Rassegna stampa estera

Quel giorno a Visco dottori di radio radicale venerdì ventisette maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura anche oggi la guerra di Vladimir Putin contro l'Ucraina in particolare le ripercussioni
Sulla NATO e l'Unione europea vi proporremo un commento pubblicato oggi dall'immonda firma Gil pari il ritorno della NATO non condanna l'Europa della difesa
Due De molli alla potenza militare americana dovrebbero incitare l'Unione europea
A riconsiderare l'idea di una difesa continentale vi interessa il primo degli Stati Uniti e l'Asia
Da Trump in poi Lamedica non è non offre più la stessa sicurezza scrive tra l'altro il quotidiano francese che useremo
Con il suo editoriale per parlare anche della sparatoria che ci Stratta in Texas
La morte di diciannove bambini due insegnanti in una scuola della piccola città di un Wald
Il partito repubblicano guarda altrove sottolinea l'Hammond infine in chiusura parleremo anche di Regno Unito per una volta non della baby-sitter ma del parti gate
Il rapporto pubblicato da un'alta funzionaria dell'amministrazione britannica che punta il dito su le feste che ci sono state a Downing Street durante i rom da un del Compeed
A cui ha partecipato il primo ministro Boris Johnson
Un rapporto devastante secondo tutti i giornali britannici o quasi noi leggeremo l'editoriale di ieri del Financial Times il rapporto sul parti gate rivela
Un primo ministro inadatto a guidare il Paese
E ora di passare oltre Boris Johnson scrive tra l'altro il Fraktion Times il Guardian diagnosi di un governo malato il titolo dell'editoriale il fatto che Johnson abbia detto di assumersi
La responsabilità eh senza significato dato che non è in grado di mostrare
Contrizione un'empatia sincera
E infine il Times quotidiano conservatore ma su questo tema particolarmente critico di Boris Johnson
Il rapporto Grey sulle feste illegali a Downing Street eh vergognoso per il Governo Johnson
Cominciamo però dall'Ucraina o meglio dalle ripercussioni di questa guerra
Sulla NATO rivitalizzata e sull'Unione
Europea che cerca di rilanciare la propria Europa della difesa
Ma con quali che difficoltà le monde pubblica un commento firmato da Gil pari dal titolo il ritorno della NATO non condanna l'Europa della difesa andiamo a leggere provocando il conflitto primo conflitto tra Stati sovrani sul suolo europeo dalla fine dalla seconda guerra mondiale
La linea Putin ha chiuso con le armi la parentesi che era stata aperta dall'implosione dell'Unione Sovietica e la fine della guerra fredda
Il ritorno della tragedia ha detto la NATO ha tolto dal trono
Il mercato e svalutato il commercio che doveva pacificare gli animi il Forum economico mondiale di Davos su un tempo era l'agorà della potenza oggi questa Assemblea ridotta a fare come tutti cioè guardare la guerra l'epoca e più quella dei fanti che dei banchieri
Il ventiquattro febbraio prosegue l'Hammond l'autocrate Russo anche soprattutto resuscitato in Europa
L'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord la NATO e riportato gli Stati Uniti sul continente sotto l'egida di un presidente John Beiderbecke
Visceralmente attaccato a questa alleanza
I trasporti di truppe dei ci centotrenta dell'esercito americano
Che svuotavano lentamente le basi installate in Europa ora fanno il percorso inverso in modo molto più rumoroso con un livello mai raggiunto dal due mila e cinque in termini di soldati che arrivano sul Vecchio Continente la NATO dovrebbe allargarsi a nord alla Svezia e la Finlandia due paesi che hanno deciso di rompere con una neutralità secolare sotto il peso degli eventi ucraini
Quando verranno meno le obiezioni turche è questo allargamento trasformerà il baltico in un largo della nato gli obiezioni la Turchia hanno più a che fare con lo spirito di vendetta del presidente Recep Tayyip Erdogan che con l'architettura di sicurezza in Europa insomma
Secondo Gil pari il veto turco sarà superato
La domanda è se questa accelerazione della storia farà precipitare in un coma prolungato il Progetto dell'Europa della difesa vecchie idea francese riattivata da e non al Macro
Le circostanze sono meno favorevoli all'Europa della difesa innanzitutto perché i suoi difensori non sono mai riusciti a convincere i suoi detrattori della sua utilità né della sua complementarità naturale con la NATO una maggioranza schiacciante di Paesi europei
Preferisce sicuramente affidarsi a uno strumento che funziona come la NATO che ha un altro strumento tutto da inventare come la difesa europea
Insomma il breve periodo non gioca a vantaggio di questo progetto solo gli Stati Uniti senza impegnare un solo soldato oggi sono in grado di pesare nella guerra assicurando un ponte aereo vitale per l'Ucraina
L'industria della difesa americana conta trarre profitto dal posto occupato da Washington in seno all'Alleanza atlantica
Per rafforzare le sue posizioni già dominanti non molto dovrebbe cambiare eppure secondo il pari
Il ritorno della NATO non condanna per forza l'Europa della difesa
Due elementi potrebbero permettere di mantenere in vita questa ambizione continentale il primo riguarda la geografia degli interessi degli Stati Uniti
Che l'invasione dell'Ucraina non ha modificato in profondità il breve Periodo per sua natura e Breve
Poco più di un anno fa aggio by the end si apprestava ad annunciare un vertice con il suo omologo russo a Ginevra per tentare di costruire una relazione stabile e prevedibile tra i due Paesi
L'obiettivo fallito era normalizzare le relazioni con la Russia per meglio concentrarsi sull'Asia
E in particolare la rivalità con la Cina
Questa resta la priorità dell'America lo ricorda anche il viaggio che Baj dell'appena effettuato in ansia
Gli esperti di geopolitica neo realisti come Stefano Walter che insegna ad Harvard non sono ostili al concetto di Europa potenza visto come precondizione di una condivisione del fardello tra alleati occidentali
Presentano questi esperti cifre che confortano questa idea alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina
I bilanci della difesa dei Paesi europei membri della NATO rappresentavano già tre o quattro volte il Bilancio della difesa della Russia
L'uscita della Germania dal suo torpore strategico con un investimento da cento miliardi di euro nel suo esercito aumento era ancora di più questa superiorità europea
Nel frattempo la Danimarca il primo giugno potrebbe entrare nella difesa europea con un referendum mettendo fine a tre decenni di regime derogatorio
Il lungo e doloroso disaccoppiamento energetico con la Russia alla fine rafforzerà il blocco europeo c'è poi un secondo le mie e elemento secondo che secondo il pari
Dovrebbe spingere gli europei
Verso l'Europa della difesa la garanzia di sicurezza promessa dagli Stati Uniti non è più indiscutibile come un tempo dal mandato tumultuoso di Donald Trump tutto è cambiato le prospettive di un ritorno alla Casa Bianca di un repubblicano non interventista stile America first o di una maggioranza repubblicani dell'azionista al congresso
Non sono da escludere del resto ci sono stati undici voti repubblicani al Senato che si sono opposti all'aiuto massiccio chiesto da Giuba e del per l'Ucraina
Ucraina che dovrebbe essere uno dei rari dossier bipartisan al congresso
Insomma questa realtà per Gil pari non può sfuggire agli euro Pei la NATO oggi si è rinvigorita ma per quanto tempo
Questo l'interrogativo che chiude il commento di l'Hammond a proposito di ucraina una segnalazione poi magari ci torneremo domani che sabato con più calma dall'Economist che esce oggi nelle edicole europee uno degli editoriali a questo titolo non fermateli ora non fermati chi gli ucraini
Volodymyr Zaleski ha bisogno di continuo supporto non di consigli timorosi scrive tra l'altro l'Economist che poi dedica la sua copertina alla Cina e al rallentamento cinese
Ideologia contro prosperità
è il titolo dell'editoriale il principale come ci Jinping sta danneggiando l'economia del suo Paese ma se la voce ce ce lo consente passiamo o un altro tema
Che ha occupato ampio spazio almeno negli ultimi due giorni sui giornali internazionali anche su quelli italiani ma ha detto la sparatoria in Texas diciannove bambini morti due insegnanti nella piccola località di Val d'le Monde a un editoriale su questo dal titolo negli Stati Uniti ci si spara e il partito repubblicano guarda altrove scrive il quotidiano francese
Una carneficina in una scuola americane al dolore infinito delle famiglie un discorso grave del presidente e poi niente fino al prossimo
Gli americani conoscono a memoria questo ciclo dal massacro di Sendi Cook nel due mila e undici quello di parte grande nel due mila e diciotto non aveva cambiato nulla malgrado la mamma ma la mobilitazione straordinaria dei ragazzi sopravvissuti
Questi ultimi avevano pensato possibile riportare un Paese malato di violenza alla ragione e riportare i suoi eletti alla alle loro responsabilità
Ma non ce l'hanno fatta
Se sussiste un eccezionalismo americano e quello di tollerare che le scuole si trasformino regolarmente in un poligono di tiro piene di sangue
L'insopportabile accaduto ancora una volta nella piccola città di Ubaldo e in Texas diciannove bambini due insegnanti in una scuola primaria sono stati uccisi a soli due giorni dalle vacanze l'Autore un diciottenne è stato ucciso dalle forze dell'ordine questo dramma è avvenuto dieci due giorni dopo
Una sparatoria di massa razzista perpetrate in un centro commerciale dello stato di New York e un'altra sparatoria in una chiesa della California in ciascun caso la determinazione degli assassini non è stata ostacolata da nessuna disposizione legale che avrebbe potuto complicare l'accesso alle armi da fuoco che sono state utilizzate
In effetti scrivere Mondino America ci si uccide e il Partito repubblicano guarda altrove complice per ideologia delle tragedie che si succedono una dopo l'altra
Decenni di lavaggio del cervello fanno sì che gli eletti repubblicani non abbiano più nemmeno bisogno di ricevere consigli dal dall'hobby delle armi la National RAI RAI RAI fonte Association
Per opporsi a qualsiasi legge che inquadri un minimo questo mercato particolarmente ricco
La difesa del secondo emendamento sul diritto a portare un'arma
Nella sua accezione più assolutista e diventata un dovere quasi sacro per i repubblicani che sfugge a qualsiasi rimessa in discussione le famiglie delle vittime devono accontentarsi delle preghiere dei repubblicani e quelle non mancano mai
Lo Stato che è stato il teatro dell'ultimo bagno di sangue
Il Texas dopo otto altre sparatorie di massa in tredici anni non ha trovato niente di meglio un anno fa che sopprimere il porto d'armi per le persone di meno di ventun'anni
Sempre più armi è col solo credo americano
E Mary Canini hanno comprate venti milioni nel due mila e ventuno un record
Il risultato sono più di venti mila morti per arma da fuoco senza contare i suicidi che sono ancora più numerosi seicentonovantatré sparatorie che hanno fatto almeno quattro feriti
I repubblicani sono manifestamente incapaci di fare un legame di causalità tra i due fenomeni impossibile per loro
Immaginare di usare la stesse Energia per impedire degli assassini in cui gli autori sono soprattutto uomini
Rispetto all'energia che spendono per impedire alle donne di disporre del proprio corpo le conclusioni di le monde
La tirannia della minoranza
Aveva già vinto dopo il massacro di Senni Gubbio e quando il Senato avrebbe potuto adottare una misura di buon senso sostenuta dalla schiacciante maggioranza degli americani cioè controllare gli antecedenti di chi compra delle armi
Gli eletti che rappresentavano centodiciotto milioni di americani erano stati capaci di bloccare gli eletti che rappresentavano centonovantaquattro milioni gli americani
Tutto lascia pensare che accadrà la stessa cosa oggi in questo paese prigioniero di questa follia
Così le Montero nel suo editoriale per chiudere invece un accenno al Regno Unito quanto meno e al cosiddetto rapporto Grey su su parti gate le feste
Durante i Lockheed ha una a da un in Street
Il giudizio del fanale sul Times l'editoriale di ieri è molto duro
