L'aggressione militare russa contro l'Ucraina. Collegamento con David Carretta da Bruxelles sull'incontro informale dei Capi di Stato e Governo dell'Ue conclusosi ieri a Versailles

Buongiorno se Putin continuerà la guerra civile sarà un nuovo pacchetto ma che shopping sanzioni ha detto ieri il presidente francese Emanuel ma con il termine
Di due giorni di vertice informale a verso Rai macro sottolineato che non ci sono tabù o ha detto questa frase rispondendo a una domanda di una giornalista sulla possibilità che l'Unione europea imponga un embargo
Sui prodotti del petrolio il gatto il carbone
E inserisca anche due banche chiave per effettuare i pagamenti nelle forniture energetiche Sberbank e commerce ma anche cartoon Burn chiedo scusa nella lista degli istituti di credito esclusi dal sistema di pagamenti internazionali sui per il Presidente del Consiglio Mario Draghi durante una conferenza stampa a chiarito qual è la la situazione senza ambiguità Putin non vuole la pace ha spiegato ha spiegato Draghi e la presidente della Commissione Ursula von der Lian annunciato un quarto diciamo mini pacchetto di sanzioni che va a completare i tre precedenti che erano stati adottati nelle ultime due settimane dall'unione europea
Si prevede la la revoca per la Russia della clausola di nazione più favorita
Fondamentalmente la possibilità per l'Unione europea di imporre dazi su tutti i prodotti importati dalla Russia poi c'è un divieto di esportazione di beni di lusso verso la Russia ancora un divieto di Nuovi Investimenti alcune parti del settore energetico
E infine l'invito di importazione di alcuni prodotti del ferro
E dell'acciaio questo pacchetto in più aggiunge alcune salvaguardie per per evitare che etica le sanzioni già approvate non vengono non vengano aggirate come per esempio alcune misure
Sulle creduto valutazione
Il vertice di ieri
E di giovedì non ha prodotto grandi risultati concreti ma il c'è stato un lungo dibattito anche a volte teso per esempio sulla richiesta dell'Ucraina di aderire immediatamente all'Unione Europea diversi Paesi erano favorevoli a concedere lo status di Paese candidato altri volevano aspettare altri ancora contrari alla fine ha prevalso come dire la linea del belle parole senza molti fatti in Ucraina parte della famiglia europea ma si attenderà un parere della Commissione per decidere se sedesse dare lo status di paese candidato anche su altri temi si registrano delle divisioni in particolare
La riforma del mercato dell'energia le misure da adottare per far fronte all'aumento dei prezzi
Che era già iniziato prima della guerra in Ucraina e poi come rispondere alla crisi economica e soprattutto la necessità di investire quelli che Draghi ha definito due virgola cinque tre trilioni di euro in indipendenza energetica spese per la difesa edizione tematica tradizione digitale la Francia ha promosso con una norma co.co.co. con la creazione di un nuovo strumento di debito europeo
Per finanziare questi Investimenti d'Italia la sostenute Draghi ha ribadito più volte in conferenza stampa ieri la necessità di una soluzione europea ma c'è una forte resistenza resistenza che viene da alcuni Paesi frugali come come per esempio i Paesi Bassi ma non solo anche da dalla Germania di OLAF Scholz che per il momento dice usiamo gli strumenti che abbiamo come ricoveri Fund poi vedremo se fare surfare
Di più retta però un un senso diverso un pensiero strategico diverso rispetto al passato dovuto questa guerra di Vladimir Putin
Fondamentalmente i leader europei sembrano pronti in caso di necessità fare ulteriore passi anche dal punto di vista degli strumenti di intervento economico per ora è tutto se no le domande più istituiscono arringa