Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale giovedì diciassette marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi ci occuperemo esclusivamente della guerra di Vladimir Putin in Ucraina la giornata di ieri è stata segnata da un lato a un certo ottimismo per i negoziati in corso tra
Reina la Russia il fanno sciupare INPS a arriverà Piano in quindici punti una bozza realtà che prevede la la neutralità dell'Ucraina per porre fine alla guerra compresa la rinuncia alle all'adesione alla NATO in cambio però di Garanzie di sicurezza
Sul fronte tuttavia la situazione peggio ora Stato bombardato un teatro che ospitava
Dei civili a Marin Paul città Ucraina martoriata oltreché assediata e affamata dalle truppe russe in un'altra cittadina alcuni civili sono stati colpiti sono morti a causa delle bombe di Putin mentre facevano la la fila per il pane insomma occorreva vedere se nelle prossime ore questo piano o bozza di piano in quindici punti prenderà corpo davvero oppure se si tratta solo come alcuni temono di un tentativo della Russia di prendere tempo per riorganizzare la propria offensiva ci sono poi tutta una serie di di notizie che vanno segnalate la Corte internazionale di di giustizia che ha ordinato alla Russia di sospendere le sue operazioni
Militari il consiglio d'Europa che ha cacciato la Russia dall'organizzazione
Perfino il Fondo monetario internazionale che ha sospeso il il suo decano il decano del consiglio esecutivo membro Russo per l'offensiva di Putin in Ucraina nel frattempo il presidente americano Giuba ed hanno annunciato nuovi aiuti la giornata di ieri è stata segnata anche dall'intervento davanti al Congresso americano del presidente Volodymyr
Se lei Ski da da dove partire
Per per i commenti di analisi della stampa internazionale
Noi oggi vogliamo prendere vide Massimo di ieri in realtà e un editoriale dal titolo coraggio il coraggio di un di un di una donna russa
Che ha usato porsi la guerra indiretta televisiva Marina Hosni anni Cova
Scrive libri ciò che ha fatto Marina
Oseli Cova e immenso con un gesto in cui si è assunta enormi rischi interrompendo il principale
Telegiornale pro Cremlino per brandire un cartello e opporsi alla guerra denunciando la propaganda di Mosca
In qualche ora questo atto di rivolta si è diffuso in modo massiccio sui media occidentali e sui social network abbiamo commentato abbiano messo light l'abbiamo condiviso per incurante pensare che Marina o segnali cova sia uscita da un tribunale di Mosca con una multa di da trenta mila rubli ma liberale grazie a questa mobilitazione
Enorme
In realtà le rovina delle ultime quarantotto ore rischia ancora un processo penale quindici anni di carcere
è possibile che la sua ribellione sia stata vista più all'estero che nel suo Paese dove i russi che guardano quel telegiornale si ricorderanno soprattutto dell'imperturbabile presentatrice che continuava a raccontare le sue menzogne indiretta
Ma sarebbe sbagliato dire che il gesto di Marina Cosignani cova non conti in Russia altri giornalisti seguono il mio esempio ha detto sì o o o ove Siani Cova all'uscita dal tribunale in effetti si stanno moltiplicando le dimissioni tra impiegati e corrispondenti dei canali di propaganda del Cremlino
La rivolta di questa donna è una buccia nell'oceano dei messaggi di propaganda
Ma e anche una svolta nel movimento di protesta in Russia ancora minuscolo nel Paese questo movimento si sta dimostrando coriacee incessante
Non tutte le Marina Lusignani Cova sono state filmate ma gli appelli contro la guerra sono quotidiani dal ventiquattro febbraio più di quindici mila persone sono state arrestate nel Paese
Di Vladimir Putin per le proteste
Alla guerra occorre applaudire al loro coraggio conclude tra l'altro
Liberazione
Nel frattempo sui giornali esteri si continua a parlare della del ruolo della Cina in questo conflitto Olanda possibile mediazione va notato tra l'altro che il giudice cinese della corte di giustizia internazionale o meglio dalla Corte internazionale di giustizia ieri ha votato contro l'ordinanza insieme al giudice