Il rapporto sul parti gate rivela un primo ministro inadatto a guidare il Paese ha un fitto un termine che anche in Italia conosciamo bene per una famosa copertina
Dell'Economist riferita a Silvio Berlusconi
Scrive il quotidiano della City di
Mentre la pandemia imperversava nel due mila venti alcune delle restrizioni più draconiane imposte in tempi di pace in Inghilterra hanno impedito alle persone in lutto di partecipare i funerali
Ai propri cari di tenere per mano gli anziani nelle case di riposo e bambini di giocare con i loro amici eppure coloro che hanno stabilito quelle regole le hanno anche violate allegramente e regolarmente urlo un rapporto molto atteso di un alto funzionario pubblico sulla violazione delle regole al cuore del Governo
Aggiunge una potente prova alla conclusione secondo cui quella del fascio Pipes Boris Johnson a irrevocabilmente rotto il legame di fiducia tra gli eletti elettorato
Legame di fiducia che fondamentale per il funzionamento della democrazia in tempi di crisi il resto del mondo potrebbe chiedersi come una nazione possono essere ossessionata
Da da un incontro a Downing Street che forse era una festa un evento di lavoro nel momento in cui l'Ucraina infuria la guerra e incombe una crisi sul costo della vita
Del resto il partito conservatore i media vicini a Johnson dicono proprio questo che ci sono cose molto più importanti al mondo di cui preoccuparsi
Ma lo scandalo che da diversi mesi travolge il governo non riguarda in realtà cose banali fondamentalmente si tratta del principio in base al quale il leader rispettano le leggi che impongono ai cittadini
E la questione di fondo è stabilire se Johnson sia la persona giusta per guidare il Paese
Nel momento in cui il Paese ha messo a dura prova il rapporto di SIU Grey è un'ulteriore prova se ce ne fosse bisogno che Johnson non lo è
Che Johnson abbia presieduto una Cantù culturale colica da un Street cultura che per assistita nonostante i logo da un è ben noto lui stesso ha già ricevuto una multa dalla polizia per aver partecipato a una di queste feste diventando l'unico primo ministro britannico in servizio nella storia essere condannato per aver infranto la legge
Ma la baldoria sfacciata che emerge dal rapporto Grey e ancor più sconvolgente una festa nel giugno due mila e venti quando le restrizioni stabilivano imponevano di non incontrarsi tra più di due persone
è stata caratterizzata questa festa da un consumo eccessivo di alcol una persona che ha vomitato una piccola rissa e rifiuti per i quali sono servite a sei ore per fare pulizia
Di fronte a questo rapporto è diventato chiaro che Johnson ha ingannato il Parlamento quando affermato che nessuna regola era stata infranta
Ma la sua posizione oggi dire di non aver violato le regole in modo consapevole è ancor più incredibile
Johnson sta mostrando il Parlamento la stessa mancanza di rispetto che ha nei confronti del popolo britannico
Al di là di queste due fondamentali violazioni della fiducia lo scandalo da mesi costituisce una pericolosa
Distrazione per il governo
Il governo si è dimostrato incapace di seguire un'agenda coerente Johnson ha dovuto accantonare riforme significative e annunciare misure populiste per placare quelli nel partito conservatore
Che ora hanno in mano il suo destino
è chiaro però che Johnson non si dimetterà da solo
I parlamentari conservatori sembrano riluttanti a rimuoverlo malgrado abbia smesso di essere una calamita di voto di voti questo non poche inasprire ulteriormente l'umore dell'opinione pubblica verso i politici i parlamentari conservatori probabilmente ritengono che non ci sia nessuno migliore di lui per sostituirlo come Primo Ministro
Ma così facendo andranno a sbattere alle prossime elezioni perdendo il governo per mesi aspettare il rapporto su Grey è stata la foglia di fico dietro la quali si sono nascosti i conservatori ora che rapporto è stato finalmente pubblicato Johnson dice che tempo di passare oltre
Ha ragione ma non nel senso in qui intende Luís occorre passare oltre Johnson
Così far sciolta in sé avendo esaurito il tempo e la voce ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale