Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 36 minuti.
14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Martedì dodici luglio queste radio radicale buon giorno a tutti o Marco trarre del CIPE stampa e regime questa mattina il titolo principale sui giornali più diffusi riguarda l'Italia la crisi
Possibile di governo che potrebbe verificarsi
Se il Movimento Cinque Stelle al Senato di nuovo non votasse come ha fatto ieri alla Camera il provvedimento detto ai voti
Su questo si diffondono le analisi commenta teche vedono schierarsi naturalmente tutti i partiti e con la più perplesso fra tutti che è il Partito Democratico che ancora conserva l'idea del campo largo con i cinque Stelle un'idea che però si sta sgretolando giorno dopo giorno
Anche perché non è chiara la volontà dei Cinquestelle non è chiaro che cosa effettivamente Conte voglia fare
Come sempre stato in realtà e di conseguenza tutti se siamo e sono inattesa che qualcosa chiarisca magari un intervento di Beppe Grillo che fino a questo momento si è tenuto sulle sue ieri Draghi è andato la Quirinale i guerriglieri Grillini secondo un paio di giornali per fortuna solo un paio sono saliti sull'Aventino realtà
Il paragone più o logico è semmai con la Rupe Tarpea da cui si gettavano i i traditori magari o o i suicidi il lino altra parte un su Cirio l'hanno già fatto
Con il taglio dei parlamentari che ovviamente era già che era loro sarebbe si sarebbe ripercorso soprattutto su di loro ma l'ideologia è stata nel tempo abbandonata è subentrata invece il senso dello Stato il senso dell'appartenenza ai benefici che lo Stato da a tre attraverso le istituzioni fatto sta che il mistero grillino continua ancora e su cui esso oggi leggeremo Massimo Franco sul Corriere sera Stefano Folli solo il sulla sulla Repubblica sorge sulla stampa Palmeri risoluzione USA chi più ne ha più ne metta perché i come intagliatore però i commenti che vorrei soprattutto segnalare sono due e quello di Luca Diotallevi sul Messaggero che ci dà un ritratto dell'Italia politica secondo me molto preciso e molto lucido
E Davide Giacalone che pone i paletti sulla questione centro come sappiamo il centro ancora non è stato molto capito dai giornali che continuano a confondere le posizioni centriste attendiste
Eredità di un passato non straordinario
Con la presunta naturalmente forza che potrebbe avere invece una proposta alternativa politica ed elettorale vedremo tutta questa parte che riguarda l'Italia compresa anche un'intervista a Giorgio Melloni che compare sul Sole ventiquattro Ore un'intervista su uno dico sui massimi sistemi ma insomma senza nel particolare mi sembra annunci di immediata ecco che possano avere un'immediata
Conseguenza mentre Berlusconi tornò alla ribalta chiedendo la verifica della maggioranza i giornali più cattivi dicono sì lo fa perché vuole avere le poltrone che eventualmente il Movimento cinque Stelle lasciar libero alcuni analisti invece dicono giustamente vuole fare il punto
Della della situazione fra i conventi oggi da segnalare in particolare
Quello di Alessandro Sallusti che imbocca il voto non non non non non non ce ne sono altri dal momento che chiedono così
Così apertamente che termini la legislatura poi c'è tutta la questione che riguarda la guerra ovviamente ieri Zeeland Ski dice che schiererà
Un milione di uomini nel fasi prossime questo non viene preso alla lettera però viene interpretato alla luce delle difficoltà della Russia di ancora a stare sul campo con la forza necessaria su questo leggere uno degli articoli interessanti sulla Repubblica
E su altri giornali mentre il foglio dal voce al leader della resistenza prima leader in esilio ceceno
Zaccai errore che è stato ospite di un convegno organizzato dai Radicali italiani e altra cosa importante avvenuta ieri una marcia non pacifista ma di pacificatori come spiega Marco per Bentivogli che era parte con la sua base di questa marcia che cui si dà molta importanza in particolare sull'avvenire
Con un titolo a Kiev vanno alla guerra titolo ambiguo come sono quelli dell'Avvenire spesso a cui si aggancia un storia alle assai poco ambiguo non dico schierato con Putin ma poco ci manca mentre invece Bentivogli spiega la posizione molto chiare molto diverso da di degli organizzatori della marcia in un articolo sul domani comunque ci sono vari al Perrino vari o e anche sul dubbio mentre ci sono Bari al Perri interventi che segnaleremo cos'altro oltre a questo tema della guerra in se stessa dei tentativi di uscire non senza compromettere la forza dell'Ucraina e le capacità di resistenza dell'Occidente dell'Europa a questo proposito ha interessato tutte
Sia al l'intervento di Mattia Feltri sulla stampa sia un duplice un confronto di tesi sul giornale tra Vittorio Macioce
Che spiega le ragioni per cui non possiamo lasciare che la Russia vinca e invece già mi cadesse in che che la pensa in modo del tutto diverso sostenendo che la Russia ha già vinto e che noi verremmo subiremo delle conseguenze economiche incredibilmente grave dell'economia legata al gas naturalmente si parla su tutti i giornali oggi
Vorrei segnalare in particolare un intervista a Franco Bernabé che crede che stiamo commettendo come Europa
Di gravi errori nella corsa alle energie alternative prima che si abbia chiaro quale che possa essere il loro sviluppo
Sulla politica interna oltre a Meloni da segnalare anche un intervento del ministro Orlando e Amendola partito del articolo sul foglio dove enunciano con ampiezza un'ampiezza tale che ci rende difficile una sintesi quella che potrebbe essere la politica
Economica di un Partito Democratico che avesse la possibilità di realizzarla ma poi interessante sull'economia le analisi Dario Di Vico di Linda Laura Sabbadini di Elsa Fornero
E soprattutto secondo me di Roberto
Napoletano per valutare quella che è la situazione reale del nostro Paese di fronte al problema anche delle disuguaglianze ma anche della mancata crescita che ci affligge
Da decenni altri temi che vedremo riguardano o un piccolo scandalo sembra un piccolo per quanto riguarda l'Italia grande forse in Francia quello delle facilitazioni concesse a Hooper
Nella fase in cui cercava di entrare nelle varie nelle varie legislazioni violando la legge su questo un intervento a difesa di Claudio Cerasa
Sul foglio che parla di uno scontro fra due Poteri quello dell'imprenditore che senza scrupoli della corporazione senza altrettanti scrupoli quella dei tassisti il tentativo di versare qualche fra goccia di fango in Italia lo fa il fatto quotidiano parlando dell'entusiasmo di Renzi per Hooper fatto sta che Renzi poi non ha compiuto quando era al Governo nessun atto concreto a differenza parere di Macron
In Francia e ancora naturalmente molti articoli sulla scomparsa di Angelo Guglielmi me in tutti i suoi tutti i suoi attori conduttori eccetera eccetera oggi fanno sentire ora loro voci il consiglio in particolare però Stefano Balassone
Sul domani Guglielmi che è stato il custode delle virtù della sinistra culturale televisiva nel corso degli anni con grande invenzione sia sotto il profilo della cronaca non tutte buone
Anzi secondo me in gran parte e cattive invece molto buone sul piano della comicità che come sappiamo è stata in realtà all'espressione massima della sinistra politica di questo Paese
Per una quindicina d'anni Angelo Guglielmi nera
Il grande mentre va bene poi ci sono alcune cose che riguardano il mondo radicale poche a dir la verità oggi ve le segnalo sulla cannabis riaperta la questione da serve San Torielli dei dei Grillo dei consente Grilli è un'altra anima alle più simpatico delle sardine che forse non esistono più però Santori consigliere a stanziarsi Assessore Como delega a Bologna naturalmente la cosa
Il fatto che l'UE abbia de si si è autodenunciato dicendo che che ha coltivato delle piante di marijuana per altre sei mila comprati legalmente
In comunque essendo Santori vede la qualche problema all'interno del Partito Democratico governa
Bologna oggi viene intervistato dal Corriere della sera vediamo almeno il titolo dice delle cose penso un sacrosante cioè che no in questo modo si ha violato la legge però ha sollevato la questione
Del ha a delle organizzazioni criminali che gestiscono il traffico un Rispetto a alla risposta che ha dato il Sindaco di Bologna
Che detto le leggi vanno comunque rispettate poi il capogruppo de regionale il PD Giuseppe Palumbo lo ha definito le sue parole disertori e di Santori inaccettabili su questo ha ragione il sindaco dice Mattia Santori le leggi si rispetta anche quando sono sbagliate
Ma il Pd spesso si incarta su questi temi stanno sostenendo il DDL Maggi in parlamento e quindi in quella stanza
E in quella sede stanno dicendo che Santori non per dovrebbe essere penalizzato c'è un dibattito del partito che non sia stato mai svolto a Milano gli stati generali della cannabis c'erano ventitré esponenti
Del PD
