Ucraina nell'Ue, subito!

Sì oche
Ogni volta che una bomba accade in Ucraina si alza un muro sempre più forte fra l'Ucraina Europa e questo muro diventa sempre più solido a ogni decisione che non viene Presa nonostante il fatto che voi possiate aiutarci ecco queste sono le parole della presidente Volodymyr Zaleski in videocollegamento col Bundestag a Berlino
Intanto do il benvenuto a tutti i nostri ospiti che tra poco presenterò e che interverranno in questa conferenza organizzata dal Partito Radicale
Non violento transnazionale età spartite dal Forum Turchia UE giunto alla sesta e e di sessione nella nostra conferenza
Dedicata all'Ucraina aggredita dalla Russia e ha per titolo Ucraina nell'Unione europea subito il partito radicale lo scorso febbraio ha lanciato un appello ai leader di Bruxelles affinché sia subito attivata la procedura per l'adesione di questo Paese all'unione europea con urgenza
Noi di tutto questo parleremo iniziamo i nostri lavori asportando il saluto introduttivo che la vicepresidente del Parlamento europeo l'onorevole Pina Picierno ci ha inviato prego la regia di mandare in onda il vino il l'audio dell'intervista
Grazie a Mariano Giustino perché ha occasione importante delle di confronto per il lavoro appunto che un prezioso di Londra che a Mariano Giustino perché cercava occasione importante utile confronto per il lavoro punto un prezioso di documentazione di informazione di approfondimento che svolge Sempre discutiamo oggi di mi un argomento che sicuramente particolarmente attuale sicuramente gente
Cioè appunto cosa come rispondere all'appello che e più volte e gira Mozambico una uncini lanciato dal sicuramente Lezzi i vertici J. l'Unione europea ecco che anche lei che quinto una membership ed una dizione appunto piena dell'Ucraina all'unione europea e chiedo appunto di poter avviare questo percorso nel più breve tempo possibile allora io
Avete commenta Mariano o tempo ha vissuto si parla ormai da settimane l'inviato battendo per la convincere tutti gli interlocutori istituzionali e politici della necessità di dare una risposta affermativa a questo appello intanto perché credo che alla ricerca alla domanda saluto di Duke of Europe della disperato che implichi ore ancora drammaticamente sotto rete ponte che ancora drammaticamente oggetto di un attacco brutale di un'invasione brutale
Da parte appunto della nicchia non ci porta che rispondere in maniera affermativa e cioè penso che rispondere con nell'Elenco dei parametri come pure qualcuno ha pensato che sono le città per iniziare un percorso appunto di adesione all'Unione europea è qualcosa di profondamente taglia intanto perché l'Europa non è e non può essere una forma di parametri non mi stanco di ripeterlo che l'Europa
Continua a raccontare che lenta come una summa di paramedico che indice quindi come l'articolo di un trattato si muore semplicemente innovazione
Soprattutto nella rete nelle i tutti quei cittadini che hanno guardato e c'è pensa no all'oscuro Marchionni libertà nel quale appunto siano rispettati tutti i diritti fondamentali a dei degli inviti delle persone degli esseri umani
Tutte le persone
E da Ventotene fino a niente in questi anni hanno lottato sono battuti to market in piazza
Per l'Europa sono scesi in piazza non appunto per un articolo l'attacco non per una Elenco di parametri che sono necessari nonna per qualcosa di burocratico ma per un'idea leader sapranno paccheri lite tasso di appunto di diritti riconosciuti allora io penso che dell'otto quella cessione oppure che con invasione brutali che abbiamo definito brutali che non c'è aiutiamo di credere brutale da parte della Russia
Dell'ottimo stato sovrano è cambiato un po'il costo della storia lo stanno dicendo tutti gli occhi lo ripeto convintamente comprime otto dopo questa invasione
E allora denutrito mettiamo il cancro un tempo che chiaramente eccezionale rispetto al quale Servono orientali delle ponteggi dizionari quindi otto eccezionali in cerca in cambio la necessità avviare rapidamente il percorso di audizione dell'Ucraina all'Unione Europea
Ecco mi sentite
Sarà ecco perfetto grazie grazie a Pina Picierno che
Impegnata e ci ha mandato questo messaggio il quesito introduzione al nostro alla nostra conferenza intanto presento i nostri illustri o ospiti cioè vedo in collegamento Nicholas Texas europarlamentare della Repubblica Ceca do il benvenuto e webcam vecchio Fauré vero io
Nicholas del gruppo devo dentro in European Free Alianza dei dei Verdi Alleanza libera europea il l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata già ministro degli affari esteri presidente d'onore
Del partito radicale CD raggiungerà tra poco per grassa Austria e viceversa europarlamentare della Lituania direi il rock Cobra Group e e Benedetto Della Vedova del sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale
Saluto anche ringrazio sull'Inter Petre Carola Norcia il giudice per le sardine Marco Cerrone per l'organizzazione tecnica del Guernica algebra siamo indiretta sulla radio radicale e quindi ringraziamo anche Radio Radicale
Iniziamo subito Zielinski oggi è tornato a chiedere l'immediata adesione del suo paese al mio europea perché crede che sia necessario non solo per per l'Ucraina ma soprattutto per la sicurezza dell'Europa intere erano ieri leader ucraino ha illustrato le sue prioritarie negoziati fine della guerra garanzie di sicurezza piena sovranità ripristino dell'integrità territoriale le garanzie reali dell'Ucraina è una reale protezione insomma pone il problema dei rischi della sicurezza e della difesa del territorio europeo e dei suoi valori chiede chiede inoltre l'immediato cessate il fuoco il ritiro delle forze occupanti dal Paese che siriaca vita al negoziato che preveda un accordo rigido
