Conferenza stampa per presentare le iniziative parlamentari in materia di omotransfobia, abilismo e contrasto ai crimini d'odio

Cirinnà che oltre che essere senatrice la responsabile diritti per il partito Alessandro davanti a un deputato ma c'entra anche con chiaramente il nostro Gaetano
Come vedete anche partecipano a questa conferenza stampa questo momento
Alcuni senatori altri sono impegnati in altri incontri però abbiamo i membri della Commissione giù inizia Anna Rossomando che è anche la responsabile giustizia del partito
Franco Mirabelli e che ha il capogruppo in commissione Giustizia del vice presidente del gruppo insieme a Caterina viti altra vicepresidente del tutto
Che cosa volevamo di armi
In questo Paese non ce lo siamo dimenticati manca ancora una legge contro e crimini d'odio
E non ce lo siamo dimenticati e perché non ci siamo dimenticati neppure quelle immagini tristi dell'occasione persa
Proprio qui al Senato di un percorso che era iniziato che poteva dare a questo Paese
Una lince chiaramente mi riferisco al terz'
Del disegno di legge a prima firma Alexandro Zanda figlio di un lavoro compensativo alla Camera che noi qui al Senato abbiamo cercato di portare avanti ma che qui al Senato sia fermato e si è fermato in una modalità che ancora ci fa male perché si è fermato tra urla grida applausi scene che hanno fatto lo diciamo in giro nel mondo e non è un è offensivo
è stato fermato qui al Senato ma non ha fermato noi non ha fermato il paese
Che ha chiesto a gran voce di andare avanti nelle ricorderete tutte le piazze
Il ricorderete tutto il grande movimento che al seguito a quelle giornate e che noi non abbiamo dimenticato e che portiamo ancora con noi
Sono passati da poco sei mesi dall'embargo che per il regolamento del Senato ci costringe ma non toccare più l'argomento
Questi mesi sono superati ritorna quella nostra voglia di dare a questo Paese una legge contro i crimini Nordio
Ed è per questo che noi stiamo qui a dire che la ripresentiamo e adesso andiamo nei dettagli Monica
Grazie Simona grazie Segretario grazie anzi ovviamente ad Alessandro qui ai miei colleghi e compagni di battaglie di disavventure della Commissione giustizia del Senato
Anna e Franco vi prego di credere quella Commissione davvero una commissione difficilissima non stante tutto noi ripartiamo con l'Inter del testo Zanni perché riteniamo che il tema dei diritti sia un tema fondativo sia un tema valoriale per il partito democratico quando dico diritti intendo sicuramente i diritti umani
Che essi sotto dividono dei diritti civili dei diritti sociali ma intendo anche i diritti del pianeta
Il segretario la sostenibilità ambientale i diritti della natura i diritti di tutti gli esseri viventi a copertura i diritti sono questo sono il futuro del più grande partito della sinistra italiana sono il futuro
Del partito democratico che fonderà su questa partita dei diritti anche la sua scommessa sul governo
Sullo zar al noi faremo di tutto e c'avete visto l'abbiamo già fatto con estrema difficoltà
Nonostante ci troviamo in questa brutta e strana maggioranza il nostro scopo è ottenendo una legge contro i crimini da odio senza lasciare indietro nessuno perché se è una legge che protegge dall'odio tutti vanno protetti nel rispetto diciamo della categoria delle differenze a cui appartengono
Ne vogliamo costruire uguaglianza e pari dignità lo vogliamo fare anche attraverso un percorso grande di condivisione penso alle ancora che sono le nostre piazze virtuali abbiamo fatto un'agorà
Sul matrimonio egualitario e una importantissima per i bambini
Ultimi di questo Paese che sono i bambini appartenenti alle famiglie arcobaleno che chiedono tutela abbiamo anche deciso
Di lavorare sulla legge centosessantaquattro dell'ottantadue sulla rettificazione anagrafica del genere perché ormai per chi come me tutti i giorni lavora
Con la comunità LGBT più la comunità attraverso la più colpita alla più discriminata ma soprattutto quella che ha più bisogno di protezione dai crimini d'odio perché sono i più diciamo discriminati
La sfida politica che noi assumiamo su di noi è proprio quella dei diritti e l'assumiamo anche con una dichiarazione importante che gli ho concordato
Con le persone sedute come Presidenza con il segretario letta abbiamo seguito come altri anni abbiamo fatto ad una mozione approvata dall'assemblea nazionale del partito democratico il partito democratico aderisce in tutte le città dove ci saranno all'onda Pride
Alle grandi manifestazioni per chiedere appunto pari dignità pari uguaglianza pari diritti per noi
Ottenere una legge contro i crimini d'odio è fondamentale la riproponiamo così come uscita dalla Camera perché per noi quello era un testo di mediazione assolutamente buono
E anche perché speriamo in un miracolo chi l'ha già votata alla Camera potrebbe in qualche modo ripensarci
E qui votarla al Senato in modo tale che la terza possibile lettura che dovrebbe aver alla Camera vada più del piano che forse nei mesi residui della legislatura
Ci potremmo riuscire io voglio ringraziare per questo tutti i colleghi che ci aiuteranno vedo Dario Parrini presidente della prima commissione cono Commissione importantissima vedono la nostra vice presidente del gruppo
Caterina Bini ghiacciaio inviti che ci aiuterà sempre come ha fatto lei appunto ripeto i miei colleghi
Temerario i combattenti della Commissione giustizia che davvero segretario ti prego di che di chiedere credere veramente una commissione difficile ma noi non ci tireremo indietro grazie
Grazie Monica Alessandro Gianni Fratte benvenuto al Senato grazie
Anch'io ringrazio segretario Enrico Letta stimo altezze Monica Cirinnà per questa occasione
Il il nostro l'appuntamento delle a curare un appuntamento importante ricordo che su sulla specifica legge contro i crimini d'odio si terranno tre Agorà se ne parlerà più approfonditamente segretario
E dopo questo percorso partecipativo
Dal basso raccoglieremo quali è il ritorno anche di tutte quelle persone che hanno partecipato e hanno riempito le piazze italiane dopo quel vergognoso applauso del ventisette ottobre scorso al Senato e cercheremo di raccogliere tutte le idee le riflessioni e le proposte per cercare di portare a casa
Una legge che assolutamente necessaria senza ovviamente come ha ribadito anche Monica Simona rinunciare alla tutela di tutte le persone
Che sono vittime dei crimini d'odio vorrei ricordare visto che si parla prevalentemente solo di homo transfobia
Che questa è una legge che protegge tutte le vittime dei crimini d'odio ad esempio contrasto dell'odio misogino contrasto dell'odio abili sta di cui si parla sempre molto poco in questo Paese
L'altro giorno abbiamo assistito ad un fatto di cronaca
Terribile c'è una bambina disabile che è stata salvata
Da un carabiniere dalle percosse e dei maltrattamenti di un assistente scolastica ecco allora questa non è è una legge completa che si occupa delle diverse forme di violenza e di discriminazione
Anche per tutte queste ragioni è assolutamente approvare una buona legge
E finché c'è legislatura c'è speranza dico io cioè importante
Ringrazio qui le senatrici e senatori che si hanno fatto comunque uno sforzo davvero importante in commissioni inaugura perché ricordo che una legge contro i crimini d'odio esiste in tutta Europa
Tranne che in Italia in Ungheria e in Polonia e siccome io penso che sarà d'accordo con me che l'Italia non può diventare l'Ungheria di Orban
Ma deve spiccare tra i grandi Paesi europee
Che diciamo tutela una dignità la libertà delle persone ecco io penso che anche per questa ragione anche per un posizionamento dell'Italia tra i Paesi più avanzati in Europa
Serve approvare il prima possibile una buona legge contro i crimini d'odio
Grazie
E grazie Alessandro segretario atte
Molte grazie Simona grazie a tutti coloro che sono presenti al nostro gruppo al Senato
Grazie ovviamente a Monica
Grazie molte D'Alessandro
è un momento molto importante per noi lo sentiamo come un momento molto importante perché
La memoria va come è già stato detto a quanto accadde sei mesi fa molte cose sono passate da quel momento ma francamente la memoria di una pagina veramente brutta della storia di questo Parlamento
Impressa nelle nostre memorie quell'applauso di scherno liberatorio
Che ha un applauso che credo sia si si è ritorto contro anche tu nei confronti di tutti coloro che hanno voluto con quell'atteggiamento
Veramente umiliante
Esprimere delle idee degli atteggiamenti che sono veramente l'opposto di quello di cui c'è bisogno
Noi oggi vogliamo innanzitutto annunciare che per quanto ci riguarda la battaglia che politicamente non è mai è stata per quanto ci riguarda abbandonata
Riprende con un capitolo che il capitolo anche del deposito del disegno di legge Zanna nella sua versione originale
E nella battaglia che accanto appunto alla dimensione politica che abbiamo sempre portato avanti anche in questi sei mesi
Ritorna nella sua sede naturale cioè il Parlamento perché noi vogliamo che questo Paese prenda coscienza
Della necessità
Di norme e sanzioni un modo di essere diversi sul tema appunto del contrasto ai crimini di odio ma è necessario che ci siano delle norme e le norme le fa il Parlamento e quindi la necessità per noi di tornare in Parlamento e recuperare
Quel filo che riannodare quel filo che è stato spezzato sei mesi fa
Naturalmente lo vogliamo fare consapevole del fatto che quel testo
è stato bocciato da questo Parlamento attraverso quel voto e quindi sappiamo benissimo che siccome il nostro obiettivo non è
Una bandiera nostro obiettivo è arrivare a una norma arrivare una legge ovviamente avendo ben chiaro in mente il fatto che non una legge purché sia
Ma una legge che sia in grado di raggiungere l'obiettivo principale cioè di difendere dai crimini d'odio
E di farlo con tutto quel
Sostrato di riflessioni anche giuridica importanti che erano state alla base del lavoro che ha portato poi alla ddl Zanni
Quindi è ovvio che per noi essere di nuovo in Parlamento a discutere di questo vuol dire essere anche aperti a una discussione con le altre parti politiche che abbiano voglia di far sì che si arrivi a una conclusione positiva perché crediamo che il discrimine principale sia sostanzialmente questo
Riteniamo che questo sia possibile e si è anche doveroso per la fine di questa entro la fine di questa legislatura credo che sarebbe una sconfitta per il Paese se noi chiudessimo la legislatura senza aver portato a termine l'approvazione di questo provvedimento provvedimento che vede dietro di sé la alle speranze
La passione l'indignazione
Le aspettative di milioni di italiani e credo che questo sia il senso il compito e la responsabilità che il Parlamento il Senato in questo caso a e noi vogliamo assolutamente
Essere in questo conseguenti con queste aspettative vogliamo cercare di fare del nostro meglio perché si arrivi a una conclusione positiva con una maggioranza che posso votare il DDL Zanna con
Eventualmente alcune modifiche
Ma che siano in grado di mantenere tutto ciò che di fondamentale ed importante nel DDL Zanda e compreso e che la base delle aspettative che una larga maggioranza degli italiani
Come tutti i sondaggi hanno sempre raccontato
Vuole portare avanti
Lo dico perché in questo caso veramente la discrasia tra un voto parlamentare di una maggioranza di senatori è stata talmente evidente rispetto alla evidente
Sostegno che c'è da parte della maggioranza degli italiani che noi vogliamo anche offrire a questo Senato l'opportunità di suturare questa ferita di essere in grado quindi di riportare le istituzioni
In linea con il Paese reale
Per fare questo e per riportare anche al centro dell'attenzione nell'opinione pubblica
La discussione non soltanto sui temi ma proprio sulla praticabilità concreta in Parlamento del percorso
Abbiamo voluto organizzare usando lo strumento delle agorà tre Agorà specifiche
Che avranno luogo nei tre sabati della seconda parte di maggio
Il quattordici maggio a Milano il ventuno maggio a Palermo
E il ventotto maggio a Padova termineremo questo percorso delle
Agorà alle quali anch'io parteciperò
E ancora nelle quali
Noi parleremo discuteremo faremo partecipare
E renderemo Dino protagonisti tutti coloro che credono in questo percorso che credono nello Zanna
E che pensano che sia importante in questo momento uno sforzo collettivo per riuscire ad arrivare a un approvazione del disegno di legge
Saranno tre momenti credo importanti applicando il metodo dell'agorà che conoscete un metodo che consente ai cittadini che si iscrivono alla piattaforma
Digitale www punto Agorà democratiche punto Ittiri
Di partecipare a prescindere dalla loro affiliazione dal Partito Democratico do altri partiti del centrosinistra
E poi possano
Una volta che le proposte sono presentate sulla piattaforma sostenerle votarle attraverso un meccanismi di democrazia partecipativa al quale noi teniamo molto e chi ha fatto sì fatemelo dire
Con grande da parte mia soddisfazione anche con un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato al tema dell'Agorà qui presente Michele Bellini che ha fatto un lavoro straordinario di coordinamento colgo l'occasione per ringraziarlo le Agorà democratica hanno visto la partecipazione di quasi cento mila
Italiani che hanno partecipato a ottocento incontri che hanno postato poi un numero simile di proposte sulla piattaforma digitale
E che hanno consentito alla piattaforma digitale di diventare il luogo dell'elaborazione del progetto del centro sinistra per le prossime per le prossime elezioni politiche questi tre
Queste tre Agorà
Che si teme termineranno non a caso nella città
Di Alessandro quindi di Padova
Saranno un momento importante per il rilancio di questa discussione quindi vi aspettiamo ovviamente aspettiamo tutti coloro che in questo momento stanno seguendo la nostra diretta
Rispetto a Milano il il quattordici maggio a Palermo il ventuno maggio via Padova il ventotto maggio nel frattempo
I nostri valorosi
Rappresentante nella commissione giustizia
Riprenderanno il filo di un dialogo che in verità da parte nostra non abbiamo mai voluto interrompere con gli altri componente della Commissione giustizia con i rappresentanti delle altre forze politiche non siamo sempre state disponibili
Anche in quegli ultimi passaggi a un dialogo che purtroppo per motivi