Russo quella che chiede di sospendere le operazioni militari
Ad ogni modo prendiamo El Pais ieri l'editoriale la Cina e la guerra la neutralità parziale praticata da Pechino
Potrebbe essere utile per una mediazione volta fermare le ostilità questa la tesi sostenuta dal quotidiano spagnolo che scrive la la laconica ambiguità dei messaggi della Cina non deve distrarre dalle sue intenzioni reali Pechino aspira a vincere una guerra cui finora non ha partecipato
Malgrado il fatto che potrebbe intervenire come mediatore di pace mi sono ragioni immediate che spiegano la vicinanza della Cina al presidente russo Vladimir Putin in particolare
L'ostilità condivisa nei confronti delle democrazie più realiste dello stato di diritto dell'ordine internazionale liberale
Entrambi condividono interessi strategici ed economici oltre che politici e perfino i metodi per difenderli
Ma a Pechino non conviene buttarsi in questa guerra
O diventare un'ancora di salvezza troppo visibile per aggirare le sanzioni contro Putin
Ancor meno rispondere positivamente alla richiesta di Mosca di fornire armi per un'invasione illegale illegittima che mira a cambiare con la forza
I confini di un Paese sovrano
L'armonia che ci Jinping e Vladimir Putin
Hanno mostrato in questi mesi
Ha avuto ricordo El Pais la sua espressione più significativa nella dichiarazione congiunta del quattro febbraio prima dell'apertura delle Olimpiadi invernali di Pechino
In quel contesto celebrativo prima dell'invasione di Putin i due hanno riaffermato una relazione bilaterale senza limiti hanno mostrato
La loro solidarietà e ostilità sia nei confronti della NATO sia dell'alleanza autobus Australia Regno Unito Stati Uniti
L'armonia espressa non si è ancora però tradotta in concrete azioni militari o economiche di Pechino a sostegno di Putin
Farlo più o meno esplicitamente escluderebbe la Cina dal ruolo di mediatore e ancore avrebbe definitivamente l'ordine mondiale in una bipolarità in cui la Cina andrebbe a sostituire l'ex Unione sovietico
L'aiuto della Cina e la Russia significherebbe riconoscere in modo immediato che Putin ha perso la guerra indipendentemente dall'esito militare dell'invasione
Il presidente russo scrive il Paese ha fatto male i calcoli ed è impotente di fronte all'unità dell'Unione europea alle pressioni degli Stati Uniti alla monumentale resistenza degli ucraini non è un caso se sia la Russia che la Cina neghino la richiesta di un'assistenza militare da parte di Mosca
La neutralità parziale conviene a Pechino in termini strategici o perché permette di ricoprire un ruolo di mediatore speriamo serva a fermare la guerra o perché alla fine permetterà la Cina di ribaltare gli equilibri attuali diventando l'unico partner di una Russia isolata dalle sanzioni internazionali ma che ancora un grande produttore agricolo ed energetico con un con una forte industria degni
Armamenti
Il principale incentivo della Cina per mediare la fine della guerra secondo El Pais risiede nella debolezza della Russia di fronte
A a un regime quello cinese a partito unico disciplinato e totalitario nell'arena politica efficiente nell'arena economiche perfino all'avanguardia nell'arena tecnologica
Per la Cina prosegue il Paris la guerra in Ucraina e anche un osservatorio militare John politico da cui trarre lezioni rispetto a Taiwan
Non c'è dubbio che che che Pechino giungerà conclusioni pratiche dopo gli errori di pianificazione militare russa
I successi della Resistenza Ucraina e la reazione della comunità europea tra antiche internazionale
Ma conclude
Il Paris sarà al tipo di ordine internazionale che emergerà dall'attuale guerre in Ucraina che determinerà il margine di manovra della Cina per rendere l'ammissione di Taiwan una realtà prima della metà del ventunesimo secolo insomma la tesi del quotidiano spagnolo e che gli incentivi dovrebbero spingere Pechino
A mediare la pace