Con l'impegno di stati garantiti Fini assumono con chiarezza agli obblighi legali per prevenire ogni futura attacco iniziamo con questi questa conferenza intanto darei la parola
A Nicolas Petra pezza che e in collegamento che appunto ripeto ero un parlamentare della Repubblica della Repubblica Ceca e partire subito con una prima domanda l'Unione Europea sta mostrando grande vicinanza esserci segno chiede ci chiediamo è sufficiente cos'altro potrebbe fare dovrebbe far aree
Prego
Ma onorevole Petrassi
Credo che
Io non sento comunque
Più giusto il resto
Bene perfino non è stato abbia anche adesso sentiamo
Quindi grazie per la domanda grazie per l'invito sono lieto
Venti a rappresentare l'Unione europea come supporto della ma Ucraina non si tratta solo di cocaina ma si tratta di noi ne vogliamo mostrare Gugliotta provare come oppure come notai che ci battiamo per i nostri valori quindi la democrazia la libertà
La dignità romana perché questi sono tutti i valori che sono a fatica attestati con questo conflitto dalla Russia voglio quindi questo è stata guidata dalla mentalità della unione ex Unione Sovietica
Difendiamo i nostri valori contro i valori che sono opposti a i nostri
Quindi oltre a questo questa moto queste valori morale
C'era una comprensione reciproca che è necessaria occorre fare dei passaggi per dei passi per supportare l'Ucraina non essi è impressionante come potete immaginare con
Mo'acqua
Volpicelli urne quello che pensiamo a fare questo io quindi ad essere chiare dobbiamo fuori
Può offrire con una con possibilità di combattere
Difficile immaginare che qualcuno passa difendere il proprio Paese le proprie famiglie senza delle armi senza un supporto senza ha cibo essenza tutti gli strumenti necessari
Quindi bisogna fare vecchio sicuramente non abbiamo finito questo esercizio la guerra non è finita la seconda parte in cui vedo un problema quella della crisi dei rifugiati come potete immaginare
Se nel partito
Sono stati colpiti degli obiettivi civili della l'ospedale Mario poi l'avete sicuramente visto teatri bombardata bombardati e completamente distrutte
Colpite numerosissime persone quindi occorre comprendere che le persone che stanno scappando dal io gli operai in altre verranno nell'assunzione problema che Paesi attorno stanno cercando di aiutare no forse non saranno in grado punti risolvere questa crisi da soli e quindi sì
In parlare dei paesi dell'Europa dell'asta manca devo scuole poi anche nei Paesi arabi
è stato molto critico angosciosi
A è stata mostrata della solidarietà negli alpini negli ultimi anni
Quindi sicuramente non era d'accordo con alcune politiche dobbiamo chiedere scorsa e comprendere anche la situazione
Per esempio dell'Italia con la crisi ieri dei rifugiati avremmo dovuto fare di più queste sicuramente quello che vale anche adesso per i Paesi dell'est Europa abbiamo adesso simili problema e credo che sarebbe bene
Il coro comperare tutti per supportare l'Ucraina perché adesso molte persone stanno lasciando il Paese
Infine
Giusto non meno importante questo non è un conflitto sono tra le prime a la Russa Now conflitto tra il presidente rosso
Le persone comuni ci sono
Tantissimi russi che stanno andando via dalla Russia perché non vogliono sottostare alle regine supportare la campagna nipotine bisogna capire questo considerarla e dare loro una brutta tanti
Porsi contro la guerra
Così come stanno facendo quindi hanno bisogno anche loro e del nostro aiuto
Spero che
Ha funzionato
Parliamo
E convinti chiedo scusa tempio arrivarci Petra persa per questo suo intervento
Derain adesso la parola all'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata tanto possiamo dire che il con l'invasione da parte della Russia dell'Ucraina sembra in particolare all'UE avere sì avesse coperto fatto scoprire insomma queste l'Ucraina un Paese che fino al mille novecentonovantuno sotto il dominio dell'Unione Sovietica
Ha sempre avuto una vocazione europeista che è stato tenuto fuori dal europea dalla NATO e adesso quella scelta appare come un grosso errore anche il documento finale nel recente vertice di Versailles
L'impressione di non costituisce purtroppo una risposta alla pressante richiesta del del presidente ucraino un per perché pur riconoscendo
A questo paese l'appartenenza alla famiglia europea non stabilisce un calendario per un percorso verso l'integrazione bus è sostanzialmente risponde che non è questa l'urgenza il percorso è lungo sarà attivato ma nel frattempo nominativo prego ambasciatore
Grande fede Mariano Grazioli questa possibilità di intervenire questo a questo incontro questo importante convegno io credo che le parole dette dal vicepresidente Pina Picierno siano estremamente importanti perché come partito di alle non violento ma anche il comitato globale dello stato di diritto la fondazione Luigi Einaudi hanno sottolineato in diversi interventi negli scorsi giorni che un Mariano e giustamente ricordato
C'è un'esigenza di agire subito la richiesta del la reiterata richiesta le presenze Lance chi delle delle autorità vichinghe cioè di entrare subito di avere immediatamente riconosciuto lo status di Paese candidato al al all'unione europea
