Capire per conoscere

Un giorno professor Baldassarri la sala regia di Piero Scaldaferri
Buongiorno direttore buongiorno allora dicevamo ovviamente
La guerra della Russia contro l'Ucraina non può che avere ripercussioni anche economiche
Partiamo o con quello che ha dichiarato ieri il ministro Cingolani perché mi soci Morani ha fatto un po'quello che lei fa quando ci spiega le le cose lei fa spesso di contorno prende carta e e matita e ci spiega perché appunto carta matita alla mano
Le cose possono tornare o non tornare a Cingolani dice di aver fatto così di essendo a fare il pieno di benzina essersi reso conto che c'erano un aumento e e poi però di essersi reso conto a sua volta che l'aumento era ingiustificato e a anche ipotizzato che si trattasse di che si tratti di una vera e propria truffa parliamo dell'aumento del prezzo dell'energia in particolare del combustibile per le autovetture professor Baldassarri che dire di fronte a questa affermazione che non fa un passante ma fa il ministro Cingolani misto tra tra sezione ecologia
Ma intanto una non non condivido questa definizione del ministro Cingolani nel senso che la truffa è un reato penale
E invece in base proprio ed altri che hanno dato il ministro Cingolani e in un mese fa anche lo stesso ministro dell'Economia Daniele Franco si configura una abuso di potere di mercato e cioè in balia i dati e si capisce che e l'oligopolio che gestisce
Luce gas e e la distribuzione dei carburanti dei carburanti forse sono abusando del proprio potere di mercato
Anche in base ai dati abusando del potere
Di di mercato e in questo caso ci sono le agenzie preposti a questo a controllare questo
è chiaro che sul sul calcio le Authority per intenderci naturalmente sia l'Antitrust forse per la tutela dei consumatori che quella Nagel che anche per l meccanismi di mercato che anche l'Authority
Ad hoc o le competenze ad hoc sì esatto l'antitrust può farlo ovviamente dovrebbe occuparsi direttamente del mercato dei carburanti che motivo polio concentrato e ovviamente
E per quanto riguarda le bollette della luce e del gas c'è perché l'autorità che si chiama Arena che sono preposte proprio a sorvegliare l'andamento
Dei prezzi di mercato ora invece ne ha perfettamente ragione nel merito Cingolani sulla base dei numeri che conosciamo ma che lui stesso a definito allora andiamo per ordine direttore partiamo dal gas
Allora metto Cingolani ha giustamente detto che rispetto a un anno fa il prezzo del gas otto sul mercato di Amsterdam quello che viene loro ogni giorno quotato
è aumentato del quattrocento per cento però tutti sappiamo che le imprese che importano questo mi lascia l'Italia non è che pagano il prezzo che si è determinato ieri ad Amsterdam
Pagano il prezzo del gas sulla base di contratti di medio e lungo termine che tengono conto dei prezzi e magari di due anni fa di grandi faccia di quando sono
Stati firmati quei contratti e quindi il prezzo del gas alla frontiera cioè all'importazione
è aumentato del cinquanta per cento non del Quattrocento per cento e allora francamente se il gas incide diciamo per il quaranta per cento sulla produzione di energia elettrica ecco allora che bisogna controllare la bolletta del gas perché è aumentata di due o tre volte
E la bolletta della luce perché aumentata di due o tre volte nell'aumento del gas all'importazione il cinquanta per cento evidentemente
Come mai retto di dare al consumatore diventato due volte tre volte di più
Questo è il primo punto fra lei e non difetta di esperienza che idea si è fatto come mai no non l'abbiamo già detto e guardare un mese è forse il più in questo nostro rubrica
E cioè pensione che intrecci di cui tutti parlano di soli perché gli spot di ogni giorno vengono definiti per i gas
A ad Amsterdam e per il petrolio per esempio veramente a a Londra non sono i prezzi che le imprese del settore paiono per importare il gas o per incontrare il petrolio
