Puntata di "Stampa e regime" di venerdì 22 aprile 2022 .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 34 minuti.
Rubrica
Dibattito
Congresso
09:30
09:30
9:00 - Napoli
9:30 - Milano
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi venerdì ventidue aprile sono le sette e trentasette vi parla Alessandro Barbano vediamo subito il sommario
Della giornata il giallo della resa di Mariù pollo
Putin l'annuncio in tv con il Ministro della Difesa chi ebbe e gli USA la negano e intanto i cannoni le armi pesanti inviati dall'America arrivano al fronte il presidente USA annuncia
Con l'Ucraina fino alla vittoria anche l'Italia approntò un decreto per l'invio di armi pesanti
Alla Ucraina
E ieri la visita di Orban dal Papa che invoca la pace la missione della missione del Vaticano con il primo degli alleati di Putin in Europa poi l'incontro con Salvini
E poi parleremo del pressing di Draghi per escludere i tennisti russi dagli Internazionali di Roma
E ma dalla guerra ci spostiamo la pagina politica c'è accordo fra Grillo Conte sui fondi per il blog del comico ma il fa discutere il terzo Isma'
Del leader pentastellato ex presidente del Consiglio quando in TV ha detto dalla Gruber lecco Macron né con le penne e il termovalorizzatore agita la maggioranza in Campidoglio a Roma il muro del Movimento cinque Stelle e di parte della sinistra
Del PD
Parleremo
Ancora della riforma del CSM
Con lo sprint dell'aula alla Camera martedì il voto finale ci sono vari prese di posizione e lo scontro sulla maturi un in maternità surrogata in Commissione giustizia
Avanza la proposta di Fratelli d'Italia di punire la maternità surrogata comune reato anche se commesso all'estero
L'associazione Luca Coscioni parla di propaganda inaccettabile e poi il lascia gate la mail dell'ambasciata USA che inchioda l'ex capo del Dis
E Vecchione siamo qui per il lascia gate
Questa la al lo scopo della Repubblica che racconti e racconteremo nel corso di questa rassegna stampa poi ancora i contagi in salita
E la quarta dose al palo il bilancio della lotta alcol ride
Ma anche parleremo di riforma della scuola è pronto
Il decreto del
Governo per le nuove carriere degli insegnanti Laura crea crediti e incentivi per la formazione questo il sommario della giornata di oggi adesso vediamo i titoli dei principali quotidiani italiani il Corriere della Sera assediati mammario pollo resiste lo zar proclama la presa della città chi ebbe e gli USA negano
Non c'è la prova
La Repubblica
Putin non vincerai intervista Borrell aiuto militare dell'Europa aumenterà fino al ritiro russo la stampa non volli più una mosca e Mario Mario Paul e solo silenzio
Il
Giornale
Berlusconi alla mafia altri colpi al teorema la Cassazione mette la parola fine all'accanimento nessuna prova di finanziamenti e legami con le stragi
Il manifesto Zitti e Mosca per Mosca Mario porle liberata Putin frena l'assalto all'acciaieria dove sono rinchiusi gli ultimi soldati ucraini
La verità la guerra ha già uno sconfitto la UE caduta ma di un Paul no Mosca Washington si accapigliano
Il quotidiano del sud ma perché volete affondare l'Italia reclutamento e carriera dei professori la patologia del Riformista modi sindacalisti e politici
Resiste persino alla guerra e rischi di recessione
E poi il Messaggero Putin Mario folle nostra annuncio del Cremlino ma niente attacco all'acciaieria l'avvenire una tregua oltre la sfida il Papa torna a chiedere il cessate il fuoco per la Pasqua ortodossa
Il dubbio pagelle magistrati così non funziona serve una rivoluzione
Server Muti dati irreperibili la norma più sgradita all'Anm parte da difficoltà che rischiano di vanificare la il fatto quotidiano gas smentito Draghi dieci settimane di autonomia
E poi ancora il Riformista
Copa sì per Copasir perché non ascoltate Mancini lo zero zero sette fatto fuori dei russi
Il mattino Marie un po'l'impresa per fame Putin la città è nostra by the non ci sono prove la notizia Effetto Puntin adesso nella selva
E la Serbia a voler fare la guerra al Kosovo libero podi poveri Grillini dopo Conte aggrappati a Orsini il guru
Il muro Beppe e cotto Giuseppe fa figurava c'è il prossimo nuovo profeta del Movimento cinque Stelle si candiderà
E poi Il Sole ventiquattro Ore scuola laurea crediti e incentivi così cambierà la carriera
Dei docenti infine il foglio a un editoriale del direttore Claudio Cerasa punto di riferimento punto di smarrimenti top punto di non ritorno il caso le Pen
Conte e il PD ragioni per separarsi dal Movimento cinque Stelle
Questi i titoli dei principali quotidiani vi segnalo che in edicola anche l'Internazionale con un'inchiesta intitolata cosa c'è dopo l'Ucraina e
Chi deposti International
E con un inchiesta su legata sulla guerra
E adesso entriamo
Nel cuore delle notizie
Per la prima come vi dicevo e quella relativa al giallo sulla conquista di Mario Paul conquista che viene annunciata da Putin e dal suo ministro della difesa
In tv conquista però che e gli americani e lo stesso governo di chi emette smentiscono negano
E difficile capire da quale parte stia la realtà in una guerra dove ovviamente la propaganda a il suo peso certo è che la conferenza stampa di puntini suscita molti dubbi
Ne parla Marco Imarisio sul Corriere della Sera anzitutto a pagina quattro Bladimir puntini scrive
Imarisio il suo Ministro della Difesa l'enigmatico Serghei scioglie GU
E sono comparsi insieme per la prima volta dal ventotto febbraio per annunciare l'avvenuta presa di Marie un ponte la città è stata liberata gli ha detto il ministro
Al premier dalle forse dal presidente dalle forze armate della federazione russa i resti della formazione dei nazionalisti si sono rifugiati nella zona industriale dello stabilimento
A Zoff stalla e l'enfasi scrive ancora Imarisio sull'importanza di Marie un pollo
Definita capitale del battaglione azoto
Ovvero dei nazisti secondo la propaganda del Cremlino permette di portare alla festa della vittoria del prossimo nove maggio quel risultato al quale Puntin teneva tanto per presentarsi
Al suo popolo come il condottiero di un esercito che sta raggiungendo i suoi risultati considero inappropriata gli risponde Putin indiretta
La proposta di assaltò la zona industriale cioè all'acciaieria dove sono barricati
I militari del battaglione e anche Duemila civili
Chi ordinò di cancellare questo Progetto gli dice Putin sì e l'unica interruzione disciolti go da qui in poi scrive Imarisio è un monologo del presidente interrotto tre volte
Dagli obbedisco del suo sottoposto questo il caso in cui dobbiamo pensare dice puntini
Che
A preservare la vita e la salute dei nostri soldati e ufficiali non c'è bisogno di arrampicarsi in queste catacombe strisciare sotto terra attraverso queste strutture industriale
Quindi blocca questa zona in modo che non esca una mosca così
Il colloquio televisivo tra il presidente russo è il suo Ministro della Difesa colloco televisivo che suscita molti dubbi li vedremo intanto e c'è un retroscena di Lorenzo Cremonesi a pagina tre sul Corriere della Sera
Scrive da Zavoli già scrive niente parata del nove maggio ma di un polo questa la speranza segreta degli ucraini che adesso vorrebbero rovinare il sogno di puntini
Dice le barare nella città finalmente conquistata il settantasettesimo anniversario della grande guerra patriottica
E i racconti dei settantanove profughi di ma di un pollo
Testimoniano che la città contrariamente a quello che ha detto il presidente russo in televisione non ha non è stata ancora appresa e che la battaglia
E in atto con sortite combattimenti nelle vie del centro difficile scrive cremonesi
In questo caso distinguere la nebbia della propaganda dalla realtà sul terreno il Presidente americano by the ne conferma non c'è ancora nessuna prova che Mario Poldo sia completamente caduta i militari ucraini leggono
Come un'implicita ammissione di impotenza lo show diffuso dalla tv russa
I soci del i sociale locali dice ancora cremonesi riportano le parole di Michael vero Shiny in
Capo della polizia di Mario Paul a sua volta ferito e ricoverato nel cuore delle gallerie il quale conferma che le condizioni della resa non sono ancora mature
A a suo dire due giorni fa il commando della a Zoff sarebbero riusciti a condurre un blitz
Che ha permesso di liberare portare nelle acciaierie una cinquantina di poliziotti che l'horror rimasti isolati dall'altra parte del fiume
Verso in in si dice speranzoso che arrivino presto rinforzi in affetti
Questo tema dei rinforzi a queste acciaierie che sono degli enormi cunicoli is lunghi ventiquattro chilometri scavati sotto lo stabilimento industriale e che
Proteggono
Anche due mila civili questo mistero del dei rifornimenti militari e anche degli approvvigionamenti
è un tema che interroga un po'gli analisti come per esempio e Andrea Marinelli e Guido Olimpio
Nonostante la località portuali di Mario Paul fosse circondata Kiev dice
Dicono i due giornalisti del Corriere della Sera è riuscita a inviare del materiale si è parlato dell'azione di elicotteri ma anche di una sorta di Underground una rete usata per muovere uomini e rifornimenti forse anche attraverso le gallerie lo confermerebbero immagini di armi occidentali donati all'Ucraina quando ormai ma di un polo era isolata o quasi l'area dello stabilimento
