La guerra russa all'Ucraina. Intervista a Roberto Bongiorni, inviato de Il Sole 24 Ore

Si trova in Ucraina l'inviato del Sole ventiquattro Ore Roberto Bongiorni in questi giorni è stato alle o politico col voto
Come la si voglia chiamare gli abbiamo chiesto di raccontarci cosa accade in questa città dove come ha scritto i volontari sono più delle armi perché si recano Leopoli per addestrarsi per difendere la città e la città vicino al confine con la Polonia la città più antirussa ma che è anche la città degli sfollati ormai sì buonasera
Sono a a chi è il da un giorno e mezzo però ci sono arrivato da dalle opposizioni sono andato a Corteno presuntamente al con una tata contare quel treno che i profughi di Kiev in fuga da chi ebbe bombardamenti di Kiev prendono per elevare le otto le e dalle otto lì per andare in Polonia le otto li
La terza quarta città Ucraina per abitanti ma è sicuramente la più antirussa di tutte le città dell'Ucraina e fosse questo uno dei motivi per cui il sentimento chiuso è forte e la Resistenza è così ostinata
Non essendo la città a colpita costantemente da bombardamenti anzi possiamo dire che le sirene alle otto gli suonano nati bombardamenti sono ancora molto lontani dalla città sono piuttosto rari
Alle o presentata strutturato una rete di assistenza per il fonte assistenza dal punto di vista alimentare di soccorsi medici una rete di auto che arriva capillarmente in tutte le zone di fonti ma anche una
Resistente di volontari volontari che vogliono a prendere le armi impugnabile e andare a combattere sui diversi fronti vi sono per cento da un lamento per le forze dell'esercito perché devo quindi reclute
Già addestrate o con un'esperienza comunque importante e invece cento in cui le milizie popolare dando le persone ad addestrarsi per difendere la propria città
Compare carte francesi la loro città operazione mandati di un'altra città ecco sappiamo che gli uomini non possono lasciare comunque l'Ucraina perché c'è c'è una
Lo stato di emergenza che li obbliga a domani alle diciotto sessant'anni per e se eventualmente essere chiamati
La cosa interessante e che in molti casi dobbiamo proprio visti intervistati persone che volevano essere lavorati che connotano disponibilità sono stati rigettati perché in questo momento sono già troppi quindi questo assolutamente vero
Un'altra cosa interessante sui e sulla Resistenza e che andando in tema di appalti e con qualche uomo su questo treno semideserto che andava a
Chiedo al proprio per
Combatteva unirsi alle milizie popolare bene
Si tratta di persone anche di cinquanta cinquantacinque sessanta anni un uomo ENI che non imbracciano il fucile ma da quarant'anni
Ma l'entusiasmo è tale e tanto che porta a tutta la popolazione a voler difendersi avreste scatenato una gara di solidarietà non c'è nessuno che non faccia qualcosa per aiutare la resistenza
La cosa quindi alla fine molto interessante che il fatto che io fossi dopo sette giorni di offensiva militare violenta Dussin uscita prende le più grandi città solo nelle ultime ore stanno conquistando delle posizioni importanti è stata intesa col ma dalle falso cane e dal popolo credo come la vittoria di non aver perso d'aver ceduto
Ecco se la battaglia e nessuno si augura che avvenga così si a arriverà nelle città stare a testa del fatto che la resistenza popolare sia così galvanizzato Alicia così capillare potabile
Essere un grosso problema per i russi potrà adesso neanche un un grosso problema per in quanto a vittime
Questo ci raccontava dunque di le o poli Roberto Bongiorni l'inviato del Sole ventiquattro Ore che ha raccontato anche come Heliopolis sia anche la città degli sfollati che cercano di prendere un treno per lasciare il paese
Sì le opere decisamente della città degli sfollati la stazione
Ferroviaria si è trasformata in una formicaio è difficile ancora da descrivere c'è talmente tanta gente che le famiglie bivaccano per terra addirittura fuori dalla stazione al freddo
Vi sono bisogna schiacciare ogni tanto le persone Prison delle essendo incredibili e ogni giorno avevano più profondi non escono i temi che sono tormentati sono troppo pochi la stazione diventa ancora più affollato
Pensate che
Si formano delle file anche lunghe ventisei ventotto ore e per prendere termica terminale è pressoché impossibile c'è una situazione veramente necessarie solo la
Reti di solidarietà risposta della popolazione o carina con banchetti distribuzione elementi personale sanitario sta non dico alleviando ma cercando di ridurre l'impatto di questa massa dicevo
Non tutti anzi pochi riescono a prendere i treni che li porteranno in Polonia quindi una buona parte si sta riversando sulla città di pioppo di che nel giro di pochi giorni è passata da settecento mila fino a oltre mille abitanti
I rifugiati sono ospitati nelle scuole di abbiamo visitate del protocollo se uno stanno nelle case private negli alloggi anche quelli affittati privatamente
Stanno un po'dappertutto però la cosa interessante sui rifugiati
è che
Noi dico noi perché anch'io amiamo pensarli persone povere
Fosse di estrazione sociale bassotto secondi con distruzione
Non elevato pacca sulla povertà ebbene questi profughi che arrivano e curioso perché alcuni avevano vengono da da Kiev una capitale benestante luce la borghesia comunque fiorente un settore della del tecnico piuttosto importante dissi vede arrivare incompleto a concorrere in in pelliccia con un gattino una gabbia di un gatto un animaletto