E di avere una procedura che vada al di là a degli stemmi in questa straordinaria emergenza è un'emergenza è uno spartiacque che si è aperto con l'aggressione con la criminale aggressione da parte della Russia
Contro un popolo libero una nazione un paese sovrano
Che deve aver riconosciuta la la sua sovranità e la sua qualità di paese europeo di paese
Parte delle istituzioni europee del processo di di integrazione europea deve averlo riconosciuto subito dell'atto politico più importante
Che ci possa essere in un'Europa che sta costruendo
La sua identità la sua integrazione e la sua volontà di contribuire alla pace non soltanto in Europa ma la pace nel mondo questa emergenza enorme
Che si è creata con l'aggressione da parte della Russia
Deve creare un fatto politico nuovo deve essere un fatto politico nuovo che risponde a quelle che sono le aspettative delle istituzioni
Dei rappresentanti eletti nel Parlamento europeo come ha detto notevole tesse un attimo fa e che ha creato una situazione quindi di di emergenza così colossale per tutti i popoli europei che devono creare qualche cosa una dinamica che è completamente diversa
Da dai burocratismi che giustamente sono stati seguiti burocratismo però termine
Non appropriato e belgi chiaramente inteso in senso politico ma anche la il rispetto delle procedure e delle norme previste dei trattati dell'anello che valgono i che sono valide in condizioni e normalità in condizioni ordinarie ma queste qui siamo in una terribile cento guerra che ha già provocato ad oggi più di tre milioni di profughi al di fuori dei confini Ucraini ma creato una massa enorme di milioni di persone senza casa senza infrastrutture senza ospedali senza scuole
Senza elettricità senza possibilità di mangiare ogni giorno
Credo che sia
Per meno accettare il corso
Me minacciate nella loro esistenza quotidiana e quindi queste è un'emergenza di cui l'Unione Europea e ventisette palestrati che ne sono parte non possono per non tenerne conto devono estende est dare dare la loro mano estendere la loro un anno di solidarietà di appoggio attraverso un atto politico se vogliamo anche rivoluzionario ma un atto politico
Che riconosca all'Ucraina di essere parte integrante della famiglia europea io sono perfettamente convinto con l'organizzazione di cui faccio parte in primis
Il partito radicale non violento ma anche lady think-tank di cui di cui faccio parte il comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella la fondazione Luigi Einaudi che questo deve avvenire e che ci deve essere una un un forte una forte dinamica nel mondo mentre i partiti politici italiani ed europei
Il mondo che si riconosce nei valori dello Stato di diritto e libertà fondamentali a dire sì alle richieste alla richiesta fondamentale del presidente Zaleski
Della di e di e di tutta l'Ucraina e del mondo del mondo ucraino quello che sta avvenendo in questi giorni di estrema importanza ancora ieri nel suo appello presentazione scritta ha detto al Congresso americano in questa toccante discorso
L'undici settembre sta avvenendo per noi ucraini ogni giorno ogni giorno con le bombe con i crimini i crimini di guerra e crimini contro l'umanità che si stanno perpetrando ed è importantissimo che la risposta alla comunità internazionale si afferma e io credo che questa risposta e avvenuta
Attraverso la decisione importante della Corte internazionale di giustizia che ha ordinato ieri sedici Marrazzo alla Russia ha ordinato con tredici voti a favore e due solo voti contrari di sospendere immediatamente ognuno ne militare
In Ucraina la corda in principale organo giudiziario delle nazioni istituito con la Carta delle Nazioni Unite nel mille novecentoquarantacinque è competente a risolvere questioni chissà perché con decisioni vincolanti e non appellabili controversi sottoposte dagli stati ora la corte ha chiesto atti e ha chiesto in modo netto con questa decisione di ieri alla Federazione russa di sospendere immediatamente in qualsiasi operazione militare e di sospenderei di riconoscere la sovranità Ucraina nelle nei confini nella sovranità territoriale pale
è quella della di una serie di trattati di convenzioni a partire dall'Atto finale di Helsinki ma anche continuando con la Carta europea e con le garanzie che sono già state fornite dal memorandum
Che riconosce riconosciuto nel dicembre del mille novecento novantaquattro ha riconosciuto e garantito la sovranità territoriale dell'Ucraina al momento in cui la comunità internazionale in particolare i membri permanenti del Consiglio di sicurezza hanno dato l'assicurazione le garanzie al al governo ucraino di allora e non sono mai state modificate cluster ansie in occasione della cessione da parte dell'Ucraina di tutto l'armamento nucleare e di tutte le a Rimini più di mille inizi lì e i vettori nucleari che Luca aveva e che ha ceduto perché fossero distrutti alla Federazione russa ecco questo è stato un passaggio molto importante
Che deve anche convalidare quello che la Corte internazionale di giustizia ha chiesto e ha imposto alla Federazione Russa cioè l'immediata sospensione di qualsiasi attività militare il ritiro delle forze ma oggi siamo di fronte anche a una grande offensiva di disinformazione di falsificazione della verità
Da parte della Russia ti butti oggi abbiamo degli organi di informazione del governo russo che purtroppo continuano ad operare in Italia sono stati bloccati questi strumenti di disinformazione di propaganda in altri paesi europei credo in quasi tutto Europa purtroppo in Italia
