Fondazione del Movimento per la Democrazia La Rete

Grazie tutte le
Anni causando
Vorrei iniziare ricordando che
Il dieci giugno del del quaranta milioni di milioni di italiani dicevano dicevano ossia la guerra voluta da un governo liberticida
Dopo cinquant'anni milioni di italiani dicono sì alla pace il governo questo governo dichiara guerra e devo dire che noi vogliamo iniziare proprio con questa considerazione di questo scarto esistente
Intorno a un tema importante come la pace tra le istituzioni e la gente
Se vogliamo anche iniziare ricordando come in questo momento
è talmente forte la determinazione
Bellica
Che si corre il rischio anche di tentare di isolare le voci come quella del papà che con grande forza hanno detto che la guerra è comunque l'avventura senza ritorno
E che ha detto con molta chiarezza che queste operazioni di guerra sono il fallimento della comunità internazionale e vale ben poco
Il chiedersi che il Paese saremmo
Se non se non partecipassimo a questa operazione di guerra
Perché la domanda sarà esposta la Germania
E ha risposto non partecipando l'operazione di fare la domanda è posta la Spagna l'ha visto la ha risposto non partecipando così come anche altri Paesi il Belgio ed altri Paesi
La domanda che noi dobbiamo farcele che figura ci fa l'Italia a partecipare a questa guerra
Che appare essere sempre più una guerra di cose e che più i giorni passano scopriremo essere una guerra di persone che muoiono uccise anche se le immagini dell'informazione ci fanno vedere più cose che uomini uccisi e feriti
Allora io credo che iniziare in questo modo sia anche doveroso per testimoniare come il tema dalla pace una precondizione per la democrazia
E noi che vogliamo essere un movimento fra democrazia dobbiamo porci il problema delle condizioni ma anche delle precondizioni perché si possa vivere un SISDE cime democratico
Su questo peraltro Alfredo Galasso provo a nome appunto del movimento formulerà una proposta di iniziativa specifica
Vorrei ancora dire che quello che noi presentiamo
Questa questa sera non è un partito
Lo vogliamo dire gridare in tutte le forme possibili
Per evitare poi di essere attirati in un logiche che non sono a nostro logiche non intendiamo assolutamente dar vita ad un partito è questo emergerà con grande chiarezza dalla lettura del documento
Vogliamo pertanto dire no a quanti applicano i nostri comportamenti le chiavi di lettura che o sono proprio dei partiti
Qualcuno entra qualcuno esce qualcuno ci sta qualcuno ci sta
Ancora siamo un movimento non a caso il nostro nome appunto uno ma molto semplice senza aggettivi
Movimento per la democrazia
Convinti come siamo di dover dire di voler gridare che il nostro essere movimento significa il non voler essere partito
E per la democrazia senza aggettivi senza bisogno di ulteriori aggettivazioni movimento la democrazia la retta che tiene conto dell'esistenza di una società civile che tiene conto di una Rete una storia
Di fermenti realtà civile che impone un livello diverso con la diversa dalla politica
Ma questo movimento volesse assolutamente rispettoso della società civile e la la lettura del documento evidenzia in che modo intendiamo testimoniare con forza questo questo rispetto
Non è neanche un comitato elettorale
Coloro i quali si ha colto la questo movimento ritenendo che la sua funzione sia quella di
Esprimere delle candidature non hanno capito nulla di questo movimento
Però questo non è neanche un'associazione fu culturale è un movimento di azione politica che immagina possibile immagina quindi come tale naturale un'eventuale presenza nelle istituzioni
Ma non considero il Palagio dalla sua nascita quella di formare liste tonali
Per questo tutti coloro che va alla ricerca di chi sarà candidato perché cosa troveranno da parte nostra l'assoluta distacco
Perché questo è un movimento di azione politica che però convinto delle bisogno della presenza dentro le istituzioni di fermenti nuovi che in atto non farebbero mai
Seguendo fattuale meccanismi di funzionamento dei partiti
Voglio anche aggiungere
Che la partecipazione a questo movimento per la quale noi rivolgiamo un appello forte a tutti coloro che sono democratici non significa dire no ai partiti
Noi non facciamo la guerra ai partiti ma denunciamo la crisi di un sistema dei partiti vorremmo che i partiti possono partiti vorremmo cioè che parti di Fosso strumento di collegamento tra la gente alle istituzioni è in atto non solo strumento di collegamento tra la gente riduzioni
Così come qualcuno
Non immagini neanche lontanamente le nostre critiche al modo di esserlo stato sino alle critiche allo stato non soltanto vogliamo che lo Stato sia stato vogliamo cioè che lo Stato sia uno strumento del bisogno di sicurezza e libertà e di democrazia della gente
Queste premesse credo che erano necessarie
Prima di dare lettura del Manifesto del movimento
L'attuale gravissima crisi politica istituzionale morale italiana
è il punto d'arrivo di un sistema politico nato sviluppatosi in particolari condizioni storiche
Che hanno prodotto certamente che hanno prodotto la completa identificazione tra democrazia e sistema dei partiti
Ne è conseguita in nome della democrazia l'occupazione progressiva delle istituzioni e della società civile da parte degli stessi partiti
In un regime non responsabilità garantito dalla condizione assolutamente eccezionale l'assenza di alternanza all'interno di un quadro consociativo
La vicenda politica i suoi protagonisti isola così sottratti per decenni ai fondamentali meccanismi di controllo proprio nei sistemi politici democratici al normale rapporto consenso potere responsabilità questo sistema espressione nel dopoguerra della libertà riconquistata è diventato oggi una cappa soffocante per le fondamentali libertà dei cittadini
è un atto al suo interno una combinazione di spinte antidemocratiche provenienti da oligarchie partitiche
Una presenza crescenti economie legale e in forme più brutali dei poteri occulti e criminali mafiosi che assaltano pressoché indisturbati lo Stato di diritto questa combinazione e tanto più pericolosa
Quanto più essa può contare sull'informazione in grandissima parte infeudata al potere politico nessuna ricorrente subordinazione la giustizia agli equilibri di potere con danni gravissimi per la sostanza
E per le stesse forme la democrazia referendum libertà di opinione e con rischi concreti di una sua trasformazione in un vero e proprio regime la corruzione
Passando per i consecutiva gradini di un'unica scala di sopraffazione data l'ingente alle lobbies illegali al dominio mafioso
Di fronte a questo sentiamo tutto il diritto e tutto il dovere di affermare che la persona umana i valori la libertà e dell'onestà
Devono essere al centro della politica
E che la politica che uccide o lascia uccidere che rubo lascia rubare
Che mortifica il consenso che disprezza il limite imposto dei valori dai diritti dalle risorse che dissemina il pianeta dittature o le arma in nome di interessi economici o di campo non è una politica compatibile con l'idea di democrazia
E questo la convinzione condivisa da istanze largamente diffuso dal corpo sociale del Paese in parte ancora inespressa
In parte invece già espressa da anni e con consapevolezza crescente dalla fitta rete nazionale di comunità e associazioni culturali editoriali ambientalisti di volontariato
Caratterizzata e si per avere posto al centro da papa riflessione e del proprio impegno i temi della persona e dell'etica il rapporto uomo ambiente e rapporto da civile partiti istituzioni tali esperienze vi sono naturalmente incontrate riconosciuta su strade diverse nella fondamentale consapevolezza che la questione criminale
I grandi delitti politico mafiosi loro assoluta impunità non sono una piaga dolorosa non lo specchio più vero e preoccupante della natura e della crisi democrazia italiana e proprio a partire da questa consapevolezza essi hanno via via trasformato modi pensare e linguaggio sui diritti e sulle regole sulla politica sull'economia sullo stato sui valori