E i prezzi ufficiali sono quelli prezzi all'importazione questo è il primo punto da chiarire e questo evidentemente che compito della RAI era e dell'Antitrust andare a chiarirlo
Sul bolletta della luce in più che il fatto che come sappiamo noi produciamo energia elettrica
Con gas per il quaranta per cento allora se l'aumento è stato del cinquanta per cento
Incide per il quaranta per cento sulla bolletta della luce quaranta per cento del cinquanta per cento perché perché le altre fonti di energia
I due idroelettrico alle fonti alternative fotovoltaico eolico eccetera B non hanno subito l'aumento del prezzo del gas e questo è un secondo punto da verificare dalle agenzie preposte esattamente a questo è dopodiché è e chiudo nell'esempio della della benzina del gasolio è chiama tempi che sia sulla luce che sul gas che soprattutto su benzina e gasolio incidere pesantemente la tassazione
Le faccio l'esempio della berlina
Il prezzo industriale il costo industriale dell'avveniva all'interno Eckert Ca'ottanta centesimi di euro il prezzo industriale
Dopodiché da anni da decenni lo Stato italiano
E ha ha messo delle accise
Che incidono per il settanta centesimi di Europ quindi il prezzo industriale ottanta centesimi più settanta centesimi di accise andiamo a un euro e mezzo
Dopodiché su questo valore lo stato italiano impone l'IVA al ventidue per cento che per di più è calcolata pure sulle accise cioè sulle tassa soprattassa
E qui diceva a quel giorno e l'otto nove nove al litro di benzina o di gasolio che avevamo fino a venti giorni fa
All'improvviso
A parità di dati di numeri
All'improvviso questi pezzi sono balzati oltre i due euro due euro due due due tre come abbiamo visto e questo è palesemente una abuso il potere di mercato approfittando del fatto che prima c'erano i rincari per la ripresa mondiale oggi c'è la guerra l'invasione della Russia sul Ucraina e quindi se aumenta il prezzo della benzina ma alla base i dati economici che formano questo prezzo
Non è che sono cambiati di un centesimo rispetto a prima della guerra
Russia Ucraina e quindi la prima cosa da fare le agenzie preposte verifichino questi dati
E comincino a intervenire in modo pesantemente pesante e doveroso seconde anche rapido perché poi insomma no nel senso che che che lei dice toglie delicato viene mentre
Secondo però non bisogna dimenticare intanto
Che
Queste grandi imprese per esempio l'ENI l nelle in queste grandi beni dello Stato quindi il governo italiano è anzi un riscatto è azionista di riferimento
Quindi ripeto non si tratta di una truffa sul piano del codice penale però si si tratta palesemente di un abuso di potere di mercato allora primo allenamento lo Stato azionista nelle grandi imprese italiane
Che governano in un certo senso dominano il settore del gas della luce e della berlina cosa dicono come azionista secondo aspetto ancora più rilevante su questo intreccio di come abbiamo detto da Nesi
Ma che finalmente ci sono costitutivi perché ciascun normale cittadino basta che guardi e legga la propria bolletta e se ne rende conto su questo i prezzi
Incidono pesantemente le tasse ripeto sulla vetrina che ha un prezzo industriale di ottanta novanta centesimi al litro
E si va a finire a oltre due euro
Il in gran parte perché e ci sono le accise l IVA
E allora da questo punto di vista lo stato qui e il Governo
è un esattore cioè diciamo rinviamo al lupo al lupo perché aumenta il prezzo della benzina ma non possiamo dimenticare che dentro quel patto della berlina aumenta il gettito di tasse per conto dello Stato
Le accise solo sulle quantità vedute circa settanta centesimi all'invito l'Iva e percentuale peditum calcolata anche sopra le accise e quindi il gettito Iva aumenta semplicemente perché è aumentato il costo di produzione delle della vetrina e magari anche calcolato anche rispetto alle chiese e allora qui ci sono due cose importanti che il governo deve fare rapidamente uno