Agcom non ha ancora preso una decisione che invece urgente e necessaria la chiusura di questi strumenti
Statali della disinformazione Roma sa abbiamo anche delle situazioni di sarebbero information un corso abbiamo scoperto che ci sono delle aziende come Kasper Schicchi continua ad operare in in collaborazione in in innanzi in in amministrazioni italiane ad ad essere presente in Italia
Vendendo degli antivirus scritte in realtà sono delle porte di accesso al controllo e anche alla sottrazione di dati informatici questo è un elemento estremamente pericoloso che deve essere risolto
Per eccesso e ci sono anche tutte tutte dei ponti di disinformazione che continuano ad essere attivi che devono essere invece contrastati attraverso la diffusione di un diritto alla conoscenza innanzitutto in Europa nel nostro Paese
Ma devono essere anche il garantiti degli accessi alla conoscenza al popolo russo ben diversi da quelli che vedono praticati in una politica dice Stura di disinformazione all'interno della Russia da parte delle attuali autorità russe ecco è un enorme impegno che è necessario mantenere da parte dell'Unione Europea da parte di tutti i Paesi occidentali e che credo grazie a iniziative come quella di oggi ha una partecipazione autorevole delle personalità che sono a Strasburgo e nel Parlamento italiano attive
In questo ambito
Questo un impegno che deve essere di assoluta solidarietà di vicinanza e di lotta insieme al popolo ucraino e alle autorità ucraine affinché si mantengano le condizioni di una e di un netto contrasto sul piano politico ma anche di un concreto aiuto
Al a tutto quello che è così lieve realmente il Governo Ucraino e il popolo Ucraino
Sta dimostrando un eroismo pista
Dimostrando al mondo perché la democrazia e la libertà continui ad essere garantita in questo meraviglioso Paese grazie Mariano di aver convocato quest'incontro
Questa riunione questo dibattito di avermi consentito di esprime ricco ed esprimersi esprimermi in questo mondo grazie ho finito
Grazie a te Giulio sì signor sono io che ringrazio dei per averci onerato della tua della tua presenza sappiamo del tuo grande impegno a vari livelli col diritto alla conoscenza con anni in particolari cale e non solo e e quindi questa tua questa tua analisi in questi due puntualizzazioni su alcune e ha quindi su aspetti molto importanti
Che riguardano appunto sia lui europea sia il nostro Paese insomma pongono pongono e ci pongono veramente davanti a una a una pressante urgenza cioè quella di operare verso istituzioni che non sono che sono quelle chiaramente internazionali come il per l'istituzione dell'ONU della NATO dell'Unione Europea quel con con la Costituzione finalmente degli Stati Uniti d'Europa e che in questo questa crisi ci dovrebbe ci dovrebbe porre al al centro di di del del del dell'agenda sì ma quella della dell'esercito di europeo minori ma vere Benedetto Della Vedova in collegamento non so se c'è benedizioni del sottosegretario di Stato per gli affari esteri la cooperazione internazionale
Non ce l'abbiamo ho chiesto riattivare l'auricolare non è Ciro insomma
Sì però allora entra sì
E che a Benedetto Della Vedova appunto volevo chiederà a partire da quanto ci ha riferito
Sia Nicholas pensa sia Giulio Terzi di Sant'Agata ecco quale lo stato dell'arte sia in Europa se nel quello che sta facendo
Il il governo italiano che vediamo anche molto attivo in particolare il ministro dei degli esseri Luigi Di Maio che ha anche a Biarritz è venuto qui anche in Turchia e ha incontrato sia il segretario generale della NATO abbia delibere che sia di il ministro degli esteri come complice Household mattutina sappiamo che le multe attiva impegnata su in questioni così divenne il tentativo piogge con la sua lezione credo che in collegamento intanto Clinton Petra razze Austriae l'ICI
E marcati metal pesasse austeri giudici insomma avevamo in galleria della Lituania dire per i drop gruppo davvero ringrazio moltissimo per essere per essere qui con noi oggi Petra asse
Austeri giusto se presiede il comitato di associazione parlamentare
Unione Europea ucraina che è stato istituito nel febbraio del due mila diciannove assieme al deputato in Parlamento
Un Ucraino Vadim
Fallai Ciuk neanche è stato anche ambasciatore capo negoziatore per l'adesione della Lituania all'unione europea e Vedras austeri giudice anche un amico
Di lunga data e un forte sostenitore delle aspirazioni euro atlantiche non solo dell'Ucraina ma anche della Georgia dalla Moldova ecco io partirei proprio da questo cioè se ci chiede lei appena sarò felice se se c'è il può fare un quadro della situazione di sé che conosce anche molto bene questi Paesi credo che lei sia stato recentemente anche in Ucraina un quadro di quello perché in quello che ha visto i rischi all'Ucraina e quello che stato delle stando anche la Georgia clamoroso Moldova
Come ricaduta di questa di questa crisi abbiamo visto che sia la Moldova
Che la Georgia anche loro ha chiedono lo SDI i sia riconosciuto lo status di paese candidato mise che Petra sa switch off shore
Scusa in giro a respirare conclude Giorgio con le
Fanno tutto che coloro che ascoltano tutti questi paesi canina ridimensionato al mondo tornerà eh già accesso e la pena sono tutti fa nel nella nostra poiché essi è una strategia e anche la iniziata
No io nel due mila nove come saprete questi Paesi hanno firmato no ancora non altrettanto di associazione con l'Unione europea quindi su una corda associazione per aderirà
E per rispettare e i valori dell'Inner rotta
E nastri le leggi no no e no
Divenire attuati più vicini hanno estrema sono allora volontà tira aderire all'europea un giorno nessuno sa quando sarà sarà avverrà
Ovviamente ma questi Paesi tutti i loro in diversi modi a almeno affrontato una situazione molto dura di opposizione dalla federazione russa
La Russia sano piace che questi paesi si avvicinino all'Unione Europea che diventino più democratici che sviluppino dei rapporti commerciali con europea in diversi modi avvolto tiene
La la federazione russa sempre cercato di tenere questi paesi lontani dall'Unione Europea
Ucraina è un caso molto speciale adesso perché l'antenna sta affrontando una vera e propria guerra un'aggressione Nablus paletta che non avevamo visto per settant'anni quindi vorrei dare un grande messaggio importante tutti gli ascoltatori che con questa guerra ogni generazione in Europa
A una guerra no non possiamo sfuggire
Io non milioni quinquies
Non possiamo affrontare questa guerra ogni volta
Il del lo il compito più importante dell'europea come progetto la pace e la stabilità sulla contassero tema quindi questo è il motivo per cui credo sia molto importante comprendere quanto del nostro supporto comprensione tutto l'impegno da parte nostra sia necessario per la Krenar questa esistenziale come fondamentale nei nostri rapporti con l'Ucraina prese il motivo per cui credo che bisogna dare l'opportunità Allocca ENAC chance di essere a un Paese candidato e quindi per portare avanti delle riforme e cambiare lottare con i la corruzione attuare delle riforme settoriali quindi è commerciale di più con l'Unione europea con un grande mercato di quaranta milioni è questo Anna situazione favorevole per entrambe le parti nelle rotte altre in altri Paesi
Quindi questo è il motivo per cui chiedo che si accetti lo status di candidato dell'Ucraina no Anna indicando una data esatta di adesione a questo dipenderà sicuramente dalle riforme dalla capacità dalla pesantezza
Della di adesione capacità di di adesione dottrina ma dando questo messaggio dando questo supporto all'Ucraina
Il messaggio è
E in questa direzione che ha subito dalla Russia non è in sé la mente o una scelta credo s'che debba essere in quell'impegno delle europea come diciamo il sergente dipende da ognuno di noi scegliere le alleanze
Dipende da ognuno di noi decidere imbarchi decidere sul futuro questo è il motivo per cui è un diritto costituzionale è una diritta basato sulla diritto internazionale dell'Ucraina scegliere quale finendo qual è l'alleanza attuale
Ogni se
Questa loro quindi Julia mi insomma
Quindi nonna non è un terzo Paese che deve stabilire chiara quale associazione debba aderire l'Ucraina credo che
Sia una visione mai malata maniaca di colti sul Luzi o mette in crisi la stabilità del continente europeo per questo dobbiamo parlare di questo e non dobbiamo solo parlarne bisognava dare un supporto tangibile en plein adesso
Thank you for Liverani stesse U.S. Granzotto all'analisi interesse invece fa molto interessanti tra dopo Petrassi i adesso darei la parola Benedetto Della Vedova sottosegretario di stato agli affari esteri e che saluto credo al lui il benvenuto abbiamo parlato
Ben trovato benedetto il pranzo ladro abbiamo parlato con Nicola speck sa Petra as Lomastro austere discussione e poi con il l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata abbiamo parlato di di Europa che siede il e di quanto sta accadendo in queste ore anche in in Ucraina del ruolo dell'Europa e di quanto sta accadendo in Ucraina e di sappiamo anche che l'Italia si sta molto Opel Corsa molto operando molto attiva sul Bari su vari fronti per quanto riguarda la crisi in atto ecco gli atti darei la parola per darci anche un quadro non solo europeo ma anche italiano
Del del deve di questa situazione prego Benedetta
Grazie mille Mariano grazie questa opportunità come sempre
Mi complimento per il lavoro per il lavoro prezioso che fa sia da da Radio radicale
Con le corrispondenze mattutina che sono tra le più interessanti da una prospettiva del mondo visto dalla Turchia e del mondo che riguarda la Turchia sempre troppo poco e anche per questo per questo che coesione assoluto sia l'ambasciatore che di due europarlamentari
Vuole chiamare colleghi ma vi rimangono in European probabilmente Tolentino secco menti marginale tutta rosa info
Che il quindi se io dovessi dire quello che penso
Esattamente quello che penso
Da da parlamentare europeo quale sono rimasto almeno nei sentimenti
Io penso che noi avremmo dovuto dare una risposta politica positiva molto più netta di quello che abbiamo dato rispetto alla richiesta utilizzarle rischi fatta così sotto le gomme dal bunker perché si inizi il il processo di di adesione
Io in quei giorni dopo il giorno prima dall'invasione
Papi settore immortali discutevamo con loro di questo quindici giorni prima Rossi allievo discutere pre del processo di allargamento europeo i Balcani occidentali
In Bosnia prima ancora non Macedonia quindi sappiamo che c'è nell'argilla infatti che c'è stato secondo me bisogna si poteva trovare con un po'più di slancio da parte non del Parlamento che ce l'ha avuto ma da parte del del consiglio da parte del governo estratti da dare una risposta più positiva o o comunque più simbolicamente pende efficace rispetto a quello che serviva loro servivano i però noi conosciamo conosciamo l'istituzione europea abbiamo visto la dichiarazione
Finale di diversa cui si punta vola palla nel campo
Della commissione per quel che riguarda il processo di adesione poi io sono stato chiamato subito dei georgiani