E poi gli si fa notare che alcuni vogliono denunciare lo e chiedono di toglierle le terre togliergli deride denunciando me denuncia un sistema ingiusto sarò ben contento se il mio gesto servirà a smascherare questa ipocrisia porterò
La mia storia giudiziaria sul tavolo dei decisori politici mentre si discute il disegno di legge in parlamento non capisco però la relazione tra la qualità del lavoro di un delegato la sua vita
Privata non dico alla gente fate come medico guardate vengono criminalizzato persone sbagliate invece vogliono far passare
Che non è credibile come amministratore chi consuma cannabis ma questo dice Santori
Antiscientifico
Se una altri giornali citano la discussione in Parlamento anche perché come voi sapete la lega ne trae pretesto per agitare le acque anche se è a dir la verità
Le proposte di legge sulla cannabis così come quella sulla sullo ius cosiddetto io Scole sulla cittadinanza non riguardo non ha fatto l'attività del governo comunque la lega qualcosa deve pur trovare
Mai interessante invece andare sul Messaggero per capire quale sia la contraddizione implicita nell'atteggiamento di chi o se si oppone alla liberalizzazione con argomenti che sembrerebbero invece quasi portare in quella direzione andando a vedere il ammessa aggiunge
Che il un prima pagina all'articolo di Giulio mai era cannabis legale un pericolo per i più giovani interessante l'ultima parte dove essi prima si parla credo che sia un medico uno specialista parla di tutti i danni che sono connessi all'uso della cannabis naturalmente nessuno ha mai negato
Che ci siano danni connessi all'uso della cannabis magari sì nonni o di certi sto perché è inutile negare che certe sostanze possano fare anche male come fa male
Hill al collo la i superalcolici è tutta una questione di misura ovviamente sempre ma per tutta la prima parte dedicata spiegarci quanto male faccia ci lontano andiamocene conto che fa uso di cannabis se ne renda in particolare
Legga agli articoli che Colle contro indicazione
Ma e la parte politica che hanno interessano e la vediamo le ultime frase la vera questione della legalizzazione che lascia indifesi più giovani una lotta alla cannabis deve essere vista non solo come contrasto alla mala vita
Ma principalmente come mezzo per preservare i giovani che sono il futuro del nostro Paese quello ancora ancora sanno d'approdo da protegge l'età più delicata
Comincia con i dodici anni quando si comincia a uscire da soli i spacciatori si trovano fuori dalle scuole all'angolo di un bar nel web a quell'età si è ancora fragile non ancora del tutto sviluppata la parte razionale del cervello ed è più facile che si cede alle lusinghe dei più grandi provare non costa nulla lo fanno tutti lasciare gli spacciatori all'angolo le scuole significa non intende rompere mai quella catena
Che dall'approccio iniziale a la droga per gioco porta al consumo diffuso nella società e ha un alto numero di ragazzi tossicodipendenti il primo anello di questa catena se spetta sa anche con un'azione che miri a togliere dalla mente dei nostri figli e due assunti sbagliati quello che esista o droghe leggere quella che senza lo sballo non ci si dipende rotta
Quindi facciamo prevenzione occupandoci dei nostri giorni e proteggendo lì ma nel contempo facciamo una lotta spietata contro i malfattori e che non dovranno Orso paesi e droghe combattendo tutte le droghe
Ma uno dice scusi
Ma era ma questa lotta spietata non è fatta da vent'anni ogni giorno non è che ogni giorno si annunciano grandi retate contro Imax e spacciatori contro i piccoli spacciatori che poi son questi generalmente che finisco in galera
E la spietatezza il costo non soltanto in termini poi di violenza ma anche in termini di denaro di quelle di queste grande operazione non hanno prodotto assolutamente nulla come si pensa ad un tratto di cambiare le cose
Ma al di là di questo e cosa dice in conclusione uno dei rischi legati alla legalizzazione che nel momento in cui la vendita della cannabis diventa legale
Si allenti la campagna di prevenzione di lotta allo spaccio come previsto alcuni disegni di legge ricordiamoci che l'articolo trentadue della nostra Costituzione recital la repubblica tutela salute con il fondamento come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività va bene quindi si rifiuta l'idea che possa esserci al tempo stesso legga Litta e prevenzione cosa che rispetto ad altre sostanze stupefacenti o che creano problemi molto più gravi come tutti sanno della cannabis
Invece viene ritenuto possibile va bene chiudo questo argomento segnalo un articolo Nuova Sardegna c'è una inchiesta o un'analisi fatta dall'istituto roulotte Luca Coscioni che di dai dati sulla quasi impossibilità di praticare la Bortot legale nell'isola interessante leggere
Questi dati come ancora da venire ritorna sulla questione del fiderei vita perché c'è un'altra vicenda che si apre sempre nelle Marche lebbra l'avvenire
Con i suoi torni ce ne dà conto anche qua l'Associazione Luca Coscioni
Legata e poi sullo ius Scole il manifesto a pagina cinque ci parla delle ipotesi di compromesso con il centro destra partendo da una proposta che ha fatto Forza Italia alzare
Il la data in Anna nella quale si ottiene la cittadinanza dalla fine delle scuole elementari come la prima proposta del partito
Democratico invece all'ASP alla fine del della scuola media questa proposta può essere discussa scrive Carlo l'ANIA io Scola si cerca un compromesso con Forza Italia per salvare la legge ostruzionismo della lega per imporre che l'Aula di Montecitorio possa arrivare in settimana al voto sulla riforma la cittadinanza
E sulla cannabis se c'è qualche giornale che ci dà la notizia che anche il manifesto
Che il deputato di più Europa Ricardo Maggi a proposto di allungare di una settimana e prima delle vacanze estive i lavori della Camera in modo da poter discutere di questa di questa ipotesi vogliamo vedere
Di questa proposta andiamo a vedere adesso i titoli principali dei quotidiane come aprono il Corriere la sera strappo Movimento cinque Stelle Draghi al Colle
Sulla Repubblica alle condizioni di Draghi scontro nella maggioranza
Sulla stampa Draghi sul Colle c'è aria di crisi ma questo naturalmente dopo che cinque stelle ieri sono usciti dall'aula non hanno votato il disegni di legge aiuti tranne un deputato uno
Che si è segnalato anche per un attenzione diritti civili e il livornese Berti che invece ieri rimase now la e a e a votato un paio di i giornali cielo segnalano
Sul Sole ventiquattro Ore pensioni con l'inflazione a quota otto per cento la spesa previdenziale sale di ventiquattro miliardi
Sul giornale basta ricatti Grillini frase tra virgolette attribuita a Berlusconi
Sul sull'Avvenire abbiamo visto invece si apre sul sulla marcia ad Kiev invece libero dai viene giù tutto Draghi spalle al muro Conte ricatta Berlusconi chiede la verifica il premier
Sale al Quirinale e governo a un passo dalla crisi ma non ci faranno votare neanche stavolta ma come non ci faranno votare passa che anche la lega tolga il sostegno a Draghi si va a votare non è che si possa evitare per sempre
Il voto se non c'è una maggioranza in Parlamento ma se c'è la maggioranza non è che qualcuno mi faccia votare cari amici ed è la di Libero comunque il fatto quotidiano
Un altro che vorrebbe votare Draghi sale al Colle
E scuocere tredici miliardi per convincere Conte pantomima per la mossa del capo Cinquestelle nota Chigi ICI che da mercoledì
E poi aria di crisi di nervi il Movimento cinque Stelle non vota il disegno di legge aiuti il buffo e quel serbo fu il titolo del giornale in prima pagina molto buffo quello del fatto in terza
I sospetti dei Cinquestelle vogliono metterci sotto pressione veramente qualcuno magari vorrebbe mettere una pentola a pressione e vederli bollire ma insomma sotto pressione la loro preoccupazione sembrerebbe il contrario a dir la verità concatenazione dice che la crisi è più vicina Draghi che va da Mattarella poi vedremo i retroscena che c'è ci dicono che cosa possono essersi detti vediamo anche qualche altro titolo che andiamo a trovare invece sui giornali che raccogliamo
Per varie ragioni anche sulla Werba allora anche per legge prima alcuni enti il Messaggero apre sul Cofid vaccini subito i sessantenni pare incredibile ma perfino il mese la salute
Speranza ieri ha preso una posizione si è svegliato non da qualche interesse addestrato evidentemente da altri interesse si è occupato del covi degli ieri ha detto che guarda un po'Lema ci dice magari lo potevamo dire
Prima noi che bisogna dare subito i vaccini anche agli ultrasessantenni eh ha deciso e la verità non condivide apre con questo come titolo principale pochissimi in rianimazione per il covi della l'indagine la Società Nesta esiste smentisce buffi dell'allarme continuo
Il presidente della SIA tesi chiamato esempio dell'ottantasei per cento dei pazienti è ricoverato intensiva per altre patologie
E risulta positivo soltanto a causa di protocolli che bisogna cambiare sentirà