E dire come la pensa come azionista di riferimento delle grande in tempi del settore
Due dire come la pensa come Stato che ha imposto e impone a tutt'oggi una enorme tassazione proprio sulla legge sul gas e sulla benzina obiezione
Certamente non avendo in alcun modo
In possesso titoli di di qualunque azienda quindi tanto meno di queste qua che solo dei colossi quotati in Borsa dico però se qualcuno dicesse sì però se ci fosse un intervento del genere
Ne risentirebbe il titolo di società quotate in Borsa è un'obiezione valide oppure di fronte a cui al mondo che sta cambiando drammaticamente dopo la guerra di aggressione di Putin l'obiezione che un po'meno valida
No ma vale vale anche all'opposto e cioè qualcuno mi deve spiegare perché i titoli di queste aziende quotate in borsa in Borsa dovrebbero aumentare di valore avvantaggiando giustamente i loro azionisti
Ma sulla base di un abuso di potere di mercato e approfittando del fatto che c'è alla guerra che c'è la guerra aumentare senza dati giustificativi il prezzo finale della berlina
Professore naturalmente l'argomento di strettissima attualità tant'è che proprio in questi minuti escono due esponenti politici due leader politici
Di maggioranza se pur con posizioni diverse nome uguali ma posizione politicamente diversi Matteo Renzi già Presidente del Consiglio del centrosinistra idea d'Italia viva e Matteo Salvini Renzi dice questo
Dice non è una misura liberale ma una misura possibile forse necessaria in un momento come quello che stiamo vivendo cioè il governo agisca subito per porre un tetto al costo dell'energia e Salvini
Dice il il Governo entro settimana blocchi i prezzi dell'Energia
Questo si può fare in questi termini cioè facendo come dire la a andando a valle qualche modo della del meccanismo di aumento del prezzo
E e forse anche in modo transitorio lei che ne pensa ma francamente significherà come chi vinceva al mio paese prendere il passerotto per la comunità
Perché l'intento lo Stato italiano e azionista di queste aziende e quindi come azionista delle in qualche modo dare anche delle indicazioni strategiche eccetera in più dello Stato italiano e tasso d'autore
Della luce del gas e della Bellina e quindi e è molto semplice occorre fare il blocco dei prezzi basta ridurre alcuni anche in modo transitorio le tasse su questi prodotti e si riduce il prezzo e data in qualche caso fare anche la voce grossa dell'azionista di riferimento in termini di politiche industriali e di politica dei preti le faccio un esempio direttore qualche anno fa il petrolio prezzo spot del Brenta
Era arrivato a centoquarantasette dollari al barile la berlina in quel momento in Italia costava un euro e trentacinque centesimi
Oggi il petrolio Brent e accento ventisette dollari al barile come mai la berlina è saltata sopra i due euro al litro
Ecco e anche allora queste erano società quotate certo
No ma la mia era un'obiezione per cercare come dire di fare l'avvocato non del diavolo sono andiamo
Ma sono è fatta per cercare di far capire che i gestori tutti e ne faccio un'altra no meglio lì da un altro spunto la prendiamo dal sito del Fatto quotidiano il Fatto Quotidiano punto it
Che racconta come in
Germania si va verso uno sconto di venti Centi sei mi al litro
Leggo brevemente continuano agli aumenti sulla rete carburanti bensì fra ovviamente riferimento alla situazione italiana
E poi si racconta come si sta lavorando nel resto d'Europa
Allora sabato la Francia annunciato uno sconto di quindici centesimi al litro fino ad aprile
E anche Berlino sta per annunciare un piano analogo il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner prepara un intervento per fare in modo che il prezzo resti sotto i due euro al litro per i consumatori secondo la Bild