In questo orizzonte si è collocata la primavera palermitana che in tal senso si è posta al tempo stesso come parte SM una più generale possibile primavera italiana
Questa complessiva situazione
Si realizza nel contesto dei rapporti internazionali profondamente mutati
Che pongo all'ordine del giorno in tutta Europa il tema storico da democrazia e che non giustifico la più alcuna impunità politica in nome della vera o presunta difesa dal nemico esterno e si realizza nel quadro di un mutamento culturale
E porta milioni di cittadini italiani ad avvertire in profondità i limiti non più tollerabili imposti a ciascuno dal sistema le appartenenze partitiche
Decadenza i tradizionali schemi di divisione tra conservatori e progressisti
Oltre a produrre a dispetto del crescente benessere materiale un profondo e sofferto bisogno di senso in milioni di giovani che la manifesto la tempo nella scuola e nella e nelle università
Ciò rende possibile e doverosa la ricerca di nuove strade lungo le quali mobilitare commutata e prospettive le energie positive esistenti finalmente libere dai vincoli dell'ideologia
O dal senso di colpa per l'accusa di qualunquismo rivolta con sistematica arroganza dei partiti verso ogni manifestazione di dissenso
Da qui la scelta di fondare un nuovo movimento politico in grado di dare voce a interpretare le stanze più vive della società civile
Esso si propone soprattutto tre compiti uno lievito culturale diffondere sistematicamente informazioni idee e valori per promuove la conoscenza e la discussione dei problemi del Paese
Ponendosi l'obiettivo di formare le coscienze e il senso comune al primato la ragione etica suo ragione politica e alla universalità dei valori la democrazia
Due di sintesi politica unificare attraverso specifiche campagne e iniziative le istanze di rinnovamento
Le stanze di rinnovamento
Che sia fermo sui piani la libertà la società dalla giustizia dell'informazione dell'ambiente capace tre di rappresentanza istituzionale offrire a tali istanze l'opportunità di una rappresentanza diretta senza mediazioni dentro le istituzioni ai diversi livelli di articolazione territoriale naturalmente dati i presupposti la sua identità
Gratuità dell'impegno politico onestà rifiuto e logiche partitocratiche il movimento sceglierà di presentarsi solo laddove ne ricorrano le condizioni di coerenza con i suoi obiettivi in termini di Anita e di storie personali
Tale movimento non si identifica nella Rete di esperienza associativa sugli ricordate ma si pone rispetto ad essa in un rapporto di reciproca autonomia
Raccoglie invece a titolo personale e non in rappresentanza di organizzazioni sigle o componenti cittadini diversa formazione identità disposte a percorrere insieme un pezzo di strada sulla base di rapporti di reciproca fiducia e su un piano di assoluto rispetto per i tratti non condivisi delle proprie complessive identità culturali
L'atto di adesione adesso implica l'assunzione di un impegno personale attraverso la firma è una sottoscrizione comporta il rifiuto di ogni logica o fatica correntizia e non viene sancito da alcuna tessera di iscrizione
Possono bensì aderire cittadini scritte differenti partiti che non vi svolgono funzioni di direzione e che si impegno sulle scelte e sugli obiettivi del movimento al di fuori di ogni logica di schieramenti
Il movimento si propone come esperienza valida per il tempo necessario alla risoluzione la gravissima crisi politica istituzionale morale che pesa sul futuro del Paese
Durante questo periodo esso sarà unificato dall'intento di dare forse rappresentanza ai valori e ai bisogni e la vita quotidiana ossia quelli vitali normali per ogni persona famiglia comunità
Di sicurezza di certezza del diritto di del diritto di convivenza civile di responsabilità Legambiente a misura d'uomo di libertà economica e politica di memoria storica
è il nome di questi valori e bisogni che rivolgiamo ai cittadini desiderosi un'Italia più libera pulite democratica l'invito ad aderire
E a sostenere questo movimento e ha dato vita nella alla sua fase costituente impegnandoci da parte nostra dedicargli la stessa determinazione lo stesso entusiasmo con i quali ci siamo battuti negli anni passati per i comuni di Ali di verità e di giustizia
A questo movimento per la democrazia diamo il nome appunto il movimento per la democrazia la Rete
Questo
Lo invento nasce da un'esperienza nasce tra l'esperienza che abbiamo definito seme abbiamo è finita anche provocazione per l'intera vicenda politica italiana esperienza palermitana e questo movimento sì
Articola per l'impegno generoso di tantissime persone
Anche poco conosciute molti di voi si stupiranno perché i tanti volti delle persone che io provo a elencare adesso non sono non sono noti ma questo credo che sia una le caratteristiche proprie di un movimento
Che vuole essere una occasione per ricordare all'Italia che esiste una parte rilevante ricca isola civile che ha il gusto e l'impegno che il gusto della democrazia e che per questo impegno quella democrazia intende intende spendersi
Vorrei appunto
Per questo
Dare lettura dei componenti di un comitato promotore che o un comitato promotore ovviamente provvisorio come accade quando inizia un cammino ma che l'espressione di una volontà di dare un minimo di sì struttura iniziale a questa esperienza vorrei anche vorrei anche ricordare che di questo movimento assume la responsabilità dei dei modelli e Nando Dalla Chiesa il quale quindi sarà il più garante e custode perché non passi nel nella nella pratica né nella informazione la commissione che stiamo costituendo un partito noi lo stiamo costituendo un partito siamo così un movimento di azione politica
Che si caratterizza per l'assenza di tessere e per la presenza all'interno del movimento di identità e di storie diverse che restano diverso la cui ricchezza sta nel mettersi insieme per un cammino per un cammino comune
Porre appunto ricordare che di questo comitato fanno parte come voi già conoscete aveva accanto accanto a me Diego decoro vende Alfredo Alfredo Galasso Carmine Mancuso Antonio Amatulli Marco Bardesono
Gianfranco Jacobelli Antonio iosa Leonardo benevolo professore benevolo avrebbe dovuto essere con noi ma un impegno gli ha impedito di essere con noi mi prega appunto di considerarlo presente a questa incontro Nando Benigno Angela Locanto Carmine Mancuso pioggia citato Giovanni Colombo Nando Dalla Chiesa
Franco Mistretta Riccardo Muti ieri lungo Salvatore Di Mauro Giuseppe D'Urso Diego Novelli Gaspare Nuccio Giorgio è loro nella falsa Acilio Luca Orlando Vincenza Passerini
Claudio Fava che assume anche la responsabilità di direzione del nostro organo di informazione
Gianni farà Cioli Maria Teresa Rangeri Tomaso Rebesani Alfredo Galasso Laura Rozza Giuntella Michela Salamone Angelo Tartaglia Enzo Guarna era Grazia villa questo comitato questo comitato promotore fa ovviamente riferimento all'esperienza maturata nel tempo e certamente significativa è la esperienza l'esperienza palermitana che costruisce per tutti noi per molti un punto di partenza di tante tanti aspetti di questa nostra esperienze e per questo qui con noi Letizia Battaglia che assieme ad altri amici impegnati nella vicenda politica palermitana come appunto Alberto Magno Alessandra Siragusa io Bonfanti come Franco Piro Assemblea regionale
Siciliana costituiscono un punto importante di questa di questo movimento così come le adesioni le prime adesioni persuade formulate quella di Livio Pescia di Franco boiardi di Silvano Vinceti Irpino Arlacchi di Marco sorrisi
Di Ugo Menichini Marco Risi non può essere con noi perché impegnato nell'impresa cinematografica ad Anzio Ugo Menichini che vive l'esperienza del volontariato nel settore delle tossicodipendenze così come mi è stato apra Roberto Maurizio per Costanzo rondone
Alle Alessandra Siragusa che ho già citato Aurelio Aurelio Grimaldi Bruno Amato la terribile esperienza di volontariato giovanile Oscar Nicolaus
E tanti altri i cui nomi si vanno aggiungendo ai nomi dei del componenti del comitato promotore come adesione come prime adesioni a questo movimento vorrei anche
Ricordare che abbiamo qui qui a Roma una una sede che una sede nazionale del movimento in via accessi invece si ventuno
Ecco vorrei ricordare appunto che questo se del movimento è il punto di riferimento per quanti volessero aderire fornendo una versione che deve ovviamente essere una adesione personale e inviata per posta
Noi vogliamo ribadire che il movimento vive di volontariato non esiste funzionariato l'assist ovviamente nulla di ciò che fa
I partiti partiti vive di volontariato credo che con questo possa sostanzialmente consigliere conclusa la mia esposizione piccolo
E il telefono certamente trentasei dieci quattro otto cinque
Trentasei diciotto cinque sedici
Video per ventitré centocinquantasette scusa se
Ripete di accessi ventuno trentasei dieci quattro otto cinque trentasei diciotto cinque sedici vide per venti trecentocinquantasette devo anche ricordare che appunto curano questa sede nazionale qui a Roma
Laura Rozza Giuntella e Franco è Franco Mistretta che sono componenti del Comitato del comitato
Promotore io credo di
Avere in questo modo
Svolto un compito che ho svolto
Con grande determinazione ma anche un molta emozione
Perché nasce nasce un non movimento che sappiamo essere il frutto di tante attese limitante
Aspettative noi faremo di tutto presa all'altezza delle aspettative che su questo movimento si si verranno a riferire volevo appunto chiedere al trousse Dalla Chiesa se voleva aggiungerà qualcosa la mia esposizione una sua appunto qualità di responsabile dei modelli
E poi pregare Alfredo Galasso di illustrare la posizione sulla pace che venderemo lanciare come movimento per la democrazia erano grazie la Rete
Sì io credo che stiamo iniziando un'esperienza importante
La nascita di questo movimento è una sfida all'idea
Che non ci siano degli spazi intermedi tra il sistema dei partiti vi è una società civile che o viene colonizzata dei partiti o matura degli atteggiamenti qualunquisti verso la politica
Credo che questa convinzione siamo convinzione molto diffusa
Lo dimostra anche l'idea che si è radicata che questo movimento trovasse la sua ragione d'essere nella presentazione di liste elettorali
Credo che ci sia uno spazio molto ampio che è possibile esplorare che è possibile coprire attraverso un impegno politico a un impegno culturale o di denuncia civile non impegno politico vero e proprio che non forte alla forma partito
Che non forme che non porti alla sostanza del partito
Credo che una delle cose che caratterizzi una delle dimensioni che caratterizzi questo movimento sia la dimensione dell'incontro del fatto che persone
Differenti per formazione sì ritrovano dentro il movimento consapevoli che ha poiché una volta che il movimento dovesse riuscire a ottenere i suoi obiettivi prenderanno delle strade diverso
Sarà difficile vincere questa scommessa perché mi pare che molto spesso la promessa di costruire un movimento che non diventasse un partito è stata fatta noi abbiamo scartato anche ragionando sulle esperienze altrui
La formula federativa perché ci sembra che la formula federativa cioè di mettere insieme le associazioni dentro questo movimento significasse svuotare la società civile portarla tutta dentro la politica
Oltre questo significasse anche produrre in forme diverse più raffinate la logica delle tessere sa che la persona che parla dietro di sé mille cento mille cinquecento tre mila o cinquanta iscritti ognuno partecipa a titolo personale
Per questo la formula federativa è stata scartata così come è stata scartata
La formula partitica stiamo cercando di ragionare su ciò che esperienze precedenti
E abbiamo pensato in particolare al partito radicale al Movimento Verde la Comunione e Liberazione un movimento popolare hanno prodotto
Ci è sembrato che la fine che hanno fatto questa esperienza che pure hanno battuto terreni nuovi se è stata quella di rifluire totalmente nelle logiche della politica
Illogiche per le quali l'etica veniva subordinata la politica e l'autonomia della società civile contava meno delle logiche che si producono nelle istituzioni se dovessi dire in una parola in una in un'immagine dove si produrrà un'immagine per far capire cosa vogliamo fare
Ne vorremmo essere anche nelle istituzioni ovviamente non a qualsiasi prezzo ma là dove siamo in grado di offrire ai cittadini una coerenza tra ciò che loro si aspettano ciò che noi siamo in grado di fare presentarsi nelle istituzioni è in qualche misura oggi forse un dovere ma è un dovere anche non presentarsi nelle istituzioni tradendo l'immagine che il cittadino ha di quello che tu potrai fare
E però presentarsi nelle istituzioni secondo noi deve essere contemperato con un baricentro che si pone al di fuori delle istituzioni
Stare nelle istituzioni pensando come si pensa dall'interno dell'istituzione significa rompere questo rapporto con la società civile
Stare nelle istituzioni tenendo il baricentro al di fuori delle istituzioni significa continuare a pensare quello che pensa la gente normale quello che pensa il cittadino che si trova privato di diritti e poi portare questo dentro le istituzioni
Stare lì dentro ma non penso non può produrre il proprio pensiero a partire da lì dentro ecco questo credo che sia il tipo di scommessa che proponiamo su questa scommessa ci avventuriamo avendone ragionato e discusso a lungo mentre si parlava del nuovo partito di Orlando dei comitati elettorali sparsi per l'Italia nero giocavamo invece su come fondare questo movimento che oggi riproponiamo
Galasso quando abbiamo deciso come comitato promotore
L'appello
Godimento
Viviamo bar doverlo fare in uno scenario tragico
La leva firmato ma francamente nessuno di noi ed è sarebbe accaduto quello che è accaduto
E dunque ci siamo anche posti dico con molta franchezza il problema se se fare se fare urta nere ugualmente una conferenza stampa abbiamo deciso che andava fatto anche perché questa guerra purtroppo non si presenta affatto Brad come avevano annunciato e abbiamo deciso insieme di porre come primo atto concreto e simbolico
Di questo movimento come indicazione a tutti gli aderenti all'estetica e via via da Palermo da Roma ci auguriamo si moltiplicheranno una petizione Stella taccio
è un atto simbolico ma anche concreto che richiede una sottoscrizione d'organizzazione di una raccolta
Questa petizione
Dice l'articolo undici della Costituzione afferma che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Non solo la guerra di conquista nel soltanto la guerra ingiusta ma qualsiasi guerra salvo quella che fosse resa necessaria dal sacro dovere di difendere la patria dall'aggressione notturna
La scelta e chiara e netta nessuna violazione del diritto internazionale può giustificare l'intervento militare neppure i crimini di Saddam Hussein
Il ripristino della legalità internazionale va perseguito con mezzi pacifici il negoziato l'embargo altre sanzioni non implicanti l'uso della forza
L'articolo undici iscritto tra i principi fondamentali della Costituzione
Non può essere modificato senza scardinare l'impianto spesso del nostro ordinamento e il sistema dei valori universali di pace e democrazia libertà e uguaglianza sui quali è fondata la nostra convivenza civile
Neanche una decisione dell'ONU o di qualsiasi altro organismo internazionale può legittimare deroghe al ripudio della guerra
Una semplice risoluzione parlamentare che ha definito operazione di polizia internazionale il coinvolgimento dell'Italia nella guerra del Golfo ha cancellato un principio fondante della nostra Costituzione
Che oggi come allora esprime nella maniera più limpida la volontà e la speranza di pace di milioni di italiani contro una guerra immorale e illegale
Dunque firmiamo di nuovo è questo la petizione al l'articolo undici della Costituzione per riaffermare la scelta di pace dei costituenti
Per dire che la decisione del Governo e del Parlamento e illegittima e ingiusta per richiedere l'immediato inizio di un negoziato di pace per esigere il ritiro immediato del contingente militare italiano non è dunque una petizione generica o tra virgolette neutrale quella che proponiamo come movimento alla gente