E diventata una roccaforte per circa due mila militari scrivono
I due
Giornalisti Esperti di sicurezza militare la difesa un vantaggio in quanto può sfruttare le strutture gli spazi di lotta di ridotti può organizzare imboscate per questo Putin probabilmente dice
Non infiliamo cinque i cunicoli
Brindiamo l'aria e impediamo che
Cioè nessuno Possa uscire questa la
Diciamo la messa in scena o piuttosto lo so e televisivo ha fatto dal presidente Esper lusso ieri che serve anche un po'per rassicurare evidentemente
Il popolo che creare consenso attorno a una campagna militare che probabilmente non ha raggiunto tutti gli affetti ho neanche una parte di quei gli effetti sperati
Di questo parlano un po'gli analisti né se ne occupa
La scrittrice Anna Za presso va sulla
Sulla stampa a pagina sei quando dice
Il ginocchio che continua ad agitarsi la mano destra che si aggrappa al bordo del tavolo lo sguardo che vaga altrove sfiorando soltanto di tanto in tanto il volto del ministro della Difesa che li sta seduto di fronte sta leggendo nervosamente il mano il foglietto con il testo che sta leggendo ci vorrebbe
Un esperto di body language per capire cosa c'è
Dietro la scena di Vladimir Putin che ordina Sergej sciò Imu di lasciar perdere l'attacco all'acciaieria di ma di un pollo la roccaforte della resistenza Ucraina ma anche uno sguardo non professionale
La scena dell'incontro trasmessa dalle tv russe appare contraddittoria quasi improvvisata show in V che per recitare un testo semplicissimo inforca gli occhiali
E lo legge da un foglietto Putin che sia del rigidissimo fissando il ripiano del tavolo entrambi troppo imbarazzati poco convinti per trasmettere quello che dovrebbe essere il messaggio del video dimostrare
Una leadership russa assertiva e nel pieno controllo della situazione la stessa impressione
Ce la dà
Vai col Flammini a pagina quattro del foglio quando scrive alle Bugie summa di un Paul il tre a il teatrino Putin sciolgo mostra che nemmeno la seconda fase di guerra sta andando
Secondo i piani prefissati dal Cremlino voleva mostrarci che va tutto bene che controlla la guerra scrive Michael Flamini
Che è sempre più forte ma anche questa volta la verità e al lato opposto alla guerra sta andando male e il nove maggio si avvicina al nove maggio in cui come scrive Cremonesi sul Corriere della Sera gli ucraini spero di fare un dispetto rovinando la festa di di Putin
Questa e questo il commento
Il l'analisi il retroscena della del giornalista dell'inviato del Corriere come vi dicevo by indenne ieri a annunciato che
L'America sosterrà l'Ucraina fino alla vittoria e che le armi sono arrivate al fronte Annuccia annunciate dal presidente statunitense ottocento milioni di dollari
E altri
Soldi saranno stanziati per sostenere la resistenza Ucraina ne parla Paolo Mastrolilli sulla Repubblica A pagina due
Corno un articolo da Washington
Putin e dice by the non avrà successo nel tentativo di dominare occupare tutta l'Ucraina e per rinforzare nella pratica questo avvertimento il Presidente americano annunciato l'invio a chi è vediamo alterando i pesanti per ottocento milioni di dollari
Che verranno consegnate direttamente sulle prime linee del Four pronte nella lotta per la libertà in realtà sono già sta ad un parte sono già arrivate come raccontano i reportage sul campo il presidente è stato molto diretto annunciando l'invio di armi
Che includono settantadue Cagnoni Horwitz per da centocinquantacinque millimetri
Centoquarantaquattro mila munizioni di artiglieria
Settantadue veicoli da impiegare per portare gli obici al fronte e almeno centoventuno droni tattici oltre ad altri equipaggiamenti logistici e parti di ricambio una Chiara escalation delle forniture più pesanti
Se si considera che il precedente pacchetto da ottocento milioni
Conteneva solo diciotto Weeks le armi verranno portate direttamente al fronte per garantire che arrivino subito vista l'offensiva russa già in corso nelle regioni orientali
UAC intorno finora escluso l'invio di soldati americani sul terreno si tratta ora di vedere
Se potrà effettuare queste consegne senza coinvolgerli nelle operazioni con i rischi che ciò comporterebbe
Il Pentagono però ha confermato che l'addestramento dei soldati ucraini
All'uso degli armamenti occidentali è già cominciato in Paesi NATO non specificati probabilmente Polonia e Romania dunque by delle avvertito che le nuove forniture i di armi manderanno un messaggio inequivocabile a Putin lui non avrà mai insuccesso nel tentativo di dominare occupare tutta l'Ucraina
Il messaggio è doppio da una parte conferma che è disposto il Presidente americano a sostenere gli ucraini fino alla fine
E accettando di corredi i rischi di ciò che implica dall'altra avverte
Il suo rivale sul piano politico cachi avendo che se punta sulla sua stanchezza o su quella dell'intero Occidente ha di nuovo sbagliato i calcoli Cuesta
La presa di posizione di
Baglione su questo tema della stanchezza delle democrazie occidentali di fronte alla guerra si esercita Antonio Polito con un editoriale sulla sul Corriere della Sera a pagina trenta che non vi leggo ma vi segnalo semplicemente perché tocca proprio questo tema di come il consenso attorno alla all'impegno militare nelle democrazie
E sia un punto di fragilità
Che ovviamente da cui può dipendere latinità dell'alleanza anti putiniana e su questo il zar probabilmente fa affidamento forse aveva preventivato una rottura dell'Occidente
Già
Che subito dopo l'attacco questa rottura numero però non c'è stata per ora l'Europa resta compatta quanto meno nelle e nelle nel le l'opzione di contrastare la la la guerra di invasione ancorché come vediamo ci sono delle sfumature e delle differenze su alcune questioni chiave soprattutto quelle corrompere che legate all'embargo se ne coglie l'accento nell'intervista che l'Alto rappresentante per gli Affari due
Joseph Borrelli fa con la Repubblica a pagina tre quando dice
Il nostro obiettivo e far ritirare Puntin dall'Ucraina il Presidente del Consiglio dice europea Hoshyar miscela a impegnato tutta l'Europa la UE punta alla vittoria dell'Ucraina
Borrelli spiega senza mezzi termini che l'Europa non può affermare gli aiuti a chi Evans il flusso di armi aumenterà ma senza diventare come belligeranti
Sosteniamo una parte cioè chi è vero senza scatenare un conflitto maggiore questa la strategia puntiamo a spingere l'aggressore verso i confini
Vogliamo solo che gli ucraini sono in grado di difendersi vorremmo andare al tavolo dei negoziati dice Borrelli ma a quello che ha detto Putin al cancelliere austriaco è chiarissimo non vuole fermare la guerra quindi aiutiamo l'Ucraina cos'altro possiamo fare
E su questo diciamo e molto chiaro ma è altrettanto chiaro
Quando dice che alcuni Stati hanno detto chiaramente che non sosterranno
Mai un divieto o una tassa legata a alle forniture energetiche che piaccia o no questa e la situazione altri Paesi come Germania Italia stanno sostituendo il gas volontariamente il gas russo
Sarebbe meglio un embargo una tassa sì ma appunto non c'è unanimità quindi questa sfumatura
Purtroppo pesa sulla sulla sull'impatto economico della delle misure che l'occidente l'Europa
A approntato fin qui per contrastare e per isolare
L'offensiva dello zar poi
C'è una valutazione storica in questa intervista dovevamo capirlo prima è vero quando la Crimea è stata appresa dice Borrelli
Avremmo dovuto reagire così ciò se fu Borrelli alla Repubblica a pagina tre gli ho detto che anche il governo italiano
Si prepara all'invio di armi pesanti c'è un retroscena sulla sempre sulla Repubblica a pagina quattro di Tommaso Ciriaco
E Serenella Mattei era il Governo scrive scrivono i due colleghi si prepara a destinare aiuti diretti a chi è duecento milioni di prestiti
Che si sommano i centodieci milioni già stanziati ed entro le prossime quarantotto ore
Sarà firmato il decreto interministeriale per l'invio di nuove armi sul modello di quelle già fornite ma la novità è che la prossima settimana si valuterà a livello di governo e con gli alleati
Se disporre con un altro decreto il terzo la fornitura di armi pesanti ma di tipo difensivo il che potrebbe voler dire per esempio l'invio di mezzi blindati ruotati e missili antinave
Ma c'è di più Draghi come sapete
E ancora positivo al con idee e si trova ne lavora dalla sua residenza a Città della Pieve ma il tre maggio parlerà davanti alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo e dal dieci al dodici maggio sarà a Washington o per un incontro con
Giò by then
Non è escluso di con i due giornalisti che e il premier vada anche di persona a chi ebbe a incontrare Volodymyr Zaleski come già aveva fatto affatto Boris Johnson e altri leader europei la convinzione che se come probabile domenica è Macron vincerà le elezioni francesi la linea tenuta dal fronte europea occidentale sulla crisi Ucraina uscirà rafforzata questo il pensiero di Draghi che si muove in asse con gli alleati
In una linea di coerenza avanti con la UE su uno stop progressivo al petrolio e al gas
Ma con il sollievo di sapere che per ora di gas davvero non si parla anche a costo di sopportare le conseguenze questo il pensiero del premier né retroscena della Repubblica a pagina quattro
Di segnala sul tema della guerra anche
Quello che accade però dall'altra parte della barricata e cioè quello che accade
A Mosca e nelle altre città russe dove ci racconta la Repubblica
Bisogna pensare positivo questo è il messaggio che la propaganda del regime in via attraverso tutti i suoi mezzi di comunicazione le autorità russe scrive l'inviata della Repubblica Rosalba Castelletti a Mosca vogliono convincere il
Mondo i loro stessi cittadini che nel Paese non ci siano ripercussioni celando la realtà ad esempio blindando con provvedimenti sempre più resti Trivi restrittivi
Le notizie sul numero dei morti in battaglia
Stanno inondando i notiziari di positività hanno confermato tre diverse fonti dell'amministrazione presidenziale russa Medusa il sito web Bellingardi Ussa con base a Riga e una tattica consolidata scrive
Rosalba Castelletti
In tempi bui scatta il trattamento di rassicurazione dell'informazione quindi la propaganda
O russa serve e e e di questo fa parte anche la sceneggiata che annunciava la presa di mali pollo
Serve a tranquillizzare l'opinione pubblica soprattutto di fronte alle evidenti conseguenze della guerra molti militari sono caduti
In battaglia e le consta e le conseguenze economiche iniziano a farsi vedere e poi c'è la Cina
E alleato di Putin
C'è un rete re un reportage del corrispondente da Pechino della Repubblica Gianluca Modolo
Che racconta quello che sta avvenendo in Cina un avvertimento a Washington non è alleati contro la mentalità della guerra fredda scrive Modolo l'egemonia e l'unilateralismo per non distruggere la pace globale
E arrivare a un confronto tra blocchi che farebbe soltanto inasprire le sfide della sicurezza del ventunesimo secolo il messaggio
Del presidente cinese Xi Ping in video collegamento all'apertura della buona o formula Davos asiatica sull'Isola dei Island non del sud est
Della Cina un messaggio con il quale leader di Pechino ha ribadito la necessità del dialogo per risolvere i conflitti e l'opposizione alle sanzioni unilaterali senza tuttavia menzionare le azioni dell'Occidente contro la Russia
Per l'invasione dell'Ucraina che Pechino ancora non chiama invasione
Il pensiero dice ancora Modolo di gettare qualcuno in mare inaccettabile sotto un sottintendendo il proprio partner strategico russo
Ma soprattutto pensando alla propria Cina Pechino ha ripetutamente criticato le sanzioni
Ma e attenta a non fornire assistenza materiale a Mosca che potrebbe portare a sanzioni anche dei propri confronti quindi le la una certa equidistanza ancorché informalmente l'alleanza con Putin
E confermata
E l'atteggiamento del regime
Comunista cinese di fronte a ciò che sta accadendo
In Europa
Ci sono vi segnalo alcune prese di posizione alcuni commenti ce n'è uno di Ferdinando Adornato sul Messaggero interessante
Eccolo qui l'Europa disunita i rischi per la democrazia sulla sugli atteggiamenti culturali presenti nel Vecchio Continente
Di fronte all'escalation della guerra Adornato scrive
Quali sono di fronte all'invasione
Dell'Ucraina le due principali show strategiche di questa sinistra la prima è molto chiara separare in modo netto e magari reversibile il destino dell'Europa da quello degli Stati Uniti
Obiettivo reso manifesto con apodittiche prese di posizione
La vettura era una conviene solo a Washington o per indebolire Putin non a noi e folle seguire gli americani nell'invio di armi a Zaleski così la pace si allontana
Tutte note di una colonna sonora scrive Adornato che pretenderebbe una autonomia un'autonoma iniziativa di pace dell'Unione Europea
Dimenticando che Macron Sciolze Draghi c'hanno inutilmente provato trovandosi di fronte un muro di inietta da parte di Putin
La seconda strategia e altrettanto netta quanto antica rompere con la NATO
E sua infatti la responsabilità di quel che è accaduto avendo con l'allargamento ad Est provocato Mosca al punto che lampi né bandisce le bandiere
Dalle manifestazioni del venticinque aprile bene non credo sia difficile riconoscere scrive Adornato in queste istanze i vecchi desiderata di Donald Trump che egli infatti conquistò la Casa Bianca disegnando un dosso nuovo identikit dell'America nel quale il disprezzo per l'irrilevante
E debbo sciatta Europa si sposava con un'inedita simpatia per Mosca e in ogni caso raccontava la manifesta volontà di farla finita con la NATO American fareste fu il suo proclama e ci riuscì
Spezzando in due l'Occidente e mettendo in soffitta le vecchie alleanze e la NATO in favore di una nuova Entente cordiale con il Cremlino ed è paradossale che nel momento in cui l'Occidente
Tafi nel mente voltando pagina proprio settori della sinistra italiana avviene su Mino pur partendo da posizioni opposte la stessa narrazione geopolitica un'Europa senza America e senza nato alla ricerca di un'intesa compiuti in questo è il pensiero di Adornato mi pare
Che sia molto molto interessante l'articolo non possiamo leggerlo tutto mentale che questa deriva
Procopio Adornato e profughi anche noi
Poi dice il commento di Fiamma Nirenstein sul giornale
Che risponde proprio a chi imbocca la resa e dice concediamo alcuni territori il don bassa a Putin e e chiudiamola lì
Nirenstein dice guardate che sulla base dell'esperienza
Israeliana concedere territori non porta alla pace quando Hitler sin dai suoi primi inizi due mesi dopo che hai Den Burg gli aveva
Affidato
La costituzione del nuovo governo del nel mille novecentotrentatré mise in funzione i primi provvedimenti contro gli ebrei nessuno poteva immaginare
Che quello sarebbe stato il seme della gigantesca Seconda guerra mondiale che ha gettato l'Europa il mondo nel sangue nel caso scriveva Nirenstein
L'Europa è nata per bloccare gli orrori della guerra altrimenti non ha nessun significato
E Germania e Francia la prima a suo tempo diretto per per il trattore dello sterminio la seconda che ha lasciato che i suoi bimbi ebrei fossero caricati sui treni diretti ai campi di concentramento dovrebbero essere in prima fila
A impedire con la forza che non si tocca un cappello ai bambini invece non è così
E di nuovo forse sarà solo l'Inghilterra farsi veramente avanti come ai tempi di Churchill e unico a capire che cosa stava accadendo
C'è un'altra ragione per cui non le non è giusto chiedere all'Ucraina dice dell'almeno in parte
Perché l'uso della forza diverrà ancora più aspri lo scrive Fiamma Nirenstein anche questo si impara in Medioriente guardando a Gaza sarebbe bello che chi dà suggerimenti operò la la pace
Sì ispirasse a principi di realtà storica la pace si fa con chi la vuole la violenza dell'arma di chi vuole vincere la guerra che ha deciso di combattere non si può fare altro che fermarlo almeno cercare di farlo senza perdere la bussola del buonsenso e dell'insegnamento per cui noi sì dobbiamo sapere cosa significa
Neva egli è in
Combattere questo il pensiero di farlo Fiamma Nirenstein
Poi c'è ancora vi segnalo
Sul riformista
L'articolo
Vediamo qui pagina quattro eccolo l'articolo
Di
Massimiliano Iervolino segretario di Radicali Italiani le bandiere ucraini simbolo della resistenza
Non ci può essere spazio dice
Gli angolino per i liquidi stanza o ambiguità i partigiani da sostenere oggi sono gli ucraini che si difendono dall'aggressione di puntini il nostro venticinque aprile sarà anche per l'Ucraina
E la compattezza dell'Europa la manifestano tre grandi
Leader europei tre premier con una lettera
Alla stampa un intervento a firma di OLAF Scholz prego Pedro Sanchez se Antonio Costa
A pagina in prima pagina pagina venticinque i tre leader europei dicono
All'unisono un messaggio un messaggio molto chiaro sulla compattezza dell'unità il secondo turno della della
Dell'Europa e soprattutto sul significato che in questa temperie assume la il ballottaggio per le elezioni in Francia
Il secondo turno delle elezioni presidenziali francesi dicono per noi non può essere un'elezione ordinaria la scelta qui chiamato il popolo francese e critica per la Francia e per ogni europeo
E la scelta tra un candidato democratico convinto che la forza della Francia aumenti in Unione Europea
Potente autonoma è una candidata di estrema destra che si pone apertamente al fianco di coloro che attaccano la vostra libertà e la nostra democrazia
I cittadini della Repubblica francese possono scegliere è un endorsement è chiaro per Emmanuele ma crollo che affidato
Alle pagine del Corriere della Sera una lunga intervista nella quale racconta
Il suo impegno
E la sua anche K la sua
La il suo impegno per la pace e anche il suo tentativo di mediare
Vedremo qua con quanta sofferenza racconta Marco ma crollo ha incontrato Putin ma con quanta convinzione ritiene che il dialogo con il regime so vi è russo scusate il il lapsus freudiano mi viene da dire sovietico tutto sommato non mi pare che ci siano molte differenze
Il regime deve deve qui dialogo deve continuare l'intervista la fanno
Cinque giornalisti tra cui Stefano Montefiori del Corriere della Sera e al di altre testate ovviamente
E lei a pagina due punti mi parla di messinscena ma spetta a noi dialogare con lui questo il pensiero di Macron
Con la Pro Patria ispettiva del nove maggio dice il presidente francese che si avvia alla ballottaggio con la rivale Marine le Pen
La Russia intensificherà i suoi attacchi sull'Est Ucraino e dovremo prendere decisioni e se decidiamo nuove sanzioni
O se la Russia decide contro sanzioni sugli idrocarburi ma ancora più sul gas è chiaro che io ero tra i dovranno chiedere esporsi a tutte le famiglie
E il Progetto poi difeso da Marine le Pen spiega matrona e un'uscita dall'Europa non dichiarata
Perché lei propone di diminuire il contributo della Francia all'Europa rinunciare alle ha primazia del diritto europeo sul diritto nazionale
Uscire dal mercato europeo dell'Energia
Stabilire una preferenza nazionale sui posti di lavoro
Ristabilire i controlli alle frontiere contanti doganieri quanti ce n'erano nel mille novecentonovanta iscritto nel suo programma significa dice ma crollo uscire dal progetto europeo sul clima dalle collaborazioni con la Germania
E costruire una specie di Alleanza delle nazioni europee che non sarebbe dunque più l'Unione europea e un'alleanza con la Russia
Dunque sarebbe la fine dell'unione europea è la fine dell'asse franco-tedesco credo che si debbano chiamare le cose con il loro nome così Emmanuel Macron e poi va avanti dice la prima responsabilità
Con riferimento all'impegno dell'Europa sull'Ucraina e di fare tutto il possibile per aiutare chi debba penso che abbiamo tutti avuto ragione nell'aiutare l'Ucraina dal punto di vista finanziario e militare dobbiamo mentale le sanzioni e mantenere la pressione sulla Russia ma facendo attenzione a non cedere a
Ad alcuna escalation quindi in perfetta linea di continuità con Borrelli come avete visto
Quel che è successo mercoledì con il lancio del missile intercontinentale dice macro è molto grave
I due pericoli sono l'escalation verticale quella orizzontale la prima consiste nel cambiamento di natura della guerra e nel ricorso ad armi non convenzionali
Da quelle chimiche alle nucleari balistiche
L'escalation orizzontale invece è la cobelligeranza dei Paesi alleati o di altre potenze
Penso che dobbiamo fare di tutto per evitare questo Incendio
Se guardo I talia dice ancora ma crollo
A Germania Francia vedo che siamo mano nella mano non abbiamo la stessa storia la stessa sensibilità ma ci sono tra i dirigenti che si rispettano che si apprezzano e che agiranno insieme
Prendendo le decisioni al momento opportuno e poi c'è una domanda che probabilmente gli fa Montefiori in quest'intervista condotta da cinque colleghi dice
Ma
Draghi qualche giorno fa al Corriere ha detto che comincio a pensare che parlare con Putin
Sia inutile e qui Macron invece un po'prende le distanze dal anche se quello di di Draghi era sostanzialmente uno sfogo ovviamente non
Una dichiarazione una provocazione ma non una dichiarazione diciamo strategica e ma crollo invece e molto strategico in quello che dice e ed è anche molto toccante perché leggiamo
Dovremo continuare a parlare a Bladimir tutine sia io sia Mario non abbiamo più parlato con lui dopo le scene di buccia siamo rimasti tutti attoniti sopraffatti semplicemente ho parlato Volodymyr
No avrà Dini e Putin ogni volta che Zaleski me l'ha chiesto
Non bisogna dimenticare che il presidente ucraino vuole questo contatto e in questo contesto che il nostro ruolo è utile e bisognerà preparare la pace sempre stanchezza scegliamo di non parlarne di più
E allora lasciamo la responsabilità di parlare con Vladimir Putin al presidente turco al primo ministro indiano al presidente cinese e decidiamo che saranno i non europei a costruire la pace in Europa questo il pensiero di Microsoft
Anche se e molto duro parlare con Putin al di là della fatica gli chiedono i giornalisti che lo intervistano
Fisica di questi numerosi colloqui si ha la sensazione che lei ne abbia tratto
Una fatica quasi immorale psicologica sì risponde Macrone dura trovarsi davanti alla negazione dei fatti
E dura passare ore a parlare con il presidente Zia lesti con persone che vivono l'orrore un orrore manifesto siamo tutti sconvolti e poi hai davanti a te qualcuno che nega che ne vide che ripete che solo una messa in scena
Questo l'ha segnata sì certamente già cominciare da febbraio ma resto convinto che storicamente questo il nostro ruolo per me molto importante è un'ossessione
Si tratta dell'Europa gli europei devono essere presenti al tavolo per costruire la pace in Europa ma come se la spiega questa guerra gli chiedono ancora i cinque giornalisti
Il Presidente Vladimir Putin e il leader della Russia la storia spiegherà dice Macron
Quel che è successo in questi ultimi anni
Perché è un uomo nato a San Pietroburgo che ha vissuto a lungo in Germania che ha passato i primi dieci anni della sua vita politica nazionale a costruire il ritorno della Russia nel conto certo delle nazioni
Abbia potuto poi metodicamente distruggere quel che aveva compiuto tornando a sogni imperiali dell'inizio del ventesimo secolo dell'Ottocento
Non sto esprimendo un'opinione e la realtà davanti ai nostri occhi ma bisogna costruire qualcosa con lui è un uomo intelligente non lo contesto e un uomo intelligente
E voglio dice due volte questa parola e voglio credere che ci sia ancora in lui qualcosa che lo porti a volere lasciare alla storia al suo popolo qualcos'altro che non sia il caos l'ignominia
Questo filo non voglio abbandonarlo secondo voi cari amici di Radio Radicale
Emanuele Macron pensa davvero che Putin sia un uomo intelligente però lo dice due volte
è sapete perché perché la preoccupazione
Di tenere un punto di dialogo con la Russia e e il filo di speranza che anima la diplomazia europea sulle sulla possibilità di ricostruire una convivenza pacifica nel Vecchio Continente e questa una posizione che può anche non essere condivisa ma che va rispettata perché la guerra è fatta anche di queste
Mediazioni di questa capacità così difficile così dolorosa per un leader di fronteggiarsi colla di fronteggiare la menzogna di fronteggiare l'orrore del regime dialogando con il nemico la democrazia e anche questo
E poi e poi vi segnalo la Germania tra due fuochi
Il cancelliere Scholes che scioglie il nodo delle armi all'Ucraina lo scioglie fino a un certo punto
Non ne parla al Corriere della Sera ne parla anche la stampa con un reportage tutti i giornali spiegano il il dibattito che si è aperto in Germania con toni anche a Cesi come quelli che coinvolgono per esempio
La governatrice
Manuela sciura Issing che
E la governatrice del del Meclemburgo-Pomerania Anteriore la quale ha creato una fondazione per terminare il gasdotto Nord Stream due e quindi di fatto per disinnesca per eludere il lo stop di di della Germania e adesso al centro sotto accusa chiedono le sue dimissioni
Insomma il dibattito all'interno
Delle forze politiche e della maggioranza
Agita anche il cancelliere Scholes che ieri a
Ha diciamo ha sciolto scrive il Corriere della Sera quelle contraddizioni e quei tentennamenti che avevano fatto un po'infuriare Zeeland Ski
Ieri grazie a una triangolazione annunciata dalla di pista della difesa socialdemocratica Christine Lambrette la Slovenia scrive il Corriere della Sera consegnerà che a Chievo e vecchi carri T settantadue di produzione sovietica
E riceverà dalla Germania panzer Murder i blindati Fuchs rimangono le motivazioni alla base della prudenza tedesca prima della guerra il cinquantacinque per cento
Del gas importato dalla Germania proveniva dalla Russia come il cinquanta per cento del carbone e il trentacinque del petrolio l'industria tedesca non vuole
E a rinunciare a quelle Energia scrive Elena Tebano
Sul Corriere della Sera
E la stima che nulla il il crollo li mancato utilizzo il bando dei combustibili russi causerebbe sull'economia
Tedesca e di una perdita di quattrocento mila posti di lavoro è una fortissima recessione e quindi questo tema impatta nel dibattito tedesco poi c'è la visita del maggiore alleato diciamo del del del leader europeo che ha più consonanza con il lo zar e le
Il Presidente
Ungherese premier ungherese Orlando e che ieri è stato in visita in udienza al Vaticano udienza concessa dal Papa ormai perché più volte ricordano Marco Cremonesi Gian Guido Vecchi sul Corriere della Sera
Aveva condannato
Unica nel scusate il pre e il Orma che più volte era stato condannato dal Papa per i muri contro i migranti e i sovrani ismi
E ma l'invasione russa ovviamente ha cambiato il paradigma geopolitico sorrisi e quaranta minuti di colloquio Dio benedica lei la sua famiglia l'Ungheria ha salutato il Pontefice
Pontefice che in qualche modo vuole intervenire in questa partita e il Vaticano scrive
Scrive Marco Cremonesi e Gian Guido Vecchi
E teme un'escalation del conflitto e ricevere ormai neanche un modo di mandare messaggi a Putin il premier ungherese e il leader europeo più vicino al presidente russo
E ieri la Santa Sede ha rilanciato l'appello del Papa per una tregua di Pasqua che nel cambia il calendario Giuliano in Russia e Ucraina cade il ventiquattro aprile ma sempre ieri
Se lei rischi ha spiegato che la Russia ha respinto la proposta questo dimostra come trattino la fede cristiani ha detto il premier ucraino insomma il Vaticano
Che è stato anche censurato anche da noi di timidezza nei confronti di questa vicenda e di eccessiva preoccupazione anche per i rapporti che esistono con la
Chiesa ortodossa russa del patriarca Kirill
Però non rinuncia a una
Mission diplomatica e cerca di far giungere messaggi attraverso l'incontro tra papà Francesco è il premier ungherese Viktor Orban lo stesso Orban
Ha poi nel pomeriggio ha ricevuto la visita di Matteo Salvini
Che è andato a Palazzo Falconieri l'Accademia d'Ungheria con il suo vice segretario Lorenzo Fontana era stato tra i primi Salvini scrive il Corriere della Sera a congratularsi con Orban per la vittoria nelle recenti elezioni il presidente ungherese ha condiviso con Salvini la preoccupazione per la guerra i due hanno parlato D UE in piena sintonia si legge in una nota
E si parla del lavoro per un progetto di centrodestra europeo alternativo i socialisti per difendere valori e radici dell'Occidente il premier ungherese e conteso scrive il Corriere della Sera tra Salvini e Giorgia Meloni e dopo l'uscita di Orban
Dal Pepe il suo apporto all'uno o all'altro sarebbe
Decisivo per la tanto vagheggiata unità delle destre europee Progetti
Futuri di alleanze
In vista di una ricomposizione nella nell'area del centrodestra disegnavano anche che c'è un pressing del premier Draghi
Per il no ai terroristi russi alla agli Internazionali di Roma così come è accaduto a Wimbledon o ovviamente un pressing una moral suasion o perché il torneo
Egisto e gestito dalla Federtennis ma proprio il presidente del Coni ma lago
In questi giorni e anche oggi in un'intervista sul Corriere dello Sport ha ribadito che la posizione dello sport italiano e chiara nei confronti dell'Ucraina e e vecchia anche per escludere la Russia dalle manifestazioni
Internazionali poi
Da questo tema della
Della guerra ci portiamo sui riflessi politici raramente nazionali e e fa discutere ha fatto discutere
Lapresa di posizione di
Conte in tv
Da Lilli Gruber quando gli è stato chiesto lei sta comma crollo sta con Marine le Pen e Lou in una praticamente risposto nulla cercato
Di di rifugiarsi in in in alcuni ragionamenti molto critici molto contorti di questo ovviamente patrono ancora tutti i giornali
E e ieri però Conte ha incontrato anche il leader
Fondatore del Movimento cinque Stelle Beppe Grillo che giunto a Roma per una serie di incontri e di cui si parla come un possibile ritorno
Nel un un ruolo chiave all'interno del Movimento cinque Stelle un doppio binario scrive Emanuele Buzzi sul Corriere della Sera
Da un lato la questione comunicativa con la partnership tra il movimento e il blog di Beppe Grillo dall'altro l'agenda politica con la guerra in Ucraina la questione energetica in primo piano
Grillo e protagonista a Roma di una serie di incontri con esponenti
Pentastellati vede il ministro Patronelli e Alfonso Bonafede a colazione poiché il capogruppo i capigruppo Davide Crippa e Mariolina Castellone e ancora Carla Rocco in seguito lex sindacabili regina raggi
Un via vai dall'Otello formo dove alloggia il Garante cinque stelle che si conclude con un nuovo incontro con Giuseppe Conte
Grillo secondo quanto filtra dalle indiscrezioni mercoledì
Sera ha chiarito le sue richieste per un ritorno nel movimento una trattativa economica che come sapete sta sempre al cuore al comico pentastellato che dovrebbe riguardare direttamente il partito e non i gruppi parlamentari
Al netto dei distinguo l'intesa tra Grillo il movimento sembra vicina Conte però vorrebbe non limitarsi al blog l'idea del presidente quella di integrare la comunicazione e l'attività di Cinquestelle con il contributo del garante il coinvolgimento del garante dovrebbe riguardare in particolare la scuola di formazione politica
Grillo avrebbe il compito di sviluppare contenuti su temi come transizione ecologica e innovazione tecnologica così il Corriere della Sera ne parla anche la Repubblica a pagina venti
Anche con i riflessi della
Performances televisiva di di
Di Conte in tv e ne parla anche il foglio A pagina uno
Il foglio A pagina uno con un editoriale di Claudio c'era sa ma anche con un articolo di Simone carrettieri che dice
E per Beppe Grillo è un'operazione finanziaria il suo blog costa all'anno duecento mila euro di spese vive
Di cui la metà spettano alla società di Nina Monti che glielo cura per Giuseppe Conti invece un'operazione politica
Pagare il portale del Garante significa assicurarsi la compiacenza del fondatore o meglio il Silenzio maligno mi parlamentari del Movimento cinque Stelle molti dei quali storcono il naso
Davanti a questa mossa dell'Est l'ex premier i fondi da cui pescare sono quelli delle restituzioni storico motivo di scorno ed espulsioni soldi destinati a micro progetti per le comunità i cittadini e non a Bette
Ma questi sono rumori di fondo per il momento il fatto un altro Grillo è sceso a Roma per chiudere l'accordo
Ecco perché l'altra sera a cena oltre a Conte Figo c'era anche Claudio Cominardi come chi è e un deputato ma è soprattutto il tesoriere del partito colui che ha potere di firma e dispensa quindi l'accordo
è quello di aveva di pagare il blog del del comico duecento mila le persone i costi e in in cambio
L'impegno di Grillo nella formazione politica del partito questi soldi dice carrettieri dovrebbero venire dai dalle restituzioni delle quote
Non pagate da una parte delle dei deputati pentastellati ma ovviamente questo suscita qualche irritazione
Poi ci sono i riflessi di
Diciamo della linea del Movimento cinque Stelle all'interno dei partiti in particolare il PD partito che ha fin qui difeso l'alleanza con
Con Conte col Movimento cinque Stelle e quando Conte va in tv e dice che non sta nel comma Krone con la le Pen è è chiaro che questo preoccupa il PD
La tattica di Letta scrivono Matteo Pucciarelli e Giovanna vitale a pagina venti sulla Repubblica fingersi morto
E campione mondiale di etologia applicata alla politica non è solo una battuta quella sfuggì davo a un noto intellettuale Daria sul segretario PD alle prese con l'ultima sortita del presidente
Alleato incalzato da Lilli Gruber a scegliere tra Malin le penne ed Emanuel ma crollo Giuseppe Conte ha prima provato eludere la domanda
Quindi messo alle strette ha preferito non schierarsi rivendicando la bontà di alcune questioni poste dalla Pasionaria dell'estrema destra francese una performances che ha gettato nel più profondo imbarazzo la truppa Demme
Pronta a partire lancia in resta solo se solo letta non l'avesse frenata la nostra posizione è chiara non reagì lite non approfondiamo le divisioni
L'invito rivolto ai membri della segreteria la replica affidata una velina del Nazareno che a metà pomeriggio fa trapelare uno commenti infastidito all'equidistanza manifestata dal capo dei Cinque Stelle
Mai come oggi dalla parte di ma crolla se vince le Pen vince Putin sarebbe la fine dell'Europa si limita a ribadire il leader del Pd con i suoi interlocutori in privato però e pazienza se il partito ribolle
Sempre più insofferente nei confronti delle pulsioni moscovite di Conte
Alla vigilia delle amministrative e in vista del rinnovo del Parlamento fingersi morti per letta
è l'unico modo per mantenere in vita la coalizione giallorossa non fosse che stavolta la rabbia dei suoi rischia di travolgere pure lui perché poi la Repubblica ci dà conto della reazione Di Matteo Orfini che dice non ci possono essere tentennamenti
In questo campo di Giorgio Gori che dice è un fallo grave mi auguro che letta dimostri almeno il cartellino giallo insomma nel Pd
L'atteggiamento di far finta di non aver visto nulla di
Nicoletta
Crea tensioni c'è una battuta molto divertente della gusto Sissi ma sempre gustosi Sima posta di Francesco Merlo sulla Repubblica a un lettore che gli chiede
Conto di queste dichiarazioni di Conte ospiti di Lilli pubblico perché non ha voluto dire chi preferisce tra le pene le crolli perché sono un leader italiano e non francese che vuol dire
Ho ripensato alla quando il quando all'acqua si tali dice il lettore che lei gli attribuisce e mi è venuto da ridere
E nel la lettrice e Laura bordi l'acqua sita è una un termine coniato da Francesco Merlo per definire le contorsioni retoriche
Di Giuseppe Conte e stavolta Merlo risponde così vedrai il quasi leader scioglierà la riserva lunedì schierando sci
Se schierandosi senza se e senza quasi con il vincitore
Più caustico diciamo e
Sul foglio un articolo che ci fa molto piacere leggere
Che l'articolo di Claudio Cerasa
Il quale pure da direttore del foglio a Benedetto e sostenuto per tutto un anno intero il governo giallorosso
Come argine al rischio Di Matteo Salvini a Palazzo Chigi e che però di fronte alla alle contraddizioni attuali mi pare che stia calmo abbia cambiato apertamente linea e abbia capito
Sta come come dice nella chiusa di questo articolo che la parentesi della tattica va chiusa e bisogna aprire finalmente quella della strategia
Bene mi fa mi fa piacere segnalare questa questa posizione di Cerase quindi leggere di questo articolo
Né né né comma Kron né con le penne né combine del me con nel contro by del né con Draghi né contro Draghi né con le armi né contro le armi né con il gas russo né con il GA né contro il gas russo
Né con i termovalorizzatori in contro i termovalorizzatori
E poi molto altro
Nel giro di pochi mesi il punto di riferimento fortissimo di di tutte le forze progressiste come fu definito Giuseppe Conte dall'ex segretario del
E di Nicola Zingaretti il venti dicembre due mila diciannove in una storica intervista al Corriere della Sera e diventato per le forze progressiste il punto di smaltimento fortissimo per tutti coloro che in passato avevano scommesso su un progetto politico che grazie al cielo oggi sta facendo i conti con la realtà l'idea grosso modo era questa
Per poter sconfiggere le destre brutte sporche e cattive
Per la sinistra democratica non vi era alternativa se non quella di fare un passo indietro nella ricerca di una propria identità per permettere alle forze politiche di fare un passo in avanti nel rapporto specialisti specialissimo con il Movimento cinque Stelle
Dal punto di vista puramente tattico scrive Cerasa il compromesso con il grillismo da parte del Pd ha avuto un suo senso
Nell'estate del due mila diciannove quando li dirigenza del PD e del Movimento cinque Stelle si ritrovarono a convergere in Parlamento per evitare che un antieuropeiste in braghe e Toni mettesse in mutande l'Italia
Offrendo pieni poteri alle dottrine nazionaliste e vengono solo in brividi a pensare
A quanti danni in più l'Italia avrebbe potuto avere durante la pandemia se al posto di un governo ispirato al modello europeista ce ne fosse stato uno ispirato al modello putiniano
Tre anni dopo però la guerra in Ucraina
Prima e le elezioni francesi poi hanno contribuito a mettere in luce un elemento cruciale del rapporto tra il PD e il Movimento cinque Stelle quell'elemento
E testimoniato in modo plastico dall'incapacità mostrata mercoledì sera da Giuseppe Conte di rispondere senza esitazioni a una domanda
Facile fattagli da Lilli Gruber a Otto e mezzo tema chi scegliere tra Macron e le penne risposta non partecipò alle elezioni francese siamo distanti dalle penne ma i temi che pone vanno affrontati
Il né né imbarazzato e imbarazzante messi in campo da Giuseppe Conte sul tema le penne non è solo la spia di un disagio da parte del presidente del Movimento cinque Stelle
A scegliere senza ambiguità da che parte stare ma è la spia di un tema molto più importanti che riguarda l'incapacità strutturale da parte dei partiti di matrice populista
Di scegliere da che parte stare quando in ballo c'è la difesa della democrazia liberale
Non si può essere sinceri difensori della democrazia liberale se non si capisce cosa c'è in ballo oggi in Francia
Non si può essere sinceri difensore della democrazia liberale se non si capisce cosa c'è in ballo oggi in Ucraina armare la resistenza degli ucraini significhi fa a fare tutto ciò che è necessario fare per combattere i regimi sanguinari
Non si può essere sinceri difensori della democrazia liberale senza capire che cosa c'è in ballo oggi quando si parla di riformare la giustizia e quando si chiudono gli occhi di fronte a una magistratura che ha troppo potere
Che non si sa auto controllare che vede qualsiasi valutazione esterna come lesa maestà
Il vecchio punto di riferimento fortissimo delle forze progressiste avuto certamente dei meriti ad allontanare il Movimento cinque Stelle dalla stagione della forca antieuropeista ma se di fronte alle scelte che contano
Una leadership non riesce a scegliere una linea diversa rispetto a quella del terzo sisma populista
Che invece è riuscito a fare bene Luigi Di Maio che tutt'oggi dice che in Francia
Voterebbe Macron il passaggio dal punto di sbarco mento a quello del non ritorno è quasi naturale e il leader del Movimento cinque Stelle l'avvocato del né né quella linea rossa la superata
E la scelta del PD di andare alle elezioni politiche separandosi dal Movimento cinque stelle con un magnifico proporzionale potrebbe essere ora caro Enrico Letta
Il modo migliore per chiudere la parentesi della tattica e aprire finalmente quella della strategia parole che
Sottoscriviamo naturalmente ma
Forse anche sul giudizio storico di ciò che è stato le alleanze tattiche
Forse servono in alcuni momenti indubbiamente però hanno anche un prezzo altissimo quello per esempio di rendere residuale una prospettiva di una sinistra riformista e liberale
E quindi di schiacciarlo la di schiacciare la democrazia italiana su un bipolarismo contra positivo che salta agli estremi e si fa presto è facile oggi a invocare il proporzionale dopo che il tatticismo
è servito per mascherare le sfumature e in nome della rinunciare della dell'opposizione al rischio di Salvini a Palazzo Chigi ha costruito un governo come quello rappresentato e dal presidente Conte li cui indenne non sono solo quelli pronunciati oggi davanti a Lilli Gruber ma hanno caratterizzato tutta la sua sta e speri Enza politica comunque
Ben venga questo punto di vista oggi di Claudio Cerasa e chi ci sentiamo di sottoscrivere e poi
E poi passiamo un altro tema perché la
Voglio segnalarlo questo tema perché la la la il conflitto fra Pd e cinque Stella diversità di posizioni riguarda tutto riguarda per esempio in questo momento anche il termovalorizzatore di Roma una una unica o opera necessaria per garantire autonomia
Alla città nella nella gestione
Della della spazzatura per così dire
Autonomia che
L'esperienza di raggi non ha garantito adesso Gualtieri dice facciamo il termovalorizzatore è chiaramente questa scelta scatena l'irritazione del Movimento cinque Stelle e anche quella di una parte del PD la scelta di quartieri divide il Pd la l'inserto del Corriere della Sera
Nell'apertura c'ha una anche un editoriale i intitolato I rischi del fuoco amico
Dove Giuseppe Di Piazza si chiede che cosa accadesse il PD si farà Gualtieri sarà impallinato dal suo dal fuoco amico che quale il fuoco amico
Gli ambientalisti i sindacalisti di sinistra insomma una parte di quella di quel Pd romano che apposizioni
Molto coincidenti
Con quelle dei Cinque Stelle che già alzano un muro c'è anche su questo tema
Un editoriale un da un'analisi di Marcello Sorgi sulla stampa che vi segnalo ma che non leggo perché ci avviamo alla fine della nostra rassegna stampa che ci sono altre questioni ma questo tema del termovalorizzatore è un tema centrale perché
E la la
Come sappiamo tra l'autonomia e della capitale nella gestione dei servizi di nettezza urbana e
Non è un fatto
Han piccolo fatto amministrativo ma riguarda proprio le tappe di quella transizione e ecologica che non può essere attuata pagando trasferimenti di monnezza all'estero o in città dove
Con la spazzatura si fa Energia Roma e i rifiuti che pensano sull'alleanza e l'articolo di Marcello Sorgi chiudiamo qui però questa parentesi
Andiamo sugli ultimi temi della nostra rassegna stampa che ci stanno a cuore e che sono non sono pochi non sono pochi perché vi devo parlare adesso della riforma del CSM anzitutto
Sprint alla Camera martedì il voto finale Italia viva ribadisce la sua contrarietà si asterrà per diciamo Pomponio istituzionale facendo parte della maggioranza ma ovviamente considera la riforma un pannicello caldo che non non risolve nessuno dei problemi posti e quindi la posizione di Italia IVA è molto chiara la chiave l'articolo di Simona Musicco sulla
Sul sul dubbio
Porti fibrillazioni tutti un poco scontenti ma alla fine la maggioranza regge la prova dell'aula dopo l'esame sprint di ieri alla Camera sulla riforma del CSM
Dove si è conclusa la votazione sugli emendamenti in attesa del voto finale di martedì pomeriggio una maratona che ha consentito di fermare il partito anti giudici che vorrebbe colpire l'autonomia l'indipendenza della magistratura ha commentato il presidente della Commissione giustizia
Alla Camera Mario Pierantoni
E di evitare il voto di fiducia come fin dall'inizio avevano preteso giunto il forzista Pierantonio Zanettin ma Italia vive invece ha tenuto fede alla promessa di votare contro una riforma di sole etichette come l'ha definita il deputato Catello Vitiello
Incredibilmente alcune forze di maggioranza hanno deciso
Di accettare un compromesso al ribasso e di non cogliere l'occasione di una riforma organica e così Italia viva si è più in più di un'occasione schierata insieme alla minoranza trovandosi anche in compagnia della Lega
Convinta che la vera rivoluzione della giustizia passi dai referendum proposti dal partito radicale e mi pare che a questo punto
Questo sia un punto nodale perché il referendum
E l'argine con cui la volontà popolare può
Testimoniare alla politica che la giustizia merita riforme autentiche
E il voto di ieri ha confermato il tramonto definitivo del sorteggio dei distretti di corte d'appello
Dopo per la composizione dei collegi
Si torna a un maggioritario corretto
E dopo il passo indietro della lega di mercoledì it decreti collegi saranno dunque determinati con decreto del ministero della giustizia sentito il CSM nell'ottica di garantire continuità territoriale cioè
Voglio spiegare ai nostri radioascoltatori nella proposta precedente nel punto di mediazione precedenti collegi sarebbero stati sorteggiati
Ma è chiaro che sorteggiare i cortei collegi vuol dire avvantaggiare proprio le correnti perché
Sorteggiare il collegio di Caltanissetta con quello di Venezia
Vuol dire che il magistrato indipendente che si calzette si candida da Caltanissetta hanno una colleghi a Venezia che lo votino invece il magistrato sostenuto dalle correnti presenti in tutti i distretti più forte e quindi era una misura di fatto che avrebbe rafforzato le correnti anche
Quell'attuali in realtà e e una misura che secondo il diciamo la maggior parte dei delle del degli analisti
Sul tema della giustizia è una misura che purtroppo non e impedisce il controllo da parte delle correnti delle candidature e del di fatto degli eletti
Passa con i voti contrari di Fratelli d'Italia alternativa all'articolo che istituisce il fascicolo per la valutazione del magistrato e questo è un altro punto nodale della riforma
Una proposta di azione
Di portata storica che permetterà finalmente di monitorare le attività del singolo giudice o pm e le loro performante i loro meriti ma anche gli errori le inchieste floppy le sentenze ribaltati gli arresti ingiusti dice
Il vice segretario Enrico Costa
Il il il deputato di azione che ha presentato questo emendamento in realtà a ridimensionare il la portata di questa misura e giusti Bartolozzi del gruppo misto magistrato siciliano ex forzista esperta di giustizia
Che spiega guardate che si tratta di un successo a metà poiché nel fascicolo saranno riportati semplicemente i dati gravemente significativi
Quindi indire e questi questi dati gravemente significativi vuol dire che la semplice smentita
Di un di una sentenza nei confronti di una richiesta di adozione di misure cautelari o la semplice smentita di una sentenza nei confronti di una richiesta di condanna non non non non saranno valutati come fattori sintomatici di un giudizio ma solo quelle anomalie gravi che ovviamente denotano una imperizia del magistrato quindi si ridimensiona molto questo aspetto Laura approvato scrive
Ancora Simona Musco anche la previsione di uno specifico illecito disciplinare per il magistrato
Che non rispetta e questo è molto importante le recenti norme sulla presunzione di innocenza che sono totalmente ignorate e violate da qualunque Procura
Bocciato invece l'emendamento a prima firma Bartolozzi che mirava ad eliminare il privilegio del doppio consenso per i magistrati fuori ruolo
Insomma queste sono le misure ora questa pagella del magistrato che è molto importante la il presidente delle Camere penali Caiazza ha segnalato quanto sia decisiva
Per ancorare l'azione penale a una qualche forma di responsabilità che non può essere quella civile ma almeno quella professionale sì diceva Caiazza bene c'è un articolo di Enrico Novi che ci spiega che
L'inesistenza di banche dati
I server scollegati tra loro c'è l'assoluta e diciamo l'assoluto dilettantismo digitale del ministero della Giustizia del sistema della giustizia italiano per cui non è possibile per esempio sapere
Quanti sono i beni e quali sono i beni confiscati alla mafia non esistono archivi di nessuna natura che siano condivisi renderanno le pagelle dei giudici un miraggio
E infatti i magistrati da parte della magistratura associata e non è le motivazioni diciamo per non sostenere lo sciopero
E ha detto ma guardate fermiamoci qui perché tanto questo parco questo fascicolo del magistrato alla fine sarà inattuato sarà una una misura burocratica che non avrà gli effetti voluti quindi la scampa eremo è inutile andare allo scontro perché il rischio invece
E che il la pagella diventi qualcosa di più serio di più organico questo è purtroppo il limite di quelle riforme delle riforme che si fanno in Italia
Fatte per non funzionare
C'è ancora un articolo sul giornale pagina sette di Cesaretti su questo tema della riforma della giustizia
Eccolo qui
Non è a pagina sette però ho sbagliato
E a pagina dodici la Camera si rassegna sulla riforma del CSM al voto finale il testo che non piace a nessuno dopo mesi
Di trattative la maggioranza volta spompato appunto articolo dopo articolo Martelli si chiude poi si va al Senato decisivi i referendum
è evidente che i referendum diventano a questo punto l'ultima spiaggia per dare un un una spallata alla alla al alla diciamo
Al al partito conservatore che non vuole cambiare la giustizia e che de potenzia il significato delle riforme
I renziani Italia viva scrive Laura Cesaretti hanno tenuto il punto su diverse modifiche votando con la lega un problema intento per introdurre la responsabilità civile diretta ai magistrati
E sulla collocazione fuori ruolo incarichi di governo entrambi respinti con il parere negativo del governo
Ma anche i cinquestelle hanno dovuto in Gaia ingoiare i loro bocconi amari i grillini si sono astenuti sull'articolo che introduce la separazione delle funzioni perché non possiamo avallare in alcun modo una norma che il primo passo perverso lo svuotamento dell'indipendenza della magistratura battaglia c'è stata sul divieto di cumulo delle indennità bocciato dal Governo e maggioranza
Insomma
Di fatto la riforma è un punto di mediazione molto modesto
Ora dovrà essere completata al Senato dice Giulia Bongiorno ma è evidente che per imprimere un profondo autentico cambiamento occorre votare il referendum di giugno
Questo lo dice la Bongiorno anche al Corriere della Sera in un'intervista a pagina diciassette
In cui spiega l'atteggiamento della lega sul sul tema dei sorteggi e poi c'è un'intervista di Palamara
Il vituperato Palamara radiato dalla magistratura che
Oggi si fa intervistare dal Riformista e che boccia senza se e senza ma la riforma sostenendo che di fatto
Peggio di quando c'ero io non ci saranno cambiamenti perché le candidature per le prossime elezioni del CSM saranno decise come sempre fatto dai capi delle correnti con i soliti ben collaudati scambi concordati
Il sistema previsto un Mattarellum con correttivo proporzionale non lascia spazio ad alcuna Ale ha
Con le correnti che si spenderanno per far votare candidati che non sono conosciuti nei territori dove si svolgono le elezioni un film già visto che cosa serviva dice
Dice Palamara dal suo punto di vista il sorteggio dei candidati
E poi dice ma il sorteggio
Era ritenuto incostituzionale secondo la ministro Cartabia gli ed ribatte Paolo comico l'intervista se fosse stato incostituzionale perché l'Anm nelle scorse settimane ha indetto un referendum consultivo sul sorteggio
Parliamo di magistrati giuristi se veramente era incostituzionale avrebbero avallato una consultazione non credo il sistema delle correnti lo dico da tempo ha il terrore del sorteggio che consente di mandare al CSM
Magistrati che non sono legati a un gruppo associativo così Luca Palamara
Su riformista a pagina quattro
E poi vi segnalo sempre un altro caso importante che riguarda il lo scontro sulla maternità surrogata perché ieri la commissione giustizia della Camera adottato il testo
Di Fratelli d'Italia che prevede la punibilità della maternità surrogata come reato anche se commessa all'estero
Naturalmente un passo avanti
A tutela della dignità delle donne lo definisce Giorgia Meloni e anche la ministra Mara Carfagna segnalando che su questo fronte c'è una convergenza piena all'interno del centrodestra la vittoria del centrodestra scrive Flavia Amabile
A pagina diciassette sulla stampa
Si inserisce in un quadro legislativo complicato perché la legge quaranta quella sulla fecondazione assistita
Vieta questa pratica ma non si è compiuta all'estero e poi la Corte costituzionale ha confermato che il divieto sanzionato penalmente di surrogazione di maternità è un principio di ordine pubblico posto a tutela di valori fondamentali
E si stemperano la necessità di tutelare il minore quindi la decisione deve ricercare la soluzione ottimale in concreto per l'interesse del minore e ha chiesto al Parlamento di disciplinare un procedimento
Di adozione idoneo a realizzare l'interesse del minore nato all'estero da maternità surrogata
Al legame di filiazione con il genitore non biologico il Parlamento non ha raccolto l'invito della corte costituzionale e dal Senato invece arriva un ulteriore irrigidimento che ha portato ha una frattura nella maggioranza dal Pd infatti assicurano che i deputati al completo hanno votato contro Giorgia Meloni invece ringrazia il centrodestra per il sostegno siamo felici dice che oltre oggi questa sia diventata una battaglia condivisa
Da altre forze politiche
Fratelli d'Italia Forza Italia e lega contano sul fatto di non rimanere soli in questa battaglia
La proposta Meloni Carfagna non ha alcun fondamento giuridico invece ribatte l'associazione lo Coscioni un testo propagandistico lo definisce Filomena Gallo avvocata segretaria nazionale
Dell'associazione per lanciare la campagna elettorale privo di fondamento giuridico che mira a punire per il reato di utero surrogato non solo il cittadino italiano ma chiunque anche gli stranieri in tutto il mondo
Non fa i conti con il diritto internazionale e giuridicamente inapplicabile e irragionevole perché dice
Lo Filomena Gallo un fatto per essere considerato il reato e quindi essere punibili in Italia se commesso all'estero deve necessariamente essere reato nel Paese straniero dove lo stesso il commesso
E ricorda la legge quaranta prevede che in atti a seguito dell'applicazione delle tecniche di procreazione assistita
E andrà angolo stato di figli illegittimi o di figli riconosciuti della coppia che ha espresso la volontà di ricorrere alle tecniche medesime
Punire con il carcere i genitori con la conseguenza inevitabile di allontanarli dal loro figli appena nati questo significa forse tutelare i bambini si chiede Filomena Gallo dell'associazione Luca Coscioni questo tema
Sarà al centro di polemiche dibattito anche nei messi e nelle settimane successive a questa vi segnalo che anche c'è un commento su questo argomento di Michela Marzano consonante con le posizioni dell'associazione Coscioni utero in affitto reato universale Meloni perché
E al di là di quello che si può pensare di questa pratica molto controversa
Che sicuramente l'utero in affitto però non si può non condividere una delle delle posizioni che porta avanti in questo caso Michela Marzano e cioè il fatto che non può essere la legge penale
A regolare sempre noi con la con la penalizzando i comportamenti diciamo le i ricerca crediamo di risolvere i problemi purtroppo la legge penale è un'estrema ratio non può essere
La forma attraverso cui una società regola le sue scelte soprattutto sulle questioni che riguardano decisioni di carattere etico
Questo ci sentiamo di dire in questo su questo punto e poi
E poi di
Dalla stampa di segnalo ancora mandiamo alla torniamo riformista perché c'è la pagine archivi segnato in chiusura della nostra rassegna stampa i Nessuno tocchi Caino che ancora una volta si occupa del tema della detenzione delle carceri nelle carceri
Allora un grido nel feroce Texas salvate Melissa Lucio e l'articolo di Francesca Mambro parla della pena di morte vip parlamentari conservatori pure i giurati popolari che l'hanno condannata chiedono clemenza per la donna che altrimenti sarà giustiziato il ventisette aprile
E accusato di aver provocato la morte della figlioletta la sua esecuzione lascerebbe orfani gli altri tredici che hanno dichiarato di non aver mai subito maltrattamenti altri di tredici figli
Madre di quattordici figli e accusata di aver maltrattato la più piccola fino a causarne la morte
Però ne ha fatti quattordici
Purtroppo la pena di morte e una pratica barbara che come sapete alcuni stati americani tra cui il Texas il Texas continuano a praticare questo è l'articolo sul Nessuno tocchi Caino la pagina del Riformista
E poi per azzerare i suicidi in cella ma azzerato anche il carcere questo di invece il punto di vista di Valentina Manchisi sempre sulla stessa pagina che vi segnalo
Dio raccontato dello scoppio di Repubblica sull'ascendente
E la la mail dell'ambasciata USA
Che conferma il fatto che l'incontro fra e l'Attorney General statunitense barra e il direttore del disse nel due mila diciannove Vecchione verteva sulla Rascia gay s'c'è un articolo sulla Repubblica pagina ventuno alla vicenda che mette in imbarazzo ancora una volta l'ex premier Conte
La mail dell'ambasciata che inchioda Vecchione Burt qui per il rush di élite l'articolo e di Giuliano Foschini
Sulla Repubblica a pagina diciannove e poi vi segnalo ancora un due notizie importanti la prima
E la
Situazione di contarci
Che tornano a crescere e sono
Settantacinque mila e ieri e centosessantasei morti la quarta dose al palo questo un tema molto significativo che adesso abbiamo accantonato ma che in autunno
Tornerà prepotente perché purtroppo tutti i soggetti vulnerabili si stanno ancora sottraendo dalla vaccinazione della quarta dose chi potrebbe proteggerli
In autunno c'è il rischio di una nuova forte recrudescenza del virus e poi un'altra ultima notizia con cui voglio chiudere due notizie dunque voglio chiudermi vi segnalo e lo speciale concorsi pubblici sul Sole ventiquattro Ore
E insieme fanno speciale concorsi pubblici
Di segnalo la riforma delle carriere dei docenti questo fatto lo abbiamo posti in chiusura può sembrare
Un fatto diciamo marginale rispetto alle qua con la quantità di notizie importanti che dalla guerra alle altre quello di sé di carattere politico
Affrontiamo ma il tema della formazione dei docenti e centrale alla allo sviluppo di una democrazia e purtroppo su questo tema
La politica e l'opinione pubblica i finge di ignorare che è la formazione dei docenti riferisce per rispondere alla alla all'interessa l'obiettivo degli dei docenti e non dei non più all'Obiettivo degli utenti che sono milioni di studenti che attraverso i docenti diventano cittadini di questa Repubblica
E allora c'è un in CDM una riforma dell'abilitazione chiesta
Per arrivare e che prevede il binomio laurea più sessanta crediti nelle materie psico pedagogiche linguistiche digitali
Per la sesta volta l'abilitazione all'insegnamento cambia con decreto scrive
Eugenio Bruno e Claudio Tucci sul Sole ventiquattro Ore a pagina due i sessanta crediti potranno essere conseguiti anche durante la triennale iscrivendosi a uno dei tre centri formativi di atenei la seconda è che la formazione continua verrà aggiornata con incentivi selettivi anziché con scatti di stipendio anticipati
Confermato invece lo sconto per i precari con tre anni di servizio che potranno accedere ai concorsi pur non essendo abilitati che vuol dire
Che per fortuna la formazione sarà incentivata perché oggi e questo è il paradosso della nostra Repubblica la formazione dei docenti non è obbligatoria
Siamo uno dei pochi Paesi dove la formazione non è obbligatorio però per lo meno la incentiviamo con incentivi economici quindici da sperare
Che
I docenti attualmente in carica
Vogliano aderire a questa forma di formazione
E poi invece la rinviamo obbligatoria diventa obbligatoria per i nuovi docenti che verrà che saranno
Assunti dal due mila ventitré due mila ventiquattro questa è una notizia positiva mani begli fece l'anno ovviamente le generazioni future meglio tardi che mai
Invece c'è il tema ovviamente dei concorsi a cui potranno partecipare anche i precari con tre anni di servizio pur non essendo abilitati
E questo è il sola solita ambiguità che anche qui a un prezzo perché il l'assenza di un'abilitazione vuol dire assenza di filtro sulla formazione e sulla preparazione di un docente e nove la pratica esperienziale
Non è una garanzia di qualità per l'offerta formativa
Però questo ci tocca perché ovviamente su questo fronte
Ci sono una quantità di mediazioni da raggiungere con i sindacati e con le forze politiche la scuola è un serbatoio elettorale infatti i sindacati sono già critici nei confronti di questa misura del governo bisogna vedere come arriverà alla fine all'approvazione e l'iniziativa del ministro Patrizio Bianchi Bianchi di questo farla anche l'editoriale del quotidiano del sud di
GQ Roberto Napoletano vi leggo il sommario del suo articolo perché volete affondare l'Italia
La reclutamento e carriera dei professori la patologia del riformismo di sindacalisti e politici resiste persino a guerra e rischi di recessione
Cambiare i criteri di assunzione dei docenti e adottare una serie di parametri di valutazione nuovi sul loro lavoro significherebbe occuparsi per davvero del futuro di questo Paese dice napoletano
Significherebbe sottrarli a un dominio sindacale dove tutto viene livellato verso il basso una riforma abilitante del PNR R che va fatta ma chi prima ancora dovremmo volere noi
Per riunire a nord sud e favorire l'ascensore sociale invece accade addirittura che gli stessi parlamentari della maggioranza in commissione boicottano e dicono non va bene bisogna parlare prima chiaro generare innovazione in Italia è pericoloso
Ricordiamoci che quando le sette sorelle videro in pericolo il loro dominio Mattei parlò per primo con la vita Olivetti fu annientato dalle banche Ippolito fu mandato sotto processo
Da quattro politici corrotti va be'queste l'Italia che deve sparire dai ricordi
E dai comportamenti di oggi ora il tema è che la riforma è un un grande punto di mediazione però quantomeno rimette in pista i concorsi poi ovviamente ci sono le eccezioni perché come sempre i concorsi si fanno e poi si stabiliscono le deroghe
E le due eccezioni sono la prima riservate ai laureati che all'università si sono fermati a trenta crediti ma chi comunque potranno concorrere ugualmente
La seconda riguarda la scorciatoia solita per i precari con tre anni di servizio che potranno sempre accedere alle selezioni e purtroppo attraverso questa scorciatoia si sono sempre vanificate gli affetti delle riforme questo è quello che ci passa il convento con questa iniziativa e con questa segnalazione io ho concluso la mia rassegna stampa oggi venerdì ventidue aprile sono le ore nove undici di auguro a tutti cari amici di radio radicale
Un buon weekend è un saluto l'Alessandro Barbano
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