Perché anche loro poi vogliono accelerare il processo di di integrazione europea quindi diciamo che da questo punto di vista stando al titolo
Del questo Guerri nata da da questo punto di vista noi siamo tranquilli
I consegnava essere sbaglia più pronti a rispondere positivamente cogliere la potenza meglio la potenza evocativa dal messaggio di Zaleski che voi oggi ha parlato al Bundestag
Il ventidue marzo parola al Parlamento italiano ieri ha parlato al congresso era già intervenuto al Parlamento europeo io mi auguro che sia possibile qui ricca di imparare ricalibrare questo messaggio naturalmente sapendo che l'Unione europea
è un oggetto molto complicato ma che si muove all'interno dello stato di diritto che ha meccanismi di decisione all'unanimità non sempre i meccanismi decise all'unanimità sono
Sono fatti per affrontare l'emergenza
Io però
In questo contesto credo che
Vorrei rivendicare chiamo così vorrebbero rivendicare insieme a voi quello che l'Europa state in questa fase e che se non continua a essere nei prossimi nei prossimi giorni decisivi per per questa guerra di aggressione contraria qualsiasi principio del diritto internazionale
Una guerra che quello che si può vedere poi rispetteremo il lavoro del procuratore De Rose penale internazionale una guerra in cui si stanno producendo crimini di guerra
Naturalmente noi aspettiamo che la la Corte penale faccia
Il suo svolga il suo compito del procuratore arrivi a definire in modo oggettivo l'alcol le informazioni quindi poter aprire dei procedimenti nei confronti dei responsabili penso al Miss sul teatro di questa notte ci deve essere una responsabilità perché ha preso quella decisione che deve essere chiamato a rispondere perché quello deliberato lanciare un missile di Green sarebbe un crimine
Marzo
Voglio dire l'Europa s'in queste due crisi prima crisi pandemica questa e questa crisi della guerra in Ucraina che alla guerra dentro l'Europa io lo dico sempre
Voi parlate da Paesi che confinano con la Russia ma io dico sempre di in questi giorni che Trieste che è una splendida città sul la città più a est Italia dista dal corpo fino Cremlino meno di quanto sempre Trieste visti dal dal dalla Sicilia quindi a una guerra dentro nel cuore dell'Europa con quello che comportano i milioni di rifugiati già cioè parka privati quel siano deriva però l'Europa è riuscita a ad assumere un ruolo positivo importante con quell'organico con quello che avviene con gli strumenti che abbiamo
Io mi ricordo fatto una campagna elettorale nel due mila quattordici
Nel due mila nel novantaquattro alzano il gomito nel novantaquattro per vedere un candidato di bandiera in una lista per il Parlamento europeo ecco sventolando un libretto Stati Uniti d'Europa subito con lo slogan d'Europa nasce un nuova Sarajevo perché eravamo nel nel nel mezzo della crisi della crisi bosniaca quindi da federalista naturalmente dico mattina
Da un uomo il Governo registro però che sono state prese delle decisioni anche all'unanimità
Potenti sulle stazioni abbiamo giocato Como B lei abbiamo deciso sanzioni importanti io credo continuo a pensare che dobbiamo considerare anche un ulteriore passo avanti nelle sanzioni che quello di chiudere anche all'importazione di gas ciò che non è semplice ero a Berlino la settimana scorsa a discutere con i miei omologhi dal governo tedesco la Germania assistano ha una dipendenza dal gas russo ancora peggiore di quello ancora superiore a quella italiana naturalmente paghiamo gli errori in questi tre tardi oggi questi ultimi otto dopo in Crimea
Io sono uno dei pochi politici del non troppi politici tagliare che non hanno mai considerato cinque un interlocutore affidabile e credibile
Magari un interlocutore necessario per per ragioni geografiche ma mai un modello di riferimento come molti politici tutto sommato anche hanno fatto che troppi governi hanno ritenuto un un'autocrazia
In cui venivano ammazzati giornalisti venivano ammazzati gli oppositori si compivano operazioni militari come quella della seconda guerra cecena potesse
In qualche modo mantenere la suo
Nei confronti dell'Europa perché in Krajina un pezzo dell'Europa mantenere la sua una posizione non ostile devono punti non teme la la NATO la NATO che si spande esterno successione continuato non è un pericolo che i baltici non so un pericolo che sono andato non sono un pericolo per la Russia
L'Ucraina non era un pericolo per la Russia
E non non c'era nato Naruse la Russia cosa sta facendo a si era con la riconquista
Dell'egemonia sulla Bielorussia Putin che si sta spingendo verso di noi
La Bielorussia ha votato un uguale affatto una Luca scenico fatto una riforma costituzionale
Poi approvate rimasto in un finto referendum popolare per cui la Bielorussia non è più un Paese neutrale e non più un Paese denuclearizzato e questo è accaduto negli ultimi quindici giorni
Conquista dell'espansione della Russia verso verso l'Europa faremo questo io credo che l'Europa abbia saputo reagire bene con coerenza e conclusione sul fronte delle sanzioni si può ancora fare più possiamo anche pensare di chiudere il rubinetto che porta potranno collegarsi e che porta appunto i soldi per finanziare la guerra non è semplice perché poi ci sono gli interessi
De diversi tra i Paesi cioè il tema dal gas della crisi energetica ma penso che questo lo dobbiamo considerare ma detto questo abbiamo fatto cose davvero importanti lo dico da un paese