Mantenere questa ambiguità nel
Conflitto nella guerra di Putin
Ucraina
Non la pensa così invece sono soltanto in un editoriale dal titolo la Cina rischia di perdere l'Occidente per l'Ucraina Pechino farebbe bene a raddoppiare gli sforzi per fare pressione sulla Russia per un cessate il fuoco
E scrive il quotidiano della City
Mentre la Russia bombarda i quartieri residenziali di Kiev la ricerca di un cessate il fuoco in Ucraina è sempre più urgente ma le speranze occidentali che la Cina posso utilizzare la sua influenza come partner strategico della Russia
Finora sono state disattese lunedì un incontro di sette ore Traiani Yet c'è il principale diplomatico cinese Gex Sullivan il Consigliere alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti
Si è concluso senza un accordo per lavorare insieme verso la fine della violenza in Ucraina un resoconto dell'incontro dell'agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua ha menzionato l'Ucraina solo di sfuggita come una delle numerosi questioni internazionali e regionali
Discusse da parte cinese affermato che le discussioni si erano si sono incentrate fu come fare volgere le relazioni Stati Uniti Cina perché tornino su una strada corretta
Si muova ha riferito che Yang ha criticato Washington per non aver aderito il principio della Cina unica che secondo Pechino riconosceva sua sovranità su Taiwan
Un alto funzionario americano ha invece affermato che l'incontro ha incluso un'ampia discussione su Russia in Ucraina
Cina e Russia ricorda Fraktion Times hanno sviluppato una visione del mondo simile contesta non dominio degli Stati Uniti e gli sforzi per diffondere la democrazia liberale
Entrambi sono rimasti spiazzati dalla forza dell'Uni ed all'unità della reazione occidentale all'invasione di Vladimir Putin i legami di Pechino con Mosca mettono la reputazione della Cina
In un gioco reputazione globale della Cina
E dal massacro dei manifestanti pro democrazia Tienanmen nel mille novecentottantanove che la Cina non rischiava di infangare in modo così grave la sua statura mondiale
Per contro se Pechino riuscirà a convincere Mosca partecipare in buona fede negoziati tra il cessate il fuoco alla fine potrebbe essere vista a livello internazionale come Salvatore
Ci sono dei costi ricorda ancora Fortune Times per l'amicizia senza limiti dichiarata dalla Cina con la Russia
Il rifiuto cinese di chiamare l'aggressione russa come invasione un rifiuto di criticare Mosca stanno spingendo l'Occidente a considerare la Cina come complice del massacro nel momento in cui i bombardamenti contro i civili in Ucraina vengono definiti come crimini di guerra
I rischi per la Cina potrebbero aumentare se decidesse di aiutare la Russia ad aggirare le sanzioni occidentali Sullivan ha affermato che gli Stati Uniti hanno comunicato in modo diretto in privato a Pechino che ci saranno conseguenze
Nel caso di sforzi per aggirare le sanzioni contro la Russia
Ci sono anche altri pericoli per Pechino funzionari americani hanno detto al Washington Times che Mosca ha chiesto alla Cina
Aiuti militari per sostenere la sua invasione dell'Ucraina la Cina ha negato questa richiesta che sia mai stata fatta definendo le rivelazioni come disinformazione dannosa qualunque sia la verità il potenziale di un'escalation tra Washington e Pechino è evidente la Cina non è autosufficiente in termini di energia un cibo e fin troppo consapevole delle vulnerabilità inerenti alle sue rotte di approvvigionamento attraverso i mari asiatici dominati dalla Marina americana
La possibilità di blocchi di navali per quanto remota e accompagnata dalla capacità degli Stati Uniti di congelare gran parte delle riserve estere cinesi detenute in buoni del tesoro americani
Forse prosegue ancora far from Paris malgrado la dichiarata amicizia della Russia con Pechino
Non è possibile far deviare Putin dal suo obiettivo di soggiogare l'Ucraina sotto lo stivale del suo regime autoritario ma anche se fosse così il rifiuto di Pechino di prendere le distanze in modo chiaro dall'invasione della Russia sta spingendo i governi occidentali ad associare la Cina la guerra di punti interesse di Pechino dovrebbe essere di esercitare pressioni su Putin
E raddoppiare gli sforzi per ottenere un cessate il fuoco
La Cina può si condividere la visione che il regime russo ha del mondo occidentale ma sarebbe un grave errore stare dal l'atto sbagliato della storia come ha spiegato questa settimana unguenti importante accademico cinese in un articolo straordinario
Che che è stato pubblicato sul sul web ma versione purtroppo sono occidentale mettiamola così l'obiettivo principale di Pechino dovrebbe essere
A quello di evitare che la Russia trascini la Cina in guerra e dunque agire per prevenire l'escalation così tra l'altro il fanno affronta INPS
Farò Pais che oggi invece pubblica altri commenti
Interessanti
Ce n'è uno di Martin Wolf la guerra della Russia trasformerà al mondo
La combinazione di di conflitto Shock
Sull'Offerta è alta inflazione inevitabilmente destabilizzante scrive tra l'altro Martin Wolf
E
Da da da un giornale francese invece vogliamo segnalarvi prima
Di chiudere un altro tema
è la politica russa condotta da Emmanuel macro
Da alcuni anni a questa parte che all'improvviso è cambiata al ventiquattro di di febbraio
Cioè la mano tesa a Vladimir pur
Si è spesso parlato dalla Germania Angela Merkel delle questioni di dipendenza energetica
Mia figlia o con Lomonte Phil ieri ricordava
Che non le mancano è stato costretto a passare dal sogno russo alla realtà putiniana
Perché
Scrive diffidiamo due anni e mezzo dopo i diplomatici francesi non hanno dimenticato nell'agosto del due mila e diciannove durante la conferenza annuale degli ambasciatori
E non è un altro aveva puntato il dito contro quelli che resistevano alla sua volontà di dialogare con il Cremlino su una nuova architettura di sicurezza in Europa una parte dei diplomatici del che dorsale il ministero degli Esteri
Che danni assistevano i fallimenti sistematici delle aperture fatte da ciascun nuovo presidente erano scettici sulla possibilità di un miglioramento delle relazioni con Vladimir Putin che già all'epoca moltiplicava agli atti di ostilità contro l'Europa e le azioni violente contro i vicini della Russia ma però aveva evocato un di più State uno Stato profondo anti rosso aveva consigliato di non seguire la via del del della critica Mosca
Una settimana prima quel discorso aveva invitato punti nella sua resiste residenza estiva al Forte di Brega Massone
Il clima secondo l'Eliseo era stato positivo tutte le questioni erano state affrontate senza tabù
Il Presidente francese non aveva ceduto sulle sanzioni imposte dopo l'annessione lacrime ama voleva ancorare la Russia all'Occidente convinto che per essenza la Russia sia europea
La storia recente
Ha dato torto a macro che aveva sotto sopravvalutato al contempo il suo pudore potere di convinzione
E l'influenza della Francia
Da allora al giudizio di Microsoft tre mila e cambiato c'è stato prima l'avvelenamento di di Navalny l'imbarazzante smentita di Putin che ha detto macro che dava all'insieme
Ha avuto avvelenato e poi soprattutto il viaggio a Mosca
Il sette febbraio con un puntino ossessionato dal revisionismo storico e le menzogne giusto prima
Dell'avvio della della guerra il ventiquattro
Di febbraio
Eppure magro non vuole rompere il canale diplomatico aperto dalla Francia con il Cremlino continua a parlarci praticamente ogni giorno a volte su su iniziativa a volte su richiesta di Zaleski a volte per loro telefonate di Putin
Mantenere aperta la via diplomatica permette di prepararsi per il giorno in cui Putin accetterà di negoziale rimane un fatto
Secondo figlia o
Se sarà rieletto Macron dovrà rivedere il suo metodo di politica estera dando magari un po'più di peso i consigli del ministero degli Esteri l'esperienza russa forse permetterà di ristabilire
Un equilibrio ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale