Decreto Ucraina: cosa è successo davvero, intervista a Daniele Manca

Radio radicale siamo con il senatore Daniele Manca del partito democratico per parlare del decreto Ucraina allora si è parlato tanto in questo decreto
Diciamo incidentalmente per questo ordine del giorno delle spese militari allora ci può dare una parola di chiarezza su quello che si è detto in questi in questi giorni allora la prima cosa che mi viene in mente da chiederla richiederle è questa
Perché la commissione Bilancio non affidato i pareri per tempo nella giornata di ieri che cos'è successo è stato una cosa diciamo voluta questo diciamo o non ha permesso di arrivare in Aula con i relatori
Il governo ska certo la strada della fiducia chiedendo ovviamente la fiducia in particolare il Senato il Parlamento questo ha portato ovviamente ad andare in Aula senza relatore
Anche in relazione ad inutili turbolenze che in qualche modo erano nati in modo particolare il Movimento cinque Stelle
Il partito democratico ha da subito assunto una posizione molto chiara a dimostrazione che l'esito finale di questa operazione trascritta
E la scritta peraltro dell'intervento del presidente Draghi prima del Consiglio europeo che aveva parlato
Di un due per cento che sarà progressivo il cui allineamento sarà negli anni molto lungo aveva parlato di una necessità comunque di investimenti comuni europei per arrivare alla soglia del due per cento aveva detto con grande chiarezza che oggi non c'era una compatibilità immediata dei saldi di finanza pubblica per coprire con questa legge di bilancio arriva l'arrivo al due per cento aveva sostanzialmente detto tutto aveva detto che era importante rispettare i patti in Europa e aveva detto con grande chiarezza che
Rispettare oggi gli accordi in Europa era elemento decisivo per costruire quell'Europa politica di cui abbiamo bisogno qui
Una polemica inutile del Movimento cinque Stelle
Secondo me il Partito Democratico ha da subito assunto una posizione irresponsabilità
Perché oggi più di ieri capiamo bene che serve un'Europa politica serve una difesa europea comune serve una politica estera comune nella dimensione europea
E senza una politica comune in Europa anche sul piano dello sviluppo economico abbiamo visto quanto è importante l'Europa quando sa assumere decisioni anche sull'energia
Che si rende così diversi da Stato a Stato in maniera unità
E dunque è l'Europa l'ambito fondamentale di questa nuova ed importante fase politica
Italia e credo che questo sia le nostre radici le radici del partito democratico abitano in Europa non servono giochini di bandierine di identità perché la battaglia di contenere una battaglia per mostrare un volto pacifista contro un volto guerrafondaio che non esiste perché noi tutti siamo per la pace una battaglia una manovra
Ma è una ma è una manovrina secondo me inutile che Fini che è già terminata oggi senta vi ha già mostrato i suoi limiti sono certo lei che sta in Commissione Bilancio
Può dire se si ricorda in questa legislatura se l'è fatta tutta in Commissione Bilancio se le spese militari in questa legislatura sono ma intanto sono diminuite
Guardi questa legislatura sono sempre aumentate
Ogni legge di bilancio ha prodotto un incremento rispetto all'anno precedente che in molti casi sia sempre attestato attorno al miliardo di
Dobbiamo esserne consapevoli tutto questo quell'allineamento quell'accordo era un accordo che ha radici lontane quindi
Il Parlamento ha incrementato spesi per la difesa attenzione che dobbiamo capire si chiama Ministero della difesa non Ministero della Guerra sono risorse utili a finanziare gli investimenti in tecnologie per poter avere in ordine di sistema di difesa di questo Paese e quindi sono Investimenti per la pace non per la guerra
E dunque nella legge di bilancio tenendo da una situazione particolarmente degradate in passato pochi tagli lineari avevano inciso avevano messo nelle condizioni in paese di non avere più
Una funzionalità del proprio sistema di difesa sorse prometta e soprattutto
è un mercato con il governo Conte alla seta la mediazione di Guerini come l'ha trovata su per l'aumento delle delle spese spalmate fino al due mila ventotto
E volevo chiederle se sul desse cambierà qualcosa guardi non era una mediazione perché come sappiamo bene il Presidente del Consiglio Chieri ferisce
Per conto del governo prima del Consiglio europeo
Aveva già parlato di tempi molto più lunghi
Quindi di tempi molto dilazionati aveva già parlato della necessità di un intervento perfino europeo
Ok e dunque era già tutto chiaro cioè non è che Guerrini è stato costretto ad una mediazione Lorenzo il ministro alla Difesa da subito ha detto con grande chiarezza che gli accordi si rispettano
Che il sistema della difesa italiana va mantenuto efficiente e soprattutto deve investire sulle nuove tecnologie indispensabili per arrivare ad una difesa comune e tutto era chiaro fin dal primo giorno
Queste fondamentale l'ultima cosa dopo questa vicenda la sua stima nei confronti di contea umane aumentato diminuita visto che si parla di percentuali di aumento di spesa
La percentuale di stima io penso sempre che
In una fase come questa a poche centinaia di chilometri da un territorio di guerra lingue
Di fronte alla sfida che l'Europa
Ancora da vincere ma indirizzato sulla strada giusta
Il profilo che è indispensabile quello della responsabilità e del dire agli italiani le cose come stanno leader
Che ha fatto il Presidente del Consiglio a mio avviso deve attenersi a questa impostazione il partito democratico lo ha fatto segretario letta
Ha da subito assunto una linea molto chiara noi ci siamo misurati in Parlamento su una linea di grande chiarezza
Che i patti si rispettano che l'Europa e l'ambito ottimale
Anche in dichiarazione di voto verrà sentito anch'io stesso ho sempre fatto riferimento all'Europa perché all'Europa l'ambito fondamentale dove culti daremo le nostre radici di pace di diplomazia di relazione con il mondo quindi il partito democratico assunto l'atteggiamento Chiappa stima non cambia di fronte all'atteggiamento secondo me è stato un errore
Per quello che mi riguarda il centrosinistra se vuole ambire a governare il Paese visto che il Pd è nato per tenere la sinistra tenta una responsabilità di governo
Mettete assumere impegni chiari nel rapporto con il Paese e soprattutto deve saper spiegare a tutti che stiamo parlando della difesa non di un ministero di guerra
Ma di un sistema fondamentale proprio per costruire la pace e proprio per aiutare la pace nel mondo
Chiarissimo ringrazia grazie senatore Daniele Manca del partito democratico