Spazio Transnazionale mattina

Sette dieci del venti agosto due mila ventuno buon giorno da Francesco De Leo e Piero Scaldaferri oggi il regia questo il mattino transnazionale di radio radicale ancora dedicato all'Afghanistan con noi
Per aggiornarci sul racconto della stampa internazionale come sempre Giampiero Gramaglia consigliere dello IAI Bongiorno Giampiero
Buongiorno buongiorno agli ascoltatori Afghanistan dunque la fuga disperata da Kabul i figli lanciati dei genitori oltre il muro della reo porto continua l'assalto all'aeroporto presidiato dai talebani almeno dodici morti lira degli afgani noi bloccati gli stranieri
Possono passare by delle truppe resteranno nello scalo la paura dell'Europa si rischia un'ondata di duecentocinquanta mila profughi atterrato nel noti a Fiumicino un volo militare con centonovantaquattro evacuati i Sette Grandi ai talebani garanzie sui diritti umani non non avrete
Più soldi intanto spari e caccia all'uomo furia degli islamisti sulla festa nazionale
Sul dramma afgano oggi partiti il partito radicale ha lanciato un appello che questo pomeriggio sarà presentato ufficialmente nel corso di una trasmissione speciale con tantissimi ospiti tutte indiretta
Dalle ore sedici e trenta ovviamente su Radio Radicale lui vi aspettiamo però di questo torneremo a parlare più tardi prima
Di ridare la parola Giampiero Gramaglia
Due flash che vi fanno comprendere anche la situazione in questo momento nel Paese Amnesty International i talebani recentemente hanno fatto strage di componenti della minoranza Zara nella provincia di Ghazni
E questo rappresenta un precedente che potrebbe indicare come sarà il ritorno al potere del gruppo fondamentalista
Ancora i talebani stanno andando a cercare casa per casa le persone che hanno lavorato per le forze della NATO per il precedente Governo lo sostiene un documento confidenziale del Norvegia Centre for Global analysis che fornisce
Notizie di intelligenza all'ONU secondo quanto riferisce la BBC Giampiero Gramaglia la stampa internazionale
Sì il documento per l'ONU norvegese cui sparire cenno eccitato da parecchi giornali ne vedremo
Alcuni titoli ma il quadro di insieme che mi sembra più efficace questa mattina sul l'Afghanistan e dall'Afghanistan ceduta il New York Times che ha una serie di titoli il primo dei quali riguarda quella caccia all'uomo in Afghanistan ma ci sono altre testimonianze testimonianze
Di soldati che facevano parte dell'esercito regolare arcano e che ora di nascondono perché si sentono braccati fanno sapere dichiarano agli inviati del New York Times i non vedere per loro una via una via di uscita sempre il New York Times racconta la cronaca di ieri e cioè le proteste la la l'insegna delle proteste e la bandiera afgana e il tricolore nero rosso ed erbe che si contrappone alla bandiera pei talebani che una bandiera bianca con iscrizione dal Corano in in nero e quindi ieri proteste a Kabul il e INAIL perché città i talebani hanno represso le proteste anche con l'uso della forza i sparando
Cercano i loro nemici e
Stringono la morsa sulla sull'Afghanistan comportamenti che scrive il New York Times gettano dubbi sulle loro promesse di amnistia e di tolleranza
E molti afgani hanno paura di uscire di casa poi c'è il racconto di come inizia sono riusciti a fare uscire lo stanno riuscendo a fare uscire dall'Afghanistan i loro collaboratori colleghi americani in tutti i Paesi che lavora dell'Afghanistan hanno bisogno di traduttori
E di persone esperte locali che li aiutino a muoversi nel paese c'è l'annuncio sul al TAR di un nuovo discorso del presidente by the perché se l'ha fatto
Oggi sugli sforzi
Fare uscire dall'Afghanistan i collaboratori ma anche i i cittadini occidentali e poi ci sono alcune storia tra cui quella del
Giocatore di calcio del del diciassettenne che era nella under ventuno dell'Afghanistan che fra le vittime per la prima giornata caotica l'avevo porto era uno di quelli
Che si era appeso al cappello del ci centotrenta Curci diciassette
In partenza dal dall'atrio porterebbe ed e caduto questo sguardo d'insieme del
Del del New York Times a questo sguardo d'insieme del perso fa corrispondono sguardo d'insieme ma oggi meno intenso meno meno ampio del della di Al Jazeera invece nei primi giorni aperta tra forze di terra della dell'informazione Al Jazeera appunto proprio sul rapporto norvegese per le Nazioni Unite su cui talebani che vanno casa per casa a cercare i loro nemici e poi ci sono una serie di servizi storie specifiche ancora quella del calciatore vetturini spari sulla folla che protestava un'analisi qual è che cosa aspetta il le nel nel prossimo futuro che cosa quale sarà l'evoluzione del rapporto tra scaturiti e talebani in Afghanistan è uno degli interrogativi che si pongono molto anche gli Stati Uniti
El Pais la stampa europea
Punta sulle racconto delle proteste migliaia di Ascani protestano nelle città contro il dominio dei talebani
Il fondamentalismo permettono le manifestazioni in alcune città ma anche la la la giornata di ieri è stata turbata da episodi di repressione e da vittime nel mondo invece a un'inchiesta che
Senz'altro può essere condotta anche in Italia è un'annotazione
Interessante d'inchiesta è sopra gli afgani che vivono in Francia sono quarantacinque mila
Ed è una comunità destinata a crescere con gli eventi che stiamo ridendo ma scrive il le monde una comunità divisa perché
Le divisioni e le rivalità che attraversano la popolazione afgani in patria attraversano anche
Gli gli afgani che vivono in Francia e probabilmente quelli che vivono altrove contatto però che aveva del mondo e che ieri l'angoscia di fronte al ritorno al potere
Dei talebani fatta collante unisce la popolazione afgana all'estero al di là delle loro divisioni cattura religiosa tribale etnica o politica e poi al contrario il le Monde delle difficoltà che ci sono a realizzare il ponte aereo per uscire da Kabul e ha un aspetto singolare che finora non avevo visto trattato come Facebook
Tutta cercando di aiutare
Gli afgani vulnerabilità il potere talebano a proteggere i loro account e a evitare che i loro account diventino una traccia per i talebani per rintracciarli o per individuare
Gli oppositori
Il planetario dà voce
Al presidente in fuga Ashraf cani che la si è allontanato dall'Afghanistan già la scorsa settimana è che vive si è rifugiato negli Emirati Arabi uniti e che adesso dice di essersene andato per evitare il caos che per evitare di essere messo a morte la seconda cosa
Ci riuscito la prima non si può dire che la la sua uscita di scena ampia evitato il causa il New York Times in un articolo interno prima avevamo visto la carrellata della prima pagina racconta invece sì la strategia usata dai talebani esser
Conquistare il paese mentre il potere centrale molto rapidamente con l'assalto è un racconto di
Negoziati condotti provincia per provincia per indurre sì anzi Amidani provincia a convincere i soldati regolari a cedere le armi e ad andarsene in cambio
I a vivere la vita salva senza combattere cosacche puntualmente successa sono andato a vedere questa mattina la stampa turca perché ieri c'erano movimenti da parte Stella di di Ankara che in effetti l'Hurriyet il maggiore cercare di turco
Scrive che la Turchia è pronta per ogni tipo di cooperazione con l'Afghanistan e la dichiarazione di Aldo Carlo e quindi un'apertura alla all'Afghanistan da parte di Erdogan che invece chiude contemporaneamente
All'ipotesi in cui era stata avanzata dia vere la Turchia come ab dei iscritti profughi afgani un po'come è successo nei confronti dell'Europa con incendiati naturalmente una bara appagamento Autocar ieri ha detto non se ne parla bene io ringrazio davvero Giampiero Gramaglia per ora domani Giampiero
Grazie come dicevo in apertura oggi presentazione ufficiale a Radio Radicale dalle ore sedici e trenta indiretta dell'appello del partito radicale sull'Afghanistan un appello realizzato da
Mariano Giustino nell'appello si chiede il
Dopo il precipitoso ritiro delle forze americane alle nazioni unite unione europea di attivarsi con urgenza e fermezza per evitare ulteriori tragedie al popolo afgano avremo tanti ospiti nella nel pomeriggio punto di oggi diciotto il sedici e trenta
Sino alle diciotto e trenta in diretta con i radicali Maurizio Turco Mariano Giustino Irene Testa di Giulio Terzi di Sant'Agata tantissimi ospiti
Simona Lanzoni vicepresidente di Pangea Claudio Bortolotti direttore del Centro studi inside Farhad Vitali scrittore ed educatore afgano Lucia
Goracci corrispondente RAI da Istanbul Giampaolo catalano di Repubblica Duilio Giammaria direttore dirà i documentari Francesco Semprini corrispondente da New York per la stampa tanti politici Matteo Perego
Di forza Italia Guglielmo Picchi della lega Massimo Castaldo di Cinquestelle gli ha Quartapelle del PD Augusta Monteroni di Fratelli d'Italia Guido Crosetto presidente dell'Aia Arturo Scotto coordinatore di articolo uno
Chiuderemo con Benedetto Della Vedova sottosegretario agli affari esteri una parte importante dell'appello riguarda ovviamente le donne numerose testimonianze di donne dei villaggi delle Province si legge che via via cadevano nelle mani dei ribelli talebani
Diverse organizzazioni internazionali come un Rights Watch e Amnesty International documentano
La reintroduzione delle leggi ferocemente liberticide sulle donne nelle aree conquistati come quella del divieto di uscire di casa se non accompagnate da un parente maggiorenne e dei matrimoni forzati i diritti ottenuti dalle donne si legge nell'appello afgana negli ultimi vent'anni in particolare
Nell'istruzione nell'occupazione nella partecipazione politica sonora gravemente minacciati parliamo di donne di Afghanistan con Barbara schiavo Ulica reporter di guerra ed è direttrice di Radio Ballets bentornata radio radicale Barbara
Poi io entra in bandiera di uguale Bullets scusami
Ti faccio i complimenti per il il colloquio che firmi su Repubblica di ieri
Inter visti un attivista afgana che racconti barricata che ti dice i talebani mento no ci anni entreranno
Sì la situazione veramente un po'terribile sarebbe quanto mica perché da una parte c'è questa narrazione che città notando dei talebani dove in realtà a sentire solo quello che l'Europa e gli Stati Uniti coi carpentiere
E dall'altra quello che sta succedendo a Kabul
Io posso dirvi che in questo momento ci torno cento donne davanti all'entrata dell'area opportuno donne che
Noi organizzazioni umanitarie nel non è che le Colophon abbiamo inserito in una lista per partire no mi ha dato in io donne che da cinque giorni fanno barricate nelle loro cartelle in Parma aleggiare per poter uscire
Niente o parlando solo con noi perché abbiamo raccolte nord perché anche in questi giorni cercando di fare uscire il più velocemente possibile e da circa tre ore hanno cercando di vantare quel cancello
Che non riescono ancora a passare nel momento in cui salteranno dall'altra parte
E vi dico questa cosa mi emoziona molto
Avranno ancora una chance per via perché tutti Peretti venire in Italia non era quello che volevano perché ne non vuole lasciare i propri padri proprio praterie i propri mariti ma è l'unico modo per salvare loro la vita
E chi sono questi voli questo dovrebbe essere più o meno offerto che dovrebbe partire io parlo ed al condizionale tutto può cambiare in un momento ma
è una cosa tremenda quella che sta succedendo qualcuno dice dovremmo dialogare con i talebani che non dovremo sapere Ricucci prima io
In chiaramente vent'anni pettegolo questo posto notato una trentina di volte ho vissuto dona praticamente quindi non sono granché impegnato con alle spalle un giornale quindi vissuto
Tutto quello che e mio piccolo vivono in un grande che ha e anche la società civile afgana che noi abbiamo contribuito a creare tutti coloro che i poteva atterrare tutela decidere quello che si voleva eterno
E io non mi fido dei talebani talebani no a una settimana fa mettevano le bombe nelle quale attaccavano andavano kamikaze negli ospedali
Attaccano anche delle nostre truppe e i comandanti di Quetta di fatta che hanno nelle carceri sono stati liberati hanno le maniche grondano sangue come potiamo anche solo pensare parlare con loro
Quando ci sono donne che stanno trincerate dentro casa dove ci colorite
Gli atti io Nardini qua mi raccontava che stanno effettuare cercando loro che fanno ti sta compiendo gli strumenti tentano potendo tutto quello per cui in teoria Irlanda poi uno può voterete la mozione forte Mackie ettari o no ma sicuramente The Point nell'epilogo
Chi poteva anche non andare
Barbara tu hai parlato con maggior Sadat no che ha lavorato nell'ufficio del presidente Gani si è impegnata a favore delle donne è stata finora è sotto scorta e ti dice quello che tu hai raccontato le ascoltatori di radio radicale qualche secondo fa non dovete credere i fondamentalisti appena rivolte Rete faranno Dinoi ciò che vogliono cosa è possibile fare da parte nostra
Intanto nere continuare a tenere alta l'attenzione perché nel momento in cui e io lotto anche molte analcolico i giornali e e l'incredibile milioni fra una settimana non interessa più a nessuno
Ci sarà qualcos'altro si parlerà del Codino parlerà il Dream pasta e i talebani a quel punto la faranno criteri rubati di fare quello che vogliono e nel frattempo tenere aperto il canale delle trattative perché diversamente dagli anni Novanta
Loro hanno capito che è meglio essere riconosciuti dal resto del mondo fino al picco vide Rizzolatti
Detto questo però collegamenti Sinni
Bisogna continuare a monitorare in continuazione altra cosa che ti può fare e fare pressioni sulla nostra politica che è stata un pochino lenta inizialmente adesso sembra che tutto sia un pochino attivata porterà Ferragosto che li ha presi in era Piton preda
Compiamo anche aiutare il patto che arriveranno tanto per non ne parliamo più decine persone che stanno arrivando in Italia e non possono essere lette McCain terreni
Quale li abbia abbandonati da qualche parte quinta mo'parlando di persone che hanno studiato casi non lavoro Carlo costruito la società civile che rappresenteranno da fuori per l'accanita le voci e tutti gli altri che siano donne o uomini che ora per il tempo potranno ritornare continuare
Ah ecco deve e a ricostruire quella società civile voi sapete meglio di me che i diritti sono molto difficili da conquistare il loro hanno fatto tanti piccoli pacchi impedire cani nonostante tutta la difficoltà della guerra però perdere ogni è stato veramente un attimo è stata in quella notte in cui i talebani sono arrivati Carlo
Per cercare di tenere alta l'attenzione lo ripeto dalle sedici e trenta in diretta su Radio Radicale ci sarà la presentazione ufficiale del partito radicale sull'Afghanistan
Grazie davvero Barbara grazie per la tua testimonianza a buon lavoro auguri per radio Bullets cercheremo ovviamente di risentirci nelle nei prossimi giorni grazie Barbara Schiavolin
O ancora una notizia drammatica la leggiamo Süddeutsche Shmuel sul sito dodici o della dodici bel dei talebani e la ricerca
Di un giornalista che lavora appunto per la testata tedesca hanno sparato uccidendo un membro della sua famiglia e ferendone gravemente un altro lo ha reso noto la radio tedesca stamattina sul suo sito web all'identità
Del giornalista in questione che ora risiede in Germania non è stata specificata diversi altri membri la sua famiglia sono riusciti a fuggire in extremis mentre i talebani andavano di porta in porta per cercarlo
L'omicidio
Di un parente di uno dei nostri redattori da parte dei talebani incredibilmente tragico
E mostra il grande pericolo in cui si trovano tutti i nostri dipendenti e le loro famiglie in Afghanistan così Peter Lim purché il direttore generale di dolce Guenda
Allora un altro aggiornamento riguarda i talebani e la Cina i talebani riconoscono alla Cina un grande ruolo nella ricostruzione dell'Afghanistan
Lo ha dichiarato il portavoce degli studenti coranici al potere nel Paese l'intervista
La divisione europea alla divisione europea dell'emittente televisiva statali certi cinese China Global Television Network la Cina è un grande Paese di con i talebani con un enorme economia e capacità e penso che posso giocare un ruolo molto grande nella ricostruzione del nostro paese appuntamento allora ripeto sedici e trenta in diretta su Radio Radicale presentazione ufficiale dell'appello del partito radicale sull'Afghanistan ora sette trenta come sempre critica e militanti a cura di Matteo Marchesi