Soprattutto alle giovani generi azioni con questo gesto simbolico di firmare l'articolo undici della Costituzione non fatto soltanto formale è il richiamo a un valore fondamentale
Quella precondizione per diciamo un momento fa Leoluca Orlando senza di che gli altri valori universali ai quali vogliamo ispirare la nostra iniziativa non avrebbero senso
Sono
Sì questo questo movimento equamente
Riteniamo che per la
Eliminazione sì giusto realizzare il massimo di partecipazione possibile quindi la faremo scegliere
Ad un concorso nazionale aperta ai giovani aperto le professionalità per farlo quanti volevano un contributo per trovare un simbolo che sia adeguato respiro i tanti valori che vogliamo in qualche modo siano espressi nel simbolo stesso
Noi abbiamo
Se il
Se ci sono delle domande siamo evidentemente per rispondere per dare Guardian tutte le informazioni e chiarimenti necessari
No non è assolutamente così non abbiamo non lo lo abbiamo detto che il movimento non nasce per presentare liste
Movimento nasce se svolge quei tre punti che sono indicati nel manifesto che sono appunto di promozione di promozione culturale rimandi sintesi politica di presenza nelle istituzioni
Noi immaginiamo lo diceva anche prima di me il professor Dalla Chiesa lo immaginiamo che in alcuni casi sia un dovere essere presente specialmente laddove la storia le storie personali ma anche il livello di responsabilità istituzionale consenta di dare un contributo concreto al democrazia del nostro Paese non riteniamo che sia assolutamente doveroso normale comunque prendere in considerazione le protesi di presentare la lista in così eventuali competizioni politiche nazionali
Il primo problema che doveva affrontare fa esattamente questo ricordo che l'Assemblea regionale siciliana
è un livello di legislazione nel quale e possibile modificare le regole del gioco avendo come moto peraltro l'assemblea regionale ci ha la competenza legislativa in materia elettorale e quindi io consiglierei naturale una scelta di questo genere
Che dovrà comunque evidentemente essere esaminate tagliata se ed in quanto vi sono le condizioni
Per quella coerenza tra il messaggio è la presenza non immaginiamo c'è una presenza comunque questo è il segnale che vorremmo dire
Non immaginiamo cioè che possa essere in qualche misura un obiettivo quello di mettere una bandierina
Di presenze in ogni livello istituzionale o in ogni comune l'unicità di questo nostro Paese perché quando si accede a questa logica voi ovviamente si finisce con un potere più essere selettivi e la scelta della presenza
Dove sarete presi
Sinistra
Per e l'avete non abbia il compito di dare indicazioni ridotto della metà del compito di indicare contenuti i programmi beh su questo il compito di confrontarsi con con chi intende confrontarsi sulle corse da fare
Laddove presente affidando ovviamente i propri rappresentanti compri rappresentare questi valori là dove non è e carico e a Libero discernimento dei direttori di coniugare la coerenza di programmi rispetta le scelte di questo di quella lista
Scusi chiedo scusa ma sotto altre volte
Io non richiedono ma diritto alla Rete di Torino io ho partecipato con alcuni amici come Leoluca Orlando con me Nando Dalla Chiesa come Alfredo Galasso come Carmine Mancuso e tanti altri in questi mesi a
Discutere e confrontarsi su alcune idee e con questi amici partecipò questa sera ufficialmente alla fondazione di un movimento
Per me la reti di Torino è una cosa che riguarda il passato c'è un'esperienza che ho fatto degli amici con tutta l'attenzione che ho sempre prestato per quelle cose lì
Da oggi inizia un movimento che avrà sicuramente
Un riferimento nell'esperienza già fatta da questi amici ma che si orientarono fino a qualche mese fa si parlava di un partito cattolico io dico che in Italia ce n'è già uno che di troppo addirittura
Figuriamoci due finora lo diceva anch'io ma non mi pareva la signora nessuno quindi
Quindi non è che io sia andato nella Rete di Orlando o la Rete di Orlando sia venuta a me semplicemente che noi abbiamo fatto un movimento assieme
Che vuole essere quello che Luca detto qui stasera
Prego
Venga il due di febbraio e glielo dirò residenti
Congresso io ho la tessera io la tessera del Partito Comunista Italiano di per il mille novecento e novantuno
Dal cinque di dicembre dell'anno scorso siccome sono iscritto in una vecchia sezione di Borgo San Paolo
Diretta da vetero comunisti che facevo il tesseramento il mese prima dalla fine dell'anno quindi io sono regolarmente tesserato se vuole gliela mostro così bollini regolarmente pagati per tutto l'anno
Quindi io sono iscritto
Dopodiché andiamo al Congresso vediamo cosa sarà al Congresso quale forma di partito verrà fuori cosa girando dopodiché ognuno sceglierà
Se
Quando
Infatti io credo problema sia pure movimento grazie ad essere quarantasei professore elettorale sede dove la risposta io
Assolutamente vi potrà essere presente in nessuna competizione elettorale informazione diverso da quello espresso dal movimento se questo insomma se ci sarà una lista del movimento valuteremo assieme a supporto uno che si è candidato diversamente del resto a fare il consigliere comunale a Palermo
C'è qualcos'altro
Per carità
Ma io credo che non non sia una novità il dissenso che manifestiamo che io ho manifestato in più occasioni nei confronti del governo Andreotti per come per come sta
Consumando consumando tutte le residue risorse d'un sistema democratico sull'altare di una prevale permanenza comunque in carica devo dire che questa vicenda è la guerra se rapportata ad altre scelte di altri grandi paesi questa nostra Europa come la Germania
Per tutti immaginavano il pericolo che la Germania unita la Germania unita che sa quale pericolo per la pace e si è rivelato perché è l'unico Paese grande paese d'Europa assieme a località la Spagna il Belgio che invece ha scelto di non intervenire in questa vicenda bellica
E nel momento in cui esistono tanti luoghi comuni il Papa manifestato grande attenzione e serietà allo Stato d'Israele devo dire io ho l'impressione che il mondo cambi ma il nostro governo se ne accorga
Allora si è avuto il pericolo per la
Però l'Italia sta partecipando a questa vicenda in quarta fila ma con un eguale carico di rischio di morte
Sì chiedo su questo popolo tra l'altro prego
No io sono questo è un momento costitutivo
Stiamo già lavorando
Stiamo predisponendo regola anche di carattere organizzativo che poi saranno definiranno la stessa identità del movimento come è naturale che sia quindi alcuni dubbi che qui sono anche affiorati che sono dovrebbero essere sciolti nei prossimi giorni
Alcuni punti sono sicuramente chiari e sono dei punti di Indirizzo di orientamento che abbiamo già discusso uno che questo questa organizzazione non sarà o non ricalcherà l'organizzazione di partito a cominciare dal fatto che non ci saranno tesse
In secondo luogo che questa organizzazione non nasce in funzione di questo o di quell'altro comitato elettorale nazionale o locale che sia su questo punto alle osservazioni che sono state fatte vorrei aggiungere che io non mi stupisco di domande che vengono è il fatto è che i partiti finora cioè le uniche a formazioni politiche che conosciamo hanno avuto l'unico appuntamento con la gente al momento delle elezioni
E dunque naturale che adesso ci si chieda ma che fate ripresentate dove il presentate a Torino a Roma Milano perché è l'unico ma noi vorremmo rovesciare questa ci proviamo a rovesciare questa logica che riteniamo una delle logiche perverse cioè vogliamo stare fare da sponda
Alla gente anche indipendentemente dalle elezioni senza demonizzare le ma senza farne un un momento decisivo dunque l'organizzazione deve tener conto anche di questo cioè dalla capacità di rapportarsi giorno per giorno a quella rete di movimenti e di gruppi
Senza cariche precostituite per esempio il principio della delega il principio della revoca
Debbono essere dei principi dominanti di questa organizzazione nel senso che non c'è uno che si siede in un posto e ci rimane per quindici per vent'anni per trent'anni
Non è difficile
Organizzare tutto questo così come riteniamo che debba esserci non una federazione ma un'articolazione locale dalla quale cioè dal dalla base dell'attuale debba nascere debba esprimersi un coordinamento e una direzione nazionale non a caso stiamo lavorando a queste regole stiamo e abbiamo al tempo stesso stabilito che Nando Dalla Chiesa nell'interesse di tutto quel movimento intanto dal comitato pro promotore come dire vigili sul sulla sulla correttezza e sull'osservanza di questi modelli è questione vedi alcuni giorni perché è assolutamente indispensabile darci una regola non c'è dubbio che rispetto a questo sarà prevista anche una un tesoriere che dovrà curare il principio del finanziamento che per quanto ci riguarda anche un altro
Dato diciamo per non è scontato cioè finché il finanziamento deve essere improntato alla assoluta e totale trasparenza
Nel senso che come saranno noti R. si notò periodicamente iscritti
Gli aderenti a questo movimento così saranno noti di contributi e da chi verranno anche di natura finanziaria a questo movimento anche questa è una una novità
Promotore sta seguendo questi problemi che riguardano appunto l'impianto l'impianto del istituzionale del movimento sposare questa espressione
Noi contiamo di fare ricorso alla professionalità che vanno via via manifestando attenzione rispetto al movimento vorrei da questo punto di vista ricordare che accanto alle tante esperienze che nel settore
Tossicodipendenze all'interno del gruppo Abele o all'interno appunto delle comunità in conto i cui nomi o appena finito di ricordare poc'anzi ci sono anche delle della volontà disponibilità a collaborazioni significative
The professore Marco vitale di Carlo Radice Fossati che è stato anche assessore all'urbanistica al Comune al comune di Mila né che nate consigliere comunale a Milano in Mauro Ceruti filosofo cioè noi ti crediamo che
Queste significative collaborazioni arricchiscono il patrimonio del del del movimento
Non possiamo possiamo dire che il principio che seguiremo è l'assoluta pubblicità
Dei di coloro che verseranno delle quote ed è l'ammontare versato
Nel senso che il criterio certo che non si farà ricorso a né al sistema le tessere come sistema di finanziamento né tanto meno ovviamente alla finanziamenti più o meno occulti chiunque intende aiutare il movimento
Deve
Avere la l'accortezza di rischiare di di apparire schierato con noi sono tre
Questo partire evidentemente da questo momento comunque ha chiarito che non accetteremo denari da chiunque per esempio dai mafiosi sottoscrizioni cercheremo queste cioè ci sarà anche un buon lavoro in questo ha ragione acciaccati presto per essere chiari
Questo
O spostarli spesso movimento abbiamo un noi abbiamo un comitato noi abbiamo in Comit dato che il quale evidentemente si farà carico di garantire quella che è l'immagine del movimento che certamente avrebbe sfregiata
Dalla ventola e partecipazione di personaggi che hanno storie diverse o alternative visto che parliamo di mafia
Diverso alternative rispetto alla storia che movimento vuole imprimere
Alla democrazia del Paese
La nostra faccia la nostra storia non certamente non la nonna non la spenderemo per qualche farabutto ecco questa sera perché non siamo consente a differenza di altri che
Ultimo
Certo verso la
No no la posizione né presentata adesso
Certo certo certo
Effettivamente che si può fare bene prego
Baiocco
Beh credo che se qualcuno avesse bisogno della prova della crisi dei partiti dovrebbe fare esattamente la considerazione che sta facendo lei
Vogliamo in un sistema politico nel quale si stima che i partiti rappresenta in uno una percentuale che oscilla tra il venticinque e trentacinque per cento di voto di voto di scambio
E c'è una quota dal settantacinque al sessantacinque per cento di consenso libero mobile che viene perso
Io credo che porsi il problema della democrazia significa anche porsi il problema di un consenso che deve avere uno sbocco istituzionale se non vogliamo con la gente alla protesta fine a se stesso insomma
Il negli ottavi
Quanto
Ma
I vari settori la esplicita
La rete la rete in sede dall'invidia per chi ha buone notizie in tempo reale della Rete premi ventitré centocinquantasette a notizie in tempo reale della rete c'è c'è c'è
Unità
Nell'eventualità di un di presentazione una competizione elettorale
Vale delle tradizionali aree
Domando
Ma io credo che la risposta la si possa dare
La risposta la Sea Fossa la si possa dare
Fin troppo risultato elettorale
Sì
Ma io credo che questo movimento si caratterizza per la circostanza che
Ognuno ha una identità la conserva io ho
Un'identità che è di democratico e per quanto riguarda la mia esperienza personale di di di cattolico io cerco di vivere un cammino di fede con molta forza e son convinto che i partiti sono strumenti non solo la fonte di legittimazione di una identità credo che abbiamo abusato troppo del riferimento alla al cristiano e cattolico per cercare in qualche modo di realizzare forme inaccettabili di unità politica dei cattolici o forme inaccettabili costrizione
Del cattolicesimo dentro dentro
Il per gli schemi precostituiti io credo che vi sia navigava in un Paese dove la distinzione dovrebbe essere tra un polo progressista un polo moderato e così non è stato in questi anni in questi anni e come se ogni identità fosse dell'acqua e l'appartenenza agli apparati fosse di ghiaccio
Noi abbiamo sostanzialmente congelato le identità
E allora in questi quarant'anni ogni identità testé tra le spalle siamo stati tutti un po'come noi stessi perché bisognava in qualche modo difendere qualche valore forte messo in discussione dall'altro
Abbiamo costruito un sistema politico che assomiglia a una serie di Vasto di di cubetti di ghiaccio
Dentro se su cubetto di ghiaccio ci stava nell'acqua che sarebbe andato in un polo progressista dell'acqua trovata in un polo in un polo moderato e questi cubetti di ghiaccio hanno determinato la lascerà le vaschette che sogna Pati
E qui sta il segreto diciamo pure
Proprio la
Allora volevo dire andiamo verso la moltiplicazione venti deve
Però Valle le
Lei ha dato balene elemento unificante di una democrazia
A questo punto non si curricoli
E
Grazie all'atto di
Presente unificante segretario della carisma dal presidente presidenziali
Ma io credo che il le ragioni del del nostro da uno strumento solo
In questo documento nelle cose che facciamo e che faremo
Non credo che ci possano far carico delle ragioni degli altri movimenti che fanno sorgere intorno ai risponderemo questo movimento certamente questo movimento nasce esattamente facendosi carico di una riduzione generale la quale c'è una crisi profonda democrazia dovuta la circostanza che nel nostro Paese esistono due elementi assolutamente eccezionali rispetto ad altre parti del mondo noi siamo l'unico Paese democratico al mondo dove tutti i delitti politici sono tutti impuniti tutti
Non mi riferisco soltanto i diritti politico mafiosi pensata la sequela di delitti politici che comunque hanno un rapporto con la politica o perché hanno una motivazione politica o perché
Producono effetti politici sono tutti drammaticamente tutti impuniti abbiamo un sistema nel quale i partiti non sono strumenti di collegamento tra la gente le soluzioni una sorta di mortificazione del consenso dei Paesi democratici i partiti sono canali di partecipazione non cali che ostruiscono la partecipazione dallo accade appunto che cinquanta tessere di anime morte finiscono con il pesare molto più di migliaia di voti liberamente espressi da gente in buone condizioni fisiche quando accade questo è chiaro che c'è qualcosa come peraltro ha prestato dai seggi elettorali verifico la la debole come sul pc dell'elettore quando quando quando accade questo il occorre dare una risposta forte noi vogliamo dare una risposta forte la vogliamo dare però facendo riferimento al bisogno al bisogno il vivere una vita normale
Se possiamo usare una una uno slogan che cerchi in qualche modo di riassumere questo movimento è un impegno straordinario per la normalità
Non so
Ma io proprio ci sono differenze tra i movimenti di vent'anni fa un movimento come questo e poi cercherei anche di fondi spiegare secondo me in che cosa consiste la differenza tra questo e gli altri che nascono i movimenti di vent'anni fa erano dei movimenti che mettevano in discussione i fondamenti del sistema
Il patto costituzionale così come era stato pensato immaginavano altri orizzonti
No di vent'anni fa no penso vent'anni fa fossero queste non non mi ricordo
Ma per fare questi movimenti Bema prendiamo anche gruppi non eversive come quei movimenti si proponesse un mutamento diciamo dell'orizzonte su cui si costituiva il patto costituzionale
I movimenti un movimento come il nostro prende atto invece del fatto che i partiti politici rinnegano il patto costituzionale
Questa differenza tra il fatto che i partiti prima costruiscono le condizioni della libertà poi diventano la tomba della democrazia ecco questa osservazione e partire da questo osservazione credo che renda questo movimento anche abbastanza diverso da quelli che nascono la testimonianza che gli altri movimenti nascono molto dentro sistema politico
E sono molto improntati alle caratteristiche del personale politico di personale che è stato sulla scena politica quanto il politico di professione in grande parte senza grandi atti di rottura nei confronti del sistema dei partiti
Questo movimento credo che abbia delle radici che possono anche scandalizzare ma le radici sono queste nell'aver individuato quei delitti politici o quei delitti politico mafiosi della fine degli anni Settanta degli anni ottanta
Come dei momenti che esprimevano la natura di questo sistema politico esattamente come il delitto Matteotti esprimeva la natura del fascismo negli anni Venti
Cioè c'è lo stesso rapporto tra quei delitti e il sistema politico e quel delitto e sistema politico in cui era stato possibile commenta rotti ottenerne l'impunità questa intuizione credo che poi l'intuizione su cui abbiamo lavorato moltissimo in questi anni su cui abbiamo costruito sensibilità movimento riviste associazioni e altro
Credo che ci distingua molto dal Forum dei Democratici Reform democratico dall'associazione o dal movimento a riferiva prima di Pannella
Perché c'è una credo una presa d'atto del fatto che non semplicemente la critica partitocratica
Ma che cosa hanno prodotto questi partiti che cosa ha prodotto la logica che non è stata estranea da alcuni movimenti
Negli anni settanta negli anni ottanta in base al quale in base alla quale l'etica viene dopo la politica
In base alla quale la verità può essere subordinata agli interessi di parte
Questo è avvenuto fa parte dell'esperienza secondo me anche di un partito che ha dato molto i temi al tema dei diritti civili come partito Malika
Il pensare che la propria identità derivasse dallo spazio che poteva essere lasciato libero dentro sistema dei partiti e non lo si costituisse non si costruisce come per noi è stato attraverso il primato dei sentimenti questo ci rende secondo me molto diverse dagli atti movimenti che possono presentarsi oggi
Qui c'è un movimento che è nato su un complesso di sentimenti che ha una sua razionalità ma la razionalità è stata mossa
Dal dolore dalla vergogna dalla rabbia tutto ciò che abbiamo provato in questi anni
Non non è una teoria politica che si differenzia dalle altre dalle altre teorie politiche
In base a un una prospettiva ideologica o in base a una certa visione del sistema elettorale noi partendo da cui sentimenti abbiamo ragionato di Stato di informazione di linguaggio di politica di riforma elettorale di giustizia ma partire da lì
è questa la spinta che poi arriva dopo sei sette otto anni
Porci il problema di rappresentarci nelle istituzioni cosa che ci è stata chiesta in giro per l'Italia un sacco di volte da tanta gente che veniva i dibattiti e poi ci diceva ci lasciate le cose a metà perché prima ci fate capire che questo sistema è un sistema indegno poi noi non ci date la possibilità di votare e alla fine noi l'unica forma di protesta di denuncia che abbiano è quella di portare lega lombarda
Questo è stato discorso già fatto un sacco di gente che ci ha fatto capire che in questo momento una protesta montante e matura nei confronti stiamo ai partiti non trovava uno sbocco coerente con il modo di pensare di questa gente
Io credo che da questo punto di vista il riferimento alla esperienza palermitana sia riassuntivo di questa storia di queste radici
Una realtà dove i rapporti le connessioni e la criminalità organizzata e politica tra mafia politica affari erano all'ordine del giorno in quella realtà è maturata appunto la rabbia è maturata la vergogna maturata la sensibilizzazione dalla gente ed è maturata anche un'ipotesi diversa di governo dalla città
Che si è maturata superando appunto la logica delle appartenenze logica degli schieramenti
Non è certamente rituale il riferimento alla primavera palermitana che è contenuto in questo documento pur se non è consapevoli che a primavera palermitana è significativa perché è parte
Di una più complessivo processo politico che riguarda l'intero Paese
Ma drammaticamente riassuntiva di tante vergogne di tanta speranza che sono in tante altre città
Risposta
Domande se al
Proposta
Qualità
Ma io credo che la risposta questa è la domanda posso venire subito dicendo in primo luogo che questo movimento non è un movimento che esaurisce la sua funzione nuova riforma elettorale
Questo movimento che pone al centro alcuni temi fondamentali per la democrazia
Il tema elettorale uno dei temi certamente un tema centrale con la giustizia il cattivo funzionamento la giustizia costituisce oggi un pluralità vocazione nostra presso il problema è la prova del pluralismo dell'informazione un'informazione libera in un Paese nel quale l'informazione appare sempre meno sempre meno libera
Un attenzione forte ai temi della solidarietà che non può essere lasciata al volontariato noi siamo convinti che il contratto non è importante importantissimo ma non possiede non può diventare un alibi per il disimpegno
Nelle istituzioni di governo intorno ai temi della solidarietà
I temi della pace l'ambiente sono temi di impegno specifico e quindi vorrei dire a questo movimento non è un movimento per la riforma elettorale è qualcosa di più ampio anche se riconosce l'importanza che hanno riformato la nello specifico c'è in questo in questa primo numero del mensile una articolo della prossima grosso come una serie di indicazione di di ogni tendenza del movimento chiamata elettorale
Ritiene di dover saltare il massimo di rapporto diretto tra elettore ed eletto il massimo di responsabilità
Ma che intende anche dietro ad ogni forma di presidenzialismo che sia una scorciatoia rispetto ai gravi ai alle disfunzioni del sistema lo dico appunto con riferimento a quello che lei accennava prima cioè noi riteniamo che il presidenzialismo sia allo stato degli atti una scorciatoia
Per far sì che ci possa essere una semplificazione sostanzialmente antidemocratica di un sistema che per il resto rimarrebbe tutto dentro info inviato dentro una delle procedure assolutamente incapaci di far con il principe responsabilità non ecco questo è il mal di reazione ma riteniamo per esempio che una proposta sulla quale discutere in maniera concreta sia una responso una diretta degli esecutivi rispetto al corpo elettorale attraverso un'azione diretta del del sindaco e la giunta non del sindaco soltanto ma del signor aggiunto cioè la struttura esecutiva e di governo della comunità locale
Come posso
Dopo proposto dal basso
La scelta fino
Tra la gente
E di evitare lo la monumentale la riforma la riforma detta l'aggiustamento e via dicendo ciò che a noi sembra importante che ci sia una strategia
Ed essere fondata su alcuni momenti essenziali di valutazione anche di proposte ecco una cosa che diciamo momento falò incollando vi prego di considerare che cosa significa sul piano delle riforme no
A tutte lei manifestazioni speciali
Straordinarie eccezionali nell'ambito delle istituzioni
Delle strutture amministrative della legislazione questo significa un cambiamento totale di prospettiva alla quale di discendono una serie di modifiche di innovazioni forti che noi riteniamo forti
Intervento straordinario statuti speciali e via dicendo che naturalmente richiedono un ragionamento
Una riflessione perché devono essere nutrite di una qualche razionalità ma che non sono la riforma presidenziale come la panacea di tutto o nemmeno soltanto la lezione di
Tale sindaco abbiamo risolto ogni altra consoli o prendiamo la il Pubblico ministero visto che ci sono alcuni magistrati scomodi lo mettiamo sotto l'ala dell'esecutivo l'abbiamo risolto un altro problema al di là del merito ciò che servano sono direttrici di strategia istituzionale che raccolgono i bisogni il senso comune della gente
Ma io
Questo riguarda anche come critica autocritica rispetto ai maxiprocessi si io credo io credo questo programma questa linea di tendenza queste iniziative sono talmente essenzialità lo scuotono la vocazione riteniamo certamente naturale che torna perché si possa avere premio di una
Di una opinione pubblica viene consigliata tradizionalmente moderata perché noi insistiamo nel dire che il Gallant tuo moderato oggi il vero eversivo
Perché galantuomo moderato che ponga al centro alcuni valori fondamentali come appunto l'onestà e il funzionamento e le istruzioni è il vero eversivo e allora qualche misura siccome questo nostro movimento vuole modificare l'attuale sistema per comprendere compiuta democrazia teniamo assolutamente normale peraltro le notizie che ci giungono e di grande attenzione da parte di persone che secondo le categorie tradizionali venivano considerate moderate che invece poi si scopre grande una grande attenzione un grande interesse trovano allocazione compleanno suo paese
Ieri sera
Eccetera
Convinto Rovereto
No
Ma chiederemo a tutte le forze politiche ai partiti di del dire la loro valutazioni in ordine alle nostre proposte ci confronteremo sulla con
Sulla proposta certamente nessuno immagini che si possa prefigurare una sorta di schieramento preferenziale verificheremo nelle cose sulle cose che sentendo la porta davanti che ci sta chi non ci sta
Ora abbiamo l'impressione che intorno alle proposte che facciamo noi nessun partito potrà sottrarsi alla spaccatura interna
Mi sembra una battuta assolutamente fuor di luogo
Perché qualcuno vorrebbe rosee che il PDS destinato a finire nella rete non credo che sia questo il tema che il tema sia quello di dare il nostro contributo allo sbocco della democrazia è quello daremo con coloro che sanno disposta dallo di
E se io son convinto per esempio che l'intera panico comunista per interrompere ma trova sulla nostra posizioni così come nessun altro partito per intero per Verona sulle nostre proposte quelli
Lo verificheremo quando faremo la domanda da oggi cominciano a mettere in mora le forze politiche
Posso dire di letteraria però al Bologna
Contiene una cosa
Volendo nasca sopra indicati pubblico dal sistema dei partiti riguardi
Vorrei sappiamo
Pubblici che alle azioni
Credo di
Credo di non aver mai taciuto le critiche al sistema dei partiti
Tre anni fa continua uscire realizzano responsabilità stimati ricorso io credo che RAI questo allora una precisazione giusta io credo che tutti i partiti hanno delle responsabilità
Ma c'è chi ne ha di più e chi ne ha di meno se non altro per i ruoli che hanno avuto in questi quarantacinque anni credo che addossare delle responsabilità di un partito che è sempre stato l'opposizione credo che sia un po'più difficile ecco di quanto lo sia stata la responsabilità avuta da dai partiti di governo personalmente posso dirti che io presentato tre anni fa ad esempio la proposta di legge elettorale per i Comuni
Che criticava il sistema dei partiti il modo anche nella formazione delle giunte quando si costituì la Giunta Orlando a Palermo io scrissi un articolo critico nei confronti della Giunta di Leoluca Orlando che pubblicò le pubblica in prima pagina a me ma non perché ero contro alla Giunta di Orlando ma perché mi chiedevo e
Scalfaro intitolato ma Cipputi cosa capisce ancora mi domandavo e lo domandavo ai partiti cosa poteva capire un povero elettore palermitano
Che vedeva sindaco Orlando
Eletto nella lista della Democrazia Cristiana vice Sindaco a Rizzo che era il capolista della lista del PC nonché capogruppo e tutto il resto rende indipendente però capolista e tutto il resto del gruppo comunista all'opposizione della giunta Orlando ora tu capisci che questa cosa qui
No non quaglia va io credo come dice Machiavelli che la politica è l'arte dell'impossibile ma non può mai essere l'arte dell'incredibile quando la gente non ci crede più non ci crede più ecco
Un certo punto i partiti hanno superato il segno e da questo punto di vista e allora bisogna cercare di porre rimedio
Non vedo alcuna contraddizione diceva il il collega prima quanto tempo del padre dei militanti comunisti io credo che la maggior parte dei militanti comunisti possono ritrovarsi dei punti programmatici nelle battaglie che movimento potare così come tanti cristiani cattolici come tanti laici perché io penso che giustamente diceva Orlando prima tanti cosiddetti moderati si ritrovano nei punti che noi pensiamo di portare avanti
E non abbiamo la pretesa di avere la verità in tasca prima chiedeva al collega ma come vi confronto erette con gli altri partiti innanzitutto
Senza presunzione ma nemmeno così
C'è molta gente che ha fatto un'esperienza che ha delle idee
Vuole mettere a confronto delle idee degli altri misurarsi purché le nostre idee non siano subito timbrate siano subito etichettati questo Paese non si può più discutere non si può contare fare un confronto perché sei subito etichettato ora siccome ma addirittura all'interno dei partiti uno sostiene una cosa e ti chiedono ogni riferimento al mio partito non è puramente casuale sei della uno sei dalla tu c'hai dalla tre ecco voglio essere uno libero né dell'uno né della due né della tre
E
Prima che il movimento nasca io muoio
Ma
Davvero
Questa è una eventualità ma quando si porrà il problema e c'è tempo guardi
E ci vedremo poi allora glielo diremo poi dopo
Non perché perché perché la qualifica di parlamentare o di consigliere comunale deve seguire di cambiamento del movimento infatti quelle è un rischio può correre
Ma è un rischio che si propone ma certamente la il è un rischio cerchiamo di evitare perché momento in cui dovessimo diventare un partito Lauri genialità di questo movimento la sua forza verrebbe meno
La forza di questo movimento e di tirare a voce alta che ognuno di noi qui dentro mantiene la sua identità io mantengo la smentita di valori la milizia personale così come devono averli così come Nando Dalla Chiesa
Ma mantenendo ostilità riteniamo che sia possibile fare un tratto di cammino in comune per la democrazia
I momenti in cui dovessimo perdere questa ricchezza di nudista riuniti con identità diverse allora sì che diventiamo un partito ma a quel punto i nosocomi anche noi stessi non so più neanche insieme tanto per dire di cosa stiamo parlando con riferimento a padre padre Sorge ma padre sorgeva sostanzialmente ripreso il tema della unità politica dei cattolici dei fatto questo il tema che sa di resa interventi anche se formalmente smentiti
E per oggi allora questa sua posizione lo sta portando adesso è tutto dentro un pezzo d'una corrente la Democrazia Cristiana mi sembra francamente un ritorno al passato nel rapporto tra Chiesa politica
Tornando un attimo scusa
Riguardo alla Catania
Risiede della sinistra sentenza unitaria
Forniti
Lo supporta
Proposta politica positiva possa risolversi in una una piega record presidente collettiva
Ma
Siccome noi siamo convinti che l'azione drammatica diventerà sempre più drammatica credo che sia doveroso che si scindono responsabilità che si capisca
Che non si è fatto tutto questa nostra convinzione