Dove le sanzioni vengono che sono state approvate quasi all'unanimità dal Parlamento poiché nella società nell'economia vengono discusse perché poi abbiamo i contraccolpi eccetera
Le l'Europa a aumentato miliardo anche se poi i tempi burocratici non sono così rapidi come quelli americani ha ha raddoppiato la cifra
Fino a un miliardo il bacino per finanziare la fornitura di armi all'Ucraina anche questa non è una decisione né scontata ne nel nel banale abbiamo attivato un meccanismo il dalla direttiva cinquantacinque per quello che riguarda i rifugiati in emergenza per me andava attivata prima mai benissimo che sia stata attivato però il punto vero è lento delle sanzioni
Abbiamo scelto assieme al resto della comunità internazionale occidentale della NATO di non intervenire direttamente in modo militare
In in Ucraina abbiamo deciso la ribadito by pacchetto presidente del del segretario generale della NATO che non accetteremo la richiesta della no-fly zone giorni meditate
Sul tema delle delle sanzioni economiche quello che abbiamo giocato un'app più decisiva
Credo che sia assolutamente comprensibile Pezzanesi come ha fatto oggi
A intervenendo al Bundestag anche con parole pesanti Antonio Bova che cade sull'Ucraina se è un mattone in un muro che divide l'Ucraina ed Europa
Io penso che noi dobbiamo mantenere una assoluto sostegno a Zaleski continuando con le sanzioni economiche continuando
Con la forza pittura di strumenti di difesa i ghetti bensì militare alle forze armate di un governo legittimo di una Repubblica legittima vittima di un'aggressione immotivata e illegittima da parte di una autocrazia
Sul tema del del del Leo Wachter l'Ucraina dall'Europa in Europa io mi auguro che il lavoro della commissione venga terminato velocemente nel Consiglio sappia tornare sappia tornare
Sappia tornare
Sul tema e avviare il processo attraverso il riconoscimento dello status di candidato che che è un passo simbolico lo sappiamo ma proprio in questo tempo anche un passo simbolico può essere un passo importante però io credo che noi come Unione Europea dobbiamo anche evitare di colpevolizzare ci sempre pensare che sia sempre una responsabilità nostra io credo che stiamo giocando
Un ruolo importante positivo in questa crisi abbiamo dimostrato di essere uniti Putin scommette Eva sulla decisione europea fatto inorgoglire durante la membro del governo italiano l'Italia è sempre spesso lasciata sola vado spesso lasciata sola alle crisi del Mediterraneo che non riguardano che sembrano non riguardare gli altri non rispetto a questa crisi ciò noi non abbiamo esitato un secondo
A essere parte del pacchetto di mischia avanzato dell'Europa per la risposta o a questa aggressione immotivata abbiamo attivato le procedure velocemente per la fornitura di che ha all'legittimo esercito
Credo quindi le orologio pagare da big player con le sanzioni stiamo giocando traffico l'aereo indebolendo l'economia russa ovviamente pagandone dei costi chi più chi meno nove
Nell'Italia
è un Paese che parte
Permesse alla Russia è evidente che da tutto questo dovrà cucire una stinta che io mi auguro possa essere quella della conferenza sul futuro dell'Europa rivedere i meccanismi da dobbiamo rivedere innanzi tutto il meccanismo dello unanimità nelle decisioni di politica estera perché senza una politica estera comune sarà difficile avere un sistema di difesa
Comune e l'unanimità ci rende tutti più fragili quindi rapporto tra Ucraina e Europa deve essere rinsaldato io mi auguro che si arrivi a una tregua perché questo che dobbiamo cercare a un negoziato
Perché Zaleski resti alla alla guida del suo Paese perché è stato eletto legittimamente perché in questa crisi militare ha dimostrato una grande capacità
E mi auguro che l'Europa sarà fianco di Zaleski durante la fase di ricostruzione del suo Paese dopo il ritiro dalle armate forse penso che lui faccia bene i suoi interventi a essere molto esigente
Con con noi e noi non dobbiamo abbassare l'attenzione su questo un quattro settimane di guerra sono cento non erano preventivate Caputi
E quindi senza farsi illusioni perché la sua forza distruttiva qualora messo tutto in campo sicuramente rinominate ma queste quattro settimane non erano previste quattro settimane possono essere un tempo
Che ci fa pensare che forse anche da un punto di vista militare la guerra non stia andando bene tutti nel mondo per Rocco
No grazie della severo Benedetto Tanini solo sul Piatto diciamo diverse cose fondamentali importanti anche su per dentro in quello che subito dovrà fare da adesso ma subito dopo e si spera che finisca presto questa guerra dovrà appunto affrontare questioni importanti come quella della sicurezza del delle delle delle dell'Europa
In termini anche di difesa quindi l'esercito europeo
Della questione energetica insomma vi sono stati sollevati molti molte questioni su questo io vorrei dare in conclusione di questo nostro quei binari la parola per pochi spunti seppur per pochi minuti perché abbiamo molto tempo anni classe pensa attente Rassa Austria dice osserva
Del che sicuramente vorranno aggiungere cose diverse cose a quanto abbiamo sentito
Di interessante figura sia dall'ambasciatore terzi chieda Benedetto Della Vedova inizierei con Mikuláš spetti spetti sa poi chiuderà Petra sa austeri l'aspetto
Insomma amplissima mi sono d'accordo con quello che è stato detto dai relatori precedenti le allora opposizioni
Mai mai
Ma gli anni se non abbiamo tre villaggi abbiamo tanto di aspettare perché ogni giorno ogni ora
Bonaiuti
Montata
A un'altra morte perdite analoghe in Ucraina questo è il motivo per cui è da mio punto di vista dobbiamo attuare e utilizzare queste concetto di responsabilità dell'unione
Come forse cederei questo Saccolongo che i membri permanenti del Consiglio passano a lanciare una guerra contro persone innocenti perché la guerra russa è contro i civili per l'occhio di l'esercito agisce in modo codardo totalmente non hanno boh
Non sono militari normali solo questo è il motivo per cui dobbiamo fare porre fine a questa questa del dalla quelle fatichino tutti noi
Quattro
Grazie grazie Petrassi trascurando giovarsi maggiore che adesso Nicholas Texa no io prima
Il Athos rosso fornirmi vorrei se stesso l'peggiore condivideva
Quello che è stato detto è una situazione molto pericolosa e non dobbiamo consentire che continui sono persone che muoiono nelle varie città oltre la linea
è questa
Perché appunto i russi chiusi portano avanti una guerra che in realtà stanno perdendo è questa
Deve finiana no
Questa vera qualcosa di straordinario qualcosa che non ci si immaginava non ci siamo agitati per decenni adesso comprendiamo
Replica a quello che sta succedendo io ho sempre
Dobbiamo trovare un modo ci sono state discussioni sulla cito parlato appunto di una esercito comune europea quindi si sono
Bisogna parlarne definitivamente perché quello che comprendiamo quella questione ottenne anche la nostra sicurezza nome
Non finisce nei confini nazionali ma è divenuto una questione globale un questione europea e quindi dobbiamo prendersene cura dobbiamo occuparcene si tratta dei è una sicurezza quindi anche legata alla questione umanitaria dobbiamo Sissi
Ho pur sostenendo Krenar la Ucraina parte della nostra unione presupporre grazie per questa spero di incontrarmi in altre occasioni
è tempio è rimasta
Pensa davvero cioè Pentium per il suo intervento e la non so se in collegamento ancora Benedetto Della Vedova se vuole aggiungere qualcosa se non chiudiamo qui questo questo quei binari prego Benedetto
No niente io l'ho ascoltato
Ho ascoltato queste ultime due considerazioni che sono state fatte sulla brutalità di quello che sta accadendo credo che se confermata la la la necessità ieri ero in Parlamento c'è stata una discussione sul anche sulla fornitura
Vendere armi naturalmente al governo ucraino Parlamento italiano nella sua larghissima maggioranza
Quasi all'unanimità ha un ente forze politiche non non proprio di tutti i gruppi parlamentare ora manifestato il sostegno al governo anche per questa
Per questa decisione noi seguiamo i i
I tentativi negoziale io non sono ottimista non non
Non ho fiducia nel fatto che Putin
Forse alla ricerca di una soluzione negoziale
Penso che potrebbe essere costretto a farlo mi auguro che non scelga
Di
Reagire all'impasse alla difficoltà con ulteriore violenza e credo che noi
Dobbiamo metterlo in guardia da quello
Seguiamo punto i canali negoziali
Abbiamo visto ministro degli esteri turco che aveva fatto la spola tra Mosca e Kiev che è comunque importante
Ma innanzitutto dobbiamo credimi
Non siamo indifferenti a quello che sta accadendo il morti civili compresi i bambini
Più innocenti tutti gli altri innocenti che stanno morendo in Ucraina
Che non ci sono alibi per
Per QT
E che l'Europa è al fianco
Della dell'Ucraina della Repubblica Ucraina delle persone nuclei Lina del legittimo governo
E e
Dobbiamo mantenere
L'attenzione ed essere pronti anche nuove per rapide decisioni
Se sarà necessario possibile che sia necessario nei giorni a venire a partire dal consiglio dal consiglio europeo nella prossima stima
Chiurazzi dovevamo abbiano questo però grazie tredici bene Benedetto Vecchi nel senso che
Sotto la in quanto riguarda le prospettive negoziali ecco le prospettive negoziali disse da qui dalla Turchia
In paese che come ha detto giustamente due molto alte molto attivo sta svolgendo un ruolo di mediazione
Molto molto molto attivo sin dall'inizio e lei aspettative non sono certo non sono buone sappiamo che lo stesso presidente della Repubblica Erdogan e molto preoccupato per per questo perché appunto le sistemi le trattative sono i negoziati che sono davvero in in salita difficili molto difficili perché la anche perché adesso Putin non sa più come uscire fuori da questa situazione che a lui stesso determinato e che voterà sicuramente ancora avanti questa questa questa guerra con provocando altri disastri altri lutti e e vediamo qui che esiti cosa si potrà fare appunto per per fermare questa questa questa situazione così davvero drammatica chissà creando una crisi umanitaria molto molto pesante voi ci ritorneremo su questo torneremo con altri due invitarla ad affrontare la questione del dell'Ucraina sperando di ritrovarci con niente
La signora situazione più promettente di queste quindi io ringrazio Pina Picierno vicepresidente del Parlamento europeo che il ha voluto in apertura
Lasciarci suo messaggio il grassa Austria discusse europarlamentare di neve e io ero gruppo Benedetto Della Vedova sottosegretario di stato sull'azione persa europarlamentare del di gruppo omettendo linea European free alleanza
Giulio Terzi di Sant'Agata ambasciatore già ministro degli Esteri presidente dolore del partito radicale ringrazio anche radio radicale che ha trasmesso questo nostro
Questa nostra interessante incontro
E l'Inter per tre caro a Norcia assieme ai tecnici di radio radicale che hanno ci hanno permesso di andare ti inonda Giuseppe de Salvin e Marco Cerrone
Ci risentiamo per una altre altri appuntamenti
Buonasera a tutti