Presentazione del libro di Ernesto Maria Ruffini "Uguali per Costituzione. Storia di un'utopia incompiuta dal 1948 a oggi" (Feltrinelli)

Non c'è
Ma
Allora con la sera introduco brevemente questo
Bel libro
Dir Ruffini
Affidandone rappresentazione
Presidente Giuliano Amato professoressa cartaria
Che meglio di chiunque altro oggi possono intervenire su questi su questi argomenti però voglio dire che questo è un libro che offre numerosi spunti perché supera quello che è stato poi nel corso degli anni scorsi un dibattito un po'mio viluppo stucchevole cioè il dibattito sulle cose frivole cose molto la nostra Costituzione questo libro parte dall'idea meno io do questa lettura che la Costituzione e viva
E profondamente viva è una cornice
Indispensabile per il nostro dibattito politico del nostro sviluppo
Sociale ed economico va capita va compresa va attuata
E ma soprattutto adeguata ai mutamenti
In corso nella società mutamenti
Enormi con complessivamente travolgenti per quelle certamente la nostra società di oggi il due mila ventidue non è quella del mille novecentoquarantotto
Il libro è scritto protetto Ruffini finto molto bene scritto in maniera anche brillante
è una un'opera di pedagogia civile
Nel senso che si presta dovrebbe prestarsi essere molti l'insegnamento per per le giovani generazioni
è un modo per costruire dei cittadini fare dei giovani cittadini
E lo fa legando insieme lì grandi slanci del passato quella in quel momento
Direi magico della nostra storia recente poco in una recente dei sono insomma così da consideriamo recente che l'alba del democrazia repubblicana i lavori della Costituente
E facendo un lavoro Prodi continui rimandi all'attualità al tempo presente
Perché questo è un libro che sollecita risposte ai nuovi problemi più che per fare della prostituzione è un mettere questo senso sulla bacheca e ritirarla ammirarla in questo senso è un libro molto originale
E pro o fornire alcuni spunti prematuramente il relatore volgerà nel tema come ma io preferisco è ovvio voglio partire da una citazione che procedimenti in esergo di Piero Calamandrei
Che viene è un autore grandissimo giurista che viene richiamato più volte nel corso del libro viene chiamato anche nella nella presentazione del Presidente della Repubblica e dice Calamandrei lunedì scorso due gennaio cinquantacinque
La cosa funzionò e non è una macchina che una volta messi in moto va avanti da sei perché si trovava bisogna vogliono rimetterci dentro il combustibile
E qual è questo combustibile
Bisogna invece come primo impegno lo spirito la volontà di mantenere queste promesse la propria responsabilità che è un modo per richiamare il grande slancio politico ideale per cui forse molto lontane tra loro forze cattoliche
Forse del socialismo riformista forze laiche forze di ispirazione marxista
Partito Comunista molto lontani fra loro in una cornice internazionale che stava diventando Spinosa se però mettersi insieme est i dati con questa architettura alla nuova Società che stava nascendo
Allora
I cinquantacinque è un anno importante perché faccio una piccola una piccola chiosa
In quell'anno esce un libro che secondo me è stato molto significativo nel dibattito civile policy questo Paese che era dieci anni dopo
Dicendo quella una serie di saggi scritti da personaggi che erano stimavano Leo Valiani
Epicarmo Corbino Gabriele De Rosa tacchi le battaglie
E altri e faceva un po'un punto un punto sullo sviluppo del dibattito e la e sull'attuazione della Costituzione
Dieci anni dalla fine della guerra all'epoca la Corte costituzionale ancora non era entrata in vigore Inter virgola cinquantasei
Era stata frenata da una serie di
Questioni sull'inutile tornare adesso
Però quel libro significava sollecitare una presa di coscienza nel lettore sulla necessità di applicare fortemente la Costituzione
Ecco ho ritrovato qualcosa di quel di quel testo in questo libro che non è paragonabile ma intende richiamare i grandi valori morali della nostra Costituzione e lo fa partendo dall'articolo tre naturalmente in un articolo chiave e centrando
Non esclusivamente ma prevalentemente la sua ricerca su il tema dell'uguaglianza uguali precostituzione storie rivaluto Pia incompiuta dal quarantotto a oggi e come scrive presidente Mattarella
Che cos'è la Costituzione ed è un omaggio da una rivoluzione politiche le e legalitaria ancora da compiere
Lo stemma della rivoluzione legalitaria dell'evoluzione che accompagna il lo sviluppo del Paese mi sembra mi sembra un elemento molto interessanti qui richiamare l'attenzione nei nostri relatori quindi la costruzione come fondamento onorevole parlamentare una grande impresa portata da avanti da partiti profondamente lontani fra loro
Ecologia frequenti Ansa poi qui viene destinato nel modo corretto l'eguaglianza e soprattutto le mie quegli Anza e il rispetto delle diversità e la possibilità di essere uguali di fronte alla legge
Questo è già un un elemento di è uno spunto esiste oggi questa possibilità siamo davvero tutti uguali di fronte alla legge
Sono realmente rispettate le condizioni di fondo di una due gli anziani della diversità sono stati rimossi gli ostacoli beh questo è un punto che diciamo riguarda credo le fasce più deboli della popolazione
Quelle che sono state anche più colpite dai grandi pandemie restare alloggi ecco i lavoratori
Le donne la condizione femminile molto presente in questo in questo libro i ritardi nera effettiva eguaglianza delle donne sul luogo del lavoro anche nella pubblica amministrazione
A fasce deboli vuol dire anche il porsi il problema dell'integrazione degli stranieri i nuovi diritti di cittadinanza
I detenuti la condizione carceraria spesso drammatica
E anche il tema della parità
Ed è del diciamo della devo parità fiscale della della giustizia fiscale
Per come è ovvio Ruffini direttore Agenzia delle entrate che su questo tema ci dice delle cose molto interessanti
E poi il tema diciamo che un po'
L'elemento che riassume molti altri il tema è che le leggi non bastano sono state fatte tante leggi per applicare la Costituzione molto importanti alcune alcune su cui si può discutere naturalmente
Ma le leggi non bastano