Poi del del ci sono anche altre poche invece che riunì condizioni misere me disperati dal don Bastiano villaggi di campagna che hanno perso tutto somma è un popolo variegato ma la cosa che lì accomuna tutti e che hanno una grande grande grande dignità e questo devo dire che ha toccato i poveri purtroppo il problema dei profughi è un problema destinato a crescere perché più che esperti in sicurezza più
Cresceranno in uno dei pochi che se ne verserà sulle frontiere europee
Pare restano intatti già cinquecento mila ma nell'occasione aspetta fino a quattro milioni salvo non ho veramente importante molti di più di quanto ne abbiamo visti durante l'emergenza del due mila e quindici queste grandi
Sentiamo ora dalla voce di Roberto Bongiorni inviato del Sole ventiquattro Ore la situazione a chi essa
Dunque
Vi racconto un po'nanetto su chi era arrivato in treno siamo nati tardi non c'hanno neanche fatto andare a dormire in in netto che il luogo ormai utilizzato più frequentemente gli abitanti di Kjaer tele Tavassi quello scatto nuovo le sirene
E avvenuto nella stazione perciò molto molto Faido appena terminato il coprifuoco le sette del mattino abbiamo preso l'auto dal percorso le strade di chiese bene questa capitale importante com'è che ricorda un po'a un incrocio ma con anche
Deve stare molto est grandi appariva
Con un aspetto totalmente surreale l'abbiamo compiuto
Quindici minuti in
Una sorta di taxi chiamiamolo così ed amico tanto nessuno i semafori lampeggiano non ce n'era bisogno l'unica presenza è uno dei posti di blocco che in alcune zone sono molto intensi
Anche
Ravvicinati anche cinquecento metri di distanza
Per adesso un silenzio spettrale non c'è anima viva questo situazione si ripete anche di giorno anche se si vede qualche fila acché tua uno duro che nei pochi supermercati aperti perché la gente va a fare incetta di
Di beni di acquisti
Delle file ogni tanto si rompono perché suonano le sirene di quei non sono completamente diverso l'aspetto le oppure i sono più forti più più cupe oggi e sono state quattro cinque volte in serata tra l'altro una bomba è scoppiata non lontano dalla stazione ferroviaria questo è è un segnale molto molto negativo perché chi è per non è ancora totalmente accerchiata alla parte meridionale
Ancora aperta e da lì transitano i treni che aiutano anche che sono il mezzo principale utilizzato dai profughi per fuggire quindi sarebbe veramente un guaio serio mossi colpissero di infrastruttura
La gente qua a chi è un ostenta tuttavia una
Sicurezza una
Diciamo
Un'assenza di nervosismo non dico tranquillità che sono sorprendenti sono convinti che comunque qualunque cosa succede
Il Tenco se non entreranno nella saltare il Center hanno tutti ma non solo a parole perché poi hanno compatto le armi risparmiando quello con i loro risparmi sono acquistati gli aumenti dei banali fucile da caccia partecipano a Kiev alle
Diciamo lezione di addestramento sono tutti sono disposti disposti a difendere la propria nazione insomma è come se
L'Ucraina fosse diventata agli occhi Duke ed io tenevo lo folgorò è sempre stata
Una sorte di popolo la cui identità si si si basa su una su un senso collettivo della difesa tutti devono fare il proprio dovere devono difendere
Se vogliono vincere poi che era in in questo momento non so se ingenuamente o ha ragione
Credono veramente di poter fermare l'esercito russo
E ancora Roberto Bongiorni abbiamo chiesto di commentare quei segnali che sono arrivati secondo i quali i soldati russi non fossero preparati a questa guerra mandati un po'allo sbaraglio e demotivati
Rispondo
Dividendo la la mia risposta è in in in due parti
Era preparata dallo stesso al Cremlino ad una resistenza così accanito da parte delle forze Ucraina beh
L'andamento del del del conflitto direbbe suggerirebbe proprio di no nel senso che i bisogni le forze USA servono a progredire e dopodiché si sono restato nel contratto una resistenza molto accanita tuttavia la differenza la sproporzione tra i due eserciti pop da pensare che se almeno di interventi colpi di scena sette Mosca intendesse andare avanti seriamente alla fine potrebbe veramente conquistare dei centri abitati importati la seconda domanda sui soldati russi beh questo è difficile dirlo cui in Ucraina i miliziani Francia correre questi Didier qui si vedono questi ragazzini molto giovane di diciotto anni
Non sembrano neanche sapere dove andare che sono se estremamente impreparati
Però ripeto sono video chiesto circolo ma che non trovano conferma quello che invece comincia a risultare un dato degno di rilievo e il numero delle vittime il la guerra che è stata avete il Propaganda se la ossia ha ha messo cinquecento vittime notate che lei soldati russi vittime dei conflitti hanno un impatto molto forte sulla sul più popolare
Ossa tra cui cioè di una semplice anche se pedine duri tenendo a scosse segnando S cinquecento io Califano verso determina sono già un numero piuttosto importante quindi vuol dire che insomma questa guerra se portata avanti con truppe di terra rischia di trasformarsi da che una piscina se portata avanti con una campagna aerea come quella che potrebbe
Essere scatenata contro Chievo e potrebbe essere un disastro insomma se questa guerra va avanti rischia veramente di creare una situazione di Casey da tutti i punti di vista da quello dei rifugiati da quello delle vittime civile e anche militari
Questo dunque la voce di Roberto Bongiorni inviato in Ucraina del Sole ventiquattro Ore