L'informativa del Presidente Draghi sull'Ucraina: intervista a Nicola Fratoianni

Radio radicale siamo con Nicola Fratoianni dopo l'informativa del presidente del consiglio Draghi sulla crisi russo quella guerra russo ucraina allora come le è sembrato l'intervento del presidente del del Consiglio
E soprattutto le chiedo insomma il Parlamento non si è mai espresse in questi giorni non ha votato nessuna risoluzione nessun documento
Quando quando li quando entrerà in scena al Parlamento
Il Parlamento voterà su quello che sta accadendo martedì quando il Presidente Consiglio era fare le comunicazioni oggi è un informativa come sempre le formative non prevedono un voto io credo che su questo ci sia un ritardo il Parlamento dovrebbe essere più centrale in questo momento di fronte alla tragedia che sconvolge l'Europa il cuore dell'Europa l'aggressione russa all'Ucraina va condannata senza mezzi termini oggi Draghi lo ha ribadito da questo punto di vista nulla da eccepire
Ho trovato però questa informativa
Poco prima di prospettiva di respiro anche sul piano del ruolo diplomatico del nostro Paese ruolo diplomatico del nostro Paese nelle chiedere che l'Europa assumono una voce più decisa
In questo momento questo mi pare stia accadendo io credo che questo sia un problema perché condannare l'aggressione necessario ma è necessario che l'Europa immagini una strategia in grado di ottenere il cessate il fuoco detenere la pace in questo momento e a partire dal cessate il fuoco di costruire le condizioni per una stabilizzazione di lungo periodo nel segno della smilitarizzazione della neutralità e della ricostruzione di un livello di di discussione di confronto
Senta avrà visto oggi che le borse sono risalite perché ci si aspettava delle sanzioni più dure nei confronti della Russia allora
Se fosse ci fossero state delle sanzioni più dure ci avremmo rimesso anche noi e tanto
Le sanzioni hanno sempre un doppio taglio quando dettaglio in particolare per chi è maggiormente esposto sul piano delle relazioni come già l'Italia molto particolare sul piano delle forniture energetiche
Ma le sanzioni hanno sempre un doppio taglio perché quasi sempre colpiscono le popolazioni chi delle popolazioni da una condizione di maggiore difficoltà questo vale per i Paesi che le e Mamma Roma anche per chi li subisce vale anche per il popolo russo
è inutile pensare che le sanzioni colpiranno gli oligarchi che sono stati troppo a lungo i nostri compagni di affari
La crescita di influenze di potere gli oligarchi russi oggi al centro delle prime sanzioni è una crescita che è stata accompagnata senza che fosse battuto ciglio da buona parte
Delle economie occidentali anche di questo primo poi dovremmo discutere perché questo ha a che fare
Con il meccanismo con cui si incrocia da troppo tempo l'interesse economico o la ricerca del profitto a scapito dell'interesse generale vale sul fronte dell'accumulazione finanziare vale sul fronte del commercio delle armi vale su molte questioni che oggi purtroppo vengono
Al pettine come nuovi insoluti faccia adesso toccherà
Alla Moldavia qualche Paese baltico dopo dopo che diciamo i flussi sono entrati a chi entra
Ritiene che questa il primo passo di un escalation che toccherà anche i Paesi che si sono nella NATO
Ma mi auguro di no naturalmente tutti ci auguriamo che questa
Escalation finisca prima possibile che fondamentale mobilitarsi per queste fondamentale che questa mobilitazione coinvolga tutti coloro e tutte coloro che oggi sento l'urgenza di rilanciare la voce della pace vale per la società civile per le forze
Organizzate per le forze politiche vale anche però per le istituzioni Sisto serve un'iniziativa che rimetta al centro l'urgenza di mobilitazione per la pace ritiene che la Cina sostituisca bene
Diciamo il i patres finanziari ed economici europei e occidentali
Questo non lo so ritengo che il mondo in questi anni
Dopo la fine della cosiddetta guerra fredda
è andato indietro dentro un grande paradosso paradossalmente siamo di fronte alla rinascita dei grandi imperi l'Impero ottomano attorno a verde dall'Impero cinese impero russo
Di fronte a questa dinamica occorrerebbe farsi qualche domanda immaginare una via d'uscita una strada per il futuro
Che ricostruisca la ragione
Multilaterale nel governo delle controversie internazionali fuori da una dimensione multilaterale l'unico scenario possibile quello di una contrapposizione che cresce
Traspare l'influenza tra grandi interessi economici di cui come sempre lo ripeto
A far le spese sono le popolazioni e in particolare chi vive condizioni di maggior debolezza ultima domanda martedì presentate una vostro documento di indirizzo ci stiamo lavorando faremo non vostro documento di opposizione
Bottino nostra risoluzione nostro punto di vista rispetto a questa vicenda che ripeto al centro due tre questioni la prima naturalmente la condanna senza alcuna incertezza di quello che accade la seconda
La richiesta di lavorare con ogni sforzo e ogni energia al cessate il fuoco e il ripristino di una condizione per la quale la diplomazia si al centro le armi siano i margini la terza una discussione
Su lo stato del mondo in cui viviamo delle relazioni internazionali su quello che è accaduto in questi anni in questi decenni
A partire per esempio da un continuo allargamento e lavato verso est scelte che non sono meccanicamente collegate al disastro di queste ore
Ma che certamente non hanno aiutato a lavorare nella direzione della costruzione della pace stabile e duratura all'interesse dei popoli del pianeta
Bene la ringrazio grazie a Nicola Fratoianni sinistra italiana