Conversazione con Alberto Mingardi - Scostamento di bilancio e spread

Radio radicale abbiamo qui con noi per la consigliera conversazione il professore Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano buongiorno professore tutto bene
Buongiorno io tutto bene spero anche lei e chi ci ascolta
E speriamo anche noi
E sarebbe e scostamento di bilancio Renica era tutto un dibattito attorno alla necessità costa da alcune forze politiche della maggioranza per una rilevante spostamento di bilancio per è un di aree Problemi ai gravi problemi legati al caro bollette e allegato anche alla situazione pandemica e post pandemica innanzitutto lei che cosa ne pensa anche alla luce del fatto che è bastato un venticello
Ovvero sia delle dichiarazioni della Presidente della BCE per far allargare immediatamente la Forgia la forbice dello spread e che diamine dobbiamo fare
Ne è unicamente questo venticello come lei dice è bastato anche per due ragioni la prima anche forse un po'tutto il mondo si è convinto nel corso degli ultimi anni che Hill in qualche modo non ci fosse necessità dei tornare indietro rispetto alle politiche
E monetarie cosiddette non convenzionali feci insomma
Oramai da un po'di tempo quasi convenzionali per l'appunto si è andati avanti molti anni nella medesima direzione
E nello stesso tempo come dire il debito pubblico che aumentato dappertutto nel corso dell'anno pandemico soprattutto in Italia
Ora mai a una dimensione ancora più rilevanti dei quella poco rilevante alla quale eravamo già
Abituati quindi insomma uno stock di debito molto rilevante da una parte dall'altra
Il fatto che questa nuova normalità sostanzialmente perenne dei tassi e delle politiche monetarie non convenzionali forse così perenne non sarà e per questo abbiamo visto negli ultimi giorni
Delle piccole o grandi turbolenze finanziarie che segnala il fatto che gli operatori stanno in qualche modo incorporando nelle proprie
Aspettative nel prenotazioni anche l'idea di nome tutti i tassi nel corso del prossimo anno
Ecco ma che cosa dovrebbe fare a questo punto l'Italia tenendo presente insomma che cita concedano questi problemi a livello di e politica unitaria abbastanza importanti l'abbattimento vedere gli orientamenti della fede e tenendo presente però che ci sono problemi sociali enormi nel nostro Paese
Critiche soprattutto che questo Bondi diciamo così la seduta particolare la quale ne cito proviamo
Dove abbiamo da una parte un'inflazione che innescata da politiche che hanno a che fare un quello che è avvenuto l'ultimo anno cioè con la distribuzione
Di sussidi Puppi larga portata sulla casca ma d'altra parte andando hanno anche a che fare con la componente energetica e più in generale coinvolti colli di bottiglia che abbiamo visto manifestarsi negli ultimi tempi anche nello scambio internazionale ebbene in questa al duplice Tenaglia da una parte il governo è spinto a fare qualcosa e forse la cosa migliore
Che può fare concentrare risorse e attenzione sull'aiuto alle famiglie che sono effettivamente più
In difficoltà quindi in qualche modo vedere anche la politica
Del bonus energetico tenendo presente che per l'appunto sono le famiglie a basso reddito e quelle che si sono a più forte
Sullo bilancio familiare l'effetto di questa di questi fenomeni
Dall'alto accanto però il governo forse deve anche fare qualche cosa che in Italia si fa sempre con difficoltà cioè ragionare su misure a lungo termine
Su semplificazioni da un lato dall'altro su provvedimenti Chiomenti dalla concorrenza
Nel settore energetico dall'altro ancora su strategie che ci portino ad avere un approvvigionamento come dire
Più diversificate più vario
Perché in qualche modo è una situazione nella quale come dire pensare a lungo termine forse può essere come la strada
Veramente rilevante soprattutto se ci si trova in una situazione come quella dell'attuale governo per cui si vorrebbe insomma anche se un po'diverso sì ecco da altri esecutivi che ci sono stati in precedenza ovviamente questo difficilissimo lei diceva primi partiti vogliono invece uno scostamento di Bilancio ora lo vogliono il più rilevante è possibile anche perché siamo
In anno di campagna elettorale era mai cominciata
Ma di fatto dopo l'elezione del presidente a Repubblica
E pertanto ciascuno di questi partiti ha interesse ad assecondare in gruppi di pressione adesso più vicini e questo non significa che diciamo così
Non ci sia non ci siano grandi elementi di verità
Per esempio in tutte le lamentele che leggiamo giorno dopo giorno da parte di rappresentanti in riprese grandi e piccole
Sui giornali il cui funzionamento ordinario viene scosso sino alle fondamenta questo rialzo dei prezzi e delle leggi via però il modo in cui queste lamentele queste giuste preoccupazioni vengono rielaborate che trasforma anche in proposte politiche dei partiti va in una direzione pericolosa medio-alte ciance l'operaio aveva a suo avviso
è molto difficile a una navigazione complicatissima
è una negazione complicatissima perché come dire il momento elettorale si avvicina i partiti in Italia sono assieme debolissime ma su alcune cose possono essere anche Volker terminati sono deboli nel senso che sono che stanziamenti incapace oramai produrre
Idee visione del mondo una prospettiva per la scelta italiana ma nello stesso tempo sono dei terminali molto efficienti dei gruppi di interesse Ceretto sempre etica esistono giustamente in democrazia i gruppi di interesse
Che a loro fanno riferimento anche perché appunto essendo ormai privi di una visione a medio termine alla fine i partiti più che caselle postali nei quali questi gruppi di interesse mandano i loro desideri non sono elezioni si approssimano quindi tutti vogliono come dire consolidare i loro pacchetti di voti voti ne sono sempre più come dire scivolosi insomma non ci sono più
Blocchi granitici come in un'altra stagione ma quindi proprio per quello qualcuno vuole stare attento che i suoi amici e i suoi accoliti almeno quelli siano compattamente dalla sua parte
Per cui credo che se come appare da queste
Prime battute della partita
Il Governo chi vuole interpretare una strategia diversa
E il Presidente del Consiglio dovrà fare il posto da una parte a tutta la sua autorevolezza personale
Dall'altra anche magari a strategie molto forti nella rapporto coi partiti diciamo così
Minacciare le dimissioni non può diventare una prassi insomma non è più non è una cosa che uno può fare una volta a settimana
Però indubbiamente in questo rapporto rinnovato tra Draghi e i partiti italiani qualche cosa del genere si deve entrare
Cioè io immagino che lui debba porre delle condizioni e fare presente che io sto qui se posso fare questo
Oppure questa però chiedo chiarimenti