Il tabloid estive Chechi fa benzina dovrebbe ricevere lo sconto direttamente alla pompa mentre il governo pagherebbe la differenza l'entità dello sconto non è ancora nota ma si attende una riduzione del prezzo di almeno zero virgola venti centesimi al litro
Beh qui significa non capire esattamente qual è la costruzione del costo di produzione di tutte
Le tasse le imposte che che ci sono sopra prima di arrivare alla bolletta finale del consumatore o alla pompa di benzina
Le faccio un esempio per capirci perché in questi giorni tantissimi italiani che possono vanno a fare il pieno in Svizzera e Slovenia
Ora il mio fratello e mia il prezzo industriale la velina esattamente uguale
Al centesimo quali a quello che c'è in Italia
La differenza qui è la tassazione che lo Stato italiano posto su questi beni che è molto più alta di quello che è ma hanno fatto magari gli svizzeri o gli sloveni il pezzo finale alla pompa è più basso in Svizzera e dove regna no perché il prezzo industriale sia più basso
Il prezzo per produrre la Bibbia dinanzi al più basso ma semplicemente perché non tassazione più bassa
E allora senza fare tutto il vecchio amico Romoli imporre dare uno sconto in poi lo Stato paga e quant'altro basterebbe ridurre della metà le accise è il prezzo della berlina scenderebbe di trent'
Testi mi visto che la civiltà è saltata un attimo per avere un per un istante la linea ma sul sull'entità di quanto salterebbe se diminuirebbe l'accisa cioè di quanti centesimi
Ma se la Chiesa attuale incide sul prezzo per settanta centesimi cela tagliamo domani mattina a metà
A trentacinque centesimi e magari calcoliamo Oliva escludendo dal per flaccida ecco che il prezzo a venire in Italia domani mattina sarebbe di quaranta centesimi in meno al rientro
Senza toccare tra l'altro quindi il doppio dello scontro tra cui penserebbe la Germania per intenderci che non è un peso
Ma voglio dire prima di ed imporre prezzi io devo www o garantire sconti o quant'altro tostato in prima battuta riduca la tassazione su questi prodotti magari in via transitoria
Ho dopodiché resta sempre il problema degli extra profitti che in questa palude stanno facendo leggi veniamo ma questo ci veniamo provando a farne un'ultima domanda ultima obiezione perché vive
Appunto e quindi per conoscere cioè
Non non è evidentemente la sua il suo non è un vezzo
Di dire facciamo così invece che cosa c'è una differenza se intervenire come dice lei prendendo il merlo verrà per la coda piuttosto che intervenendo invece sulla tassazione
E qual è e perché secondo lei non è stata ancora perseguite cioè qual è il vantaggio per il consumatore dal suo punto di vista immaginavano
Di intervenire sulla tassazione delle accise e non invece a valle sul prezzo col con addirittura lo con lo sconto con il tetto
Quali sono i pro e i contro se non non solo non sono due sono due scelte vanno nella stessa direzione potenzialmente ma con effetti diversi se capisco bene
Esattamente c'è una differenza economica è una differenza politica
La differenza economica è che se si riducono le accise il prefetto della dottrina viene ridotto automaticamente per tutti
Senza nessuna discriminazione chiunque vada alla pompa paga un prezzo che a trentacinque quaranta centesimi in meno di quello che sta pagando in questi giorni che era sfondato di gran lunga i due euro al litro
Mentre che e questo non viene fatto ma si danno dei sussidi
Delle agevolazioni ad alcune categorie
Bene allora la situazione molto semplice lo Stato continua a essere un grande tassa autore per tutti di questi beni
Però sì il vuole prendersi la decisione di decidere chi agevolare e chi non agevolare cioè a chi dare prebende tacchino andare prebende sulla pelle di tutti coloro Cristiani normali che pagano la luce il gas e la vetrina secondo i prezzi esagerati aumentati senza motivazione di fondo economica in questi giorni in queste settimane
Gli extraprofitti
Ma i tempi sono finite ragionamento che ho fatto all'inizio e cioè