E e poi la verità che no Covi de epperò Putin una ma non è una novità che le due cose abbiano una consequenzialità non non logica ovviamente però tempo orale e politica si la verità atti sola come primo titolo grande successo delle sanzioni alla Russia il governo si prepara a spegnere
L'Italia e se non ci bastasse
Poi nelle pagine in terre intervista Stefano put severo vale a dire il leader delle proteste al porto di Trieste le proteste che bloccarono in particolare
Un ma questo non l'ho mai letto ma mi è stato detto da fonte autorevole che bloccarono in particolare il terminale dove arrivava il petrolio da Paesi non legati alla Russia
E anche su questo punto se si esprime sulla verità oggi il pass ritornerà e la salute non c'entra e cittadine sono tenuti ancora sotto scacco
E gli si chiede Giulia Cazzaniga la guerra Russia Ucraina che centra con voi che cantata né corruttela Gente come noi non molla mai
Risponde Stefano Putzer beh oggi all'ago della bilancia non ce l'abbiamo né con l'Ucraina né con il suo popolo ricordate non ce l'abbiamo con gli ebrei no
Non ce l'abbiamo né con l'Ucraina né con il suo popolo ovviamente ma ci interroghiamo sul fatto che il conflitto sia il laboratorio della NATO
Aperto sui confini della Russia spero non sia remi a ONU o scontro deleterio per tutti ecco se dopo queste parole di Putzer c'è qualcuno che ancora crede
Che il complottismo non fax e l'interessa di Putin per la disgregazione della dell'unione europea siano due cose scollegate persona di grande coraggio intellettuale e naturalmente ci aspettiamo ora che i vari Cacciari
Dice ESE re
E tutti Orfini che fine ha fatto al fine e tutti i massimi intellettuali non solo di sinistra anche ne possiamo trovare altrettanti a destra ci dicano la loro opinione soprattutto dopo aver letto quel documento in cui si spiegava benissimo
L'intenzione genocida di Putin anche oggi ad esempio Giuliano Cazzola riprende in un suo articolo sul Mattino
Vediamo anche i titoli
Del dubito e del
Del riformista oltre ad altri che non non abbiamo Orfini non Orfini mi corregge un altro tour Regolo autorevole ascoltatore Orfini certo sì tutt'altra cosa
Orsini consentire tutta su Telekom Serbia a Orsi Alessandro Orsini ripeterò dieci volte sul tempo il titolo è fesso chi lavora e qui si pare rapporto i se si mette a paragone lo stipendio al Salario
Di chi lavora un dipendente su quattro guadagna meno di e chi riceve il reddito di cittadinanza
Sul
Sul riformista oggi invece nuove qui si parla dell'inchiesta sempre su Palamara
Nuova fuga di notizie da Perugia sono procure ottico grafie l'ennesima inchiesta su Padova-Mare acquisti parla ancora di le responsabilità
Ancora tutte da trovare chissà quanto cercate della procura
Di di Perugia e il il dubbio
A invece un titolo andiamolo a ritrovare un titolo su
Sempre sul Governo in questo caso Cinquestelle primo avviso a Draghi sul DDL
Aiuti poi i sul dubbio ci sono anche altre cose interessante in prima pagina ha fatto cioè Candy e ho letto il memorandum di Madrid e non è vero che ci vendiamo i curdi per compiacere Erdogan un articolo e Lanfranco Caminiti
Che ci conforta perché almeno la voce di mai hanno Giustino da radio radicale non resta una vox clamans nel deserto
E sul richiamo anche il foglio il titolo di apertura del foglio
Che cerchiamo il titolo di apertura lo foglio
Intanto quello del quotidiano del sud demagogia porta i partiti Allo stesso fascio quello del domani della ricerca l'aiuto in Mattarella per fermare la quasi crisi di governo e poi c'è un articolo editoriale che vedremo anche queste Stefano Feltri
O o un vero governo Draghi oppure meglio votare subito ha una posizione diversa certamente da quella di di Sallusti però o di Travaglio però può nelle condizioni sulla notizia Draghi da Mattarella pronti a blindarsi nei palazzi se Conte Bud vero all'opposizione il dubbio l'ho già detto cinque stelle primo avviso da Draghi suddividere aiuti altri titoli del mattino Movimento cinque Stelle
Schiaffo a Draghi e mi pare il foglio che volevo invece subito di Eros ire
Le ultime condizioni Draghi per trovare la pace con Conte il Movimento cinque Stelle a un passo dalla rottura ladre la destra ci spera Palazzo Chigi
Pensa alle misure per disinnescare la carica la crisi ad andiamo
Dentro queste vicende un attimo fra un attimo il tempo necessario con cominciamo con il Corriere della della sera ufficialmente hanno parlato della situazione politica internazionale nazionale ed economica ma la visita sorprese Mario Draghi a Sergio Mattarella
è stata interpretata dei leader delle forze politiche come il segnale che questa volta il governo rischia davvero lo strappo il Movimento cinque Stelle ha preso sostanza anche ieri alla Camera
Nel voto per il decreto aiuti il movimento ha lasciato l'aula provocando l'irritazione di Palazzo Chigi e mentre Berlusconi chiede una verifica di maggioranza e Salvini di ascoltare le richieste della lega giovedì si gioca la partita più importante al Senato
Con la fiducia e poi ci sono due due articoli che ha ha alla prima lettura mi sono parsi in contrasto l'uno con l'altro quelle Monica Guerzoni persone quello di Francesco Verderami rileggiamo già ieri mi ero sbagliato leggendo
L'intervista a Serracchiani quindi vediamo se che a alla rilettura cosa ne esce fuori il titolo dell'articolo di Monica Guerzoni il premier non si arrende punta sul patto sociale adesso compatti come i campioni dell'ottantadue Tissone campione l'ottantadue sono loro Sittard l eccetera eccetera scrive persone sono passati quattro decenni dal trionfo mondiali di Spagna e quella nazionale di calcio
Continua a ispirare
Tutti noi per la sua compattezza il gioco di squadra sincerità delle amicizie queste avrebbe detto sì l'ha scritto ascritto draga Marrocco Tardelli però che per contrasto la più bella non lo stato d'animo con cui colpisce
Del governo di unità nazionale assalito alle sette di ieri sera al Quirinale per un confronto fuori agenda con il presidente Sergio Mattarella il clima elettorale
Ha disgregato ogni parvenza di gioco di squadra
Il movimento di Conte si è messo in fuorigioco e Berlusconi in asse con Salvini vuole la verifica della maggioranza eppure Draghi non molla perché nonostante le fortissime tensioni elettorali dei partiti
E tra i partiti resta convinto che l'Italia scossa dalla pandemia dalle conseguenze la guerra in Ucraina dall'inflazione che galoppa abbia ancora bisogno del suo governo grande compattezza e serenità e la linea comunicativa di Palazzo Chigi dove si descrive un presidente impegnato nell'agire
E determinato a completare la sua missione impegnato in un agire come avete sentito forse tra virgolette dove si lavora
Per allontanare anche a parole
I venti di una possibile crisi
Draghi dicono ancora immerso nei dossier le dimissioni non sono ipotesi
E se i Cinque Stelle non voterà la fiducia al Senato sul decreto aiuti usciranno la maggioranza sarebbe un fatto politico ridurre rilevante caspita una una frase
Di Di Pietro
Vediamo invece verderame la crisi si vede ma Perron c'è di Inca dice non è il caso di drammatizzare Dinka perché non lo sapesse quasi non lo so nemmeno io
Il ministro per i Rapporti col Parlamento credo
Di origine Cinquestelle
E si legge il
Il un verderame la crisi si vede ma non c'è l'effetto ottico degli sfrenati tatticismi Grillini che la scorsa settimana alla Camera eccetera come la la scorsa settimana non era ieri qua
La scorsa seduta alla Camera hanno votato date hanno votato la fiducia sul decreto aiuti sì e che ieri non hanno votato sempre alla Camera lo stesso decreto aiuti
Nel merito non ci fosse da varare la finanziaria per evitare di mandare l'Italia in esercizio provvisorio non dovesse tener fede agli accordi con l'Europa completando per dicembre gli ultimi adempimenti sul PNR R. il premier
Ne avrebbe già tratto le conseguenze perché ne ha le tasche piene come ha confidato a Tajani durante una conversazione in cui lo avvisava che sulla riforma della concorrenza non avrebbe accettato modifiche
Alle norme sui tassisti
Beh si sono diverso i due articoli a pagina tre e cinque del Corriere
E che continua lettura di Verderami era chiaro che il colloquio sarebbe virato sulle vicende politiche quando il dirigente Zur lo lo ha avvertito che Berlusconi non sarebbe rimasta a guardare l'opera di logoramento del Movimento cinque Stelle sul governo Draghi illa interroga toh non lo consentirò ha detto non permetterò che questa situazione si trascini a lungo e se non si comporrà sarò io a salire
Al Quirinale
Bene su querele c'è anche un'intervista a Massimiliano Romeo capogruppo alla lega in Senato adesso parli con i partiti è tempo di ascoltare anche le richieste della lega
Il dice Romeo alla domanda discese Zappella verifica non era un rito da dimenticare chiamiamolo chiarimento
L'importante che si faccia chiarezza e si capisca dove vogliamo andare stiamo attraversando una fase molto difficile delicata si ipotizza il taglio del gas non possiamo permetterci
Di sbagliare
E poi gli si chiede cosa faranno del mento Cinquestelle risponde Romeo quando c'è di mezzo il Movimento cinque Stelle difficile fare previsioni per me è una parte senatori voteranno altra uscirà
Un compromesso all'italiana si può andare avanti così e chiede il Corriere no infatti noi chiediamo obiettivi e priorità chiare tale non è la legalizzazione la cannabis sopra uno si chiede ma cosa diavolo
C'entra cannabis il governo non ci ha messo il naso
Se questo non bastasse in carriera s'era già ci mette del suo carico ma c'è anche l'olio si trascorre altra battaglia strumentale risponde energicamente Romeo perché i minori stranieri hanno gli stessi diritti e loro coetanei italiani comunque grazie alle nostre barricate entrambe le proposte di legge sono state rinviate
Osserva Zappelli invece di dire guardi che non c'entra nulla però con Draghi dice invece su questi temi avete dato battaglia ma Salvini lo ha detto più volte anche la lega insoddisfatta di governo assi dice Romeo c'è una certa insofferenza come si è visto nelle recenti elezioni anche da parte di chi era convinto della necessità di entrare nel governo ci si aspettavano risultati migliori i nostri mondi riferimento ai ceti produttivi ci chiedono misure concrete per dare risposte alle loro esigenze noi siamo stati leali con il Governo finora adesso è tempo che anche le nostre richieste vengono ascoltate i ceti produttivi va bene questa ambiguità dei ceti produttivi rispetto alle proposte generalmente stataliste corporative della vecchia un giorno o l'altro qualcuno dovrà prendersi anche la responsabilità un po'di chiarirla
Andiamo avanti che e vediamo Altieri gli altri giornali la Repubblica
Che su questi otto
Tra il suo bravo retroscena vediamo
Firmato
Da Stefano Cappellini che ci parla di una strada stretta per evitare la crisi
Dice che Mario Draghi non sa se questa crisi di luglio può essere scongiurata ammesso che ci sia qualcuno Giuseppe contente sta che davvero lo sappia
Ma di certo non Laus Pica ne è tentato il colpo di mano però non può far finta di nulla se giovedì al Senato il Movimento cinque Stelle
Decidesse di non votare la fiducia al governo al decreto aiuti qui si parla della fiducia perché al Senato non c'è la distinzione tra voto di fiducia il voto di merito che è una singolarità
Del davvero la singolarità del della Camera lì prendere o lasciare e quindi torna lettura
A Conte deve essere chiaro che sarebbe un punto di non ritorno e che la ripartenza non è garantita neanche con la toppa di qualche ministro cambiato in corsa e magari un appoggio esterno del movimento si può ancora evitare crack il Presidente del Consiglio pensa di sì
Raccontano a Palazzo Chigi che Draghi sia molto distante dal ritratto che qualcuno ne fa di un uomo ormai esasperato dalle tensioni politiche e pronta a cercare una resa dei conti succeda quel che deve
Ieri quando nel tardo pomeriggio è salito al Colle per discutere la situazione con Sergio Mattarella non ha drammatizzato ha spiegato come intende muoversi il Capo dello Stato lo ha ascoltato e nulla lasciato trapelare sulle sue intenzioni
Poi si dice Draghi sa bene cosa non farà per evitare la crisi se non aprirà una trattativa parallela con il Movimento cinque Stelle né in vista del voto di giovedì ne dopo fin dall'inizio del suo mandato
Si è mosso per evitare che il suo rapporto con i partiti della maggioranza diventasse una sorta di tavolo sindacale
Sul quale ciascuna forza pensa di poter trattare i propri temi che le proprie proposte
Di bandiera Draghi non è un politico non intende diventarlo in questi ultimi mesi di legislatura dice se Stefano Cappellini dal quale mi permetto di dissentire
Totalmente perché è un politico in una fase così difficile si muove esattamente come Draghi senza esasperazione ascoltando tum tutti
E dando ragione soltanto a chi la merita questa la qualità di un politico comunque l'intorno secondo i criteri italiani diciamo da dopo la prima fase post ma postbellica forse questa è diventata la politica in Italia ma comunque torna Cappellini che dice forse un limite in questa sua esperienza al non essere un politico ma la linea di condotta non cambierà
Per surroga farlo per giunta farlo adesso significherebbe lanciare un messaggio dagli esiti rovinose che minaccia la crisi ottiene ciò che vuole
Poi qui a a fianco c'è la foto di Francesco Berti come già parlato votato a favore del decreto aiuti perché due crisi di governo in una legislatura sono già troppe chiarimenti e la maggioranza sono utili ma devono avere una data
Di inizio e di fine ne va della fluidità dell'affidabilità delle forze politiche e dei singoli che la compongono che la compongono così sui social deputato cinquestelle Francesco Berti l'unico grillino a votare sì
Al Dl
Aiuti Bagordo votiamo entrare pagina voltiamo pagina troviamo il grillino più gridare tutti cioè lo stesso Grillo
Il quale
Ci si dice
Frase tra virgolette siamo a un bivio anche qui è stato frase da incidere sulla pietra il Movimento cinque Stelle inattesa di un segnale cresce la voglia di rompere l'ex comico ma come ex comico e quando mai smesso di essere comico
No no vi state sbagliando Repubblica i titoli alle volte son veramente drammatici l'ex non cominci
O forse come circa l'ex comico momento difficile senatore sempre più difficili più decisi a non votare la fiducia Conte più cauto non ci basta un salario annacquato il tempo sta per scadere anche un segnale sui salari racconta un big potrebbe s potrebbe non bastare potrebbe non bastare ha detto dice un big del Movimento cinque Stelle anche se il big numero uno
Quello lì e e io ieri sul suo blog ha detto vogliamo il salario minimo non un segnale minimo lo stesso Conte
Sta leggendo una parte l'articolo Renzo De Cicco sul Repubblica lo stesso Conte al quartier generale di Campo Marzio dove si è fatto rivedere ieri sera
Ha messo in fila alcune considerazioni che sembra avvicinarlo davvero lo strappo come mai prima
Aperti virgolette non basta una riforma dei salari noi chiediamo il salario minimo a nove euro come prevede il disegno di legge che abbiamo presentato in Parlamento non possiamo accontentarci di un salario annacquato
Chiuse virgolette non pare incline a compromessi a quarantotto ore dal Gong del Senato è un problema per la maggioranza nella lista sera ecco
Che per gli antipasti sci cerchio magico comma per credo che sia simpatico aveva a Di Cicco ma per i simpatici lindo Russell arco
Conti hanno assicurano che l'ex premier si mantiene ancora cauto possibilista non vuole passare per irresponsabile ha preso l'impegno col presidente Mattarella lesina le parole mass Conte rese nelle parole sette una notizia ma sembra muoversi ormai su un piano inclinato anche le scarne dichiarazioni rilasciate ieri sera previo unirsi con il vicepresidente lasciava intuire che il passaggio di Palazzo
Madama potrebbe davvero portare alla crisi va be'perché si volta pagina su Repubblica anzi la sua stessa pagine troviamo l'ottimismo di Letta il filo non si spezzerà mai gelo Bem Grillini va be'Diletta leggeremo nei prossimi giorni
Vi sarebbe è una fortuna di fare un'intera settimana e oggi ho l'ottimismo ci interessa di meno invece de di di di altro ad esempio Berlusconi non so più a guardare sempre su Repubblica a pagina cinque questo Governo è nato grazie a me
Draghi dica basta ricatto Cinquestelle ora oggi si aspetta il comunicato stampa di di Matteo Renzi su chi ha dato vita al Governo ma insomma
Berlusconi e oggi prende la pagina ho fatto nascere io questo governo adesso dico che non può andare avanti così Presidente del Consiglio dice ancora Berlusconi non essere ricattato dal Movimento cinque Stelle non può essere ostaggio di un partito che non è più neanche un partito deve farsi sentire è una sorta di di day per il cavaliere scrive Emanuele Lauria
Protagonista di un'accelerazione che ha spiazzato persino la lega Berlusconi c'era a quei cinque stelle coccolati solo per qualche settimana prima delle elezioni per il Quirinale
E ora di nuovo nel mirino come cinque anni fa quando il capo di Forza Italia rilevava con solenne disprezzo che l'ottantasei per cento del Cremlino ha mai fatto nulla nella vita difende e definire pentastellati
Pericolosi giustizialisti pauperista i però l'anziano leader azzurro sferza anche Draghi lo invita a intervenire non possiamo farci dettare l'agenda racconta e dice
Allo stesso tempo vuole fornire una sponda al premier indicargli la via si può andare avanti anche senza i Cinque Stelle i numeri ci sono e poi si dice ancora il fatto è che Berlusconi e i suoi erano convinti che alla fine i Cinquestelle non avrebbero strappato infatti il clima ieri si è acceso quando durante la riunione convocata al vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani il capogruppo Paolo Barelli ha ricevuto un messaggino dall'omologo conti hanno Davide Crippa
