Capire per conoscere

Ringraziamo il nostro direttore Alessio Falconio iniziamo la nuova puntata della trasmissione capite per conoscere col professor Mario Baldassarri Bongiorno proprio come sta tutto bene
Lavori allora prima di ritornare sul caro bollette però io direi professore se lei è d'accordo ovviamente di occuparsi di un tema che a lei in credo sia insomma cui lei si è molto interessato perché recentemente proprio nei giorni scorsi è tenuto diciamo così ai margini della crisi ucraina in vertice tra l'Unione europea e l'Unione africana
Allora lei a suo tempo ha detto cose proposto cose piuttosto interessanti che cosa ne pensa di questo vertice insomma qui ci sarà mai un accordo commerciale tra Ue UA
Ma il CIPE dovrà esserci deve essere è evidente che l'Africa soprattutto il Nordafrica ma tutto il continente africano
è diciamo il dirimpettaio dell'Europa e quindi nel processo di integrazione europea che deve andare verso una Federazione
Degli Stati Uniti d'Europa e qui la crisi ucraina mette ancora una volta a Rialto l'assenza dell'Europa la non politica estera del dell'unione europea e andiamo tutti un po'in ordine sparso ma certamente quel processo l'integrazione europea
Deve avere una sponda sud che proprio l'integrazione economica con i Paesi dell'Africa
L'abbiamo detto anche una cosa forse ancora più importante nel momento che viviamo e cioè il problema della vaccinazione e dato che è uno di quei casi del terzo quarto mondo
In gran parte che non è in grado né di produrre nel seguire i vaccini
E come abbiamo visto le varianti nuove potrebbero venire proprio da quel continente quindi a partire dai vaccini occorrerebbe un welfare mondiale ma in questo caso un welfare bilaterale Europa Africa sulla vaccinazione dei Paesi africani
Insomma qualcosa però insomma se ne è parlato di alcuni progetti alcuni investimenti tra Unione Europea Unione Africana è solo un piccolo iniziamo insomma se in Olanda il problema è che se ne è parlato se ne parla da tempo ma il problema è che
Il come dire non è che aspetta la sinistra assegnisti meeting
Continua andrà avanti e quindi il rischio eh imminente da questo punto di vista occorre decidere come vaccinare i Paesi africani cioè un miliardo e mezzo di persone
Chiarissimo sempre che nel nell'attesa non ci pensi la Cina così facciamo un premio senta professor Baldassarri passiamo alle caro bollette decreto caro bollette quale insomma anche idea se ne è fatto
Beh guardi Vanni mi permetta di partito o quello corsi sembrerebbe un po'da lontano troppo lontano
Ma breve sotto comincia con le crisi petrolifere negli anni settanta in quel momento il prezzo del petrolio a quando ci fu la guerra perché pur tripli ciò Faissola da tre dollari al barile a nove dollari Armaris poi nel settantanove la seconda crisi del petrolio passo ad oltre trenta dollari al barile
In quel momento però l'Italia aveva un posizionamento strategico in termini di Energia
Che poggiava certamente sul petrolio
Però avevamo vale cinque centrali nucleari funzionanti e il venti per cento di energie idroelettrica
Da quel momento in poi sono passati cinquant'anni cosa abbiamo fatto abbiamo indebolito progressivamente ed il posizionamento strategico italiano nel settore dell'energia
Perché abbiamo chiuso alle centrali nucleari ha detto no al nucleare
Siamo passati dal petrolio al gas ma sostanzialmente dalla dipendenza dall'altra perché ci siamo attaccati ai tubi del gas non abbiamo fatto idee gassificatori
E in parte abbiamo aumentato la produzione di fonti alternative di energia Grigna e in particolare eolico e fotovoltaico dall'altro per dieci anni su questi settori abbiamo pagato il centodieci per cento di bonus quello che oggi viene applicata nel settore dell'edilizia negli anni ottanta fu applicato agli impianti di fotovoltaico e eolico ecco quindi il posizionamento strategico che ci vede oggi di fronte allora diciamo alla crisi energetica in questo caso alla triplicazione più del prezzo del gas e che trova in una posizione regole di quella i cinquant'anni fa
Ciò detto questo è il risultato di decenni di di di governi che si sono succeduti e che non hanno preso a cuore diciamo questo argomento fondamentale il produttivo posizionamento serio strategico nel settore energia purtroppo lo fece tanti decenni fa Enrico Mattei colleghi negli anni Cinquanta e negli anni Sessanta sta di fatto quindi che questa crisi del gas diciamo che che ha determinato il caro bollette cosa ha determinato i dati che cito adesso sono stati correttamente in modo molto trasparente citati dal ministro dell'Economia Daniele Franco alla conferenza di presentazione del decreto ultimo caro bollette
Cosa ha detto il ministro dell'economia che nel quarto trimestre del due mila ventuno famiglie il prete si sono introdotti ritrovate a pagare ventidue miliardi di euro in più