Se essi effigi prende il prezzo spot come e diciamo uccellino delle allodole che è quello che si determina ogni giorno ad Amsterdam per il gas
E a Londra per il Brent per esempio oppure utile ai del petrolio del texano negli Stati Uniti
E si fa un'operazione negli specchi perché non è quello il paletto che le imprese del settore che operano nel settore del petrolio del carburante nel settore del gas
E nel settore del gas per produrre energia elettrica non è quel prezzo che pagano il prezzo effettivo che pagano è basato su contratti di medio e lungo termine che certamente hanno avuto un aumento di prezzo
Ma come ha detto il ministro Cingolani questo prezzo all'importazione del gas
Risulta aumentato del cinquanta per cento contro l'aumento del quattrocento per cento del petto sporte di Amsterdam allora perché mi carichi sulla bolletta il quattrocento per cento del plettro spot di Amsterdam
Quando tu impresa hai pagato invece soltanto il cinquanta per cento in più è chiaro che facendo questo si vengono a determinare extra profitti
Oppure dire il mercato Bellezza e noi stiamo mettendo le mani avanti perché comunque quando andremo a rientrare sarà quello il prezzo Championship dal precedente direttore greco riconosce
Sa che sono un un liberale non ride appunto popolare non populista
Sociale non statalista quindi solo per il mercato ma chi è liberale e a favore del libero mercato deve avere belle in testa
I casi di abuso di potere di mercato perché è evidente che in queste condizioni
Qualcuno sta approfittando se nessuno gli dice niente va anche bene dal suo punto di vista della situazione per aumentare impropri margini chiarissimo insomma lei dice non c'è è inutile
Fare come spesso si fa in Italia evocare il Codice Penale la questione senza bisogno di scarti diciamo di di di evocare invocare l'apertura di una di di un fascicolo come si dice perché poi il rischio che in Italia tutto finisce
Così e poi non senza rispondere poi il tema vero che non è quello appunto della moralità o meno di chi fa questo mestiere ma il tema è quello della della Sea a proposito di mercato dell'assicurare la miglior miglior trattamento possibile degli utenti e dei consumatori essendoci come ricordava lei all'inizio ben due autori di in in questione che possono intervenire se ne è già tutto
Un'autorità
Più che autori di che è quella di governo che per di più e anche azionista di maggioranza e sicuramente con tanto di trovi maggiore di per il di riferimento che che che vuol dire ancora di più per molte spese e per di più con tanto di poteri speciali in molti casi non le golden share o a tre che può fare a prescindere da dall'apertura di un'inchiesta che insomma lascerebbe il tempo che trova questo un po'ci dice lei insomma da Cingolani dessert si aspetta soluzioni e non
Annunci che possono sviare l'attenzione da altre parti messo per intenderci no no ma il ministro Cingolani a ha fatto bene a dirlo però ha fatto bene e soprattutto ha fatto bene a dare i numeri ufficiali è lui che ha detto
Che il prezzo spot del gas sono entrato al quattrocento per cento ma il prezzo del gas importato in Italia è aumentato soltanto per il cinquanta per cento
In un anno
E qui è il dato di partenza
Quello del verso il dato di partenza e allora
Le agenzie
Che sono preposte a sorvegliare
Questi settori e sono dei Boston sorvegliare questi settori perché qui non è un libero mercato generico ma un mercato fortemente concentrato rigo turistico per questo occorrono le agenzia e per le agenzie possono fare rapidamente i conti riconoscere che c'è stato un aumento alla fonte
Del cinquanta per cento non del quattrocento per cento e sulla base di questo percorrere tutta la filiera dei costi fino ad arrivare alla bolletta della luce e del gas
Al prezzo alla pompa della vendita e del gasolio e fa sapere che in condizioni ragionevoli economiche il prezzo della del gliela non va a due quaranta ma rimane a uno e ottanta