Che comunicava la scelta di non partecipare al voto finale sul decreto aiuti due però quello della Camera non stiamo parlando va bene questa è la Repubblica poi cos'altro era la la stampa anche titoli magari un titolo mo'non mi dilungo più perché potevo leggere un paio di interventi specifici nell'editoriale oppure nei commenta è però insomma notizia oggi effettivamente cioè non possiamo far finta far finta che il rischio che cada il governo Draghi oggi non si manifesta che il sulla stampa
Il piano per evitare la crisi Ilario lombardo lo firmai retroscena il premier è disposta a fare aperture a Conte ma soltanto sui temi sociali la richiesta discostamento resterà inascoltata scontro rinviata a giovedì come sapete scostamenti la parola elegante per dire aumento del debito pubblico del del efficiente
E
E questo è il senso del dell'articolo o se che poi precisa Draghi è pronta ad aperture che considera significative sul reddito di cittadinanza salario minimo
Cuneo fiscale rinnovi contrattuali aiuti a famiglie e impresa non arriverà fino ad attivare la richiesta di scostamenti Bilancio cosa che vorrebbe Conte perché come ha confidato ad alcuni ministri tre vari motivi per non farlo
C'è che sarebbe rischioso in una situazione in cui nessun altro Paese europeo lo ha chiesto poi c'è un'intervista sulla Stampa leghista Alessandro Morelli che viceministro alle Infrastrutture
Berlusconi ha ragione se la maggioranza si restringe lega e Forza Italia diventa no centrali
E poi c'è una parte che riguarda il rapporto tra da Draghi e sindacati
Draghi cerca l'accordo coi sindacati la prima mossa il taglio del cuneo il premio accelera per evitare le proteste da da un turno ma non può aumentarle la Spesal questa pagina con di Dossi della stampa interessante in vista l'incontro con i sindacati che avviene questa mattina
C'era un rebus super bonus come scrive la stessa stampa nessuna proroga ma c'è un'apertura verso il Movimento cinque Stelle per garantire lo sblocco della cessione dei crediti però al Mef resistono i dubbi
Sul supersconto il centodieci per cento è qui naturalmente uno può dire
Sì però l'avete votata quella legge vi siete impegnati in quanto Stato non soltanto in quanto partito Parlamento
Sarebbe un mese un bel modo di rafforzare la fiducia nei confronti dello Stato
Quindi magari ciò che è stato già stanziato dovreste e deciso dovreste pure
Pagarlo però danno i questi problemi il rapporto Stato cittadino non hanno molta importanza hanno molta più importanza il problema del rapporto Stato molte ombre
Stato partiti ma non giorno forse le cose e cose cambieranno va bene
Ecco due ebbe due righe veramente dai principali con mentre il giusto per guardare come artisti politici che da sempre seguono queste vicende hanno capito
La situazione
Lina Palmeri Annie sul Sole ventiquattro ore ci dice che davanti a un accordo
Fra sindacati e premier sarebbe più difficile per il movimento mettere a rischio il governo anzi sarebbe incomprensibile tuttavia non si può escludere che posso pre CIPE precipitare tutto anche se ieri era l'ipotesi meno gettonata pace questa intervista Meloni che vedremo tra poco probabile sindacati c'era anche una intervista al sul Corriere della Sera che a questo punto bisogna citare al segretario della CISL sbarra che certo partecipa all'incontro però non è d'accordo con Salvini quando questi sto o queste vuole prendere il ruolo dei partiti e questa è una vecchia abitudine della verità della CGIL
Cercare di presentare Lassissi come forza di governo prima lo faceva
In sostituzione del Partito comunista dal Governo non poteva andare alcuni dicono perché c'era il vezzo di Yalta
Altri dicono perché i voti non le hanno mai prese a sufficienza fatto sta che veto non vetri botti i voti non ne hanno mai presa a sufficienza e allora la CGIL
E faceva o tentava di fare il surrogato del Partito comunista oggi la cose sono molto cambiate ma come si dice il lupo etc
E Claudia Voltattorni su questo che è l'opinione di Luigi sbarra il segreto accise due giorni fa il leader CGIL Maurizio Landini ha parlato di rottura tra lavoro e politiche annunciato la sua discesa in campo
Perché c'è un voto politico Luigi Sbarra dal segretario generale CISL è d'accordo con il suo collega risponde sbarra è una visione legittima che fatichiamo a comprendere il modello sindacale a cui si rifà alla CISL è quello di una soggettività politica autonoma
Che non vuole sostituirsi ai partiti qualunque colore a surrogare il loro ruolo e la loro rappresentanza fuori e dentro il Parlamento riteniamo invece nostro dovere spronare incalzare decisori politici per raggiungere insieme Obiettivi di sviluppo coesione e inclusione bisogna muoversi
Insieme poi il domanda cosa chiederete a liberati da un lato c'è da governare l'emergenza dall'altro affrontare nodi strutturali
Delle riforme economiche della transizione digitale dell'energia di una nuova politica industriale sostenibili e e del Mezzogiorno questi temi come al solito sono sempre gli stessi e vediamo se c'è anche una proposta concreta
Sì paresi leggiamo sul piano strutturale bisogna tagliare il cuneo fiscale controllare i prezzi rinnovare contratti pubblici e privati e valorizzare le relazioni industriali servono poi la riforma previdenziale sosteneva avevano inclusiva
Delle pensioni e inclusiva dell'emersione e un fisco che alleggerisca ceti medi va bene pesa anche questo abbiamo sempre letto poi c'è la questione del salario minimo abbiamo sentito che per contea è cruciale anche se non basta
Cosa ne pensa sbarra crescita salariale contrasto al lavoro povero vanno affrontati con più Investimenti relazione industriale contrattuali più efficace la piena applicazione
Dei contratti e più controlli sui luoghi di lavoro derive ideologiche salari legale non porterebbero benefici si rischierebbe di alimentare il sommerso e De allontanare dalle tutele di buoni contratti collettivi milioni di lavoro di lavoratori insomma un no netto poi richiama una proposta
Di Orlando allora vi segnalo subito non ho tempo certo di leggerlo sarebbe difficile fare vi segnalo subito il o di come viene presentato
Il l'intervento dei due dirigenti del Partito Democratico Omen vediamo dal il foglio
Amendola Orlando liberiamo il grind il dall'ideologia alla Dakar la decarbonizzazione cruciale malata una sezione non può diventare una spinta alla deindustrializzazione dei nostri Paesi limitarsi a fil
A fissare target non basta
Serve un nuovo patto europeo manifesto per una sinistra del futuro mi rendo conto adesso dal titolo anche se poi si parla di altro che forse era meglio leggero dopo due insegna intervista Bernabè comunque tenete presente che c'è questa proposta
Dei due ministeri del partito democratico sul sul foglio
Stefano Folli
Una frase almeno una vorrei citare dalla pubblica
Dove
Dove si le dice
Incomincia così le convulsioni Cinquestelle proseguono in forme irrazionali inconcludenti ma non per questo meno insidiose e poi
Si dice che il Governo ha tutto l'interesse a salvaguardare la coesione sociale non fa anche con l'incontro ai coi sindacati e per un partito che tiene a coltivare una più o meno verosimile
Identità di sinistra come il Movimento cinque Stelle l'ultima versione conta contiana questo dovrebbe essere il momento del massimo sostegno all'esecutivo
Per suggerisce folli fa un suggerimento dice per meglio dire l'ex premier dopo avere consegnato a Palazzo Chigi le sue richieste potrebbe con un po'di astuzia rivendicare di avere indicato
La strada Draghi se è vero che oggi si comincerà a discutere anche il salario
Minimo viceversa quel che resta al momento si è impuntato alla Camera sul futuro termovalorizzatore di Roma come a dire che ha scelto questo tema
Per adombrare di nuovo la rottura scendendo sul terreno più impopolare
E improbabile si sono d'altra parte
Infatti da sempre così
Massimo Franco
Dice che voce ieri era un brutto precedente poiché quel siamo ora sul Corriere della Sera
E poi
E essi profila oggi con la minaccia il pendolo populista
Cioè anche di una alleanza tra Salvini e Movimento cinque Stelle di fatto nelle loro critiche
A Deraa che si profila una sorta di congiura dei perdenti illusi di poter salvare almeno una minoranza di seggi separando i propri destini da quelli del governo
è una gara di irresponsabilità che forse un calco nemmeno nel contrapporre il contraccolpo che la crisi avrebbe sull'immagine dell'Italia nel momento della guerra eccetera eccetera sul giornale sulla maschera articolo Francesco Maria Del Vigor Grillini vogliono sfasciare sotto se ne assumano la responsabilità da queste colonne abbiamo sostenuto sin da tempi non sospetti di governo e l'ex numero uno della BCE ma non a tutti i costi non se Britti ma di un logoramento
Costante essere sotto scacco di una manica di improvvisati e soprattutto se non è più in grado di prendere decisioni rapide e condivise aggiungiamo i turbamenti del PD che Ring
All'ucciso alle comunali ha tentato invano di tornare all'attacco con temi che più divisivi andrebbero definiti provocatori per la maggioranza Chris riporta cannabis ius
Scole sul invece chi vuole il voto è soltanto il voto è Alessandro Sallusti nel mezzo della crisi militare energetica ed economica l'Inghilterra ha fatto cadere il suo primo ministro
La Francia è andata a votare nessuno dei due Paesi andata a rotoli
Solo noi ci ostiniamo a tenere in piedi un governo che non ha più senso di essere e che a questo punto non può risolvere alcun problema ma diventa lui stesso il primo dei problemi persino il più moderno e pragmatico dei moderati pragmatici Silvio Berlusconi
Ha rotto gli indugi e ha chiesto a Mario Draghi una verifica di governo perché andare col avanti così non è solo inutile ma addirittura dannoso va bene chiudo questo capitolo con due articoli uno di Luca di usarle vi sul Messaggero
E l'altro e Davide Giacalone
Vediamo dunque il messaggero
Articolo parte in prima pagina la verità che leader non dicono gli elettori è uno di quegli articoli secondo me che segnano un po'in tempi di versi nella lettura dei fatti della politica quindi lo approfondire però approfondisco per qualche momento dice Diotallevi che la politica italiana visse dal dal lontano quella nazionale ha uno strano aspetto innanzitutto c'è una destra e una destra sociale
Una presenza politica tradizionale per l'Italia e per tutta l'Europa mediterranea l'offerta del partito di Giorgia Meloni punta essenzialmente su due temi è stato e valori tradizionali
Di Fratelli d'Italia colpisce il consenso che sta toccando non certo i suoi caratteri principali
Cos'altro si vede nella
Politica nazionale oltre la destra sociale scrive
Diotallevi oltre a destra sociale vi è una seconda destre nei feti con il campo largo e questa interessante no con il campo largo ci troviamo di fronte a un blocco che anch'esso chiede sostanzialmente due cose
Più stato influì e infinite libertà individuali abbia richiesto è molto simile a quella data Prix della prima destra ma anche se è una richiesta fatta lo Stato diversamente dal precedente
In questo caso non è una richiesta di identità ma di potere di si chiamo diritti ma in realtà si tratta solo della ratifica legale di ciò che via via diventa materialmente possibile
Se si guarda appena un po'al di sotto della superficie scrive Diotallevi ci si accorge che il campo largo ha ben poco di sinistra piuttosto la sua agenda richiama quella di una tradizionale destra borghese
E il profilo sociale del suo elettorato
Lo conferma oltre a queste due destre c'è dell'altro e spostiamoci a pagina
Ventisette ma insomma capite bene che questa analisi è nuova in questi termini e in questi termini almeno così sintetici
E come prosegue Diotallevi strizzando un po'lo sguardo
Si vede una terza destra sono rigorosi resti del doroteismo democristiano quello del culto del posto fisso e della onnipresente mediazione pubblica impietosamente morta lato da Checco Zalone
Quel doroteismo rifiorisce anche in un pezzo del mondo cattolico al quale da qualche anno di nuovo si insegna che all'osta e Allo stato è Allo stato che vanno chiesti
Terra tetto il lavoro
Guardata lontano la nostra politica nazionale appare dominata da tre destre dunque quanti secoli sono passati dal decennio riformista e liberale di De Gasperi ed Einaudi
Quanto tempo è passato si licet parva compone magnis
Dalla competizione Craxi e De Mita che almeno era ecco anche con poi edizione su due diverse idee di Moroder Nizza azione
E di destagionalizzazione del Paese lontanissimi sembrò persino ai giorni della lega nord federaliste pro impresa gli attimi di liberalismo berlusconiano
Le illusioni di un Pd non più statalista le non molte scintille renziane dello stesso colore
Quello che ora abbiamo Briciola parte sono invece trend estere tra loro ben diverse maldestre
Ognuna di esse investe su alcune paure non suo alter tutte e tre ne cercano il sedativo nello Stato nel ritorno ad una società controllata e provveduto a dalla politica non frequentano la speranza
Non declinano il paradigma della responsabilità anche quando parlando di Repubblica si capisce che mente hanno lo Stato
Questo Giano tre forme destrorso suggerisce qualche altra considerazione la prima è che evidentemente il primo governo Conte non è stato un caso fortuito
Tra le aree politiche sulla carta più lontane in Italia oggi spira un'aria di famiglia il governo giallo verde non tornerà
Ma non è detto che dopo le prossime elezioni non si materializzi qualcosa di analogo la seconda considerazione che non stupisce affatto che tra le terrebbe estere
Ad essere in testa est indagini sia quella di Giorgia Meloni perché mai tra un originale dove copre gli elettori dovrebbero preferire le copie
Non foss'altro alla Meloni non si può imputare di aver cambiato idea ha da altro le si potrà rimproverare ma questo no infine se si allarga un po'lo sguardo si vede che Sanders negativo dei tram perché me la Nation e negativo della le Pen
Nel frattempo by the narra anche Emma Kron non va molto meglio in una situazione del genere qualcuno potrebbe obiettare
Ma non è il da illusi per sperare che proprio in Italia proprio nel Paese in cui liberali sono bestie rare proprio nel paese in cui l'Occidente usato il riso nuovamente illusi sperare che proprio in Italia possa prendere consistenza
Un fronte alternativo alle tre ed essere un fondo un fronte sostenitore delle ragioni delle politiche delle società per per a chi ponesse questa domanda si potrebbe rispondere semmai non è da illusi sperare in una resurrezione dello Stato
Come si può pensare che una società avanzata possedessero inscatolato in quel contenitore così rigido e piccolo e non bastasse produciamo sempre meno comune mai possiamo promettere di ridistribuire
Se abbiamo coperto di debiti e non si sa quante generazioni future a Kim mai potremmo chiedere altri
Anticipi detta brutalmente dove saremmo oggi senza il PNR R. della UE e la protezione della NATO e senza tanti neri italiani che studiano e sgobba no
E poi dice Diotallevi che ci dovrà dovremo dobbiamo contare sulle prossime generazioni ma dirci che serve più apertura se c'è che servono più competizione meno disuguaglianze tutte e due insieme però perché alla prima la competizione serve la seconda meno disuguaglianza
E perché solo la presenza della prima della prima cioè della competizione
Evita che la seconda la disuguaglianza si trasformi nella fregatura assistenzialista e conclude quest'articolo Carretto
Diciamo per intero ma che va aveva senz'altro la pena uno di quegli articoli che raramente si incontra ogni tanto diciamo dovremmo dirci che al momento di rinunciare al torpore della protezione che gli unici piaceri che per un po'potremo permetterci sono il gusto della libertà e il sapore dei doveri
Tuttavia nessun capo partito il coraggio di ammettere che non c'è altro da promettere se non sangue fatica lacrime sudore e ciò nonostante perché dalle città e dalle recenti amministrative vengano segnali diverse da sindaci di colore diverso questo dunque l'articolo Kadiu Darley Dale sul messaggero cui voglio fare seguire qualche passo dall'articolo di Davide Giacalone sulla ragione Giacalone chiede di non
Di non fare confusione quando si parla di centro e spiega qual è il centro che oggi necessario non quello nostalgico non quello doroteo nemmeno quello con i lumini sotto le immaginette
Dei degli anni della Prima Repubblica dice il primo scopo che dovrebbe a vere o una politica nuova
E impedire che si trascini oltre la commedia avviata nel nel mille novecentonovantaquattro già divenuta tragedia nel due mila diciotto sulla scena pretendo di sfidarsi due falsi
Il presunto centrodestra il presunto centro sinistra la ragione d'essere di ciascuno e l'esistenza dell'altro da battere
Ma non esistono nell'uno nell'altro questa falsa rappresentazione questo inganno propagandistico
Ha ridotto non i centristi ma i pragmatici ragionevoli riformisti a restare ostaggio degli estremisti e dei populisti presenti in ciascuna delle due false coalizioni due
Bisogna essere ciechi per non avvedersi del fatto che gli equilibri internazionali hanno ricreato un discrimine
Nella stagione della globalizzazione che ha norme mente aumentato da ricchezza è diminuito le disparità nel mondo
Poteva anche capitare che il nemico di ieri influisce nelle faccende interne capitato con break sette con i sovrani esteri
Filo russi ma da quando il nemico di ieri ha deciso di tornare il nemico di oggi non può capitare la collocazione atlantica riprende il suo ruolo di discrimini
Tre questo non è un ritorno alla guerra fredda di ieri perché c'è una condizione nuova incisiva all'Europa che ieri era divisa oggi unita anche nell'alleanza difensiva la NATO ieri
Era impossibile anche nell'alleanza difensiva
La NATO ieri era impossibile una forza armata europea oggi è possibile ragione per cui la scelta europeista ora una scampagnata negli ideali nobili di Ventotene ma l'indirizzo politico quattro quel che rende ricco un Paese la libera impresa
La collaborazione di capitale e lavoro con l'investimento pubblico indirizzato a correggere gli squilibri che ostacolò l'economia di mercato
L'uso della spesa pubblica per difendere le arretratezze le rendite genera arretramento e debito il discrimine non è ideologico fra privato e pubblico ma di indirizzo politico tra investimenti e spesa
Corrente assistenzialista per raccogliere consensi occorre non solo essere chiari ma anche credibile che richiede una buona dose di coerenza nessuno può essere buono per tutte le stagioni questo
Dunque Davide Giacalone secondo messe mettiamo insieme
Se le persone di buona volontà mettono insieme l'artico però beve quelle Giacalone hanno già bell'e pronto
Una proposta da offrire alla all'elettore non di massa italiane magari e creare le condizioni per qualcosa che sa e poi naturalmente c'è invece chi la pensa diversamente avrà sicuramente ragione e cioè che sta a destra che sta a sinistra andava a prendere uno che sta con i piedi oggi sul tutte e due le restasse due piedi è amica con un solo piede probabilmente due sulle due è stato offerto
Ed era
Un intervistato
Non mi ricordo più se dal libro dalla verità perché invece di guardare mio quadro rubato
A trovare
Andiamo sul libero troviamo in vista a Patella Roy il giornalista cofondatore del fatto quotidiano
Direttore credo del fatto quotidiano on line che certe meglio dell'altro insomma
Il titolo ascoltate Meloni può essere l'argine all'avvento dell'uomo forte uno potrebbe subito dire ma sarebbe troppo troppo fasce Padellaro
Ah beh ai a dei gusti Cis Gender vuole la donna forte e si vede
Nel sommario il giornalista aperte virgolette Giorgia simboleggia il riscatto della democrazia parlamentare la rivolta contro l'ipotesi di un Draghi bis Conte Devole Di Maio non ha futuro politico
E vediamo o questa questa storia su Conte dice parla spesso in una bocca tesa e con un linguaggio duro Teo ma ora le chiacchiere stanno a zero su Draghi dopo le elezioni bis è una vulgata che sta girando pare molto per i visto che i partiti non si sono rinnovate risultati elettorali
Probabilmente non permetteranno la creazione di una maggioranza solida la carta Draghi potrebbe essere giocata
E lo spauracchio per giustificare un altro commissariamento della politica ma come si potrebbe spiegare un Draghi Biesse chiede Gianluca veneziani che lo intervista non legittimato dal voto degli italiani sarebbe difficilissimo giustificarlo
Anche perché la stagione dell'uomo solo al comando in crisi si pensi a Johnson ha Macron ora pure Draghi non sembra più il cavaliere senza macchia e paura dell'inizio
Contro questa prospettiva potrebbe esserci una rivincita del parlamentarismo e della democrazia rappresentativa
E credo che la scrive dice Meloni potrebbe rappresentare l'emblema di questo riscatto cioè del concetto si voti e chi prende più voti governa
La Meloni sarà proprio la punta di lancia di questa rivolta contro l'uomo forte non so però quanto Salvini possa accettare la Premiership della Meloni
Perché sarebbe la notifica della sua sconfitta diventare lo sgabello della leader di forse di Fratelli d'Italia Berlusconi invece no pragmatico e e potrebbe accordarsi
Poi si parla del centro questa storia del grande centro a dei risvolti comici è una specie di chimera anche un centro puro e semplice al massimo potrebbe costituire un ago della bilancia il problema che ci sono troppi galli a cantare in questo centro ci sono più capì che voti Di Maio Renzi Toti Sala e Tabacci puntini puntini per fortuna non vengono citati altri però il problema
Non è di costruire ma questo lo diremo quando avremo altre occasioni Emma ma di costruire un centro ma qualcosa che al centro tra due file falsità così come descritte da Giacalone
Possa proporre una politica nuova e quindi magari sostenere un governo Draghi ma non con una maggioranza di questo tipo è impossibile lo vede primo di qui all'elezione succederà di tutto immagino che sarà la rassegna stampa quotidiana potrà anche dai nel termometro dato che il tempo passato abbondantemente uno chiederei per favore errato alla direzione odio radicale di sapere quanto tempo possa andare avanti e due leggere un paio di cose interessanti sulla guerra rimandando al sommario che ho fatto la lettura di cose
Molto importanti che però non tutte possono essere reggente retta in particolare sulla politica sulla situazione economica
Però i due temi sulla guerra e sulle conseguenze economiche vanno trattati questa marcia che l'avvenire cc descrive c'è scrive in prima pagina telegiornali riprendono importante soprattutto per il messaggio che è stato dato dagli organizzatori esplicitamente poi in un suo articolo
Da Marco per Bentivoglio era lo guardo
A cercare sul domani e i corpi civili di pace accanto alla Resistenza scrive dovrebbe scrittori la come ha funzionato
Dice Bentivoglio ora dopo sei mesi all'inizio l'invasione dell'ucraino l'attenzione mediatica inizia a lasciare posto mano lunga campagna elettorale mesi in cui Emerson giornalismo di alto livello accanto al peggiore mai visto
Non tutte sono strumenti toh della disinformazione di Putin gran parte della politica
Che della informazione
Hanno un problema di formazione di etica di cultura sono sommerse dalle ondate di opinionismo
Pensieri banali polarizzati pacifisti contro guerrafondai la NATO contro la Russia per questo il buonsenso il coraggio le idee sono sempre più fuori posto per questo alcuni ancora faticano a comprendere la nostra iniziativa di richiederò alle nove dieci grazie e dice
Bentivoglio in un'iniziativa non violenta che non solo non condanna ma comprende accoglie le aveva già le ragioni della Resistenza Ucraina i costruttori di pace i pacifisti concreti come ha detto Luigi Manconi l'iniziativa difendono l'autodeterminazione dei popoli senza in termine intermittenza la costruzione della pace non si può lasciare ai neutraliste o ai furbetti complessissimo e non può essere delegata interamente a nessun governo può e deve voi quando uno dice naturalistico complessi Stevie vengo nel nome per la seconda parte soprattutto nomi femminili per la prima soprattutto i maschi è o può essere delegata interamente nessun governo può e deve diventare un processo realmente irreversibile se entra in campo i cittadini le persone
La nostra capacità di ricostruire legami di con unità anche per questo abbiamo ho voluto fare tutti questi tre mila chicche chilometri
E poi ancora aggiunge firme hanno questa associazione nato federandosi trentacinque associazioni sull'idea sull'idea di fondo di Alex Langer dei corpi civili di pace
Se si vuole un processo di pace veramente irreversibile bisogna costruirla
Il edifici Ando comunità prevedendo e risolvendo conflitti e quando la guerra si manifesta imprudente limitarsi a commentare Emmanuel Mounier
Condannava il desiderio d'una pace che sa di resa solo il cinismo fabbricato da tv show ormai sequestrati dal narcisismo senile
Può chiedere agli ucraini di arrendersi al e all'Europa di accettare che si modifichino i confini degli Stati con le armi questa una parte dell'interessante direi articolo di Marco Bentivogli che spiega le ragioni di questa visita a chi ieri per l'avvenire o l'ho detto apre con questo ahimè però la compagna con on editoriale che starebbe benissimo sul fatto quotidiano o sulla verità
Ho sulla Ria Novosti in cui Agostino Giovagnoli arriva ascrivere coesi sto che e qui appunto in Europa realistica possibile che dava guerre escano molti vizi sconfitti e nessun vero vincitore
Questa è la premessa dato che non posso leggere col punto che a me pare più debole e quindi ha sulla quale ho versato Anco quel po'
Di malevolenza che ogni tanto mi prende e dice
Atti non appare dice
La NATO è stata fondata nel mille novecentoquarantanove servizi al servizio di un Progetto discutibile ma indubbiamente forte e sul piano militare politico economiche persino culturale
Lo tratteggi concept di Madrid dove c'è stato un incontro
Mostra invece che l'Occidente oggi non ha un progetto chiaro per il proprio futuro e per quello del mondo il copione si è ripetuto il al G venti dei ministri degli esteri a Giakarta utilizzato da occidentali russe
Come palcoscenico su cui esibire la loro contrapposizione condannando al fallimento l'incontro cui nessuno ha saputo dare uno scopo non c'è stata neanche una dichiarazione finale comune
E poi questa frase
Sentite
Ne appare oggi evidente la superiorità politico valoriale rivendicata dall'Occidente
Il caso Boris Johnson non è l'unico esempio della crisi delle democrazie occidentali in un mondo sempre più complesse una guerra come questa non può ridefinire da sola il rapporto di forza
Che sono in perenne movimento dipendono da molti fattori tanto politici quanto economici risento le scelte dei leader come degli umori dei popoli è un'evidenza che molti continuano a negare il riducendo onnisciente dallo stare di qua
E o di là valutando ogni evento il rapporto a svantaggio degli uni o degli altri cioè leggere sull'Avvenire
Una frase del tipo Nenè appare oggi evidente la superiorità politico valoriale rivendicata dall'Occidente poi dire vedete serva essa Boris Johnson poi dite che Putin è un pericolo disse che potendo buone massacrare il popolo ucraino anche oggi se ne vengono di storie
E sui giornali dell'assoluta indifferenza Deepwater Rispetto
Alla alla alla distinzione fra o di obiettivi militari e civili e sopra e anche al fatto che non siano neppure capace di e guidare bene le loro armi per cui do dove coi e coglie e questo qua
Dicevo Agostino Giovagnoli editoriale dell'Avvenire va scrive che non appare evidente la differenza di valori tra un intero russo che vuole massacrare l'ho ricordato oggi
Sulla foglio l'ex presidente c'è c'è ero la libertà l'indipendenza e di conseguenza anche la vita
Dei cittadini non russi di altre popolazione ora e Boris Jones
Va be
Con questa cosa del foglio fermento molto interessante Zanca ieri sera ed è anche molto lunga sul foglio vela raccomando assolutamente lo ripeto che Zaccheroni è venuto in Italia per prendere parte alla campagna PUTT all'Aja dei radicali italiani vive a Londra danni ed è l'opposto di Ramzan Kadyrov sull'attuale
E capo della Cecenia e dice
Zac agli esuli
Queste anche la terza guerra cecena Putin è Cadelo Fusano i giovani ceceni come carne da Cannone non sarà cambiando il potere al Cremlino che cambierà la Russia ci vuole un puro cesso inverso
Sissoko i temi economici che la guerra pone cioè il il di gas certamente va letta l'intervista a Franco Bernabè che compare sulla stampa oltre al fatto che l'Italia ci dicono tutti i giornali si trova in una situazione abbastanza più sereno di altri Paesi oltre al fatto che la Germania ci dicono vari giornali
Segnalo tra gli altri la Repubblica
O o o il domani ho trovato la Germania invece sembra venir meno alle sue storiche ragioni di difesa
Delle democrazie per paura delle conseguenze del interruzione di gas
Oltre a tutto questo però il problema anche delle scelte di fondo Strategy Camp che fa l'Europa per la pelle mette in discussione la crisi e le GPA dureranno a questi prezzi l'industria non regge oggi verrebbe è presidente di acciaierie
The Italian e dice fra l'altro i piani d'investimento dei grandi produttori di gas consente di prevedere un aumento sostanziale delle capacità di esperto di esportazione del gas
Liquido solo a partire dal due mila ventisei
E scrive
Sì dice la stampa
Anzi prima meglio da chi riassunto che fa giù da Ferrari la crisi durerà almeno quattro anni e se i prezzi dell'energia resta a questo livello l'industria nel giro ora non ha prospettive perché gli aumenti non sono trasferibili
I obiettivi dell'infinito foro Fifty file sono per l'Italia che non ha il nucleare quasi un miraggio l'analisi sulla transizione energetica di Franco Bernabè non fa sconti
E dice chiunque aveva responsabilità politica avrebbe dovuto riportare il dibattito alla razionalità invece di farsi trascinare dall'onda mediatica tun Berio Tumblr qui invece di pianificare il benessere di lungo periodo dei loro paesi politici di oggi vanno dietro ai sociale a media
E
Dice
Dice Bernabè l'Europa ha fatto i conti senza l'oste l'industria l'open piegato cinquant'anni per sostituire petrolio carbone con il gas
La commissione o o non facendo i conti con la complessità del Progetto ha pensato che in soli dieci anni si potesse sostituire i gas con le rinnovabili l'esplosione mediatica del fenomeno noto un Beria difficile da giustificare il messaggio del dei carboni fissare subito e irrazionale chiunque aveva responsabilità politica avrebbe dovuto riportare il dibattito all'interno della razionalità invece di farsi trascinare gli si fa notare che nucleare gas sono nella tassonomia di share Bernabè per l'Italia il costo ancora più elevato che in altri paesi la Germania il nucleare molte più rinnovabili Dinoi così come la Spagna
La Francia al nucleare da noi le rinnovabili hanno trovato la stessa opposizione dei combustibili fossili e nonostante lo sforzo del governo per accelerare gli investimenti difficilmente riusciremo a colmare il grappa
Ancorò domando all'Obiettivo due mila trentacinque della mobilità elettrica privata cosa ne pensa non capisco perché l'Europa invece di limitarsi a dare l'obiettivo della decarbonizzazione stabilisca anche gli strumenti per arrivarci
Guardando al ciclo di vita dell'automobile motori endotermici alimentati a biodiesel sono più ecologici dei motori elettrici serve neutralità tecnologica
Un'ultima domanda che segnalò l'Europa è autolesionista allora l'intervista di Gil da Ferrara e Cingolani risponde Bernabè si è battuto per spostare il termine facendoci guadagnare l'appellativo
Il Paese antiambientalista ciò è ridicolo siamo tra i leader mondiali del nell'economia circolare nella produzione industriale una delle filiere quello del biodiesel da rifiuti sviluppato dall'ENI che ha convertito raffinerie di gela e Marghera insomma
Ve la segnalo che si sia d'accordo no tuttavia si resta toccati colpiti da questa intervista che rimette in gioco praticamente tutto ciò che più o meno viene dato per scontato oggi ci sono alcuni articoli avete sentito molto
Interessanti ne segnalo un altro perno negarci Rolla vale a dire hanno letto almeno i titoli l'intervista Meloni no quella però è doveroso
Farlo il titolo è il momento delle scelte le risorse vanno concentrate sul lavoro
Ancora Giorgia Meloni che vediamo i i sommario l'avrei fatto comunque perché allunga il rischio crisi politica bisogna tornare il prima possibile al voto per dare agli italiani un governo forte coeso
E poi sull'auto elettrica credo nella transizione energetica ma altro scegliere ideologicamente di accelerare il passaggio della dal dell'auto all'elettrico
E poi Pd e Cinquestelle continua a gettare miliardi sul reddito di cittadinanza che va abolito e non si tutela che subisce la crisi
E poi sul taglio del cuneo fiscale è una strada che ci trova da sempre favorevoli perché per noi il lavoro la priorità chiedemmo a Draghi lo scorso anno i concentrare gli otto miliardi sul cuneo fiscale
Poi sul finanziamento per questa riduzione del cuneo fiscale dice Meloni dall'inizio dell'emergenza covered abbiamo speso duecento miliardi non si potevano trovare sedici miliardi per il cuneo
Lo ripeto ancora una volta è una questione di scelte e in questo governo la maggioranza relativa
Celando il PD e il Movimento cinque Stelle c'erano domanda anche sulla legge elettorale dice sono da sempre per il maggioritario ma al di là del merito
Della questione l'idea che mi sono fatta e che si parli di legge elettorale adesso solo per evitare le elezioni esattamente quello che noi invece vogliamo e dicevo per non negare me nulla volevo citare anche un intervento di Giorgio Soros
Che trovo
Sulla Sole ventiquattro Ore direi ma che trovo era una parola
Esagerata si parla di Trump del rischio appunto che la destra repubblicana legata a Trump apposta rimettere in gioco i fondamenti del democrazia americana ora purtroppo pro qualche motivo il l'articolo di Giorgio Soros ha scompare ma è sempre utile presente questo grande vecchio difensore del società aperta sul Sole ventiquattro A pagina nove il Partito repubblicano di Trump è una minaccia per la democrazia
E infine infine il sommario dal quotidiano del sud
Per sui problemi dell'Italia vale la pena perché fra tante tanti pianisti Stray e vittimismi in parte certo che hanno ragion d'essere ma in parte fors'anche forse anche no Land giudice
Il quotidiano del sud ogni tanto
Fa bene alla salute psichica del nostro Paese credo e allora andiamo a vedere cosa si legge sotto il titolo alla demagogia porte partiti dallo sfascio
Tutti i partiti sono terrorizzati che si lasciano spazio su questo campo vinceva altro perché gli porta via l'unica risorsa con cui sanno fare politica
Che è appunto la demografia la demagogia che abbisogna di chiudere gli occhi su tutto ciò su tutto ciò che avviene di molto positivo come le vendite al dettaglio che fanno aumenti record sull'anno boom due mila ventuno
E tonificano la fede la fiducia
Ma alla demagogia invece bisogno dell'annuncio continuo della catastrofe
Non si risolve nulla perché ciascuno gioca sul fatto che la situazione bloccata se Draghi dovesse ritirarsi darebbe un vantaggio i partiti che direbbero è colpa sua
I partiti dal canto loro non si vogliono prendere questa responsabilità ma non fanno lavorare Draghi solo le imprese le famiglie italiane continua ad essere convinte che il fattore Draghi porterà la nave italiana importo nonostante i venti contrari che soffiano in casa dalla guerra dalla pandemia sull'Ucraina non si scherza farebbero bene i partiti a stare con in prese e famiglia a fianco del Governo Draghi è questo
Il l'editoriale del direttore del quotidiano del Sud Roberto Napolitano con questo chiudo ringrazio per l'ascolto appuntamento a domani da Marco Taradash
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