Fari non si è sviluppato oggi vogliamo che riprenda questo dialogo e soprattutto vogliamo che ci sia la possibilità di arrivare a a una conclusione positiva
Credo che ci sia una grande attesa nel nostro Paese questa attesa non deve andare delusa
Grazie gretta e io tue parole mi permetto solo una piccola conclusioni noi diretto nel Paese c'è una grande attesa ed è un'attesa che non viene solo dal mondo su quel che accadrà poi la ricaduta
Di di questa legge è una è un'attesa che viene soprattutto dai più giovani che ci stanno chiedendo perché sono molto più avanti di noi
Di dare una sferzata sul tema
Dei diritti al nostro Paese fatemi ringraziare a questo proposito anche il nostro
Legislativo aperte
Ma lavorando veramente in maniera incredibile su tutti questi temi pensiamo che tutto si possa tenere insieme
Dall'impegno nostro quotidiano per stare vicini alle famiglie e all'impresa in un momento così difficile come quello che il nostro paese sta vivendo
A il tema appunto di altri diritti come come questo ne proviamo a tenere insieme tutto
Perché forse tante parte del DNA del Partito Democratico grazie davvero a tutti
Domani
Ma noi riteniamo che questo provvedimento sia un provvedimento che va oltre le logiche di maggioranza è il frutto di questa maggioranza con la maggioranza
Molto particolare che sostiene un Governo
Come governo Draghi
C'è sempre stato e che è sempre stato chiarito a tutti che non c'erano vincoli di maggioranza legati a queste materie che sono materie che esulano il governo si è tenuto fuori da questa discussione come era giusto che fosse quindi io ritengo che non ci sia nessuna potenziale diciamo effetto negativo anzi se mi posso permettere noi quello che offriamo veramente con lo spirito costruttivo e quello offriamo tutto questo Parlamento la possibilità di recuperare una ferita che il Senato inferto al Paese lo dico veramente con lo spirito costruttivo perché chi non si rende conto che quello è stato considerato dalla maggioranza degli italiani
Simona faceva giustamente riferimento
Ai più giovani con uno schiaffo
Uno schiaffo delle istituzioni che in quel momento non dimostrato di non saper essere al passo con l'esigenza di un Paese che era nettamente più avanti
Noi vogliamo offrire un'opportunità e muoverci nella appunto tentativo di lavorare per recuperare quella ferita
E fare anche un servizio alle istituzioni ripeto con spirito massimamente costruttivo nella logica a cui faceva riferimento Monica prima cioè per noi il campo dei diritti
è un campo prioritario fondamentale in questi
Mesi sei sono stati alcuni importanti passi avanti su temi che hanno a che vedere con i diritti parte passi avanti che sono stati fatti in alcuni casi fuori dal Parlamento
Penso dalla fondamentale sentenza della Corte Costituzionale sulla questione
Nel del cognome
In alcuni casi sono stati fatti dal Parlamento e sono stati compiuti penso alla questione del suicidio assistito
Lavorando strenuamente
In modo molto costruttivo positivo e con dei risultati che sono stati importanti come sapete questo sarà un altro tema che è arrivato
Qui al Senato è
L'attrice
Bocca al lupo Caterina Salk compito non sarà semplicissimo
Ma sono convinto che anche su questo tema noi abbiamo intenzione di lavorare e son convinto che avremo dei risultati importanti e positivi
Perché fondamentale sapere che questo scorcio di legislatura può completare alcune delle riforme attese veramente da anni o da decenni le due che ho appena citato
Sono fondamentali e quindi questo tema dei diritti che rimane un tema fondante e fondamentale del DNA del partito democratico il partito democratico dei diritti
Perché consideriamo che questo sia veramente un nostro compito fondamentale
Ma è cambiato il fatto che in quel momento secondo me c'è stato un precipitare della situazione
Che ha portato molti a non rendersi conto bene di qual era l'effetto che tutto questo avrebbe avuto che ha portato a un non volere un sopra più di discussione questo dal più discussione che io quattro giorni prima del voto
Annunciai e chiesi in televisione che tempo che fa dimostrando la nostra volontà di andare a una discussione che non fosse semplicemente prendere o lasciare ma che fosse discutiamo nel merito
Io penso e spero che oggi ci sia una maggiore disponibilità non mettiamo ultimatum lo dico molto chiaramente non mettiamo ultimatum non ci muoviamo in una logica di ultimatum non ci muoviamo in una logica di sfida
Ci muoviamo in una logica di offerta a questo Senato
Come dicevo prima di una grande occasione per recuperare un rapporto con una parte molto importante del Paese crediamo che questo sia possibile con appunto
L'dovuto dialogo e la possibilità di cogliere questa grande occasione
Bene
Grazie lo devo continua
Sì però bisogna rifare