Anzi mi scusi fatto anche l'esempio storico certe e cioè dieci anni fa quando il prezzo del nord del petrolio sporto era a centoquarantasette dollari al barile
La vetrina l'italiano stava uno euro e quaranta oggi quel prezzo spot centoventisette dollari e allora perché costa due ecco c'è c'è anche questo un aspetto relativo alla
C'è c'è una specie di effetto ridondanza all'interno di questi meccanismi che si può più o meno spingere a seconda poi delle cavalli del delle convenienze delle decisioni
Da un lato e dall'altro c'è un aspetto politico enorme perché se
Diciamo il modo in cui Putin ha gestito la sua guerra di aggressione
Con dal punto di vista dell'abilità comunicative un disastro rispetto a quanto facevano di solito
Dalla teca che questo istituto di San Pietroburgo dove se non ricordiamo male dove insomma ci sarebbe cella sarebbe la centrale deve dell'Intelligence diciamo del del web russa o posso ieri è il caso di dirlo
Diciamo che stavolta fu un disastro potestà della comunicazione che ha trovato perché della guerra quasi indiretta non si pone per fortuna nascondere niente per fortuna e purtroppo perché le cose che si vedono sono atroci di questa UE russa di aggressione però c'è un aspetto che con l'aumento dell'Energia si dà invece un vantaggio a chi fa questa questa guerra d'aggressione cioè si rende l'elemento che ha spinto indubbiamente i governi occidentali e l'Unione Europea in primis ad intervenire
Meno determinati in questo perché la rissa c'è il la differenza la l'hanno fatta almeno per quanto riguarda l'europea le opinioni pubbliche ero le centinaia di migliaia di persone che sono andati in Germania protestare contro questa guerra
Hanno indotto un governo che forse non era il governo più anti Putignano della storia della Germania e dell'Unione Europea ad assumere invece delle posizioni
In qualche modo comunque mette magari non come quelle che ci aspetteremmo da radio radicale del partito radicale ma delle posizioni che su si pensi per esempio al Nord Stream due ecco questo aspetto però viene indebolito
Da se poi lo stesso quindi Repubblica deve fare i conti con il costo dell'energia anche qui c'è un ragionamento politico di cui tener conto no professore
Certamente ma non c'è solo questo ragionamento politico alla base
Delle famiglie e delle imprese che c'è anche un ragionamento economico che incide pesantemente sulle famiglie e sulle imprese e abbiamo fatto quattro conti e credo una settimana fa ho due settimane fa dicendo che
Con gli aumenti negli ultimi
Delle bollette del gas e della luce e della vetrina ma per mia voce al gas e luce famiglia impresa sulla base dei dati che ha detto il ministro dell'economia Daniele Franco un mese fa
Neve da a partire dal dal trimestre dal secondo trimestre di quest'anno
Con questi tre famiglie in prede dovranno tirar fuori per luce e gas trentacinque miliardi di Euro a trimestre
E che vuol dire a fine anno cento e più miliardi di euro ora se le famiglie pagano le bollette
E a questo punto non hanno più i soldi per andare a fare la spesa quindici frenano i consumi se le imprese pagano le bollette alcune di queste chiudono chiudono bottega e altre non hanno certamente risorse per fare Investimenti assunzioni e quant'altro quindi l'effetto pesante sull'economia
è che
Sì dimentichiamo la ripresa io ho già detto che prima di tutto questo
A fine ottobre dell'anno scorso le previsioni di crescita per l'Italia quest'anno era una pertanto al quattro e sette per cento come no certe subisce che veniva dopo il sei e tre per cento di crescita fatto nel due mila ventuno quindi quest'anno noi avremmo ripreso il il record del due mila diciannove bene
Quel quattro e il sette per cento alla luce di questi eventi diventa secondo le previsioni del mio centro studi economia reale zero sette per cento
E quindi perché interviene subito si può anche dare respiro a famiglie e imprese e sostenere in qualche misura la crescita di quest'anno se non lo si fa