Perché si potesse far prevalere la logica del dialogo anziché quella delle delle armi siamo in un momento storico importantissimo nel quale ci sono le condizioni perché si possa avviare avviare qualcosa che assomiglia a un governo mondiale
Di i grandi fatti cambiamento nell'Est come nell'Ovest del del mondo stanno determinando condizioni che posso consentire un Governo mondiale
Ed è singolare che il primo gesto di questo possibile governo mondiale sia un atto di guerra questo francamente è un modo per cominciare male sembra quasi che la logica dei mercanti di armi perché di quello dovremmo forse a parlare alloggi per i mercanti di armi alla fine la la devo avere vinta sia enorme McGovern i separati che in un governo mondiale io credo che dovremmo interrogarci il sei quanta parte di di queste scelte sono dovute alla bene che la gente quanta parte o del mondo quanta parte invece agli interessi ai tasche dei trafficanti dei mercanti dei mercanti di armi
Allora in questo momento credo che bisogna dire con molta forza la condanna nei confronti delle scelto diciamo nel nostro documento confronti nelle scelte Saddam Hussein con molta forza
Ma dire anche con eguale forza che la reazione appare assolutamente sproporzionata e soprattutto si è avuta la sensazione di un correre verso la guerra senza riflettere perché comunque la guerra andava fatta
Sciopero silenzio
Cioè la partecipazione dell'Italia nel cuore tutto dopo la decisione dell'altra notte del Parlamento si fonda su un gigantesco equivoco o meglio su una gigantesca mistificazione queste che va chiarito perché l'Italia non partecipa in quella zona
Sotto l'egida delle Nazioni Unite e questo anche è un grosso
Fatto che va denunciato a differenza del della guerra di Corea ad esempio il generale ma cartoon che operava in Corea nel mille novecento cinquanta operava sotto la bandiera delle Nazioni siccome queste linee
Non avrebbero potuto prevedendo
Allora si è trovato questo artifizio io credo che questo sia l'atto di illegittimità che ci fa dire
Che l'intervento italiano in quella zona è un atto illegittime eppur più che all'obiezione di coscienza che è un fatto soggettivo ognuno può scegliere secondo la propria coscienza noi diciamo un cittadino italiano che si deve opporre ad un atto illegittimo consumato dal governo nazionale e la maggioranza dei parlamentari solista
Io ritengo che il legittimo da internazionale perché là non ci sono non c'è una forza multinazionale che opera a nome della
Quindi non ci ha avuto nemmeno il coraggio di dire come stanno le cose popoli poi uno può essere pacifista meno pacifista gandhiano non violento tutto quello che vuole
Ma
Ma noi stiamo
Noi stiamo esaminando la possibilità di una
Analisi del di questi cinque anni di amministrazione della giustizia in Italia
Crediamo in questo vuole dare un contributo importante per denunziare le disfunzioni della giustizia iniziale ma comunque è uno dei temi possibili
Per testimoniare quanto sia centrale d'importante questo tema per la vita democratica del Paese più in generale noi riteniamo
Proseguiremo la battaglia tanti Mino moltissimi vere verità e giustizia sui brevetti poi dico mafiosi che sono assolutamente ampli di qualunque momento di luce figuriamoci di responsabilità questo
Convinti ancora una volta se posso aggiungere che nei cassetti dei magistrati nei cassetti delle delle commissioni parlamentari ci sono elementi per arrivare alla verità o se non c'è
Io sono tanto per ma c'è il rischio che l'aveva capito la formula riguardo ormai da fare
Termini cinque udienze
Gli stessi effetti devastanti
Cinzia
Di ma
Questo
Tutti vorrei chiarire che questa non è creare dei Orlando perché erano invece
Uno sforzo lo sforzo posso uso di comunicazione evidentemente non è riuscita a comunicare quello che noi anche la la realtà faremo di tutto per dimostrare che questa non è la Rete di Orlando ma questi invece è un'esperienza che vogliamo costruire insieme nel rispetto dell'identità di ognuno mi sembra che sia questa la vera la vera novità io vorrei ricordare che a Palermo mi sono candidato date nelle lista Democrazia Cristiana forse qualcuno lo sa ma io sono uscito credimi piuttosto
Tra una democrazia cristiana diciamo una cosa radicalmente diverso cosa intende lei per effetti devastanti per il pidiessino
Vede sempre soli dati elettorali e chissà che e chi sa che questo movimento possa avere degli effetti invece positivi nel PDS
Facendo di affrontare con maggior determinazione determinate battaglie determinate lotte riappropriandosi della realtà del Paese riemergendo cinese i problemi reali della gente anziché occuparsi delle delle come De Mita si soffia il naso come Andreotti si gratta la parte alta della schiena o come Achille Occhetto bacia la moglie non solo nel cortile non so di Camaldoli o cose di questo genere
Vogliamo un ritorno alla realtà ai problemi reali della gente questo potrebbe essere un effetto benefico Mario il PDS
Non lo credo affatto negativi forse c'è da aggiungere anche giusto proposti troppe in italiano anche lui siciliano
C'è un partito dalle astensioni è in larghissima misura ingente debutta per di
Una iniziativa politica di un'azione politica di un comportamento di alcuni partiti che questa è una
Arias cosiddetta sinistra non non da poco conto naturalmente del proprio per politica gli spazi movimento politico sono occupati da chi ha una forza di persuasione di condizione fisica terminazione con sarà dica per il fatto che nasce il movimento mare perché si perderanno voti in Italia o da parte del Partito comunista o di qualunque altro partito super daranno più ragionevolmente perché la tale cresceva sino adesso parte sul partito che al trenta per cento dei voti Italia c'è un partito imita e che ormai supera il trenta per cento dei voti sono le schede bianche le schede nulle e quelli che non vanno a votare e tenete conto che purtroppo lo dico in senso autocritico come giornalista noi giornalisti queste cose qui l'abbiamo estremamente sottovalutati soprattutto le schede nulle nella mia città il numero delle schede nulle e aumentato enormemente e quasi un'espressione del dello stato d'animo della gente perché uno che si scomoda da casa sua al mattino della domenica che vampiro nel seggio e poi nel seggio fa uno su prego sopra e non è quello l'indifferente qualunquista che dice preferisco andare al Sestriere domani mattina no va lì per protestare tra questo è un segnale ora quando la sfiducia il qualunquismo arrivano ai livelli a cui sono giunti e ci sono due sbocchi soltanto o lo sbocco autoritario o uno sbocco democratico ecco io credo che bisogna lavorare per avere uno sbocco democratico perché io non credo agli uomini della Divina Provvidenza come qualcuno vorrebbe farsi ritornare a credere ma se non altro abbiamo già avuto una prova ce n'è stato uno è stato troppo quindi l'uomo che problema il decisionista che risolve tutte le cose e che si superano nelle pastoie i lacci lacciuoli DELASEM elettive credo che questo sia un fatto estremamente pericoloso tutti lavoriamo invece per garantire una partecipazione della gente che non vuol dire il diritto a rivendicare qualcosa ma intendiamo tutti quelli che sono troppo presto stavo lì tutti gli amici che hanno sottoscritto l'appello del movimento che la partecipazione voglia dire prima di tutto corresponsabilità e consapevolezza e quindi cittadino partecipa rendendoci consapevoli di quali sono i problemi dei quali sono le difficoltà che vanno affrontate per individuare delle soluzioni per le sorti della democrazia io mi sento pesanti conflitti sociali credo che atteggiamento priverebbe gli arride in un vicenda come quella del contratto dei metalmeccanici
Che vi sia vi sia una sottovalutazione delle cose che abbiamo detto noi non siamo un partito siamo dentro il quale vuole costruire passo dopo passo lo sbocco della democrazia ovviamente esamineremo problema per problema solo di questo cercheremo di dare la risposta possibile se l'abbiamo
Riconoscendo di non averla quando l'abbiamo
Cade senza bluffare grazie