Perché perché la legge non è mai sufficiente scrive Ruffini se necessario che qualcuno sappia tradurre in realtà e rende l'effettiva moderno Stato democratico quel qualcuno è tentato dall'apparato amministrativo dello Stato dalla burocrazia
Sebbene possa sembrare paradossale che la volontà del popolo spessa attraverso le norme
Ho provato in parlamento possa rimanere lettera morta senza l'azione dell'apparato burocratico
La realtà è proprio questa senza una pubblica amministrazione efficiente le singole leggi rischio di rimanere poco più di una promessa e come celermente a Sabino Cassese gli Stati si reggono sulle basi la politica e l'amministrazione la prima stabilisce i fini la seconda presta gli strumenti e anche questa mi sembra una riflessione tra da sviluppare aggiungo
Soltanto questo una parte del libero e dedicata al tema dei partiti politici
Il motivo per cui si Vito
Di regolare
Giuridicamente i partiti politici per non dare l'impressione di che il nuovo Stato democratico volesse coartare in qualche modo la volontà popolare si stabilì sotto il principio che i partiti devono avere una
Uno statuto democratico primo avere una loro democrazia interna
Che un elemento fondamentale e questo mi sembra un tema che ritorna oggi nella crisi generale dei partiti e anche l'emersione dei movimenti populisti
Il tema poi
Se la Costituzione
Deve essere corretta arricchita emendata e integrata
è un tema dedicato libero si parla dei alcuni dritto occhio riforme della Costituzione si parla anche delle riforma più ambiziose del due mila e sedici che non ha avuto esito come è noto si parla anche del taglio dei parlamentari
E qui mi sembra che sia interessante ricordare che a quel taglio
Molto discutibile ma comunque su cui si pronuncia del Parlamento mi sembra che non abbia fatto seguito quel diciamo quelli serie di interventi non necessariamente di tipo costituzionale che dovevano usare un comunque un equilibrio e un assetto al al sistema generale mi sembra che questo sia mancato fino a questo momento
Sì forse questo è un elemento da sottolineare ancora e da ultimo aggiungo una cosa qui si parla di diritti
Diritti di uguaglianza
Ci si pongono molte molte domande su questo credo che la Costituzione parli anche dei doveri ne parli direttamente o indirettamente i doveri del cittadino
E con i diritti e doveri si mescolano insieme come era giusto diciamo nella cultura dei costituenti c'è unico direi mazziniana in questo ecco sarebbe interessante capire se diciamo accanto al tema dei diritti da applicare da sviluppare da integrare c'è anche un tema dei doveri che devono essere a loro volta rise diciamo attuali rispetto all'evoluzione anche disordinata della nostra società
Bene credo che si possa cominciare darei la parola prima Rocha Amato poi processa cartaria lasciamo tempo per per un
Ha fatto quel
Esattamente
Poi ci sarà ritualmente un breve secondo giro per privata alcuni punti e poi concluderà e l'autore prego
Sì grazie grazie Stefano
Mi consentite ritenere possono uno scaramantico in un luogo chiuso a contenere la mascherina
Così come tengo un corno nella tasca destra un corno rosso napoletano fanno parte delle mie difese dall'omicron
Ti prego di accettarle
Dunque
Ci sono tante cose erigeva Stefano ne ha dette diverse che si possono dire su questo libro io sceglierò un fido che ne lascerà fuori diverse che quello che più mi sta a cuore intanto ecco devo segnalare quella che potrebbe essere una ragione non certo l'unica dalla tipo i meriti dei contenuti
Per il successo che avrà negli anni questo libro anche sul mercato dell'usato
Perché Stefano ha citato con una certa naturalezza il fatto che questo libro ha una prefazione P. Sergio Mattarella
Io ne parlavo con alcuni amici questo è il Gronchi rosa della editoria con un libro del genere
E chi ebbe la fortuna di trovarsi tra le mani Gronchi rosa Saccone poi scambiando francobolli abbia guarda guadagnato molto con questo è una vera rarità c'è c'è soltanto un altro un libero
Scritto dall'allora presidente del Senato che vinceva reticenza di Sergio Mattarella a scrivere prefazioni ritenendo non appropriato che il capo dello Stato scriveva prestazioni
E questa non appropriatezza aveva guidato anche la ipotesi poi avverata sceriffa aveva preparazione per Ernesto Ruffini che era destinato ad uscire come in effetti è uscita dopo la fine del settennato
Non era stato calcolato cd settennato in sarebbe cominciato un altro
Per cui questo equilibrio si trova davvero prefazione del capo dello Stato e quindi appunto io non voglio sminuire il valore dei contenuti ma sì che sarà venduto apprezzo molto elevato sul mercato dell'usato e non si inaugura Isca troppo l'autore
Perché potrebbe aver ragione d'essere prenda del Gronchi rosa giusto da sapere anche in vista del futuro
Al di là di questo ecco il libro a uno schema che poi ripete che molto utile
Con le gare della Costituzione al nostro tempo perché ciascun capitolo del libro che tratta aspetti tenersi dell'eguaglianza c'era i lavori della Costituente e quello che seguito fino al nostro tempo e e c'è quindi il clima costituente eccetera problematica del nostro tempo che
Vanno e vengono lungo l'intero libro questo è molto bello per il lettore
I lavori dell'Assemblea sono fra l'altro contrassegnati venga alcuni grandi discorsi
Che veramente fanno capire molto bene esce ti fanno capire quello che diciamo sulla Costituente
A volte può sembrare retorica siamo allo spirito di unità che avevano quegli uomini e quelle donne tour Tiblisi a l'etica della missione pubblica chi avevano ma insomma
Ma leggi che in Occidente i Terracini che poi
Io ho sempre ammirato moltissimo l'italiano di Terracini mi sono sempre chiesto se in casa parlava così perché se in casa parlava così tragedia tutti sull'attenti dovevano costare perché
Ma ecco
Aggiunge il il personale in pubblico come dovrebbe essere
Critico anche di essere in tutti i propri membri della Costituente esempio al Paese di intransigenza morale
Di modestia di costumi di onestà intellettuale dice mancasse diritta
E continua così noi ed era così io a quel tempo
Ma vi dico io bambino a Lucca avevo dieci anni vedevo passare il presidente del tribunale in bicicletta con la borsetta con le sue pratiche a tracolla della canna
E a volte anche con la classica Pinza vent'anni che teneva il risvolto dei pantaloni insomma non c'era
Sarà stato legato al fatto che quella era un'Italia più povera
Ma c'era anche un'istanza morale non soltanto una una riga inviterei e tua in atteggiamenti del genere e poi ecco quello di cui più noi diciamo
In macchina aveva non crea dura con una finalità adesivo non è alla necessità di superare le loro divergenze
Pur di trovare un terreno comune su cui collocare il futuro del Paese questo lo dirà lo stesso Terracini
In
Quando si aprono le discussioni idratarsi sia la la
Lui tirava sempre con questo italiano che forse quando stava in cucina Cassano usava ma non l'ho mai saputo
Sì eravamo dietro l'Uruguay lunghi quel nobile spettacolo di solidarietà spirituale e nazionale che non abbiamo di creature le idealità politiche sociali cui diversamente si otterranno i vari partiti
Pur non riesce ad astratte usarli nel compito di tali alla democrazia repubblicana italiana nel suo primo anno sono in ottocento bastione di regalità
C'è da consapevolezza che siamo diversi siamo profondamente diversi e tuttavia il nostro compito non è sta Mazzarri le nostre diversità
Ma trovare al fondo di essere delle ragioni comuni nell'interesse del paese questo
E poi cioè Calamandrei con la sua straordinaria retorica clima nelle esaltare quello che stavano facendo che ci porta nel merito dei temi che l'autore
La scuola c'è un bellissimo discorso di nel capitolo sulla scuola innocui guardate tante parole che dicevamo
Perché siano rimossi gli ostacoli perché l'eguaglianza si realizzi resti a beneficio venti deboli dei più desiderati i i capaci e meritevoli di tutto il
Pluto errori su uno
Che in una democrazia per una democrazia moderna la scuola una come plebe amaranto al suffragio universale stupende Christopher anzi quindi il suffragio universale
L'espressione massima se volete dell'eguaglianza così nella storia al
Sofferta ha finito per cadere ma
Queste eguaglianza del suffragio universale la purea rizzare essi c'era questo conclude elemento che il fornisce a tutti stessi conoscenze stesse culture
Questo è straordinario bello
E anche il modo in cui
Pur avendo particolare attenzione proprio a questo proposito che Grillo poi l'articolo tre degli ostacoli economica sociali tuttavia la nozione che alla fine sposa Ruffini di uguaglianza
E quindi una che più contiene anche il resto quell'Ernesto che è emerso
Al nostro tempo qui il resto con cui abbiamo dovuto fare i conti quando tanti diversi da noi ci sono venuti a dividere con Mauri
E allora lui definisce riguarda gli Amx
Come il pignoramento di essere diversi di essere trattati cionondimeno tutti dallo stesso morto
Ecco queste
Calamandrei avrebbe scritta così se avesse vissuto al nostro tempo no molto meglio perché è veramente così rassicurante del nostro tempo in materia di eguaglianza appunto queste queste di essere capaci capita vedere le diversità come il fronte del no noti discriminazione Maggi eguale trattamento
Ed è qui che viene fuori
Quel tema che via via finora e poi nelle conclusioni viene portato fuori nel modo più esplicito lo citava Justice hanno non a caso
Non bastano le leggi e cerca che non basta del perché i principi come questi che gli altri se ne vanno trattati come noi trattiamo noi stessi ed è o stanno nella nostra coscienza
Oppure le leggi fanno bene a denunciarli noi non siamo ancora riusciti a collocare il vera nella nostra coscienza la parità di genere
Uomo donna che guardati la prima non di un missile delle leggi che ci sono in questo libro forse quella che ha avuto più leggi per essere affermata in tutte siamo alle prese addirittura con il femminicidio
Consenso più indissolubili orribile della proprietà maschile della donna fa ancora parte della nostra società va aldilà di questo esiste sotto tanti profili questo tema anche
Duilio
La ricco
Devo dire che che ha raccolto meglio questo tema è stato proprio Papa Francesco da ultimo ecco quando ha identificato
Nella Imam differenze che genera assuefazione
La negazione nelle coscienze dei diritti altrui perché attraverso il credere differenze il tollerare
Il malaffare in Olanda per cambiarle che si crea un'assuefazione contro la quale la legge non può fare nulla
Perché senza la Bonucci nostra anche la voce della legge
A rimanere bassa
Ma e qui vado a a chiudere
Beh io posso avere in disaccordo anche con Buglio ci mancherebbe
E abbiamo il diritto di essere trattati allo stesso modo
La chiusura
Lula vince giustamente che il nome bastano le leggi ha di fronte come completamente muto non soltanto la coscienza dei cittadini
Ma allora riescono ad Alleanza ed efficienza degli apparati pubblici e quindi degli apparati burocratici
A imporla moltissimi casi l'attuazione del principio di uguaglianza Eduardo veramente o dei diritti dei Liboni era affidata e questo è giusto è sacrosanto
Portante che si sia consapevoli
Pro Lacorte confronto con le ultime decisioni di Luca Antonini da sottolineato più volte
Che lo Stato esiste non per se stesso
Ma per realizzare i diritti dei cittadini inquietante e quindi ciò che fa Valetto infusione di Cristo
Qui la prima il mio punto di dissenso del Murri
Nella
Oddio interpretazione tutti un fattore declina a suo avviso ostacolarmi mobiletto
La capacità degli apparati burocratici di rispondere al fine che la legge impone loro di tutelare e della legislazione troppo minuto
Dalla legislazione dettagliate che fissa ogni passaggio in qualche modo reagisce nella all'interno di questo l'ordinamento procedimentale
La formula tra
In ogni operare per la riforma
Ora
Io sono contento sedici sono
Dei funzionari che di sicuro lui lo è né inviterei anche che rimangono in questo modo Lendinara sia attraverso le quali i procedimenti amministrativi sono regolati però
Voterà che capitare
Che vi siano casi nei quali come Ruffini scrive il Parlamento che impone questa camicia di forza
Al burocrazia
Io ho vissuto in Parlamento pressoché
Pur di lasciare l'impronta digitale con un emendamento a volte si scrivono degli emendamenti di cui davanti al nostro Signore ci si sono tenuti ieri probabilmente magari non prima
Però
Conosco anche fenomeno opposti
Ho vissuto anche il turismo
E quindi ne sono testimone
Giampaolo cinture scritte nelle leggi in modo minuzioso e analitico dagli stessi operatori
Che l dovranno applicare allo scopo di ridurre gli spazi all'interno dei quali potrebbe più emergere una loro responsabilità decisionale
Con tutte le conseguenze che davanti alla Corte dei Conti Cannone atteso che finisse anche sulle schede
Su monumenti ancora
Si è ecceduto nel parlare del orrore per la firma
Però io quell'esperienza vissuta quando tentammo di separare politica
E amministrazione l'infido come andavano a quel punto il direttore generale e non più al ministro all'assessore e allora nulla veniva fermato per molto tempo insomma no e
Vi posso sbagliare
Fini mi correggerà se mi sbaglio
Ma l'iniziale proposta formulata a questo governo
Ai fini della semplificazione degli atti
Di scegliere l'offerta più bassa da chi vede
Ragionevole l'ipotesi che debbono essere da funzionari Kessel venne adottata l'offerta più bassa non avevano alcuna responsabilità di Scelta nello scegliere l'offerta più bassa
Mentre adottando come giustamente poi si è adottata l'offerta economicamente più conveniente cioè quel bilanciamento piovono deve fare entrare il prezzo dato quantitativo oggettivo
E le altre caratteristiche che eccetera eccetera quindi insomma
Se vogliamo proprio essere pacifisti mettiamo da un nuovo uno su questo io mi contento anche di un pareggio io lo ammetto che ci sono dei casi in cui la vostra inserisse riformatrice
Bloccata dal parlamentare e di costringe entro in procedimenti troppo stretti
Da parte sua ammette che a volte eterogenee sin qui sono i procedimenti sono proprio un'invenzione bikini dovrà applicare
Evitare di assumere quelle responsabilità di decidere mi fermo qui mi spiace di aver concluso con un dissenso ma il il nel presentare un libro in cui la diversità
Che va non penalizza televisivi dell'eguaglianza una rivendicazione del mio diritto all'eguaglianza
Dolcezza Carta
Grazie
Io reagisco così con alcuni pensieri di installarsi sia la lettura del libro che alle osservazioni che sono state esposte da chi mi ha preceduto rimane Stefano Folli e poi
Da Giuliano Amato è la prima considerazione
Che fa un po'equo a quello crederlo un'osservazione che ha con cui aveva aperto le sue riflessioni Giuliano Amato circa la la prefazione invece ha a che fare con l'identità dell'autore perché quando mi sono messa a leggere questo libro immaginato che se non avessi avuto ha la fortuna di conoscere l'autore prima di sfogliare questo libro l'avessi incontrato in libreria questo
Questo testo avessi direi fossi fatto incuriosire dall'indice dalle prime letture dalle
Dalle pagine dei temi trattati
Avrei pensato ma chi è chi Ernesto Maria Ruffini un costituzionalista
Uno storico forse un politologo un sociologo un giornalista di quelli colti
Mai
Scippo tacessi stilisti sarebbe aspettati deliberò l'autore del libro fosse con tutto il rispetto parlando per l'Agenzia delle entrate la ragioneria ha scelto il mezzo che vedo qui rappresentato fosse frutto della penna dell'attuale direttore dell'Agenzia delle Entrate però
C'è qualcosa che il mio amico collega Luca Antonini mi ha insegnato da molto tempo e mi ricorda mia ricordava soprattutto quotidianamente quando avevamo più occasioni di di condividere compie Tirelli lavori comuni
In fondo non è così così strano né così sorprendente che proprio
Un testo che ci riporta nel cuore della Costituzione alle sue origini
Alla sua vitalità la sua fecondità mi ha veramente sta lettura veramente mi ha riportato in una fase della vita che momentaneamente solo in parte tra parentesi perché la Costituzione pone sempre presente in uno di una persona che si è formata con su questi testi e con questa mentalità sia qualcuno che si occupa delle entrate o delle spese dello Stato di tutto ciò che ha a che fare con le manovre del denaro pubblico perché in fondo
è proprietà di che nasce insieme del costituzionalismo la ragion d'essere dei parlamenti
E anche nella nostra attualità i nostri grandi progetti riformatori poi finiscono sempre lì davanti al nostro Ragioniere dello Stato che giustamente controllato
L'uso del denaro ti dice se vuoi fare questo devi avere le risorse altrimenti come fai a creare queste strutture perché obiettivamente nell'allocazione delle risorse
Ci sono delle scelte di valore profondissime che riportano proprio ai valori costituzionali all'idea
Di società che quella nostra Costituzione immagine vuole coltivare
Perciò di grandissimo conforto di grandissimo secondo me notevole un ammasso un aspetto davvero da non sottovalutare
Riflettere sul fatto che chi ha un compito così tecnico così delicato venne così apparentemente lontano dai testi che le dai dei contenuti ritroviamo in questo libro in realtà si nutra perché qui c'è chi trova lavoro
Di lettura di riflessione
Di annotazione di attenzione a tutti i problemi sociali profondissima ed è bello sapere
Che in certe posizioni ci sono persone che hanno dedicano uno spazio del loro tempo nel corso degli anni quanti anni otto anni diversi ma anche si capisce che non è un libero improvvisato in pochi mesi
Per tenere viva tenere vivo un testo che come è stato detto nell'introduzione disteso fanno follie Edipo lo dice lo dice Calamandrei in quella dell'Issing vada
Frase che è stata
è stata riletta lo dice Calamandrei in un altro testo che a me molto caro che quando
Mi capita di andare nelle scuole ripropongo sempre gli studenti che il grande discorso di Calamandrei del mille novecentocinquantacinque fatta gli studenti milanesi
Diciamo se se degli Yankees a tecnologia non mi tradisce
Quando concludendo quello splendido intervento
Si rivolge agli studenti dicendo
Ora vedete ragazzi o poco altro da dirvi in questa costituzione c'è dentro tutta la nostra storia tutto il nostro passato tutti i nostri dolori le nostre sciagure le nostre gioie sono tutti sfociati in questi articoli
E a sapere intendere dietro questi articoli ci si sentono delle voci lontane e fa tutto un elenco in cui richiama e l'articolo due doveri Mazzini l'articolo undici L'Italia ripudia la guerra
E poi dopo l'articolo otto tutte le confessioni e religioni sono sulla regione sono ugualmente libere davanti alla legge ma queste calzature prospetto prosegue Cattaneo e poi Becagli eccetera eccetera e poi per concludere con una frase che secondo me è straordinaria e straordinaria straordinaria perché è straordinariamente invierà
Ma ci sono anche oltre alle grandi voci del passato umili norme voci recenti quanto sangue quanto dolore per arrivare a questa Costituzione
Dietro ogni articolo di questa Costituzione non giovani voi dovete vedere giovani come voi caduti combattendo
Fucilati impiccati torturati morti di fame nei campi di concentramento morti in Russia in Africa per le strade di Milano per le strade di Firenze
Che hanno dato la vita perché la libertà e la giustizia potessero essere scritti su questa carta
Quindi questa carta non è una carta morta è un testamento un testamento di cento mila morti ecco io credo che questo libro ossia così
Ci restituisce tutte le voci le voci lontane quelle della nostra grande cultura che ha portato all'elaborazione di principi e di valori
Di di contenuti condivisi poi in tanti documenti di quell'epoca
Ci riporta tutta la sofferenza di ogni singola voce di ogni uomo e ogni donna del popolo che ha permesso di arrivare alla scrittura di questa Costituzione
Ma ci offre anche involtini le voci gli interventi dei tanti uomini delle tante donne che hanno mantenuto in vita
Questa costituzione c'è una frasetta di papa Francesco che Ruffini cita all'inizio e dice
Tenere vivo questo testo che è vivo significa custodire il fuoco che c'è dentro non adorare le ceneri
Custodire il fuoco appunto un testo che continua a sprigionare
Spunti d'ispirazione motivi di trasformazione
Per questo dicevamo con lui questo libro è stato consegnato si è concluso ma probabilmente sarà da aggiornare ogni anno perché ogni anno c'è un passo in più in questo grande cammino dell'eguaglianza intesa appunto come possibilità per tutti di vivere una propria identità una propria diversità senza discriminazione
E con l'entrata questo il tema dell'eguaglianza trasversale che ci permette in realtà di richiedere
Sinteticamente ha ragione a titolo di pedagogia civica perché quasi un compendio della storia civica d'Italia questo libero davvero dalle origini fino all'altro ieri
Ed è la la scelta che è stata compiuta dall'autore che peraltro è programmaticamente enunciate in una delle prime pagine quando dice
Dopo la liberazione la vecchia Roma è screditata monarchia stava per lasciare il passo alla Repubblica che tutti si auguravano dopo vent'anni di dittatura sarebbe stata dal folto umano
Questa
Scelta di aprire la riflessione
Con il volto umano
è a mio parere il filo russa di tutti gli altri capitoli
Perché
Tutto il resto dello sviluppo delle riflessioni dei contenuti dei lavori dell'Assemblea costituente di quello che poi hanno prodotto nel resto della nostra storia
A differenza di altri testi che si occupano della storia civica d'Italia
Non si concentra tanto sulle strutture del potere
Ci sono compaiono emergono ma il la lettura è scandita da anni folto umano
Di tutti voi
C'è lo studente ci sono le donne ci sono in malattia ci sono i lavoratori ci sono i detenuti ci sono gli stranieri c'è il contribuente tutti i temi i grandi problemi
Del diritto costituzionale oserei dire della vita pubblica della Repubblica
Sono attraversati appunto dalla sanità alla scuola dal lavoro ai partiti politici masse per me attraverso il volto umano cioè il protagonista il cittadino
Non inteso come il cittadino astratto della teoria liberale che spogliata di ogni attributo al cittadino per fare l'individuo al centro della costruzione costituzionale
Ma il cittadino in tutte le sue declinazioni nelle sue situazioni di vita nella sua concretezza nella sua qua
Materialità nella sua nelle sue esigenze nei suoi bisogni nelle sue
Possibilità viste nel concreto nella sua azione nel suo agire storico e secondo me questo è un è un modo di accostarsi alla
Alla costituzione che è quello in cui io mi riconosco di più quello che mi ha affascinato dalla giovane studente quando sono andato a chiedere la tesi del mio maestro Valerio Onida quale Murdoch siano affettuosissimo per aprirne spalancato mondo
Un mondo grande un mondo ricco mondo offre con doti di riflessioni i pensieri impossibilità che mi hanno accompagnato in tutte le stagioni della mia vita il dottore ha permesso l'unica risorsa alla quale mi appello anche nel momento in cui
In un compito diverso è un compito di portare avanti delle riforme nel settore della giustizia in cui l'unica cosa che ho da offrire al lavoro del Parlamento che cerca punti di sintesi è proprio la luce della Costituzione e quella lezione che dalla Costituzione già anticipa Giuliano Amato prima
Si impara e si ripara continuamente
Che è quella del valore dell'unità
Che prevale sullo spirito di tale
C'è un passaggio noto un passaggio notissimo verso la fine dei lavori dell'Assemblea costituente
Che viene riportato secondo me in modo anche molto molto drammatico molto avvincente nel nel testo
Me lo ritrovo tra un attimo
Ed è quando erano proprio alle battute finali si trattava di chiudere di confezionare il testo è di di metterlo ai voti
E lì
Si inizia a discutere del possibile preambolo c'è la proposta di Giorgio La Pira digerente apriamo questo testo come questa formula in nome di tiglio e del popolo italiano si dava la presente Costituzione
Gli incomincia un una discussione ovviamente molto intensa perché il fatto lo spartiacque Laicicattolici
Nella storia d'Italia è uno spartiacque banale presto un uomo che aveva contribuito dato un contributo enorme soprattutto al
Riavvicinamento delle posizioni nella scrittura della prima parte della Costituzione quella sui diritti e sui doveri smussando
Austerità punti di vista diversi cercando sembra se ne esce con questa proposta in nome di Dio del pop italiano sembra di ricordare il dibattito tanti anni dopo
Quando sulla Costituzione europea c'era da dire le radici cristiane le radici cristiane eccetera eccetera
E qui c'è un incalzare di interventi tutti quanti di tutti i nomi grandi Terracini che circa Marchesi eccetera eccetera e a un certo punto la Pira
Dinanzi a un'ipotesi di scissione pagina ottantadue di rottura dell'unità del suo proprio dell'unità della costa dell'Assemblea proprio nel giorno della sua approvazione si alza e ritirare la sua proposta dicendo ho compiuto secondo la mia coscienza il gesto che dovevo compiere
Provate a immaginare che lezione che momento drammatico nonché intensità
Avrebbe potuto non dirlo avrebbe potuto risparmiarsi e risparmiare forse la fatidica
Ai suoi
Compagni di avventura di doversi misurare con la sua identità e con la sua proposta
Ma invece non lo ha fatto ai stresso esplicitato quello che a suo parere la sua coscienza dottor tale agire
Ma con questa disponibilità
A ritirare la proposta in nome di che cosa
In nome dell'unità che ha un valore più grande
Da preservare sempre anche rispetto alle affermazioni possiamo comprendere alle quali ciascuno di loro temeva di più ecco io credo che questa questa lezione è questa
Questo messaggio sia un messaggio inesauribile davvero il fuoco ardente della Costituzione che al di là dei singoli contenuti
Continua continua ad esprimere i suoi frutti e continua ad ispirare chi a quella a queste su quel testo si è formato in quel testo crede che credo sia davvero da da coltivare in tutti noi in qualunque frangente divinità
C'è un capitolo che ovviamente mi sta particolarmente caro
Se non sbaglio ventuno in sala
Una protagonista della storia dell'eguaglianza articolata esattamente
Cioè c'era
Cosa Oliva alla quale davvero troviamo continuare esprimere una grandissima gratitudine per
La testimonianza del coraggio che che l'ha portata a scrivere un inizio di una di una storia diversa nella vicenda dell'eguaglianza delle zone che non è mai finita no c'abbiamo c'è sempre un capitolo nuovo da aggiungere
Ma in quel momento quando
Nella vicenda del dell'ingresso delle donne nelle istituzioni e in particolare nella nella carriera prefettizia all'inizio e poi nella magistratura
C'è proprio il gesto coraggioso appunto di un folto di una voce di qualcuno che dice
No così non funziona perché perché ancora oggi negli anni Sessanta a distanza ormai di tanti anni dall'entrata in vigore di una Costituzione che dell'eguaglianza fa
E uno dei suoi manifesti principali insieme ai primi articoli sono
Capolavoro uno dietro l'altro perché è le donne devono essere escluse per certe carriere
Dalla carriera prefettizia per la magistratura in generale per la vita politica
Intanto il suo professore diritto costituzionale un costituente Costantino Mortati
E vi dice no vogliamo reagire a questa situazione io vado mi iscrivo al concorso mi faccio escludere siamo davanti a un giudice chiede al suo professore di difenderla
In questa sua battaglia giuridica c'è un punto interessante tra l'altro
Nel testo dove si dice
Eguaglianza lacrime eguaglianza della legalità e tra l'altro si stigmatizza come una delle eredità peggiori del fascista era proprio quello di avere deturpato il senso della legalità nel popolo italiano ma si aggiunge anche
Quella legalità senza un'uguaglianza nel nell'accesso alla giustizia e in quali davanti alla giustizia non sarebbe nulla
E infatti è così
E la cosa interessante è che il suo professore classiste
Avvocato tutti diciamo così di tutto rispetto Marie suggerisce non prendiamo la strada dell'eguaglianza uomo-donna per aprire i concorsi della carriera prefettizia in magistratura premio una strada che sistema delle fonti un tema tecnico perché l'Italia non è pronta ad accorgere
Le donne in queste posizioni
E la Corte gli dopo una prima esitazioni in un secondo intervento
Sorprendente la Corte Costituzionale veramente ha dato un contributo insieme al legislatore alla burocrazia tutto quanto perché ha una storia corale quella dell'eguaglianza nella storia di un protagonista unico ma sorprende perché scarta gli argomenti raffinatissimi i rapporti tra leggi e regolamenti che il professor Mortati aveva messo in campo invece no
C'è una palese violazione della dell'eguaglianza uomo-donna c'è un esclusione ingiustificata
E questo articolo cinquantuno che era stato voluto nel testo costituzionale con tenacia da tutte le ventuno costituenti perché
Non è stato ascoltato a scriverlo così l'articolo cinquantuno quando dice tutti anche in Italia eccetera i pubblici uffici in condizioni di eguaglianza
C'era sempre qualche maschietto che voleva mettere secondo le attitudini di ciascuno e poi secondo le attitudini era la parte la porta aperta per poter dire
Bene quello che si è detto poi tante leggi in tanti dibattiti parlamentari le donne metterò forse non hanno proprio l'attitudine conoscere ed espressioni colorite che davvero fanno sorridere viste a distanza di tempo
Ma questa storia questa storia dell'eguaglianza uomo donna prima nell'accesso al lavoro il supporto della maternità poi supporto nell'eguaglianza dentro la famiglia che ancora non è del tutto computer c'è ancora da scrivere una pagina su il cognome Matteo
Giusto sì sì riguarda visto che l'hai toccato
No lasciamo la palla il professore matto Sabrina Rodolfo Siviero Carrobio nulla più sbloccare questa situazione Rosa
Sia ad opera al massimo delle sue possibilità ma
Forse insomma lei al Governo
Volevamo farglielo presente
Esattamente c'è una storia veramente infinite ma è una storia questa del dell'eguaglianza e della Costituzione che davvero continua a a portare suggerimenti suggestioni
Fino ai giorni nostri fino alle situazioni più sfidanti che abbiamo davanti
A noi nella nostra contingenza attuale e lo fa attraverso tutte le istituzioni della Repubblica
Ma anche attraverso tutte le voci della Repubblica non cose forse a cui sono più affezionate
Che ricordo il termine ultimo periodo alla corte costituzionale quando nostra Donatella Stasio ci lanciato affari polka che era
Un esperimento davvero molto impegnativo all'epoca
Aprire una delle serie con una riflessione sul significato della parola repubblicana nella nostra Costituzione
Egli è andando a fondo di questa parola si scopre che repubblicano non equivale a Stato Repubblica la parola collettiva che ha una capacità di abbracciare
è un universo molto ampio perché comprendersi certo tutte le istituzioni dello Stato il Parlamento il Presidente della Repubblica il Governo i giudici tutti quanti
Tutta l'amministrazione tutte le realtà locali le Regioni tutte in tutto il mondo ampio delle istituzioni con tutte le signore espressioni locali ma abbraccia anche la società civile una repubblica vivente perché come giustamente in questo libro continua a a sottolineare sia con le enunciazioni sia con le testimonianze che porta anche attraverso le voci quelle voci che da lontano c'hanno portato a scrivere il testo continuano a essere anche le voci che proteggono lo tengono vivo e continuano a farlo essere questa brace ardente per la nostra vita sociale allora
A questo proposito fermo qui poi continueremo magari la discussione il dialogo in altro modo
Mi piace chiudere con un'espressione una frase che ho trovato particolarmente pertinente rispetto al nostro tempo che ci sta su un tema che mi sta interrogando moltissimo
Anche proprio nella veste di ministro della giustizia
Ed è questa questo diffondersi di reati d'olio anticrimine Torchio
Di un olio che cresce monta ad alimentare conflitti che oggi dobbiamo chiamare con il loro nome che sono aggressioni sono in guerra
Ma è secondo una linea di continuità che non subisce interruzioni
E allora a questo proposito mi sono imbattuta inquinanti quelle straordinarie espressioni
Della nostra senatrice segrete che a questo proposito dice
L'odio è sempre una medaglia a due facce
Non danneggia solo coloro che vengono scelti come bersaglio
Ma incendi anche gli animi di chi vive compra via
E disperazione il disagio provocato dalla crisi che attraversa ormai da un decennio continente l'odio si diffonde e questo è tanto più pericoloso
è un odio che danneggia
La persona cui si indirizza e danneggia il suo motore
Che distruggendo il tessuto sociale che è un crescendo difficile poi da arrestare
Ecco io credo che questo tipo di Turci che sono quelle che grazie a Dio abbiamo ancora fra noi e che ci ricordano le origini della nostra storia le ragioni di una pace
Nel nostro Paese su tutto il continente sono quelle ancora da scontare da Tenerife da consegnare alle generazioni future da far diffondere nelle scuole
Anche proprio in un contesto in cui l'odio cresce e cresce fino al punto che oggi dobbiamo di nuovo attraversare in tempo di guerra
Tardiva ricava professoressa questo dialogo possa continuare in effetti e di uno straordinario interesse non so se ci sia tempo per un piccolo secondo breve
L'intervento che puntualizzi più che altro alcune quelle cose sono un credente sono le cosa solo poi lasciamo quella Chocolat Ruffini certo che disse condivisa
Per capire la qualità di quelle persone e perché riflettiamo sulle ragioni che allora
Ci portarono ad aprire un'assemblea costituente fatta di persone con tanta capacità oltre che nel poetico divisione
Che cosa ci è successo
Va sentite queste pochissime richiedenti un uomo è stato grande per l'Italia come politico come giurista Vittorio Emanuele Orlando
Che era troppo vecchio per essere partecipe del lavoro costituente Vincenzo vero tant'è vero che lui fu tra i grandi vecchi tenuti fuori dalla Commissione dei settantacinque quindi non partecipò all'elaborazione ma era il decano
E come apri così concluse
E vi leggo queste idee perché vi rendiate conto ecco dissi potete riconoscere ora
Lui disse
Non si può all'indovino nella storia tante incognite pendono
A me ha potuto basterebbe chiamare l'Italia forze a voi occorrerà un'altra forma di attaccamento
Vede cerchi dice io mi sento europeo
Qualcuno arriva perfino a dire cittadino del mondo ma tutto ciò il prematuro
Onde seguirlo vecchio posso morire col nome d'Italia Sud elaboravo i giovani potrete un giorno
Avvertire altri sentimenti di adesione di attaccamento di amore per una qualche assai più ampia forma attività statale
Ma anche allora cui vi sentirete hitleriani come questo vecchio anche allora merito in questa materia comune sarete appassionatamente Italia
Quando si dice parole attuali questo era un uomo nato nell'ottocento
Vicino alla conclusione della sua vita
Tanto di cappello ricostituente
Stress
Va bene così allora
Prego
L'assoluto grazie a presidente Amato la ministra a vedere
Avevano accolto l'invito di di presentare queste pagine che poi raccolgono voci di altri
Gli dava prova
A raccolte
Poco più
A me
Ha fatto bene scrive
Perché io ho ho ho riscoperto
Quanto sia
Bella la nostra storia
Quanto sia importante
Che ciascuno si assuma le proprie responsabilità ciascuno secondo qualunque luogo anche soltanto responsabilità di cittadino
Perché quello che mi ha fatto e mi ha affascinato nel vedere leggere prime tavole consistente poi il lavoro parlamenti i lavori parlamentare di settantaquattro anni attività repubblicana e che
C'è un percorso ed è un percorso contenimento attivo
Partendo da quella stagione mi ha colpito come in un certo momento storico perché adesso è un'icona
Francobollo e una diapositiva del passato
Però proviamo a immaginarci la vita dico queste donne e questi uomini all'ora
Dopo vent'anni di dittatura
Dopo una guerra devastatrice
Peraltro combattuto insomma c'è una parte corretto dalla parte sbagliata dalla storia
Alcuni di loro erano stati al confino alcuni di loro erano stati
In esilio alcuni di loro che erano erano condizioni precario ognuno hanno continuato ad insegnare nonostante tutti i rischi di alcuni insegnamenti
Molti di loro avevano perso durante la Resistenza i loro compagni ecco sulla Resistenza che la madre di quella stagione
Voi immaginate
Vitale di quel momento
C'è un gruppo di ragazze e ragazzi all'inizio erano poco più di venti mila
Io tu un un papà aveva fatto il partigiano che che caduto in mano tedesca fatto un po'di prigionieri
Vi sono anche un po'appartenente a quella fase anche per questo probabilmente
Però pensare che un gruppo
Relativamente molto esiguo rispetto alla popolazione italiana
Si è assunto l'onere e la responsabilità chiesto in quel momento classe dirigente
I partigiani alla fin fine hanno diretto indirizzato una storia che ancora doveva essere scritta
Poi c'è stato un gruppo di cinquanta cento cinquecentocinquantasei persone che non i costituenti
E anche lì la classe dirigente non è che nasca dalla sera alla mattina
Evidentemente qualcuno in quegli anni bui
A continuava a coltivare la speranza di poter costruire qualcosa di buono nonostante se uno si pone con la con la fantasia col immagina ai immedesimarsi in quella fase buia dalla storia
E c'era tanto coraggio a voler immaginare di studiare per poter poi costruire qualcosa di diverso
Che adesso col senno di poi San molto più semplici
Ed è un po'fine di quello quando si dice
E lo possiamo attribuire alla storia
E si diventa
In paese democratico
Ogni nonostante non convinse
Con tutti nonostante che che vivevano sono riusciti non ammettere
Tanti per i poteri nonostante tutto provando a costruire quella classe dirigente si son trovati e hanno scritto prima si faceva riferimento avete mai Orlando regole
Che non l'avrebbero vissuto diciamo prima dell'inizio
Al due giugno del quarantasei
Un popolo è andata a dormire
Home subito era un popolo di sudditi e si è svegliato la mattina dopo lo scrutinio con un poco di cittadini
Che potevano costruire liberamente il futuro di un Paese e anche contribuire loro quello scrivono della Costituzione contribuire al benessere di tutti noi delle generazioni Guess che sarebbero venute dopo
Tutto questo mi mi ha insegnato quanto sia importante che ciascuno secondo il compito che gli viene assegnato di qualunque genere
Non può esimersi dall'assumere la responsabile da assumersi la responsabilità delle proprie scelte
Prima
Rosa Oliva a cui sono molto affezionato a cui voglio bene anche perché
Sono il papà di una giovane ragazza ST davanti a te
E lei Presidente in Italia in vigore grazie a qualcuno
Che ha un nome e un cognome che si è assunto la responsabilità di
Provare ad essere classe dirigente avevi venticinque anni non sa
Non c'era un Parlamento repubblicano c'era la Costituzione vigente cioè c'è sempre qualcuno che si assuma la responsabilità anche del fallimento oppure indirizzano la strada agli altri un'altra mi piace citare sempre donne e Francario
Franca viola coi
Comunemente mi sarà vista in tutta la villa sulla vicenda riuscita ad opporsi a a un istituto che il matrimonio riparatore avuto l'appoggio dalla famiglia Jaca Book
Non era Bolzano
Eppure assegnato perché poi anni dopo è arrivato il Parlamento anni dopo riuscita ad abrogare quell'istituto
Ogni volta che un popolo fa dei passi in avanti quei passi in avanti hanno un nome e un cognome
E allora imparare a conoscere questi nomi e cognomi ci fa capire quanto ciascuno di noi è responsabile perché può essere ciascuno di noi
Cioè ciascuno è il Parlamento
Non necessariamente
Allora essere classe dirigente può dire questo cioè riuscire a tracciare la prova la strada per gli altri provvedere in questi decenni di vita quanta responsabilità ci sia stato in tanti di loro matelassé dei costituenti
Straordinario ma poi ciascuno
E a voi essere esempio non era un parlamentare era un nei Franco Basaglia
Ha un nome un cognome la chiusura dei manicomi e poi studiando io non lo sapevo cioè nei manicomi c'era dentro di tutto comune Anita
C'erano i soggetti dislessici
C'era un divano sessuali
C'è stato qualcuno che ha aperto gli occhi agli altri
Può capire quando ciascuno di noi nella maturazione di un popolo il percorso in poco ampia responsabilità
è una cosa che mi ha affascinato perché ci rende
Responsabili nella vita di ogni di ogni in ogni giorno senza doversi lamentare che le cose non vadano
Perché poi questa diventa l'antipolitica visse con la madre è stata più volte citato
In quel discorso dice una cosa prima lamentavo al presidente Amato
Quali non la Costituzione se viene lasciata cadere per terra smette di diciamo un'altra cosa l'offesa più grande che ciascun cittadino può fare alla Costituzione e l'indifferenza rispetto alla politica
La politica vuol dire occuparsi nella nostra comunità
E ciascuno di voi faceste politica
Perché vuol dire occuparsi di quello del del posto dove viviamo delle persone che incontriamo cercando di migliorare dove dove siamo fanno i professori profani magistrati fanno ovviamente i parlamentari
E poi tornando
La critica ben accetta il presidente Amato
Lo fa la pubblica amministrazione
L'amministrazione
Quando io dico all'eccessiva procedimentalizzazione perché credo che ci sia una diffidente reciproca diffidenza
Tra la politica la compensazione mentre credo che debbano essere maggiormente alleati
Perché spesso le norme ci sono scritte
Popolo sovrano bene perché sono norme
Però a volte l'argomentazione deve essere abituato e messi in condizione di di assumersi anche responsabilità anche di essere mandata a casa
Non in modo molto più evidente diretta però tante volte Varvara vadano ma forse responsabilizzata maggiormente e e la politica deve fidarsi maggiormente dall'amministrazione che tante volte si pongono degli obiettivi che sono
Cerchi concentrici che poi non non si riescono a realizzare
Credo credo poi compito importante alla corte costituzionale c'era tante volte rassegnato passaggi che il Parlamento non era riuscito a a a sbloccarli e questo sana e la lungimiranza della costituzionale la prevista il tempo pare per la Honda i ragazzi erano meravigliati del fatto ma perché esistono delle norme contro la Costituzione tanto esiste non esiste una corte
Che è chiamata a decidere proprio su quello che
Però fa parte appunto del del gioco democratico
Tutto questo è
Chi vorrà leggero ma tanto sono sono fatti diciamo e si ritrovano anche in altri libri ma diciamo un po'condensati
E vedrà popolare la
Il filo conduttore del lavoro lo la Repubblica dal volto umano come espressione di Saragat che era un auspicio
Chiudo i lavori della Costituente con un ordine del giorno del di Aldo Moro giovane costituente che dice
Mi auguro ci auguriamo che i nostri lavori Cerro la Costituzione possa avere una degna collocazione nelle scuole di ogni ordine e grado dico forse riscoprire questa questo racconto che il e la possibilità che ciascuno di noi nell'influire nel migliorare questo Paese
Concordo con ministro Amato che poi Patto democratico Patto fiscale sovrapponibili
E quindi ecco forse scoperto anche l'arcano del mio interesse a questa questo racconto politico poco del sviluppo Grasso Società
Ecco penso che riscoprire qua untore quanta possibilità abbiamo tutti noi per per migliorare il posto dove viviamo cioè l'Italia l'Europa settimo ci citava l'anno la visione di dell'ottuagenario Mitterrand Orlando
Dovrebbe farci voler più bene a questo Paese manca assumerci maggiormente responsabilità lasciando stare i sei andare avanti con i nonostante e fare passi in avanti tanto grazie ancora per essere bravo
Dato