi personaggi che si incrociano Follini e ha la capacità di captare e di mettere insieme
Io vorrei dire
Roma città miserabile
A Roma si respirava ancora all'inizio del Novecento sicuramente la fine dell'Ottocento
Quell'aria decadente delle città del Mediterraneo colpito imbranato
Ma anche perché proprio vicino a via nazionale sostiene che oggi affollatissimi Fossati ad esempio esso
A volte si favorevole c'era deserto cioè trovo una città che è spinta in basso e diciamo da queste pulsioni siccità mediterranei addominale
Da una serie di interessi in cui l'aristocrazia viene a patti con interessi ecclesiastici con interessi del generone e via dicendo ebbene l'uguale fare di questa città non solo la capitale ma una città europea questo mi sembra in su un punto fondamentale
Una città pensata e qui i capitoli che Fabio Martini tocca sono tanti e sono interessantissimi
La casa il problema della casa a Roma le case popolari gli sfratti la luce
Il tram questa capacità
Di rendere l'amministrazione comunale concorrenziale con i grandi interessi
Oggi quando parliamo di aziende municipalizzate un attimo ci fermiamo preoccupati ma allora è un grande era il grande strumento per abbassare i costi
Per questo popolo di ruba che non l'ho votava perché questo è il punto Francesco che tu hai toccato perché l'elettorato era un elettorato per censo un elettorato ristretto un elettorato in cui interessi
Marco che diciamo nata riesce a captare malori lavora sostanzialmente per gente che non ha diritto al voto e in questo senso c'è un umanitarismo
Vorrei dire
Mazziniano è un modo di intendere la stessa Massoneria di cui è gran maestro una massoneria meno esoterico religiosa e più umanitaria a quello che tu scrivi almeno e mi sembra calzante e in fondo qual è la fragilità
La fragilità
Da un lato
La fragilità e la forza del blocco su cui si regge nata è la fragilità di un piccolo elettorato
E nata lì in fondo sarà spazzato via
Quando l'elettorato sia lì allargherà sarà spazzato via Duff suffragio universale maschile sarà spazzato via dal Patto Gentiloni cioè quando il popolo di Roma comincia a votare almeno la sua componente maschile
Ma la sua forza la sua forza il blocco e il blocco e tenuto insieme da un collante da un collante ideologico che è il discorso anticlericale perché nata sembra non tenere conto di quella che è l'altra romano la città del Papa la città cattolica sembra volere come dire cancellare dall'orizzonte
Quel mondo che è la seconda Roma la Terza Roma è alternativa alla seconda Roma e compromesso che le giunte precedenti avevano realizzato con gli interessi cattolici e la città sacra
Città sacra che poi sarà riconosciuta dal Concordato articolo primo Roma città sacra sono interdette tutte le manifestazioni che possono diciamo contrastare con questo carattere di città sacra
E di diciamo il discorso anticlericale tu citavi il famoso discorso del venti settembre venti settembre che progressivamente diventa festa nazionale e che viene abolita dal fascismo è il momento clou delle manifestazioni di dati e del discorso alla città
Perché nata pur essendo espressione di un ristretto ceto elettorale parla i Romani cioè non è un'amministrazione chiusa nel Campidoglio e parlai romani con l'invenzione di una democrazia diffusa prima di tutto l'uso del referendum lo ha già detto che non è il caso di insistere su questo ma poi un tentativo di democrazia di base attraverso i comitati di quartiere
Abbiamo avuto questa esperienza già negli anni più tardi negli anni settanta a Roma ma era un'altra cosa cioè qui nata a tutto una visione politico amministrativa estremamente interessante che lui stesso anima allora espressione di un centro elettorale ridotto però a cuori romani e parla con Romani
E il tuo libro è un bel libro perché c'è l'ora istituisce in pieno e ce lo restituisce come con le domande che mi sembra tu fai sul presente a partire dal passato
Ed è un libro che si inserisce in quella linea controcorrente condivido
Diciamo tutti i nomi che ha citato Francesco
Delle persone di che hanno studiato questa figura aggiungerei Alberto Caracciolo
Perché Alberto Caracciolo la inserito nella storia di Roma e in fondo forse è stato lottare i primi a capire la grandezza di questa figura
Tanto che si può parlare di dimenticanza di Nat ma si può parlare anche di MiTo di Nathan
Si può parlare di MiTo di Nanterre anche se la sua la strada che gli hanno dedicato poveraccio alla Magliana non è proprio in un'ottima posizione diciamo sotto il livello del Tevere
Io credo che le domande che Nathan porre al presente non sono la ripetizione di una storia che non torna e che non può tornare
E la sconfitta di quella raccolse indicazione che stava penetrando dentro a lui romani
E che è penetrata dentro cioè che Roma non si può governare Roma non si può governare non solo perché i suoi problemi solo Complessi
Non solo perché e la sua burocrazia i vigili urbani le sue istituzioni sono qualcosa di riformabile
Ma perché non riesce più oggi ad avere una classe politica una classe dirigente Roma non si può governare non per i suoi problemi perché tutti i problemi sono risolvibili ma perché diciamo non c'è la politica
Allora noi non possiamo pensare a Manhattan come l'uomo della provvidenza e cercare un nuovo Nathan ma il ma è piaciuto leggere questo libro di Martini mi sono piaciute le storie le ricostruzioni entra nelle diverse riforme esamina le difficoltà non nasconde i limiti del personaggio anche se il personaggio è di uno spessore etico cioè è l'uomo della visione
E l'uomo della realizzazione
Io credo questo sia
Il fatto centrale della sua figura e la necessità diciamo per governare Roma avere una visione e realizzare realizzare deve pensare mi è piaciuto questo libro e chiudendolo
Il messaggio che mi trasmettevano forse mi sbaglio forse sono alla ricerca di speranze e mi ha confortato come concluso tu Francesco
Sì Roma ci può governare si poteva governare allora ICI poco per Marian che oggi forse anche domani grazie
Grazie grazie ad Andrea Riccardi
Certa viene un po'da sorridere perché nel libro di Martini viene ha raccontato bene anche l'albero genealogico ordinata Anna e insomma
Ernesto Nathan aveva un padre di origini tedesche
Una madre italiana della combattiva
Livorno educata da una famiglia intellettuale di religione ebraica avanti avanzate voluta alle donne di questa famiglia per tradizione poiché hanno portato avanti appunto tante iniziative come quelle che ha ricordato Francesco Rutelli prima
E allora mi viene acquisita doveva andare al padrone di casa a Lorenzo Tagliavanti ma quando sto scherzando
Si dice che per governare Roma oggi bisognerebbe pensare quasi K a un papa straniero ecco straniero lo era proprio Nathan con la severità tedesca la brillantezza e l'atteggiamento cosmopolita che gli veniva da dalla famiglia ebraica ma con tante esperienze anche imprenditoriali era stato amministratore cioè non nasceva certo politico aveva fatto l'amministratore di aziende e non con grande successo
Che cosa di questo libro
Lei applicherebbe alla Roma di oggi
Grazie per la domanda risponderò ma non possono ringraziare la Marsilio editori
Ha scelto di presentare questo bellissimo libro interessante da vedo che non mancano gli spunti presso qui la Sala del Tempio di Adriano che come sapete la sala della Camera di Commercio a noi piace molto è una delle vocazioni di questa sala messe a disposizione di tutti quelli che vogliono discutere di Roma
Del futuro e dell'economia quindi questo libro sicuramente fa parte di queste
Caratteristiche
Permettetemi di fare anche i complimenti a Fabio Martini perché questo è un libro di storia
Ce ne sono tanti fatti benissimo documentati eccetera però a un punto di vista dell'oggi
Questa importante nel senso vi sono tanti libri di storia ma noi leggiamo la storia con gli occhi dell'oggi dire che questo un po'la caratteristica principale
Di questo libero che CEE che ce lo fa sentire vivo in fondo stiamo parlando di cose cent'anni fa
Eccetera però lo sentiamo vivo perché perché sicuramente c'è stato un atteggiamento è una scrittura che aiuta diciamo questa vettura un altro osservazione sul titolo il titolare Latham l'invenzione di Roma ora io non so
Sì
Roma sia stata inventata orrende intatta dannata Anna ma sicuramente nata mai inventato
Il sindaco di Roma prima a Roma non aveva mai avuto un sindaco
E devo dire anche dopo
è mancata la figura di un sindaco in fondo il sindaco che cos'è il sindaco e uno che ha la schiena dalla parte dei Romani degli interessi dei romani prima non era così
Prima che arrivasse nata nel fondo chi governava Roma lo governava su procura
Pontificia oppure su procura nei primi trent'anni è andata così dello Stato unitario piemontesi da una fermata del fatto un grande Stato devono dare segni visibili della città eccetera quindi un sindaco assecondava un po'diciamo questo punto di vista che non era il punto di vista della città
Direi che nata Anna è il primo che mette un punto di vista quello della città quindi non di quello che gli sta intorno tante viene viene ricordato nel libro degli addirittura si dimette con le col Governo centrale quando il Governo centrale vuole imporre una serie di scelte alla città di Roma lui era già amministratore prima di diventare sindaco si dimette dicendo ma perché lo Stato deve intervenire
In questo modo su Roma in realtà Luís
Poi fa fa un'aggiunta che mette subito in sintonia con la città
Metto in sintonia con la città dopo di che con il governo centrale dialogherà ma dialogherà da pari
Farà delle proposte su alcune cose sarà d'accordo su altre meno eccetera qui dice un atteggiamento dialettico devo dire che una figura così è la figura del sindaco
E quello che essa dalla parte dei Romani ma dialoga con tutta una serie
Settori allora
Allora Lugli fa il sindaco in un periodo molto particolare l'inizio del secolo
L'inizio del secolo era un secolo di grandi aspettative c'era una grande fiducia
Nella scienza nella possibilità dell'emancipazione dell'uomo c'erano grandi masse
Fino ad allora tenuta ai margini della storia che diventano protagoniste delle storie nazionali c'era è senza dubbio la fase del dell'inizio secolo una fase molto viva da questo punto di vista lui ha capito che forse quello era il momento dove anche Roma poteva avere una svolta
Ma dire Roma poteva rinnegare si stessa
E
Qual è uno degli elementi che essendo presidente della Camera di Commercio non posso non valorizzare che la sua lotta alla rendita in fondo Roma è sempre stata nascita parassitaria devo dire un po'tutte le capitali Henderson voglio dà la colpa a Roma perché non è tutte le capitali vivono del privilegio e anche della comodità di essere capitali c'è molta spesa pubblica ci c'è una rendita immobiliare che normalmente è più ampia di quella di altre città eccetera eccetera eccetera
Anche Parigi e così Londra per certi versi anche peggio
Rom Londra ha vissuto anche sulla rapina quindi non soltanto sulla
Però lui a un certo punto capisce che una grande città soprattutto una città
Viva
Che ha qualcosa da dire non può non fare la lotta contro la rendita o comunque non può vivere solo di rendita
Ma deve avere anche altre cose vedete la famosa frase non c'è trippa per gatti
Che non può aver detto luglio che Peter Romano sappiamo chi parla
Male l'italiano figuratevi Romano credo che eccetera
Però che cosa significa quella frase che anche i gatti vivevano di rendita
A Roma anche i gatti vivevano di rendita perché Miranda che accettò viceré uno guidava ed errori italica Panza
Allora
Quando lui allora come si può vivere
Di lavoro di innovazione eccetera ricordiamoci appunto quello che lui fa all'Ostiense
A dire all'Ostiense nasce la prima zona industriale di Roma per certi versi l'unica perché da allora Roma non ho mai avuto una zona una parte della propria città dedicata esclusivamente al lavoro abbiamo sempre avuto ai cittadini eccetera eccetera ma non ha lavoro quindi lui ha una visione
La visione che Roma a Roma si può lavorare si può produrre si può creare lei Fitto
Un altro elemento è la competizione che lui fa con le società pubbliche che diventano nella sfida di mercato più redditizie delle società private che erano quelle che gestivano i trasporti la luce eccetera lì vengono sconfitte a mercato perché le Società di proprietà pubblica riuscivano a far pagare tariffe più basse romani
Ed essere più redditizie tant'è vero che le società
Private inglesi addirittura ITO le inglesi c'è non il campo ma per motivi di mercato non perché c'è una legge una delibera dell'espropriare perché alla fine si era creata delle aziende efficienti ed efficaci
Ricordiamo un'altra elemento non soltanto fa all'Ostiense li risolve alcuni problemi strategici per una città ad esempio l'energia
Abbiamo ancora
Quindi la Rete
L'energia allora era ciò che faceva andare avanti le macchine e anche le città ma accanto fa quartieri operai
Non solo ma i quartieri operai devono essere eseguiti anche dalle scuole dalla formazione
Quindi vuol dire che non c'è sviluppo senza un livello culturale più alto quindi senza sapere non c'è impresa
E lo fa anche secondo me quando ruscelli i suoi assessori che sono assessori non romani
Ma sono molto competenti lui li sceglie per competenza dice servono a fare questo vieni a farlo a Roma allora è uno che sceglie che sceglie la competenza sceglie la sfida del mercato
Sceglie di dire che i romani lavorano anche io ricorda sempre l'attacca all'inizio a dei brevetti e sono brevetti internazionali
E sono brevetti che vengono realizzati pensati e ideati a Roma proprio nelle tre andai quindi va bene si produceva anche conoscenza
Allora quello è stato un grande tentativo è stato un grande tentativo va a dire è stato un contrattempo contro Roma dico io contro l'immagine l'indolenza
Guardate la rendita è una bella cosa perché si guadagna molto e si rischia poco quindi le rendite piacciono per questo il profitto il rischio sono un'altra cosa allo all'UE arrischiato e poi ha rischiato anche politicamente per certi versi lui declina anche perché quasi me l'hanno fatta pagare grazie a un certo punto
è cambiato il contesto politico viene descritto superbamente nel libro
Questa dimostrazione anche che la sua esperienza nasce ha visto che lui non aveva un partito non era un grande oratore diciamo non è che uno quando parlava la Champions per lava le mani non era c'era eccetera dobbiamo dire che in quella fase sui sui fu diciamo una come dire un allineamento astrale che rese possibile una cosa quasi contro la tradizione romana
Quasi fu
Per il fatto che c'era lui che alla fine si è trovata eccetera però adesso al di là dell'occasionalità e delle vicende ha detto che si tour riesce
A trovare quegli elementi di forza pure quando sembra che gli elementi di debolezza di una città tendono a prevalere e riesce ad organizzarli con ostinazione metodo
Anche una città molto complicata come Roma può cambiare verso
Allora la domande l'attualità chiudo su questo
Ma anche noi ci troviamo di fronte ad un nuovo inizio non è all'inizio del secolo ma è l'inizio dell'epoca post pandemica
Allora io ritengo che la pandemia gli storici qualche anno la considerano un po'come un anno zero un mondo prepara bene dico un posto non Bondo pro post pandemico nel mondo prego pandemico Roma se la cavava male
La Roma
Della prima pandemia era una Roma che ci lasciava tutti insoddisfatti
Anche sul terreno che io seguo e quello dell'Economia bandiere nere sull'economia noi la crisi del due mila otto due mila dodici l'abbiamo affrontata con grande affanno senza avere indirizzare eccetera
Nella nella fase post pandemica molte delle ricette
Che in un certo senso hanno creato quel cambio di rotta della Roma di Nathan sono ritornata attuali benedice arrivarono i cento due solamente uno
Il tema della conoscenza e del sapere l'aver detto già Quintino Sella è una vecchia ricetta una vecchia ricetta a dire Roma che peraltro non è la città dei romani perché anche la città degli italiani ed essendo noi patrimonio dell'umanità siamo anche la città dell'umanità quindi diciamo chiunque tutti possono intervenire fare qualcosa per Roma ecco quindi non si guarda due senatori unica vera cittadinanza e se ammiro ma non do il Senato da due vieni eccetera perché questo è quello che ha fatto di Nathan un cittadino romano dunque querelle inglese eccetera
Allora uno dei temi principali e quella del sapere della conoscenza siamo andando verso il mondo della conoscenza del sapere abbiamo tante
Università abbiamo tanti centri di ricerca abbiamo tante strutture che lavorano su questo vanno organizzate quello che non riuscì a fare Quintino Sella quel tentativo
Che fece nata nel cielo adesso dobbiamo fare
Perché questo ci verrebbe riconosciuto quindi cultura e conoscenza l'altro tema importante
Appunto la lotta alla vendita nel senso noi dobbiamo costruire
Guardate per certi versi dico una bestialità che come presentare a me come soluzione dovrei dire per certi versi anche il turismo è un porre entità
Perché noi dobbiamo trovare qui i filoni nuovi alternative alla pizzeria a taglio che è stato il futuro e il presente di tanti ragazzi rimane
Allora così è andata però diciamo è possibile ora con questa nuova fase trovare una nuova fase di Roma anche perché in fondo
Nel periodo più duro quello della pandemia Roma se l'è cavata bene
A be'ha reagito anche dal punto di vista economico cito i primi romani sono stati disciplinati il sistema delle imprese non andati listeria come andate magari in qualche altra parte nel nord d'Italia eccetera quindi ci sono gli elementi base per questa nuova fase sempre nel solo che nel sogno credo di nata
Grazie grazie
Grazie spero davvero che siano vere tutte dunque le le cose che lei ha detto e segnatamente che come ricorda Fabio Martini
Nathan credeva nell'idea mazziniana la sintetizzava così si spacca l'istruzione tra il popolo distruzione va sparsa
Tra tutti gli italiani di ogni generazione perché tutti dobbiamo Rain parare ma soprattutto dobbiamo fare in modo che i nostri ragazzi
Recentemente in testa Invalsi hanno fotografato la situazione disperante soprattutto al centro sud per somma ideali già nata del ministro
Sparsa per il popolo quanto mai di grande attualità
Abbiamo e complimenti e sono stati veramente sinceri e
Nasce
Ma anche il Messaggero giornale per il quale tu hai chiesto assoli far proprie spalle scrivo scrivo io ma lavorando su questo straordinario personaggio che cosa che ha colpito di più e collegandoci anche a quello che diceva
Coppi coperto qua
Sono i richiami con l'attualità
Questo microfono funziona sì quasi tutto credo che sia superfluo sottolineare come la qualità
Dei contributi che si sono qui sin qui succeduti abbia consentito di arricchire ben oltre il libro
La conoscenza del personaggio Nathan e anche del contesto nel quale ha agito d'altra parte
Andrea Riccardi
Come dire
Le principali in prese di Andrea Riccardi sono sono partite da Roma per poi irradiarsi
Nel mondo e però dal punto di vista degli storici
Credo che sia imprescindibile il suo saggio sul partito romano che ci ha aiutato a capire
Per una volta per sempre e comunque molto meglio di prima i rapporti tra il potere politico della curia
A Roma e non solo Roma
Anche in questa occasione credo che Francesco Rutelli
Ci ha detto confermato una cosa che che sapevamo e cioè che lui ha accompagnato da una cura del governo della città con la conoscenza della sua s'
Storia della sua della sua anima d'altra parte
Nella copertina del libro c'è una espressione un po'retorica quella che riguardo a Nathan come miglior sindaco della storia
Di Roma
In effetti nella nel nel libro questa domanda non trova una risposta e non la trova
Per una ragione come dire semplice perché la domanda un po'retorica
E d'altra parte da parte mia come dire c'è sempre stata una resistenza a questa logica dei primati e dei record che che che un pochino ci opprime no
Tutti ogni sera in televisione siamo oppressi da
Questo ha fatto per la prima volta per la prima volta uffa io io io io non sarà il ponte più lungo e quindi ognuno come dire trae dalla conoscenza
In questo caso per
Tenterà dicendo di natanti ma in generale un'opinione su cosa sia stato il più grande più importante d'altra parte
Uno degli storici che più si è dedicato a Roma
Vittorio Vidotto che ha scritto una un magnifica storia di Roma contemporanea per per la terza non come dire non entra in questo
Affronta il tema del primato di che sia stato il più
Importante sinagoghe ove però qui ci tengo a dirlo in presenza di Francesco Rutelli
Ci aiuta a
Ci indica alcune coordinate che ci fanno capire dopo Nathan chi ha bene amministrato a Roma è qui mi fermo non dico non dico altro
Giusto ovviamente ringraziare il presidente della della Camera di Commercio sia per la sua passione per era a conoscenza dei problemi della città ma anche per questa proverbiale capacità di aprirsi diciamo oltre quella che è la mission più più più specifica delega della Camera di Commercio
Opportunamente Maria Latella ci richiama rapidamente all'attualità a ciò che può essere attuale diciamo è un tema ovviamente
Ineludibile
Anche se viviamo in una stagione in poi ogni vorrà diciamo che che divora il passato non
Oramai si uniformano presente passato in unico frullatore no per cui e questo è un pericolo sempre incombente diciamo soprattutto per chi invece pensa che sia importante inquadrare storicamente i contesti nei quali i personaggi si muovono e però e però
Ce lo dice
Lo diceva sosteneva che detto crociera storie sempre contemporanea e quindi siamo in qualche modo tutti interpellati da quel che può essere attuale nella lezione di diedi Ernesto Nathan
E qui è stato detto molto bene da tutti
La prima attualità è che quella classe dirigente
Di quegli anni
Lavorava effettivamente spontaneamente per la città e per i cittadini e non per gli elettori
Allora del mille novecentosette votano diciassette mila e quattrocento elettori e a Roma
I gli abitanti sono mezzo milione
Le realizzazioni più importanti o alcune delle più importanti del nesso nata di fatto che migliaia di bambini per la prima volta entrano in una scuola
Migliaia di romani hanno per la prima volta un'abitazione non più un tugurio
Il fatto che ci sia un tram la mattina all'alba che costa meno di prima bene tutti questi abitanti non votano
Ora
è facile fare della retorica su questa affermazione che ho fatto ma insomma come dire un un un po'una lezione ci viene da una classe dirigente che pensava non dagli elettori
Ma ai cittadini
La seconda lezione che mi piace ricordare
è quella che riguarda
In qualche modo
La capacità di affrontare i problemi
Si racconta nel libro io ne parlo del libro perché ne hanno parlato gli altri e trovo sempre un po'buffo quando soprattutto quando gli scrittori di romanzi parlano dei propri romanzi come dire sono opere di
Di Franco di di di di invenzione spesso molto molto efficace ma che ci aggiungano anche il lavoro allora questa è una è una parentesi spiritosa ma
Ma non tanto ringrazio veramente molto delle delle parole significativo che ho ascoltato e quindi
Non parlano del libro ma di quello che delle che deve di cui il libro si parla di parla e in particolare ecco della capacità di studio
Che quella classe dirigente aveva anche quando si andava diciamo un po'in controtendenza perché
Ernesto Nathan diventa sindaco nel mille novecentosette bene nel mille novecentocinque in Italia io questo non l'ho scritto nel libro mi dispiace perché invece è un passaggio importante vengono nazionalizzate le Ferrovie
E come è stato ricordato
Dagli interventi i in quegli anni si usava molto municipalizzate
Soprattutto nelle amministrazioni progressiste ma non solo perché c'è poi una tradizione anche che cattolica che che che che era attenta alla municipalizzata Simone ebbene il gruppo dirigente attorno a Natale non decide decide di non espropriare
I i privati che di peraltro diciamo operavano in regime di monopolio quindi con
Servizi non eccellenti e con tariffe elevate ma cosa fa
Decide data ma soprattutto boh Giorgio Montemartini
Notevolissimo assessore al tecnologico definizione che nasce allora che poi verrà mutuata in tutta Italia decidono di
Fare concorrenza ai ai ai servizi privati
E quindi istituiscono due linee di tram
Quindi no non non tolgono il servizio privati ma lo mettono in concorrenza e lo stesso avviene per
L'elettricità risultato nel corso dei negli anni
I privati di fronte alla concorrenza che supera una vendetta lasciato il campo e alla fine degli anni Venti
E qui bisogna tremare il sistema tranviario romano e tra i più sviluppati d'Europa
Si veda il servizio pubblico o diciamo all'avanguardia tecnologicamente all'avanguardia
E dello stesso diciamo trenta riguarderà anche l'Acea che è rimasta quella sì
Diciamo un'azienda diciamo concorrenziale e modello anche nel corso dei decenni successivi questo per dire che quando l'impresa pubblica è ben radicata
E condotta con rigore ovviamente può
Essere utile anche all'azienda e alle aziende private ovviamente
Oltre che ai cittadini
E questo ovviamente è una lezione diciamo abbastanza dimenticata anche se non possiamo dimenticare che negli anni cinquanta l'Italia ha avuto delle aziende
Pubbliche
Assai
Efficienti e concorrenziali questo grazie la classe dirigente democristiana non possiamo dimenticarlo
Aziende pubbliche
Ovviamente
Tra le tante diciamo richiami possibili alla all'attualità ce n'è uno in particolare che mi sembra significativo che riguarda illegalità disumano
Di Nathan che non ne fece mai
Una bandiera perché come diceva benissimo Francesco Rutelli non troverete mai un'espressione autoreferenziale un'autopromozione come solista è impressionante fa quasi venire la pelle d'oca diciamo alla l'estremo
Rigore diciamo nel nel controllo dell'essi Co che riguarda se stesso ebbene legalità risma in tante cose ma soprattutto in un una storia che occhio che ho ritrovato che riguarda la gestione delle delle case popolari
Ecco
In quel momento sembrò come dire eccessivamente rigoristi con l'atteggiamento di dell'assessore Bonomi che peraltro qualche anno dopo sarebbe diventato Presidente Consiglio il primo
Presidente del consiglio diciamo subito dopo anche noi con un nome britannico ai esatto giusto
Ebbero vita assessore al bilancio no in questo in quel caso però era stato assicura piaccio prima ma poi da amministratore
Dell'istituto nelle case popolari
Che cosa fa chiede che tutti coloro che ambiscono ad avere una casa popolare portino idolo certificato penale
E certo in quegli anni doveva essere diciamo un peso perché effettivamente poteva essere facile come dire evadere la legge proprio perché all'indigenza eppure oggi capiamo come quella richiesta
Così come anche quella di pagare il canone tutti i mesi sia pure modesto ebbe se fossero stati come dire applicati avrebbero evitato una delle pagine meno glorioso diciamo delle amministrazioni pubbliche romane su questa forma di occupazione abusiva oltre la necessità perché sappiamo ci sono a Roma ci sono stati dei
Dei professionisti diciamo del dell'occupazione che abusiva naturalmente
Questo
Rigorismo minima perché stiamo parlando ovviamente di di di di richieste
Elementari si accompagnava però anche invece a forme ovviamente
Di grande attenzione per per chi aveva difficoltà e quindi chi era sfrattato veniva accolto
A in apposite case pubbliche il tempo necessario dietro per trovare una nuova nuova casa quindi non non era una forma di crudeltà
è una forma di legalità lirismo che era implicito in quelle classi dirigenti e che ripeto se fosse stato
Applicato in modo può più allargato oltre che per le case popolari ovviamente Roma ne avrebbe tratto notevoli benefici
Violetta e chiudo
Per essere fedele all'impegno dei parlar poco delle cose
Che che ha scritto
Data non viene testato un gigante e
Altri pochi sindaci hanno governato molto bene
Roma
Diversi sindaci hanno governato male la città
Ma che Roma sia una città ingovernabile
E una leggenda che non è ancora vero
Non è ancora vero
Data quando lascio
Il Campidoglio del mille novecentoquattordici scrisse un articolo sulla Nuova antologia
E nel rappresentare un consuntivo potente qui non c'è stato il tempo così raccontarlo
Ma
Ma fa impressione e anzi forse
Mi sono dimenticato un dettaglio
Che che ti che vale la pena ricordare prima di chiudere
E riguarda la realizzazione dello stadio del primo stadio degno di questo nome a Roma questo per dire
Di un decisionismo non declamato ma realizzato non troverete mai una un autonoleggio diciamo ho realizzato dopo l'urto fra bene del mille mi in prossimità del cinque di cinquant'anni dell'Unità d'unità si decide che Roma debba avere uno stadio e noi mille novecento dieci dopo una istruttoria condotta da dannata nelle con i principali tecnici
Architetti ingegneri viene deciso che Baldi ha realizzato nel nel quartiere
Flaminio stati nazionale la decisione del mille novecentodieci
E nel mille novecentoundici lo stadio e completato no ma costa ottocento mila lire anziché il milione che era stato è stato deliberato
Ogni tormento sarebbe diciamo puramente provocatorio nei confronti delle amministrazioni di alcune amministrazioni pubbliche successive non solo a Roma
E per concludere vincitore ricordarlo dall'articolo di di nata su Nuova antologia del bidone centoquattordici Luisi comunicata
Dal dal da
Dal Campidoglio ma anche da Paul potentissimo consuntivo dicendo la nostra amministrazione ha indicato il punto di partenza il metodo
Ad altri continuare per quella via ad altri affaticarsi a risolvere i problemi per il bene di Roma che dell'Italia
Questo il commiato poco demagogico per nulla di patologico di Natale DR verrebbe da dire
Speriamo bene
Grazie grazie al cardinal Martini per averci dato è un libro che non sono utile a quanti Dinoia amano Roma ma mi verrebbe da dire è utile a quanti in Italia
Vogliano seguire ci provino almeno a seguire il metodo nata io ringrazio tutti comincia dal padrone di casa naturalmente Francesco Rutelli Riccardi e grazie davvero
Ci sei