E il costo ma intanto del gas e dell'energia elettrica di questi ventidue miliardi il governo ha dato un sostegno mettere virgola cinque miliardi nel primo trimestre di quest'anno due mila ventidue
Fa media impresa si sono trovate a pagare altri ventidue miliardi di euro in più per il caro bollette su questi ventidue miliardi al governo aveva deliberato un sostegno di cinque miliardi e mezzo infine l'ultimo decreto caro bollette quello di pochi giorni fa e a fronte ad un maggior costo di energia elettrica e gas per famiglie e imprese
Gli e che il ministro cita ci stimato in quindici miliardi e a fronte di questo il Governo ha predisposto cinque miliardi e mezzo lì sostegni che cosa significa che a fronte di sessanta miliardi di euro in più che le famiglie e le imprese grosso modo ventidue miliardi delle famiglie e il rettore imprenditore
Grosso modo a fronte di quel sessanta miliardi i sostegni che sono venuti da parte dei decreti del governo ammontano a quattordici miliardi risultato famiglia impresa
Soprattutto nel primo semestre di quest'anno si ritroveranno a pagare almeno trenta miliardi in più
Di iniziasse l'energia elettrica al netto dei sostegni che il Governo ha già dato è questo significa un effetto rischiosissimo pesante sia sui consumi delle famiglie perché si riduce il loro potere d'acquisto se pagano le bollette così aumentate sia per le imprese che evidentemente esprimeranno in qualche modo gli investimenti
Quindi se durasse tutto l'anno questo avviso del prezzo del gas avrebbe un effetto pesante sulla crescita del due mila ventidue se tutto l'anno ci trovassimo di fronte a quei prezzi del gas
Che si sono determinati
Nei primi sei mesi di quest'anno sì mi speriamo tutti che diminuiscano dopo la stesura sono tutto l'anno ecco la crescita che tutti prevedevano al quattro e mezzo per cento nel due mila ventidue rischia di frenare ed andare forse attorno al due per cento cioè oltre la metà di quello che era inizialmente previsto
Scusi ho capito bene lei dice che il sequestro del feto durerà per tutto l'anno c'è un dimezzamento del tasso di crescita del PIL esattamente
Purtroppo il conti dicono questo
Senta ma
Qui perché l'Antitrust ha fatto quattro conti cioè famiglie italiane delle imprese costando solo pagare sessanta miliardi in più di energia elettrica e il gas e di questi lo Stato il Governo
Diciamo come sussidio ne fornisce quindici ebbe saremmo di fronte al quaranta quarantacinque miliardi io oneri in più che vanno a ridurre il potere d'acquisto delle famiglie e e le condizioni di bilancio delle imprese
Quaranta quarantacinque miliardi del due per cento del PIL quindi se prendevamo il quattro e mezzo per cento delle città ecco che più o meno andiamo attorno al due due due per cento
E senta ma il problema è che mi pare ovviamente speriamo tutti che nel secondo semestre il prezzo del gas tornerà a scendere francamente come ha già cominciato a fare però sta di fatto che l'effetto
Di freno alla crescita di questo primo semestre primo trimestre nel secondo trimestre era piuttosto rilevante quantomeno
Saremo ben sotto il tre per cento sì tu oltretutto tutto questo dipende dal fatto che non ci siano un presso perfetto la crisi ucraina sanzioni che colpiscano il settore dell'energia perché sennò aperto sta sullo sfondo immediato che vedremo nei prossimi giorni
Ecco lei ha fatto qualche calcolo insomma se ci fossero solo se la crisi ucraina degenerasse davvero
La Russia invade disse l'Ucraina come continua a ripetere la stampa e le fonti ufficiali americane
Se davvero accadesse questi umori dell'ormai da giorni sì davvero accadesse questo e a quel punto in caso di invasione l'Unione europea la Germania e così via assume i sulle decisioni che più o meno hanno annuncia annunciato quindi con sanzioni
Con sassi sanzioni che potrebbero riguardare anche il settore del gas e dell'energia
E qual è e sarà all'effetto sull'economia lei è in grado di dirlo
Beh guardi torniamo a quel posizionamento strategico nel settore regia che ho accennato a presso
E cioè
Noi dipendiamo dal gas
Dipendiamo dai tubi del gas e dipendiamo per il quaranta per cento dal gas russo un porcile arriva per fortuna dalla tappa
Il gas che arriva in Puglia direttamente dall'Under vediamo un non abbiamo fatto i gassificatori e quindi la possibilità di oltre ai tubi del gas sale le analisi è molto limitata e nell'immediato non abbiamo grandi grandissime riserve viene Europa né in Italia e quindi da questo punto di vista che dovesse diciamo esplodere sul serio una crisi ucraina russa curvatura non sono gravi e le conseguenti sanzioni come sempre accade nella storia le sanzioni fanno male a chi le riceve ma fanno male anche chi verrà
E così questo evidente però io quello che le volevo chiedere se era in grado di dirci di più o meno facendo anche un calcolo così
Di spanne quale le fette eventuale sui prezzi e quindi sull'economia in termini stagflazione si può fare si possono fare
Sì si possono fare anche sui che è evidente che tutto dipende da quanto dura la crisi dell'Ucraina dopo l'eventuale introduzione e così via e quindi dal tipo di reazioni
Chiedo chi facendo l'ipotesi che la crisi lucrare abbia lo sviluppo che la stampa le fonti ufficiali americane da giorni ci dicono ovvero sia un'invasione russa dell'Ucraina io non lo so se questa Carrà perché non sono alla testa
Non sono non so non soffoca trovino quindi non lo so però tutti devono Callas in questo norme che lo speriamo ardentemente speriamo anche che l'azione della diplomazia europea francese tedesca funzioni detto queste mettiamola parte però almeno la mia opinione personale però facciamo l'ipotesi che ci sia questa invasione che da giorni non da ora ormai insomma se qualche giorno fonti ufficiali dell'amministrazione la stampa americana continua a dirci di ieri prova sia nel che non è l'ultimo organo di stampa a livello globale ci dice i comandanti russi avrebbero già in mano l'ordine d'attacco
E di pool di Putin allora se questo è vero schifo se è vero questo è e a quel punto scatterebbero le sanzioni dell'Unione europea e della Germania sblocco nostri me due
Il famoso o famigerato gasdotto e sanzioni per l'import l'importo dell'energia addirittura sanzioni si parla di una sanzione per cercare di escludere la Russia del sistema dei pagamenti internazionali sui State imperniato sul dollaro
Non sto a sindacare su la qua su queste sanzioni se hanno una logica se non hanno una logica se sono valide sono davano sta sindacare tutto questo cercando di fare con lei solo un ragionamento se questa cade
E lì ci sarà un effetto sui prezzi del gas che noi portiamo
Fare anche rilevante al di là se ne importiamo dal catarro dall'Agerio dalla Russia e quindi quando a quale l'effetto di stagflazione sulla nostra economia
Come stopper volevo scusi se fatta troppo lunga insomma però partire Landi partiamo dall'acuta costatazione ridotte ne ha fatto cioè
Se il prezzo del gas seicento e nella seconda parte dell'anno
E comunque ci dobbiamo il caro bollette dei primi sei mesi di quest'anno ho già detto che la crescita in Italia sarà attorno al tre per cento non al quattro e mezzo percento ora che su questo piovesse quello che lei ha raccontato che tutti auspichiamo che non succeda ma piovesse l'attacco russo all'Ucraina e le conseguenti
Sanzioni
Americane ed europee alla Russia B è chiaro che quel tre per cento ce lo sogniamo altro che uno due per cento di crescita
è una grande incognita ma certamente quest'anno la crescita sarebbe notevolmente frenata e penalizzata da questi eventi o tra l'altro ci sarebbe scusi anche un altro aspetto mi scusi
C'è il rischio nel tempo anche sui tassi perché la Banca centrale europea ha detto vediamo poi cosa succederà a verso la fine dell'anno scommettendo suppongo la presidente Lagarde che la crisi dei prezzi del gas e rientri perché se non rientra se ci sarà anche un effetto sulla questione detassi suppongo
Esattamente e a quel punto sarebbe quasi inevitabile l'aumento dei tassi ma sarebbe anche masochistico perché avverrebbe
Con un esperto enorme freddo dovuto al calore del CDA
E qui prendo sulla crescita
E che a questo ci aggiungiamo anche l'aumento del tasso di interesse avremmo un doppio freno alla crescita
Quindi lei dice se si fosse questore mondo por freno al PIL uno per via dell'aumento Energia dei prezzi dell'energia l'altro per via di aumento dei tassi Sergio
Come dire una doppia ad Astra mensa cremisi viene in mente un vecchio film americano che chiama Guerre stellari
E in cui si trattava di fare un gioco quindi informatico e l'unica soluzione del gioco era non giocarla e cioè siamo di fronte all'errore del genere
E inutile immaginare cosa può succedere se la Russia vale per l'Europa fa le sanzioni insieme agli americani eccetera quel gioco non va giocato può avere un beneficio per tutti
Mi permetta di fare una l'osservazione quello film me era di idea After era il compito no si era di De e after il computer
Che giocare cioè il il ragazzo che giocava con il computer per evocare l'attacco quella risposta nucleare vecchio
Sì è un vecchio film degli anni settanta ottanta se non ricordo male negli organi lasciamoli fare al cinema non
In cui il computer che era la parte intelligente del di tutti quanti gli aerei diceva guardare questo gioco non sa da giocare perché se no non c'è male finisce inizia esattamente in quel modo questo proprio valore
Sia per la Russia e
Spero che Putin non sia così fuori di testa
Va immaginare l'attacco all'Ucraina senza conseguenze e sia da parte poi europea e americana
Nel senso di avere una prospettiva di cosa costerebbe a tutti sarebbe un pesantissimo gioco assomma negativa
Tutto perderebbero
Così sia compresa Europa compresa e Stati Uniti compresi chiarissimo senta professor Baldassarri la ringrazio tantissimo chiudiamo qui questa puntata di capire per conoscere ci risentiamo con lei a meno che non ci siano novità importantissime me lunedì prossimo