La crescita si riduce a zero sette e allora i soldi non spesi oggi saranno spesi fra qualche mese in cassa integrazione e l'aumento della disoccupazione e quindi alla prima di riduzione del gettito spesso
Professore in tal senso le
L'annuncio fatto giovedì scorso dalla presidenza BCE al termine del della settima una riunione del board
Sulla sulla fine del Concilio di leasing nel terzo trimestre e era da aspettarsi è opportuno pure forse insomma la anche lì uno una valutazione tenendo che tenga conto del contesto era più auspicabile
Ma francamente quel tipo di dichiarazioni sono ha fatto a mio parere assolutamente inopportune
Non è questo il momento di ricordare a tutti che finisce il gol di riaprire il che se ho ben capito al sito internet anche che la Borsa ha reagito di conseguenza
Primo secondo proprio per quello che abbiamo appena detto e cioè se in queste condizioni la prospettiva della crescita passerà dal quattro virgola sette per cento dell'autunno dall'anno scorso a alloggi zero sette per cento
A ad oggi va bene beh aggiungere a questo le dichiarazioni della BCE francamente non aiuta certo anzi semmai introduce ulteriori elementi di incertezza
Che rischiano di frenare soprattutto in termini di aspettative la ripresa delle e come mai se ci arriviamo noi non ci arrivano loro a capirlo cioè un paio per me è ovviamente vanno meglio meno spazio per le no no ancora una volta emerge
Quello che ho definito tanti anni fa
La Banca centrale europea con un occhio solo cioè la Banca centrale europea per lo Statuto deve guardare solo all'inflazione
Se guarda l'inflazione che sta crescendo che è preoccupante siamo ormai al cinque per cento qualcuno parla del sette per cento e così via
è la banca centrale parli chiaro azioni mirando colloquio aperto che era che però guarda l'inflazione
Non guarda l'effetto per questo può produrre sull'altro occhio che purtroppo presto tutto chiuso
Era che è quello della crescita dell'economia è un po'quello che quando Mario Draghi era presidente della BCE
Ha di fatto risolto il problema e cioè statuto non lo statuto lui ha fatto il mio tema retail cioè e il quantitative easing
Ovviamente giustificandolo in quel momento
Con il fatto che l'inflazione era davvero e che lui la doveva riportare al due per cento che l'obiettivo dato alla bici ma secondo me l'avrebbe fatta in qualche modo lo stesso diciamo assolutamente sì l'ha fatto in modo molto intelligente
Per non essere accusato di non rispettare lo statuto in quel momento aveva dati oggettivi per farlo peggiore poteva benissimo dire cari signori l'inflazione sta andando a zero per cento
Ore nove gli ho detto che bisogna stare al due per cento quindi io punto liquidità nell'economia per riportare l'inflazione al due per cento
Ma in realtà il retropensiero
Era quello di sostenere attraverso lo strumento della politica monetaria la crescita delle lì è invece che si Nagar le più e più in linea con il predecessore di travi
No ancora no chiaramente ancora in linea con con con la presidenza di Mario Draghi però secondo me forse in questo momento sarebbe stato più opportuno perché percepita quantomeno su questo su questo fronte in più
Proprio di fronte alcove dalla pandemia dopo quantitativi di Mario Draghi che fin dall'inizio ha detto possiamo fare la politica monetaria io farò la politica monetaria però occorre una politica di bilancio dopo il corridoio durante il compito l'Europa ha fatto nella Generation in giù
Cioè un piano per la prima volta di Bilancio europeo assegnato ai singoli Stati di settecentocinquanta miliardi di euro
Bene derivante da questa situazione alla guerra in corso con tutte le condizioni che determina sulle nostre economie ne eccoli in termini proprio di prospettive strutturali di breve e di medio e di lungo termine
è urgente che l'Europa raddoppi il Next Generation you e questa volta i questi nuovi settecentocinquanta miliardi europei devono essere poi finalizzati soltanto a tre obiettivi di livello europeo primo obiettivo
I sostegni a tutto in quei settori è quello il prete che sono colpite dal Dubai anche delle sanzioni
Le sanzioni alla Russia sono sacrosante ma non possiamo trascurare che queste sono un boomerang in particolare per alcuni settori quindi occorre sostenere queste imprese in tutta Europa
Secondo fare finalmente un bilancio comune europeo per la difesa nell'ambito della NATO terzo è più importante
Un piano energetico europeo al quale si deve associare ovviamente da parte nostra un piano energetico italiano che manca in Italia da oltre venti anni ora tutti gli sono sorpresi come dovessero scoperto all'improvviso
Che in tutta Europa e in particolare in Italia eravamo attaccati alla canna del gas russo ma non è che ci siamo arrivati e per caso è che siamo arrivati in Italia ad esempio rinunciando al nucleare non facendo ed è gassificatori permettendo di pompare gas mostro nell'Adriatico e attaccandoci al tubo del gas
Per opportuna è stato fatto contro il parere di quasi tutti all'epoca
Il limitarlo cioè la il gasdotto tentavano verbalizzante staff che il gasdotto che dall'Azerbaijan fa venire il gas attraverso Turchia Grecia e Puglia e l'Italia
Per fortuna che c'è quello
E allora il piano energetico nazionale italiano coerente con un piano energetico europeo derive
Stabilire una rapida produzione estrazione del gas italiano
Avevamo estratto fino a venti miliardi di metri cubi all'anno
L'anno scorso ci siamo ridotti a tre miliardi di metri cubi gas italiano che sta nell'Adriatico che noi non pompiamo e che pompano i croati perché evidentemente lo stesso
Nello stesso giacimento sotto il mare
Bene
Secondo immediatamente fare cinque sei sette dei gassificatori per ricevere il gas dal mare come alternativa ai tumori dei metanodotti e terzo io dico eh rimettere in campo la produzione non creare per ora con l'affissione e in prospettiva con la fusione nucleare ho già fatto una proposta provocatoria poiché noi non abbiamo detto
Dopo che non vogliamo la produzione Energia nucleare di energia elettrica nucleare in Italia
Bene ma l'Italia noi italiani non siamo mai usciti dal consumo dell'energia elettrica da nucleare perché l'abbiamo semplicemente comprata dalla Francia molto
Un po'dalla Svizzera un po'dalla Slovenia cioè l'Italia consumato in questi vent'anni energia elettrica nucleare solo che abbiamo preso ha comprata perché progetto flagelli allora la mia proposta provocatoria ma fino a un certo punto è quella di dire poiché mal colonna
Dopo avere ad oggi cinquantotto centrali nucleari in Francia ha proposto di costruirne altre sei
In Francia e noi diciamo ammanco rovina la Svizzera Loreni cari signori costruite cinque centrali nucleari noi delle parliamo va bene e l'energia elettrica ce l'ha mandato al Nord Italia
Visto che noi per ora non possiamo fare impianti di energia elettrica nucleare in Italia perché ci sono stati due del referendum contrari referendum ai quali io votai
In entrambi i casi contro perché sin d'allora ero a favore dell'energia nucleare pubblica e sicura
In questo come dire l'angolo selezionando i venti o trent'anni da quindici eravamo a favore le innovazioni tecnologiche proprio in quel settore sono aumentate enormemente è aumentata la sicurezza è aumentata la pulizia
Chiarissimo Professore chiarissimo voi lo ricordiamo il partito radicale invece la posizione diversa che ancora a sul sul tema ma ovviamente il tema per dirla con Marco Pannella fin da ai tempi della prima campagna sul nucleare
Sì
Parta da un piano energetico nazionale perché in Italia manca forse altro che vent'anni professor Baldassarri
Grazie alla prossima settimana con lei capire per conoscere torna fra sette giorni la sì davvero professor Mario Baldassarri direttore voglio grazie buongiorno e buona settimana